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Discussioni in corso => Discussioni generali => Topic aperto da: Benedetta Cavazza Miciamalvina - Sabato 6 Febbraio 2010, 16:38:45
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leggo ,dopo giorni d'ospedale con la bimba,e aver passato il tempo rimasto a fare un pochino di lavoro redazionale il topic chiuso da luigi..me ne duole se ciò scatenerà altra polemica ma uno dei post di frammento merita da parte mia un pochino di 'brontolamento'
afferma infatti che non ce la aveva con nicomar e marina che apprezza-
dunque mi sembra che senza fare nome li faccia..visto che restiamo in due e l'ultima è davvero così fresca di attività redazionale da non poter essere 'responsabile' di quello stato di insoddisfazione che serpeggia(sebbene l'altra redattrice lavori e partecipi più che attivamente e saviamente)
serve ricordare che siamo tutti insieme che prendiamo le decisioni
dunque o si apprezza la redazione o non ha senso apprezzare delle persone e criticare cripticamente le altre
o forse sotteraneamente si pensa che alcuni 'contino' più di altri?
Vorrei dire a frammento e a coloro che hanno partecipato alla discussione che quando leggo un testo cerco di sentire la persona nelle parole,il messaggio nei verbi,lo stile nell'armonia dei versi e di rispettarne la peculiarità.
se vi sono nel sito diverse 'categorie' di qualità esse sono commisurate alle storie che intuiamo,all'età,alle generazioni.
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la poesia non è uno scritto 'morto' è parte della persona e come non cucino un uovo a chi non può mangiarlo non lo nego a chi può apprezzarlo.Nessuno dei presenti in questo sito ha la Verità,quella con la lettera maiuscola,fra le mani e credo tutti desiderano imparare e devo c'è questo fuoco è bene vivificarlo.
Comprendo quanto faccia male vedersi portar via una parte di se stessi con una poesia ma è sempre difficile da parte nostra cercare di dare equilibrio .Il fatto oggettivo che una cosa ,un testo,sia bello non significa,non implica che sia opportuno.
per cambiare genere rispetto alle vostre..del cui stile mi intendo poco se non nulla vi confido che in genere ,come redattore,combatto con quelle di spiritualità...ci sono preghiere altissime che vengono proposte ma se queste sono in uno stile che non rientra in quei vaghi confini delle lettere 'p o e s i a' a volte a malincuore il mio parere non le appoggia(nb parere non giudizio nè verità)
i criteri sono quelli della letteratura che conosco(ovviamente non sono enciclopedica)
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ma questo è comune ad ogni uomo..siete convinti voi di essere capaci di oggettività e piena conoscenza verso un testo?o sareste disposti a dire :lo voglio solo perchè mi piace,così con semplicità..senza tirare in ballo censure ,ingiustizie,trame..che non ci sono anche e solamente perchè non ne abbiamo il tempo.
io leggo per amore della poesia....leggo perchè sono una donna afflitta da molti dolori e la lettura dei vostri cuori mi conforta,mi rafforza,mi placa e mi fa male comprendere che per voi,a volte,quel testo che sta lì,buono buono,a dire che c'è ancora il sole è indegno solo perchè non ha parole trasgressive o che il vostro testo,trasgressivo,non è lì solo perchè 'ci rode'..anche perchè..genericamente i testi trasgressivi ci piacciono ma non sempre ,come già ampiamente spiegato,sono pubblicabili per tutti..
un ultimo 'brontolamento,non paragonate il giorno della memoria e le azioni di Hitler sui libri all'azione di una redazione..fate torto a chi è morto nei campi di concetramento per un odio ancora oggi incomprensibile.Certo ogni intolleranza apre la porta alla persecuzione ma manteniamo i fatti nelle proporzioni vere-
Ora torno dalla mia bambina che probabilmente pubblicherebbe una di quelle poesie
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che vengono schifate...e che ,se Dio non ci mette le mani,non arriverà mai a pubblicarne una caustica e disillusa come quelle di quegli autori disllusi da una vita amara..perchè non ci arriverà a vederla tanto amara
ps per chi vuole dirlo si ;) ho un momento di autocompatimento :o ;D
poesia di maddy ,anni 7
Mia madre è speciale e fa che l’arcangelo ti stia vicino
E che ti stia al cuor mamma.
