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Laboratorio => Commenti => Topic aperto da: corripio - Lunedì 26 Aprile 2010, 22:06:48
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Questa è la mia prima poesia inserita nel sito.
Posto questa perchè voglio sentire, finalmente, come scrivevo prima di entrare.
Successivamente posterò qualcosa di più recente, per capire se i cambiamenti di stile e contenuto sono in meglio o in peggio.
Fa parte di una serie di cose scritte tra il 92 ed il 97, precisamente questa è del 95.
Non dico altro, attendo le critiche.
Credevo nel candore trasmesso
dall'occhio al nostro cuore,
eppure se un mostro adesso
colpisse il fiume dov'ella muore,
non sangue, ma ghiaccio diverrebbe
in un istante, un ritorno dove crebbe.
Nido cristallino che conserva
eterno
l'essenza, l'amore, l'odio,
l'inferno.
Mani squartate, bruciate
dal ghiaccio...
mani schermate, scaldate
da un braccio.
Enormi desideri si perdono nel
fiume,
divisi nei suoi pensieri, con ali e
piume.
Trovati, scherniti,
violentati, abbattuti
ad un tratto
diveniamo muti.
E' coscienza dell'etereo
eterno,
che non scherza con noi.
L'inverno.
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corripiuccio, è un'ottimo testo, questo. lo sai?
ma magari è stato solo un caso ;D (eddai che schersooooo!!!)
insomma, sì è un bel testo.
prima di tutto è ben ritmato e musicale grazie alle rime e alla omogeneità dei versi. poi le immagini sono originali e tutta la trama lo è, anche la riflessione finale mi piace.
bene, bravo, bis! :-*
ps. piccola riflessione generale OT.
ma perchè, invece di concentrarci sempre su noi stessi non riproviamo a fare critiche costruttive su altri testi?
anche quello serve, vi assicuro. ;)
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Tipo?
Testi di autori del sito o di autori tipo...D'annunzio, Baudelaire, Montale, Ungaretti ecc...
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tipo: autori del sito. sì. la sezione era nata per questo.
a volte si legge una poesia, magari ci piace molto, ma non ci sforziamo mai di capirla fino in fondo e sviscerarne verbalmente i contenuti. magari si fa un commentino striminzito.
invece fare un commento qui significa mettere in luce significati, forma, contenuti e stile. significa evidenziare gli aspetti positivi, ma anche le cose che meno ci piacciono e creare un dibattito aperto a tutti, autore compreso. ;)
è un esercizio che serve a guardare alle poesie con un occhio più analitico e critico, che non serve solo all'autore che riceve il commento e non è utile solo per commentare, ma aiuta anche ad essere autocritici e scrivere meglio. :)
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La poesia è piuttosto godibile, ha un ritmo che trascina ed immagini, direi, talvolta misteriose, ma potentemente evocative.
Io ho inteso l'inverno come metafora della fine di un amore, ma certo sono possibili altre interpretazioni, perché di per sé il significato del testo resta abbastanza oscuro.
La mia impressione è che a guidarne la scrittura sia stato il ritmo stesso, la musicalità delle rime, in gran parte baciate, e delle assonanze, probabilmente sulla suggestione di un'immagine naturale.
Ma quello che ne è venuto fuori non può limitarsi certo a quell'immagine naturale, essa è stata solo il catalizzatore che ha scatenato l'emergere di un mondo di pensieri e sentimenti avvolto in figurazioni quasi oniriche.
Secondo me è un bel testo.
Magari tornerò per cercare qualche difetto. ;D
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La poesia è piuttosto godibile, ha un ritmo che trascina ed immagini, direi, talvolta misteriose, ma potentemente evocative.
Io ho inteso l'inverno come metafora della fine di un amore, ma certo sono possibili altre interpretazioni, perché di per sé il significato del testo resta abbastanza oscuro.
La mia impressione è che a guidarne la scrittura sia stato il ritmo stesso, la musicalità delle rime, in gran parte baciate, e delle assonanze, probabilmente sulla suggestione di un'immagine naturale.
Ma quello che ne è venuto fuori non può limitarsi certo a quell'immagine naturale, essa è stata solo il catalizzatore che ha scatenato l'emergere di un mondo di pensieri e sentimenti avvolto in figurazioni quasi oniriche.
Secondo me è un bel testo.
