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Discussioni in corso => Notizie e annunci => Topic aperto da: Webmaster - Sabato 27 Marzo 2010, 09:56:38

Titolo: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Webmaster - Sabato 27 Marzo 2010, 09:56:38
Come avrete potuto vedere tutti, le poesie pubblicate ogni giorno ormai sfiorano, ed a volte superano, le 200. Inoltre avrete notato come spesso in redazione vi siano 60, 80, a volte anche più, poesie da convalidare. Anche se la redazione si è da poco allargata, questo grande numero di poesie in convalida non rende possibile una lettura ed una considerazione seria, meditata ed effettiva di ciascuna poesia proposta per la pubblicazione. Soprattutto non consente poi di rispondere alle richieste di chiarimenti degli autori che si sono visti respingere una poesia che, a loro parere, meritava la pubblicazione e che spiegano, argomentano e comunque richiedono una ragione della mancata convalida.

I redattori, all'unanimità, chiedono che vengano ridotte le poesie che devono passare alla loro lettura di convalida. Oltretutto i redattori dovrebbero anche seguire gli autori passati attivi nelle loro prime pubblicazioni, per verificare che la possibilità di pubblicare direttamente venga ben usata e non abusata. Oltre che dare uno sguardo a tutto il sito, naturalmente. E magari anche vivere, avere le proprie relazioni familiari e sociali ed i loro interessi.

Consultandoci, abbiamo quindi deciso che quando un autore si iscrive al sito non ha subito la possibilità di pubblicare una poesia al giorno, ma che questa possibilità si possa raggiungere con il tempo via via che l'autore pubblica nel sito (e che quindi, almeno in teoria, è sempre meno necessario che la redazione legga le sue poesie).
Se un autore appena iscritto può pubblicare 3 poesie a settimana, ad esempio, e le pubblica tutte e tre ciascuna settimana, entro 4 mesi avrà pubblicato 50 poesie, ed allora avrà la possibilità di pubblicare 5 poesie a settimana. A questo punto, sarà questione di altri 2 o 3 mesi, o forse 4, arriverà a 100 poesie pubblicate e potrà pubblicare una poesia al giorno.
Abbiamo scelto quindi di gestire la quantità di poesie che si possono pubblicare secondo il tempo di permanenza nel sito, usando il parametro delle poesie pubblicate. Da più tempo sta nel sito, quante più poesie sono pubblicate, aumenta la possibilità di pubblicazione delle poesie.

Oltre che rendere più seria ed attendibile, e comunque più fattibile, il lavoro redazionale, ciò dovrebbe anche diminuire le poesie pubblicate ogni giorno e rendere più possibile leggerle. Gli autori che già pubblicano, quindi, ne dovrebbero guadagnare perché le loro poesie rimangono visibili per più tempo in home page invece di essere scalzate via dai nuovi iscritti (che in genere sono anche i più entusiasti nel pubblicare).
Inoltre speriamo anche che i nuovi autori, abituandosi a pubblicare 3 poesie a settimana, proseguano con un ritmo moderato di pubblicazioni e che quindi effettuino una scelta delle poesie che pubblicano, decidendo di usare la loro opportunità di pubblicare per le migliori, e non per tutto ciò che scrivono.

Quindi nei prossimi giorni renderemo effettiva questo nuovo meccanismo: quando ci si iscrive si possono pubblicare 3 poesie nell'arco dei 7 giorni, quando si raggiungono le 50 poesie pubblicate si passa a 5 poesie nell'arco dei 7 giorni, quando si arriva a 100 poesie pubblicate si arriva ad una poesia al giorno.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Webmaster - Sabato 27 Marzo 2010, 09:56:55
Cerco di prevenire alcune domande:
- chi ha usa le bozze per programmare le proprie pubblicazioni dovrà fare attenzione in questo periodo, perché se ha programmato più della disponibilità (3 per meno di 50 poesie pubblicate e 5 fra 50 e 100 poesie pubblicate) la pubblicazione automatica non potrà avvenire;
- le poesie in portfolio valgono comunque come poesie pubblicate;
- gli autori già presenti nel sito avranno gli stessi parametri, a seconda di quante poesie hanno pubblicato, comunque non cambierà nulla per chi ha pubblicato più di 100 poesie;
- per "poesie pubblicate" si intende quelle presenti nel sito, non possiamo contare le poesie pubblicate e cancellate, non solo perché altrimenti uno pubblica e cancella la stessa poesia per 100 volte, ma anche perché qualcuno usa pubblicare e cancellare due o tre volte la stessa poesia perché non ne è soddisfatto e deve contare per una poesia, non per tutte le volte che l'ha inserita;
- ogni autore potrà vedere, nella pagina di inserimento delle poesie e nel suo profilo, quante poesie ha inserito negli ultimi 7 giorni e quante poesie può pubblicare.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Saldan - Sabato 27 Marzo 2010, 19:01:07
Nulla da obiettare....sei stato chiarissimo e in base alle motivazioni che hai dato non si può che essere d'accordo
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: corripio - Lunedì 29 Marzo 2010, 13:39:31
Nulla da obiettare....sei stato chiarissimo e in base alle motivazioni che hai dato non si può che essere d'accordo
Non posso obiettare, un regolamento è un regolamento. Non voglio polemizzare, solo mostrare il mio disaccordo, come Salvo ha mostrato il suo assenso. Seguirò il regolamento, non potrei fare altrimenti.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Massimo Mangani - Lunedì 29 Marzo 2010, 19:37:47
Credo che sia oltre che giusto, favorevole per l'autore, dare un limite, proprio per dare la possibilità alle new entry di rimanere più a lungo in prima pagina e quindi di favorire più letture delle poesie inserite, altresì  così  facendo verranno pubblicate molte meno poesie e quindi i più assidui avranno  tempo di andare a scovare poesie anche passate, lì inserite da anni, dei relativi autori  a loro più cari, (avevo notato infatti che le poesie più datate non venivano più lette dopo i primi 2-3 giorni proprio per mancanza di tempo nel seguire le nuove) mi permetto però di eccepire sul numero di poesie inserite ogni 7 giorni ovvero fino a 50-100-oltre, pubblicate, ovvero prima 3 poi 5 poi 7 settimanali , non ritengo positiva una conta settimanale , per evitare agli autori, nel caso di assenze o impegni per motivi lavorativi, vacanze ecc...ecc...(avendo mancanza di tempo per scrivere) dover limitare in modo così drastico le proprie pubblicazioni, meglio sarebbe porre dei limiti a mio modesto parere mensili,  esempio 18-24-30 in modo che uno possa decidere di giocarsele anche ogni giorno fino all'esaurimento del relativo numero..
Altro appunto la comunicazione senza preavviso della variazione, che qualora rimanesse quella da voi proposta sarebbe preferibile magari iniziarla dal prossimo mese in modo da dare la possibilità a tutti di prenderne consapevolezza, comunque qualsiasi cosa decidiate andrà bene, anzi siete da osannare per il lavoro che svolgete sicuramente impegnativo, solo per passione verso la poesia e di questo vi sarò sempre grato, i miei volevano solo essere dei suggerimenti disinteressati .
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Webmaster - Lunedì 29 Marzo 2010, 20:06:29
Farlo mensilmente sarebbe "pericoloso" perché si rischia che qualcuno consumi le poesie a disposizione subito e che poi rimanga a zero per il resto del mese. Almeno così c'è una "ricarica" settimanale.
Per la mancanza di un preavviso è colpa mia. La redazione l'ha chiesto un mese fa, io ho pensato a come farlo per un po' ma senza trovare il tempo per poterlo fare, ed il tempo l'ho trovato all'improvviso.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: corripio - Lunedì 29 Marzo 2010, 20:22:51
Comunque la scelta fatta dai redattori è giustamente comprensibile. Ho stima per chi lavora volontariamente sottraendo tempo alla vita personale...tanto per precisare.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Massimo Mangani - Lunedì 29 Marzo 2010, 20:25:25
sai se uno non riesce a gestirsi nella pubblicazione di poesie, figuriamoci nella vita, sarebbe come dire finisco lo stipendio dopo 15 giorni. Premesso ciò a me va bene tutto .grazie per la risposta
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Marina Como - Lunedì 29 Marzo 2010, 20:44:09
Credo che sia oltre che giusto, favorevole per l'autore, dare un limite, proprio per dare la possibilità alle new entry di rimanere più a lungo in prima pagina e quindi di favorire più letture delle poesie inserite, altresì  così  facendo verranno pubblicate molte meno poesie e quindi i più assidui avranno  tempo di andare a scovare poesie anche passate, lì inserite da anni, dei relativi autori  a loro più cari, (avevo notato infatti che le poesie più datate non venivano più lette dopo i primi 2-3 giorni proprio per mancanza di tempo nel seguire le nuove) mi permetto però di eccepire sul numero di poesie inserite ogni 7 giorni ovvero fino a 50-100-oltre, pubblicate, ovvero prima 3 poi 5 poi 7 settimanali , non ritengo positiva una conta settimanale , per evitare agli autori, nel caso di assenze o impegni per motivi lavorativi, vacanze ecc...ecc...(avendo mancanza di tempo per scrivere) dover limitare in modo così drastico le proprie pubblicazioni, meglio sarebbe porre dei limiti a mio modesto parere mensili,  esempio 18-24-30 in modo che uno possa decidere di giocarsele anche ogni giorno fino all'esaurimento del relativo numero..
hei, non dimenticare che puoi "prenotare" la pubblicazione attraverso la cartella bozze!  Per il resto, hai ragione, non si leggono più le poesie passate.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Massimo Mangani - Lunedì 29 Marzo 2010, 22:54:04
Cara Marina non ho dimenticato che possono essere prenotate,forse mi sono spiegato male, intendevo dire che se uno passa una settimana in cui per vari motivi è impegnato e non ha tempo per dedicarsi a scrivere o ancora peggio ha un periodo che non riesce a buttar giu niente per problemi suoi intrinsechi perde la possibilità di pubblicare 3-5-7 poesie mentre magari la settimana successiva in piena trans poetica può scriverne 10 e dover aspettare molto per inserirle tutto qui.Comunqe un salutone
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Dany Blasi - Martedì 30 Marzo 2010, 07:02:42


 Colgo l'occasione per esprimere il mio ringraziamento per aver avuto l'occasione in questo ottimo sito per far conoscere le mie poesie,tuttavia vorrei anche far notare come con il nuovo regolamento si fà una distinzione sostanziale tra autore
già conosciuto e nuovo autore che non usufruisce della stessa possibilità del primo,che ha pubblicato da tempo senza limiti.Sono d'accordo invece a dare più tempo alla visibilità per la lettura delle poesie.Buon lavoro.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Webmaster - Martedì 30 Marzo 2010, 09:10:47

 Colgo l'occasione per esprimere il mio ringraziamento per aver avuto l'occasione in questo ottimo sito per far conoscere le mie poesie,tuttavia vorrei anche far notare come con il nuovo regolamento si fà una distinzione sostanziale tra autore
già conosciuto e nuovo autore che non usufruisce della stessa possibilità del primo,che ha pubblicato da tempo senza limiti.Sono d'accordo invece a dare più tempo alla visibilità per la lettura delle poesie.Buon lavoro.

La distinzione non è fra autori conosciuti e non conosciuti, ma fra autori che danno più da fare alla redazione ed autori che ne danno di meno. I nuovi autori danno molto più lavoro alla redazione, ovviamente, ed inoltre sono anche quelli che pubblicano di più. Forse perché presi dall'entusiasmo, forse perché hanno già nel cassetto un mucchietto di poesie, fatto sta che sono i nuovi autori a pubblicare più poesie, cosa che provoca un ingolfamento del lavoro di redazione ed uno scorrere molto veloce delle poesie in home page.
Oltre che imparare le regole ed usanze del sito e cosa viene pubblicato e cosa no, i nuovi autori devono anche imparare a pubblicare in un modo più meditato.

Spesso la redazione rifiuta una poesia, e l'autore ci scrive "lo pensavo anche io che non andasse bene, ma ci ho provato lo stesso". Ecco, se pensava che non andasse bene, perché ci ha costretto a leggerla, a scambiare opinioni fra di noi, a raccogliere i pareri e quindi scriverti perché non va bene?
Forse non sarà il tuo caso, ma capita spesso. Ed è proprio per questo motivo che i nuovi autori sono quelli che hanno una minore disponibilità di pubblicazione.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Webmaster - Martedì 30 Marzo 2010, 09:27:16
Cara Marina non ho dimenticato che possono essere prenotate,forse mi sono spiegato male, intendevo dire che se uno passa una settimana in cui per vari motivi è impegnato e non ha tempo per dedicarsi a scrivere o ancora peggio ha un periodo che non riesce a buttar giu niente per problemi suoi intrinsechi perde la possibilità di pubblicare 3-5-7 poesie mentre magari la settimana successiva in piena trans poetica può scriverne 10 e dover aspettare molto per inserirle tutto qui.Comunqe un salutone
A questo non avevo pensato. Posso aggiungere un "bonus". Se nelle tre settimane precedenti hai pubblicato meno della tua disponibilità, allora questa settimana puoi recuperare la disponibilità non usata.
Mi occorre qualche giorno per fare la modifica, ma farò una cosa in questo senso.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Massimo Mangani - Martedì 30 Marzo 2010, 09:47:58
Ti ringrazio Luigi .......di aver preso in considerazione le mie opinioni ......ciao
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Zima - Martedì 30 Marzo 2010, 10:05:44
Era ora!  :D



 Colgo l'occasione per esprimere il mio ringraziamento per aver avuto l'occasione in questo ottimo sito per far conoscere le mie poesie,tuttavia vorrei anche far notare come con il nuovo regolamento si fà una distinzione sostanziale tra autore già conosciuto e nuovo autore che non usufruisce della stessa possibilità del primo,che ha pubblicato da tempo senza limiti.Sono d'accordo invece a dare più tempo alla visibilità per la lettura delle poesie.Buon lavoro.

infatti credo anche io che non sia così giusto.
prima di tutto perchè i nuovi autori sono già di per sè meno letti degli altri, e poi perchè lasciando sostanzialmente immutata la possibilità di pubblicazione degli autori "storici" e storicamente più prolifici del sito, la congestione dell'ultimo periodo non diminuisce più di tanto. credo che bisognerebbe mettere una limitazione anche a chi ha più di 100 poesie, accomunando, magari, tutti quelli che hanno più di 50 poesie, senza fare questa distinzione che lascia privilegi lontani dalla meritocrazia che invece dovremmo raggiungere.
certamente una limitazione per agevolare i redattori è necessaria e quindi concordo per restringere il numero delle pubblicazioni per gli autori in training e quelli che ne sono usciti da poco in maniera più drastica rispetto agli altri, anche per far passare il concetto, che dovrebbe essere valido per tutti, che non va bene pubblicare qualunque cosa, ma solo ciò che riteniamo veramente poesia, imparando ad essere autocritici.

quello che segnala Massimo (perdono) mi pare assurdo. come se pubblicare una poesia fosse poi di vitale importanza, una terapia o, peggio, una droga!
scrivere febbrilmente per conto proprio non significa dover pubblicare allo stesso modo, anzi, questa limitazione dovrebbe darci il tempo di metabolizzare ciò che scriviamo e avere la possibilità di rileggere e modificare, qualora fosse opportuno, le nostre poesie.
tante volte pubblichiamo sul sito cose appena scritte senza farle riposare e leggerle poi con un "distacco" necessario per poter comprendere dove sono gli errori e dove apportare qualche miglioria. questo, invece, dovrebbe aiutarci a farlo, senza considerare che, avendo come tutti dei periodi di minore ispirazione, potremmpo tranquillamente spalmare i nostri scritti dei periodi prolifici in questi tempi morti, non restando mai "a secco".


Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Massimo Mangani - Martedì 30 Marzo 2010, 14:00:28
bhe... sai nella vita niente è di vitale importanza e tutto lo è allo stesso modo, se agli autori non piacesse farsi leggere, potrebbero evitare anche di inserire le poesie e tenersele nel privato della loro vita, se fosse come tu dici, questi siti, questo sito, che ci sta a fare, i blog nati in rete a cosa servono? permettimi di contraddirti  non è così come tu la vedi, uno pubblica per esternare per avere un modo di scambiare opinioni con  quelli che io definisco amici di penna, per alcuni è anche terapeutico magari in un momento particolare della sua vita, poi scusa alcune poesie vengono scritte proprio in relazione, magari ad una notizia giornaliera che merita di analisi e dibattito, che senso avrebbe pubblicarla una decina di giorni dopo? comunque il mondo è bello perchè vario ed ognuno la vede a modo suo e purtroppo per quanto si discuta di un argomento poi ognuno gira le spalle e rimane della sua idea, i politici insegnano.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Zima - Martedì 30 Marzo 2010, 14:26:10
scusa, ma mi sembri un pochino agitato nella tua risposta che, tra l'altro non mi contraddice affatto.
non mi pare di aver scritto che non è importante condividere le proprie opinioni e i propri sentimenti con gli altri, ma solo che non è (non dovrebbe essere) indispensabile farlo appena si scrive la prima cavolata. e con questo, prima che qualcuno mi accusi di sminuire le nostre preziose opere d'arte, voglio subito chiarire che non ce l'ho con nessuno, ma che purtroppo troppo spesso pubblichiamo in preda all'istinto prima ancora di correggere testi che potrebbero essere migliori di come sono. e mi ci metto in mezzo, come si può notare!

io sono qui come tutti e come tutti ho voglia di condividere, ma anche quando scrivo dieci testi nello stesso giorno, pur potendo, non mi sognerei di pubblicarli tutti insieme.
perchè? perchè, come ho già detto, alla scrittura segue una rilettura che va fatta "a freddo", quando l'impeto è scemato e si riesce a leggere da lettori e non solo da autori quello che si è scritto.
inoltre abbiamo facoltà di scegliere quello che vogliamo pubblicare di volta in volta e quindi stabilire se pubblicare un testo generico, oppure quello riguradante una notizia giornaliera. d'altra parte, anche chi ha la limitazione di tre poesie settimanali, in pratica può pubblicare a giorni alterni. (oddio! come farò a sopravvivere se dovrò postare domani quello che ho scritto oggi?!  :o )

spero di poter essere libera di esprimere un'opinione personale senza dover per forza essere fraintesa o attaccata in un certo modo.

poi, comunque è sempre la gestione a decidere tutto, qui siamo solo per discutere.
buona vita
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Saldan - Martedì 30 Marzo 2010, 15:47:21
Era ora!  :D


infatti credo anche io che non sia così giusto.
prima di tutto perchè i nuovi autori sono già di per sè meno letti degli altri, e poi perchè lasciando sostanzialmente immutata la possibilità di pubblicazione degli autori "storici" e storicamente più prolifici del sito, la congestione dell'ultimo periodo non diminuisce più di tanto. credo che bisognerebbe mettere una limitazione anche a chi ha più di 100 poesie, accomunando, magari, tutti quelli che hanno più di 50 poesie, senza fare questa distinzione che lascia privilegi lontani dalla meritocrazia che invece dovremmo raggiungere.
certamente una limitazione per agevolare i redattori è necessaria e quindi concordo per restringere il numero delle pubblicazioni per gli autori in training e quelli che ne sono usciti da poco in maniera più drastica rispetto agli altri, anche per far passare il concetto, che dovrebbe essere valido per tutti, che non va bene pubblicare qualunque cosa, ma solo ciò che riteniamo veramente poesia, imparando ad essere autocritici.

quello che segnala Massimo (perdono) mi pare assurdo. come se pubblicare una poesia fosse poi di vitale importanza, una terapia o, peggio, una droga!
scrivere febbrilmente per conto proprio non significa dover pubblicare allo stesso modo, anzi, questa limitazione dovrebbe darci il tempo di metabolizzare ciò che scriviamo e avere la possibilità di rileggere e modificare, qualora fosse opportuno, le nostre poesie.
tante volte pubblichiamo sul sito cose appena scritte senza farle riposare e leggerle poi con un "distacco" necessario per poter comprendere dove sono gli errori e dove apportare qualche miglioria. questo, invece, dovrebbe aiutarci a farlo, senza considerare che, avendo come tutti dei periodi di minore ispirazione, potremmpo tranquillamente spalmare i nostri scritti dei periodi prolifici in questi tempi morti, non restando mai "a secco".





Pubblicare 100 poesie nello stesso sito non è roba da poco, significa farsi conoscere, significa far crescere il sito (quantitavimente e a volte anche qualitativamente)...giustamente alla redazione lo sanno quindi dopo aver raggiunto questo "traguardo" mi pare normale permettere una pubblicazione giornaliera, nulla da eccepire in tal senso...   ::)

Per quanto riguarda la seconda parte del tuo intervento non sono molto d'accordo e dò ragione a Massimo perchè se è vero che non è una questione di vita o di morte pubblicare necessariamente in alcuni determinati giorni, può essere importante per chi pubblica...chiamamolo anche "gratificante" nel suo piccolo (se così possiamo dire) e poi modificare troppo una poesia vuol dire anche privarla di quella "genuinità" iniziale...certo non si possono pubblicare cavolate, un controllo da parte dell'autore stesso ci vuole ma quel poco che basta per renderla perfetta ai propri occhi e, di conseguenza, dare quel tocco personale che contraddistingue poi ogni autore dall'altro....  ;)
 
Saluti...  :)
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: corripio - Martedì 30 Marzo 2010, 16:25:40
La diminuizione di pubblicazioni è una cosa molto importante e positiva, a mio parere. Mi trovo d'accordo con Zima. Questo era il disaccordo del mio primo intervento, cioè che la limitazione dovrebbe essere per tutti gli autori, anche quelli che ne hanno 500-800-ecc...di poesie in attivo. Non credo che ci sia differenza se uno ne ha 100 o 1000. E' un discorso di visibilità maggiore per tutti, uguale per tutti. Se io pubblicassi una poesia alla settimana? O una al mese? Quando la inserisco nel giro di cinque ore è in seconda pagina. Certo che ora diventerà polemica, non è ciò che voglio però.
Il concetto di pubblicazione giornaliera, secondo me è assurdo. Non riesco a capire come si possa avere l'ispirazione 365 giorni l'anno continuativamente per anni. Mah :-\... Sono davvero poesie? Meritevoli di pubblicazione? Penso a me stesso ed ho dubbi, ma i ''talenti'' esistono come i ''fenomeni'', l'importante è che non siano da ''baraccone''.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Saldan - Martedì 30 Marzo 2010, 20:31:47
Il concetto di pubblicazione giornaliera, secondo me è assurdo. Non riesco a capire come si possa avere l'ispirazione 365 giorni l'anno continuativamente per anni. Mah :-\... Sono davvero poesie? Meritevoli di pubblicazione? Penso a me stesso ed ho dubbi, ma i ''talenti'' esistono come i ''fenomeni'', l'importante è che non siano da ''baraccone''.


Se c'è gente che vuole pubblicare ogni giorno che lo faccia pure...è una loro scelta, magari scriveranno 10 poesie di cui 8 cavolate e 2 degne di nota (parlo in generale)? che facciano pure è una loro scelta ma perchè privarli di tale opportunità? in fondo ognuno pubblica ciò che gli pare...che sia ispirato o meno, che scriva poesie o minchiate.....libero arbitrio!  ;)
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: corripio - Martedì 30 Marzo 2010, 21:21:35

Se c'è gente che vuole pubblicare ogni giorno che lo faccia pure...è una loro scelta, magari scriveranno 10 poesie di cui 8 cavolate e 2 degne di nota (parlo in generale)? che facciano pure è una loro scelta ma perchè privarli di tale opportunità? in fondo ognuno pubblica ciò che gli pare...che sia ispirato o meno, che scriva poesie o minchiate.....libero arbitrio!  ;)
Se lo dici te che va bene scrivere anche minchiate.
La libertà di pubblicare una poesia al giorno c'è sempre per chi ne ha più di cento, non è stata negata. La questione è il numero elevato di pubblicazioni giornaliere, che danno poca visibilità a tutti e molto lavoro alla redazione. Per il resto quoto in toto l'intervento di Zima, ripeterei solamente.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: MariaGiovannAìnoRusc ito - Martedì 30 Marzo 2010, 23:15:30
Ritengo, anch'io, possa trattarsi di una giusta e corretta posizione, considerata l'affluenza. Ritengo doveroso, anche necessario, per una diffusione tranquilla ed opportuna limitare, controllando le inserzioni...il loro numero, per semplificare parte del lavoro necessario ad un £controllo" che si pone opportuno. Grazie
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Saldan - Mercoledì 31 Marzo 2010, 00:47:21
Se lo dici te che va bene scrivere anche minchiate.


Non ci siamo capiti, non ho detto che va bene ma che la gente lo fa e non glielo si può mica impedire...anche se tolgono spazio a quelle più belle, sta alla redazione respingerle....  ???
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Calogero Pettineo - Mercoledì 31 Marzo 2010, 09:19:02
Buona giornata a tutti voi della redazione.   Comprendo la vostra mole di lavoro, il vostro cambiamento può essere più o meno condivisibile ma, poco importa se vi è un regolamento giustamente se ne prende atto.   Vorrei piuttosto avanzare qualche dubbio: da poco sono stato proposto in giuria per le poesie a tema ed onestamente ho trovato difficoltà nell'esprimere pienamente la mia opinione poichè non vi è una spazio temporale idoneo a consultare tutte le poesie proposte, sarebbe più indicato riservare un tempo ben definito in modo che si abbia la possibilità di leggerle tutte assieme per esprimere la propria opinione in modo che dopo averla espressa non vi siano nuove proposte.   Grazie e buon lavoro.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Terry Di Vetta - Mercoledì 31 Marzo 2010, 11:48:18
Vi ringrazio tantissimo delle informazioni, ma avevo già deciso di smettere perchè è troppo restrittivo, infatti tre poesie sono risultate inadeguate, se quelle sono inadeguate lo saranno sicuramente anche tutte le altre, io scrivo molto sul sociale, denunciando spesso ciò che non va..... questa l'avreste publicata?!

Religioni

Cresce la lotta tra le religioni,
forti passioni e forti tensioni.
Ogni cultura ha il proprio credo,
il suo culto, il suo veto.
Ognuno vuole aver ragione,
cristiani, musulmani, ebrei…
ognuno difende i suoi “trofei”.
Un velo, una tonaca, un crocifisso,
e non importa quanto sia alto il rischio.
Così ormai la nostra vita,
è diventata come una partita:
“è Allak l’unico Dio...no è Jawkè,
Gesù figlio di Dio?...Macchè!
E il Dio, l’unico Dio del cielo,
ci guarda sempre più serio...

Cordiali saluti  Tessy
 
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Daniele Lapenna - Mercoledì 31 Marzo 2010, 13:06:43
Secondo me c'è sempre anche il buon senso.
Un autore iscritto da anni che ha più di 100 poesie
deve sempre pubblicare poesie che siano tali
e non approfittare del fatto di essere iscritto da
lunga data per scrivere anche scritti di due righe
giusto per apparire in prima pagina e farsi leggere
le proprie poesie.

Fra le new entry ci posson essere anche dei grandi talenti.

Non è più comodo creare una o più sezioni
in modo da dividerle per "New entry", "utenti con più di 100 poesie"
ecc. e mettere per tutti di poter pubblicare 3 o 4
poesie alla settimana ??

Io ne ho una settantina, non mi ritengo un poeta
ma un appassionato di scrittura, e almeno per me,
la poesia nasce da dentro, improvvisa piena di sensazioni,
e quindi non ogni minuto ogni giorno..
Poi se uno che si iscrive ha le sue poesie scritte
già da tempo e vuole pubblicarle tutte qui sul sito
è un altro discorso..
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Violeta C - Mercoledì 31 Marzo 2010, 15:32:42
Vorrei esprimere un ringraziamento per aver avuto la possibilià di scrivere le mie poesie nel vostro sito.
Segnalo, inoltre, difficoltà di pubblicare un'altra poesia, nonnostante mi avevate scritto in precedenza che avrei potuto pubblicare il 31/03/2010, ora, :) mi trovo una data inoltrata al 02/04/2010. Attendo un vostro gentile chiarimento.
Buon lavoro :)
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Webmaster - Mercoledì 31 Marzo 2010, 18:31:12
Vorrei esprimere un ringraziamento per aver avuto la possibilià di scrivere le mie poesie nel vostro sito.
Segnalo, inoltre, difficoltà di pubblicare un'altra poesia, nonnostante mi avevate scritto in precedenza che avrei potuto pubblicare il 31/03/2010, ora, :) mi trovo una data inoltrata al 02/04/2010. Attendo un vostro gentile chiarimento.
Buon lavoro :)
Non so dove sia uscita la data del 31/03, forse mentre stavo mettendo su il meccanismo per verificare la disponibilità di pubblicazioni.
La data del 02/04 è quella esatta. Il 2 aprile saranno passati più di 7 giorni dal 25/03 e quindi recuperi la disponibilità di pubblicate una poesia.
Se vai nel tuo profilo ne puoi vedere la spiegazione:

Nell'ultima settimana, dal 25/03/2010 ad oggi, hai pubblicato 3 poesie.
 Asunel e varval -Ascolto il vento (Sociale) pubblicata il 26/03/2010.
 Sull'arpa dell'anima (Introspezione) pubblicata il 27/03/2010.
 Eterna giovinezza (Introspezione) pubblicata il 28/03/2010.
Per il tuo numero di poesie pubblicate ( 8 ) hai la disponibilità per pubblicare 3 poesie ogni 7 giorni.
Quindi hai ancora disponibilità per pubblicare 0 poesie in questa settimana.
Il giorno 02/04/2010 avrai la disponibilità per pubblicare 1 poesia.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: corripio - Mercoledì 31 Marzo 2010, 19:46:25

Non ci siamo capiti, non ho detto che va bene ma che la gente lo fa e non glielo si può mica impedire...anche se tolgono spazio a quelle più belle, sta alla redazione respingerle....  ???
Ora sì, ci siamo capiti... vorrei spiegare un pò di cose, ma non ho voglia di scrivere oggi.
Non ho nemmeno voglia di farlo inutilmente, meglio ascoltare della buona musica, con un bicchiere di Chianti ed aspettare cena (che mi preparo da solo)...leggendo un pò di poesie, come fanno gli altri 4000 autori, del resto. Se ne fottono, e il sito va avanti da seee, con le regine...i suoi fanti e i suoi Re...
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Saldan - Giovedì 1 Aprile 2010, 00:31:56
Quante serate simili ho passato anch'io, al posto del Chianti però ti metto il Disaronno (con fette d'arancia...mmmm  :P ) quante cene mi son preparato...di tutti i tipi! sigarettina e tante poesie da leggere....  ;D ;D ;D
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Marina Como - Giovedì 1 Aprile 2010, 17:22:30
Secondo me c'è sempre anche il buon senso.
Un autore iscritto da anni che ha più di 100 poesie
deve sempre pubblicare poesie che siano tali
e non approfittare del fatto di essere iscritto da
lunga data per scrivere anche scritti di due righe
giusto per apparire in prima pagina e farsi leggere
le proprie poesie.

Fra le new entry ci posson essere anche dei grandi talenti.

Non è più comodo creare una o più sezioni
in modo da dividerle per "New entry", "utenti con più di 100 poesie"
ecc. e mettere per tutti di poter pubblicare 3 o 4
poesie alla settimana ??

