Forum degli autori
Discussioni in corso => Discussioni fra autori => Topic aperto da: ferdan21 - Lunedì 31 Maggio 2010, 10:16:53
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Mi sembra, e sottolineo "mi sembra", che ci siano parecchi autori che insistono nel sostenere che in questo sito ci sia una compravendita di commenti. E che, di conseguenza, chi riceve più commenti (cosa che è sotto l'occhio di tutti) è uno che fa parte del "clan". Chi riceve più commenti è anche chi fa più commenti...
E paradossalmente, spesso è uno le cui poesie non valgono niente (questa è un'equazione che non ho mai capito).
Inoltre, ci sono tanti autori che si lamentano perchè non hanno visibilità, perchè
le proprie poesie non ricevono il giusto riconoscimento (anche questa è una cosa che non capisco: i migliori sono quelli che passano inosservati...).
Ma, vorrei dire una cosa in proposito: Perchè ci sono tantissimi autori (la maggiorparte) che non commentano? Forse leggono, ma anche su questo ho i miei dubbi...
Spesso sono proprio questi autori che poi "pretenderebbero" dagli altri i commenti, o di essere innalzati sull'altare...
Ognuno faccia quel che vuole, per carità, ma che non si dica che qui c'è un clan, o che c'è un gruppo chiuso ai nuovi autori.
E' un'accusa vergognosa, e priva di fondamento.
Si accettano repliche.
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Mi sembra, e sottolineo "mi sembra", che ci siano parecchi autori che insistono nel sostenere che in questo sito ci sia una compravendita di commenti. E che, di conseguenza, chi riceve più commenti (cosa che è sotto l'occhio di tutti) è uno che fa parte del "clan". Chi riceve più commenti è anche chi fa più commenti...
Credo che sia una legge naturale:chi commenta e vive maggiormente il sito è più visibile,questo non autorizza nessuno a insultare chi commenta e riceve commenti.
quindi quoto in toto quello che ha scritto Salvatore
Saluti
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Buongiorno a tutti
anche io sono attiva del sito, non tanto per le pubblicazioni, ma per i commenti e lo faccio ogni giorno a prescindere dalle mie pubblicazioni o meno. Questo Perchè? Perchè da quando sono su questo sito ho trovato un modo per sentirmi meno sola, per sfogarmi scrivendo quel che sento, ma immedesimarmi anche in quel che leggo. Ed infatti i miei commenti non sono mai fatti di una frase, ma è come se mettessi in prosa la poesia letta.
Leggo e cerco di leggere tutti, dai più "vecchi" del sito che mi hanno accolta,perchè sono nuova, sia i nuovi, che devono essere accolti come hanno fatto con me.
Non vige un clan io commento tu commenti..
Anzi... io ho preso anche commenti poco piacevoli, ma li ho tenuti anche se non erano costruttivi, ma solo cattiveria gratuita..Non mi importa. Per me la poesia è espressione non solo in metrica esatta, è cuore ed anima.. Poi se ci mettiamo metrica e struttura di alto livello ben venga.. Mi sono state rifiutate tante di quelle poesie all'inizio..Ma ho solo cercato di migliorarmi accettando le critiche!
Il post di Salvatore è in pieno condiviso da me.. Noi lavoriamo, abbiamo tante cose da fare, ma pensiamo alle poesie e a questo sito ogni giorno tutti i giorni.. Solo perchè abbiamo una passione.
Non mettiamo a farci sempre critiche..Questo era un luogo di incontro, un posto dove conoscere, parlare, invece ogni post è critica, è litigio, è dire che ci sono poesie schifezza, he ci sono poesie che non hanno commenti, ci sono poesie che vengono quotate perchè gli autori formano dei clan...
Auguro una buona giornata, e ottime letturee anche pubblicazioni.
Un caro saluto
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Io rispetto le opinini sempre Salvatore e lo sai,ma rispetto soprattutto le mie a cui credo di avere diritto.
Ci sono cose che apparentemente non hanno spiegazione...c'è o ci dovrebbe essere, il diritto di leggere e commentare chi si vuole,trovo normale avere delle preferenze tra i vari autori,nell'apprezzare lo stile e soprattutto il contenuto...mi tocca leggere accozzaglie di parole a volte...e anche tentativi di scopiazzamento...ma questo è un altro discorso.
Forse non è corretto parlare di compravendita ma ho sentito parlare di sottintese richieste..con messaggi privati.La correttezza non è proprio di casa...ma da qui a parlare di mercato...e poi non si può nè si deve generalizzare..se c'è una mela marcia non vuol dire che tutti lo siano.
Chi sa scrivere deve farlo per se stesso,esprimersi come sente e dovrebbe avere anche il diritto di farlo alla sua maniera,senza tanta censura.
Questa è la mia modesta opinione
un caro saluto
Anna
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Eccomi a partecipare... Ho già inserito in altro argomento. come la penso riguardo questo argomento. Ci tengo a sottolineare come sia d'accordo con Salvatore, Lina e Calliope. Questo è un sito di poesia, i commenti devono esistere ed essere fatti, non solo di compiacimento, ma anche di critica, se necessari, ovviamente costruttiva...Le offese non servono a nulla. Rimarco che esiste una bacheca che ognuno pèuò gestire come vuole nella grafica, c'è chi ama solo commenti lunghi e che diano più possibilità di commentare. Chi ama anche avere solo un bravo con il saluto, cosa c'è di male. Spiegatemi cosa c'è che da tanto fastidio. La gratificazione, per chi merita, chi meriterebbe e chi non merita. Anch'io mi sono accorta che moltissimi, anche della redazione, non hanno mai letto le mie poesie. Non ha importanza, ognuno sceglie di fare quello che vuole, la democrazia sta anche in questo, e nel tempo necessario. Io mi sforzo e non è facile con tutti gli altri impegni, di leggere un pò tutto, anche gli autori che non sono nelle mie corde poetiche e vi garantisco che anche lì ho lasciato commenti, così come la lettura e il commento a me serve per continuare a migliorarmi. Grazie.
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Patrizia ha ragione.. Qual'è effettivamente il problema?
Perchè invece di criticare su bacheche solo a dir parole offensive non costrutive, invece non scrivono un bel messaggio privato alla persona e le si espone la propria opinione sulla poesia? Ma in maniera costruttiva e anche che abbia un senso?
La redazione ha quel proprio da fare, legge tante poesie al giorno, e almeno per quanto mi riguarda, sono stati presenti e molto gentili.
Quello che mi fa pensare è: come mai si viene criticato il commento dato come dicono loro a scambio i favore, e non esiste che i nuovi del sito commentino? A parte frasi a colpire? Son persone poco umil oppure sono persone che son talmente umili da entrare in punta di piedi nel sito?
Io ho atteso almeno 10 13 poesie ta vari portfolio che qualcuno mi "evidenziasse" ora sembra che tutto si dovuto... Non so.
Quel che conta e concordo con Kiaraluna è che siamo su un sito dove non ci sono gare, nn vinciamo nulla, leggiamo chi ci pare no? Commentiamo chi ci pare.. E sinceramente, io non sono brava, mi piace scrivere e lo faccio da un anno per qualcosa che mi è accaduto, e ripeto, mi piace sapere che al di là di quel che leggo in poesia, ci siano persone stupende dietro, persone con le quali chattare in privato, su facebook, scambiare numero di telefono e convesare!
Ma tornando al topic, esprimete senza ipocrisie chi per voi è "colpevole" chi per voi è un autore schifezza, chi fa scambio di favori, invece di essere critici solo di nascosto!
un caro saluto
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Condivido appieno ogni post da Salvatore Ferranti a Calliope04, buona poesia a Tutti dalla più elevata ed alla più scalcinata con tutto l'amore che posso, per me poesia è sinonimo di anima.Serena giornata
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Concordo in toto, anzi...in NULLA, con Salvatore Ferranti, il quale non so cosa ci voglia dare a bere. Sono d'accordo che è bene lasciar andare le ciose come vanno, ma almeno non prendere i lettori per i fondelli, come nel suo commento, riguardo lo scambio di merce. E' così lapalissiano e così sotto gli occhi di tutti che ci ci vuole della... del coraggio per negarlo. Tanto da dare l'impfressione che chi scrive a favore dei commenti e che va tutto bene siano proprio coloro che sono associati al clan.
Callipe04 invita ad esprimere snza ipocrisie chi per noi è "colpevole". Non intendo farlo pubblicamente, casomai ho fatto qualche segnalazione alla redazione. ma se lei vuol saperlo, basta un minimo contatto con me. In una mail soltanto la convinco e la costringo a scrivere che ho ragione.
La comprvendita di commenti c'è, ed appare in una maniera così evidente che... mi pare che proprio la redazione se ne sia accorta per prima! Quindi che la si smetta con questi messaggi di inchinamenti che lasciano il tempo che trovano e si abbia il coraggio per lo meno di stare zitti. Perchè parlare contro ogni evidenza è mancanza di rispetto assoluta per chi si esprime in modo contrario. Ci vogliono prove e fatti per parlare contro chi ha espresso un'impressione precisa e fondata, suffragata dai fatti.
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La comprvendita di commenti c'è, ed appare in una maniera così evidente che... mi pare che proprio la redazione se ne sia accorta per prima! Quindi che la si smetta con questi messaggi di inchinamenti che lasciano il tempo che trovano e si abbia il coraggio per lo meno di stare zitti. Perchè parlare contro ogni evidenza è mancanza di rispetto assoluta per chi si esprime in modo contrario. Ci vogliono prove e fatti per parlare contro chi ha espresso un'impressione precisa e fondata, suffragata dai fatti.
Devo dare ragione a Monilèo....certe situazioni sono anche fin troppo evidenti ma qui non si vuole fare di tutta l'erba un fascio....non c'è neanche bisogno di pararsi il culo, chi più chi meno molti agiscono in questo modo ma fin quando si esprimono critiche costruttive o consigli va bene, fin quando si commentano le poesie che piacciono, anche sempre dello stesso autore, va bene, è sbagliato commentare positivamente una poesia che NON PIACE solo per ringraziare l'autore dello scambio precedente come fanno alcuni....io onestamente commento solo le poesie che mi piacciono, quand'è il contrario evito di commentare perchè altrimenti mi sentirei un'ipocrita....
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Condivido quel che ha detto Salvo, ossia che è ipocrisia andare a commentare l'autore dal quale si è ricevuto commento... Però se posso dire una cosa, spesso mi sono trovata a scoprire dei bravi autori proprio così. Ripeto non sempre posso leggere tutti, quindi capita che per una nuova persona che mi è venuta a commentare abbia scoperto nuovi autori..E altrettanto dico che se non mi piace un autore,non commento proprio, perchè primo non sono nessuno per criticare, secondo l'autore esprime quel che vuole in qualsiasi metrica e struttura che gli pare, e io non sono nessuno a degradare un sentire!
Detto questo..Credo che inchinamenti per pararsi la faccia usiamoli nella vita vera, nelle cose importanti, nel vivere ogni giorno, non usiamo questi termini che indicano sottomissioni varie in un sito dove dovrebbe vigere un minimo di educazione. Io esprimo la mia idea da dilettante, da persona che legge e scrive, che ha una vita privata e lavoro.. E in questi contesti semmai sarò ben lieta di cambiare idea per chi amo, e voglio bene, non perchè devo avere una pacca sulla spalla qui chiaro?
Non per ultimo.. La redazione sa di questi scambi? E allora provveda lei a bloccare queste compravendite se tali sono. Perchè ci stiamo agitando ad ogni post che mettiamo? Ogni coversazione sul forum non è che litigio, mancanza di rispetto, e parole poco educative. E non sto facendo morale, dico solo che siamo così bravi ad usare paroloni forbiti nelle poesie, e ci qui facciamo uscire un altro modo di essere .. anzi forse il vero!
Un cordiale saluto a tutti a leggervi presto nelle poesie.
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Poco tempo fa ho parlato con un poeta-scrittore di fama nazionale ,mi dispiace non posso citare il nome, mi avvisò
della critica-cattiveria tra poeti, illusa demente gli dissi che sbagliava... gli chiederò scusa.
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La signora Giovanna Desantis è persona che io considero di grande gentilezza, ed anche con me si è sempre comportata in modo tale. Mi meraviglio perciò che proprio lei, spesso poetessa di buone poesie per le quali anche io ho espresso ed esprimo il mio consenso insieme a tanti, venga ad intervenire in questo colloquio.
La signora Desantis è una poetessa che, dal punto di vista dei commenti, se ne esce sempre in frasi altolocate, dove il più semplice aggettivo, quello meno esaltante, è sempre il solito: “Stupenda”, dando l'impressione (che può essere sbagliata, per carità, però quest' impressione la dà) di gradire molto i commenti che giungono alle sue poesie, e che spesso appaiono , o sembrano, scegliete quel che volete, “in restituzione”. Basta vedere la sua poesia degli ultimi giorni, nella quale racconta l'avventura dal barista dello sfaticato, mettendo in versi che molti dei commenti hanno definito “originali” una barzelletta che il mio bisnonno raccontava agli amici quando andavano a bere all'osteria il pomeriggio dei giorni di festa. Quella “poesia” è senza dubbio la peggiore e la più banale fra quante la nostra autrice ne abbia scritte, eppure ha avuto un tale ventaglio di commenti, non positivi, ma addirittura esaltanti, per cui c'è da rimanere veramente stupiti. Tanto da far pensare che i commentatori non avessero neppure letto quella poesia e si limitassero solo a ricambiare. Questa è stata la mia impressione, e non solo mia.
Per il rispetto che porto a questa autrice mi sono permesso di dire queste parole, perché anche lei comprenda, al di là delle considerazioni scaturiti dal suo colloquio con un alto esponente della poesia, che non tutto è scritto a fine di gelosia, invidia e cattiveria, ma talvolta magari con spirito di verità. E la verità, purtroppo, è difficile da accettare.
Vi sono state poi persone che mi hanno scritto privatamente, incazzatissime, accusandomi di avere sparato sul mucchio. E si sono sentite coinvolte. Come se io, leggendo sul giornale una frase tipo “siamo in un mondo di disonesti” inveissi contro il direttore della rivista urlandogli in faccia: “Che c'entro io, io sono un onesto!”
Il direttore poterebbe rispondermi: “Se ti ci specchi tanto intensamente, allora...”
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A me personalmente, non interessa molto la questione ''scambio di commenti'' (se c'è, è impossibile evitarla), ma interessa di più la qualità e l'utilità del commento: la sua funzione.
Se in un commento, a me fatto, mi dicono ''bravo luca, sei dolcissimo, quella di oggi è fantastica'', lo considero un messaggio che potevano mandarmi in privato, non in pubblico, oppure in bacheca, al limite.
La funzione del commento è ben altra.
Volete discutere della modifica di questo strumento?
Se è così io sono contrario, perchè il commento è nato per elogiare come per stroncare un testo poetico,
per migliorarlo, per suggerire modifiche;
tutto ciò con lo scopo di far crescere, non di bloccare: se seguivo i commenti che mi arrivavano appena iscritto, scriverei ancora come un ragazzino, in modo banale, perchè erano commenti bellissimi, ma falsi.
Di strumenti ce ne sono tanti, ed ognuno ha la sua funzione: commento, bacheca, forum, e messaggi privati nel forum.
Ultimamente avrei potuto scrivere poesie su mio padre, che sta poco bene:
se avessi scritto delle cose penose, a livello poetico, e mi avessero detto che la poesia è scritta male, che non è poesia, perchè mi sarei dovuto arrabbiare?
Non avrebbero di certo offeso mio padre o il sentimento che provo per lui, ma solo criticato la poesia, nemmeno me come autore.
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Che ci sia addirittura la compravendita dei commenti mi sembra davvero troppo!
Ma nel caso... mi propongo senz'altro come venditore di commenti a prezzo modico. Contattatemi! ;D
Che invece ci sia il commento di scambio è un fatto appurato e "vecchio quanto il cucco". D'altra parte si tratta di una cosa inevitabile.
Che la cosa dia tanta noia sa invece di invidia oppure di donchisciottismo: una lotta contro i mulini a vento.
Nel primo caso, invece di cianciare, ci si dia da fare con i commenti e si vedranno presto i risultati.
Nel secondo, ahimé, non c'è nient da fare. :-\
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Per me la discussione qui chiusa, MERAVIGLIOSA VITA A TUTTI GRAZIE
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Personalmente non m'interessa nulla dei commenti. Ciascuno faccia quel che meglio crede, ma, per amore di verità, leggo questi post e mi viene voglia di intervenire. Mi capita talvolta di leggere delle vecchissime barzellette messe in rima, oppure di leggere delle poesie strutturalmente sgangherate che, anzichè esaltare i sentimenti, li banalizzano e leggerci sotto una lunghissima sfilza di commenti tipo: "Complimenti all'originalità, è una lirica stupenda...", e via dicendo. Ovvio che ciascuno commenta chi e come vuole, ma è evidente che lo scambio di commenti esiste e penso, che sia un vero peccato tanta ipocrisia, perchè non permette all'autore di migliorarsi nella qualità. Basterebbe leggere le proprie poesie e confrontarle onestamente, con quelle di autori tipo Montale, Baudelaire, Pascoli ecc. ecc. per comprendere quanto ancora siamo lontani dalla poesia, senza esaltarci per commenti che non aiutano a crescere. Un saluto a tutti!
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Scusate il tono da “maestrina”, ma è il mio mestiere (l’unico per cui venga pagata, dallo Stato) perciò, con la deformazione professionale che mi contraddistingue, vorrei fare il punto della situazione su questa polemica:
1) questo è un sito “amatoriale”, perciò tutti hanno il diritto di scrivere le loro emozioni, pur senza volgarità e insulti espliciti (non per censura, ma per buon gusto)
2) Tutti possono commentare, soprattutto le new entries (io stessa per più di tre mesi mi sono limitata a commentare le poesie degli altri, prima di osare pubblicarne una mia)
3) Nessuno di noi ha la fortuna di avere tutto il giorno a disposizione per leggere e commentare (magari!!!) le poesie di tutti
4) La frequentazione quotidiana di questo, come di altri siti, porta inevitabilmente a conoscere più a fondo alcuni autori, con i quali si diventa amici, ci si sente per telefono… A volte ci si conosce addirittura di persona. Ritengo che questo aiuti a meglio interpretare lo stile ed i contenuti delle loro liriche.
5) Non ricordo che, nemmeno da studentessa, mi sia mai capitato di leggere poesie senza avere informazioni biografiche o quant’altro sull’autore. Chi ha letto Montale, Quasimodo, Lee Masters... senza chiedersi chi fossero costoro?
Ora veniamo al “commento di scambio”. Cos’ha di tanto scandaloso?
a) Qualcuno ha le prove che questi scambi siano stati pagati in danaro o in qualche altra forma di favore, oppure di ricatto?
b) Perché definire “clan” il gruppo di autori che fa e riceve più commenti? Tutti possono leggere e commentare di tutto! Quando ho cominciato a pubblicare, ho continuato a commentare le poesie degli altri. Qualcuno ha continuato a non leggermi, qualcun altro mi legge, ma non mi commenta, altri mi leggono come “visitatori anonimi”, infine un gruppo di autori e di autrici, che a poco a poco si è allargato, ha incominciato a commentarmi in modo sistematico
c) Io ho fatto altrettanto
d) Nel tempo nuovi autori/autrici mi hanno commentata e così sono andata a leggere i loro scritti. In questo modo ho scoperto delle ottime “penne”
e) Non mi pare carino mettere il “bollino Chiquita” alle poesie giudicate “schifezze” soltanto perché non piacciono a noi. Quando valuto i lavori dei miei scolari cerco sempre di trovare anche solo una briciola di positività, non scrivo mai “Questo elaborato fa schifo”.
Il Web serve per comunicare con il mondo, altrimenti ognuno di noi potrebbe continuamente a scrivere le sue cose conservandole sull’hard disk del suo computer.
Quale danno possono provocare gli autori del cosiddetto “clan”?
Conosco personalmente una coppia di autori che non commenta nessuno, limitandosi a farlo esclusivamente per le reciproche poesie (anche quelle a tema). Allora non avrebbero il diritto di “tubare” fra loro? Che male fanno agli altri? Proprio nessuno, direi.
Peccato. Credevo di trovarmi fra adulti, invece scopro le stesse dinamiche di una classe di scuola primaria. Beh, vorrà dire che mi servirà d’allenamento, visto che a settembre ricomincerò con i bimbetti di sei anni…
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"Che male fanno agli altri? Proprio nessuno, direi.
Peccato. Credevo di trovarmi fra adulti, invece scopro le stesse dinamiche di una classe di scuola primaria. Beh, vorrà dire che mi servirà d’allenamento, visto che a settembre ricomincerò con i bimbetti di sei anni…"
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Secondo me, fanno male alla crescita della poesia stessa. Ma mi sembra di comprendere che i siti di poesia sono più usati come luoghi di ritrovo e di svago, dove la poesia viene relegata ad uno spazio piccolissimo. Concordo sul fatto che non ci sia alcun bisogno di offendere... e dovrebbe valere anche per le maestre. Un saluto! desy.
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Se qualcuno non avesse ancora capito che Nemesis Marina Perozzi è una maestra elementare, glielo confermo io che, dopo tante volte che ce l'ha detto, sono riuscito finalmente a capirlo. Se però non le piace mettere il bollino “Ciquita” alle poesie lette, come si comporterà allora con i suoi giovani allievi? Se uno di loro è uno zucchettone svogliato incallito, non potrà certo promuoverlo alla classe superiore, e quindi sarà costretta mettergli il bollino Ciquita. Se non lo fa, manca ai suoi doveri di brava maestra. E allora? Se fa il suo dovere non applica anch'essa il,famoso bollino che tanto le dà noia qui sul sito?
Ai posteri l'ardua risposta.
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Ora veniamo al “commento di scambio”. Cos’ha di tanto scandaloso?
a) Qualcuno ha le prove che questi scambi siano stati pagati in danaro o in qualche altra forma di favore, oppure di ricatto?
b) Perché definire “clan” il gruppo di autori che fa e riceve più commenti? Tutti possono leggere e commentare di tutto! Quando ho cominciato a pubblicare, ho continuato a commentare le poesie degli altri. Qualcuno ha continuato a non leggermi, qualcun altro mi legge, ma non mi commenta, altri mi leggono come “visitatori anonimi”, infine un gruppo di autori e di autrici, che a poco a poco si è allargato, ha incominciato a commentarmi in modo sistematico
c) Io ho fatto altrettanto
d) Nel tempo nuovi autori/autrici mi hanno commentata e così sono andata a leggere i loro scritti. In questo modo ho scoperto delle ottime “penne”
Marina sei un'amica, lo sai, e sono d'accordo con molti dei punti che tu hai così chiaramente esplicato...ti leggo e sai che apprezzo tantissimo i tuoi scritti, mi pare che la cosa sia piuttosto reciproca, so altresì che i tuoi commenti sono sinceri al 100% e che ti soffermi sulle poesie che leggi (lo si evince dalle ottime analisi che esponi nei commenti)....io però mi riferisco a quelli che commentano senza nemmeno approfondire la poesia in questione, che inseriscono quelle 4 parole che si possono adattare a qualsiasi poesia, che mettono "bellissima" senza nemmeno capirla, che insomma non permettono una crescita effettiva con critiche mirate e costruttive (non distruttive), ma lasciano soltanto la loro impronta, ora non ci sarebbe nulla di male in fondo se si trattasse solo di questo ma che succede se poi quell'autore/autrice che ha ricevuto il commento o messaggio non li commenta o bacheca più? cosa si può pensare se automaticamente smettono anche loro? beh....la risposta è semplice: IPOCRISIA, e ne ho notati di casi simili....è questo il malcostume che secondo me bisognerebbe eliminare...ma mi pare impossibile!
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Concordo in toto il pensiero di Stefano Toschi!
cosa ha detto? ...beh andate a rileggerlo!!! ;D
son sgarbato? ahahah volevo provare l'emozione di litigare... ;D
sembra che ultimamente è solo questo che si riesca a fare sul forum...
ahhh oddio! si dice, civile confronto! ahh ecco! ???
ci sono alcuni autori che scrivono "boiate" (così mi dite, io ormai leggo pochissimo!)
e hanno miriadi di commenti... beh forse sta qui il problema, su chi commenta boiate, più su chi le scrive.
ci sono autori, che scrivono eccelse poesie e hanno commenti beceri, ruffiani (sempre voi lo dite)
beh, anche questo è un problema... chi commenta in maniera assurda e idiota, non è certo colpa dell'autore!
ci sono autori, che hanno miriadi di commenti... non saranno mica tutti beceri e tantomeno di parte... forse è solo che la poesia è stupenda!
insomma... ma di cosa vi preoccupate!
dei commenti e delle letture che hanno gli altri?
ma pensate a scrivere! e casomai insistete se all'inizio avete visibilità... chi merita emerge!
