Nulla da obiettare....sei stato chiarissimo e in base alle motivazioni che hai dato non si può che essere d'accordoNon posso obiettare, un regolamento è un regolamento. Non voglio polemizzare, solo mostrare il mio disaccordo, come Salvo ha mostrato il suo assenso. Seguirò il regolamento, non potrei fare altrimenti.
Credo che sia oltre che giusto, favorevole per l'autore, dare un limite, proprio per dare la possibilità alle new entry di rimanere più a lungo in prima pagina e quindi di favorire più letture delle poesie inserite, altresì così facendo verranno pubblicate molte meno poesie e quindi i più assidui avranno tempo di andare a scovare poesie anche passate, lì inserite da anni, dei relativi autori a loro più cari, (avevo notato infatti che le poesie più datate non venivano più lette dopo i primi 2-3 giorni proprio per mancanza di tempo nel seguire le nuove) mi permetto però di eccepire sul numero di poesie inserite ogni 7 giorni ovvero fino a 50-100-oltre, pubblicate, ovvero prima 3 poi 5 poi 7 settimanali , non ritengo positiva una conta settimanale , per evitare agli autori, nel caso di assenze o impegni per motivi lavorativi, vacanze ecc...ecc...(avendo mancanza di tempo per scrivere) dover limitare in modo così drastico le proprie pubblicazioni, meglio sarebbe porre dei limiti a mio modesto parere mensili, esempio 18-24-30 in modo che uno possa decidere di giocarsele anche ogni giorno fino all'esaurimento del relativo numero..hei, non dimenticare che puoi "prenotare" la pubblicazione attraverso la cartella bozze! Per il resto, hai ragione, non si leggono più le poesie passate.
Colgo l'occasione per esprimere il mio ringraziamento per aver avuto l'occasione in questo ottimo sito per far conoscere le mie poesie,tuttavia vorrei anche far notare come con il nuovo regolamento si fà una distinzione sostanziale tra autore
già conosciuto e nuovo autore che non usufruisce della stessa possibilità del primo,che ha pubblicato da tempo senza limiti.Sono d'accordo invece a dare più tempo alla visibilità per la lettura delle poesie.Buon lavoro.
Cara Marina non ho dimenticato che possono essere prenotate,forse mi sono spiegato male, intendevo dire che se uno passa una settimana in cui per vari motivi è impegnato e non ha tempo per dedicarsi a scrivere o ancora peggio ha un periodo che non riesce a buttar giu niente per problemi suoi intrinsechi perde la possibilità di pubblicare 3-5-7 poesie mentre magari la settimana successiva in piena trans poetica può scriverne 10 e dover aspettare molto per inserirle tutto qui.Comunqe un salutoneA questo non avevo pensato. Posso aggiungere un "bonus". Se nelle tre settimane precedenti hai pubblicato meno della tua disponibilità, allora questa settimana puoi recuperare la disponibilità non usata.
Colgo l'occasione per esprimere il mio ringraziamento per aver avuto l'occasione in questo ottimo sito per far conoscere le mie poesie,tuttavia vorrei anche far notare come con il nuovo regolamento si fà una distinzione sostanziale tra autore già conosciuto e nuovo autore che non usufruisce della stessa possibilità del primo,che ha pubblicato da tempo senza limiti.Sono d'accordo invece a dare più tempo alla visibilità per la lettura delle poesie.Buon lavoro.
Era ora! :D
infatti credo anche io che non sia così giusto.
prima di tutto perchè i nuovi autori sono già di per sè meno letti degli altri, e poi perchè lasciando sostanzialmente immutata la possibilità di pubblicazione degli autori "storici" e storicamente più prolifici del sito, la congestione dell'ultimo periodo non diminuisce più di tanto. credo che bisognerebbe mettere una limitazione anche a chi ha più di 100 poesie, accomunando, magari, tutti quelli che hanno più di 50 poesie, senza fare questa distinzione che lascia privilegi lontani dalla meritocrazia che invece dovremmo raggiungere.