Io ne ho una settantina, non mi ritengo un poeta
ma un appassionato di scrittura, e almeno per me,
la poesia nasce da dentro, improvvisa piena di sensazioni,
e quindi non ogni minuto ogni giorno..
Poi se uno che si iscrive ha le sue poesie scritte
già da tempo e vuole pubblicarle tutte qui sul sito
è un altro discorso..
Finalmente qualcuno che mette l'accento sul fatto che vi sono anche fior fiore di persone che hanno dedicato una vita alla poesia, magari ne hanno migliaia tra cui scegliere da pubblicare. In questo caso, essere nuovi, o pubblicare molto, non significa che si pubblicano schifezze. Al contempo un autore con 100 schifezze giornaliere, potrebbe continuare a pubblicarne cinque a settimana (oddio, o perso il conto, erano sei?, vabè, non importa). Quindi come al solito la quantità e qualità non coincidono né si possono paragonare.  Concordo con quanti dicono che comunque non farei distinzioni fra i più di cento, anzi, chi ne ha già messe tante, probabilmente ha meno poesie nel cassetto. Quindi... vogliamo tagliare la testa al toro e dire... facciamo tutti quattro?
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Luca Torri - Giovedì 1 Aprile 2010, 18:30:11

Tutti quattro, mi piace...
Spero che qualcuno non si suicidi però...
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: corripio - Venerdì 2 Aprile 2010, 00:12:20
Io, per dire, sono 4...anzi, oggi sono 5 giorni che non pubblico, anche se avrei da pubblicare. Ingollo e sto muto, vado a farmi un altro Chianti? Forse è meglio...
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Tosco32 - Venerdì 2 Aprile 2010, 08:16:31
Ho sempre pensato che pubblicare una poesia al giorno sia eccessivo, specie per chi ribatte sempre sullo stesso argomento. Un perduto amore, ad esempio, viene sempre ripetuto con le stesse sfaccettature e, dai picchia e mena, riesce col diventare noioso. Io, ma nn mi voglio certo portare ad esempio, cerco sempre di variare, un giorno scrivo la poeisia dell'angelo, che mi pare apprezzata, un altro un pensiero triste, un altro una poesia ironica (nei limiti del mio possibile, naturalmente).
Per molti autori lo scrivere una poesia al giorno realizza solo lo scopo di ricevere tanti commenti, che trasbordano alla loro pagina, commenti che, ovviamente, e lo si capisce bene, sono determinati solo dal cosiddetto "fumus amicitiae" per cui si notano in continuazione elogi che si esauriscano nella parola "stupenda" o poco più, della qiale ho abbondantemente già parlato. Certi autori commentano tutti, qualche volta senza neppure avere letto la poesia (e con un po' d'attenzione lo si apisce bene), poi immettono delle autentiche cavolate poetiche le quali rievono una pletora di commenti di riconoscenza che veramente sono inadeguati al valore della poeia.
Capisco che per la redazione appare impossibile frenare i regolamenti della imperante società GAMA (Gruppi Associati Mutua Assistenza), alla quale tantissimi autori sono iscritti. Di questo però ne ho tanto parlato, ed è inutile che ora ripeta le stesse cose.
Il problema è insolubile da qualsiasi parte lo si osservi. Mi scorrono davanti agli occh poesie veramene all'altezza che ricevono poche letture e ancor meno commenti e considerazioni. Sono di autori che si soffermano su poche poesie che loro reputano di valore, e che non vanno certo a scrivere in ordine cronlogico di presentazione, su tutte, "stupenda" "eccelsa" "mervigliosa" "da serbare" "fiocco" "sublime". Al contrario c'è chi le commenta, nella maniera che sappiamo, tutte, con frasi esaltanti spesso messe a caso e che non entrano affatto nel senso della poesia commentata. E a loro volta, anche per una loro cavolatissima poesia, ricevono una tale pletora di messaggio di carattere esaltativo da lasciare stupefatti.
Niente, lo ripeto, può qualsiairedazione contro questo fenomeno dei voti di scambio. Il "fumus amicitiae" domina incontrastato, e i gruppi associati riescono sempre a metere i loro adepti in prima fila, con commenti sempre eguali, noiosi, generici, scritti in velocità e senza rilettura, tanto che sono spesso e volentieri infarciti i errori di battitura. E qualche volta, purtroppo, anche di grammatica, scritti tutti di seguito, senza punti, virgole, interpunzioni. Perchè così si fa più alla svelta, si accontentano più autori e a nostra volta si riceve più commenti. Qualche volta mi sembra che si scriva e si legga solo con l'unico scopo di scalare la classifica dei più attivi. E' un'autentica lotta E questo non dovrebbe essere lo sopo della poesia.
Quousque tandem?
Meno poesie per tutti, con l'applicazione della medesima e giusta par condicio. Forse potrebbero essere lette meglio, e la si potrebbe finire coln il precipuo scopo di guardare solo alla scalata nel novero di più attivi sul sito. Quante cordate mi appaiono davanti! 
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: crepax73 - Venerdì 2 Aprile 2010, 10:42:59
Dopo aver seguito la discussione dalla sua nascita ho deciso di intervenire anche io. In linea di massima sono d'accordo sulle decisioni prese un pò meno sul discorso di equiparare tutti gli iscritti. Essendo nuovo trovo giusto che chi ha pubblicato più di 100 poesie possa postarne anche una al giorno. Qualsiasi sito vive sulla partecipazione di persone. Sono sicuro che i nuovi iscritti siano tutti eccitati all'inizio (lo ero anche io  ;D) ma poi sono altrettanto sicuro che molti abbandonano proprio...per varie motivazioni che non sta a me giudicare.
Io posto una poesia a settimana oramai o al massimo due ma questo ripeto non vuole essere un discorso di comodo. Non credo che un'autore si possa giudicare dal numero di Poemi che presenta.
Il nuovo regolamento forse può aiutare NOI novizi. Se c'è un limite magari possiamo essere più oculati nel postare...
Approfitto di questo topic per dire la mia sul discorso commenti. Quoto il pensiero di Lorenzo. L'ipocrisia non fà parte del mio modo di vivere quindi devo dargli ragione.
Però mi domando una cosa. Perché le miriadi di commenti su di un'opera, se pur non bella, danno fastidio ? A me sinceramente non importa. Essendo nuovo forse c'è qualcosa che mi sfugge c'è un premio per chi riceve più commenti ? Non lo dico con ironia, assolutamente, non mi permetterei. Il numero di commenti non cambia l'idea che io mi son fatto dell'autore in questione. Quoto anche Corripio per il Chianti  ;D ...senza andare a cercare i vari Amarone o Brunello, con un buon piatto di carne credo sia uno dei migliori vini da bere...oddio ho appena scoperto l'acqua calda ;D
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Daniele Lapenna - Venerdì 2 Aprile 2010, 19:18:13
Ho sempre pensato che pubblicare una poesia al giorno sia eccessivo, specie per chi ribatte sempre sullo stesso argomento. Un perduto amore, ad esempio, viene sempre ripetuto con le stesse sfaccettature e, dai picchia e mena, riesce col diventare noioso. Io, ma nn mi voglio certo portare ad esempio, cerco sempre di variare, un giorno scrivo la poeisia dell'angelo, che mi pare apprezzata, un altro un pensiero triste, un altro una poesia ironica (nei limiti del mio possibile, naturalmente).
Per molti autori lo scrivere una poesia al giorno realizza solo lo scopo di ricevere tanti commenti, che trasbordano alla loro pagina, commenti che, ovviamente, e lo si capisce bene, sono determinati solo dal cosiddetto "fumus amicitiae" per cui si notano in continuazione elogi che si esauriscano nella parola "stupenda" o poco più, della qiale ho abbondantemente già parlato. Certi autori commentano tutti, qualche volta senza neppure avere letto la poesia (e con un po' d'attenzione lo si apisce bene), poi immettono delle autentiche cavolate poetiche le quali rievono una pletora di commenti di riconoscenza che veramente sono inadeguati al valore della poeia.
Capisco che per la redazione appare impossibile frenare i regolamenti della imperante società GAMA (Gruppi Associati Mutua Assistenza), alla quale tantissimi autori sono iscritti. Di questo però ne ho tanto parlato, ed è inutile che ora ripeta le stesse cose.
Il problema è insolubile da qualsiasi parte lo si osservi. Mi scorrono davanti agli occh poesie veramene all'altezza che ricevono poche letture e ancor meno commenti e considerazioni. Sono di autori che si soffermano su poche poesie che loro reputano di valore, e che non vanno certo a scrivere in ordine cronlogico di presentazione, su tutte, "stupenda" "eccelsa" "mervigliosa" "da serbare" "fiocco" "sublime". Al contrario c'è chi le commenta, nella maniera che sappiamo, tutte, con frasi esaltanti spesso messe a caso e che non entrano affatto nel senso della poesia commentata. E a loro volta, anche per una loro cavolatissima poesia, ricevono una tale pletora di messaggio di carattere esaltativo da lasciare stupefatti.
Niente, lo ripeto, può qualsiairedazione contro questo fenomeno dei voti di scambio. Il "fumus amicitiae" domina incontrastato, e i gruppi associati riescono sempre a metere i loro adepti in prima fila, con commenti sempre eguali, noiosi, generici, scritti in velocità e senza rilettura, tanto che sono spesso e volentieri infarciti i errori di battitura. E qualche volta, purtroppo, anche di grammatica, scritti tutti di seguito, senza punti, virgole, interpunzioni. Perchè così si fa più alla svelta, si accontentano più autori e a nostra volta si riceve più commenti. Qualche volta mi sembra che si scriva e si legga solo con l'unico scopo di scalare la classifica dei più attivi. E' un'autentica lotta E questo non dovrebbe essere lo sopo della poesia.
Quousque tandem?
Meno poesie per tutti, con l'applicazione della medesima e giusta par condicio. Forse potrebbero essere lette meglio, e la si potrebbe finire coln il precipuo scopo di guardare solo alla scalata nel novero di più attivi sul sito. Quante cordate mi appaiono davanti! 

COMPLETAMENTE daccordo con Lorenzo.
Appena iscritto 2 anni fa ho notato queste particolarità,
ma poi dalle risposte e dibattiti non ho più scritto nel forum.
Ero nuovo e quindi ho preferito pubblicare poesie
evadendo ( per vari vari motivi ) anche dalla chat.
Sono "ricicciato" ora leggendo le novità che si voglion apportare al sito.
Ovviamente in ogni sito, gli utenti "assidui" formano sempre una specie di "gruppetto" e quindi ci saranno sempre i "vota me che voto te" o "commenta me che commento te",
e quindi essendo eterno ormai va solo ignorato e tenuta come cosa che esiste e basta.
Il numero di poesie sarebbe bene come esposto da molti
farne di numero uguale per tutti, soprattutto per il fatto
che gli amministratori del sito debbono controllarle
e verificare la loro possibile pubblicabilità.

E poi, da perito informatico, penso che chiunque abbia pensato
appena creato il sito che poteva riempirsi così tanto
e quindi necessitare di nuove regole.

Lasciam stare la politica, ma almeno qui su Scrivere
che è un bel sito, facciamo sì che..

La legge sia uguale per tutti.
  :o
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Paolo Ursaia - Sabato 3 Aprile 2010, 21:38:34
 Vedo che la carne al fuoco è aumentata...dico la mia.
Questione del numero di poesie inseribili settimanalmente: è evidente che se lo scopo per cui si pubblicano sul nostro sito è anche quello di far leggere questi scritti agli altri, non c'è altro sistema che limitarne il numero. Tutti i sistemi che portano a questo risultato hanno pro e contro. Se Luigi ha fatto questa proposta, probabilmente dipende dal fatto che, gestendo tecnicamente il sito, nessuno meglio di lui è a conoscenza dei numeri mossi dal medesimo. Personalmente non avrei nessun problema a veder limitato il numero delle poesie che posso inserire settimanalmente, e mi adeguerò a qualunque decisione. Pur essendo un fautore della libertà assoluta, sono abbastanza realista da vedere che le dimensioni del nostro mondo sono cresciute, fino a renderlo di complessa amministrazione e fruizione.
  Annoso problema dei commenti: è evidente che più si leggono e si commentano le poesie degli altri, più si è letti e commentati. Questo non mi disturba. Così come non ho avuto problemi nell'osservare che le mie poesie, nel momento in cui io avevo meno tempo per badare a quelle degli altri, fossero meno badate. Lo ritengo fisiologico, anche se non edificante.
   Meno fisiologico è questo malessere strisciante, questo sottile dispetto che si è impadronito di alcuni Autori del sito, che porta a sottili dispetti, quando non a vere e proprie guerre tra bande.
   E ciò sia detto senza alcuna polemica con nessuno.
   Colgo l'occasione per augurare a tutti una Pasqua serena.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: corripio - Sabato 3 Aprile 2010, 22:37:37
E sì, sembra un film del '79, ''I guerrieri della notte''. :o
Buona Pasqua anche a te Paolo e a tutti gli autori, lettori e redattori... a chi ama la poesia, a chi vive per lei, chi ci prova e a chi la fa vivere.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Rasimaco - Martedì 6 Aprile 2010, 16:58:36
  Annoso problema dei commenti: è evidente che più si leggono e si commentano le poesie degli altri, più si è letti e commentati. Questo non mi disturba. Così come non ho avuto problemi nell'osservare che le mie poesie, nel momento in cui io avevo meno tempo per badare a quelle degli altri, fossero meno badate. Lo ritengo fisiologico, anche se non edificante.
   Meno fisiologico è questo malessere strisciante, questo sottile dispetto che si è impadronito di alcuni Autori del sito, che porta a sottili dispetti, quando non a vere e proprie guerre tra bande.
  
concordo
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Saverio Chiti - Martedì 6 Aprile 2010, 19:49:27
vorrei dire la mia...
sebbene abbia più di 100 "scritti" pubblicati, non trovo niente in contrario alla limitazione di non più di 4/5 poesie a settimana! ...anche perché al massimo adesso ne metto 2 in questo periodo!  ;D
se davvero serve per snellire il lavoro alla redazione--- che ben venga! :o

per quanto riguarda il problema dei commenti...
Credo che Ursaia, abbia toccato la corda giusta! quando abbiamo meno tempo a disposizione (oppure semplicemente non ci va) per le letture degli altri e quindi anche per i commenti...
ecco che si viene... "tralasciati"
mah, personalmente me frega poco! non pubblico per i commenti, ma casomai le critiche servono per migliorarsi... quindi si possono fare pure in privato.
"bande" su Scrivere? ahahaha mi fa sorridere l'idea... ma devo dire, che credo ci sia del vero!  ;D
...in fondo però non ci vedo niente di male, se autori si confrontano tramite commenti!
basta che non diventi un giro chiuso e "vizioso"... altrimenti viene a mancare appunto il confronto con TUTTI gli altri... scrivere e pubblicare e bello! esser letti e casomai a volte commentato o criticato, può aiutare a farlo meglio! ::)
ma come si sa... ognuno è padrone a casa propria! ...oddio! io abito in casa di mia moglie!!! >:(
ecco perché...

ChS
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Paolo Ursaia - Martedì 6 Aprile 2010, 20:28:57
vorrei dire la mia...
sebbene abbia più di 100 "scritti" pubblicati, non trovo niente in contrario alla limitazione di non più di 4/5 poesie a settimana! ...anche perché al massimo adesso ne metto 2 in questo periodo!  ;D
se davvero serve per snellire il lavoro alla redazione--- che ben venga! :o

per quanto riguarda il problema dei commenti...
Credo che Ursaia, abbia toccato la corda giusta! quando abbiamo meno tempo a disposizione (oppure semplicemente non ci va) per le letture degli altri e quindi anche per i commenti...
ecco che si viene... "tralasciati"
mah, personalmente me frega poco! non pubblico per i commenti, ma casomai le critiche servono per migliorarsi... quindi si possono fare pure in privato.
"bande" su Scrivere? ahahaha mi fa sorridere l'idea... ma devo dire, che credo ci sia del vero!  ;D
...in fondo però non ci vedo niente di male, se autori si confrontano tramite commenti!
basta che non diventi un giro chiuso e "vizioso"... altrimenti viene a mancare appunto il confronto con TUTTI gli altri... scrivere e pubblicare e bello! esser letti e casomai a volte commentato o criticato, può aiutare a farlo meglio! ::)
ma come si sa... ognuno è padrone a casa propria! ...oddio! io abito in casa di mia moglie!!! >:(
ecco perché...