Peccato. Credevo di trovarmi fra adulti, invece scopro le stesse dinamiche di una classe di scuola primaria. Beh, vorrà dire che mi servirà d’allenamento, visto che a settembre ricomincerò con i bimbetti di sei anni…
ehhh no! sig.ra Perozzi... non faccia la maestrina!
non sta a lei giudicare se ha di fronte bimbi o adulti... solo perché si permettono di evidenziare loro problematiche!
credo, che il forum serva pure a questo... a chiarirsi dubbi e confrontarsi con gli altri!
io son contro ogni forma di "becera " etichetta!
che faccio... allungo le mani? ha in mano il righello di legno? ;D
ChS
P.S.
Cara Marina Perozzi Nemesis... che mi darebbe lezioni d'italiano?
sembra che ultimamente sia un po carente! magari, posso contraccambiare con altrettante lezioni d'ironica toscanità!
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E' proprio vero, Si letica troppo, invece bisogna andare tutti d'accordo, e se si vuole si va d'accordo, almeno quanto, ai tempi del mio amico Dante della famiglia degli Aldighieri andavano d'accordo a Firenze i guelfi e i ghibellini. E anche fra i guelfi c'erano quelli bianchi e quelli neri...
Per andare d'accordo bisogna fare come certi commentatori di qui, abituati al plauso generale per le loro poesie. Se uno dice loro qualcosa contro nel forum , specie se donne si inalberano, perchè sono abituate a sentirsi dire sempre "bravissima". Allora rifuggono indignate dal forum, senza aggiungere una parola, se non facendo capire che se ne vanno. Come qualcuno ha fatto stasera, levandosi dal colloquio, perchè riverito non a dovere, come si aspettava, mandando baci e benedizioni a tutti. Ne trovo tante in questo sito persone che amano il prossimo. C'è perfino chi, nella propria terrazza, coltiva pomodori, zucchine e prezzemolo (in vasi) per farli mangiare agli amici tutti ai quale vuole tanto bene. Più di tanto amore, dove volete trovarlo?
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Caro Salvo, forse non si tratta di ipocrisia, ma di semplice mancanza di tempo. Quanti di noi possono permettersi di rimanere svegli e “lucidi” fino a notte fonda e poi andare a lavorare il giorno dopo?
Torno a ripetere che questo è un sito amatoriale e non “di” e “per” professionisti.
Perciò ora lancio un’ulteriore provocazione: si proponga alla redazione di farlo diventare un sito professionale, scremando tutti gli autodidatti come me e moltissimi altri, così si eviteranno i commenti “standard”. L’ipocrisia, caro Salvo, è un’altra cosa e non si combatte con velenosi commenti come quelli che ho letto in questo forum.
Mi sta ben più a cuore la democrazia, anche a costo di fare la “maestrina”!
A chi sostiene che gli insegnanti i quali non hanno il coraggio di giudicare i loro scolari mancano al loro dovere, ricordo che nella scuola dell’obbligo si usano valutare le potenzialità e le competenze acquisite, non si bocciano gli “zucchettoni incalliti”. Se poi per “zucchettoni incalliti” si intendono i diversamente abili, beh!... hanno tutto il sacrosando diritto all’insegnante di sostegno ed ad un percorso differenziato!
A chi invece mi chiede lezioni d’italiano devo rispondere che, purtroppo, io insegno Matematica… Spero che questo non sia un motivo per buttarmi fuori dal sito, visto che ho più dimestichezza con i numeri che con la grammatica
Hahahahahaha
Comunque per discutere da “adulti” sarebbe necessario cambiare registro, perché mi sembra che qui si stia giocando ai soldatini…
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A chi invece mi chiede lezioni d’italiano devo rispondere che, purtroppo, io insegno Matematica… Spero che questo non sia un motivo per buttarmi fuori dal sito, visto che ho più dimestichezza con i numeri che con la grammatica
Hahahahahaha
Comunque per discutere da “adulti” sarebbe necessario cambiare registro, perché mi sembra che qui si stia giocando ai soldatini…
uhhhmmmm... poca dimestichezza con i nomi?
ahhh già, insegni matematica... con i numeri te la cavi meglio!
cambiare registro? oddio vuoi vedere che ho preso quello della terza!
ma allora... non ci siamo capiti! io cerco di sdrammatizzare e tu...
comunque ho tutto un battaglione di soldatiti... si, si tantissimi!
che fai... porti le tue bambole? ;D
ma facciamocela una risata ogni tanto... fa buon sangue!
chs
P.S.
Sig.ra Perozzi... parente del Perozzi di amici miei?
perchè altrimenti si può organizzare un incontro con i guelfi e Gibellini di Monileo!!!
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No, purtroppo il il Giorgio Perozzi di Amici miei non ha niente a che vedere con me, visto che sono milanese. Però una leggenda metropolitana vuole che gli sceneggiatori del film avessero deciso di fare uno scherzo a mio zio, Claudio Perozzi, dirigente di una nota agenzia pubblicitaria...
P.S. Non posso portare le mie bambole, perchè da piccola giocavo con le macchinine! hahahahahaha
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Caro Salvo, forse non si tratta di ipocrisia, ma di semplice mancanza di tempo. Quanti di noi possono permettersi di rimanere svegli e “lucidi” fino a notte fonda e poi andare a lavorare il giorno dopo?
Torno a ripetere che questo è un sito amatoriale e non “di” e “per” professionisti.
Perciò ora lancio un’ulteriore provocazione: si proponga alla redazione di farlo diventare un sito professionale, scremando tutti gli autodidatti come me e moltissimi altri, così si eviteranno i commenti “standard”. L’ipocrisia, caro Salvo, è un’altra cosa e non si combatte con velenosi commenti come quelli che ho letto in questo forum.
Spero non ti riferisci ai miei di commenti! :o ;D
La cosa è un pò più complessa e poi, soprattutto, parlo a ragion veduta...ho potuto constatare con i miei occhi che certe persone da che venivano sempre commentate e commentavano, hanno smesso di commentare chi non le ha commentate più....non parlo di me o di te o di mie o di tue poesie, non c'è alcun riferimento a nessuno in questo topic....sto solo evidenziando una cosa che ho notato e non credo c'entri la mancanza di tempo, soprattutto non me ne lamento perchè parlo in generale e dell'atto che di per se è sbagliato....l'ipocrisia non può essere limitata a questioni universali, o c'è o non c'è, semmai bisogna capire se è tollerabile o meno in base ai contesti...questa di sicuro è molto più tollerabile di quella che si può trovare..che so..in politica ad esempio...
queste però sono semplici considerazioni personali, quindi chiaramente opinabili.... :)
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No, Salvo, non mi riferivo ne a te nè ad altri in particolare.
Il problema mi sembra questo: si dovrebbero commentare poesie, punto e basta. Perciò si legge a caso ciò che piace e si commenta, oggettivamente e asetticamente, in un certo senso. Ppoi si incomincia a riconoscere lo stile di un autore, si entra in contatto tramite altre forme di comunicazione e si aprofondiscono aspetti della sua vita, della sua personalità... Si condividono stati d'animo, esperienze di vita simili, carattere, perfino il segno zodiacale... insomma: si può diventare amici anche nella realtà virtuale, come dei compagni di banco con cui si gioca più volentieri che con altri.
Si fa del male alla poesia "pura"? Forse. Ma, torno a ripetere, noi non siamo poeti professionisti. A me interessano di più i rapporti umani. Sono inadatta ad un sito come questo? Può darsi, ma ormai sono troppo vecchia per cambiare opinione, allora forse è meglio lasciare spazio ai giovani, che hanno il diritto di conquistare il loro territorio.
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vengo io a giocare con te Saverio, con te e con chiunque voglia aggregarsi, ma con la fantasia...quella che a noi non manca, quella che ci fa compagnia e che ci permette di .."sopravvivere", quella ch eci fa volare in alto elevandoci asceticamente al di sopra di tutto, anche al di sopra di queste...amenità (lasciatemelo dire).
Pensate amici, pensate a quanto siamo fortunati noi, abbiamo imparato a sognare da piccoli e questo meraviglioso modo di essere che è in noi, non ci ha mai abbandonato.
Certo fa anche soffrire avere un "sentire" così forte come il nostro, provare in continuazione tutta questa empatia,e assorbiamo tutto, ogni qual volta incrociamo un'altra anima, celata dietro a dei versi.
Dopo aver provatotutto questo...ditemi, a che serve perdersi in questa discussione?
commenti scambiati? no, io non lo faccio, commento quando sento...e Dio mio
quanto è bello sentire il dolce, le carezze di mille baci che svolazzano qua e la per il sito; o provare dei brividi intensi con le erotiche, o sorridere con le sarcastiche, o ....o.....tutto quello che di bello c'è qui...noi!
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Ciao, una volta commentavo, una volta e forse non era proprio cos come orai, le simpatie erano un po più velate...in Hp c'erano i soliti big che razziavano commenti non come ora, ma per quei tempi erano
pur sempre tanti per me da raggiungere, faccio una premessa: sono un tipo abbastanza celebrale
un di quei pignoli che rischia sempre la polemica anche non volendola...ho iniziato a studiare il commento, a volte se oscuravo il nome indovinavo l'autore del commento stesso...
ho trovato da sempre pochi bravi estimatori del buon commento, per essere preciso anche gli altri
tentavano in generale di essere in tema sotto l'opera che commentavano, mi è successo di iniziare a prendere commenti, mi sono chiesto perché e ho capito che a forza di commentare mi ero fatto degli amici virtuali, i quali contraccambiavano, più commentavo e più arrivavano, badate i miei commenti erano sempre attinenti alla valutazione dell'opera se proprio non era di mio gusto lasciavo un segno percettibile e andavo...
poi mi sono chiesto, ma sono bravo oppure mi dicono bravo perché commento bene...
ho iniziato col ragionamento a mettere dei punti di riferimento mentali, tali da mirare tra le diverse capacità degli autori che conoscevo immaginate che sono arrivato in cima alla classifica degli autori più prolifici del sito, quindi immaginate quanto leggevo, a riscontro come cambiavo l'indirizzo dei commenti ne arrivavano di conseguenza diversi, a forza di provare stringi stringi ho commentato solo alcuni a me graditi autori e null'altro, ho passato mesi senza avere commenti, quando mi va bene1/2/3/4/5 in bacheca non scriveva mai nessuno...mi sono detto forse questo è il modo più sicuro
di tentare di fare poesia senza legami di sorta, ho preso le distanze e ho continuato a fare ricerche e scrivere, ho cercato di collaborare col sito perché è nelle mie vene, sulla carta voglio bene a tutti...
vi dico una cosa che ho rischiato anche di perdere amicizie, alcune si sono allentate altre non ci sono più ho sempre ringraziato quando ho ritenuti onesti quei pochi commenti che ho ricevuto e allo stesso tempo ho scritto a chi secondo me mi aveva super valutato pregandolo di contenersi se ci fosse stata una prossima volta...ricevo spesso attestati di stima attraverso Mp che ho tassativamente tutti salvati parlo dei messaggi belli e brutti, quanti di voi mi conoscono e hanno avuto a che fare con me, penso tanti...mi metto alla gogna e lo faccio per tutti voi al fine di dimostrare che nel sito
c'è una grande possibilità di crescita se non si è ciechi e sordi e c'è davvero lo spirito di elevare la mente ed il corpo all'arte poetica...almeno tentare di farlo e chi non ci riesce si allinea e prende esperienza, ma credetemi se davvero amate il sito, lasciate fuori beghe, amanti, liti e sopraffazioni
perché tanto non solo fate del male a voi stessi ma coinvolgete anche gli altri ignari che non c'entrano niente...
sono pronto FATEMI A PEZZI.
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ed invece io ti abbraccio....si !
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ho trovato da sempre pochi bravi estimatori del buon commento, per essere preciso anche gli altri
tentavano in generale di essere in tema sotto l'opera che commentavano, mi è successo di iniziare a prendere commenti, mi sono chiesto perché e ho capito che a forza di commentare mi ero fatto degli amici virtuali, i quali contraccambiavano, più commentavo e più arrivavano, badate i miei commenti erano sempre attinenti alla valutazione dell'opera se proprio non era di mio gusto lasciavo un segno percettibile e andavo...
poi mi sono chiesto, ma sono bravo oppure mi dicono bravo perché commento bene...
ho iniziato col ragionamento a mettere dei punti di riferimento mentali, tali da mirare tra le diverse capacità degli autori che conoscevo immaginate che sono arrivato in cima alla classifica degli autori più prolifici del sito, quindi immaginate quanto leggevo, a riscontro come cambiavo l'indirizzo dei commenti ne arrivavano di conseguenza diversi, a forza di provare stringi stringi ho commentato solo alcuni a me graditi autori e null'altro, ho passato mesi senza avere commenti, quando mi va bene1/2/3/4/5 in bacheca non scriveva mai nessuno...mi sono detto forse questo è il modo più sicuro
di tentare di fare poesia senza legami di sorta, ho preso le distanze e ho continuato a fare ricerche e scrivere, ho cercato di collaborare col sito perché è nelle mie vene, sulla carta voglio bene a tutti...
vi dico una cosa che ho rischiato anche di perdere amicizie, alcune si sono allentate altre non ci sono più ho sempre ringraziato quando ho ritenuti onesti quei pochi commenti che ho ricevuto e allo stesso tempo ho scritto a chi secondo me mi aveva super valutato pregandolo di contenersi se ci fosse stata una prossima volta...
In pratica questa tua esperienza conferma la mia tesi... :)
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Vedo che un "innocente" post da me inserito è riuscito a far esplodere il fortino....complimenti a tutti. per la finezza, e per la sensibilità dimostrata.
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Vedo che un "innocente" post da me inserito è riuscito a far esplodere il fortino....complimenti a tutti. per la finezza, e per la sensibilità dimostrata.
Grazie a te Salvatore, con stima sempre!
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Al sig. Monilèo vorrei chiedere: come fa a sapere cosa succede su questo sito, se pubblica da appena un mese. Me lo spieghi, per favore...
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Vedo che un "innocente" post da me inserito è riuscito a far esplodere il fortino....complimenti a tutti. per la finezza, e per la sensibilità dimostrata.
Caro Salvatore non fare il furbetto con me, tu covi la tua brace come puoi ed hai iniziato a stuzzicare su più fronti, ora ti bei di notare che qui è esploso un fortino "La tigre da cavlcare semmai sarà un'altra, perché questo argomento è trito e ritrito non è la prima volta che se ne parla, però succede che uno si alza viene colpito da qualcosa che non ha mai visto e grida al miracolo...
ora se vuoi ragionare è una cosa se ha altre intenzioni non so dove tu voglia parlare...se questo argomento ti solletica informati documentati nelle varie letture fatti una statistica seria e ragionata e poi ne riparliamo e poi ti dirò, visto che questo è un fortino e visto che non sono l'ultimo arrivato e visto che ho chiesto di farmi a pezzi su questo argomento, che problemi hai parliamo di noi, di me del modo di agire ed essere, dei comportamenti civili degli esempiche che ne scaturiscono...
perché trincerarsi dietro a parole fatte, la dialettica fa parte del mondo civile, la contestazione ad oltranza non sortisce nulla di buono e questo devi saprlo...
in questo contesto ci vengono le più disparate persone e queste devono sapere ed avere cognizione che certi argomenti escono fuori perché artificiosamente attraverso egoisticità si tenta di influenzare il pensiero di tutti e non è così, questo Sito è aperto ed è disponibile a chiunque, ma questo chiunque deve rispettare tutti nessuno escluso anche chi non la pensa allo stesso modo e si pone civilmente a confronto.
Io l'ho scritto più volte anche privatamente ad alcuni che le proprie aspettative e visioni poetiche sono e rimangono personali e non si possono creare ad arte capannelli per incensare a destra e manca sapendo bene dove si va a parare, qui non servono proclami o REFERENDUM di sorta per affermarsi o far valere le proprie opinioni, qui non servono opinioni, qui si mette in piazza il sentire e non è detto che questo sia fantastico, bello, affascinante ed intelligente per tutti, ci si espone pubblicando senza forzature.
Mi dispiace che tu te ne esca così e per questo mi fai comprendere la tua non santificata sete di giustizia...
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In questo post sono state fatte delle offese a delle persone perbene.
Alla sig.ra Marina Perozzi, in primis. E queste sono cose vergognose.
punto.
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Caro Salvatore non fare il furbetto con me, tu covi la tua brace come puoi ed hai iniziato a stuzzicare su più fronti, ora ti bei di notare che qui è esploso un fortino "La tigre da cavlcare semmai sarà un'altra, perché questo argomento è trito e ritrito non è la prima volta che se ne parla, però succede che uno si alza viene colpito da qualcosa che non ha mai visto e grida al miracolo...
ora se vuoi ragionare è una cosa se ha altre intenzioni non so dove tu voglia parlare...se questo argomento ti solletica informati documentati nelle varie letture fatti una statistica seria e ragionata e poi ne riparliamo e poi ti dirò, visto che questo è un fortino e visto che non sono l'ultimo arrivato e visto che ho chiesto di farmi a pezzi su questo argomento, che problemi hai parliamo di noi, di me del modo di agire ed essere, dei comportamenti civili degli esempiche che ne scaturiscono...
perché trincerarsi dietro a parole fatte, la dialettica fa parte del mondo civile, la contestazione ad oltranza non sortisce nulla di buono e questo devi saprlo...
in questo contesto ci vengono le più disparate persone e queste devono sapere ed avere cognizione che certi ar gomenti escono fuori perché artificiosamente attraverso egoisticità si tenta di influenzare il pensiero di tutti e non è così, questo Sito è aperto ed è disponibile a chiunque, ma questo chiunque deve rispettare tutti nessuno escluso anche chi non la pensa allo stesso modo e si pone civilmente a confronto.
Io l'ho scritto più volte anche privatamente ad alcuni che le proprie aspettative e visioni poetiche sono e rimangono personali e non si possono creare ad arte capannelli per incensare a destra e manca sapendo bene dove si va a parare, qui non servono proclami o REFERENDUM di sorta per affermarsi o far valere le proprie opinioni, qui non servono opinioni, qui si mette in piazza il sentire e non è detto che questo sia fantastico, bello, affascinante ed intelligente per tutti, ci si espone pubblicando senza forzature.
Mi dispiace che tu te ne esca così e per questo mi fai comprendere la tua non santificata sete di giustizia...
Perchè Sig. mp47pasquino, tanta arroganza in questa risposta, proprio non la capisco. Dovrebbe essere contento questa mattina, la sua poesia a tema è stata la più votata ed in cima...Congratulazioni ancora. Stupenda vita!
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No! non è arroganza è che per la mia età perdermi tra discussioni trascendono o che tortuosamente cercano di prendere altre strade per partito preso, non mi vanno giù...
Proprio per ovviare ad insistere di prendere di petto autori che magari sono solo coinvolti alla lontana non mi va giù ed è per questo motivo, visto che il tanto sbandierato "Topic" verte sul "Presunto" scambio di commenti, ho chiesto di sviscerarmi e sviscerare mettendo la mia figura di Autore andndo a spulciare sin nei meandri più lontani la mia omogeneità nei commenti ed è proprio in fede e convinzione che si è verificata una escalation in questo topic che non mi va ed anche per riguardo ai vari Autori vedi anche "Nemesis" che verso la quale non ravviso offese gravi se non il fatto che si insisti per partito preso su una questione che è e deve essere generalizzata...ripeto prendetemi in castagna andate a leggere i miei ruffiani commenti e fatene oggetto di scherno e ludibrio...
Ho tutto il rispetto di chi ha bisogno di contatto umano, di avere la sensazione di un contatto d'amicizia, che vorrebbe attraverso le poche parole far capire che è amico, che vuole bene, cheaccetterebbe tutto perché innamorato dell scritto di un'altro che nel frattempo gli è divenuto amico e che ricambierebbe volentieri alla prima occasione...
è una grande cosa umana!
Pensiamoci un momento da nessuna parte si presume ci sia scritto ed è permesso e permissibile che in questo sito le opere che si pubblicano sono opere di libero pensiero fonte di scambi amichevoli ed amorosi, bacheca affissa dove fare referendum sulle proprie percezioni sensoriali siano esse anche lontane alla poesia, posto dove esercitare spettacolo e platea dove esporre lo sproloquio, la bestemmia, e/o parole e vocaboli forti marcatamente scritti per stupire e sconvolgere chi legge...
ECCO tutto quello che verrà dopo sarà ed è sininimo di espressività civile credo che ci sia bisogno di comprensione umana
ma rispettiamo chi viene qui nel rispetto dei crismi canonici a pubblicare opere che tentano di fare poesia onestamente.
per il contatto umano per le esternazioni affettuosità genriche e generali ci sono i blog con botta e risposta, c'è la chat per chi ha cuffia e micro ha anche la possibilità del parlare direttamente senza problemi...
se si insiste su questo tasto allora si fa intendere che qualcuno ha bisogno non di umanita comunicativa od amicizia, ma di conclamata pubblicità in primo piano e allora non ci preoccupiamo che si pensi che chi non accetta ha invidia e gelosia di successo...
ma non vi passa per la testa a proposito è stata menzionata una mia partecipazione al tema settimanale che ha avuto successo, grazie ai tanti che mi hanno votato, io ho fatto solo letture non ho usato stratagemmi o sotterfugi vari le mie amicizie conclamate non sono molte sono ostico e coriaceo ma vi assicuro che ho scritto di molto ma molto meglio in questo sito ed anche cavolate, ma vi posso assicurare che qualcosa sta succedendo in meglio credo, perché fino a poco tempo fa NON SAREI NEMMENO ENTRATO IN GRADUATORIA e credetemi ne sono orgoglioso e ringrazio dall'altra mi scuso con chi scrive meglio di me che non ha avuto lo stesso successo.
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Ok, detto tutto quello che ho letto in giro per i vari post, vi chiedo:
è possibile un impegno collettivo dove ci si può commentare liberamente, senza offese, senza attacchi tra utenti tramite poesia a suon di botta e risposta, senza offendersi per commenti non sempre adulanti, senza montarsi la testa per commenti carini, commentando positivamente o negativamente ma sempre e comunque motivando il commento (ripeto: anche il perché ci piace una poesia ha una motivazione da condividere con gli altri)?
E' possibile tutto questo senza tirarsi addosso i soliti ipocriti e banali (e davvero "stufanti" - perdonatemi l'orrore scritto) "ma io scrivo solo per esternare le mie emozioni", "ma io non sono capace" "ma tu come ti permetti di fare la maestrina", "ma tu chi sei, il presidente dell'accademia della crusca?" e così via... ?
Poi la cosa è facile: se ti commento e ti motivo il mio commento, e non ti va, me lo dici pacatamente. Ed io eviterò di continuare a commentarti.
E' pensabile tutto questo?
Ognuno di noi si prende l'impegno di comportarsi secondo un modo più educato ed aperto agli input altrui?
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Quel che sostiene Stella erratica è onesto, giusto. Nulla da eccepire.
Ma credo non sia possibile un impegno collettivo, con questa brutta aria che tira.
Ogni cosa dipende dalle circostanze. Bisogna saper essere pragmatici.
Le belle teorie rimangono tali. Per questo il mondo in cui viviamo è un'evidente schifezza, senza capo n'è coda.
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Quel che sostiene Stella erratica è onesto, giusto. Nulla da eccepire.
Ma credo non sia possibile un impegno collettivo, con questa brutta aria che tira.
Ogni cosa dipende dalle circostanze. Bisogna saper essere pragmatici.
Le belle teorie rimangono tali. Per questo il mondo in cui viviamo è un'evidente schifezza, senza capo n'è coda.
Grazie, concordo sull'utopia ma il punto è:
io riprendo a leggere e commentare e mi impegno a cercare di comportarmi come ho scritto sopra.
chi altro si impegna?
non facciamo come i bambini ;D che quando la mamma dice "perché hai preso il castigo a scuola??" rispondono "eh, ma pure gli altri però!!"...
;D
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Ecco, questo si chiama "Bel proposito" ed io concordo al 100/100 ed è quello che tento di dire, ci sono dei passi dove ho toccato tasti che forse alcuni non condividono.