certamente una limitazione per agevolare i redattori è necessaria e quindi concordo per restringere il numero delle pubblicazioni per gli autori in training e quelli che ne sono usciti da poco in maniera più drastica rispetto agli altri, anche per far passare il concetto, che dovrebbe essere valido per tutti, che non va bene pubblicare qualunque cosa, ma solo ciò che riteniamo veramente poesia, imparando ad essere autocritici.
quello che segnala Massimo (perdono) mi pare assurdo. come se pubblicare una poesia fosse poi di vitale importanza, una terapia o, peggio, una droga!
scrivere febbrilmente per conto proprio non significa dover pubblicare allo stesso modo, anzi, questa limitazione dovrebbe darci il tempo di metabolizzare ciò che scriviamo e avere la possibilità di rileggere e modificare, qualora fosse opportuno, le nostre poesie.
tante volte pubblichiamo sul sito cose appena scritte senza farle riposare e leggerle poi con un "distacco" necessario per poter comprendere dove sono gli errori e dove apportare qualche miglioria. questo, invece, dovrebbe aiutarci a farlo, senza considerare che, avendo come tutti dei periodi di minore ispirazione, potremmpo tranquillamente spalmare i nostri scritti dei periodi prolifici in questi tempi morti, non restando mai "a secco".
Il concetto di pubblicazione giornaliera, secondo me è assurdo. Non riesco a capire come si possa avere l'ispirazione 365 giorni l'anno continuativamente per anni. Mah :-\... Sono davvero poesie? Meritevoli di pubblicazione? Penso a me stesso ed ho dubbi, ma i ''talenti'' esistono come i ''fenomeni'', l'importante è che non siano da ''baraccone''.
Se lo dici te che va bene scrivere anche minchiate.
Se c'è gente che vuole pubblicare ogni giorno che lo faccia pure...è una loro scelta, magari scriveranno 10 poesie di cui 8 cavolate e 2 degne di nota (parlo in generale)? che facciano pure è una loro scelta ma perchè privarli di tale opportunità? in fondo ognuno pubblica ciò che gli pare...che sia ispirato o meno, che scriva poesie o minchiate.....libero arbitrio! ;)
Se lo dici te che va bene scrivere anche minchiate.
Vorrei esprimere un ringraziamento per aver avuto la possibilià di scrivere le mie poesie nel vostro sito.Non so dove sia uscita la data del 31/03, forse mentre stavo mettendo su il meccanismo per verificare la disponibilità di pubblicazioni.
Segnalo, inoltre, difficoltà di pubblicare un'altra poesia, nonnostante mi avevate scritto in precedenza che avrei potuto pubblicare il 31/03/2010, ora, :) mi trovo una data inoltrata al 02/04/2010. Attendo un vostro gentile chiarimento.
Buon lavoro :)
Ora sì, ci siamo capiti... vorrei spiegare un pò di cose, ma non ho voglia di scrivere oggi.
Non ci siamo capiti, non ho detto che va bene ma che la gente lo fa e non glielo si può mica impedire...anche se tolgono spazio a quelle più belle, sta alla redazione respingerle.... ???
Secondo me c'è sempre anche il buon senso.Finalmente qualcuno che mette l'accento sul fatto che vi sono anche fior fiore di persone che hanno dedicato una vita alla poesia, magari ne hanno migliaia tra cui scegliere da pubblicare. In questo caso, essere nuovi, o pubblicare molto, non significa che si pubblicano schifezze. Al contempo un autore con 100 schifezze giornaliere, potrebbe continuare a pubblicarne cinque a settimana (oddio, o perso il conto, erano sei?, vabè, non importa). Quindi come al solito la quantità e qualità non coincidono né si possono paragonare. Concordo con quanti dicono che comunque non farei distinzioni fra i più di cento, anzi, chi ne ha già messe tante, probabilmente ha meno poesie nel cassetto. Quindi... vogliamo tagliare la testa al toro e dire... facciamo tutti quattro?
Un autore iscritto da anni che ha più di 100 poesie
deve sempre pubblicare poesie che siano tali
e non approfittare del fatto di essere iscritto da
lunga data per scrivere anche scritti di due righe
giusto per apparire in prima pagina e farsi leggere
le proprie poesie.