ChS

     ;D ;)
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Marina Como - Martedì 6 Aprile 2010, 22:38:54
 :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D
 :o      >:(   Saverio! Mi stai uccidendo dal ridere!   :-\   :D :D :D :D :D :D :D :D :D
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Saldan - Martedì 6 Aprile 2010, 22:55:17
Discorso commenti:
E' normale che più si commenta più si viene commentati....ho fatto una piccola indagine e ho scoperto che la maggior parte degli autori che hanno lasciato più di 1000 commenti in genere hanno una media di 10/15 commenti a poesia...sarà un caso? ad ogni modo non è questo il problema....bisogna regolare le poesie in evidenza....ci sono autori che hanno la facoltà di scegliere le poesie da evidenziare e spesso tutto ciò si traduce in un segnalar continuo di poesie sempre degli stessi autori col risultato che molti bravi e talentuosi poeti che però, per un motivo o per l'altro non vengono considerati, rimangono ignorati....credo che bisognerebbe risolvere questa situazione in maniera alternativa, diciamo con un evidenziamento "per merito", di modo che tutti abbiano l'opportunità di ottenere le loro migliori poesie in evidenza....sono andato fuori tema lo so ma sta cosa la dovevo dire.  ;)
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Marina Como - Martedì 6 Aprile 2010, 23:03:24
A parte le poesie in evidenza,  che comunque sono quello che sono nelle possibilità che diceva Zima, mi piacerebbe vedere più poesie nella sezione commentiamo insieme del forum. Se una poesia merita, perché non presentarla anche agli altri evidenziandola almeno nel forum? Tra l'altro appaiono in homepage in quella che io chiamo la "rotativa" e nella home del forum
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Saverio Chiti - Martedì 6 Aprile 2010, 23:16:33
:D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D
 :o      >:(   Saverio! Mi stai uccidendo dal ridere!   :-\   :D :D :D :D :D :D :D :D :D

ti posso assicurare Marina... che il dormir fuori non è bellissimo!  ???
meno male che ora il tempo si farà più clemente!  ;D

ovvero... era per sdrammatizzare!!! ancora a mia moglie son utile!!!
specialmodo verso il 10 di ogni mese mah!!!  ???

...comunque son daccordo con Zima, non sarebbe male vedere le poesie evidenziate a rotazione...

chs
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Saldan - Martedì 6 Aprile 2010, 23:18:52
A parte le poesie in evidenza,  che comunque sono quello che sono nelle possibilità che diceva Zima, mi piacerebbe vedere più poesie nella sezione commentiamo insieme del forum. Se una poesia merita, perché non presentarla anche agli altri evidenziandola almeno nel forum? Tra l'altro appaiono in homepage in quella che io chiamo la "rotativa" e nella home del forum


La tua idea non è affatto male....peccato che questa sezione sia un pò troppo snobbata, non attira abbastanza gli altri autori ed è un peccato in effetti....in realtà ci si concentra molto di più sulle poesie in evidenza e su quelle in rime scelte, scopro l'acqua calda dicendo sta cosa lo so ma oggettivamente è un dato di fatto.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Zima - Martedì 6 Aprile 2010, 23:28:01
lo posso dire con tanta simpatia, un sorriso a trentasei denti, davvero senza nessuna remora in un quilodicoquilonego, ingoiandomi poi l'inchiostro...ehm...i tasti, la barra spaziatrice, il forum e il monitor intero così da cancellare ogni traccia evitando in tal modo di attirarmi ancora più antipatie (quelle stesse che mi fanno essere snobbata in questo sito) di quante non ne abbia?

vabbè, lo dico (speravo che dopo tutto il preambolo mi passasse la voglia di farlo e invece no  ;D ;D ;D):

siete una palla!  ;D ma grande grande grande!

invece di parlare, lo dico con amicizia, agite! commentate di più e meglio e stroncate i club privè. l'ho fatto per tanto tempo ma ero solo io e non è servito a nulla.
e invece qua parlate solo, evidentemente conviene anche a voi. :D 


ora comincio a mangiare pezzo pezzo quello che ho scritto... sigh! mi verrà un'indigestione!  :'(

Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: corripio - Martedì 6 Aprile 2010, 23:35:44
lo posso dire con tanta simpatia, un sorriso a trentasei denti, davvero senza nessuna remora in un quilodicoquilonego, ingoiandomi poi l'inchiostro...ehm...i tasti, la barra spaziatrice, il forum e il monitor intero così da cancellare ogni traccia evitando in tal modo di attirarmi ancora più antipatie (quelle stesse che mi fanno essere snobbata in questo sito) di quante non ne abbia?

vabbè, lo dico (speravo che dopo tutto il preambolo mi passasse la voglia di farlo e invece no  ;D ;D ;D):

siete una palla!  ;D ma grande grande grande!

invece di parlare, lo dico con amicizia, agite! commentate di più e meglio e stroncate i club privè. l'ho fatto per tanto tempo ma ero solo io e non è servito a nulla.
e invece qua parlate solo, evidentemente conviene anche a voi. :D 


ora comincio a mangiare pezzo pezzo quello che ho scritto... sigh! mi verrà un'indigestione!  :'(


Zima for President :police: ;D
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Marina Como - Mercoledì 7 Aprile 2010, 00:02:26
lo posso dire con tanta simpatia, un sorriso a trentasei denti, davvero senza nessuna remora in un quilodicoquilonego, ingoiandomi poi l'inchiostro...ehm...i tasti, la barra spaziatrice, il forum e il monitor intero così da cancellare ogni traccia evitando in tal modo di attirarmi ancora più antipatie (quelle stesse che mi fanno essere snobbata in questo sito) di quante non ne abbia?

vabbè, lo dico (speravo che dopo tutto il preambolo mi passasse la voglia di farlo e invece no  ;D ;D ;D):

siete una palla!  ;D ma grande grande grande!

invece di parlare, lo dico con amicizia, agite! commentate di più e meglio e stroncate i club privè. l'ho fatto per tanto tempo ma ero solo io e non è servito a nulla.
e invece qua parlate solo, evidentemente conviene anche a voi. :D 


ora comincio a mangiare pezzo pezzo quello che ho scritto... sigh! mi verrà un'indigestione!  :'(


habemus pre sident!   :D :D :D :D :D :D :D
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Zima - Mercoledì 7 Aprile 2010, 00:08:51
uhh, ho già due sostenitori!
alle prossime elezioni mi candido!!  ;D ;D
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Saldan - Mercoledì 7 Aprile 2010, 00:27:59
Zima hai ragione....ma nel mio piccolo ci sto provando, commentando in maniera intelligente (nei mie limiti ovvio) ma lo sai che purtroppo mi riscopro mosca bianca??  ;D ;D


L'importante è agire...  ::) ::) ;)
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Paolo Ursaia - Mercoledì 7 Aprile 2010, 01:15:18
A mio modo di vedere, effettivamente la storia dei commenti ha un pò rotto. Da un lato, chi commenta solo per essere commentato. Dall'altra, chi pensa di possedere la summa teologica del commento. Scambio reale tra Autore e commentatore...non ne vedo. Utopia...scrivere una poesia...il lettore chiede all'Autore cosa intendeva dire, se la sua interpretazione è corretta. Poi...mi piace, non mi piace; per questo e questo motivo. Risposta dell'Autore...discussione...(non lite). Eventuale costruzione di una nuova poesia...

          Grande utopia...
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Marina Como - Mercoledì 7 Aprile 2010, 11:53:15
A mio modo di vedere, effettivamente la storia dei commenti ha un pò rotto. Da un lato, chi commenta solo per essere commentato. Dall'altra, chi pensa di possedere la summa teologica del commento. Scambio reale tra Autore e commentatore...non ne vedo. Utopia...scrivere una poesia...il lettore chiede all'Autore cosa intendeva dire, se la sua interpretazione è corretta. Poi...mi piace, non mi piace; per questo e questo motivo. Risposta dell'Autore...discussione...(non lite). Eventuale costruzione di una nuova poesia...

          Grande utopia...
Abbiamo pure lo slogan! Zima! per una nuova utopia! Io quoto.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Paolo Ursaia - Mercoledì 7 Aprile 2010, 13:29:44
Abbiamo pure lo slogan! Zima! per una nuova utopia! Io quoto.
    ;D :laugh:
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: DarioC 85 - Sabato 10 Aprile 2010, 10:42:03
...mi chiedevo...perchè non lasciare anonimi commenti e messaggi in bacheca?
se lo scopo è migliorare,magari con l'anonimato è più facile scrivere critiche...e se la poesia non piace,anche se di un amico,si puo' passare oltre senza che lui/lei possa accorgersene...
e comunque,che il commento sia bello o brutto,ben strutturato o meno,costruttivo o banale...che differenza fa sapere chi lo ha scritto?per gli apprezzamenti personali ci sono pur sempre i messaggi privati...
riguardo alla limitazione del numero di poesie,credo sarebbe giusto valesse per tutti (i motivi sono già stati detti).
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Zima - Sabato 10 Aprile 2010, 11:23:15
per la limitazione sono d'accordissimo.
il fatto stesso che anche gli autori più prolifici che sono intervenuti abbiano dato la disponibilità a ridurre le proprie pubblicazioni, è manifesto che le poesie sono ancora troppe e che una limitazione per tutti sarebbe opportuna.
ieri sono state pubblicate 159 poesie e questo è indice che sono gli autori con molte poesie quelli che pubblicano di più e che limitare anche le loro pubblicazioni è necessario se vogliamo alleggerire il sito.


per il secondo punto secondo me, Dario, è importante sapere chi ti commenta perchè a volte dai commenti possono nascere delle discussioni costruttive.
mi è capitato, ad esempio, di fare dei commenti in cui consigliavo modifiche da apportare al testo e che poi l'autore mi abbia scritto per confrontarsi sul punto, per chiedermi altri pareri, per spiegarmi il suo punto di vista, ecc.
sono scambi che poi avvengono privatamente ma che sono comunque molto importanti per la crescita e il confronto di tutti.
se i commenti rimanessero anonimi, questo meccanismo non potrebbe attivarsi e il commento rimarrebbe una sterile critica.
inoltre si invoglierebbero i dispettosi, che potrebbero offendere gratuitamente e sotto copertura (esistono, te lo assicuro!  ;) )

poi io penso che dovrebbero essere proprio gli amici a rilevare gli errori e a fare le critiche. è da loro più che da chiunque altri che io mi aspetto un aiuto ed a questi io do sempre il mio parere sincero e disinteressato. :)

Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: DarioC 85 - Sabato 10 Aprile 2010, 11:57:49
certo che la critica ha bisogno di dialogo per essere costruttiva,ma credo anche che il sito offra già strumenti non sufficientemente sfruttati a tal fine:
1.c'è la possibilità per l'autore di commentare la propria poesia dopo alcuni giorni dalla pubblicazione (e la poesia apparirà nel riquadrino delle poesie discusse.
2.puo' essere lo stesso autore della critica a contattare l'autore della poesia per un confronto di tipo dialettico.
3.puo' essere l'autore a sfruttare lo spazio di discussione del forum per approifondire il proprio punto di vista e richiedere magari quello degli altri autori (possibilità usaata pochissimo da chiunque...io per primio non l'ho mai usata).
questa comunque vuole essere solo una proposta provocatoria a chi critica un certo modo di fare commenti,volendo puntualizzare che non credo che il commento anonimo intacchi più di tanto la discussione critica,ma vada a limitare i commenti di comodo.
io credo di essere sempre sincero nel fare apprezzamenti,e non mi crea fastidio il fatto che per alcuni non sia così,ma se per qualcuno apprezzamenti di scambio sono un problema,questa potrebbe esere una soluzione,che tra l'altro potrebbe indurre ad usare di più il forum da parte di tutti. ;)

Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: DarioC 85 - Sabato 10 Aprile 2010, 12:00:37
riguardo ai "dispettosi" ed alle offese gratuite...confido sempre nell'intelligenza altrui... :-[ ;)
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Zima - Sabato 10 Aprile 2010, 12:01:42
riguardo ai "dispettosi" ed alle offese gratuite...confido sempre nell'intelligenza altrui... :-[ ;)

ahahahahah
e fai molto male!  :-X ;D
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Saldan - Sabato 10 Aprile 2010, 13:57:00
riguardo ai "dispettosi" ed alle offese gratuite...confido sempre nell'intelligenza altrui... :-[ ;)

Un tempo anch'io la pensavo così.... ;D ;D
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Tosco32 - Sabato 10 Aprile 2010, 16:02:01
Porca miseria, Zima! ma come fai a dire che ti sei battuta da sola contro quelli che chiami i messaggi privè. Io ne ho fatta una battaglia che ha prodotto si che venissi addirittura portato più volte alla gogna ed impedito nei messaggi proprio perchè ho sempre attaccato questi club, che io ho definito ripetutamente riuniti nella società GAMA (Gruppi Associati Mutua Assitenza) che si scambiano reiproci commenti continui, senza nerbo, senza attinenza con la poesia, stupidi, senza intelligenza, idioti, ipocriti, nulli e ancor peggio.
Io, che in passato ho scritto tanti commenti, ho quasi cessato e li dirigo solo verso determinate persone che stimo.

Per quanto riguarda invece l'idea di un partecipante, secondo il quale, per impedire questo "scandalo", i commenti dovrebbero essere anonimi, purtroppo non si risolverebbe un gran che, in quanto taluno verrebbe riconosciuto per i suoi interminabili e sempre uguali "stupenda, fiocco, incredibilmente bella, una poesia che mi dà felicità nella descrizione di quello stupendo funerale...). E figurarsi (lo dico ora in un afflato di eccesso di modestia) se non verrebbero riconosciuti quelli del Lorenzo qui presente, sempre impostati sulla poesia, letti e ricorretti sempre, dove mai c'è il ricorso a stupidissime parole di elogio che non dicono nulla, tipo quelle che ho citto sopra.

Io non faccio MAI commenti a vanvera per ricevere a mia volta messaggi. però so che, se qualche scarso messaggio lo ricevo, quello è veramente sentito dall'autore, il quale sa che io non lo contraccambierò mai, o almeno fintanto che non mi apparirà quaklcosa di buono di lui.
Metto perciò nella stanza di decenza (il gabinetto, che qui in Toscana un tempo veniva chimato "il luogo comodo" anche quando non c'era la riposante seggetta ed uno, dopo avere tolto il "turiello" si doveva invece scomodamente accoccolare senza punto d'appoggio) tutti i messaggi "bellissima, incredibile, sublime, suprema, eroica, da un fiocco, o da due, o tre, o da sei etc" attaccati al chiodo dove un tempo (ed era già abbastanza) si attaccavano fogli di giornale che servivano alla ripulenda dopo essere stati accuratamente massaggiati, durante la funzione, per renderli più morbidi e scorrevoli. E piuttosto che adoperarli prferisco restare a culo sudicio, perchè, detto metaforicamente, mi sporcherebbero ancora di più.