Stella Erratica...possiamo dire di conoscerci per esserci letti forse commentati non so o non ricordo, ma in questo contesto il Forum ci siamo incrociati più volte a volte anche in divergenza ma sempre nel rispetto e senza mai mancare di tatto o educazione, è persona che ammiro ma solo ora potuto farlo perché mi sto prendendo un impegno e pago del mio dire...
Spero che Questo Topic aperto dall'Autore Ferranti seguiti nei binari del rispetto e della civile convivenza anche estrnando ciò che non potrebbe piacerci ma sempre con educazione...
A proposito di commenti io sono un emerito egoista non commento quasi mai...vorrei farlo poi siccome sotto dove vorrei spesso trovo cose che non sono nelle mie corde preferisco non farli, mi rammarico altresi di non aver potuto farli ai tanti che ho letto ed apprezzato che spesso passano in silenzio scrivendo dignitosamente bene.
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Io più leggo le impressioni ed i ragionamenti degli altri, più mi convinco che i così detti "commenti di scambio" non esistono.
Esente da polemica questa mia affermazione, ma dalla constatazione che chiunque a suo insaputa e senza volerlo lascia un commento di scambio!
Quando sono entrata nel sito, conoscevo soltanto una autrice, una mia amica che mi ha spinto a scrivere poesia. Poi hanno iniziato a commentarmi. Ogni commento ricevuto per curiosità andavo a leggere una poesia per capire chi era colui e cosa mi stava insegnando, e quindi, anche solo per educazione (ed allora non vi era alcun rapporto settimanale sulle poesie più lette, pubblicate, commentate, nè vi era alcuna bacheca dove le poesie venivano "scelte", se si eccettua il "gioco" settimanale a tema), quindi, dicevo, anche solo per educazione lasciavo le mie impressioni, meglio se cercando i pelini nell'uovo quando li vedevo (commenti critici). Quindi se vogliamo, facevo "commenti di scambio" esenti da malizia od altro, soltanto olltre gli altri autori, sicuramente mi avvicinavo alla lettura maggiormente a quelli che mi facevano i commenti.
Dicevo: come in un paesino (ed ora è una città) non si possono conoscere tutti, ovvio che si formino delle conoscenze o delle amicizie solo con le persone che incontri. Magari le incontri pure per puro caso, incrociando una poesia che ti incuriosisce, oppure tramite i commenti od uno scambio di opinioni nel forum.
Bei tempi? No, forse ci sono ancora, basta saperli vedere e non pensare necessariamente che le vicine di casa che si scambiano un caffè o due chiacchiere sul pianerottolo stiano per forza facendo "le comari".
Ecco, per questo diventa sempre più scocciante questa storia di parlare dei commenti, ed ancora più scocciante pensando che vi si guarda al numero e non alla loro qualità, e... quasi quasi mi inquieto ( ;D dicevano non sei un cane, quindi non mi arrabbio, ma allora dovrei dirlo in maniera più volgare o vi basta il mio inquieto?) perché:
il mio tanto caro "commentiamo insieme" del forum sembra quasi sempre più bisfrattato;
le discussioni generali vertono sul niente sociale, come se vivessimo in un mondo nostro virtuale più importante di quello che ci circonda e nessuno sembra sentire il bisogno di confrontarsi su quello che succede nel mondo;
le discussioni sulle poesie a tema invece di proporre nuovi argomenti polemizza sul funzionamento ecc...
Insomma, ma ci svegliamo o no? Sento odor di cicuta nel forum, una maschera d'ossigeno, presto! Lo stiamo perdendo... scarica, scarica, libera, libera...
Tu tum tu tuuumm, tu, tu tum... ecco, forse si riprende... shhhh... facciamo silenzio, siamo alla rianimazione!
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Ecco. Sta proprio qui il punto.
La differenza sta nell'impegno.
Io sono qui da 8 mesi ed ho commentato 5400 poesie.
Questo non perchè ho manie di protagonismo, o pretendo commenti in cambio. Semplicemente perchè mi piace la poesia, e mi piace leggere le Poesie.
E' quasi ovvio che il commento è una conseguenza, sia che sia positivo, sia che sia negativo (ma in senso costruttivo, non offensivo). Quindi il mio impegno sul sito in questi mesi è stato "totale". E questo ha implicato anche "il sacrificio" di una buona parte del mio tempo.
Certo che se uno commenta solo una poesia ogni tanto, una alla settimana, può prendersi qualsiasi tipo di impegno.
Ma può dire di essere attivo sul sito chi non commenta quasi mai?
Secondo me, no.
Senza commenti non c'è confronto. Se ci limitiamo a leggere, senza esporre il nostro pensiero, il sito diventa sterile. Un database inutile, che non fa crescere nessuno.
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Ecco. Sta proprio qui il punto.
La differenza sta nell'impegno.
Io sono qui da 8 mesi ed ho commentato 5400 poesie.
Questo non perchè ho manie di protagonismo, o pretendo commenti in cambio. Semplicemente perchè mi piace la poesia, e mi piace leggere le Poesie.
E' quasi ovvio che il commento è una conseguenza, sia che sia positivo, sia che sia negativo (ma in senso costruttivo, non offensivo). Quindi il mio impegno sul sito in questi mesi è stato "totale". E questo ha implicato anche "il sacrificio" di una buona parte del mio tempo.
Certo che se uno commenta solo una poesia ogni tanto, una alla settimana, può prendersi qualsiasi tipo di impegno.
Ma può dire di essere attivo sul sito chi non commenta quasi mai?
Secondo me, no.
Senza commenti non c'è confronto. Se ci limitiamo a leggere, senza esporre il nostro pensiero, il sito diventa sterile. Un database inutile, che non fa crescere nessuno.
Perdonami ma così come per te chi non commenta almeno tot poesie al giorno/settimana/mese non è attivo, allo stesso modo chi le legge e commenta tutte è esagerato, o no?
Se vai a vedere le mie statistiche, noterai che non commento da tanto tempo e che le mie "pseudopoesie" sono poche. Ma non sai che stai parlando con Stellaerratica 2.0 (o forse 3.0, chi lo ricorda) e che ha una memoria storica diversa dalla tua (oltretutto non credo tu possa immaginarti che tipo di personaggio ero all'epoca dell' 1.0... ;D).
Intendo dire: quello che è stato espresso in questo topic, è stato trattato almeno una volta l'anno almeno da 3-4 anni. E ripeto -nell'ottica dell'ultimo intervento di MarinaComo- c'ero cascata anch'io in certe dinamiche.
:-)
Insomma, se c'è più collaborazione, uno è anche più invogliato a commentare, altrimenti continuerò a seguire il sito da distaccata (come negli ultimi tantissimi mesi) ed intervenire come e quando riterrò opportuno.
Te lo garantisco: sentirmi dire a ripetizione le banalità di cui sopra (perché dopo un po' diventano uno scudo infantile del tipo "non rompermi le scatole, non ho voglia, mi stai antipatica"), mi ha fatto passare la voglia...
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perdonami, ma se non si partecipa al sito, o si partecipa, come dici tu, in maneira distaccata ( e una volta ogni tanto), come si fa a prendere degli impegni? é molto comodo....scusami...
potrei dirlo anche io...commenterò una poesia all'anno, però lo farò in maniera professionale! Che senso ha?
O ci buttiamo tutti in pista, oppure no...
chi se ne sta a bordo pista a guardare, non può poi nemmeno giudicare....
sbaglio?
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I commenti di scambio esistono eccome!!!!
Ne ho avuto la prova e penso che se tutti fossimo onesti potremmo dirlo a scanso di dubbio!!!
Nei periodi nei quali commentavo "illustrissimi autori del sito"..quotidianamente ricevevo successivamente anche i loro complimenti entusiasti alle mie poesie.
Chissà perchè...quando poi ho deciso di ridurre i miei commenti un po' per tempo e un po' perchè mi ero stufato di commentare sempre le solite "minestre ben confezionate"..allora si sono ridotti i commenti alle mie poesie.
Sono pochi gli autori che continuano a leggere e a intervenire ai miei scritti......ma sono quelli che sicuramente stimo di più.
E poi dite che non ci sono i commenti di scambio????
Vi basta guardare le mie poesie.....quelle che hanno 12..13 commenti sono proprio relative ai periodi nei quali anche io commentavo gli altri.
Più evidente di così!!!!!
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Certamente. E' una dinamica naturale, non c'è niente da fare.
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I commenti di scambio esistono eccome!!!!
Ne ho avuto la prova e penso che se tutti fossimo onesti potremmo dirlo a scanso di dubbio!!!
Nei periodi nei quali commentavo "illustrissimi autori del sito"..quotidianamente ricevevo successivamente anche i loro complimenti entusiasti alle mie poesie.
Chissà perchè...quando poi ho deciso di ridurre i miei commenti un po' per tempo e un po' perchè mi ero stufato di commentare sempre le solite "minestre ben confezionate"..allora si sono ridotti i commenti alle mie poesie.
Sono pochi gli autori che continuano a leggere e a intervenire ai miei scritti......ma sono quelli che sicuramente stimo di più.
E poi dite che non ci sono i commenti di scambio????
Vi basta guardare le mie poesie.....quelle che hanno 12..13 commenti sono proprio relative ai periodi nei quali anche io commentavo gli altri.
Più evidente di così!!!!!
Questo appunto comprova quello che dico. Non credo che tu scrivessi i commenti con il fine di farteli rifare, li scrivevi e basta! O no?
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perdonami, ma se non si partecipa al sito, o si partecipa, come dici tu, in maneira distaccata ( e una volta ogni tanto), come si fa a prendere degli impegni? é molto comodo....scusami...
potrei dirlo anche io...commenterò una poesia all'anno, però lo farò in maniera professionale! Che senso ha?
O ci buttiamo tutti in pista, oppure no...
chi se ne sta a bordo pista a guardare, non può poi nemmeno giudicare....
sbaglio?
certo, ma uno fa quel che può e come può. così come c'è l'ispirazione che va e viene, allo stesso modo c'è l'ispirazione di commentare o meno. se poi sono sempre le stesse cose trite e ritrite, non un po' di novità...?
tempi fa c'erano autori che scrivevano sempre la stessa cosa con le stesse 10 parole (le avevo contate all'epoca, fidati): come fai a non stufarti, se poi sono più autori? (o magari lo stesso con più nick, ma è un'altra questione)
ci sono autori che scrivono seeeeeeeeempre la solita minestra. e dopo un po' a me nella migliore delle ipotesi passa la voglia di commentare, altrimenti mi ci infervoro.
cmq sia, non se ne può davvero più di tutto questo: ci sono sempre stati e sempre ci saranno gli scambi (più o meno ingenui) di commenti. l'importante è farsene una ragione e cercare di diversificarsi.
ma questo dipende da ciascuno di noi, non dagli altri.
Marina: vedo ora la tua risposta e ti chiedo se in tutta onestà, considerando almeno gli ultimi 3 anni, tu puoi negare che ci fosse una serie di autori che commentava per essere commentata.
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certo, ma uno fa quel che può e come può. così come c'è l'ispirazione che va e viene, allo stesso modo c'è l'ispirazione di commentare o meno. se poi sono sempre le stesse cose trite e ritrite, non un po' di novità...?
tempi fa c'erano autori che scrivevano sempre la stessa cosa con le stesse 10 parole (le avevo contate all'epoca, fidati): come fai a non stufarti, se poi sono più autori? (o magari lo stesso con più nick, ma è un'altra questione)
ci sono autori che scrivono seeeeeeeeempre la solita minestra. e dopo un po' a me nella migliore delle ipotesi passa la voglia di commentare, altrimenti mi ci infervoro.
cmq sia, non se ne può davvero più di tutto questo: ci sono sempre stati e sempre ci saranno gli scambi (più o meno ingenui) di commenti. l'importante è farsene una ragione e cercare di diversificarsi.
ma questo dipende da ciascuno di noi, non dagli altri.
Marina: vedo ora la tua risposta e ti chiedo se in tutta onestà, considerando almeno gli ultimi 3 anni, tu puoi negare che ci fosse una serie di autori che commentava per essere commentata.
:angel: forse, ma non ci giurerei,
ma sono proprio sicura che questa idea di farlo sia nata dal veleno sul forum: ;D forza, nuovi autori, suvvia! Visto come è semplice venir cosiderati?
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Questo appunto comprova quello che dico. Non credo che tu scrivessi i commenti con il fine di farteli rifare, li scrivevi e basta! O no?
Si si...li scrivevo perchè avevo tempo e perchè mi piaceva farlo....ma quando mi sono accorto che diventava merce di scambio mi sono tirato indietro semplicemente perchè mi sembrava un po' come per i regali di natale....se qualcuno te lo fa poi sei costretto a rifarglielo anche se ti sta sul c...o!!!!
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Non riesco a concepire il fatto che si giri e rigiri su di un fatto che potrebbe essere veritiero, appunto ma non indicativo o costruttivo nei confronti di chiunque a partire dai nuovi Autori, non è possibile elargire commenti a destra e a manca farcendoli di considerazioni personali e confrontarsi, farsi la conta sulle opinioni e poi pretendere che queste siano espressione da accettare per tutti è questo che non si fa, occorre smettere di prendere partito, una sana convivenza civile non accetterebbe indirizzi forzati o forzosi, io ho scritto pressappoco quello che ha riportato Axelmen, ma non è questo il punto che diciamo è quasi naturale tra due innamorati non bacia solo uno...
il fatto è che ci si trincea dietro e ci si fa scudo dei tanti commenti non canonici e si pretende che vengano presi per oro colato e siano da faro guida del sito e se non si tengono da conto come loro si aspettano allora sommosse rivoluzione ecc
Non parliamo a vanvera nessuno qui ha mai vietato di fare i commenti ma consigliato di farli a modo si il problema qual'è, qual'è la cosa che si contesta è che vengano fatte cordate strombazzanti con la pretesa che siano legge e Vangelo questo non va' e chi l'ha detto che un buon utente del sito se fa anche diecimila commenti sia veramente utile per il sito?
Ricorda che c'è gente che si dedica silenziosamente, con certosina dedizione alle letture a scrivere in privato dando consigli e suggerendo correzioni di refusi o irregolari digitazioni, c'è chi ha la casella pina di lettere con richieste di chiarimenti che vorrebbe compartecipare ma che viene costantemente messa in sordina da chi con l'arroganza ci vive e la dispenza come arma devastatrice...quanti collaborano nel silenzio attraverso segnalazioni domande e quanto altro...
Hai mai sentito qualcuno di questi venirsi a dare dei numeri e vantarsi di quanto fa e da, non credo!
Allora siamo buoni non facciamoci conoscere per quelli che non siamo, usiamo l'educazione e tutte le strutture che il sito mette a disposizione, c'è anche l'angolino per giocare e passare il tempo come La Chat per colloquiare e scambiare amicizia e umanita, poi cè il blog per esternare e condividere leproprie impressioni o tendenze...Ma rimangono li aperte a chi vuole adoperarle ognuno sa dove si trovano, nessuno vi fa la pubblicità per usarle o idirizzarvi all'uso di uno o l'altro.
Spero che questo sia e dia spunto sia chiara la volontà di un dialogo, la mia preoccupazione è la speranza di non dare cattivo esempio a chi appena entra o è entrato nel sito.
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I commenti di scambio esistono eccome!!!!
Ne ho avuto la prova e penso che se tutti fossimo onesti potremmo dirlo a scanso di dubbio!!!
Nei periodi nei quali commentavo "illustrissimi autori del sito"..quotidianamente ricevevo successivamente anche i loro complimenti entusiasti alle mie poesie.
Chissà perchè...quando poi ho deciso di ridurre i miei commenti un po' per tempo e un po' perchè mi ero stufato di commentare sempre le solite "minestre ben confezionate"..allora si sono ridotti i commenti alle mie poesie.
Sono pochi gli autori che continuano a leggere e a intervenire ai miei scritti......ma sono quelli che sicuramente stimo di più.
E poi dite che non ci sono i commenti di scambio????
Vi basta guardare le mie poesie.....quelle che hanno 12..13 commenti sono proprio relative ai periodi nei quali anche io commentavo gli altri.
Più evidente di così!!!!!
Axel sono COMPLETAMENTE d'accordo con te..... :)
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Non parliamo a vanvera nessuno qui ha mai vietato di fare i commenti ma consigliato di farli a modo si il problema qual'è, qual'è la cosa che si contesta è che vengano fatte cordate strombazzanti con la pretesa che siano legge e Vangelo questo non va' e chi l'ha detto che un buon utente del sito se fa anche diecimila commenti sia veramente utile per il sito?
Perdonami ma quello che a me urta, non è tanto il fatto che ci siano i soliti commenti passe-partout talmente generici che andrebbero bene sotto qualsiasi poesia o le solite banalissime parole plurisillabe sullo stile di "bellissima". Anche, ma non è questo che mi urta, quanto più gli attacchi diretti o privati quando sotto una poesia scrivo cosa non mi piace e lo motivo. Senza cattiveria alcuna scrivo (ora a caso, sia chiaro) "noto in questi versi un'incoerenza nelle rime. L'idea è ottima e simpatica. Visto il tenore dei versi, vedrei più adatta la parola 'scranno' rispetto allo 'sgabello' usato" e poi magari arrivano risposte arrabbiatissime ed offese. E ripeto: ogni commento che facevo lo motivavo.
Per cui il problema, per quel che riguarda me, è che la gente fa la finta umile e s'offende a morte perché Stellaerratica (o chi per lei) è la str...a saputella maestrina eppure non ha un Nobel in letteratura.
Il vero problema è che NON si sanno accettare le critiche ed è questo sentirsi offeso a divenire l'unica vera legge che tanti utenti impongono a chi magari proverebbe a commentare con coscienza.
E basta con la storia "ma io non ne sono capace" o "io non sono un laureato" perché ci sono persone con la 5a elementare che ne sanno molto più di un plurilaureato!
Ricorda che c'è gente che si dedica silenziosamente, con certosina dedizione alle letture a scrivere in privato dando consigli e suggerendo correzioni di refusi o irregolari digitazioni, c'è chi ha la casella pina di lettere con richieste di chiarimenti che vorrebbe compartecipare ma che viene costantemente messa in sordina da chi con l'arroganza ci vive e la dispenza come arma devastatrice...quanti collaborano nel silenzio attraverso segnalazioni domande e quanto altro...
Ma a questo punto propongo la rivoluzione: iniziare a scrivere i commenti e le proposte sotto alle poesie anziché nei messaggi privati.
Fintanto che non mi offendi, sotto ai miei testi puoi scrivere quello che reputi ti ispirino i versi.
Onestamente, mi sembra un falso problema: io commento chi mi ispira al momento, motivo le mie affermazioni. Se l'autore s'offende, può dirlo educatamente ed eviterò di lasciare mie impressioni (seppur sbagliate potrebbero cmq far riflettere sul futuro).
Freghiamocene di tutte 'ste storie ed isoliamo chi reputiamo faccia giochetti sporchi: in genere, sul medio/lungo termine paga.
E soprattutto basta con le guerre a suon di colpi di poesia: sono ridicole e snervanti.
Bene, vado a leggere qualche verso e a dire la mia.
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Certamente. E' una dinamica naturale, non c'è niente da fare.
sempre più d'accordo con Stefano Toschi...
i commenti di scambio ci sono, esistono... nella misura che, se commenti poesie, sei commentato di ricambio! è una cosa, credo naturale.
allora che facciamo? ci indignamo? e perché? perchè vogliamo più commenti, senza faticare a farne altri?
siamo invece "invidiosi" di autori che hanno miriadi di commenti? (credo e spero di no!)
oppure, semplicemente andiamo per la nostra strada cercando di postare poesie sempre più belle e cercando di migliorarsi, anche leggendo gli altri!
non avremo, non abbiamo visibilità? ...forse è il caso di "rivedere" i nostri scritti, ci sta che qualcosina non funzioni a dovere... prima di criticare è meglio farsi una buona dose di autocritica!
ho forse offeso qualcuno? ;Doppsss scusatemi... da buon toscanaccio... a volte non mi rendo conto!
a noi piace ironizzare su tutto e tutti... pure sulle maestrine che giocano/giocavano con le macchinine ???
ma soprattutto... non mi piace chi lancia il sasso e poi ritrae la mano, in questo son d'accordo con Pasquino!
vedete, il sito, nel sito c'è spazio per chi vuol condividere emozioni! anche se qualcuno lo ritiene banale e puerile...
si scrive, forse per noi stessi all'inizio... ma quanto è bello vedersi apprezzati e commentati, essere riuscito a trasmettere qualcosina di sè!
io...in circa 2 anni ho fatto 957 commenti, per lo più nei primi mesi... posso dire di aver partecipato fattivamente al sito? perchè questo per alcuni sembra un problema!
comunque quando mi sono iscritto... non mi hanno chiesto di commentare un tot di poesie alla settimana, ma di pubblicare il mio "sentire" quotidiano... il commento s'impara a farlo in seguito!
spero, e dico spero di continuare a Frascati questo discorso... mi piace più quando posso vedere gli occhi di chi ho davanti...
chs
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Concordo sul fatto che sotto un'opera si possa commentare educatamente e con gusto senza falsità o stroncature, direi che commentare d'acchitto per mia esperienza non premia, se uno ha voglia di commentare deve in qualche modo avere sentore della personalità dell'autore, se usa scrivere in quel preciso modo ecc. i commenti fatti con lo stampino, tornano utili a chi li fa per dimostrare chissà che o forse per scalare la vetta del merito commentatorio.
Ben vengano tutti quelli onesti, non accetto e non sarò mai d'accordo con le stroncature, con le offese morali o dimostrazioni si saccenza nei commenti, ci sono mille modi anche per dire con eleganza di andare in quel dato posto dipende da chi parte la cosa.
Il bon ton del commento non deve essere una forma di perbenismo congenito dove ci si deve stare stretti in cui non ci si respira dentro, ma nemmeno fonte di sfogo dove inveire e scaricare le proprie castrature letterarie;
per questi mi si lasci dire ci sono angoli preposti, topic e forum...
ma forse coloro che hanno da dimostrare se no li accettano non sarà perché sono ostici o perlomeno si lasciano infiltrare le buone ragioni per poi trovare ragioni d'attacco, possibile che col buon senso no si riesca a convivere?
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Ho smesso di scrivere poesie ma il forum è sempre interessante...
Il primo colpo al cuore l'ho ricevuto nel notare un negazionismo che sfiora quello che tanto ha indignato gli studiosi della seconda guerra mondiale.
I commenti di scambio non esistono...Cicciolina è vergine...Berlusconi è povero.
Ora normalmente non mi ha mai creato nessun problema questo fenomeno e non me ne crea.
Ognuno nella sua coscienza è libero di fare ciò che vuole senza che nessuno e dico NESSUNO possa indirizzare il suo modo di vivere e concepire la poesia.
Però da qui a negare l'evidenza è una pura IPOCRISIA.
AXELMEN ha ragione la sua stessa esperienza è capitata a me...andate a vedere i miei commenti come sono calati dopo che io per problemi personali GRAVI non ho potuto commentare certe persone.
MI FATE VOMITARE E FATE SCHIFO...lo posso dire urlando perché basta fare una semplice sottrazione di commenti e FACILMENTE appaiono i nomi di chi mi commentava solamente perché io avevo commentato una sua poesia.
Queste persone dovrebbero essere bannate a vita, perché la serietà di certe cose si vede anche da questo. E non bannate perché non commentano me ma perché lo fanno con tutti.
Un conto è commentare a cavolo di cane un conto è dire sei SUBLIME fino a quando anche tu commenti i miei scritti...RIPETO E' VOMITEVOLE.
Questo mio intervento è teso a spiegare che il commento di scambio ci può stare...magari lo si fa anche per educazione o per un segno di passaggio ma il non commentare più un autore perché magari ha dei problemi e non può intervenire se non postando una sua poesia è da VILI.
Infatti io ho già spiegato che se tornassi a scrivere eliminerei i commenti e credetemi ciò mi spiace...perchè ci sono autori che veramente mi apprezzano.
Ho sempre lottato per degli ideali...ho due cicatrici in faccia per questo, essendo una persona battagliera non voglio fare finta di nulla. Invito Axelmen e tutti coloro che hanno ricevuto questo trattamento di inviarmi i nomi di coloro che perpretano questa immonda schifezza che previo confronto girerò ai moderatori del sito chiedendo ufficialmente il BAN di questi autori.