E tu che piangi in cucina per me. E pulendo il gradino
Ti cadde una lacrima d’amore io mi commossi e
urlai con tutto il mio cuore ti voglio bene mamma.
E tutta la mia famiglia compresa io.
Mamma gli uccellini ti fan volar in alto fino a sera e hai confini del mare.
Tu la stella più bella.
Tu la rosa rossa.
Tu il sole splendente.
Tu il tulipano più bello.
Sappi sempre che ti voglio tanto tanto
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ps non ho di proposito corretto gli errori della ragazzina..
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Betta, così ci commuovi!
Per le cose scritte da Frammento, non te la devi prendere. Ha detto a Marina ed a Nico che non si riferiva a loro perché loro le hanno risposto. Se le avessi risposto tu, l'avrebbe detto a te e sarebbe stata Marina a rimanere l'unica incompetente! Sfogava semplicemente la rabbia. Cosa che non porta mai a sensazioni piacevoli in chi legge, ma sono sicuro che non voleva ferirti. Si riferiva alla redazione nel suo complesso, non ai singoli redattori.
Frammento è una ragazza molto giovane e vuole fare molto la dura, anche se poi è una dolce (e speriamo che non si offenda per averla definita dolce e riprenda ad offenderci). Ho insistito per farla venire al raduno, l'anno scorso, perché mi ricordava come era mia figlia Nelly a 13 anni. Voleva sembrare molto dura (era l'epoca dei punkabbestia, http://it.wikipedia.org/wiki/Punkabbestia e lei avrebbe voluto esserlo, però non era nel suo carattere), ma quando decise di scappare di casa con la sua migliore amica ci telefonò dalla stazione chiedendo il permesso (!!!!) ed al richiamo deciso della madre ("Nelly, torna subito a casa") tornò a casa.
Frammento è il tipo che se qualcuno gli sta antipatico dice che dovrebbe morire, però non intende dire che realmente dovrebbe morire, ma solo che gli sta antipatico.
Anche quando ha detto che le poesie sono di merda, non ce l'aveva con i singoli autori in modo personale, ma con il genere di poesia che non le piace, quella in stile stile "melenso" e "sentimentale", diciamo.
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ho capito luigi..scusami..un pochino di stanchezza..e di tensione da ospedale..stiamo aspettando che ci chiamino di nuovo perchè dopo la visita dell'altro giorno temevano un altro arresto e così preferiscono procedere agli accertamente per la ablazione in regime di ricovero
vabbè vado a fare la spesa..... ::)
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Che meraviglia vedere il "capo" che risponde in tono così pacato. Ci vogliono storie toccanti per farlo diventare "umano" (spero non si arrabbi perchè scherzo).
Benedetta non so quale sia il problema, ma lo intuisco. Gli ospedali non sono mai un luogo ameno, soprattutto quando a trovarvisi dentro sono dei piccoli "implumi". Io so cosa vuol dire...
Non sono entrato nel merito del topic al quale ti riferisci e non lo farò certo ora, ricorda solo che anche io posso non condividere le scelte di Benedetta redattrice, ma, in questo momento, abbraccio la Benedetta mamma ed il suo "pulcino".
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Grazie Conte...l'abbraccio me lo prendo tutto che ne ho proprio bisogno..e so che sbaglio a volte..come tutti gli umani...e tutte le aliene come me..dimmelo pure se lo pensi...il dissenso è fratello della Verità ma figlio della Carità
altrimenti è guerra
e tu,nobilmente,duelli ma non uccidi,vero???? ;) ;D :angel:
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In generale un Conte, inteso secondo la tradizione dei tempi di cappa e spada, è un abile spadaccino, che però, quando ha disarmato l'avversario, l'abbraccia e non gli dà il colpo fatale.