Mi aspetto le scuse da ZIMA per quello che ha detto, di essre stata l'unica ad opporsi ai club privè. Che continueranno finchè la soddisfazione somma di ricervere tanti messaggi forzati sarà in primo piano.
Io penso però che queste cose tutti le sappiano. E allora lasciamo a questi stolti fuchi che si compiacciono dei tanti commenti questa soddisfazione. E guardiamoli con sardonico sorriso sulle labbra. Gloria somma a loro e alla loro immensa bravura.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: corripio - Sabato 10 Aprile 2010, 16:23:23
Lorenzo, ti do del tu se me lo permetti... mi fai schiantà! ;D
Hai ragione, sarà sempre così. Purtroppo i commenti non hanno la funzione che dovrebbero avere, di critica, spunto di riflessione o di lettura, se non in rari casi, ma non sono quelli che tu hai citato.
Conta avere il 'numero rosso' più alto, per illudersi di avere scritto un ''capodilavoro''.
A me non importerebbe, però un nuovo lettore sarebbe ingannato nel vedere quelle cifre così elevate:
leggerebbe quelle poesie e dopo penserebbe: queste sono le migliori del sito? Queste sono poesie? ecc...
Qui mi fermo perchè le considerazioni sarebbero anche altre, ma c'è gente nel sito più intelligente di me e se va bene così a loro va bene anche a me, sennò non sarei qui.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Saverio Chiti - Sabato 10 Aprile 2010, 16:58:53
Metto perciò nella stanza di decenza (il gabinetto, che qui in Toscana un tempo veniva chimato "il luogo comodo" anche quando non c'era la riposante seggetta ed uno, dopo avere tolto il "turiello" si doveva invece scomodamente accoccolare senza punto d'appoggio) tutti i messaggi "bellissima, incredibile, sublime, suprema, eroica, da un fiocco, o da due, o tre, o da sei etc" attaccati al chiodo dove un tempo (ed era già abbastanza) si attaccavano fogli di giornale che servivano alla ripulenda dopo essere stati accuratamente massaggiati, durante la funzione, per renderli più morbidi e scorrevoli. E piuttosto che adoperarli prferisco restare a culo sudicio, perchè, detto metaforicamente, mi sporcherebbero ancora di più.

dopo Amara for President!
Lorenzo Santo! ...subito.

caro e poi caro Lorenzo in arte strimpellatore d'un Crocetti...
chi la fa (è il caso di dirlo, visto il tuo ecunemico dettaglio del luogo preposto!) l'aspetti!!!
quindi chi si è macchiato (sigh, giornale sporco!) di proloqio commento, di esso perirà. ???

bella lotta quella contro gli "scambisti" dei commenti... già da tempo mi astengo nel farli, ma solo per la poca voglia!
ehhh son pigro!!! io, se non come qualcuno dice, pure ipocrita  ;D

per quanto riguarda le limitazioni delle pubblicazioni... pur avendo più di 100 miei scritti pubblicati... son daccordo se serve principalmente a snellire il tutto alla redazione!
una redazione più libera, per una redazione più attenta... azz lo slogan per Amara!  :o
per i Crocetti invece... Lorenzo Santo, non per giustizia, non per merito... ma per Vanto!  :P

chs
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Zima - Sabato 10 Aprile 2010, 17:34:59
Porca miseria, Zima! ma come fai a dire che ti sei battuta da sola contro quelli che chiami i messaggi privè. Io ne ho fatta una battaglia che ha prodotto si che venissi addirittura portato più volte alla gogna ed impedito nei messaggi proprio perchè ho sempre attaccato questi club, che io ho definito ripetutamente riuniti nella società GAMA (Gruppi Associati Mutua Assitenza) che si scambiano reiproci commenti continui, senza nerbo, senza attinenza con la poesia, stupidi, senza intelligenza, idioti, ipocriti, nulli e ancor peggio.
Io, che in passato ho scritto tanti commenti, ho quasi cessato e li dirigo solo verso determinate persone che stimo.




a me poco interessa offendere il GAMA, come lei lo chiama, ma solo ricevere e fare commenti seri perchè tutti ne abbiamo bisogno.
questo è quello che faccio io ed è quello che mi interessa.
per il resto lascio a lei, Sir Lorenzo il Prolifico, lo sporco compito di smascherare gli appartenenti al GAMA con i suoi sonetti perfetti e commenti anticommenti.  ;D



ma poi cosa c'entrano ancora i commenti quando si parla del numero delle pubblicazioni?!  ::)
ahò, ma c'avete n'chiodo fisso!!!  8)
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Tosco32 - Sabato 10 Aprile 2010, 19:22:38
Mentre ringrazio i due autori Corripio e Chiti per le loro parole, sono invece a scusarmi vivamente con la signora Zima per non essere riuscito a spiegarmi bene con lei e a non farmi capire, per mia colpa, come avrei desiderato.
Innanzitutto le mie scuse alla signora partono dalla mia deprecabile confidenza per cui, involontariamente e trasportato dalla vis polemica, le ho dato con grossa maleducazione del "tu", mentre lei, con perfetta eleganza da persona educata, mi investe col più adeguato "lei". Una lezione per me.
Purtroppo proprio ai prolifici, che scrivono anche troppo e diffondono i loro pensieri con ampi spazi, tocca l'ingrato compito di dire fesserie, perchè chi non scrive sicuramente non le dice, e chi scrive poco ne dice meno di chi scrive a lungo.
Nello scusarmi ulteriormente con la signora Zima, della quale mi permetto d'elogiare la compostezza e lo stile nel modo di comportarsi, vorrei nel contempo profondamente rassicurarla che, quanto è successo oggi, non succederà più mai nel futuro, in quanto sarà mia precipua cura non rivolgermi più a lei, come vuole anche il trattato di monsignor Della Casa  sul modo di comportarsi con le signore. Un villano strimpellatore quale il sottoscritto riconosce e si dispiace per non aver saputo trovare adeguate parole per rivolgersi ad una poetessa di così sottile, elevata, profonda sensibilità e riconosciuto stile. Lei mi ha dato un autentico esempio di corretto comportamento sul modo di rivolgersi ad altri, ed io ho perfettamente imparato la lezione.
Chiedo nel contempo venia anche alla società GAMA, invitando gli autori iscritti alla medesima di continuare a scambiarsi fervorosi messaggi di stima e approvazione, che dimostrano attaccamento al sito e alla poesia in genere, e di non dare retta all'invidioso sottoscritto.
Scusandomi però con la gentile signora Zima mi è d'obbligo anche ringraziarla per il riconoscimento sincero che ha voluto esternarmi, quello cioè di aver voluto esternare (penso giustamente) che i miei sonetti le risultano "perfetti" (è sua la parola), dimostrando con questa affermazione di trovarsi in perfetta linea con il novantaniove e novantanove per cento degli estimatori di questo genere poetico. Anche se qualche contrario però, che esterna la sua antipatia delle rime, affiora qua e là.
Mi fa pure piacere in questo caso constatare che la signora Zima dimostra, con la sua affermazione, di leggere e quindi conoscere i miei sonetti. Il che mi riempie d'infinita soddisfazione. Anche se ciò mi pare giusto, perchè il bello è degno di avere la soddisfazione di essere letto. Ed essa, intendo dire la signora Zima, sa veramente essere all'altezza di comportamenti adeguati. Come sempre, del resto.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Saldan - Sabato 10 Aprile 2010, 20:19:19
Crocetti sei un grande....sono d'accordo con te in tutto ciò che hai detto!!  ;D ;D
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Luca Torri - Sabato 10 Aprile 2010, 21:09:08
 
Sapete cosa? Mancano i coraggiosi, e mi metto in testa. Mancano i Domi,
il crudo, ed altri...Andatevi a leggere i loro commenti, non dico le poesie.
Dico i loro commenti....
Un'altra soluzione è continuare a scrivere come facciamo: diversamente...
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Amara - Sabato 10 Aprile 2010, 22:12:10

Sapete cosa? Mancano i coraggiosi, e mi metto in testa. Mancano i Domi,
il crudo, ed altri...Andatevi a leggere i loro commenti, non dico le poesie.
Dico i loro commenti....
Un'altra soluzione è continuare a scrivere come facciamo: diversamente...

..vedi Luca.. come devo aver già detto... un 'non mi piace'.. non è un commento utile... ed io non sento di avere i mezzi per riuscire a dire di più.. non mi manca il coraggio.. mi mancano le conoscenze per argomentare e quindi taccio e vado oltre.... questo per la forma.. sui contenuti.. a volte.. invece parlo... :)
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Barbara Golini - Sabato 10 Aprile 2010, 22:57:06
scusate se mi intrometto, ma perché pensate sia coraggioso scrivere a qualcuno, la tua poesia non è degna di stare sul sito? Sinceramente preferisco ignorare quello che nn mi piace e sembra sia appunto questa la selezione mi pare, e poi non so perché questo grande amore per stabilire a priori chi debba essere cosa, questa voglia di sapere in anticipo non ce la togliamo mai....sinceramente trovo anche offensivo che si continui ad insistere su chi è bravo, chi è grande e chi no, lo spirito del sito è quello di mettere in evidenza e chi nn è in evidenza per un qualsiasi motivo non lo è. Credete che tutti coloro che sono stati giudicati degli ottimi scolari siano anche divenuti degli ottimi lavoratori? Io no, credo nella crescita, nella libertà e nello spirito individuale, credo che chiunque possa mettersi alla prova e anche scrivere dei commenti scialbi evviva loro! perché se non ci fossero nn potremmo certo dire che i nostri sono meglio fatti. Non esiste il concetto del bello se non c'è anche il suo opposto e così vale per l'arte e per la poesia....e poi tutto sarà lasciato ai posteri, non saranno centro le mie poesiole che mi faranno diventare una gran poetessa.....o forse sì? in ogni caso credo che nella vita sia importante provare che non bisogna mai abbandonare la voglia di farlo e a me dispiace molto vedere che ci sono poeti del sito che io apprezzo moltissimo che non si sprecherebbero mai a commentare una mia....beh! Io invece, guarda un po' cerco sempre il positivo....e lasciamo che sia e che le persone si esprimano nel bello e nel brutto il bavaglio lo mettono le dittature e chi autoritariamente vuole imporre la sua. Scusate la polemica!
Sinceramente è per me anche offensivo scusate!
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Saverio Chiti - Domenica 11 Aprile 2010, 00:52:48
vorrei dire la mia...
sebbene abbia più di 100 "scritti" pubblicati, non trovo niente in contrario alla limitazione di non più di 4/5 poesie a settimana! ...anche perché al massimo adesso ne metto 2 in questo periodo!  ;D
se davvero serve per snellire il lavoro alla redazione--- che ben venga! :o

per quanto riguarda il problema dei commenti...
Credo che Ursaia, abbia toccato la corda giusta! quando abbiamo meno tempo a disposizione (oppure semplicemente non ci va) per le letture degli altri e quindi anche per i commenti...
ecco che si viene... "tralasciati"
mah, personalmente me frega poco! non pubblico per i commenti, ma casomai le critiche servono per migliorarsi... quindi si possono fare pure in privato.
"bande" su Scrivere? ahahaha mi fa sorridere l'idea... ma devo dire, che credo ci sia del vero!  ;D
...in fondo però non ci vedo niente di male, se autori si confrontano tramite commenti!
basta che non diventi un giro chiuso e "vizioso"... altrimenti viene a mancare appunto il confronto con TUTTI gli altri... scrivere e pubblicare e bello! esser letti e casomai a volte commentato o criticato, può aiutare a farlo meglio! ::)
ma come si sa... ognuno è padrone a casa propria! ...oddio! io abito in casa di mia moglie!!! >:(
ecco perché...

ChS

qua mi ripeto e ri-quoto!

tanto per ribadire come la penso! e ribadisco ancora che son daccordo nel fatto di limitare le pubblicazioni se ciò serve a migliorare la situazione in redazione ; ;D
poi... onestamente non mi piaccione le etichette!  ???
e quindi mal tollero, chi mi vorrebbe dire cosa devo fare e come confrontarmi con gli altri...
ci sono commenti di scambio? bon... basta ignorare questa situazione e andare avanti! sarà il tempo a decidere...
ci sono poesie evidenziate che per qualcuno sono "indegne"? mah... vedremo, i selezionatori potrebbero migliorarsi, oppure forse non è bello ciò che a noi piace... esistono molte sfaccettature del bello... ciò ch'è per me, può darsi che non lo sia per te!
insomma... lamentarsi per tutto non porta a niente! chi vuole può esser più presente sul sito e dire la sua, chi vuol giustamente commentare... che commenti
chi vuol leggere, che legga!
chi vuol solo pubblicare, pubblichi soltanto! il mondo è così bello...
io ribadisco che da un po non lo faccio più o quasi... ma il mio è un caso "umano" :o
son troppo volubile e talmente "volatile" che un mio giorno è talmente buio, mentre l'altro può essere luminosissimo... quindi son abbastanza instabile e incorente con me stesso, che a volte mi faccio paura! ???
per commentare ...e casomai bene! bisogna esser disposti nel farlo.
come molte volte ho già detto... se volglio dire che qualcosa non mi piace di uno scritto lo faccio in privato (casomai fosse successo). è il modo di pensare, almeno nel momento... mi scuso se con qualcuno ho mancato di farlo!
son tutte queste assurde diatribe, polemiche... che allontanano gli autori dal sito!
sembra che non ci stia mai bene niente (mi metto anchio nel gruppo) cerchiamo quasi sempre un motivo di scontro, evitando di parlare di cose che funzionano...
prossimo post... mi raccomando, sulla felicità che da il leggere un proprio scritto, qua su Scrivere! ::)
...e non ditemi che non è vero!
proviamo piacere nel realizzare un sogno interiore, scrivere versi! se poi riusciamo a vederli pubblicati... credo siano soddisfazioni!
almeno per me... ora voglio vedere chi dissentendo, può provocare nuove polemiche ;D

chs
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Webmaster - Domenica 11 Aprile 2010, 08:50:05
per la limitazione sono d'accordissimo.
il fatto stesso che anche gli autori più prolifici che sono intervenuti abbiano dato la disponibilità a ridurre le proprie pubblicazioni, è manifesto che le poesie sono ancora troppe e che una limitazione per tutti sarebbe opportuna.
ieri sono state pubblicate 159 poesie e questo è indice che sono gli autori con molte poesie quelli che pubblicano di più e che limitare anche le loro pubblicazioni è necessario se vogliamo alleggerire il sito.

Gli autori con oltre 100 poesie pubblicate pubblicano una media di 12 poesie al mese a testa.
Gli autori con oltre 100 poesie pubblicate sono 247, ma solamente 177 hanno pubblicato nell'ultimo mese. Il che fa (177*12) oltre 2mila poesie al mese, 500 a settimana, 67 al giorno.
Ma 12 poesie al mese, vuol dire che pubblicano una media di 3 poesie a settimana, quindi imporre anche a loro il limite di 3 poesie a settimana sarebbe del tutto inutile, perché è quello che già fanno.
Non è che abbiamo scelto quei limiti a caso, e non è un caso se abbiamo lasciato senza limiti gli autori con oltre 100 poesie al mese. Loro già si limitano da soli.
Evidentemente un ritmo di 3 poesie a settimana è "fisiologico", è il ritmo "creativo" medio, diciamo così.
Il problema non è il ritmo creativo medio, ma il fatto che i nuovi iscritti hanno nel cassetto un certo numero di poesie che vogliono pubblicare al più presto, od il fatto che presi dall'entusiasmo scrivono molto. Poi, finite le poesie nel cassetto e moderato l'entusiasmo, tutti più o meno si assestano su un ritmo di 3 poesie a settimana.
Io sono contrario a mettere limiti inutili. Se già gli autori hanno un ritmo di pubblicazione di 3 a settimana, che senso avrebbe imporgli un limite?
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Marina Como - Domenica 11 Aprile 2010, 10:38:41
 ;D  dovremmo limitare il numero degli autori?  ;D
A parte gli scherzi.
Se il problema è la visibilità in home page (giusto, dal momento che tanto non si gira quasi mai la pag per vedere la seconda e comunque non è lo stesso) credo sarebbe opportuno riguardare i riquadri delle singole poesie. Facciamo non una media dello spazio che hanno attualmente (eh si, parlo proprio di cm lineari verticali) ma diamo uno spazio minimo a tutti ed uguale per tutti. Se si immettono poesie con foto, stile dei caratteri grandi, occupiamo uno spazio doppio con una sola poesia. E' questo che non trovo giusto. Anzi, spesso non trovo giusto neanche il taglio dei versi dato in automatico: lo so, qui prevale il mio orientamento anche di studi di marketing, ma così come è io autore non posso neanche stabilire se lasciare la curiosità di scegliere di leggermi, se voglio. In genere scrivo poesie, non manifesti pubblicitari, vero. Ma odio quando una breve ad es è tutta messa in home: il leggi accanto mi sa di presa in giro!  :D
Vedere che soltanto perchè ho scelto un tipo di scrittura anzichè un altro mi dà il diritto di avere il triplo dello spazio (perché solo di limitazione di spazio stiamo parlando, in home) è una cosa che mi infastidisce.
Propongo 4 cm per tutti (o luigi, contali tuuuu, canto)
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Zima - Domenica 11 Aprile 2010, 10:47:57
Gli autori con oltre 100 poesie pubblicate pubblicano una media di 12 poesie al mese a testa.
Gli autori con oltre 100 poesie pubblicate sono 247, ma solamente 177 hanno pubblicato nell'ultimo mese. Il che fa (177*12) oltre 2mila poesie al mese, 500 a settimana, 67 al giorno.
Ma 12 poesie al mese, vuol dire che pubblicano una media di 3 poesie a settimana, quindi imporre anche a loro il limite di 3 poesie a settimana sarebbe del tutto inutile, perché è quello che già fanno.
Non è che abbiamo scelto quei limiti a caso, e non è un caso se abbiamo lasciato senza limiti gli autori con oltre 100 poesie al mese. Loro già si limitano da soli.
Evidentemente un ritmo di 3 poesie a settimana è "fisiologico", è il ritmo "creativo" medio, diciamo così.
Il problema non è il ritmo creativo medio, ma il fatto che i nuovi iscritti hanno nel cassetto un certo numero di poesie che vogliono pubblicare al più presto, od il fatto che presi dall'entusiasmo scrivono molto. Poi, finite le poesie nel cassetto e moderato l'entusiasmo, tutti più o meno si assestano su un ritmo di 3 poesie a settimana.
Io sono contrario a mettere limiti inutili. Se già gli autori hanno un ritmo di pubblicazione di 3 a settimana, che senso avrebbe imporgli un limite?