E' inutile urlare ipocrisie latenti volete fare qualcosa ? Questo è un modo.
Il confronto si può fare solo con certi tipi di persone per il resto zero rispetto.
Ora potete farmi anche a pezzi ho le spalle larghe...ma avere paura di parlare non è il mio sport preferito, lo lascio agli altri.
Un saluto a chi è stato sincero profondo sdegno per chi è un falso ipocrita...
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Grazie per non nominarmi affatto, comprendo, non voglio fare o aizzare un'epurazione, ne additare al pubblico ludibrio nessuno...
Devo dire che in prima persona ho avvisato molti giovani autiri (giovani nel senso di essere appena entrati)
di NON cadere nelle trappole del commento/scambio ma di comportarsi sempre con equanimità, molti potrebbero dirlo anche qui, non ci sono problemi, ho anche teorizzato per assurdo che qualcuno volutamente è sto fatto crescere e addirittura attraverso questa crescita anomala ci ha sbattuto quello che a Roma si chiama Grugno...
Succede che un parla o scrivono cose valide le si esludono a priori, ok
Poi si dice ciò che fa comodo o ciò più si che vuole far apparire ma io non voglio meriti se ho detto quanto sopra è perché mi sono esposto su questo problema che conosco ed ho studiato a fondo, però qui forzatamente lo si vuole ignorare...
ditemi che dico bugie...
Se tentate singolarmente di farvi una propria ragione ed ognuno pur cercando nel suo meglio dire non fa altro che disperdere e individualizzare un fatto non generalizzato ma circoscritto a poche persone, non voglio convincere nessuno voglio solo che si sappia la verità e che non si strumentalizzi il problema.
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Ma in fondo cosa c'è di così infame nel fatto che un autore commentato vada a leggere la poesia di chi lo ha commentato e lasci a sua volta un commento?
Certo lo scoprire questo tipo di dinamica può essere una delusione quando si credeva di essere commentati per il valore della propria poesia e non per "buona educazione".
Magari quei commenti erano pure sinceri, nondimeno una volta che un autore non trova più i commenti di un certo altro autore alle sue poesie non ha più "occasione" di andarlo a leggere, legge altri.
Non nego che ci possano essere gruppetti che si scambiano commenti reciproci per veder crescere il numeretto rosso sotto le loro poesie, né che ci sia chi lascia commenti aspettandosi di essere a sua volta commentato: comportamenti certo puerili, ma tutto sommato innoqui.
D'altra parte, per come è fatto il sito, senza una rete di relazioni le poesie pubblicate sono come gettate in un grande mare tempestoso, vanno subito a fondo e se ne perdono le tracce. Questo può essere più deprimente che provare a restare a galla tenendosi aggrappati ad una piccola rete di "interscambio" di letture e commenti.
L'alternativa sarebbe leggere a caso una minimissima parte delle pubblicazioni giornaliere, oppure usare il sito come un archivio dei propri scritti.
Questo è secondo me il vero problema del sito scrivere: non i commenti di scambio, ma l'impossibilità di leggere quello che vi viene pubblicato e farsi un'idea di cosa sia.
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Ed è questo Stefano, che tento di dire, anche chi sapeva ciè cascato, ma in fondo sappiamo che chi ha intelligenza l'adopera ed è per questo che occorre smorzare i toni ed eventulmente attivarsi al fine di dare l'esempio.
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Al sig. Monilèo vorrei chiedere: come fa a sapere cosa succede su questo sito, se pubblica da appena un mese. Me lo spieghi, per favore...
In mezzo a questo guazzabuglio di commenti che si succedono ininterrottamente, il dr. Salvatore Ferranti, laureato in belle lettere, come leggo da altra parte, mi domanda come io sia riuscito a capire, se sono qui da appena un mese, tutto quello che succede in questo sito.
Gli rispondo subito. Forse il dottor Ferranti è riuscito a sapere che io ho soltanto la licenza elementare presa per di più da privatista e che di mestiere faccio lo "sterrino", cioè il lavoro di quelli che ripuliscono dalle erbacce le strade, specie di campagna. E da questa mia mancanza di cultura ed attività manuale e non intellettuale come la sua, egli pensa che io possa essere un "tardo" e quindi non possa arrivare a capire le "sottigliezze" di certi autori del sito. Egli parte evidentemente dalla fondamentale concezione che un semplice e modesto stradino non può capire in breve tempo quello che c'è da capire, mentre un laureato della sua portata può invece permettersi di capire tutto in un minimo di tempo.
E non gli passa neppure per la mente, al buon dr. Salvatore, che anche uno stradino può essere dotato di una intelligenza che, pur senza essere incoronata dalla laurea in lettere, gli permette di capire a volo i giochi intessuti da abili equilibristi e manipolatori (meglio prestigiatori). Io sono uno di quelli: Ho la terza elementare presa in quel modo, ma la mia intelligenza, che taluni giudicano notevole, mi permette di penetrare all'istante nei meandri di questo sito e scoprir negli angoli più nascosti (ma non troppo astutamente nascosti) quello che c'è da vedere.
Inoltre sono uno stradino alquanto coraggioso, e non ho timori di sorta ad attaccare persino l'intoccabile redazione, col rischio di essere buttato alle ortiche. Poco male se avviene, perché ci sono tante altre strade pronte ad accoglierti perchè bisognose di essere ripulite.
Un mese, caro dottor Ferranti, a me è bastato per vedere molto di quel che c'era da vedere. Il bravo stradino sa vedere ad occhio nudo, senza aiuto di supporti tecnici, dove sta l'erba invadente da togliere e da ripulire. Non ha bisogno di stare a controllare per ore. Gli basta un'occhiata, E il bravo stradino sa strappare tutte le erbe perniciose ai lati della strada, anche se queste protestano. Ma se trova un bel roso state pur tranquilli che lo riconosce a volo e non lo taglia. Anche se è molto raro trovarne...
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Basta attacchi e riferimenti personali.
La polemica personale spinge molti che sarebbero interessati all'argomento a smettere di leggere, rispondere o addirittura di frequentare il forum.
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Sig. Monilèo, molto duro questo suo post, ho letto le sue poesie, ho anche commentato, perchè lei è davvero bravo. Secondo il mio modestissimo parere. Ha elencato delle persone, per le quali nutro molta stima, proprio come ce l'ho per lei e per quello che scrive. Non le pare di aver esagerato, credo che rabbia abbia preso il sopravvento e non soltanto con lei. Credo che si debba arrivare ad una conclusione.
La redazione ha il suo compito, che non tutti approvano e questo si è capito. I commenti si fanno di tutti i generi e per me, parlo per me, accetto anche il bellissima, se so che è dato perchè la poesia è piaciuta e l'autore non ha il tempo materiale per scrivere un poema come commento. Io lo faccio, e non mi sento smielenza, c'è una parte della bacheca fatta apposta per questo. Come ho già detto, i commenti e parlo sempre per me, mi hanno aiutata a crescere poeticamente parlando e anche a gratificarmi, perchè no. Sfido da oggi in poi a scrivere commenti solo costruttivi o magari negativi, vediamo chi se la sente. Se qualcuno scrivesse a me con garbo che un verso non piace, non me la prenderei, assolutamente no. O se avesse da suggerire forme metriche invece di altre, ma molti, compresa io, scrivono con il cuore, continuo a ripeterlo.
Approfitto per salutare tutti quelli che stanno leggendo, augurando una buona serata e una buona vita, se possibile.
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Ma qua forse non si è capito che il problema principale non è lo scambio di commenti tra autori che si apprezzano perchè ci può stare, il problema è l'ipocrisia di chi commenta SOLO PER SCAMBIO e appena non riceve più commenti a sua volta non commenta più....io quoto Crepax e Axelmen perchè è capitato anche a me di assistere a queste scene ed è una cosa che fa solo schifo e basta....
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Nella foga della discussione mi sono lasciato prendere la mano dalla mia sincerità (che non sempre è lecito dire, ci sono dei limiti invalicabili anche per essa, tipo il rispetto). Mi scuso pubblicamente con tutti per le le citazioni indebitamernte fatte.
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Io non ho capito bene una cosa. Ricevo forse dei soldi se mi fanno più commenti?
Mi pagano per farli agli altri?
Che io riceva 1 commento su una mia poesia, oppure 30, cosa cambia a livello pratico?
Nulla.
la redazione non mette in palio dei premi per chi riceve più commenti, o sbaglio?
E quindi, non ha neppure senso parlare di commenti di scambio, perchè in questo scambio non ci si guadagna nulla.
Se date un'occhiata ai miei commenti, vi accorgerete che io, oltre a commentare i cosidetti "miei amici" ( e in questo non ci trovo nulla di male, visto che li conosco, e li stimo, e soprattutto mi piace la loro maniera di fare poesia), io sono anche quello che commenta i nuovi autori, che incoraggia chi si affaccia su questo sito per la prima volta. E' sbagliato stroncare i nuovi autori, bisogna dar loro modo di acclimatarsi, di ambientarsi in un ambiente che non conoscono.
Quindi, io non mi limito a leggere e a commentare sempre i soliti...
se pensate questo, siete sulla cattiva strada, e ci sono i miei commenti a dimostrarlo...
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-Mi fa piacere che si arrivi a più miti ragionamenti, saluto Luigi per il suo intervento e al quale posso confermare che oltre un certo livello di intoleranza non si è andati, salvo qualche picco al quale Monilèo a messo una pezza chiedendo scusa...
-Vorrei se mi è concesso confermare a Patrizia Portoghese Pattyrose che proprio in quel senso verte e cerca di incanalare il discorse che si vuole intendere cioè un sano commento in cui ci sia anche bello tra parentesi in bacheca, per chi non ha tempo c'è il fiocco e il gioco è fatto, se poi si vogliono sponsorizzare degli autori che piacciono si apre un forum e si mette la lista dei segnalibro che si vuole evidenziare nessuno avrebbe nulla da dire.
- quoto Salvo D'A'angelo-Ma qua forse non si è capito che il problema principale non è lo scambio di commenti tra autori che si apprezzano perchè ci può stare, il problema è l'ipocrisia di chi commenta SOLO PER SCAMBIO e appena non riceve più commenti a sua volta non commenta più....io quoto Crepax e Axelmen perchè è capitato anche a me di assistere a queste scene ed è una cosa che fa solo schifo e basta....
- Caro Salvo non capisco perché non nomini anche me in quello che affermi sui commenti, perché questo ho confermato ribadito e rilanciato, cortesemente vorrei che non si continui nei comportamenti settari e finalmente si lasci questo tipo di mentalità comportamentale.
-Cortesemente chiedo scusa a tutti coloro che non ho nominato, vorrei cortesemente per non disperdere il confronto sin qui fatto in primis a salvatore Ferranti e poi via via a tutti i vari interlocutori sin qui avvicendati, una cortesia, per amore della poesia e dell'educazione di mediare cautelando i termini di addivenire ad un discorso pacifico (non che fin qui si sia fatta guerra) dico pacifico nel senso ragionatorio propositivo che porti ad uno status comportamentale accettabile, fuori e lontano da ipocrisie...
Se si proseguirà nel senso proposto ok mi troverete ancora qui pronto a dialogare e a scambiare con voi un dialogo come sin qui avvenuto...
Altrimenti vi saluto cordialmente a tutti e non rientrerò a meno che non venga preso direttamente per il collo, ciao un cordiale saluto a tutti è stato un piacere dialogare con voi arrivederci a tutti e grazie
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Io sono qui per "crescere", per confrontarmi con altri autori ( e ce ne sono tanti su questo sito), per condividere il mio pensiero, e la mia maniera di fare poesia ( che è in continuo divenire, visto che sono ancora relativamente giovane). Posso e devo migliorare, come lo debbono fare tutti qui. nessuno escluso.
e forse un giorno potremo dire che qualcuno di noi, anche grazie a questo sito, è diventato un vero Poeta.
Uno di quelli di cui si sente parlare in libreria.
grazie a tutti
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Tante belle parole, tantissime, ma il problema dei commenti non costruttivi rimane e ci sarà sempre.
Ci sono delle idee di crescita differenti: io sono per quella poetica, ma da quello che leggo conta di più la crescita di amicizie.
Dubito che con questo sistema di commenti possano venir fuori dei ''poeti veri'', non credo proprio...
Leggo commenti a giornate sane, uno su mille è una critica al testo, quindi tutta questa utilità al sito di queste migliaia di commenti non la vedo proprio.
Questo è un parere d'autore.
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Concludo il mio passaggio in questo argomento con queste rime:
Si parla sol di crescita, domani
ci accorgeremo invece che nel sito
siamo rimasti tutti quanti nani
senza crescere manco che d'un dito.
E non cresce neppure l'amicizia,
perchè se non commenti “ma che bella”
avviene un fatto di fatal nequizia,
e l'amicizia fritta va in padella.
Saremo rammentati in libreria
come qualcuno spera ardentemente?
Non credo, ma se si la Poesia
se'n fuggirebbe via velocemente.
Forse, chissà, potranno rammentarci
se abbiamo comperato un libro a rate
e abbiam finito per dimenticarci
che ad ogni mese esse van pagate!
Personalmente lascio l'argomento, perchè già troppo è stato detto, ma... nella pagina delle poesie, si continua! E anche se il flusso commentatorio si è forse un poco attenuato, fra una settimana irromperà con più vigore di prima.
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- Caro Salvo non capisco perché non nomini anche me in quello che affermi sui commenti, perché questo ho confermato ribadito e rilanciato, cortesemente vorrei che non si continui nei comportamenti settari e finalmente si lasci questo tipo di mentalità comportamentale.
Hai ragione Pasquale....approfitto di questo messaggio per dirti che sono ovviamente d'accordo con tutto ciò che hai detto prima anche se mi pare di aver già quotato alcune tue affermazioni precedenti...hai detto delle verità sacrosante...
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Non sono ed è lontanissima, l’idea, personalmente di affermare di essere poeta, scribacchio poiché m’incanta scrivere perché mi fa sentire bene, come penso, questo sia valido per molte persone in questo sito. Che ci sia uno contraccambio di commenti, io, lo trovo del tutto ordinario e non mi sconvolge scorgerli tutti positivi, questo è un sito creato per gente a cui diletta scrivere non per poeti esperti o tecnici il sito per l'appunto è: “SCRIVERE”, anche perché, io, tra i primi non essendo un critico d’arte e non avendo erudizione per esaminare un testo, mi affido all’emozione che può passare, non mi permetterei mai di fare una critica o offendere uno scritto, non è nelle mie capacità, più volentieri evito il commento. Detto questo, non comprendo il legame, il fine di questa diatriba, c’è qualche cosa che non quadra, pare che parecchi porgano più interesse ai commenti che vengono assegnati, anche se in modo esaltante nonché nientemeno catalogarli anziché leggere gli scritti; ciascuno è libero di fare ciò e quel che si sente di fare anche fosse barattare un commento, non vi è nessun compenso nel farlo, nessuna coppa da vincere, si concede un po’ di gentilezza e nessuno e cosi ottuso da non comprendere. Buona notte.
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Ma in fondo cosa c'è di così infame nel fatto che un autore commentato vada a leggere la poesia di chi lo ha commentato e lasci a sua volta un commento?
Certo lo scoprire questo tipo di dinamica può essere una delusione quando si credeva di essere commentati per il valore della propria poesia e non per "buona educazione".
Magari quei commenti erano pure sinceri, nondimeno una volta che un autore non trova più i commenti di un certo altro autore alle sue poesie non ha più "occasione" di andarlo a leggere, legge altri.
Non nego che ci possano essere gruppetti che si scambiano commenti reciproci per veder crescere il numeretto rosso sotto le loro poesie, né che ci sia chi lascia commenti aspettandosi di essere a sua volta commentato: comportamenti certo puerili, ma tutto sommato innoqui.
D'altra parte, per come è fatto il sito, senza una rete di relazioni le poesie pubblicate sono come gettate in un grande mare tempestoso, vanno subito a fondo e se ne perdono le tracce. Questo può essere più deprimente che provare a restare a galla tenendosi aggrappati ad una piccola rete di "interscambio" di letture e commenti.
L'alternativa sarebbe leggere a caso una minimissima parte delle pubblicazioni giornaliere, oppure usare il sito come un archivio dei propri scritti.
Questo è secondo me il vero problema del sito scrivere: non i commenti di scambio, ma l'impossibilità di leggere quello che vi viene pubblicato e farsi un'idea di cosa sia.
quoto!
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Non mi va di fare polemica, ho chiesto cortesemente di riportare nei termini il confronto...
rammento al sig. Calogero Pettineo che il topic di questo forum è " Sul "presunto" scambio di commenti" e su questo verte...quindi non polemizzo di certo solo fargli notare che anche noi........
sappiamo bene quanto sia importante leggere ma sappiamo che è altrettanto importante è l'immagine che si lascia e la traccia che ne deriva...
è importante che ognuno di noi abbia ben saldo in mente che ipoteticamente il sito appartiene a tutti, ma non atutti tutti...
questo lo sappiamo bene senza venire a fare scuola di bon ton letterario...
il problema è se sollevare un problema solo per mera pura esclusiva presa di posizione di un fatto che è sugli occhi di tutti.
non verte o lede questo topic il fatto di fare commenti o leggere poesie...
ma Sul "presunto" scambio di commenti.....
Appunto!!!
ora chiunque continua ad intervenire fuori topic anche se ha ragioni di altro tipo non le venga a proporre qui altrimenti si fa solo gazzarra e si mescolano le carte in tavola col ripetuto trucchetto molto usato dai furbetti butto il sasso e nascondo la mano e mammazzo dalle risate alla faccia loro...
ancora qualcuno deve rispondere su questo è vero ci sono state alcuni interventi che hanno tentato di chiarire, ma a me sembra che faccia comodo spararle e poi tirarsi indietro...
se non si vogliono chiacchiericci lamentele litigi basta usare le regole che ci sono non si deve fare altro più chiaro di così
e non usiamo lo spazio che è di tutti mascherando opere chiamate poesie per farne sequele di consensi generalizzando che è normale, io per esempio non ambisco a cose del genere e non ne ho invidia, ma non accetto che si faccia unvessillo che deve essere sposato anche da chi non lo tollera...ma che ci vuole a dire due sane parole ,un accenno per dare l'impressione di aver capito e letto l'opera e tutto finisce, magari si lascia un saluto o un complimento in bacheca e finisce anche qui....
ma che ci vuole...cosa ci vuole a comportarsi in modo da non suscitare perplessità...
perché ci devono essere sequele di pseudo consensi, attestati di fascinazione esilarante... nessuno ve lo impedisce ma attenzione poi a non lamentatevi se vi imbeccano per ruffiani o quant'altro.
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Graizie Signor mp47pasquino, è lontano da me il fare polemica, ho semplicemente espresso una mia considerazione poichè mi trovo bene in questo sito e sicuramente in maniera diversa, il mio pensiero è vicino a quanto da lei espresso. Non mi dilungo oltre e chiedo scusa se le mie considerazioni hanno viaggiato in binari differenti. Buona giornata a Lei ed a tutto il forum.
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Ok. nulla di personale e grazie per la comprensione.
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E no...io non ritiro niente anzi sono stato troppo buono.
Salvo, Pasquino, Corripio, e Axelmen hanno centrato il punto. Che ci frega dello scambio dei commenti...il vero punto è chi ti commenta come il massimo rappresentante della poesia MONDIALE solo perché tu commenti lui...poi una volta smesso di commentare vali meno di zero.
Nel mio rilanciare ho fatto un lavoro massacrante che in teoria doveva fare qualcun'altro. (non parlo dei redattori)
Ho dato un'occhiata a tutti quegli autori che si lamentano di non esser commentati se non corrispondono...sono 14 almeno quelli che conosco io. (tra cui il sottoscritto)
hahahhahaha...ora rido io.
Ci sono 6 autori (5 donne e un uomo)che fanno questo giochino con tutti. Ho i nomi non li svelo per non sputtanarli (scusate ma quando ci vuole ci vuole...) ma ripeto se la redazione è interessata posso mandarli per mail privata.
Si parla di numeri che non sono contestabili. Ovviamente essendo un matematico ho fatto la ricerca omettendo chi magari non ha commentato nessuno, o chi non era proprio presente nel sito.
(esempio pratico. Io non ricevo il commento, nemmeno Axelmen come fare a vedere se l'autore in questione non era presente quel giorno ? Qui entra in gioco il "clan". Basta andare a vedere un'autore del clan e come per magia il commento dell'indegno e aggiungerei VILE è presente).
Conosco il sito, ora qualcuno storcerà la bocca per questo mio insistere ma credetemi quando posti una poesia sua tua madre che magari è scomparsa e vedi di queste zozzerie dispiace davvero e anche tanto.
Lo trovo un comportamento gravissimo.
Le polemiche devono essere costruttive ? non sempre se c'è la MALAFEDE di mezzo.
Un messaggio a questi indegni pagliacci. Se vi autodenunciate in questo topic chiedendo scuse pubbliche vi lascio in pace altrimenti smuovo un macello. A costo di venire io bannato vi sbatto i nomi in pubblico senza alcuna remora con tanto di statistica. E' ora di finirla con questa storia una volta per tutte. Mi aspetto un aiuto dai moderatori cioè da coloro che hanno a cuore l'andamento del sito. Questo è un appello anche a Elisabetta che non ho avuto il piacere di conoscere.
Ripeto pensavo riguardasse solo me e come un demente pensavo di aver offeso qualcuno magari in un commento o sul forum...e non sarei mai intervenuto nella polemica.
Ritenendomi una persona precisa non darò a nessuno se non ai moderatori i risultati del mio studio in quanto per me non è un gioco.
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Ok Crepax...quello che tu hai fatto oggi spero non sia diciamo frutto di collera ma di meditazione...se rammenti agli inizi del tuo iongrasso nel sito ti dissi e consigliai qualcosa, non dico cosa, perché già ho detto...vorrei da te conferma di quanto è avvenuto allora e se quel dire fu frutto di travisazione o forma sotto intesa per accaparrarmi la tua simpatia...
Detto ciò ci tengo vivamente e maggiormente per tutti voi che i termini siano ed avvengano senza alimentare altre polemiche,
che quanto finora è venuto fuori sia fronte e frutto di riflessione...
Proporrei una sorta di impegno morale tipo impegno intellettual/poetico,invitando quanti pacatamente vogliono il piacere di proporre e scrivere poesie in un ambiente di civile confronto di tolleranza intellettuale e morale nel rispetto dell'educazione.
Un Mea Culpa ipotetico inclusa promessa: e diciamo che sull'onda della debolezza abbiamo peccato d'amore verso la poesia e lo abbiamo fatto principalmente con chi più ci ha più attratto, da oggi in poi prometto di essere meno espansivo nel formulare commenti,
mi impegnerò sempre al di la delle amicizie e secondo il tempo a mia disposizione, non trascurando i miei gusti di leggere e possibilmente commentare quanti mi metteranno in curiosità di farlo...
Daremmo un taglio alla cosa e si ricomincerebbe da capo basta dire concordo ok
ciao buona Festa dela Repubblica.
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Sono stato tirato in causa più di una volta in questa discussione...quello che ho detto non lo nego ne lo ritiro indietro...caratterialmente non sono uno che ama far polemica...ma ama le chiarezze delle situazioni!!!
Anchio potrei fare tanti "risonanti nomi"...ma detto volgarmente..non me ne frega una bella sega!!!!
Ognuno faccia quello che vuole...ma è anche giusto far notare certe situazioni la dove esistono...è ipocrita nascondersi verso un perbenismo quando in realtà una situazione vive sul "leccaculismo" e sul "gratuito scambio per avere lodi ".
Ribadisco...è naturale che una persona legga i suoi autori preferiti...ma non è naturale che se io "ti faccio schifo come autore"...solamente perchè ho apprezzato una tua poesia, tu il giorno dopo faccia lo stesso con una delle mie, che magari in realtà ti fa letteralmente "gagare".
Ci sono autori che fanno di queste cose...e questa io la chiamo"IPOCRISIA".
Chiuso...poi ognuno si comporti come vuole....scusate lo sfogo di uno che in un mondo di intrighi cerca invece di profesare l'onestà e la chiarezza...se non lo possiamo fare nella vitA...facciamo almeno in un sito dove tutti impastano poesie con "l'apparente amore".
P.S. Io ho apprezzato di più un commento negativo fattomi da Zima(anche se il suo stile di scrittura non è propriamente quello che più si avvicina al mio)...rispetto a centinaia di commenti che decantano le mie qualità di autore.Questo sono io...e questo è il perchè della mia "boutade".Buon 2 Giugno!