Fra le new entry ci posson essere anche dei grandi talenti.
Non è più comodo creare una o più sezioni
in modo da dividerle per "New entry", "utenti con più di 100 poesie"
ecc. e mettere per tutti di poter pubblicare 3 o 4
poesie alla settimana ??
Io ne ho una settantina, non mi ritengo un poeta
ma un appassionato di scrittura, e almeno per me,
la poesia nasce da dentro, improvvisa piena di sensazioni,
e quindi non ogni minuto ogni giorno..
Poi se uno che si iscrive ha le sue poesie scritte
già da tempo e vuole pubblicarle tutte qui sul sito
è un altro discorso..
Ho sempre pensato che pubblicare una poesia al giorno sia eccessivo, specie per chi ribatte sempre sullo stesso argomento. Un perduto amore, ad esempio, viene sempre ripetuto con le stesse sfaccettature e, dai picchia e mena, riesce col diventare noioso. Io, ma nn mi voglio certo portare ad esempio, cerco sempre di variare, un giorno scrivo la poeisia dell'angelo, che mi pare apprezzata, un altro un pensiero triste, un altro una poesia ironica (nei limiti del mio possibile, naturalmente).
Per molti autori lo scrivere una poesia al giorno realizza solo lo scopo di ricevere tanti commenti, che trasbordano alla loro pagina, commenti che, ovviamente, e lo si capisce bene, sono determinati solo dal cosiddetto "fumus amicitiae" per cui si notano in continuazione elogi che si esauriscano nella parola "stupenda" o poco più, della qiale ho abbondantemente già parlato. Certi autori commentano tutti, qualche volta senza neppure avere letto la poesia (e con un po' d'attenzione lo si apisce bene), poi immettono delle autentiche cavolate poetiche le quali rievono una pletora di commenti di riconoscenza che veramente sono inadeguati al valore della poeia.
Capisco che per la redazione appare impossibile frenare i regolamenti della imperante società GAMA (Gruppi Associati Mutua Assistenza), alla quale tantissimi autori sono iscritti. Di questo però ne ho tanto parlato, ed è inutile che ora ripeta le stesse cose.
Il problema è insolubile da qualsiasi parte lo si osservi. Mi scorrono davanti agli occh poesie veramene all'altezza che ricevono poche letture e ancor meno commenti e considerazioni. Sono di autori che si soffermano su poche poesie che loro reputano di valore, e che non vanno certo a scrivere in ordine cronlogico di presentazione, su tutte, "stupenda" "eccelsa" "mervigliosa" "da serbare" "fiocco" "sublime". Al contrario c'è chi le commenta, nella maniera che sappiamo, tutte, con frasi esaltanti spesso messe a caso e che non entrano affatto nel senso della poesia commentata. E a loro volta, anche per una loro cavolatissima poesia, ricevono una tale pletora di messaggio di carattere esaltativo da lasciare stupefatti.
Niente, lo ripeto, può qualsiairedazione contro questo fenomeno dei voti di scambio. Il "fumus amicitiae" domina incontrastato, e i gruppi associati riescono sempre a metere i loro adepti in prima fila, con commenti sempre eguali, noiosi, generici, scritti in velocità e senza rilettura, tanto che sono spesso e volentieri infarciti i errori di battitura. E qualche volta, purtroppo, anche di grammatica, scritti tutti di seguito, senza punti, virgole, interpunzioni. Perchè così si fa più alla svelta, si accontentano più autori e a nostra volta si riceve più commenti. Qualche volta mi sembra che si scriva e si legga solo con l'unico scopo di scalare la classifica dei più attivi. E' un'autentica lotta E questo non dovrebbe essere lo sopo della poesia.
Quousque tandem?
Meno poesie per tutti, con l'applicazione della medesima e giusta par condicio. Forse potrebbero essere lette meglio, e la si potrebbe finire coln il precipuo scopo di guardare solo alla scalata nel novero di più attivi sul sito. Quante cordate mi appaiono davanti!