naturalmente 3 a settimana è un numero fisiologico ed accettabile. ma la media è sempre la media, ciò vuol dire che tra questi autori ce ne saranno alcuni che pubblicano 1 volta a settimana, altri che pubblicano anche meno e altri che pubblicano anche ogni giorno.
bisogna perciò fare un conto sugli utenti più attivi del sito e non sulla globalità.

ad esempio, la media di 12 poesie al mese è stata calcolata sui 247 o sui 177 autori che hanno pubblicato nel mese? perchè la cosa cambia parecchio.

anche io ho fatto la mia piccola indagine sui 20 autori più attivi del sito. meglio sarebbe stato averne a disposizione 40 o 100, ma va bene così.
per autori attivi si intende non solo quelli che pubblicano ogni giorno, ma anche quelli che a questa attività abbinano quella di leggere e commentare. quindi esistono autori che pubblicano oogni giorno ma che non compaiono nella lista perchè non leggono e non commentano. questi andrebbero allora aggiunti al numero che andrò a fornire, ma non ce li ho.

su 20 autori attivi, risulta che 3/4 hanno più di 100 poesie e tutti pubblicano una poesia al giorno, tranne uno che non pubblica da un mese ma che, nel mese precedente pubblicava 1 poesia al giorno. gli altri 5 pubblicano per quello che possono, date le limitazioni.


questo vuol dire che non è affatto dimostrabile che raggiunte le 100 poesie si tende a pubblicare di meno, dato che molti degli autori più attivi hanno pubblicato un numero di gran lunga superiore alle 100 poesie. si parla di un numero che oscilla tra i 150 ai 400 ognuno per arrivare addirittura a contarne quasi 800 per uno di questi.
considerato che più o meno gli autori sempre presenti nel sito sono circa 100, o anche meno... fatevi due conti.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Paolo Ursaia - Domenica 11 Aprile 2010, 12:34:41
Permettetemi un attimo di perplessità...premesso che, pur essendo un fautore della libertà assoluta, non troverei offensivo veder limitato il numero di poesie che posso inserire settimanalmente...
  Assimilando il nostro sito ad una nazione, mi sembra che il nostro prodotto interno lordo stia aumentando; cioè, l'unica cosa che "produciamo", le poesie, cresce. Questo dovrebbe essere segno di successo. Quale è la reazione di questa nazione? Produciamo di meno. Per uscire di metafora...il sito ha successo, gli Autori aumentano, le poesie pure...potiamo il tutto.
  Ora, sono perfettamente d'accordo; bisogna trovare il sistema per migliorare la fruibilità del sito medesimo e la visibilità delle poesie...ma l'unico sistema è quello di...tagliare?
  Non potremmo moltiplicare le occasioni di visibilità e di confronto?
  Ripeto...l'unico che ha veramente il polso della situazione è Luigi, ed ai suoi dati bisogna rifarci...non credo, in definitiva, che una riduzione del numero di poesie migliori il quadro in maniera sensibile.
  Tutto ciò, per carità, solo come spunto di discussione, senza nessuna intenzione polemica...
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Saldan - Domenica 11 Aprile 2010, 12:52:27
Io sono d'accordo con Luigi e Paolo......non capisco tutto questo accanimento di Zima nei confronti di chi pubblica ogni giorno, che poi sono una parte non certo considerevole tra tutti gli iscritti.....trovo che una limitazione anche per chi ha pubblicato più di 100 poesie sarebbe perfettamente inutile...
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Zima - Domenica 11 Aprile 2010, 13:07:41
Potare non significa estirpare ma soltanto aggiustare il tiro per rendere questa nostra nazione più godibile. ogni giardiniere sa che le piante vanno potate perchè fioriscano e crescano sempre meglio.

se ho fatto queste osservazioni è solo perchè, tra le persone che si sono sentite limitate nella pubblicazione, c'è chi giustamente ha fatto presente che non è giusto limitare solo chi ha meno poesie e quindi è più nuovo del sito, perchè questa limitazione non riguarda il merito bensì l'anzianità nel sito. mentre i nuovi dovrebbero avere di certo più visibilità dei vecchi, per farsi conoscere.

detto ciò, ho osservato come, nonostante la limitazione messa in atto dalla amministrazione, la situazione non sia cambiata di molto e ne ho ragionato i motivi.

caro Salvo, ho capito che non ti sto molto simpatica, ma in me non c'è nessun accanimento. soprattutto perchè ho più di 400 poesie all'attivo e se chi ha iù di 100 poesie fosse limitato nella pubblicazione, sarei limitata anche io, come puoi ben capire. piuttosto mi pare sia tu ad accanirti senza nemmeno capire bene quello che scrivo, e per puro spirito di contraddizione, nei miei confronti. allora ti consiglio di leggere meglio i miei topic se vuoi prendere come spunto le mie parole, o altrimenti di farne a meno.

e con questo vi saluto, perchè onestamente a me di quanto e come si pubblica non può fregar di meno. io sono sempre andata per la mia strada e così continuerò a fare, finchè mi va.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Marina Como - Domenica 11 Aprile 2010, 13:55:40
Permettetemi un attimo di perplessità...premesso che, pur essendo un fautore della libertà assoluta, non troverei offensivo veder limitato il numero di poesie che posso inserire settimanalmente...
  Assimilando il nostro sito ad una nazione, mi sembra che il nostro prodotto interno lordo stia aumentando; cioè, l'unica cosa che "produciamo", le poesie, cresce. Questo dovrebbe essere segno di successo. Quale è la reazione di questa nazione? Produciamo di meno. Per uscire di metafora...il sito ha successo, gli Autori aumentano, le poesie pure...potiamo il tutto.
  Ora, sono perfettamente d'accordo; bisogna trovare il sistema per migliorare la fruibilità del sito medesimo e la visibilità delle poesie...ma l'unico sistema è quello di...tagliare?
  Non potremmo moltiplicare le occasioni di visibilità e di confronto?
  Ripeto...l'unico che ha veramente il polso della situazione è Luigi, ed ai suoi dati bisogna rifarci...non credo, in definitiva, che una riduzione del numero di poesie migliori il quadro in maniera sensibile.
  Tutto ciò, per carità, solo come spunto di discussione, senza nessuna intenzione polemica...
Concordo. Era quello che intendevo con la mia proposta sopra degli spazi.  E tante altre vi potrebbero essere.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: DarioC 85 - Domenica 11 Aprile 2010, 14:43:44
personalmente credo che la proposta di Marina sia da prendere in seria considerazione.
per tornare poi a quanto detto in relazione al numero di poesie pubblicabili per ciascun autore,vorrei fare una breve considerazione:io non credo che la questione vada intesa in senso di "tagliare la produzione",ma nel senso di limitare le pubblicazioni di ciascuno per dare più visibilità a tutti.
Certo che se i dati sono quelli forniti la Luigi la situazione non cambierebbe di molto,ma se anche così fosse,non vedo nessun motivo particolare per cui solo chi non abbia già un certo numero di pubblicazioni non possa pubblicare quotidianamente...o meglio,visto che una limitazione c'è già per tutti (pubblicare una sola poesia al giorno),e visto che il numero di autori e poesie pubblicate sono in continuo aumento,non capisco che problemi possa comportare abbassare PER TUTTI un limite che già c'era...
che una mia poesia resti in prima pagina per più o meno tempo non comporta sostanziali differenze in termini di letture o commenti (non so se per gli altri sia lo stesso),ma per evitare distinzioni e dare medesimo spazio di espressione a tutti,ripeto,non credo sarebbe così riprovevole limitare allo stesso modo lo spazio di ciascuno.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Stefano Toschi - Domenica 11 Aprile 2010, 15:37:15
Ma in fondo tutto dipende da quale è l'obbiettivo che ci si prefigge.
Se, come ha detto Luigi all'inizio di questo topic, l'obbiettivo è riportare il lavoro della redazione entro limiti di ragionevole fattibilità, la soluzione adottata va benissimo.
Se l'obbiettivo è un altro specifichiamo di quale si tratta.
Perché diverse saranno le soluzioni da adottare se vogliamo ridurre il numero di poesie giornaliere in modo che un lettore normale possa farsi un'idea precisa di ciò che viene giornalmente pubblicato sul sito, piuttosto che se vogliamo aumentare la qualità delle poesie pubblicate, oppure massimizzare i dati quantitativi (contatti, pubblicazioni), o invece perseguire criteri egualitari nella possibilità di pubblicazione, piuttosto che premiare la fedeltà, o il merito, o che cosa altro...
In mancanza di un obbiettivo definito si può discutere all'infinito, ma sostanzialmente di niente.
Ora, se l'obbiettivo è quello espresso da Luigi all'inizio del topic, la soluzione è già stata trovata.
Le successive svariate pagine sono inutili.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Webmaster - Domenica 11 Aprile 2010, 20:00:21
La motivazione principale era l'impossibilità della redazione di gestire le poesie in convalida e quelle degli autori che, appena messi in attività, pubblicano ancora poesie da esaminare. Limitare le poesie di chi pubblica da 3 anni, non serve a nulla per quel che riguarda questa motivazione.
La redazione non ce la faceva più. I nuovi autori pubblicavano quasi tutti una poesia al giorno, e gli autori appena messi in attività tendevano a pubblicare poesie che, se fosse passate per la convalida, non sarebbero state pubblicate.
Il nuovo autore è molto entusiasta, e l'autore passato attivo tende ad "allargarsi". Discutendo in redazione abbiamo visto che ci vuole un periodo di circa tre mesi perché un autore si possa svincolare dal controllo della redazione. In questo periodo ci serve anche che inserisca meno poesie, in modo che sia possibile controllare meglio quelle pubblicate o da pubblicare.
Dando questi limiti, 3 poesie ai nuovi, e 5 ai meno nuovi, si arrivava a consentire di arrivare a 100 poesie nel giro di tre o quattro mesi. Dopo di che si sperava che l'autore si stabilizzasse con quella che è una media che dura da molto tempo di 3 poesie a settimana.
E' vero che ci sono alcuni autori, una ventina o giù di lì, che pubblicano più di 3 a settimana, alcuni anche 7 a settimana, ma ce ne sono moltissimi che pubblicano una sola poesia a settimana e quindi si equilibrano. Limitare tutti per colpa dei 20 che pubblicano più spesso degli altri, mi sembrava inutile. Il problema non sono 20 autori, e nemmeno i 5 che pubblicano tutti i giorni. Il problema erano il centinaio di autori nuovi o "semi-nuovi", i quali erano in molto più di 20 a pubblicare spessissimo. Era frequente che ci trovassimo in convalida 2 o 3 poesie proposte dallo stesso autore contemporaneamente. Mentre la redazione discuteva di una, lui il giorno dopo ne metteva un'altra ed il giorno dopo un'altra ancora. Prendete 20 di questi e capirete che diventava impossibile smaltire il lavoro di redazione in modo serio ed efficace.
Rendetevi conto anche che voi vedete, ed avete sempre visto, solo la punta dell'iceberg, cioè solo le poesie convalidate. Le altrettante che non venivano convalidate, ma che comunque dovevano essere lette e commentate, di cui si doveva scrivere una mail in redazione, aspettare il parere di almeno altri due redattori, e poi respingere con un messaggio all'autore, voi non le avete mai viste!
La migliore leggibilità del sito era un effetto di questa modifica, non lo scopo principale. Andatevi a leggere il mio post iniziale, dove alla fine aggiungevo "Oltre che rendere più serio ed attendibile, e comunque più fattibile, il lavoro redazionale, ciò dovrebbe anche diminuire le poesie pubblicate ogni giorno e rendere più possibile leggerle."
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Webmaster - Domenica 11 Aprile 2010, 20:10:56
Sulla questione che dice Marina. L'home page non funziona in termini di spazio, ma in quantità di poesie. Sia che abbiano spazio diverso l'uno dall'altra o tutti uguale spazio, sono sempre il numero stabilito.
In home page ci sono 35 poesie. Non importa quanto spazio occupano. Lo schermo si può scrollare, non ha un confine, una fine in basso. Una poesia appare in home page quando viene pubblicata, scorre verso il basso via via che altre poesie vengono pubblicate e va in seconda pagina quando viene pubblicata la 36esima poesia.
Certo, se togliessimo il testo e mettessimo solo titolo, autore e categoria, ne potremmo mettere anche 500 in home page. L'elenco delle poesie delle ultime 24 ore ne contiene circa 150. Se facessimo l'home page tutta così, ad elenco puro e semplice, titolo, categoria e autore, avremmo però una home page illeggibile.
Con 500 poesie, o forse anche mille, ma sarebbe inutile perché sarebbe leggibile come un elenco del telefono. Si, ogni poesia rimarrebbe in home page per più giorni, magari anche una settimana, ma praticamente sparirebbe subito, appena apparsa, perché non visibile, non distinguibile, senza caratterizzazione e senza un minimo di testo che faccia da "aggancio" per farsi leggere.
Ma nessuno considera che l'elenco come propone Marina, con solo titolo e autore, già c'è. Dite che le poesie scorrono in seconda pagina, ma badate che comunque la poesia rimane sempre per 24 ore in home page in quell'elenco. Solo che un elenco senza immagini, senza una briciola di testo, non viene considerato, è praticamente illeggibile. E quindi perché trasformare tutta l'home page in un elenco illeggibile come quello che già c'è e che nessuno considera?
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Luca Torri - Domenica 11 Aprile 2010, 20:18:43
Condivido (incredibile! 8)) la scelta fatta dalla redazione e dai responsabili
del sito.
Pubblicare 3 poesie alla settimana o 4 o 5, non è una limitazione d'espressione
ma una riduzione di privilegio.
Luigi sa che non sono uno zuccherino, ma questa volta ha tutte le ragioni, e di più.
Di solito non risparmio critiche e contestazioni, ma allo stesso tempo non
dimentico che pubblicare anche una sola  poesia e farla leggere a... è un miracolo!
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Marina Como - Domenica 11 Aprile 2010, 20:40:35
Sulla questione che dice Marina. L'home page non funziona in termini di spazio, ma in quantità di poesie. Sia che abbiano spazio diverso l'uno dall'altra o tutti uguale spazio, sono sempre il numero stabilito.
In home page ci sono 35 poesie. Non importa quanto spazio occupano. Lo schermo si può scrollare, non ha un confine, una fine in basso. Una poesia appare in home page quando viene pubblicata, scorre verso il basso via via che altre poesie vengono pubblicate e va in seconda pagina quando viene pubblicata la 36esima poesia.
Certo, se togliessimo il testo e mettessimo solo titolo, autore e categoria, ne potremmo mettere anche 500 in home page. L'elenco delle poesie delle ultime 24 ore ne contiene circa 150. Se facessimo l'home page tutta così, ad elenco puro e semplice, titolo, categoria e autore, avremmo però una home page illeggibile.
Con 500 poesie, o forse anche mille, ma sarebbe inutile perché sarebbe leggibile come un elenco del telefono. Si, ogni poesia rimarrebbe in home page per più giorni, magari anche una settimana, ma praticamente sparirebbe subito, appena apparsa, perché non visibile, non distinguibile, senza caratterizzazione e senza un minimo di testo che faccia da "aggancio" per farsi leggere.
Ma nessuno considera che l'elenco come propone Marina, con solo titolo e autore, già c'è. Dite che le poesie scorrono in seconda pagina, ma badate che comunque la poesia rimane sempre per 24 ore in home page in quell'elenco. Solo che un elenco senza immagini, senza una briciola di testo, non viene considerato, è praticamente illeggibile. E quindi perché trasformare tutta l'home page in un elenco illeggibile come quello che già c'è e che nessuno considera?
hahhaah! No, non volevo un elenco! Semplicemente notavo che alcune solo perchè scritte più grandi apparivano più grandi,  magari si potevano mettere soltanto le prime quattro o cinque righe di una poesia.
Ma comunque, visto che per la home page non è questione di "spazio" ma di numeri, allora... l'unica opzione (sempre che si voglia mantenere il maggior numero di poesie in home per più tempo, dato che sono molto aumentate di numero) sarebbe quella di aumentare il numero della poesie. Ma... non son certo io che posso sapere cosa comporta una scelta del genere.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Saldan - Domenica 11 Aprile 2010, 20:42:50
caro Salvo, ho capito che non ti sto molto simpatica, ma in me non c'è nessun accanimento. soprattutto perchè ho più di 400 poesie all'attivo e se chi ha iù di 100 poesie fosse limitato nella pubblicazione, sarei limitata anche io, come puoi ben capire. piuttosto mi pare sia tu ad accanirti senza nemmeno capire bene quello che scrivo, e per puro spirito di contraddizione, nei miei confronti. allora ti consiglio di leggere meglio i miei topic se vuoi prendere come spunto le mie parole, o altrimenti di farne a meno.