Vedo, constato ed osservo che le diatribe e le polemiche... primo non le suscito io, come almeno un tempo ero considerato, e poi contagiano anche la Redazione. Mi pare che il caso sia eclatante, malgrado i baci, gli abbracci, le carezze, le moine, le giustificazioni, le precisazioni, gli inviti... e chi più ne ha più ne metta!
Noto che pure qui fra i redattori
ogni tanto un po' d'astio spunti fuori,
son questa volta fra gli spettatori
e da questa polemica son fuori!
Continuo adesso a fare il finto morto
perché tutte le volte prendo torto,
ma qualche volta, pure, in conclusione
dovrà finir ch'io prenda... la ragione!
Continuazione in sonetto:
Ho mandato a una vostra redattrice
auguri per l'odierno compleanno,
e come il noto galateo ben dice
ho pensato che... mi ringrazieranno.
Nessuno fino a qui risponder lice,
ragion per cui devo aver fatto danno
e resa la persona assai infelice
come coloro che dispetti fanno.
Se quegli auguri furon non graditi
allora li ritiro sul momento,
incrocio della mano tutti i diti
e prometto mai più di farne ancora
e d'ogni compleanno restar fora
senza gli auguri... e senza alcun commento!
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forse o buon Lorenzo il Conte si ferma e tu no ;D...come in questo caso..non sarebbe stato più logico dire ciò che ti addolora a chi ti ha ferito invece di venire qui e facendo giochi di ironia dire certamente delle verità ma forse ,perdonami,un tantino inopportune semplicemente perchè se è vero che mi ero impermalita,se è vero che non hai suscitato tu polemiche di sorta,se è vero che a volte gli abbracci virtuali sono semplici da dare'..tutto questo era stato 'meno' importante del fatto che avevamo tutti cercato il meglio nell'altro e non il peggio.
io credo,ed è solo un'opinione,che la persona che non ti ha risposto abbia semplicemente avuto qualche problema..perchè a quel che so io tutti noi ti troviamo un uomo intelligente e arguto.Insomma la non risposta credo non sia voluta.
io ho scritto 8 giorni fa da un autore e nonostante sia entrato diverse volte non mi ancora(e forse non lo farà) risposto..a volte capita..magari perchè semplicemente si è distratti o presi da cose più dolorose..o più corroboranti ma senza malizia
ora ti lascio perchè anche stasera per me è un giorno no...alla bambina i cani del vicino hanno sbranato il gattino ed è davvero in lacrime
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Siamo, come sempre, all'esagerazione dei fatti. Un pizzico d'ironia, maliziosa anche, se si vuole, ci può stare. Perchè no! Perchè drammatizzare sempre tutto, perchè impedire ad uno di entrare alla sua maniera sdrammatizzando certe "querelle"? Sono vere e proprie "querelle" di limitato valore e interesse. O no? Quant'è durata la "discussione" sulle poesie tolte e poi rimesse, fra contestazioni, giustificazioni, prese di posizione, botte a destra e botte a sinistra, tanto che (una tantum! dopo il mio intervento in versi) il feroce webmaster ha voluto considerarmi e ha sentenziato: "Giusto, è ora di chiudere il "topic"!
Mi pare davvero più importante pensare alla disperazione e al pianto di una bambina perchè un suo oggetto d'amore le è stato tolto. Auguri per lei, ma avrei preferito che la morale me l'avese fatta, quanto all'episodio della non risposta agli auguri, direttamente la persona interessata, e non un'altra, magari rispondendomi con lo stesso spirito amichevole con cui, in mezzo allo sfottò, le ho scritto io. Io in versi, lei magari con una simpatica poesia ermetica. Credo che quella sia persona che non ha bisogno di essere rappresentata e che le cose le sappia dire, come devono essere dette, da sé. Senza mandato di rappresentanza ad altri.