Annoso problema dei commenti: è evidente che più si leggono e si commentano le poesie degli altri, più si è letti e commentati. Questo non mi disturba. Così come non ho avuto problemi nell'osservare che le mie poesie, nel momento in cui io avevo meno tempo per badare a quelle degli altri, fossero meno badate. Lo ritengo fisiologico, anche se non edificante.concordo
Meno fisiologico è questo malessere strisciante, questo sottile dispetto che si è impadronito di alcuni Autori del sito, che porta a sottili dispetti, quando non a vere e proprie guerre tra bande.
vorrei dire la mia...
sebbene abbia più di 100 "scritti" pubblicati, non trovo niente in contrario alla limitazione di non più di 4/5 poesie a settimana! ...anche perché al massimo adesso ne metto 2 in questo periodo! ;D
se davvero serve per snellire il lavoro alla redazione--- che ben venga! :o
per quanto riguarda il problema dei commenti...
Credo che Ursaia, abbia toccato la corda giusta! quando abbiamo meno tempo a disposizione (oppure semplicemente non ci va) per le letture degli altri e quindi anche per i commenti...
ecco che si viene... "tralasciati"
mah, personalmente me frega poco! non pubblico per i commenti, ma casomai le critiche servono per migliorarsi... quindi si possono fare pure in privato.
"bande" su Scrivere? ahahaha mi fa sorridere l'idea... ma devo dire, che credo ci sia del vero! ;D
...in fondo però non ci vedo niente di male, se autori si confrontano tramite commenti!
basta che non diventi un giro chiuso e "vizioso"... altrimenti viene a mancare appunto il confronto con TUTTI gli altri... scrivere e pubblicare e bello! esser letti e casomai a volte commentato o criticato, può aiutare a farlo meglio! ::)
ma come si sa... ognuno è padrone a casa propria! ...oddio! io abito in casa di mia moglie!!! >:(
ecco perché...
ChS
:D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D
:o >:( Saverio! Mi stai uccidendo dal ridere! :-\ :D :D :D :D :D :D :D :D :D
A parte le poesie in evidenza, che comunque sono quello che sono nelle possibilità che diceva Zima, mi piacerebbe vedere più poesie nella sezione commentiamo insieme del forum. Se una poesia merita, perché non presentarla anche agli altri evidenziandola almeno nel forum? Tra l'altro appaiono in homepage in quella che io chiamo la "rotativa" e nella home del forum
lo posso dire con tanta simpatia, un sorriso a trentasei denti, davvero senza nessuna remora in un quilodicoquilonego, ingoiandomi poi l'inchiostro...ehm...i tasti, la barra spaziatrice, il forum e il monitor intero così da cancellare ogni traccia evitando in tal modo di attirarmi ancora più antipatie (quelle stesse che mi fanno essere snobbata in questo sito) di quante non ne abbia?Zima for President :police: ;D
vabbè, lo dico (speravo che dopo tutto il preambolo mi passasse la voglia di farlo e invece no ;D ;D ;D):
siete una palla! ;D ma grande grande grande!
invece di parlare, lo dico con amicizia, agite! commentate di più e meglio e stroncate i club privè. l'ho fatto per tanto tempo ma ero solo io e non è servito a nulla.
e invece qua parlate solo, evidentemente conviene anche a voi. :D
ora comincio a mangiare pezzo pezzo quello che ho scritto... sigh! mi verrà un'indigestione! :'(
lo posso dire con tanta simpatia, un sorriso a trentasei denti, davvero senza nessuna remora in un quilodicoquilonego, ingoiandomi poi l'inchiostro...ehm...i tasti, la barra spaziatrice, il forum e il monitor intero così da cancellare ogni traccia evitando in tal modo di attirarmi ancora più antipatie (quelle stesse che mi fanno essere snobbata in questo sito) di quante non ne abbia?
vabbè, lo dico (speravo che dopo tutto il preambolo mi passasse la voglia di farlo e invece no ;D ;D ;D):
siete una palla! ;D ma grande grande grande!
invece di parlare, lo dico con amicizia, agite! commentate di più e meglio e stroncate i club privè. l'ho fatto per tanto tempo ma ero solo io e non è servito a nulla.