Magari tornerò per cercare qualche difetto. ;D
e se te lo dice il tosco Toschi!! :D
lui è uno dei pochi di cui mi strafido!!!! :angel:
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tipo: autori del sito. sì. la sezione era nata per questo.
a volte si legge una poesia, magari ci piace molto, ma non ci sforziamo mai di capirla fino in fondo e sviscerarne verbalmente i contenuti. magari si fa un commentino striminzito.
invece fare un commento qui significa mettere in luce significati, forma, contenuti e stile. significa evidenziare gli aspetti positivi, ma anche le cose che meno ci piacciono e creare un dibattito aperto a tutti, autore compreso. ;)
è un esercizio che serve a guardare alle poesie con un occhio più analitico e critico, che non serve solo all'autore che riceve il commento e non è utile solo per commentare, ma aiuta anche ad essere autocritici e scrivere meglio. :)
Per me è una bella idea, io volevo fare altro ma se la redazione pensa che il mio esperimento sia poco riuscito però vuole salvarne qualcosa potrebbe spostare qui tutto il contenuto o parte di Passaggi d'anime. In fondo, poi, gli intenti sono gli stessi.
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Questa è la mia prima poesia inserita nel sito.
Posto questa perchè voglio sentire, finalmente, come scrivevo prima di entrare.
Successivamente posterò qualcosa di più recente, per capire se i cambiamenti di stile e contenuto sono in meglio o in peggio.
Fa parte di una serie di cose scritte tra il 92 ed il 97, precisamente questa è del 95.
Non dico altro, attendo le critiche.
Credevo nel candore trasmesso
dall'occhio al nostro cuore,
eppure se un mostro adesso
colpisse il fiume dov'ella muore,
non sangue, ma ghiaccio diverrebbe
in un istante, un ritorno dove crebbe.
Nido cristallino che conserva
eterno
l'essenza, l'amore, l'odio,
l'inferno.
Mani squartate, bruciate
dal ghiaccio...
mani schermate, scaldate
da un braccio.
Enormi desideri si perdono nel
fiume,
divisi nei suoi pensieri, con ali e
piume.
Trovati, scherniti,
violentati, abbattuti
ad un tratto
diveniamo muti.
E' coscienza dell'etereo
eterno,
che non scherza con noi.
L'inverno.
Belle le immagini, bello il discorso e il ritmo, come hanno già detto. In alcuni punti - ma ci tornerò in una seconda lettura - poco chiara; la prima strofa in particolare mi risulta nei passaggi di difficile comprensione. Sono anche in un periodo mio in cui non amo le rime troppo ripetute, quindi ne eliminerei un po' o le distanzierei fra loro. Allungherei anche i versi, secondo me troppo spezzettati. Attenzione: dico a te quello che dico a me stessa.
In generale, avendoti letto e conoscendo il tuo stile adesso, dico che si sente che è "acerba", la tua padronanza di oggi è più matura, certamente più piena.
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Questa è la mia prima poesia inserita nel sito.
Posto questa perchè voglio sentire, finalmente, come scrivevo prima di entrare.
Successivamente posterò qualcosa di più recente, per capire se i cambiamenti di stile e contenuto sono in meglio o in peggio.
Fa parte di una serie di cose scritte tra il 92 ed il 97, precisamente questa è del 95.
Non dico altro, attendo le critiche.
Credevo nel candore trasmesso
dall'occhio al nostro cuore,
eppure se un mostro adesso
colpisse il fiume dov'ella muore,
non sangue, ma ghiaccio diverrebbe
in un istante, un ritorno dove crebbe.
Nido cristallino che conserva
eterno
l'essenza, l'amore, l'odio,
l'inferno.
Mani squartate, bruciate
dal ghiaccio...
mani schermate, scaldate
da un braccio.
Enormi desideri si perdono nel
fiume,
divisi nei suoi pensieri, con ali e
piume.
Trovati, scherniti,
violentati, abbattuti
ad un tratto
diveniamo muti.
E' coscienza dell'etereo
eterno,
che non scherza con noi.
L'inverno.
Però....già 3 lustri or sono padroneggiavi le rime alla grande...io in quel periodo andavo ancora alle elementari... ;D ;D
Detto questo: la poesia mi è molto piaciuta anche (e soprattutto) perchè è molto musicale, c'è un bel gioco di rime e la chiusa sublima alla perfezione l'ottimo componimento...l'unica strofa che non mi convince del tutto è la terza, quella delle mani, la trovo un pò forzata specie nella rima e non mi suona benissimo....per il resto beh...ottimo lavoro! :D :D
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Per me è una bella idea, io volevo fare altro ma se la redazione pensa che il mio esperimento sia poco riuscito però vuole salvarne qualcosa potrebbe spostare qui tutto il contenuto o parte di Passaggi d'anime. In fondo, poi, gli intenti sono gli stessi.
non era in riferimento alla tua iniziativa che è una cosa completamente diversa.