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E no...io non ritiro niente anzi sono stato troppo buono.
Salvo, Pasquino, Corripio, e Axelmen hanno centrato il punto. Che ci frega dello scambio dei commenti...il vero punto è chi ti commenta come il massimo rappresentante della poesia MONDIALE solo perché tu commenti lui...poi una volta smesso di commentare vali meno di zero.
Nel mio rilanciare ho fatto un lavoro massacrante che in teoria doveva fare qualcun'altro. (non parlo dei redattori)
Ho dato un'occhiata a tutti quegli autori che si lamentano di non esser commentati se non corrispondono...sono 14 almeno quelli che conosco io. (tra cui il sottoscritto)
hahahhahaha...ora rido io.
Ci sono 6 autori (5 donne e un uomo)che fanno questo giochino con tutti. Ho i nomi non li svelo per non sputtanarli (scusate ma quando ci vuole ci vuole...) ma ripeto se la redazione è interessata posso mandarli per mail privata.
Si parla di numeri che non sono contestabili. Ovviamente essendo un matematico ho fatto la ricerca omettendo chi magari non ha commentato nessuno, o chi non era proprio presente nel sito.
(esempio pratico. Io non ricevo il commento, nemmeno Axelmen come fare a vedere se l'autore in questione non era presente quel giorno ? Qui entra in gioco il "clan". Basta andare a vedere un'autore del clan e come per magia il commento dell'indegno e aggiungerei VILE è presente).
Conosco il sito, ora qualcuno storcerà la bocca per questo mio insistere ma credetemi quando posti una poesia sua tua madre che magari è scomparsa e vedi di queste zozzerie dispiace davvero e anche tanto.
Lo trovo un comportamento gravissimo.
Le polemiche devono essere costruttive ? non sempre se c'è la MALAFEDE di mezzo.
Un messaggio a questi indegni pagliacci. Se vi autodenunciate in questo topic chiedendo scuse pubbliche vi lascio in pace altrimenti smuovo un macello. A costo di venire io bannato vi sbatto i nomi in pubblico senza alcuna remora con tanto di statistica. E' ora di finirla con questa storia una volta per tutte. Mi aspetto un aiuto dai moderatori cioè da coloro che hanno a cuore l'andamento del sito. Questo è un appello anche a Elisabetta che non ho avuto il piacere di conoscere.
Ripeto pensavo riguardasse solo me e come un demente pensavo di aver offeso qualcuno magari in un commento o sul forum...e non sarei mai intervenuto nella polemica.
Ritenendomi una persona precisa non darò a nessuno se non ai moderatori i risultati del mio studio in quanto per me non è un gioco.
Si, ok, ti sei divertito a smascherare qualcuno che aveva bisogno nella sua meschinità di adulare gli altri per sentirsi migliore al ricevere lodi da essi. Un gruppetto di persone che se "campano bene" così, meglio per loro. Probabilmente essi non pensano neanche lontanamente che possano essere loro, loro sono sufficentemente dotati di insufficente autocritica per ritenersi perfetti. Il mondo è bello perché vario.
E se permetti, sono contenta che non siano stati loro che hanno usufrutito dei tuoi sentimenti su tua madre. Chi ha voluto, o potuto leggerla, lo avrà fatto. E coloro i quali non hanno voluto? Non mi preoccuperei più di tanto del perché, non credo tu abbia letto tutte le mie, avrai avuto altro di meglio da fare (qualche autore più nelle tue corde, un lavoro che ti aspettava, lo ho scritta quando tu eri in ferie, non mi leggerai mai perché hai poco tempo a disposizione e già troppi di noi che stimi e preferisci leggere nel tuo tempo libero, ecc...)
Insomma, se voglio proprio fare la cattiva: ;D io sono favorevole alla non esclusione degli handicappati, forse potremmo scoprire che ci insegnano qualcosa (ecco, questi che frequentano qui sicuramente a considerarci fortunati, ed a vedere quanta insicurezza e carenza d'amore ci sia nel mondo, sì tanta da voler comperare affetto)
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Buona giornata a tutti!
Vorrei dire semplicemente che il numero dei commenti, secondo me, non è molto importante.
Quando una poesia è bella, con il tempo si affermerà sicuramente, anche avvalendosi del contributo dei "lettori anonimi".
Se è vero che spesso "il buon giorno si vede dal mattino", è altrettanto vero che ci sono delle "rose" che "durano soltanto lo spazio di un mattino" .
Vi saluto molto cordialmente, Antonio T.
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@ Pasquino
Avevi e hai ragione. Non posso aggiungere altro.
Non sono arrabbiato perché se lo fossi veramente risolvevo questo in altri modi. Mi piace parlare in faccia e magari lo avrei fatto ad uno dei raduni.
@ Marina Como
Leggo i tuoi interventi sul forum tesi a tranquillizzare gli animi e ti rispetto perché è questo che deve fare un moderatore.
Non mi sono divertito per niente. Ho altro da fare nella vita e forse non hai letto che non posso o meglio NON POTEVO frequentare per GRAVI problemi personali ormai risolti.
Non mi interessa fare polemica sul nulla (scambio di commenti) mi interessa farla sull'IPOCRISIA. Non è obbligatorio leggere le mie poesie.
Nella mia statistica, ripeto per l'ennesima volta, ho tolto chi magari in quel giorno non era presente sul sito ci mancherebbe mica ci possiamo vivere qui sopra.
Io chiedo a questi 6 che sanno bene che sto parlando di loro di non commentare gli altri per riconoscenza non serve nè all'autore nè al sito.
Qui ci sono poesie sugli alberi, sulla Primavera ecc. ecc.(e non le sto denigrando ci mancherebbe) ma ci sono anche poesie che trattano temi personalissimi tra cui lutti, sofferenze per malattie, amori finiti in modo quasi drammatico ed evitare prese per i fondelli sarebbe MORALMENTE giusto.
Non chiedo molto solo di commentare i propri amichetti e lasciare in pace chi la poesia la ama e non scrive tanto per fare un esercizio di stile passando il tempo.
Il mio è un atto d'amore verso il sito (passatemi il termine) che già in questi minuti ha avuto dei riscontri, ho ricevuto 9 messaggi di persone che non osano scrivere ma che la pensano come me.
Questo non mi rende forte ma molto dispiaciuto per dei riscontri che sfiorano l' 85 % ( i numeri sono numeri).
Ammetto e ho sempre ammesso di avere un caratteraccio anche nei post precedenti. Vi GIURO e credetemi in questo non mi piace alzare casini inutili.
Con questo vi saluto sempre con il motto "io rimango vigile e osservo i 6 VILI"
BASTA IPOCRISIE.
Rinnovo la mia stima al sito e la mia promessa che nelle mie poesie non sarà presente la possibilità di commentare perché le parole devono essere seguite dai fatti.
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Il mio pensiero l'ho già esposto ed è già stato ben esplicato da Pasquino, Crepax, Axelmen....mi pare che siamo tutti d'accordo nel condannare questi atteggiamenti ipocriti....io ho adottato un criterio che ha sensibilmente migliorato il mio modo di vivere il sito da commentatore e da commentato....semplicemente scrivo ciò che penso nei commenti (molto più rari ormai) che lascio nelle poesie, se non ho tempo o la voglia lascio un messaggio in bacheca ma sempre e solo se ho qualcosa da dire verso quella poesia, in positivo o in negativo (qui c'è gente che lo può confermare), in questo modo nelle mie poesie noto meno commenti ma SINCERI di gente che mi segue DAVVERO.....dico solo una cosa.....anch'io potrei fare dei nomi ma non li faccio, mi limito a ignorare i suddetti assieme alle loro poesie....
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Avevo detto che non sarei rientrato nell'argomento, e invece ci rientro per dire che a questo punto è stato già detto tutto e non c'è altro da aggiungere, quindi sarebbe il caso che il cerbero webmaster chiudesse la "vexata quaestio" ovverosia "dibattuta questione".Qui si fanno tanti nomi di persone che hanno contestato questo modo non corretto di scambiarsi i commenti, ma il mio nome, con l'atteggiamento pratico che ho assunto a mie spese, si può dire per primo, in difesa della dignità del sito, non è stato neppure rammentato. ma si sa che così va il mondo. Mi permetto solo di osservare (ripetendomi) che, purtroppo, dopo i primi momenti di acquietamento dei commentatori "scandalosi", non appena si saranno calmate le acque tutto tornerà come prima, ancor più esageratamente. Qualcuno prosegue ancora...
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Che si dovrebbe fare? Sig Monilèo, io ho chiesto di fare il mio nome perché mi espongo sempre in prima persona e tu lo sai!
Visto che appaio con 4 stelette(quasi ne ho timore) forse ritieni che la mia è stata una moderazione di parte o partigiana atta a calmare per affossare?
Sappi che per accettazione tacita e inviolabile non possiamo pendere né pendolare in alcun modo...
sappiate che il sito è composto da diversissima gente (se controllate ve ne renderete conto)
La ragione del del topic sta tutta nel titolo e non l'ho iniziato io, entrandoci e partecipando ci ho tenuto che emergesse tutto il ragionamennto possibile per fluidificare un costume (di pochi) che sono sotto gli occhi di chi vuol vedere, l'intelligenza prescinde dal grado di istruzione e la saccenza ha casa nell'arroganza, l'umiltà è figlia del buon senso e dell'umanità, la classe e lo stile non si comprano e vendono come il buon gusto...
tanto per dire...
che il Buon Web master lasci ancora aperta la questio, poiché qua sicuramente si leggeranno non più scuse di comodo o giustificazioni di un comportamento non consono ai crismi di un sito dove l'estro, la pace interiore e perché no la voglia di fare e dare saprà onestamente dare a Cesare quello che è di Cesare.
Ma attestati di intelligente confronto che sfocino nella chiarezza atta ad illuminare coscienze e alla tolleranza verso chi forse per forma o capacità non si rende conto di esercitare un costume egoistico e discriminatorio.
Da tenere rispetto verso coloro che per condizione o educazione loro malgrado debbono rimanere succubi consensienti
di di chi ha un contegno egoistico.
non dico altro, ricordo che stimo tutti a prescindere dai titoli scolastici che indibbiamente nella vita sono utili...
qui credo abbia molta importanza il valore di ciò che si scrive, come si scrive quello che da agli altri...
un saluto cordiale a tutti.
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Ho letto un po' tutti gli interventi sino a qui, non mi sento nel merito di potermi esprimere personalmente al riguardo, in quanto sono uno di quegli autori che in questo sito i commenti ne ha fatti manco a pagarlo, (nonostante io ne abbia ricevuti, e tutti legittimi, credo) un po' per il tempo ed un po' per altre dinamiche che non sto e non posso specificare. Può essere che si siano succeduti commenti di scambio (leggo pochissimo e commento anche meno, ricordo) e che si succedano ancora, nonostante tutto, ma dal piccolo della mia esperienza nei siti di scrittura posso dire che è un processo quasi naturale ed incontrollabile, nonché fine a sé stesso. Io per primo ci sono caduto, sentendomi spesso in debito verso certi commenti, e commentando a mia volta per sdebitarmi. E' stata una cosa molto avvilente, e per l'autostima tanto quanto per l'ispirazione. Certi fenomeni, comunque, tendono a scemare con la stessa facilità con cui si manifestano, proprio perché non si reggono sulle proprie fondamenta. Quando si arriva ad esserne consapevoli, e ci si ravvede, come è successo a molti degli intervenuti, si è fatto già un grande passo nella direzione giusta. Io dico che bisogna che ognuno si attenga alla propria responsabilità di continuare ad operare nel massimo del rispetto dei limiti degli altri, con non altro che il proprio buonsenso, lasciando traccia della propria disapprovazione agendo in modo differente. Ecco, questo credo sia un modo esemplare, una responsabilità di cui anche io mi farò carico d'ora in avanti, nel limite delle mie possibilità, come ovviamente sarà per ognuno. Detta alla Rocky: "se io posso cambiare... e voi potete cambiare... tutto il mondo può cambiare!"
Facciamo ciò per cui siamo qui, SCRIVERE. Per tutto il resto "chi vuol esser lieto sia".
Un saluto a tutti.
Alessandro.
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Salve,
sono ezio grieco, scrivo da un po di tempo su questo sito e, se permettete, voglio entrare nella...polemica.
Piccola premessa:
ho postato proprio oggi un mio scritto attinente alla discussione e, credetemi, non sapevo che fosse già motivo di così acceso diverbio.
Precisato che viviamo in una (apparente) democrazia e che ogni esternazione o dissenso è lecito ancorchè opinabile, è anche vero che il...vezzo esiste ed è incontrollabile; purtroppo è lo specchio della Società, fatta di...favoritismi e scambio di....cortesie e...fanculo il merito.
Ciò detto, è palese che in Scrivere alberga una..cricca che monopolizza, forse, anche l'imparzialità della redazione, e documento:
qualche mese fa, postai un mio scritto, cosa che feci anche in altri siti; dopo qualche ora un "Autore" uno di quelli più commentati, ma certamente non per la qualità delle sue "opere", commentò: che cosa è, la lista della spesa?
Bene, la redazione si affrettò a...censurare il mio post e lo depennò; post che in altri siti è uno dei più letti.
Scusate lo sconfinamento, dicevo che è palese l'esitenza di una...cricca, e però questa non potrà mai intaccare il valore di un post; i commenti? Lasciano il tempo che trovano, l'importante è l'essere letti, e questo è facilmente riscontrabile.
E poi c'è la logica, suffragata dalla matematica con una semplice equazione:
100 letture 30 commenti
1500 ltture 0 commenti.
Mi pare di essere stato esauriente, e comunque, mi dichiaro disponibile a qualsivoglia chiarimento.
Grazie e buona scrittura.
ezio grieco
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Ciao Ezio,
concordo in parte e confermo ciò che hai testè detto, ma ti posso assicurare, faccio parte della redazione non da molto, sono un autore come tanti che serenamente ma con caparbietà si è dedicato al sito, ti posso assicurare che quanto tu asserisci non corrisponde a verità cioè la Redazione non è influita da nessuno, qualsiasi decisione viene ponderata misurata e centellinata, molto raramente ci scappa la cappellata ma trattaisi di ben minima cosa e comprensibilmente anche le migliori famiglie hanno la bua da qualche parte.
Parametri di valutazione con altri siti non vorremmo né ci piace fare hai detto bene ma ognuno è libero fino alla libertà dell'altro quello che non comprendo è il collegamento del commento sfavorevole seguito da imbeccato consiglio alla redazione...
Ti dirò, molti mi conoscono anche bene, io principalmente non mi nascondo né mi nego, né ho peli sulla lingua, non è come immagini tu il fatto, la redazione cerca sempre di mediare, anche qui è stata tacciata di mediazione...
Quello che non vorremmo che avvenisse e ci auguriamo che non avvenga è la caccia alle streghe ecc...ognuno onestamente sa quanto vale, salvo piccole eccezzioni, allora...allora può succedere che in un dato mmento e per un determinato motivo viene decisa una cosa, siccome ci si trova in un contesto di scontentezza e che questa a tutti i costi non deve essere la faccia né la rappresentazione del sito, quindi non si inneschino altri fuocherelli, il topic verte sullo scambio di commenti e qui deve essere incanalato il discorso...
per quanto riguarda la tua "poesia" non avendo detto il titolo ti chiedo di farmelo pervenire per Mp
Noto che molti sono prevenuti, non ho sentore che abbiano letto almeno le parti salienti degli interventi, poiché si reiterano le stesse tiritere senza apportare notizie utili al confronto, questo quasi quasi mi fa pensare che in fondo anche sapendo si cerca di sminuire o lasciar correre poiché è palese che qualcosa di vero c'è sotto, credo inoltre che basterà un pizzico di buon senso per dimostrare che in fondo non lo si è fatto per cattiveria o per malizia ma solo per vezzo personale. ciao a tutti.
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Ciò detto, è palese che in Scrivere alberga una..cricca che monopolizza, forse, anche l'imparzialità della redazione, e documento:
qualche mese fa, postai un mio scritto, cosa che feci anche in altri siti; dopo qualche ora un "Autore" uno di quelli più commentati, ma certamente non per la qualità delle sue "opere", commentò: che cosa è, la lista della spesa?
Bene, la redazione si affrettò a...censurare il mio post e lo depennò; post che in altri siti è uno dei più letti.
Scusate lo sconfinamento, dicevo che è palese l'esitenza di una...cricca, e però questa non potrà mai intaccare il valore di un post; i commenti? Lasciano il tempo che trovano, l'importante è l'essere letti, e questo è facilmente riscontrabile.
A parte non ho capito bene se tu ti riferisca ad un post sul forum od ad una poesia. La cosa comunque non cambia, se la redazione ha ritenuto opportuno "oscurarti" avrà avuto i suoi buoni motivi di cui ti avrà senz'altro messo al corrente, valutazione effettuata senza tener conto dei commenti ricevuti, altrimenti come spieghi la cancellazione di alcune poesie con i commenti favorevolissimi? Ad es che quella tua poesia fosse davvero troppo simile ad una lista della spesa? Oppure quella lista nel forum era istillatrice di polemiche verso gli altri autori? (faccio per dire, non ricordo proprio il caso da te portato, né ho voglia di andare a fare ricerche non pertinenti in questo momento).
Ma.... scusate.... Ora basta, già precedentemente ho sorvolato sugli accenni alla redazione, chiariamo una cosa una volta per tutte, e vengo meno al mio moderare, credo, ma... quando ci vuol... mi spoglio delle stelline blu!
Siamo impazziti noi? Noi della redazione che facciamo parte della cricca dei commenti di scambio? Noi della redazione che siamo quasi gli unici, pare (visto che segnalazioni sono rare) che ci mettiamo là come certosini a tagliare cercando di salvare il poco salvabile, eliminare, togliere, spostare in bacheca, tutte quelle scritte bello, un saluto, un inchino ecc.? Saremmo noi che li istighiamo? E quel che mi scoccia, è che se sono rare le collaborazioni, diventano quasi uniche quando si tratta di dire: redazione, per cortesia, mi cancelli quella sfilza di chiara adulazione fine a se stessa dalla mia poesia? Ho già chiesto all'autore di modificare il suo commento, ma non lo fa, oppure: non lo chiedo all'autore perché ho paura (????) di offenderlo dicendo che del suo bravissimo non so che farmene!
E visto la mole dei commenti giornalieri pur fosse soltanto un dieci per cento che sfugge al controllo, già sarebbe troppo per i miei gusti! Allora sapete che vi dico? Di che vi lamentate? Chi non li vuole, pare li apprezzi, però, visto che permette rimanghino!
E sapete che vi dico ancora? Volete che ogni volta che modifichiamo un commento di qualcuno, facciamo andare un contatorino che dica: attenzione, ricorda che a quota cinque tuoi commenti modificati dalla redazione ti sarà revocata la possibilità di commentare?
Volete questo? E come la mettiamo con i refusi?
Pensate che non abbiamo mai preso la decisione di non far commentare qualcuno? Lo abbiamo fatto, ma lo abbiamo fatto per seri motivi di mancanza di rispetto e malaeducazione, non per un eccelso in più che poi non fa tanto proprio male a qualcuno, che magari ne ha pure bisogno.
Chi diceva chi vuol esser lieto sia.
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Incazzatissima Marina, voglio tentare proprio io di calmarti uscendo un poco, se mi viene permeso, dal seminato. L'incazzatura che ti sei presa ti ha fatto andare fuori della... grammatica, alla quale tu stai sempre molto attenta, almeno quanto il sottoscritto. E mi sei rimasta simpaticissima quando , nella foga del discorso, al sett'ultimo rigo hai dipinto quel "RIMANGHINO" che mi è davvero piaciuto perchè mi ha mostrato te (penso proprio tu non sia delle mie parti) in vesti di dama toscana, perchè il "rimanghino", da noi, è cibo quotidiano, del volgo e degl'incliti.
Se uno si provasse a dire, per il nostro modo di coniugare i verbi, ad esempio; "Vangano, signori, vengano!" tutti ci guarderemmo in faccia e diremmo: "Ma come parla quel ciancione lì. Non ha ancora imparato che si dice invece "venghino, signori, venghino.
Con simpatia, tanto per calmare un po' le acque (che anche io ho provveduto ad agitare, e il povero Pasquino, dai, a turar falle!)
il tosco Momilèo, campagnolo dei dintorni di Fiorenza.
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Io dico solo che i commenti sono importanti, che ognuno dovrebbe commentare con serietà e coscienza, che chi non commenta avrà i suoi buoni motivi, e che la dovremmo smettere con questa storia della cricca o del clan.
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E che la smetta chi continua a menarla con l'assurde equazioni
"più commenti=opera scadente"
e "pochi commenti= opera eccelsa", perchè non hanno il minimo senso.
Cercate di avere più spirito critico. E più serietà, soprattutto.
E smettetela di prendervela con la redazione.
In questa storia non c'entra un bel niente.
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Incazzatissima Marina, voglio tentare proprio io di calmarti uscendo un poco, se mi viene permeso, dal seminato. L'incazzatura che ti sei presa ti ha fatto andare fuori della... grammatica, alla quale tu stai sempre molto attenta, almeno quanto il sottoscritto. E mi sei rimasta simpaticissima quando , nella foga del discorso, al sett'ultimo rigo hai dipinto quel "RIMANGHINO" che mi è davvero piaciuto perchè mi ha mostrato te (penso proprio tu non sia delle mie parti) in vesti di dama toscana, perchè il "rimanghino", da noi, è cibo quotidiano, del volgo e degl'incliti.
Se uno si provasse a dire, per il nostro modo di coniugare i verbi, ad esempio; "Vangano, signori, vengano!" tutti ci guarderemmo in faccia e diremmo: "Ma come parla quel ciancione lì. Non ha ancora imparato che si dice invece "venghino, signori, venghino.
Con simpatia, tanto per calmare un po' le acque (che anche io ho provveduto ad agitare, e il povero Pasquino, dai, a turar falle!)
il tosco Momilèo, campagnolo dei dintorni di Fiorenza.
ahahhahahahh! Non mi si infanghino gli italiani, por favor! ahhahah!
E due... sei il secondo che me lo fa notare, urca! Sono davvero grave, presa dalla foga: uso lo slang dialettale personale con i congiuntivi! è vero! ahahhaha!
Cumme er venghino, oh che mi possino... accusì dico? Lo dicerebbe, ma lo dicetti, invece! Te piace ghe le parlo no poco di napule, no poco de roma e un pochetto de abruzzese? Ghe le el sior mea culpa, che 'l me fa sragionar, oppure ragionar con meo et meo sultanto che è quando sono in me che non si capisce!
fondamentalmente in ciociaro, iammo loco... at redebunda en romanosque illo dixit.
mattasemprepiùmatta Marina di roma, mezza abruzzese e mezza sarda (e per fortuna, per voi, per me lo so che mi perdo qualcosa, che il sardo non lo conosco)
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ahahhahahahh! Non mi si infanghino gli italiani, por favor! ahhahah!
E due... sei il secondo che me lo fa notare, urca! Sono davvero grave, presa dalla foga: uso lo slang dialettale personale con i congiuntivi! è vero! ahahhaha!
Cumme er venghino, oh che mi possino... accusì dico? Lo dicerebbe, ma lo dicetti, invece! Te piace ghe le parlo no poco di napule, no poco de roma e un pochetto de abruzzese? Ghe le el sior mea culpa, che 'l me fa sragionar, oppure ragionar con meo et meo sultanto che è quando sono in me che non si capisce!
fondamentalmente in ciociaro, iammo loco... at redebunda en romanosque illo dixit.
mattasemprepiùmatta Marina di roma, mezza abruzzese e mezza sarda (e per fortuna, per voi, per me lo so che mi perdo qualcosa, che il sardo non lo conosco)
:o :o
Marina rinsavisci ti prego....c'è bisogno di TE!! ;D ;D ;D
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L'avevo previsto. Con appena un intervallo di due ore dagli ultimi attacchi al clan (per taluni realtà, per altri invidia e menzogna) il flusso e riflusso dei commenti de cuius ricomincia con lo stesso ritmo, con la stessa forza, con un'intensità ancora maggiore. L'illuso Monilèo e tutti gli altri illusi come lui, mettano il cuore in pace. Nulla e nessuno ce la fa contro questo fenomeno. E stavolta, per carità, non ce la rifacciamo con la Redazione, anch'essa, come noi, costretta a subire. E con la Marina che, conscia della situazione, è costretta ad accettarla con il buon Pasquino. E la vedo, la Marina, sulla porta del sito, mentre di fronte alla massa dei commentatori questuanti che vogliono entrare furiosamente, grida a loro in perfetto accento toscano: "VENGHINO, VENGHINO, SIGNORI, MA CO' UN PO' DI CARMA, PE' FAHORE! O 'UN VU' VEDEHE CHE VU VI PESTACHE E PIEDI? SE VU' CONTINUATE A SPINGERE IO VI MANDO A...INDO' VI DOVRE' MANDARE 'UN NO SO PIU' NEMMENO IO..."