e invece qua parlate solo, evidentemente conviene anche a voi. :D
ora comincio a mangiare pezzo pezzo quello che ho scritto... sigh! mi verrà un'indigestione! :'(
A mio modo di vedere, effettivamente la storia dei commenti ha un pò rotto. Da un lato, chi commenta solo per essere commentato. Dall'altra, chi pensa di possedere la summa teologica del commento. Scambio reale tra Autore e commentatore...non ne vedo. Utopia...scrivere una poesia...il lettore chiede all'Autore cosa intendeva dire, se la sua interpretazione è corretta. Poi...mi piace, non mi piace; per questo e questo motivo. Risposta dell'Autore...discussione...(non lite). Eventuale costruzione di una nuova poesia...Abbiamo pure lo slogan! Zima! per una nuova utopia! Io quoto.
Grande utopia...
Abbiamo pure lo slogan! Zima! per una nuova utopia! Io quoto.;D :laugh:
riguardo ai "dispettosi" ed alle offese gratuite...confido sempre nell'intelligenza altrui... :-[ ;)
riguardo ai "dispettosi" ed alle offese gratuite...confido sempre nell'intelligenza altrui... :-[ ;)
Metto perciò nella stanza di decenza (il gabinetto, che qui in Toscana un tempo veniva chimato "il luogo comodo" anche quando non c'era la riposante seggetta ed uno, dopo avere tolto il "turiello" si doveva invece scomodamente accoccolare senza punto d'appoggio) tutti i messaggi "bellissima, incredibile, sublime, suprema, eroica, da un fiocco, o da due, o tre, o da sei etc" attaccati al chiodo dove un tempo (ed era già abbastanza) si attaccavano fogli di giornale che servivano alla ripulenda dopo essere stati accuratamente massaggiati, durante la funzione, per renderli più morbidi e scorrevoli. E piuttosto che adoperarli prferisco restare a culo sudicio, perchè, detto metaforicamente, mi sporcherebbero ancora di più.
Porca miseria, Zima! ma come fai a dire che ti sei battuta da sola contro quelli che chiami i messaggi privè. Io ne ho fatta una battaglia che ha prodotto si che venissi addirittura portato più volte alla gogna ed impedito nei messaggi proprio perchè ho sempre attaccato questi club, che io ho definito ripetutamente riuniti nella società GAMA (Gruppi Associati Mutua Assitenza) che si scambiano reiproci commenti continui, senza nerbo, senza attinenza con la poesia, stupidi, senza intelligenza, idioti, ipocriti, nulli e ancor peggio.
Io, che in passato ho scritto tanti commenti, ho quasi cessato e li dirigo solo verso determinate persone che stimo.
..vedi Luca.. come devo aver già detto... un 'non mi piace'.. non è un commento utile... ed io non sento di avere i mezzi per riuscire a dire di più.. non mi manca il coraggio.. mi mancano le conoscenze per argomentare e quindi taccio e vado oltre.... questo per la forma.. sui contenuti.. a volte.. invece parlo... :)
Sapete cosa? Mancano i coraggiosi, e mi metto in testa. Mancano i Domi,
il crudo, ed altri...Andatevi a leggere i loro commenti, non dico le poesie.
Dico i loro commenti....
Un'altra soluzione è continuare a scrivere come facciamo: diversamente...
vorrei dire la mia...
sebbene abbia più di 100 "scritti" pubblicati, non trovo niente in contrario alla limitazione di non più di 4/5 poesie a settimana! ...anche perché al massimo adesso ne metto 2 in questo periodo! ;D
se davvero serve per snellire il lavoro alla redazione--- che ben venga! :o
per quanto riguarda il problema dei commenti...
Credo che Ursaia, abbia toccato la corda giusta! quando abbiamo meno tempo a disposizione (oppure semplicemente non ci va) per le letture degli altri e quindi anche per i commenti...
ecco che si viene... "tralasciati"
mah, personalmente me frega poco! non pubblico per i commenti, ma casomai le critiche servono per migliorarsi... quindi si possono fare pure in privato.