si tratta solo di una riflessione generale. ;)
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non era in riferimento alla tua iniziativa che è una cosa completamente diversa.
si tratta solo di una riflessione generale. ;)
no problem! ;)
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Anche questa è buona poesia. Io la interpreto come un paesaggio invernale che ispira pensieri e associazioni d'altra natura. Farei un appunto. Il desiderio di celare quei pensieri frena l'espressione poetica, la rende opaca, di difficile comprensione. Se l'autore si fosse lasciato andare di più, avesse aperto maggiormente la sua anima, sarebbe riuscito a coinvolgere di più il lettore. Mi piacerebbe, come al solito nel caso di poesie ermetiche come questa, che l'autore mi spiegasse meglio il significato che si cela nei versi.
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Credevo nel candore trasmesso
dall'occhio al nostro cuore,
eppure se un mostro adesso
colpisse il fiume dov'ella muore,
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Ciao Corripio, molto bella come poesia.. trovo che ci sia un buon equilibrio tra pensieri (messaggi, presenti nel testo) e immaginario, le parole sono allegoriche e evocative anche di altro oltre a ciò a cui erano destinate, ha più significati come poesia, mi sembra.. ognuno può leggerci qualcosa di sé, perché è suffficientemente complessa per permetterlo. Questo inizio e la fine, sono straordinari, soprattutto la fine la apprezzo proprio.
:)
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Anche questa è buona poesia. Io la interpreto come un paesaggio invernale che ispira pensieri e associazioni d'altra natura. Farei un appunto. Il desiderio di celare quei pensieri frena l'espressione poetica, la rende opaca, di difficile comprensione. Se l'autore si fosse lasciato andare di più, avesse aperto maggiormente la sua anima, sarebbe riuscito a coinvolgere di più il lettore. Mi piacerebbe, come al solito nel caso di poesie ermetiche come questa, che l'autore mi spiegasse meglio il significato che si cela nei versi.Grazie della tua attenzione, grazie anche agli altri....
Ho citato male...
E' in risposta ad Angelo:
Non me la sento di spiegarla, forse non ne sarei nemmeno capace fino in fondo.
Ricordo solo una cosa: la scrissi di getto, ho la copia originale su di un'agenda, con minime, davvero minime correzioni, giusto punteggiature e cambi da plurali a singolari e viceversa.
In fondo, per come la penso io, e questo non vuol dire che sia la regola o il giusto, le poesie spiegate dagli autori perdono la poesia.
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Forse non ti sarò molto d'aiuto, ma direi che scrivevi già benone! ;D
Dave
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..non so analizzare il testo.. ma posso solo dirti che lo trovo bello.. musicale.. e 'ricco'...
ora scrivi in modo un po' diverso.. ma dal punto di vista del 'sentire'.. ti si sente nello stesso modo...
ciao da... zampa lesta... ;D
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Ho letto con attenzione, come uso farecon tutte le opere che si fanno leggere, non mi permetto di dare nè fare considerazioni o valutazioni letterarie, penso a chi scrive in questi tempi moderni a tutte le difficoltà che si incontrano nel mettere giù versi o strofe senza cadere nella banalità o fare figuracce, ci vuole coraggio ad esporsi e di questo occorre dartene atto...penso alle varie difficoltà che oggi incontriamo anche soltanto a mettere insieme parole o strofe in forma passabile ed originale e questo spesso è difficile da attuare, anche soltanto postare un'opera comporta mettersi in ballo e di questo penso che da parte mia leggendoti trovo riscontro e piacere, certo in alcuni casi, parlo per me a volte si è un po troppo chiusi e si viene tacciati di essere autori difficili, a volte da evitare come la peste, ci vuole coraggio anche solo ad avere l'onestà di dire come nel mio caso chiamo le mie "Non Poesie" ma solo per proteggerle perché le amo...
Questo ravviso nelle tue, la forza e la fantasia oltre a sapersi districare in questo mondo moderno di fare Poesia, che per me è più difficile di un tempo, forse allora giocava ed aveva importanza la Metrica l'impeccabilità delle rime ecc. oggi abbiamo la concorrenza di milioni di aspiranti Poeti in rete e non, è facile cadere o cedere alla tentazione e pubblicare, a volte nel mio caso correggo aggiungo e tolgo anche in corso d'opera fino a che la cosa non mi soddisfa, quindi penso che per primo deve piacere a te e poi se viene accettata dagli altri fa ancora più piacere.
P.S. Ho solo voluto dare un parere generale, spero che questo forum si completi ed ampli la partecipazione ad altri in un confronto che fa onore, nel nostro piccolo quotidiano, alla poesia moderna.