NB. Non ho capito ciò che mi addolora e che mi ha ferito. Forse il fato di una mancata risposta agli auguri? Se così, mi pare davvero eccessivo. Si spandono troppe lacrime... per il niente! Insomma, si drammatizza tutto all'eccesso.
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mio buon Lorenzo ognuno spande parole di troppo qua..io sarò mocciolosa ed esagerata in bacetti e lacrimucce tu forse in orgoglio..ma forse non te ne accorgi...io avevo voluto dirti parole gentili forse un po' femminili e casalinghe che a te è piaciuto rivoltare in aspetti tantino caustici. ;) pazienza ..ma se non si vuole che altri rispondano a nostri dubbi conviene non esternarli...vedi ho ancora l'idea delle elementari...se un compagno si sente in dubbio se posso dico una parola dolce...tu forse del liceo dove si mette in discussione tutto...anche l'indiscutibile per il gusto del confronto. ::)ora ti lascio alla tua nuova bordata di sagacia dove affermerai che la tua bonomia non è compresa e vado leccarmi le feritine che mi fanno male e che non ho timore di nascondere dietro maturità ed intelligenza.A te l'ultima parola...comunque buona giornata :)
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bugia..non resisto...non sono piagnucolo ;D ;D ;D ;Dsa...è che mi disegnano così.... ;D
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...Sono vere e proprie "querelle" di limitato valore e interesse. O no? Quant'è durata la "discussione" sulle poesie tolte e poi rimesse, fra contestazioni, giustificazioni, prese di posizione, botte a destra e botte a sinistra, tanto che (una tantum! dopo il mio intervento in versi) il feroce webmaster ha voluto considerarmi e ha sentenziato: "Giusto, è ora di chiudere il "topic"!
Mi pare davvero più importante pensare alla disperazione e al pianto di una bambina perchè un suo oggetto d'amore le è stato tolto. Auguri per lei, ma avrei preferito che la morale me l'avese fatta, quanto all'episodio della non risposta agli auguri, direttamente la persona interessata, e non un'altra, magari rispondendomi con lo stesso spirito amichevole con cui, in mezzo allo sfottò, le ho scritto io. Io in versi, lei magari con una simpatica poesia ermetica. Credo che quella sia persona che non ha bisogno di essere rappresentata e che le cose le sappia dire, come devono essere dette, da sé. Senza mandato di rappresentanza ad altri.
NB. Non ho capito ciò che mi addolora e che mi ha ferito. Forse il fato di una mancata risposta agli auguri? Se così, mi pare davvero eccessivo. Si spandono troppe lacrime... per il niente! Insomma, si drammatizza tutto all'eccesso.
Miii Crocetti, tu devi farti visitare, ma da uno buono però.
Possibile che non capisci quando è il momento di far zittire la lingua? Cosa cavolo c'entra questo thread con il fatto che tu abbia fatto gli auguri a qualcuno e che questo qualcuno non ti abbnia risposto?
Hai valutato la possibilità che a questa persona magari dei tuoi auguri non gliene fotte il resto di nulla?
Possibile che ogni scusa è buona per piangersi addosso e per frignare: "quanto sono buono io, quanto sono cattivi gli altri"?
Ma insomma goditi il contentino che ti ha dato il capo nell'altro post e smettila di voler tirare la polemica in tutti i post per forza. (E se lo dico io, è tutto dire!)
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Seguento il dotto consiglio del nobile Conte, ho inviato il mio cervello, in pacco per posta celere, al prof. Sigmund, illustre strizzacervelli con studio a Vienna, mio amico da tempo, il quale mi ha così risposto:
"Il tuo cervello funziona perfettamente in ogni aspetto e mi hai fatto perdere perciò tempo prezioso nell'esaminarlo, perchè è ben rodato in ogni suo neurone.