"bande" su Scrivere? ahahaha mi fa sorridere l'idea... ma devo dire, che credo ci sia del vero! ;D
...in fondo però non ci vedo niente di male, se autori si confrontano tramite commenti!
basta che non diventi un giro chiuso e "vizioso"... altrimenti viene a mancare appunto il confronto con TUTTI gli altri... scrivere e pubblicare e bello! esser letti e casomai a volte commentato o criticato, può aiutare a farlo meglio! ::)
ma come si sa... ognuno è padrone a casa propria! ...oddio! io abito in casa di mia moglie!!! >:(
ecco perché...
ChS
per la limitazione sono d'accordissimo.
il fatto stesso che anche gli autori più prolifici che sono intervenuti abbiano dato la disponibilità a ridurre le proprie pubblicazioni, è manifesto che le poesie sono ancora troppe e che una limitazione per tutti sarebbe opportuna.
ieri sono state pubblicate 159 poesie e questo è indice che sono gli autori con molte poesie quelli che pubblicano di più e che limitare anche le loro pubblicazioni è necessario se vogliamo alleggerire il sito.
Gli autori con oltre 100 poesie pubblicate pubblicano una media di 12 poesie al mese a testa.
Gli autori con oltre 100 poesie pubblicate sono 247, ma solamente 177 hanno pubblicato nell'ultimo mese. Il che fa (177*12) oltre 2mila poesie al mese, 500 a settimana, 67 al giorno.
Ma 12 poesie al mese, vuol dire che pubblicano una media di 3 poesie a settimana, quindi imporre anche a loro il limite di 3 poesie a settimana sarebbe del tutto inutile, perché è quello che già fanno.
Non è che abbiamo scelto quei limiti a caso, e non è un caso se abbiamo lasciato senza limiti gli autori con oltre 100 poesie al mese. Loro già si limitano da soli.
Evidentemente un ritmo di 3 poesie a settimana è "fisiologico", è il ritmo "creativo" medio, diciamo così.
Il problema non è il ritmo creativo medio, ma il fatto che i nuovi iscritti hanno nel cassetto un certo numero di poesie che vogliono pubblicare al più presto, od il fatto che presi dall'entusiasmo scrivono molto. Poi, finite le poesie nel cassetto e moderato l'entusiasmo, tutti più o meno si assestano su un ritmo di 3 poesie a settimana.
Io sono contrario a mettere limiti inutili. Se già gli autori hanno un ritmo di pubblicazione di 3 a settimana, che senso avrebbe imporgli un limite?
Permettetemi un attimo di perplessità...premesso che, pur essendo un fautore della libertà assoluta, non troverei offensivo veder limitato il numero di poesie che posso inserire settimanalmente...Concordo. Era quello che intendevo con la mia proposta sopra degli spazi. E tante altre vi potrebbero essere.
Assimilando il nostro sito ad una nazione, mi sembra che il nostro prodotto interno lordo stia aumentando; cioè, l'unica cosa che "produciamo", le poesie, cresce. Questo dovrebbe essere segno di successo. Quale è la reazione di questa nazione? Produciamo di meno. Per uscire di metafora...il sito ha successo, gli Autori aumentano, le poesie pure...potiamo il tutto.
Ora, sono perfettamente d'accordo; bisogna trovare il sistema per migliorare la fruibilità del sito medesimo e la visibilità delle poesie...ma l'unico sistema è quello di...tagliare?
Non potremmo moltiplicare le occasioni di visibilità e di confronto?
Ripeto...l'unico che ha veramente il polso della situazione è Luigi, ed ai suoi dati bisogna rifarci...non credo, in definitiva, che una riduzione del numero di poesie migliori il quadro in maniera sensibile.
Tutto ciò, per carità, solo come spunto di discussione, senza nessuna intenzione polemica...
Sulla questione che dice Marina. L'home page non funziona in termini di spazio, ma in quantità di poesie. Sia che abbiano spazio diverso l'uno dall'altra o tutti uguale spazio, sono sempre il numero stabilito.hahhaah! No, non volevo un elenco! Semplicemente notavo che alcune solo perchè scritte più grandi apparivano più grandi, magari si potevano mettere soltanto le prime quattro o cinque righe di una poesia.