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Scusate ma mi viene da ridere.
Non avevo mai visto un thread sui commenti alle poesie cosi infervorato.
C’è quello che fa l’analisi statistica dei commenti di scambio, quello che li giustifica, ma non completamente, l’altro che si incavola perché non riceve commenti e quell’altro ancora che ne riceve tanti, ma si incazza perché in questo modo si ritiene la sua poetica scadente.
Da sinistra qualcuno urla al complotto e stigmatizza il comportamento poco corretto della redazione che alla fine perde la sua imparzialità (?). Da destra qualcun altro prova a teorizzare che un altro mondo è possibile (senza intrallazzi) e dunque bisogna che ognuno faccia la propria parte.
Tante masturbazioni mentali per concettualizzare una verità fondamentale: anche su “Scrivere.info” vige la legge del “do ut des”. Che qui ci fosse una ciurmaglia pronta ad esprimersi benevolmente verso chiunque ne tessa le lodi è fatto risaputo, che i “commenti” vengano partoriti unicamente per ingraziarsi le persone è noto, che poche persone abbiano la capacità di commentare in maniera completa ed incondizionata un testo ed esprimere il proprio parere è palese. E allora? Dov’è il problema? Ma avete frequentato altri forum di poesie o di letteratura in genere? Dovunque il commento di scambio è presente. Tu mi commenti positivamente, io ricambio il commento ad un tuo testo. Se tu mi stronchi, io alla prima occasione ti rendo la pariglia.
Quello che non capisco è perché tutta questa caciara?
Io sono stato sempre un fermo contestatore di questi cialtroni, persone che fanno male prima di tutto alla poesia e di conseguenza al sito che (bontà sua) li ospita, ma ritengo sia un “cancro” inestirpabile perché facente parte di un modus operandi insito nella stessa società e chi si illude di poterlo estirpare da questo luogo è solo un utopista.
Dunque il mio suggerimento è: quando possibile tiriamo fuori gli attributi e portiamo i commenti che riteniamo inadeguati sul forum; sputtaniamo chi ci prende in giro lasciando a destra e a manca commenti fatti con lo stampino o che non c’entrino con il testo proposto o che siano fuori misura rispetto al testo stesso e vedrete che il fenomeno scemerà automaticamente, ma per farlo bisogna che ognuno di quelli che in questo thread si è lamentato tiri fuori le palle e si esponga in prima persona. Del resto non vedo perché, se chi lascia commenti indegni non ha la minima considerazione per gli altri, noi dovremmo averne per lui /lei.
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Tante masturbazioni mentali per concettualizzare una verità fondamentale: anche su “Scrivere.info” vige la legge del “do ut des”. Che qui ci fosse una ciurmaglia pronta ad esprimersi benevolmente verso chiunque ne tessa le lodi è fatto risaputo, che i “commenti” vengano partoriti unicamente per ingraziarsi le persone è noto, che poche persone abbiano la capacità di commentare in maniera completa ed incondizionata un testo ed esprimere il proprio parere è palese.
Hai proprio ragione....
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Scusate, seppur concordo con Il Conte, vorrei però chiedergli: In base a cosa io posso affermare che quel singolo commento gentilissimo non fosse genuino? Il problema non è tanto lo sputtanamento (anche certo) sul forum, quanto più il fatto di dire: ringrazio chi mi commenta positivamente ma io non ricambio per principio. Ovvero, continuo a lasciare i miei commenti critici (ergo: positivi o negativi che siano) MOTIVANDOLI. Chi mi commenta capirà che non ricambio solo per un favore ma se lo sento. Chi riceverà i miei commenti capirà che sono sempre sinceri e motivati (soggettivamente, ovvio).
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questi cialtroni, persone che fanno male prima di tutto alla poesia e di conseguenza al sito che (bontà sua) li ospita, ma ritengo sia un “cancro” inestirpabile perché facente parte di un modus operandi insito nella stessa società
Scusami Conte, mi sono permessa di estrapolare questa parte di tutto il tuo post, che quoto comunque per intero. Amo troppo la poesia e quel che mi fa dispiacere è che questa ipocrisia la sta soffocando. Non è questione di numero di commenti o di letture, o di invidia, come qualcuno potrebbe supporre; anzi, mi fa molto piacere che un autore che pubblica dei "pensiero, e a capo" riceva una sfilata chilometrica di commenti di sostegno morale, affetto, e dimostrazione di amicizia, in fondo, ogni scritto è un pezzo d'anima, che si sta donando e ne ho il massimo rispetto. Ma che non si dica "Splendida, eccelsa lirica, bellissima poesia ecc. ecc.", a uno scritto che, chi ha onestà intellettuale, riconosce che nulla ha a che vedere con la poesia. Tutti possono comprare una chitarra, ma se non c'è l'impegno di coltivare l'arte, non ne uscirà mai una buona musica... nel caso della poesia, non basta saper scrivere, ma è ricerca interiore di onestà verso noi stessi. Spero, ma so che è solo un'utopia, che non ci si nasconda più dietro il paravento di queste menzogne per uccidere l'unica cosa al mondo, veramente in grado di lenire il male dell'anima: la POESIA.
Un saluto! desy.
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Avete fatto caso che nei commenti si fa quasi sempre riferimento al "contenuto" della poesia, e non alla "forma". Questo perchè? E' presto detto.
perché questo è un sito per "dilettanti" che cercano di fare poesia, non è un sito per poeti affermati. e quindi, appare ovvio che la quasi totalità delle persone (ne escludo qualcuna per motivi statistici) non ha gli strumenti per poter giudicare le poesie dal punto di vista formale e stilistico. allora ci si ferma all'analisi del contenuto.
ma, dico io: che male c'è in questo?
O si pretende che chi commenta debba avere il patentino di critico letterario?
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Il Conte dice una cosa, il Barone ne dice un'altra contraria, il Principe pure, e in mezzo a tutto questo guazzabuglio non resta che raccontare la famosa favoletta:
"Un famoso avvocato riceve Tizio, che ha leticato con Caio. "Dopo averlo attentamente ascoltato gli dà il suo parere: "Tu hai piena ragione".
Subito dopo entra nello studio Caio, che ha leticato con Sempronio. Al termine l'avvocato sentenzia: "Hai ragione tu".
salta da sotto il tavolino il nipotino dell'avvocato, che vi si era nascosto non visto e dice: "Nonno, ma per lo stesso fatto come fanno ad avere ragione tutti e due?"
E il nonno famoso avvocato: "Hai ragione anche tu!"
Sono d'accordo col Conte, con Perlanera e con tutti gli altri che la pensano come me. Però c'è poco da fare. Chissà se qualcuno avrà lo stesso coraggio di due "ingenui illusi" che sono intervenuti direttamente stasera nella zona poetica. O se verranno fischiati e costretti al silenzio. O alla fuga...
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Dopo tutto questo mercato, da domani leggerò tutti gli "SCRITTI", naturalmente nei momenti liberi a me consentiti e non commenterò nessuno. E ben vengano le critiche costruttive, io ringrazierò sempre tutti. Una buona serata a tutti e grazie.
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Avete fatto caso che nei commenti si fa quasi sempre riferimento al "contenuto" della poesia, e non alla "forma". Questo perchè? E' presto detto.
perché questo è un sito per "dilettanti" che cercano di fare poesia, non è un sito per poeti affermati. e quindi, appare ovvio che la quasi totalità delle persone (ne escludo qualcuna per motivi statistici) non ha gli strumenti per poter giudicare le poesie dal punto di vista formale e stilistico. allora ci si ferma all'analisi del contenuto.
ma, dico io: che male c'è in questo?
O si pretende che chi commenta debba avere il patentino di critico letterario?
Al di là dei gusti personali, la poesia è innata dentro ciascuno di noi, ed è come la musica: non serve essere musicisti per riconoscere una melodia da uno stridore di rumori. Non serve il patentino di critico letterario, quando si ha onestà intellettuale. I buoni sentimenti buttati sulla carta sono una cosa, ma la poesia sono i sentimenti plasmati dall'introspezione. La poesia è il contenuto modellato dalla forma. L'ha detto lei stesso, signor Ferranti, si commenta il contenuto e non la forma, perchè non c'è poesia. E allora mi e le chiedo: perchè farla passare per poesia?
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Ma poi dico io piuttosto che inserire complimentoni pazzeschi pieni di enfasi come se ci si trovasse di fronte ad un'opera di Dante non si potrebbe mettere un più sincero o modesto 'm'è piaciuta' o 'interessante lirica per come viene affrontata' motivandoli? (ovviamente se sinceri...) cioè è assurdo esagerare coi complimenti che poi alla fine sanno più di presa per il culo che non di apprezzamento sincero... ??? ???
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Mi viene in mente il dialogo fra sordi:
Primo sordo: "Che ore sono?"
Secondo sordo: "E' mercoledì".
Primo sordo: "Allora, se mancano solo dieci minuti alle sette sono ancora in tempo".
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Mi viene in mente il dialogo fra sordi:
Primo sordo: "Che ore sono?"
Secondo sordo: "E' mercoledì".
Primo sordo: "Allora, se mancano solo dieci minuti alle sette sono ancora in tempo".
come a dire "prontoooooooooo? c'è qualcuno che mi senteeeeeeeeeee?" hai la mia attenzione adesso.....esponi meglio le tue considerazioni e le eventuali soluzioni all'annosa questione... :)
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Se facessi parte della redazione, proporrei l'eliminazione di questo post, perchè sta diventando un luogo di inutili chiacchiere....che potrebbero continuare all'infinito.
Se avete tempo, utilizzatelo per leggere "le poesie". e, magari, commentarle....che ne dite?
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Bisognerebbe chiedere una nuova categoria: ''l'emozione''.
Ma non come una categoria alternativa ad amore o al sociale ecc..., ma come forma alternativa della poesia.
Quando uno inserisce nelle bozze il testo invece di scegliere poesia, sceglie ''Emozione''...
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RISPOSTA.
per Salvo: "Come? dovrei spiegarlo un'altra volta? mamma mia, che palle!
per il Ferranti (laureato in belle lettere): " Se alzi bandiera bianca tu che hai iniziato l'argomento e sei laureato, cosa deve fare un povero stradino come me?
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Avete fatto caso che nei commenti si fa quasi sempre riferimento al "contenuto" della poesia, e non alla "forma". Questo perchè? E' presto detto.
perché questo è un sito per "dilettanti" che cercano di fare poesia, non è un sito per poeti affermati. e quindi, appare ovvio che la quasi totalità delle persone (ne escludo qualcuna per motivi statistici) non ha gli strumenti per poter giudicare le poesie dal punto di vista formale e stilistico. allora ci si ferma all'analisi del contenuto.
ma, dico io: che male c'è in questo?
O si pretende che chi commenta debba avere il patentino di critico letterario?
Voglio rispondere anch'io perché più volte e su più siti ho provato a sottoporre la questione e sono sempre stata tacciata di insensibile maestrina presuntuosa (più o meno così).
La maggior parte degli autori dice di scrivere solo per diletto e per esprimere le proprie emozioni senza però saper nulla di poesia, stile ecc. "non sono laureato in letteratura, sono ignorante, non sono capace".
E ci si nasconde dietro questo trittico anche quando si prova a ribattere che in fondo, se scrivi dei versi, applichi delle scelte: lessicali, stilistiche, musicali. Se le scegli per te, magari puoi imparare (se vuoi) a trovarle negli altri. Soprattutto se inizi ad osservare i versi altrui e ad "emularli" (in senso costruttivo, non per plagio) per le cose che ti sembrano interessanti.
Ma no, tutto questo non c'entra perché "non sono laureato in letteratura, sono ignorante, non sono capace, (e la new entry) non ho tempo".
E si torna a preferire la quantità alla qualità.
Eppure osservando alcuni commenti di alcuni autori, si può tranquillamente imparare cose interessanti e crescere.
Non si pretende il patentino, ma forse si chiede un piccolo sforzo in più.
E spesso siamo come bambini quando si nascondono dietro il "non sono capace" e altre scuse talvolta ipocrite, oltre che talvolta banali.
Tutto qui.
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caro sig. Monileo, le voglio dire che sono pentito d'aver aperto questo sciagurato post, perchè non è stato utile a nessuno, considerato che lei non fa altro che fare la parte di quello che si diverte solo a "disturbare" le discussioni. e non credo affatto che lei sia uno stradino....
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cara stella erratica, io non parlo per me, che le competenze credo di averle, grazie ai miei trascorsi scolastici, ma di tutte quelle persone che su questo sito si sono trovate per caso, semplicemente per esternare le proprie emozioni, o per leggere le poesie altrui...
detto questo, sono d'accordissimo che nella vita bisogna cercare di migliorarsi, anzi io proporrei alla redazione di creare una sorta di "scuola di poesia" per chi ne vuole sapere di più sugli aspetti tecnici.
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Bisognerebbe chiedere una nuova categoria: ''l'emozione''.
Ma non come una categoria alternativa ad amore o al sociale ecc..., ma come forma alternativa della poesia.
Quando uno inserisce nelle bozze il testo invece di scegliere poesia, sceglie ''Emozione''...
No. Perché è sotto gli occhi di tutti il miglioramento che ciascuno, nel suo piccolo, fa: prendi un autore a caso, guarda le prime sue poesie e poi le sue ultime. In qualche modo è cresciuto. Significa che in qualche modo ha applicato osservazione, emulazione, pure "studio".
Tutto ciò conferma la mia teoria: siamo tutti in grado -se vogliamo- di imparare e crescere.
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cara stella erratica, sono d'accordo con te sulla crescita personale. Io sono su questo sito da otto mesi, ma sono sicuro che il mio stile è migliorato, e le mie poesie di adesso sono più mature di quelle di allora...
quindi, leggere le poesie degli altri, e confrontarmi con loro, mi ha fatto bene.
per questo sono uno che spinge alla lettura e ai commenti...non può che fare bene...
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Scusate ma mi viene da ridere.
Non avevo mai visto un thread sui commenti alle poesie cosi infervorato.
C’è quello che fa l’analisi statistica dei commenti di scambio, quello che li giustifica, ma non completamente, l’altro che si incavola perché non riceve commenti e quell’altro ancora che ne riceve tanti, ma si incazza perché in questo modo si ritiene la sua poetica scadente.
Da sinistra qualcuno urla al complotto e stigmatizza il comportamento poco corretto della redazione che alla fine perde la sua imparzialità (?). Da destra qualcun altro prova a teorizzare che un altro mondo è possibile (senza intrallazzi) e dunque bisogna che ognuno faccia la propria parte.
Tante masturbazioni mentali per concettualizzare una verità fondamentale: anche su “Scrivere.info” vige la legge del “do ut des”. Che qui ci fosse una ciurmaglia pronta ad esprimersi benevolmente verso chiunque ne tessa le lodi è fatto risaputo, che i “commenti” vengano partoriti unicamente per ingraziarsi le persone è noto, che poche persone abbiano la capacità di commentare in maniera completa ed incondizionata un testo ed esprimere il proprio parere è palese. E allora? Dov’è il problema? Ma avete frequentato altri forum di poesie o di letteratura in genere? Dovunque il commento di scambio è presente. Tu mi commenti positivamente, io ricambio il commento ad un tuo testo. Se tu mi stronchi, io alla prima occasione ti rendo la pariglia.
Quello che non capisco è perché tutta questa caciara?
Io sono stato sempre un fermo contestatore di questi cialtroni, persone che fanno male prima di tutto alla poesia e di conseguenza al sito che (bontà sua) li ospita, ma ritengo sia un “cancro” inestirpabile perché facente parte di un modus operandi insito nella stessa società e chi si illude di poterlo estirpare da questo luogo è solo un utopista.
Dunque il mio suggerimento è: quando possibile tiriamo fuori gli attributi e portiamo i commenti che riteniamo inadeguati sul forum; sputtaniamo chi ci prende in giro lasciando a destra e a manca commenti fatti con lo stampino o che non c’entrino con il testo proposto o che siano fuori misura rispetto al testo stesso e vedrete che il fenomeno scemerà automaticamente, ma per farlo bisogna che ognuno di quelli che in questo thread si è lamentato tiri fuori le palle e si esponga in prima persona. Del resto non vedo perché, se chi lascia commenti indegni non ha la minima considerazione per gli altri, noi dovremmo averne per lui /lei.
Se mi cancellassi tutti i commenti adulatori ad alcune mie prime poesie, non sarebbero mai nate le seconde, nè le terze: sicuro! (infatti le quarte non so se nasceranno mai, stentano molto, la vetta è il cento!) Quindi, non è il commento osannatore che mi dà fastidio, è il ricambio che ci si aspetta quando lo si fa, e soprattutto il non accettare i commenti seri di chi te lo fa gratuitamente, specie se negativi, perché più propositivi.
Mi scoccia oltremodo pure vedere che spesso per stroncatura critica si intende stroncare i commenti favorevoli di altri, invece di parlare direttamente alla poesia. Un commento che dica usa immagini banali, non è lo stesso che dire: ma che state dicendo? è banalissima (anche qui esagerando con i superlativi).
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cara stella erratica, io non parlo per me, che le competenze credo di averle, grazie ai miei trascorsi scolastici, ma di tutte quelle persone che su questo sito si sono trovate per caso, semplicemente per esternare le proprie emozioni, o per leggere le poesie altrui...
detto questo, sono d'accordissimo che nella vita bisogna cercare di migliorarsi, anzi io proporrei alla redazione di creare una sorta di "scuola di poesia" per chi ne vuole sapere di più sugli aspetti tecnici.
Anch'io parlo proprio per quelle persone.
Ma tante, che si offendono per un commento critico perché si sentono fare i complimenti da tanti altri, si schierano dietro i "non sono capace" (e le altre cose che ho scritto prima).
Per cui confermo: parliamo delle stesse persone.
(e ripeto: ci sono persone con la quinta elementare che ne sanno a pacchi, più di molti laureati)
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Ciao!
Mentre leggevo m'è venuta in mente un'idea che forse agli "scambisti" (parlo di commenti, non cominciate ad offendermi come solito vostro) potrebbe non piacere.
Le due caselline in basso sulla casella dell'anteprima della poesia rischiano di far passare quei due numeretti come dei parametri che quantificano la qualità della poesia.
Per evitare ciò e per evitare che qualcuno legga una poesia solo perchè molto "letta" o "commentata", si potrebbero togliere quelle due caselle dall'anteprima, lasciondole visibili soltanto nella pagina della poesia.
E' un suggerimento modesto, spero che non sia impertinente.
Dave
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Se mi cancellassi tutti i commenti adulatori ad alcune mie prime poesie, non sarebbero mai nate le seconde, nè le terze: sicuro! (infatti le quarte non so se nasceranno mai, stentano molto, la vetta è il cento!) Quindi, non è il commento osannatore che mi dà fastidio, è il ricambio che ci si aspetta quando lo si fa, e soprattutto il non accettare i commenti seri di chi te lo fa gratuitamente, specie se negativi, perché più propositivi.
Mi scoccia oltremodo pure vedere che spesso per stroncatura critica si intende stroncare i commenti favorevoli di altri, invece di parlare direttamente alla poesia. Un commento che dica usa immagini banali, non è lo stesso che dire: ma che state dicendo? è banalissima (anche qui esagerando con i superlativi).
il problema è la suscettibilità di certi autori. se ti ricordi, quando commentavo 'frequentemente' e onestamente per di più motivando ogni affermazione, più di un autore se la prendeva "chi ti credi di essere per dirmi questo? quando tutti i commenti sono sempre e solo positivi!!" di fronte a risposte simili, non hai armi con cui rispondere.
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cara stella erratica, sono d'accordo.
ci sono persone autodidatte che hanno studiato l'arte della poesia.
però ci sono persone che ne sanno poco e poi si adagiano sugli allori.
e chi ne sa di più dovrebbe fare in modo che queste persone crescano....ed imparino.
anche il sito ne potrebbe avere giovamento.
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purtroppo questo non va bene. i commenti sempre e solo positivi non fanno bene a nessuno. dovremmo cercare di essere più oggettivi. ma poi qualcuno si arrabbia, o, peggio, si offende.
certo è che se si critica negativamente, si deve motivare.
dobbiamo fare in modo che si crei una coscienza collettiva che creda in una sola cosa: la crescita comune.
è utopia la mia?
forse si
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E' un'idea Dave,
è la proposta che feci per le poesie a tema, tempo fa...
Per gli scambisti...qui è il Capostazione che vi parla :police:
ahahahah...
Abbiamo vagonate di idee confuse, mettiamo ordine: fìììììììììì!!!
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Ciao!
Mentre leggevo m'è venuta in mente un'idea che forse agli "scambisti" (parlo di commenti, non cominciate ad offendermi come solito vostro) potrebbe non piacere.
Le due caselline in basso sulla casella dell'anteprima della poesia rischiano di far passare quei due numeretti come dei parametri che quantificano la qualità della poesia.
Per evitare ciò e per evitare che qualcuno legga una poesia solo perchè molto "letta" o "commentata", si potrebbero togliere quelle due caselle dall'anteprima, lasciondole visibili soltanto nella pagina della poesia.
E' un suggerimento modesto, sperando che non sia impertinente.
Dave
sisisiisisis. sisiisiisisiisisii. Si, quoto. butta l'idea nel forum per il web-master Luigi alle proposte!
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io sono d'accordo. togliete pure dall'anteprima il numero di letture e il numero dei commenti....idea interessante...
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purtroppo questo non va bene. i commenti sempre e solo positivi non fanno bene a nessuno. dovremmo cercare di essere più oggettivi. ma poi qualcuno si arrabbia, o, peggio, si offende.
certo è che se si critica negativamente, si deve motivare.
dobbiamo fare in modo che si crei una coscienza collettiva che creda in una sola cosa: la crescita comune.
è utopia la mia?
forse si
non concordo su una cosa: anche se si critica positivamente, sarebbe opportuno motivare.
io ci provavo a dire perché mi avevano colpito positivamente dei versi, anche stilisticamente.
aiuta a prendere consapevolezza dei miglioramenti anche per se stessi.
(anche a me non interessa vedere il numero di letture: quando non esisteva ero più serena, per così dire)
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E' un'idea Dave,
è la proposta che feci per le poesie a tema, tempo fa...
Per gli scambisti...qui è il Capostazione che vi parla :police:
ahahahah...
Abbiamo vagonate di idee confuse, mettiamo ordine: fìììììììììì!!!
(http://www.edilcalce.it/blog/images/stories/ridere12vm2.jpg)
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si. si dovrebbero motivare anche i commenti positivi. solo che, per i motivi che ho sottolineato sopra, si tende più a commentare il contenuto che la forma.
speriamo che qualcosa cambi.
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si. si dovrebbero motivare anche i commenti positivi. solo che, per i motivi che ho sottolineato sopra, si tende più a commentare il contenuto che la forma.
speriamo che qualcosa cambi.
è giusto commentare entrambi, c'è chi è più bravo con il contenuto (io poco) e chi con la forma (io un pochinoino).
la poesia è entrambi: forma e contenuto.
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questo è ovvio...per questo io proporrei che la redazione organizzasse dei "corsi di poesia" per chi ne sa di meno. anzi per tutti quelli che ne hanno voglia...non farà di certo male una rispolveratina alle nostre competenze...
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:D C'è la sezione articoli! Diamine, qui sopra, tra la chat ed i blog! urge anche che qualcun altro aggiunga, ammoderni! Ci spieghi, insomma! Ci sono anche ottimi articoli per imparare a fare un commento critico.
Leggeteli, sono ben spiegati e valgono la pena.
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Bella l'idea di Dave....proporrei di cominciare con quelle a tema e poi, se funziona bene, estenderlo a tutte le poesie!
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E che la smetta chi continua a menarla con l'assurde equazioni
"più commenti=opera scadente"
e "pochi commenti= opera eccelsa", perchè non hanno il minimo senso.
