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Discussioni in corso => Discussioni generali => Topic aperto da: Saldan - Lunedì 29 Marzo 2010, 16:54:16
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Comincio io, il mio stile è vario....mi piace sperimentare ma dovendo scegliere direi classicismo....voi?
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Anche a me piace svariare, ma attualmente mi interessa l'utilizzo anticlassico delle forme metriche tradizionali.
Nell'animo direi che mi sento "decadente", nel senso di "cultura della crisi", ma in tal senso sono decandenti metà delle correnti citate nel sondaggio, quindi ho votato "altro".
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..ho votato altro.. perchè non c'era.. 'non lo so'.. perchè è così... ;D
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..ho votato altro.. perchè non c'era.. 'non lo so'.. perchè è così... ;D
...pure io Amara, pure io!
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:D Son talmente schizzofrenica... che li sceglierei quasi tutti! Ma credo più ermetismo, impressionismo, surrealismo,
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Visto il momento direi decadenza (o neodecadenza), ma non so se il periodo corrisponde allo stile...mi piacerebbe che fossero gli altri a 'dire' il mio stile... se poi ne ho uno o nessuno o tanti.
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Io ho cliccato su "Altro".
Mi han dato del decadente, dell'ermetico, barocco e tant'altro... ma non penso di essere niente di tutto ciò e anche se lo fossi la mia ignoranza non mi permetterebbe di capirlo.
"Altro" perchè quel che mi viene lo scrivo e come mi viene in quel momento.
Credo che in molti risponderanno come me.
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Beh, non vorrei dire castronerie, però mi sembra che quelli che hai citato siano correnti letterarie e artistiche, non poetiche. La poetica credo sia l'insieme delle concezioni e idee artistiche, le tematiche e le forme d'espressione tipiche di un poeta, una corrente o un movimento. Il surrealismo, per esempio, comprende anche arti figurative come la pittura e la scultura.
La poetica, fondamentalmente, descrive che cosa sia per te la poesia, quali tematiche tratti e quali strumenti utilizzi per farlo. All'interno di una corrente possono celarsi poetiche diverse a seconda degli autori, i quali utilizzano, tuttavia, una struttura abbastanza simile nel proprio modo di scrivere.
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Mi asocio a Dave, anche perché la Du Demon è tra le mie birre preferite!
Sinceramente, una volte ero forte in letteratura, mi piaceva tutto, ma dopo una serie di terminati eccessi e aver battuto Leopardi ( il pessimismo cosmico mi fa della segatura per il criceto morto ) quasi senza ragione, o forse tutte visto il luogo in cui viviamo, sono tornato ad essere una capretta di Heidi, solo che io pascolo su cose morbide ( divano, lettone. poltrone e il resto non lo cito per pudore ).
Quindi giungo alla conclusione ( dopo aver letto anche diverse risposte )che lo stile più di voga è:
IL COME ME PIGLIA!
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Stavolta la risposta mi sembra molto più difficile rispetto a quella di sentirsi o meno poeti. Per quanto mi riguarda dopo i lontanissimi tempi del liceo scientifico non ho più continuato ad approfondire sistematicamente la conoscenza dei fenomeni letterari e artistici, inoltre neanche allora non è che avessimo approfondito molto. Forse dovresti elencare, per ognuno dei movimenti che hai citato, un certo numero di poeti che vi afferiscono, tanto per fissare le idee. Ciò potrebbe aiutare ma mi rendo conto che comunque la scelta resta difficile. Forse, come qualcuno ha già scritto, dovrebbero essere altri a dirci in che contesto si può inserire la nostra poetica. Io, ad esempio, mi sento eclettico ma non è detto che lo sia realmente e quindi, più per ignoranza che per altro, sceglierei altro (pure il gioco di parole ci doveva uscire!). Temo che il sondaggio stavolta sia inefficace essendo troppo "biased", come dicono gli statistici, ovvero orientato verso una risposta preponderante ma non necessariamente significativa.
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a saperlo...forse "poetica a casaccio????" ;D
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Forse dovevo impostarlo diversamente....ma comunque va bene dai....è chiaro che l'importante è scrivere ciò che sentiamo, le eventuali correnti alle quali facciamo riferimento si possono lasciare agli studiosi posteri... ;D ;D