In home page ci sono 35 poesie. Non importa quanto spazio occupano. Lo schermo si può scrollare, non ha un confine, una fine in basso. Una poesia appare in home page quando viene pubblicata, scorre verso il basso via via che altre poesie vengono pubblicate e va in seconda pagina quando viene pubblicata la 36esima poesia.
Certo, se togliessimo il testo e mettessimo solo titolo, autore e categoria, ne potremmo mettere anche 500 in home page. L'elenco delle poesie delle ultime 24 ore ne contiene circa 150. Se facessimo l'home page tutta così, ad elenco puro e semplice, titolo, categoria e autore, avremmo però una home page illeggibile.
Con 500 poesie, o forse anche mille, ma sarebbe inutile perché sarebbe leggibile come un elenco del telefono. Si, ogni poesia rimarrebbe in home page per più giorni, magari anche una settimana, ma praticamente sparirebbe subito, appena apparsa, perché non visibile, non distinguibile, senza caratterizzazione e senza un minimo di testo che faccia da "aggancio" per farsi leggere.
Ma nessuno considera che l'elenco come propone Marina, con solo titolo e autore, già c'è. Dite che le poesie scorrono in seconda pagina, ma badate che comunque la poesia rimane sempre per 24 ore in home page in quell'elenco. Solo che un elenco senza immagini, senza una briciola di testo, non viene considerato, è praticamente illeggibile. E quindi perché trasformare tutta l'home page in un elenco illeggibile come quello che già c'è e che nessuno considera?
caro Salvo, ho capito che non ti sto molto simpatica, ma in me non c'è nessun accanimento. soprattutto perchè ho più di 400 poesie all'attivo e se chi ha iù di 100 poesie fosse limitato nella pubblicazione, sarei limitata anche io, come puoi ben capire. piuttosto mi pare sia tu ad accanirti senza nemmeno capire bene quello che scrivo, e per puro spirito di contraddizione, nei miei confronti. allora ti consiglio di leggere meglio i miei topic se vuoi prendere come spunto le mie parole, o altrimenti di farne a meno.
Grazie Luigi per aver chiarito l'obiettivo della limitazione.
perchè inizialmente e fino a poche ore fa, avevo capito che, oltre ad alleggerire il lavoro redazionale (come è giusto che sia) ci fosse la volontà di rendere più fruibile il sito ad ogni utente, visitatore o autore che fosse.
ora che so che questo non era tra i punti principali ma solo una diretta e minima conseguenza, posso dire di aver sprecato molte parole per nulla. ;D
Cara Marina, ho tanto sorriso al divertente stornello del crociato Crocetti che non mi deve alcuna scusa. L'unica cosa che mi spiace è il non saperlo divertire allo stesso modo, perchè sono a corto di rime, soprattutto quando c'è da usarle a vanvera... ;D
sì, necessito di almeno tre pubblicazioni al giorno, è per questo che faccio pubblica richiesta al w.m. di concedermele, non solo per la mia salute mentale ma anche per quella delle zone pubiche che il signore di cui sopra menziona! non vorrete di certo farlo ammalare! :o
...........................................quoto!
Tutti quattro, mi piace...Concordo pienamente e sono del tuo stesso pensiero oltre che questo crea una discriminizione verso il merito e le capacità ciao
Spero che qualcuno non si suicidi però...
vorrei dire la mia...significhevole lode a te
sebbene abbia più di 100 "scritti" pubblicati, non trovo niente in contrario alla limitazione di non più di 4/5 poesie a settimana! ...anche perché al massimo adesso ne metto 2 in questo periodo! ;D
se davvero serve per snellire il lavoro alla redazione--- che ben venga! :o
per quanto riguarda il problema dei commenti...
Credo che Ursaia, abbia toccato la corda giusta! quando abbiamo meno tempo a disposizione (oppure semplicemente non ci va) per le letture degli altri e quindi anche per i commenti...
ecco che si viene... "tralasciati"
mah, personalmente me frega poco! non pubblico per i commenti, ma casomai le critiche servono per migliorarsi... quindi si possono fare pure in privato.