Cercate di avere più spirito critico. E più serietà, soprattutto.
E smettetela di prendervela con la redazione.
In questa storia non c'entra un bel niente.
Buonasera
avevo chiuso il mio intervento con “ sono disponibile a qualsivoglia chiarimento “ quindi eccomi.
Sento il dovere di rispondere ad alcuni autori e nella fattispecie al sig. Pasquino, alla sig.na Marina ed al sig. Ferranti,
poi chiudo chiamando ad una riflessione gli animatori di questo forum.
Caro Pasquino
Il fatto è avvenuto ed io, essendo una persona seria, mi sono limitato a citarlo facendo salvo l’attore di quella manifestata cafonaggine.
Anche perché io pubblico per diletto, e però, l’esimio “autore” poteva esternare in altro modo il suo dissenso; anche la redazione (parlo di quella in carica nel periodo) poteva agire diversamente. Ma questa è quisquilia, tanto è vero che io pubblico ancora nel sito.
Signorina Marina
È palese che io parli di una “poesia” e non può asserire “se la redazione ha ritenuto opportuno oscurarti”
Questa è una affermazione grave, la si poteva fare in altri tempi, fortuna che ci siamo evoluti e democratizzati; altro discorso se “l’opera” fosse stata postata in terminologia volgare ed immorale, e così non era. E poi, evidentemente, non ha letto bene il mio intervento, lo vada a rileggere, troverà un forse tra due virgole, quindi non è accusa diretta, al massimo un dubbio, magari infondato, che il sottoscritto ha manifestato.
Nel fatto specifico, non era una lista della spesa, e poi, è un fatto passato ed io ho meno voglia e tempo di Lei per ricerche non pertinenti in questo momento.
Signor Ferranti
l’equazione ha senso, e sa perché?
Vada a rileggere le “opere” più commentate, fatto salvo quelle eccelse, la stragrande maggioranza è composta da scritti di normale fattura e postati e commentati quasi sempre dagli stessi personaggi.
Questo è quanto.
La riflessione
Io parlo di…cricca e di manipolazione della redazione (certamente esente da colpe, anzi, da elogiare incondizionatamente per la mole di lavoro e per la passione con la quale lo svolgono) perché i commenti, i salamelecchi, le segnalazioni, influiscono sulla visibilità di un post ( e ritorno sulla tanto vituperata equazione) determinando il dichiarare: autore del giorno, della settimana e del mese; non ultimo le “opere” in Home Page nel settimanale “poesie a tema”.
Certamente questa è una mia sensazione, e comunque ininfluente sulla qualità e professionalità del sito e della redazione.
Grazie e buona scrittura
Ezio grieco
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"Tante belle parole, tantissime, ma il problema dei commenti non costruttivi rimane e ci sarà sempre.
Ci sono delle idee di crescita differenti: io sono per quella poetica, ma da quello che leggo conta di più la crescita di amicizie.
Dubito che con questo sistema di commenti possano venir fuori dei ''poeti veri'', non credo proprio...
Leggo commenti a giornate sane, uno su mille è una critica al testo, quindi tutta questa utilità al sito di queste migliaia di commenti non la vedo proprio.
Questo è un parere d'autore."
riporto da Corripio e siccome non so come fare altrimenti la metto così.
Caro Luca, sai che ti stimo e non da oggi, ma mi sembra che adesso si esageri un po' nel pretendere competenze di chissà quale livello anche nei commenti! soprattutto quando chi legge non è in grado di capire nemmeno la metà delle metafore espresse, che richiederebbero un lavoro di ricerca molto raffinato. E poi, scusa come si fa a saper se verranno o no fuori poeti veri? abbiamo la palla di vetro? e chi vuole uscire come poeta vero? Sulla proposta di Dave sono in parte daccordo, ma mi chiedo a sto punto per far felici tutti, perché non mettiamo il bavaglio ai commentatori? oppure una bella bevuta settimanale di olio di ricino? e già che ci siamo perché non togliere pure le poesie? A proposito a coloro che si definiscono incompresi perché grandi poeti, nella mia modesta ignoranza chiedo:" fatemi sape' in che scuola siente andati a impara' che ci vado pure io!" Ora basta! Sono strastufa di offese, ingiurie e accuse senza nessun fondamento, a chi ha avuto problemi e non ha potuto scrivere mi sento solo di dire che tanti di noi si sono o si trovano nella stessa situazione e spesso non scrivono e passano inosservati, nella vita purtroppo dobbiamo affrontare molti dolori e mi sembra che quelli dei commenti siano i meno importanti....che squallore e che tristezza. Riguardo poi alla proposta di aprire una voce "emozione" mi dispiace proprio che tu ti esprima così perché la poesia non è solo tecnica e, forse ti sembrerà un pot pourri, ma l'intelligenza emotiva è una delle intelligenze più importanti. Inoltre, se ricordiamo bene dai libri di scuola, quasi tutti i grandi poeti che abbiamo studiato erano incompresi e maltrattati e lasciamo che sia!! accidenti! Quando scriveva Majakowskij non è che in molti lo avessero capito e certamente il suo stile era innovativo e sfido chiunque a dirmi che oggi invece lo si capisce meglio....mi dispiace rilanciare la polemica, non è mia intenzione e in genere nemmeno nel mio stile, ma ora mi sono stancata di leggere cose che offendono solo e non portano a nulla di costruttivo e poi, scusate, se trovo che Monilèo scrive bene perché non dovrei dirlo? e allora perché non posso dirlo a Corripio o chicchessia? Eppoi per concludere Luca, io le tue poesie come quelle degli altri le commento perché le "sento emotivamente" e non perché abbiano una struttura poetica di chissà quale tipo e seppur ce l'hanno (e non lo nego) è quello che con essa trasmetti che passa e non la rima più o meno baciata, è la metafora che ti trafigge che colpisce e stordisce e se c'è chi non è in grado di capire farebbe meglio a tacere come faccio io quando non capisco bene e piuttosto che offendere sto zitta come si confà. Se fosse solo tecnica sarebbe molto più semplice, basterebbe impararne i meccanismi e tutti potremmo divenire grandi poeti....scusate lo sfogo...
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Buongiorno a tutti. Forse sono arrivata un po' in ritardo e comunque mi piacerebbe vedere postata il mio parere. L'accusa di compravendita di commenti, di messaggi sui telefonini e tutte le altre cose vergognose che sono state scritte, non fanno bene ,né alla poesia. né al sito in cui scriviamo. Potrebbe essere che esistano persone che comunicano con gli sms, in specie per le poesie a tema, ma sappiamo tutti benissimo che il marcio così come il disonesto esiste in tutti luoghi ed in tutti i casi. Con questo non voglio dire che dobbiamo accettare la situazione, ma piuttosto cercare di essere più obiettivi possibile. E' vero che io sono una che riceve tanti commenti. E' anche vero che ne faccio tanti, ma non ho mai pensato di comprare o di richiedere un voto ad alcuno. Il voto di scambio, un po' di verità ci può essere in questa frase, ma è anche vero, che se vado a fare un commento sempre alle stesse persone è perché li ho nei preferiti e se li ho messi lì è perché non solo mi piace leggerli, ma anche lasciare un mio parere su quello che ho appena letto.Se potessi fare una mia proposta, proporrei invece di eliminare la lavagna, in modo che, chi veramente non trova spunto dalla poesia appena letta, vada via senza lasciare scritto nulla. A me questa sembra una buona idea, visto che per i complimenti, come si dice sul sito, esistono i messaggi privati.
Bene, come primo post mi son dilungata troppo, ma spero di aver espresso chiaramente il mio concetto sui commenti. Un saluto a tutti e grazie di avermi letto.
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Se potessi fare una mia proposta, proporrei invece di eliminare la lavagna, in modo che, chi veramente non trova spunto dalla poesia appena letta, vada via senza lasciare scritto nulla. A me questa sembra una buona idea, visto che per i complimenti, come si dice sul sito, esistono i messaggi privati.
No, la lavagna non si tolga per favore ::)
Se una poesia è bella e mi è piaciuta o voglio comunque far sapere all'autore che l'ho letta, perché non posso dirglielo con un messaggio breve?
Non per tutte le poesie avrei un commento da fare, semplicemente perché qualcuna è davvero superiore o perché è talmente complessa che non saprei da che parte cominciare.
Non credo che togliere la bacheca cambierebbe troppo la sostanza: aumenterebbe il numero di commenti...
Onestamente non vedo perché levarmi questa possibilità visto che non ne abuso :)
Io i preferiti li ho riempiti all'inizio e poi li ho tolti per essere più libera.
(nel momento di grande attività lettrice e commentatrice)
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Ciao a tutti,
anche io concordo con Monileo e Salvo D'angelo.
Mi pare che chi non trova scandaloso la compravendita di commenti , si arrampichi un pò sugli specchi a giustificazione. Potrebbe scrivere una poesia Neruda su questo sito e passare totalmente inosservato. e Perchè? solo perchè questo Neruda non ha il " vizio " di commentare e dunque le sue poesie non valgono poi tanto.
Il valore degli autori è misurato solo in base ai commenti effettuati e certi autori non sprecano un commento verso chi sicuramente non glielo restituirà
Provino le persone che fanno tanti commenti a non farne più per una ventina di giorni.
All'improvviso le loro poesie non saranno più bellissime, stupende, uniche, superbe.
buona giornata a tutti
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Vorrei dire a "sogno" che commentare non è un "vizio", ma un impegno per chi vuole fare crescere questo sito.
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vorrei dire a Salvatore che questo sito è già cresciuto abbastanza. Io gli darei una sfoltatina piuttosto.
Vizio messo tra virgolette come ho fatto io, ha un senso che dovrebbe essere afferrato.
Il sito certo non cresce con commenti falsi e ipocriti, ma si svilisce, questo non sono solo io a dirlo.
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questa caro/a sogno è una tua opinione e da rispettare come tutte le altre.
saluti,
Barbara
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io non capisco come "giovani autori" come sogno o Monileo, che sono su questo sito da un mese o anche meno, siano cosi abili a capire il funzionamento di certe situazioni, e pronti a sputare sentenze. ma, allora, cosa dovrebbero fare le persone che sono qui da tre anni?
scrivere un trattato sui commenti?
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E' una mia opinione per la semplice ragione che ho il coraggio di manifestarla. Sarebbe l'opinione di tanti altri
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ma che male vi fanno questi benedetti commenti?
non è che, sotto sotto, c'è un briciolo di invidia da parte di qualcuno?
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-Per Barbara-
Cara Barbara,
la stima è ricambiata, dovresti saperlo, anche se non ti commento, ultimamente lo faccio poco.
L'idea di una sezione alternativa era una provocazione, si vede che non mi conosci abbastanza per cogliere il sarcasmo di certi miei messaggi.
L'emozione è alla base, diciamo che coincide con l'ispirazione, spesso, ma per quanto forte possa essere, o profonda, può non bastare per rendere un testo poetico.
Come redattore posso assicurarti che valuto i testi proposti anche in base all'emozione che trasmettono:
sei sorpresa?
Sullo stile, la forma, la tipologia di verso, con metrica o sciolto, o quasi in prosa, o metà e metà...
cerco di capire il messaggio che l'autore vuole trasmettere.
Amo il verso sciolto, ma anche la metrica e le rime, ma bisogna vedere come è scritto:
non basta una buona metrica o la rima, se poi uno scrive banalità, o cantilene.
Così vale anche per i testi simili alle prose: non basta la scorrevolezza e la musicalità, o la metafora.
Ci sono dei testi che non hanno niente di poetico, anche se scritti con grande sentimento.
Per me è giusto che non siano classificati come poesie.
Non è questione di dignità, perchè possono essere più dignitosi di certe poesie, comprese le mie, se lo sono.
-
Salvatore hai risposto su tutto, ma non sul fatto che se Neruda pubblicasse passerebbe inosservato. Cosa ne pensi in proposito?
Hai focalizzato la tua attenzione solo sulla pagliuzza " vizio"
-
Neruda passerebbe inosservato per il semplice fatto che questo è un sito per "dilettanti" (ed io sono il primo), e non per professionisti della poesia.
Chi di noi è un critico letterario?
chi di noi può stabilire con certezza assoluta se una poesia vale, oppure è una ciofeca?
-
...continua per Barbara
Per quanto riguarda i commenti non aggiungo altro: non sono un esempio, quindi non posso criticare.
Sono comunque pubblici i miei...
non troverai mai ''Ti abbraccio carissima'', ''sì, ma adesso mangia qualcosa e riposati''...ecc...
Scusa, visto che ci siamo:
proprio ieri mi hai pregato di eliminare due commenti negativi ad una poesia (nemmeno tua), a dimostrazione che i commenti li vorresti solo positivi.
Con questo chiudo, parto per Roma.
Ciao.
-
scusa, se il tuo post era rivolto a me, guarda che ti sbagli.
io non ho mai richiesto la cancellazione di alcun commento.
mai una volta.
ciao
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No Salvatore, era il continuo per Barbara.
Ciao a tutti...
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Ciao Stellaerratica. Scusa ma secondo me accadrebbe il contrario di quello che hai scritto tu. Togliendo la lavagna automaticamente ci sarebbe una selezione non indifferente dei commenti, giacché il problema è appunto il commento per cortesia o per contraccambiare, se uno non se la sente di commentare una poesia perché scritta con lessico ricercato, oppure una poesia molto chiusa o soltanto perché quella poesia non gli ha suggerito nessuna emozione, nessuna sensazione, ecco che scatta il meccanismo del...no comment! Questa naturalmente è solo una mia supposizione, sec'è qualcuno che la pensa come me o al contrario , si faccia pure avanti, siamo qui per discutere civilmente e non per offendere come successo in passato.Grazie Stellaerratica per la risposta. Un saluto a tutti.
-
io sono d'accordo con vivì.
mi sembra molto più ipocrita dire "bellissima", oppure "sei grande", nella lavagna, invece che commentare.
anche perchè lasciare messaggi in lavagna è comodo e veloce.
quindi, senza lavagna sarebbe molto meglio.
si farebbe più selezione, se è questo che interessa.
-
a me la bacheca non disturba.
mi permette di dire semplicemente che un testo (occhio che spesso parlo di versi e testi e meno spesso di poesie) mi ha fatta sorridere o meno. magari non ho un commento completo ma voglio far sapere all'autore che ho cmq gradito la sua creatura.
a me sembra ancora più ridicolo ed ipocrita il panegirico di certi commenti, per dire che si trova fantasmagorica una pseudopoesia.
e se all'inizio uno senza la bacheca cerca di impegnarsi (??) per commentare, poi cmq verrebbe usato il commento come palliativo. questo diventa svilente.
mi rivolgo a Luigi e a chi c'era anche anni fa: non c'è stato un periodo in cui è stata tolta la bacheca per poi rimetterla?
-
io penso che tutto dipenda dalle persone.
se le persone sono ipocrite, allora sarà ipocrita il commento, sarà ipocrita il messaggio sulla bacheca...
quindi, alla fine, qualsiasi strumento si rivelerà inefficace.
L'ipocrisia riesce sempre a trovare un varco...
la soluzione qual'è?
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io penso che tutto dipenda dalle persone.
se le persone sono ipocrite, allora sarà ipocrita il commento, sarà ipocrita il messaggio sulla bacheca...
quindi, alla fine, qualsiasi strumento si rivelerà inefficace.
L'ipocrisia riesce sempre a trovare un varco...
la soluzione qual'è?
quoto tutto e rispondo: che ognuno cominci dal suo orticello.
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Ma allora scusate, il fatto che vengano designati degli autori per commentare delle poesie a loro scelta e che poi questi ben sapendo che i loro commenti vengano poi letti da un gran numero di autori, s'impegnino a fare dei commenti
megagalattici solo per fare bella figura...Ho visto gente che si è sempre limitata a scrivere in bacheca un "Bravo!" "Bellissima!!" Ed all'improvviso sono diventati dei critici d'arte. Questa come la chiamiamo? Io non sono mai stata chiamata a fare commenti, si vede che qualcuno ha deciso che non sono in grado, ma non per questo me la prendo, anzi. Il giorno che mi chiamassero o sorteggiassero, non so nemmeno chi e come sceglie i commentatori o come funziona il meccanismo della scelta, ebbene, quel giorno rifiuterei. Non mi sognerei mai di fare dei grandi commenti a chicchessia solo perché sono stata chiamata a farlo. Attenzione, non sto parlando in generale a chi ha sempre commentato in modo preciso, pertinente ed incisivo le poesie che più gli piacevano, mi riferisco a quei signori e lo ribadisco, che hanno sempre scritto sulle lavagne e arrivato il loro turno da...commentatori hanno tirato fuori delle" poesie" sotto le poesie. Ora se non è ipocrisia questa. Secondo voi, questa cosa del commento a turno non sarebbe da eliminare?
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Caro Luca,
rispondo subito che ieri ti ho scritto non di cancellare, ma di meditare su commenti che non mi sembravano molto ortodossi io non voglio solo commenti positivi (che tra l'altro non ci vedo niente di male)ma commenti offensivi no! e quelli lo erano come quello che ho letto qualche settimana fa che definiva una poesia degna di babiminkia (scusate la parola) che utilità ha un commento del genere scusa? Lasciamo stare le opinioni personali e tutto quello che sta dietroil lavoro diredazione che deve per forza di cose essere fatto con correttezza e preparazione e seguire uno schema che la redazione stessa stabilisce, altrimenti non ci sarebbe serietà alcuna e questo non è del caso. E sono sicura che nella minuzia del vostro attento lavoro, poesie che esprimono solo emozione e nient'altro vengano di fatto subito eliminate così come quelle che sono in rima ma non dicono nulla in quanto a contenuto. Per il resto mi sento di aggiungere che la comunicazione non è cosa facile e giacché spesso si viene fraintesi, moderiamo le parole anche nei commenti. A Sogno posso dire che a questo punto ognuno di noi può farsi portatore di voci altrui che condividono le proprie, a me hanno insegnato che si parla a nome di un gruppo quando se ne è legittimati e non per sentito dire, per sentito dire si inventano assassini e si mandano in galera le persone. Che possa esserci qualcuno che si faccia i fatti propri io certo non posso negarlo come non posso ammeterlo visto che non ho prove ne dell'una ne dell'altra, in ogni caso le persone che io commento e che mi commentano posso giurarlo sulle mie figlie non le conosco proprio e loro non conoscono me ma confesso che leggo prima di tutto quelli che mi piacciono e i nuovi e poi se resta del tempo (che per tutti è tiranno) anche gli altri ecco perché sono spesso incostante nel commentare, commentando periodi tantissimo e altri nulla. A me a volte commentano a volte nessuno mi commenta e sono iscritta dal 2009 e devo dire onestamente che è da poco che ho persone che mi seguono, prima non mi ha letto quasi mai nessuno e io sono andata avanti con il principio di migliorarmi condividendo il pensiero di Luca che sa bene essere stato anche il mio. A me non interressano i commenti prorpio per nulla, ma sicuramente mi fa piacere leggere cosa gli altri possano vedere nella mia poesia e cosí penso pure ad altri. Se il commento è negativo ben venga se costruttivo e in quelli che ho visto io di costruttivo non c'era proprio nulla anzi mi sembravano molto più mirati ad abbattere uccelli immaginari. Luca sa, come ci siamo detti per messaggi in tempi precedenti, che se qualcuno mi piace mi muovo a favore come ho fatto anche per lui quando all'inizio era entrato in scrivere, non è questo un rinfacciare perché, ripeto lo stimo moltissimo e lo rifarei mille e mille volte come lo faccio e farei anche per altri. queste mi sembrano cose propositive e costruttive e non scrivere commenti del genere di cui ho esposto prima. Come ben dici Luca non era una mia poesia ad essere commentata male e sai perché? proprio per quelloche ti dicevo prima, perché mi muovo per le cose che trovo ingiuste e ci puoii giurare che se i commenti fossero stati rivolti alla mia poesia, io non ti avrei scrittoproprio nulla, ma me ne sarei andata semplicemente dal sito, perché le offese fanno male a chiunque e sfidochiunque a dire il contrario. In quanto a conoscerti bene Luca, come potrei conoscerti bene? Io per conoscere bene una persona ho bisogno di vederla personalmente e frequantarla per moltissimo tempo, non sono così superficiale, anzi a volte per questo mi dicono pallosa. Stessa cosa vale per te Luca, tu non puoi sapere cose c'è dietro il sentimento che mi muove a dire o scrivere in questo forum anche se ci provassi così come tutti gli altri....delle mie esperienze personali come delle tue e di quelle di qualsiasi altro nessuno può sapere è per questo che non amo la superficilità del commento negativo.
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In quanto poi all'istinto e alla sensazione positiva e di stima che ho nei tuoi confronti, quella beh! non ha nulla a che fare con la conoscenza, ma -appunto con l'istinto-. Per concludere mi va di aggiungere:
"Like any other social attribute, respect is not a static quality, a fixed quantity. This truism takes on a peculiar life in interviews; indeed, the fluidity of interviewing reveals something important about the wordl "mutual" in the phrase "mutual respect". (...)one has to respect the elemental fact that they differ. The lessons seem to be: if you respect them, don't project onto them.
Yet this is a very severe, a very puritanical lesson, indeed, it is forced and unnatural behavior. In everyday life we are constantly confusing self and other. (...) we leave untreated the "mistake" of identification, we are caught in the toils of self-referential understanding; nothing outside ourselves is real. But confusion between self and other can also serve as a necessary point of departure for constructing a further social relationship, an evolving social bond." (Respect- in a world of inequality, R. Sennet).
a presto rileggervi,
Barbara
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CAro Luca,
dimenticavo...buon viaggio e buon incontro a Roma, sarei venuta volentieri anch'io, ma le distanze e....altro non hanno consentito.
Ciao,
Barbara
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Ma allora scusate, il fatto che vengano designati degli autori per commentare delle poesie a loro scelta e che poi questi ben sapendo che i loro commenti vengano poi letti da un gran numero di autori, s'impegnino a fare dei commenti
megagalattici solo per fare bella figura...Ho visto gente che si è sempre limitata a scrivere in bacheca un "Bravo!" "Bellissima!!" Ed all'improvviso sono diventati dei critici d'arte. Questa come la chiamiamo? Io non sono mai stata chiamata a fare commenti, si vede che qualcuno ha deciso che non sono in grado, ma non per questo me la prendo, anzi. Il giorno che mi chiamassero o sorteggiassero, non so nemmeno chi e come sceglie i commentatori o come funziona il meccanismo della scelta, ebbene, quel giorno rifiuterei. Non mi sognerei mai di fare dei grandi commenti a chicchessia solo perché sono stata chiamata a farlo. Attenzione, non sto parlando in generale a chi ha sempre commentato in modo preciso, pertinente ed incisivo le poesie che più gli piacevano, mi riferisco a quei signori e lo ribadisco, che hanno sempre scritto sulle lavagne e arrivato il loro turno da...commentatori hanno tirato fuori delle" poesie" sotto le poesie. Ora se non è ipocrisia questa. Secondo voi, questa cosa del commento a turno non sarebbe da eliminare?
Perdonami, credo che mi manchi un passaggio: perché non dovresi commentare anche se non sei chiamata a farlo a rotazione? Puoi farlo a prescindere, non è questo forse lo scopo primo dei commenti?
Io reputo piuttosto che se ognuno cominciasse a stare più attento al suo, si potrebbe cominciare a lavorare insieme fruttuosamente.
Abbiamo criticato tutto e tutti, ora può bastare e si può iniziare dal proprio orticello mettendo da parte i "ma lui ma lei ma io".
no?
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In quanto poi all'istinto e alla sensazione positiva e di stima che ho nei tuoi confronti, quella beh! non ha nulla a che fare con la conoscenza, ma -appunto con l'istinto-. Per concludere mi va di aggiungere:
"Like any other social attribute, respect is not a static quality, a fixed quantity. This truism takes on a peculiar life in interviews; indeed, the fluidity of interviewing reveals something important about the wordl "mutual" in the phrase "mutual respect". (...)one has to respect the elemental fact that they differ. The lessons seem to be: if you respect them, don't project onto them.
Yet this is a very severe, a very puritanical lesson, indeed, it is forced and unnatural behavior. In everyday life we are constantly confusing self and other. (...) we leave untreated the "mistake" of identification, we are caught in the toils of self-referential understanding; nothing outside ourselves is real. But confusion between self and other can also serve as a necessary point of departure for constructing a further social relationship, an evolving social bond." (Respect- in a world of inequality, R. Sennet).
a presto rileggervi,
Barbara
..perchè non in italiano?.....mi sarebbe piaciuto capire.....
