Sono molto legato alla poesia che sto per postare, la scrissi all'età di 17 anni (2004) ed è una delle mie prime...lo stile era forse ancora un pò acerbo ma l'ho sempre considerata una delle mie più sentite e mi piacerebbe sapere cosa ne pensate:
Dormiveglia
Distratto, idealmente spento
dono a Morfeo il mio sonno,
ne abbia cura, illumini la notte
d'una realtà fittizia, un sogno.
Il torpore svanirà, compromettendo l'illusione;
tanta fatica e poi? la vita chiederà il conto,
la realtà distruggerà il falso vero
per un vero falsato.
Sento l'illusione, il suo richiamo;
freme, vuole il dazio, la mia coscienza
per un mondo d'idilli e tranelli,
arriva, arriva.....è qui.