"bande" su Scrivere? ahahaha mi fa sorridere l'idea... ma devo dire, che credo ci sia del vero! ;D
...in fondo però non ci vedo niente di male, se autori si confrontano tramite commenti!
basta che non diventi un giro chiuso e "vizioso"... altrimenti viene a mancare appunto il confronto con TUTTI gli altri... scrivere e pubblicare e bello! esser letti e casomai a volte commentato o criticato, può aiutare a farlo meglio! ::)
ma come si sa... ognuno è padrone a casa propria! ...oddio! io abito in casa di mia moglie!!! >:(
ecco perché...
ChS
Finalmente qualcuno che mette l'accento sul fatto che vi sono anche fior fiore di persone che hanno dedicato una vita alla poesia, magari ne hanno migliaia tra cui scegliere da pubblicare. In questo caso, essere nuovi, o pubblicare molto, non significa che si pubblicano schifezze. Al contempo un autore con 100 schifezze giornaliere, potrebbe continuare a pubblicarne cinque a settimana (oddio, o perso il conto, erano sei?, vabè, non importa). Quindi come al solito la quantità e qualità non coincidono né si possono paragonare. Concordo con quanti dicono che comunque non farei distinzioni fra i più di cento, anzi, chi ne ha già messe tante, probabilmente ha meno poesie nel cassetto. Quindi... vogliamo tagliare la testa al toro e dire... facciamo tutti quattro?concordo pienamente con te marina la trovo una cosa molto discriminatoria oltre che vincola la libertà di espressione lasciando immutata quella di chi è qui da più tempo un buon regolamento deve essere equo per tutti o almeno non penalizzare molto, solo una categoria.Ma la cosa più triste è che non permette di eprimere il merito di tanti solo perchè iscritti più tardi dando per scontato solo chi lo ha avuto ma godendo di maggiore libertà ed aggevolazione
la poesia non deve essere costruita pensata mangiata digerita usurata da giri di ripensamenti per renderla più fruibile deve
essere solo uno scritto , anche con errori ,pochi che di impeto segna istintivo su carta il logorio interiore dell'autore.
Grazie al cielo, quanto hai scritto non è sempre vero. Altrimenti dovremmo subirci i "diari" di tutti gli autori. La poesia è anche forma, stile, contenuto... non solo emozioni. E poi gli errori li trovo come un'offesa al lettore, che non viene reputato degno di un testo letto e riletto prima di essere pubblicato. E' capitato anche a me di correggere dei refusi, sbagliare è umano, ma quando leggo una poesia con 15 commenti piena di errori grammaticali mi chiedo: nessuno gliel'ha fatto presente in privato? O l'autore non ha voluto correggerli? Su un sito di Poesia credo che l'italiano sia importante.
Anche io non sono assolutamente d'accordo con la decisione, che accetto (altrimenti non sarei qui). Penso che i nuovi autori devono essere incoraggiati ed aiutati, anziché limitati. Ci sono autori che pubblicano 30 poesie al mese (o 31), mentre un nuovo arrivato - che potrebbe avere davvero qualcosa di nuovo da offrire - ne può pubblicare al più 12. Se poi consideriamo anche le poesie a tema, di poesie non a tema ne rimangono 2 a settimana.
Per il problema della convalida, penso che interessi solo una parte degli autori che hanno meno di 50 o 100 poesie e quindi questo criterio limita più autori del dovuto.
N.B. Ovviamente queste mie opinioni vanno al di là dei miei interessi personali.
Caro Luigi per me va bene mi attengo al regolamento visto la serietà e l'aiuto che date a noi scrittori... Volevo farti una domanda, ho aperto pubblicare poesie e c'è scritto che 0 poesie nell'area riservata, possibile che non l'abbia mai notato od è una nuova cosa e per cortesia potresti darmi alcune spiegazioni in merito? Ti ringrazio in anticipo e ti auguro una buona notte.. cristina.E' una cosa nuova che sarà in funzione fra una decina di giorni.
..approfitto della rispolverata al topic.. per ribadire la mia convinzione che 3 testi alla settimana per tutti sarebbero un'ottimo inizio per risolvere alcuni problemini.... tra i quali la visibilità.. ormai davvero minima in home page.. e per un sito 'vetrina'.. non è una bella cosa...
merci...