Zima non c'entra niente la simpatia o l'antipatia (non ho nulla contro di te) solo che non mi trovo d'accordo con te in alcuni punti di questa discussione, tutto qui...per il resto anzi mi sono trovato spesso d'accordo con alcune cose che hai scritto in altri topic e fidati che leggo bene prima di rispondere....poi non è che se esprimo il mio dissenso lo faccio tanto per contraddire, anzi mi dispiace che pensi questo.....  :-\

So che hai pubblicato più di 400 poesie, il mio non era un intervento "protezionistico" solo che mi trovavo d'accordo con Luigi e la redazione, sarò libero di esprimere il mio pensiero (anche se diverso dal tuo) senza esser preso per "Bastian contrario"....o no?  ??? ???

Spero di aver chiarito....
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Zima - Domenica 11 Aprile 2010, 22:48:26
Grazie Luigi per aver chiarito l'obiettivo della limitazione.
perchè inizialmente e fino a poche ore fa, avevo capito che, oltre ad alleggerire il lavoro redazionale (come è giusto che sia) ci fosse la volontà di rendere più fruibile il sito ad ogni utente, visitatore o autore che fosse.
ora che so che questo non era tra i punti principali ma solo una diretta e minima conseguenza, posso dire di aver sprecato molte parole per nulla.  ;D

@Salvo:
io sono una sostenitrice della libertà di pensiero e di parola, ma continuo a credere che leggere e dichiarare accanimento nel solo portare dati a sostegno della propria tesi sia completamente sbagliato e indice stesso di accanimento. oppure di stupidità. e poichè non voglio proprio credere che tu sia stupido, preferisco pensare alla prima ipotesi. :) scherzo, chiamiamolo semplicemente malinteso e consideriamo chiusa e chiarita questa piccola discussione interna. :)

una stretta di mano a Salvo e un saluto a tutti gli altri.

Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Webmaster - Domenica 11 Aprile 2010, 23:01:35
Grazie Luigi per aver chiarito l'obiettivo della limitazione.
perchè inizialmente e fino a poche ore fa, avevo capito che, oltre ad alleggerire il lavoro redazionale (come è giusto che sia) ci fosse la volontà di rendere più fruibile il sito ad ogni utente, visitatore o autore che fosse.
ora che so che questo non era tra i punti principali ma solo una diretta e minima conseguenza, posso dire di aver sprecato molte parole per nulla.  ;D

Il fatto è quello che diceva Paolo, che il sito ha avuto successo. Il problema è che il sito ha molti autori. Anche se si limitano a pubblicare, sono sempre comunque molte poesie. Porsi l'obiettivo di migliorare la leggibilità come obiettivo principale, vorrebbe dire limitare seriamente le possibilità di pubblicare, tipo una poesia al mese. O chiudere le iscrizioni e non accettare nuovi autori. Ma che razza di sito sarebbe?
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Tosco32 - Domenica 11 Aprile 2010, 23:20:21
COME SUDDIVIDERE LA PUBBLICAZIONE DEI PRODOTTI POETICI.

Come nervose son certe signore
che han scritto quattrocento e più poesie,
trattano male tutti a tuttte l'ore
ed han già rotto, ahimè, le palle mie!

Un poco di bromuro nel mattino
preso con una tazza camomilla
sarìa medicamento sopraffino
per tal poetessa dalle belle ciglia.

Io propongo, per farla migliorare
in modo che un po' meglio si comporti
di permettere a lei di pubblicare
senza poi fare agli altri certi torti

tre poesie d'ermetico gran stile
che restino nel sito imperiture,
magnifico e stupendo bel monile
scritto con dotta penna e  grandi cure.

Perciò per tale nobile poetessa
ben tre poesie per volta sian concesse,
ma tale sorte non sarà la stessa
per chi meriti grandi non avesse.

Pubblicheranno gli altri a settimana
tre poesie e quattro per Natale,
e non vi sembri adesso cosa strana
quella che dico, ma di dirla vale.

Potrà ben pubblicare una poesia
al mese questo autor fra i più perfetti,
se volete sapere chi egli sia
qui lo dirò: Lorenzo dei Crocetti!

Dunque, riepilogando, tre poesie al giorno per la nervosissima poetessa, che serviranno a calmarle i nervi come una camomilla al bromuro, tre poesie alla settimana per tutti gli altri, escluso il sottoscritto al quale verrà concesso di pubblicare una poesia al mese. Ma egli, nonostamte questo "escamotage" della Redazone, riuscirà ad annoiare lo stesso. Gli si conceda allora, ad rimediandum, un sonetto ogni tre mesi e quattro nell'ultimo trimestre quando l'anno è bisestile...   
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Marina Como - Lunedì 12 Aprile 2010, 14:04:41
Caro Lorenzo, come moderatrice del forum. dovrei cancellare in toto questo tuo ultimo intervento. Ma siccome reputo la scrittrice a cui tu fai riferimento neanche tanto velato, una  persona che non morirà se una sciocca voglia improvvisa prende qualcuno e lo porta a dar fiato alla bocca, lo lascio. Tanto affinchè sia chiaro il perchè tu ti lamenti sempre che la redazione "censura" i tuoi interventi.
Questo ultimo tuo è soltanto un esperimento di offesa verso una scrittrice, peraltro non riuscito, se vuoi ferire davvero qualcuno, dovresti dimostrare più intelligenza, che ti appartiene quando non messa da parte da altre impellenti necessità, tipo quello di esternare una prima impressione sbagliata, e riuscire a leggere meglio quello che zima ha detto. E se magari qualche stornello fosse anche propositivo per il topic, sarebbe meglio.
Tanto ti dovevo, e dovevo per conoscenza a tutti gli altri autori.
p.s.; E tu? Dovresti magari qualcosa a qualcuno? Magari delle pubbliche scuse, come più volte hai dimostrato di saper fare?
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Zima - Lunedì 12 Aprile 2010, 14:19:44
Cara Marina, ho tanto sorriso al divertente stornello del crociato Crocetti che non mi deve alcuna scusa. L'unica cosa che mi spiace è il non saperlo divertire allo stesso modo, perchè sono a corto di rime, soprattutto quando c'è da usarle a vanvera...  ;D

sì, necessito di almeno tre pubblicazioni al giorno, è per questo che faccio pubblica richiesta al w.m. di concedermele, non solo per la mia salute mentale ma anche per quella delle zone pubiche che il signore di cui sopra menziona! non vorrete di certo farlo ammalare!  :o
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Amara - Lunedì 12 Aprile 2010, 14:36:50
..oh si... zima for president.. e con tre poesie al giorno!!!!!!...
dove si vota?..dove si vota?... ;D
.......
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: corripio - Lunedì 12 Aprile 2010, 14:51:00
Zima c'è! :angel:
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Saldan - Lunedì 12 Aprile 2010, 15:29:05
Cara Marina, ho tanto sorriso al divertente stornello del crociato Crocetti che non mi deve alcuna scusa. L'unica cosa che mi spiace è il non saperlo divertire allo stesso modo, perchè sono a corto di rime, soprattutto quando c'è da usarle a vanvera...  ;D

sì, necessito di almeno tre pubblicazioni al giorno, è per questo che faccio pubblica richiesta al w.m. di concedermele, non solo per la mia salute mentale ma anche per quella delle zone pubiche che il signore di cui sopra menziona! non vorrete di certo farlo ammalare!  :o



Se ti candidi ci vado anch'io alle urne....  ;D ;D
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Tosco32 - Lunedì 12 Aprile 2010, 16:29:52
Ho poco tempo perchè devo uscire
e cercherò, in cinque o sei minuti
la mia fama di "buono" rinverdire
e che il cielo a tal scopo già m'aiuti!

Poichè son di Marina innamorato
come san bene l'inclito e l'incolta,
mi rimprovera ed io son frastornato
perchè mi dice "no" pur questa volta.

Ma sono innamorato anche di Zima,
ragion per cui io vengo qui avvilito...
lo sa Marina che di già da prima
io venivo da Zima concupito?

Concupito nel cuor che si struggeva
d'amor per lei qual fosse una candela,
ma essa mai "ti amo", mi diceva,
ed io piangente alzavo la mia vela

e navigando il mar della tristezza
pensavo solo a lei per la vendetta
che racchiudevo dentro la fortezza
del cuore mio...possente e maledetta!

Se volete, per il mio grande affronto
io le faccio le scuse più sentite,
e considero chiuso queto conto
che procurato m'ha tante ferite.

Ferite, ahimè, di Zima e di Marina
che sempre amai di sanguinante amore,
or subisco la beffa sopraffina
di chieder scusa con languente cuore.

Abbiano anch'esse un lor pensier d'affetto
verso il Crociato povero Crocetti,
il qual sempre ferito fu nel petto...
Lorenzo, orgoglio tuo dove lo metti?

Nel luogo di decenza, come carta
per nettar, com'è d'uso, il deretano,
la mia scusa sincera adesso parta...
e Zima mi carezzi con la mano!

Avrei potuto continuare ancora per trecento e passa quartine, ma purtroppo mi è d'uopo uscire, laonde, se non basti questo mio atto di suprema prostrazione ad ottener  richesto perdono, continuerò al tramontar del sole in mia falagellazione morale e fisica, onde alfine ottenrlo. Spes ultima dea...
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Zima - Lunedì 12 Aprile 2010, 18:54:48

leggendo le sue rime costernate
il cuore certo un poco mi dolette
pensando alle parol non ricambiate
e tante e quante sempre me ne ha dette

e quasi quasi stavo per cascarci
un'altra volta nel sentir sincere
le sue parole e una carezza farci
al nostro onesto e impavido messere

quando mi accorsi quasi per un caso
che con le scuse si puliva il culo
per poi gettarle all'odoroso vaso
ragliando ancora e ancora come un mulo

e allora "Cosa fare?" mi chiedetti
arrangiare rime alla meno peggio
per dire un'altra volta al buon Crocetti
in groppa di salire al proprio seggio

che il deretano suo tenga stipato
per bene e sempre senza fuoriuscite
e di non bere più latte cagliato
ma un bel cicchetto colmo d'acquavite

girare infine con il suo destriero,
la spada che alla tunica s'intona,
di buone nuove essere foriero:
pur di zittirlo Zima lo perdona!




ho arrangiato perfino sei quartine in rima per dialogare con il signor Crocetti. Naturalmente voglia perdonarmi il Re del sonetto se non ho contato le sillabe e gli accenti. Ognuno di certo fa quel che può. Proseguire oltre mi sarebbe troppo gravoso e fuori luogo e quindi io, per i suddetti limiti, mi fermerò qui, sperando che Sua grazia possa adeguardi.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Tosco32 - Lunedì 12 Aprile 2010, 20:33:22
Gentil signora, lei è troppo brava
ragion per cui, a me grande invidioso
lei fa venir sul labbro mio che sbava
un sorriso di riospo velenoso.

Or  che il mio cuor da tempo l'ha conquiso
le chiedo da perfetto innamorato
di mandarmi una foto col suo viso
che lei, lo sappia, non ho mai guardato.

Ho visto invece quello di Marina
che segue questo sito con gran classe,
m'ìinnamorai di lei che fu furbina
quiando respinse la mia dolce "impasse".

Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Tosco32 - Lunedì 12 Aprile 2010, 20:47:27

quiando respinse la mia dolce "impasse".

Or di due donne sono innamorato
e questo scherzo volle farmi il fato,
ambedue d'esse m'hanno conquistato
ma a me questo dilemma sì è postato.

Allora fo quel che conviene fare,
mi spezzo in due e do parte che spetta
a ognuna d'esse che mi volle amare..
doclcissime, vi amo... non ho fretta!

Indubbiamente un canto di vero amore rischiara l'oscurità del sito e di questi messaggi. So già che l'austera Elisabetta e l'ancor più austero Luigi (con l'aggiunta lui del difetto di essere senese) contrasteranno questi miei versi, affermando che il forum è cenacolo e ricettacolo di pensieri seri e non di malinconiche ma innamorate strimpellate.
Ma io domando all'inclita e all'incolto se, in una fase di allontanamento dell'eccesso di seriosità del sito, nonvadano bene anche questi messaggi.
Vedo la risposta: NO!!! Il Tosco Lorenzo va eliminato dal sito. E come San Lorenzo posto sulla gratella. ma questa è della commiserazione e del rifiuto. Qui non si scherza. grandi poeti si esaltano. Non c'è bisogno di uno "strimpellatore". Che sia rosolato in gratella. E lasci il posto che loro spetta ai grandi poeti del sito. e sono tnti, una miriade...
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Amara - Lunedì 12 Aprile 2010, 20:48:39
..davvero grande chi disse... 'un bel tacer non fu mai scritto'.....
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Tosco32 - Lunedì 12 Aprile 2010, 20:59:12
E allora poetissima Amara, perchè non hai seguito il detto e non hai taciuto?
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Amara - Lunedì 12 Aprile 2010, 21:22:43
...........................................
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Marina Como - Lunedì 12 Aprile 2010, 21:31:46
...........................................
quoto!

p.s.:grazie della citazione, non la conoscevo, bella.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Tosco32 - Lunedì 12 Aprile 2010, 22:10:06
Perchè, Amara, non hai indicato il nome dell'autore dell'aforisma che hai riportato a chiari caratteri? Mi piacerebbe sapere chi è. Comunque gran soddisfaione provo nel vedere nella foto il tuo occhio d'incomparabile fascino, e poi il sorriso di Marina. Ora non sono più due, ma sono diventate tre le Donne di cui mi sono perdutamente innamorato: Marina, Zima e si, aggiunta, Amara. A quando la quarta:? e poi... 
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Marina Como - Lunedì 12 Aprile 2010, 22:22:01
 :D la curiosità è donna! Ricerca internet, stessa domanda.

“Un bel tacer non fu mai scritto”. È una frase che più di una volta ho sentito attribuire a Dante. Ecco, io ammetto la mia ignoranza: ho letto tutto quello che potevo su Dante, compresi i commentari, ma non posso certo affermare di conoscerne ogni singolo scritto.

Eppure, quella frase in particolare, non l’ho trovata nella sua opera.

L’ho però scoperta, i casi del Destino, negli scritti di un altro autore: Claudio Monteverdi, nato a Cremona il 15 maggio 1567 e morto a Venezia il 29 novembre 1643.

Ne “Il ritorno di Ulisse in patria” del 1640, all’inizio della scena ottava del quinto atto, Ericlea conclude il proprio monologo con queste parole:

“Ericlea, che farai? Tacerai tu?
Insomma un bel tacer mai scritto fu.”

Esiste poi una variante della frase stessa: “Un buon tacer non fu mai scritto”, anche questa attribuita a Dante. Oppure definita semplicemente come “frase proverbiale italiana”.