Semmai ci sarebbe da discutere sulle elucubrazioni di questo non meglio specificato Conte, il quale, purtroppo, mi pare affetto da quel fenomeno abbastanza comune che in psicologia viene chiamato della trasposizione (qualcosa che assomiglia al "tranfert" insomma).
Certi individui, che hanno la costante abitudine di piangersi addosso perché non sufficientemente considerati, secondo il loro più sofferto desiderio, tendono a riversare negli altri, per liberarsene ed eliminarlo, il loro desiderio inarrestabile di piangersi addosso in ogni occasione. Per questo il Conte ha attribuito a te i suoi difetti, per liberarsene (ma non gli sarà possibile). Vale a dire ch'egli vuole non prendere coscienza di quello che è il suo costante e precipuo tarlo, e per fuggire da questo affanno, finge inconsciamente in modo da apparire a se stesso non essere lui quello che si piange addosso dicendo di essere tanto buono da meritare molto di più. Cioè, non è lui, ma lo sono gli altri!
Se il predetto Conte vorrà venire da me con un tuo biglietto di presentazione, sarà mia precipua cura visitargli il cervello con attenzione e, magari, fargli anche uno sconto sui miei onorari, che, come ben tu sai, sono molto alti. Mi sembra davvero che ne abbia più bisogno di te. Dev.mo prof Sigmund."
Questo è quanto mi ha scritto l'illustre strizzacervelli, nel rimandarmi così com'era il mio cervello, senza interventi o pulizie dalla scorie, e con la lettera che ho riportato. Della quale, ovviamente, è responsabile il prof. Sigmind che l'ha scritta, e non io che l'ho semplicemente trascritta.
NB. Dimenticavo di dire che Sigmund mi ha allegato al pacco in restituzione, quale omaggio, l'ultimo suo libro: "Psicopatologia della vita quotidiana". Posso permettermi di invitare a leggerlo anche il Conte. Si trova in tutte le migliori librerie.
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ahahahahahah bella questa Lorenzo......hai regolato i conti col conte! ;D
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ahahahahahah bella questa Lorenzo......hai regolato i conti col conte! ;D
E tu da quale serraglio esci fuori???
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E tu da quale serraglio esci fuori???
Beh caro conte non importa da dove salto fuori io, notavo semplicemente che il signor Crocetti ti ha steso... ;D
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io credo,ed è solo un'opinione,che la persona che non ti ha risposto abbia semplicemente avuto qualche problema..perchè a quel che so io tutti noi ti troviamo un uomo intelligente e arguto.Insomma la non risposta credo non sia voluta.
Et voilè, or dunque, non impiccherommi tra li quotidian doveri et segretorum mia chiave at esto sito in manciatas diorum et codunque esto et quoque quest'altro trovo? Quanti auguromni et cotanta beltade! Et piacerommi! Et diamine si esta res me piaceronmmi! Et muchagracias senior, at ubisque et plus!
Che si l'ermetismo nun te viene
in sìffatto modo se conviene
ar tempo stesso nun se capisce
comunque, ma se intuisce
Mò nun me pijà p'orecchio
che e sillabe nun ho contato
devo riannammene al lavoro
ma armeno 'n guizzo t'ho lasciato!
Nello scurir d'anima un chiarore
fendende augur di luce nel fetore
del quotidian affanno, elio d'oro
solleva polverone da un tesoro!
Contrattura d'anima rimbalza
al di fuori dei quadrati.
E nell'aria spande.
Traduzione dell'ultimo pezzo: l'anima contrita liberata dalla cella (quadrati, sole a scacchi!) gioca come una palla contenta, bambina, sentendosi come da bimba si festeggia il compleanno. E nel liberarsi si espande, nell'aria libera, e l'aria rimane con l'imprinting della mia anima, altrimenti non avrei messo per prima il vocabolo aria, ma avrei detto che l'anima spande nell'aria. Hihihi! Che ci volete fare... permeo il mondo! Come tutti, naturalmente... ma io di pazzia!
Non è che preferivate un semplice grazie per gli auguri, vero?