Se c’è qualcuno fra voi che mi leggete che può aiutarmi a capire, lo faccia. E soprattutto mi riporti l’esatto riferimento dantesco. Se – e spero sia così – esiste.

fabio fracas     http://www.milanonera.com/?p=1131
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Tosco32 - Martedì 13 Aprile 2010, 00:36:42
Quel verso è stato scritto dal poeta  Lorenzo il Tosco, che nella sua opera “L'ombra del capello”, in versi, lo fa pronunciare dalla duchessa Valledelmontone di Ripazzurra. Eccolo:

LA CONTESSA, VEDENDOLO BEN RITTO
DISSE AL PALAFRENIERE CON ARDORE:
“SARA', MA TU MI SEMBRI UN GRAN SIGNORE...
NULLA MAI VIDI IO 'SI' BENE DRITTO.”

ED EI RISPOSE: “PARLAR QUI E' DELITTO
STATE ZITTA, CONTESSA... VOCE BASSA
ALTRIMENTI, SAPPIATE, LUI S'ABBASSA...
TACETE, UN BEL TACER NON FU MAI SCRITTO!”

Questa spiegazione si trova solo nel romanzo di Elf Ristorghen “Il sole sorge ad occidente”, e sembra che sia l'unica plausibile nella ricerca dell'etimologia di quella frase, attribuita erroneamente a Dante Alig...oggi, a Claudio Monterosso e ad altri.
Spero di aver compiuto proficua opera culturale dando alla ricercatrice di verità letterarie Marina da Como questa spiegazione davvero dotta.
 
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Stefano Toschi - Martedì 13 Aprile 2010, 10:35:21
Wikipedia lo da come proverbio nella forma “il bel tacer non fu mai scritto”.
Una citazione letteraria nella forma esatta riportata da Amara si trova nel “poema faceto” di Carlo Gozzi, scrittore e drammaturgo del '700, “La Marfisa bizarra” (1766): canto VIII, stanza 6

Turpin prudente e grave partí zitto
con la sua cappa magna e il pastorale,
dicendo: - Un bel tacer non fu mai scritto. -
Benediceva il mondo universale,
ed alla mensa vescovil, che vitto
pareva d'Epicuro, la morale
rammemora del frate, disprezzando
gli stravizzi del secolo nefando.

Anche in questo caso si tratta evidentemente di una citazione proverbiale.
Temo quindi, Marina, che sia un proverbio e che come tale si trovi citato, con qualche variante, anche in opere letterarie, ma che Dante non c'entri nulla.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Marina Como - Martedì 13 Aprile 2010, 12:08:44
 :D  quindi giungiamo alle stesse conclusioni della ricerca internet, miglior risposta (o prima citazione) di Claudio Monteverdi.
Stefano, non è in effetti ben chiaro il mio post, ma tutto il ragionamento è fatto dal sig. Fracas, non è merito mio. Io non ho letto tutto Dante, purtroppo.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Fil78 - Lunedì 19 Aprile 2010, 19:47:44
E' un regolamento e ok...nulla da obbiettare però' non trovo giusto che vengano penalizzati in questo modo solo gli iscritto da poco, questo regolamento consente a chi ha publicato sempre senza problemi di continuare a farlo e magari sono le persone che publuicano e scrivono di più!Sembra sempre di rivedere la solita vecchia storia dove l'importante è avere anzianità per godere di diritti retroattivi ed ai giovani, in questo caso nuovi arrivati vincoli e sacrifici maggiori.
comprendo il lavoro nel visionare e rispondere agli autori ma non comprendo perchè chi ha 100 poesie possa arrivare ad averne 200 quando vuole e chi arriva ora 3 alla settimana e 50 in mesi!
Che dire questo è il mio pensiero e la mia logica giusta o sbagliata che sia è comq una mia obbizione e protesta
ma nel mondo civile e acculturato bisogna saper seguire le regole e rispettarle con onore e decoro anche quando sono penalizzanti.Cordiali saluti a tutti gli amici e colleghi e a questo punto forza nuovi arrivi c'è la faremo ad avere un buoin numero di poesie se la nostra mano trova ostacoli, il nostro cuore ed il nostro animo non ne troveranno mai.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Fil78 - Lunedì 19 Aprile 2010, 20:21:50
Tutti quattro, mi piace...
Spero che qualcuno non si suicidi però...

Concordo pienamente e sono del tuo stesso pensiero oltre che questo crea una discriminizione verso il merito e le capacità ciao
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Fil78 - Lunedì 19 Aprile 2010, 20:25:19
vorrei dire la mia...
sebbene abbia più di 100 "scritti" pubblicati, non trovo niente in contrario alla limitazione di non più di 4/5 poesie a settimana! ...anche perché al massimo adesso ne metto 2 in questo periodo!  ;D
se davvero serve per snellire il lavoro alla redazione--- che ben venga! :o

per quanto riguarda il problema dei commenti...
Credo che Ursaia, abbia toccato la corda giusta! quando abbiamo meno tempo a disposizione (oppure semplicemente non ci va) per le letture degli altri e quindi anche per i commenti...
ecco che si viene... "tralasciati"
mah, personalmente me frega poco! non pubblico per i commenti, ma casomai le critiche servono per migliorarsi... quindi si possono fare pure in privato.
"bande" su Scrivere? ahahaha mi fa sorridere l'idea... ma devo dire, che credo ci sia del vero!  ;D
...in fondo però non ci vedo niente di male, se autori si confrontano tramite commenti!
basta che non diventi un giro chiuso e "vizioso"... altrimenti viene a mancare appunto il confronto con TUTTI gli altri... scrivere e pubblicare e bello! esser letti e casomai a volte commentato o criticato, può aiutare a farlo meglio! ::)
ma come si sa... ognuno è padrone a casa propria! ...oddio! io abito in casa di mia moglie!!! >:(
ecco perché...

ChS
significhevole lode a te
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Fil78 - Lunedì 19 Aprile 2010, 20:30:03
Finalmente qualcuno che mette l'accento sul fatto che vi sono anche fior fiore di persone che hanno dedicato una vita alla poesia, magari ne hanno migliaia tra cui scegliere da pubblicare. In questo caso, essere nuovi, o pubblicare molto, non significa che si pubblicano schifezze. Al contempo un autore con 100 schifezze giornaliere, potrebbe continuare a pubblicarne cinque a settimana (oddio, o perso il conto, erano sei?, vabè, non importa). Quindi come al solito la quantità e qualità non coincidono né si possono paragonare.  Concordo con quanti dicono che comunque non farei distinzioni fra i più di cento, anzi, chi ne ha già messe tante, probabilmente ha meno poesie nel cassetto. Quindi... vogliamo tagliare la testa al toro e dire... facciamo tutti quattro?
concordo pienamente con te marina la trovo una cosa molto discriminatoria oltre che vincola la libertà di espressione lasciando immutata quella di chi è qui da più tempo un buon regolamento deve essere equo per tutti o almeno non penalizzare molto, solo una categoria.Ma la cosa più triste è che non permette di eprimere il merito di tanti solo perchè iscritti più tardi dando per scontato solo chi lo ha avuto ma godendo di maggiore libertà ed aggevolazione
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: X Bruna Rossini - Sabato 24 Aprile 2010, 00:59:36

Apprezzo veramente la scelta di aver posto un "rallentamento" alle pubblicazioni,
in questo modo ho nuovamente la possibilità di prestare la giusta attenzione
a tanti autori ed alle loro opere. Grazie
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: iezzi - Lunedì 19 Luglio 2010, 17:03:10
ovvio che occorre mettere dei paletti delle regole ,un limite alle pubblicazioni delle poesie.
io,sono dell'avviso  che tutti coloro che come autori vogliono pubblicare al vostro sito devono mettere il massimo dell' impegno quando sottopongono loro emozioni in poesia.come faccio io.
quando io leggo una poesia non vado a giustificare le mie  cercando eventuali errori di ortografia di grammatica ecc.  ma cerco subito  quel qualcosa che mi procura emozioni che scarico in commento al brano letto  o per una mia poesia.
le poesie belle & brutte sono tutte importante è che devono uscire
di  impeto dal cuore .
la poesia non deve essere costruita  pensata mangiata digerita usurata da giri di ripensamenti per renderla più fruibile deve
essere solo uno scritto , anche con errori ,pochi che di impeto segna istintivo su carta il logorio  interiore dell'autore.
Meglio che smetto chissà se mi faccio capire .comunque anche se pochi siete come redattori ponete maggiori attenzioni agli scritti prima di cestinare .... ringrazio la signora Marina Como che ha salvato una mia poesia  forse prosa  o proesia molto bella  ...penso.

Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Pi Greco - Giovedì 22 Luglio 2010, 12:34:02
la poesia non deve essere costruita  pensata mangiata digerita usurata da giri di ripensamenti per renderla più fruibile deve
essere solo uno scritto , anche con errori ,pochi che di impeto segna istintivo su carta il logorio  interiore dell'autore.

Grazie al cielo, quanto hai scritto non è sempre vero. Altrimenti dovremmo subirci i "diari" di tutti gli autori. La poesia è anche forma, stile, contenuto... non solo emozioni. E poi gli errori li trovo come un'offesa al lettore, che non viene reputato degno di un testo letto e riletto prima di essere pubblicato. E' capitato anche a me di correggere dei refusi, sbagliare è umano, ma quando leggo una poesia con 15 commenti piena di errori grammaticali mi chiedo: nessuno gliel'ha fatto presente in privato? O l'autore non ha voluto correggerli? Su un sito di Poesia credo che l'italiano sia importante.

Anche io non sono assolutamente d'accordo con la decisione, che accetto (altrimenti non sarei qui). Penso che i nuovi autori devono essere incoraggiati ed aiutati, anziché limitati. Ci sono autori che pubblicano 30 poesie al mese (o 31), mentre un nuovo arrivato - che potrebbe avere davvero qualcosa di nuovo da offrire - ne può pubblicare al più 12. Se poi consideriamo anche le poesie a tema, di poesie non a tema ne rimangono 2 a settimana.

Per il problema della convalida, penso che interessi solo una parte degli autori che hanno meno di 50 o 100 poesie e quindi questo criterio limita più autori del dovuto.

N.B. Ovviamente queste mie opinioni vanno al di là dei miei interessi personali.

Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Salvatore Ferranti - Giovedì 22 Luglio 2010, 12:53:17
Grazie al cielo, quanto hai scritto non è sempre vero. Altrimenti dovremmo subirci i "diari" di tutti gli autori. La poesia è anche forma, stile, contenuto... non solo emozioni. E poi gli errori li trovo come un'offesa al lettore, che non viene reputato degno di un testo letto e riletto prima di essere pubblicato. E' capitato anche a me di correggere dei refusi, sbagliare è umano, ma quando leggo una poesia con 15 commenti piena di errori grammaticali mi chiedo: nessuno gliel'ha fatto presente in privato? O l'autore non ha voluto correggerli? Su un sito di Poesia credo che l'italiano sia importante.

Anche io non sono assolutamente d'accordo con la decisione, che accetto (altrimenti non sarei qui). Penso che i nuovi autori devono essere incoraggiati ed aiutati, anziché limitati. Ci sono autori che pubblicano 30 poesie al mese (o 31), mentre un nuovo arrivato - che potrebbe avere davvero qualcosa di nuovo da offrire - ne può pubblicare al più 12. Se poi consideriamo anche le poesie a tema, di poesie non a tema ne rimangono 2 a settimana.

Per il problema della convalida, penso che interessi solo una parte degli autori che hanno meno di 50 o 100 poesie e quindi questo criterio limita più autori del dovuto.

N.B. Ovviamente queste mie opinioni vanno al di là dei miei interessi personali.



sottoscrivo quel che ha detto Pi greco.
basta con gli errori...
se uno conosce la lingua italiana, errori non ne commette.
quelli di distrazione, possono essere eliminati, mettendo più attenzione prima di pubblicare...
tanto semplice...
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: cristina biga - Mercoledì 29 Settembre 2010, 22:54:03
Caro Luigi per me va bene mi attengo al regolamento visto la serietà e l'aiuto che date a noi scrittori... Volevo farti una domanda, ho aperto pubblicare poesie e c'è scritto che 0 poesie nell'area riservata, possibile che non l'abbia mai notato od è una nuova cosa e per cortesia potresti darmi alcune spiegazioni in merito? Ti ringrazio in anticipo e ti auguro una buona notte.. cristina.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Webmaster - Giovedì 30 Settembre 2010, 08:16:41
Caro Luigi per me va bene mi attengo al regolamento visto la serietà e l'aiuto che date a noi scrittori... Volevo farti una domanda, ho aperto pubblicare poesie e c'è scritto che 0 poesie nell'area riservata, possibile che non l'abbia mai notato od è una nuova cosa e per cortesia potresti darmi alcune spiegazioni in merito? Ti ringrazio in anticipo e ti auguro una buona notte.. cristina.
E' una cosa nuova che sarà in funzione fra una decina di giorni.
Era stata proposta nel forum più volte da alcuni autori e l'ultima volta se ne è discusso qui:
http://www.scrivere.info/community/forum/index.php?topic=3016.0 (http://www.scrivere.info/community/forum/index.php?topic=3016.0)
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Stefano Drakul Canepa - Venerdì 16 Settembre 2011, 21:19:29
anch'io credo che la regola sia profondamente ingiusta...un autore non è valido? Che vengano bloccate le sue pubblicazioni se non sono all'altezza...ma se un autore nuovo è valido perchè non può pubblicare 4 o 5 poesie in una settimana? Per me è una discriminazione assurda..
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Amara - Venerdì 16 Settembre 2011, 21:36:14
..approfitto della rispolverata al topic.. per ribadire la mia convinzione che 3 testi alla settimana per tutti sarebbero un'ottimo inizio per risolvere alcuni problemini.... tra i quali la visibilità.. ormai davvero minima in home page.. e per un sito 'vetrina'.. non è una bella cosa...
merci...
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: rita iacobone - Giovedì 29 Dicembre 2011, 11:26:09
E' vero che i nuovi entrati pubblicano di più,perchè certamente hanno una loro scorta di poesie che aspettavano di esser lette,ma per me non è così,ne ho tante anch'io ma al momento vi ho inviate alcune create in questi giorni.E' corretto pubblicare con parsimonia.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Cinzia Gargiulo - Martedì 3 Gennaio 2012, 13:30:54
Concordo con Amara 3 poesie alla settimana per tutti
sarebbero più che sufficienti visto che non si è in grado
di autolimitarsi da soli che lo si faccia da regolamento per
 tutti senza penalizzare i nuovi che hanno, a mio avviso,
diritto ad essere conosciuti e non discriminati.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: Gianpiero De Tomi - Mercoledì 4 Gennaio 2012, 13:16:59
..approfitto della rispolverata al topic.. per ribadire la mia convinzione che 3 testi alla settimana per tutti sarebbero un'ottimo inizio per risolvere alcuni problemini.... tra i quali la visibilità.. ormai davvero minima in home page.. e per un sito 'vetrina'.. non è una bella cosa...
merci...

Sono d'accordo. Senza dubbio, meno testi, darebbe la possbilità di leggere altre poesie e magari un spazio maggiore per commenti e dibattiti nel forum. Che è poi lo scopo principe di chi pubblica, ovvero essere commentato per avere un riscontro diverso, dalla poesia scritta e chiusa nel cassetto.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: rita iacobone - Lunedì 20 Febbraio 2012, 17:29:35
Concordo con questo nuovo regolamento,serve a calmare quell'enfasi che spesso anima chi scrive e a ponderare meglio ogni scritto.Vuol dire che scriverò con voi per molto più tempo.Mi piace molto questo sito,mi appare ben organizzato e impegnato.Grazie per il lavoro che dimostrate di fare.
Titolo: Re: Cambiamento nel numero di pubblicazioni quotidiane
Inserito da: rita iacobone - Lunedì 23 Aprile 2012, 17:09:26
Trovo molto corretta la vostra nuova decisione,mi adeguerò molto volentieri,inoltre desidero confermarvi la mia simpatia per il vostro Sito e per come lo gestite tutti, conoscervi per me è stato meraviglioso,mi avete offerto la possibilità di dare la luce a tanti miei pensieri che altrimenti sarebbero rimasti chiusi nel mio quaderno.Un grazie di cuore a Voi.