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Scava scava il mallo coriaceo, al fine scopre il nocciolo ancora più duro...fare una messa a punto...
1° se tutti rispettassero quanto c'è a disposizione accettando o rifiutando, non ci sarebbero nessun tipo di contestazioni...
il commento è un fatto di costume si può o non si può fare la redazione consiglia di farli...se si decide di farli cosa si fa?
Ci si comporta civilmente ed educatamente, ci si esprime secondo la propria intelligenza, ma mai con arroganza, supponenza o maleducazione anche i presenza di opere che qualcuno ritiene ci c...a .
Il commento non obbliga chi lo riceve a tornalo come una sorta di do ut des (visto che scrivono in Inglese io uso la lingua madre)
Chi commenta ha l'obbligo di legggere l'opera che va a commentare cercando con il suo commento di rimanere in tema e dare una sorta di valutazione o gradienza dell'opera...
Chi riscontra comportamenti anomali o furbeschi o maleducati ha l'obbilgo di segnalarlo alla redazione nel suo stesso interesse...
Chi non accetta di essere commentato può togliere la possibilità spuntando la scelta nell'apposito riquadro della scheda di pubblicazione...
Tutti gli altri aspetti o questioni che si portano avanti sono personali e pretestuose opinioni plausibili di porre i quesiti direttamente alla redazione...
Per il resto le proprie frustrazioni, sconfitte, avversità, insoddisfazioni, malesseri, malversamenti, tradimenti o persecuzioni devono tassativamente essere lasciate dietro il Pc rompete pure il Mouse ma dietro, nel vostro ambito...
Vorrei dire se mi è consentito toccare un punto delicatissimo e che io sento particolarissimevolmente, di un fattore importante, che è quello della presenza nelle varie ore del giorno, di persone con disabilità, minori o persone con carattere e personalità conclamate deboli, ebbene pur accettando e rispettando queste persone, dietro il Pc...queste cose non si vedono, a volte trapelano perché l'intrelligenza di chi viene coinvolto percepisce che qualcosa non quadra...e siccome non tutti abbiamo la stessa intelligenza, costoro cioè persone con problemi che pur avendo bisogno di sostegno vicino a loro, al contrario vengono lasciate in balia di eventi che per loro potrebbero risultare frustranti e pericolosi, quindi chiunque è a conoscenza di questi fatti abbia la compiacenza di assistere e magari con tatto avvisare gli amministratori del problema questo porterbbe sicuramente a migliorare le cose...
non si seminano caramelline sul ciglio di un burrone sprotetto altrimenti qualche bambino poco scafato precipita di chi è la colpa di lascia cadere le caramelline o di chi lascia incustodito un minore?
Spero di aver affrontato i problemi eviscerando dal mio punto di vista personale di autore iscritto al sito cioè mp47pasquino, un saluto a tutti spero poter parlare di cose più piacevoli con voi ciaoe grazie.
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..perchè non in italiano?.....mi sarebbe piaciuto capire.....
Dall'alto del mio pessimo inglese (io traduco tedesco e francese), provo a darti una versione mia al volo in fretta:
"come ogni altro attributo sociale, il rispetto non è una qualità statica, una quantità fissa. questa verità prende particolarmente vita nelle interviste/indagini; invece, la fluidità dell'intervistare/indagare rivela qualcosa di importante sul mondo "mutuale" nella frase "rispetto mutuale". (...) uno deve rispettare il fatto elementare che due sono diversi. le lezioni sembrano essere: se tu rispetti loro, non far progetti su di loro (????). e comunque questa è una lezione veramente severe, veramente puritana, proprio un comportamento forzato ed innaturale. nella vita quotidiana noi confondiamo costantemente il sè e l'altro. (...) noi non ci occupiamo dell' "errore" di identificazione, siamo presi negli sforzi della comprensione auto-referenziale; niente al di fuori di noi stessi è reale.
ma la confusione tra sè e altro può servire dunque come un necessario punto di partenza per costruire un'ulteriore relazione sociale, un legame sociale in evoluzione." (rispetto - in un mondo di ineguaglianza, r. sennet).
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Buongiorno a tutti. Forse sono arrivata un po' in ritardo e comunque mi piacerebbe vedere postata il mio parere. L'accusa di compravendita di commenti, di messaggi sui telefonini e tutte le altre cose vergognose che sono state scritte, non fanno bene ,né alla poesia. né al sito in cui scriviamo. Potrebbe essere che esistano persone che comunicano con gli sms, in specie per le poesie a tema, ma sappiamo tutti benissimo che il marcio così come il disonesto esiste in tutti luoghi ed in tutti i casi. Con questo non voglio dire che dobbiamo accettare la situazione, ma piuttosto cercare di essere più obiettivi possibile. E' vero che io sono una che riceve tanti commenti. E' anche vero che ne faccio tanti, ma non ho mai pensato di comprare o di richiedere un voto ad alcuno. Il voto di scambio, un po' di verità ci può essere in questa frase, ma è anche vero, che se vado a fare un commento sempre alle stesse persone è perché li ho nei preferiti e se li ho messi lì è perché non solo mi piace leggerli, ma anche lasciare un mio parere su quello che ho appena letto.Se potessi fare una mia proposta, proporrei invece di eliminare la lavagna, in modo che, chi veramente non trova spunto dalla poesia appena letta, vada via senza lasciare scritto nulla. A me questa sembra una buona idea, visto che per i complimenti, come si dice sul sito, esistono i messaggi privati.
Bene, come primo post mi son dilungata troppo, ma spero di aver espresso chiaramente il mio concetto sui commenti. Un saluto a tutti e grazie di avermi letto.
Ogni autore è libero di togliere la lavagna dalla sua pagina "Profilo", quindi toglierla sarebbe un peccato, ognuno faccia come vuole insomma!
Però sulla richiesta di voti con MP, FB, msn, sms o quant'altro non mi stupisco mica! Quando un autore vince il tema per 3 volte di fila qualcosa mi puzza... ma forse è solo bravo...
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Leggo post di tutti i tipi in questa discussione...c'è chi va contro i commenti, chi contro le bacheche, chi difende a spada tratta il diritto a commentare, chi difende le proprie o d'altrui poesie iper commentate....ma alla fine perchè tutti questi diverbi? il problema è solo quello di non commentare ipocritamente....possono esserci poesie con 50 commenti ma se sono tutti sinceri allora ben venga...non è la quantità che dovrebbe importare ma la QUALITA'....ma insomma che senso ha avere il contatore dei commenti in doppia cifra quando la maggior parte sono degli stucchevoli "bellissima", "stupenda", "divinamente meravigliosa", "encomiabilmente orgasmica"? meglio uno sincero che anzichè perdersi nella vacuità di quache complimento di scambio analizzi la poesia per com'è, dica chiaramente se è bella e perchè e se fa schifo e perchè....insomma devono servire per far crescere oppure per nutrire l'ego (ma molto più spesso colmare le insicurezze) di quel dato autore?
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Dall'alto del mio pessimo inglese (io traduco tedesco e francese), provo a darti una versione mia al volo in fretta:
..molte grazie Stella...
credo ci sarebbe da soffermasi molto su questo... su alcuni concetti in particolare....
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..molte grazie Stella...
credo ci sarebbe da soffermasi molto su questo... su alcuni concetti in particolare....
figurati ::)
io sono un po' meno analitica, non è che puoi valorizzare i punti salienti ed esplicarmeli?
(purtroppo sono tarda in queste cose)
grazie
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figurati ::)
io sono un po' meno analitica, non è che puoi valorizzare i punti salienti ed esplicarmeli?
(purtroppo sono tarda in queste cose)
grazie
..oh.. non sono certo in grado di analizzare ed esprimere compiute teorie od opinioni, sintetizzandole qui.....
però.. penso che in particolare questo punto..
'noi non ci occupiamo dell' "errore" di identificazione, siamo presi negli sforzi della comprensione auto-referenziale; niente al di fuori di noi stessi è reale.'
..meriterebbe una riflessione... da cui credo però.. ognuno ne trarrebbe esiti... autoreferenziali.... ;)
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Buon pomeriggio a tutti. Mi son sentita presa in causa e messa sotto accusa precisa, anche se il mio nome non è stato fatto direttamente, dal signor Dave Du Demon, il quale ha affermato che il fatto di vincere per 3 volte consecutive le poesie a tema gli puzzava un po' e avendo io se non ricordo male, vinto per 3 o forse anche 4 volte di seguito, ebbene vorrei rispondere a questo signore che lancia accuse perché forse non sa fare di meglio, che tutte le volte che ho vinto è stato sempre onestamente, senza messaggini, senza telefonate, senza accordi preventivi. Volevo difendermi pubblicamente, visto che l'accusa è stata fatta sul forum, ma se per caso l'accusa e non credo, non fosse stata lanciata a me, desidererei che il signor Dave Du Demon lo specificasse qua sul forum, proprio dove ha affermato che qualcosa non andava.Intanto spero che la redazione o qualcuno della stessa, abbia letto dell'accusa in cui mi sono sentita coinvolta, perché in circa 2 mesi e mezzo se non ricordo male ho vinto 8 volte e da quando mi sono iscritta a questo sito, ho vinto ben 10 volte. Forse non avrò vinto perché le mie poesie sono strabilianti, forse ho vinto solo perché nonostante tutto sono piaciute. Devo dire la verità sono molto arrabbiata per il fango che qualcuno cerca di buttare addosso alle persone che non si conoscono nemmeno e questo sarebbe davvero il momento che la redazione dimostrasse un polso un pò duro verso certa gente. Chiedo scusa a tutti per lo sfogo, ma ho sentito che era dovuta una risposta adeguata alla nemmeno tanto velata accusa. Aspetto dovute risposte. Grazie.
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Buon pomeriggio a tutti. Mi son sentita presa in causa e messa sotto accusa precisa, anche se il mio nome non è stato fatto direttamente, dal signor Dave Du Demon, il quale ha affermato che il fatto di vincere per 3 volte consecutive le poesie a tema gli puzzava un po' e avendo io se non ricordo male, vinto per 3 o forse anche 4 volte di seguito, ebbene vorrei rispondere a questo signore che lancia accuse perché forse non sa fare di meglio, che tutte le volte che ho vinto è stato sempre onestamente, senza messaggini, senza telefonate, senza accordi preventivi. Volevo difendermi pubblicamente, visto che l'accusa è stata fatta sul forum, ma se per caso l'accusa e non credo, non fosse stata lanciata a me, desidererei che il signor Dave Du Demon lo specificasse qua sul forum, proprio dove ha affermato che qualcosa non andava.Intanto spero che la redazione o qualcuno della stessa, abbia letto dell'accusa in cui mi sono sentita coinvolta, perché in circa 2 mesi e mezzo se non ricordo male ho vinto 8 volte e da quando mi sono iscritta a questo sito, ho vinto ben 10 volte. Forse non avrò vinto perché le mie poesie sono strabilianti, forse ho vinto solo perché nonostante tutto sono piaciute. Devo dire la verità sono molto arrabbiata per il fango che qualcuno cerca di buttare addosso alle persone che non si conoscono nemmeno e questo sarebbe davvero il momento che la redazione dimostrasse un polso un pò duro verso certa gente. Chiedo scusa a tutti per lo sfogo, ma ho sentito che era dovuta una risposta adeguata alla nemmeno tanto velata accusa. Aspetto dovute risposte. Grazie.
Cara Vivì,
la mia prima di tutto non era un'accusa. Ho solo detto che vedere un autore (in generale) che vince 3 volte di fila è un po' strano e lascia spazio a certi pensieri. Quindi se un autore non riesce a comprendere il significato di un intervento su un forum, come pretende di scrivere un testo?
Inoltre qui si sta solo discutendo e non capisco in che modo la redazione dovrebbe avere il polso duro... mica ho offeso qualcuno o fatto qualcosa di illecito?
Poi, come al solito, se qualcuno ha la coda di paglia la colpa non è mia. E di nuovo, come al solito, il vantarsi dei commenti ricevuti fa sorridere.
Dave
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Ma perchè ad ogni minimo rifermimento ci dev'essere qualcuno/a che si risente.....quanta gente c'è qui che ha la coda di paglia?? mah....io rimango allibito....
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Buon pomeriggio a tutti. Mi son sentita presa in causa e messa sotto accusa precisa, anche se il mio nome non è stato fatto direttamente, dal signor Dave Du Demon, il quale ha affermato che il fatto di vincere per 3 volte consecutive le poesie a tema gli puzzava un po' e avendo io se non ricordo male, vinto per 3 o forse anche 4 volte di seguito, ebbene vorrei rispondere a questo signore che lancia accuse perché forse non sa fare di meglio, che tutte le volte che ho vinto è stato sempre onestamente, senza messaggini, senza telefonate, senza accordi preventivi. Volevo difendermi pubblicamente, visto che l'accusa è stata fatta sul forum, ma se per caso l'accusa e non credo, non fosse stata lanciata a me, desidererei che il signor Dave Du Demon lo specificasse qua sul forum, proprio dove ha affermato che qualcosa non andava.Intanto spero che la redazione o qualcuno della stessa, abbia letto dell'accusa in cui mi sono sentita coinvolta, perché in circa 2 mesi e mezzo se non ricordo male ho vinto 8 volte e da quando mi sono iscritta a questo sito, ho vinto ben 10 volte. Forse non avrò vinto perché le mie poesie sono strabilianti, forse ho vinto solo perché nonostante tutto sono piaciute. Devo dire la verità sono molto arrabbiata per il fango che qualcuno cerca di buttare addosso alle persone che non si conoscono nemmeno e questo sarebbe davvero il momento che la redazione dimostrasse un polso un pò duro verso certa gente. Chiedo scusa a tutti per lo sfogo, ma ho sentito che era dovuta una risposta adeguata alla nemmeno tanto velata accusa. Aspetto dovute risposte. Grazie.
Certo che si è scatenata una forte discussione!
Volevo dire a Vivì che è mia cara amica da tempo, da prima che entrassi in questo sito, tant'è che l'ho consigliato io a lei. Non prendertela, credo non valga la pena, io come te posso affermare d'essermi sempre comportata onestamnete e non credo che si debba stare qui a difendersi da presunte accuse e sentirsi accusati. Non ho letto tutti i nuovi posts, per questione di tempo, tra l'altro sono fuori casa e non sempre la rete è attiva qui. La cosa che mi rammarica è che molti amici poeti sinceri mi stanno dicendo che son rimasti colpiti e non commenteranno più così spesso, si vuol tarpare le ali anche a chi non è coinvolto, fate pure. Si può lasciare libertà a chi vuol commentare in santa pace come ha sempre fatto? Questo chiedo, molto semplicemente. Io ho tanti commenti e tanti complimenti alcuni costruttivi altri meno, simpatici, d'amicizia, non sono mai stata evidenziata con meriti particolari, all'inizio quando forse c'era anche qualcun altro a decidere le poesie scelte al quale o alla qual e forse piacevano le mie...venivo evidenziata, ora non più. Pazienza io sono grata che le mie emozioni in versi vengano lette, e non debbono per forza piacere. Vivì non prendertela e agli altri finitela con queste allusioni. Da oggi anche io commenterò meno, a malincuore anche perchè inizia il periodo estivo, sono certa che chi mi conosce nella poesia e per l'amicizia, non è cosa fatta per dispetto o noncuranza. Con stima verso tutti, Pattyrose. Per inciso, ho imparato a commentare meglio anche solo leggendo e scrivendo un stupendo o un bello...Soprattutto all'inizio.
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Indubbiamente la permalosità sta assumendo, in questo sito, aspetti clowneschi, quando invece sarebbe bene trattare le questioni con un po' più d'ironia e magari sarcasmo. A me piace così. La signora Vivì si sente offesa nel più pofondo per il fatto che un certo Dave Demon ha detto che gli puzza se nota una persona che viene segnalata per tre volte consecutive nelle poesia a tema (se ho ben capito) Non conosco il signor Dave Demon, e quindi non posso esse preso per un suo difensore d'uffico non richiesto, e lui saprà certo di come rispondere. Però vedo che lui non ha mai indicato la signora Vivì come destinataria dei suoi pensamenti di un certo "rigiro", e può avere benissimo pensato ad altre persone. Dirò che anche io noto tante cose che mi fan sentire puzza di zolfo sotto il naso, però se lo dico gnericamente, e in questione c'è un gruppo formato da tante persone, non può una di esse venire a dire che si sente offesa lei e che è l'unica destinataria della frecciata.
Quindi, con una "possanza" da oratoria ciceroniana, la signora Vivì sembra chiedere al "feroce" webmaster della redazione (credo che sia lui ad occuparsi delle catene) di prendere povvedimenti contro l'incauto. E saranno di sicuro presi provvedimenti anche contro la mia persona se mi permetto di dire che, con tutto il sospetto che è apparso in queste opinioni, (dopo aver sentito cosa della quale non mi ero prima mai occupato), la signora Vivì getta benzina sul fuoco affermando proprio lei che ha "vinto" (adopero la sua esatta dizione) possa venire qualche dubbio. E credo lo si possa dire come ha fatto Damon, in quanto ben otto volte in due mesi e mezzo la signora dice di aver “vinto”, gettando così benzina sul fuoco sul campo dei sospetti che si sono qui ammonticchiati tanto da fare una montagna di carta alta come il Bianco.
La signora Vivì ha certamente “vinto” (ma che brutta espressione, che suona tanto male!) per pieno merito, però se uno nella retrocamera del cervello se ne meraviglia un poco, vista la nebbia che sa provocare il “fumus amicitiae” di cui si è tanto parlato, non c'è... da meravigliarsene troppo. E soprattutto mi sembra esagerato (quando non è fatto con ironico sarcasmo, che può però essere anche non capito) chiedere l'intervento del vendicatore di torti webmaster, sempre con la frusta in mano, pronto a colpire.
Quale pena dunque proponiamo per Demon a riparazione delle gravi offese? Io proporrei di fargli leggere per dieci volte di seguito tutto questo settore dei commenti. A voce alta e seduto su una sedia di legno sulla quale siano stati versati fagioli secchi ed induriti. Una punizione peggiore del letto di Procuste!
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Preciso che ho scritto il pezzo subito dopo la lettura del commento di Vivì e senza quindi avere visto le altre opinioni che già se ne interessano.
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Indubbiamente la permalosità sta assumendo, in questo sito, aspetti clowneschi, quando invece sarebbe bene trattare le questioni con un po' più d'ironia e magari sarcasmo. A me piace così.
excusatio non petita, accusatio manifesta
Direi che tutto questo va avanti a mode e a periodi da anni. E' sempre la solita minestra. BASTA.
Si può semplicemente ricominciare dal proprio orticello con un po' di modestia ed umiltà e senza permalosismi di sorta?
Siamo adulti o bambini? Ci vogliamo attaccare ad ogni str.....a o iniziare a crescere costruttivametne?
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Rispondo ai signori che hanno commentato la mia risposta indignata al signor Du Demon. Non si tratta certo di permalosità e lo dico a tutti e tre i signori specie a quelli che continuano a sentire puzza di bruciato. Il signor Du Demon si è permesso di fare quell'affermazione mentre stava rispondendo a me personalmente su un altro post riguardo le lavagne. E fin qua la risposta del signor Du Demon era attinente al post ed andava tutto bene. Il guaio è cominciato quando alla fine della sua risposta il signore suddetto sapendo bene che le mie poesie si sono classificate tre volte di seguito tra le prime 5, ebbene ha aggiunto che chi vinceva tre volte a lui puzzava. Ora se mi dite che questa non era un'offesa rivolta a me anzi un'accusa precisa, ebbene allora questo non è essere obiettivi. Invito i signori che ancora non l'avessero fatto, se veramente vogliono avere un'idea chiara di quello che è veramente successo, ad andare a leggere il post di risposta alla mia del signor Du Demon.
Riguardo al vantarsi signor Du Demon le volevo solo far notare che tutte le volte che ho vinto l'ho fatto sempre onestamente,senza alcun trucchetto, sms o scambi di voto. E di questo vado molto orgogliosa e lo sottolineo nuovamente. Se poi lei crede veramente che le sue accuse siano fondate, porti le prove sul forum e non chiacchiere al vento e soprattutto non diffami le persone oneste. Grazie per l'attenzione.
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Rispondo ai signori che hanno commentato la mia risposta indignata al signor Du Demon. Non si tratta certo di permalosità e lo dico a tutti e tre i signori specie a quelli che continuano a sentire puzza di bruciato. Il signor Du Demon si è permesso di fare quell'affermazione mentre stava rispondendo a me personalmente su un altro post riguardo le lavagne. E fin qua la risposta del signor Du Demon era attinente al post ed andava tutto bene. Il guaio è cominciato quando alla fine della sua risposta il signore suddetto sapendo bene che le mie poesie si sono classificate tre volte di seguito tra le prime 5, ebbene ha aggiunto che chi vinceva tre volte a lui puzzava. Ora se mi dite che questa non era un'offesa rivolta a me anzi un'accusa precisa, ebbene allora questo non è essere obiettivi. Invito i signori che ancora non l'avessero fatto, se veramente vogliono avere un'idea chiara di quello che è veramente successo, ad andare a leggere il post di risposta alla mia del signor Du Demon.
Riguardo al vantarsi signor Du Demon le volevo solo far notare che tutte le volte che ho vinto l'ho fatto sempre onestamente,senza alcun trucchetto, sms o scambi di voto. E di questo vado molto orgogliosa e lo sottolineo nuovamente. Se poi lei crede veramente che le sue accuse siano fondate, porti le prove sul forum e non chiacchiere al vento e soprattutto non diffami le persone oneste. Grazie per l'attenzione.
Cara Vivì
o lei non mi capisce o io non mi spiego. Devo ripetere quanto detto? Non sto accusando nessuno, ho detto solo che il dubbio viene.
Poi che io ben so che lei ha vinto un tot di volte lo dice lei...
Se proprio vuole che scriva qui degli ipotetici fatti concreti che farebbero dubitare della sua onestà intellettuale lo posso anche fare, ma non ho detto che lei non è onesta. Se rilegge ogni mia riga non l'ho mai detto. Se poi insiste, lo posso anche dire...
Mi faccia sapere insomma!
Dave
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Scava scava il mallo coriaceo, al fine scopre il nocciolo ancora più duro...fare una messa a punto...
1° se tutti rispettassero quanto c'è a disposizione accettando o rifiutando, non ci sarebbero nessun tipo di contestazioni...
il commento è un fatto di costume si può o non si può fare la redazione consiglia di farli...se si decide di farli cosa si fa?
Ci si comporta civilmente ed educatamente, ci si esprime secondo la propria intelligenza, ma mai con arroganza, supponenza o maleducazione anche i presenza di opere che qualcuno ritiene ci c...a .
Il commento non obbliga chi lo riceve a tornalo come una sorta di do ut des (visto che scrivono in Inglese io uso la lingua madre)
Chi commenta ha l'obbligo di legggere l'opera che va a commentare cercando con il suo commento di rimanere in tema e dare una sorta di valutazione o gradienza dell'opera...
Chi riscontra comportamenti anomali o furbeschi o maleducati ha l'obbilgo di segnalarlo alla redazione nel suo stesso interesse...
Chi non accetta di essere commentato può togliere la possibilità spuntando la scelta nell'apposito riquadro della scheda di pubblicazione...
Tutti gli altri aspetti o questioni che si portano avanti sono personali e pretestuose opinioni plausibili di porre i quesiti direttamente alla redazione...
Per il resto le proprie frustrazioni, sconfitte, avversità, insoddisfazioni, malesseri, malversamenti, tradimenti o persecuzioni devono tassativamente essere lasciate dietro il Pc rompete pure il Mouse ma dietro, nel vostro ambito...
Vorrei dire se mi è consentito toccare un punto delicatissimo e che io sento particolarissimevolmente, di un fattore importante, che è quello della presenza nelle varie ore del giorno, di persone con disabilità, minori o persone con carattere e personalità conclamate deboli, ebbene pur accettando e rispettando queste persone, dietro il Pc...queste cose non si vedono, a volte trapelano perché l'intrelligenza di chi viene coinvolto percepisce che qualcosa non quadra...e siccome non tutti abbiamo la stessa intelligenza, costoro cioè persone con problemi che pur avendo bisogno di sostegno vicino a loro, al contrario vengono lasciate in balia di eventi che per loro potrebbero risultare frustranti e pericolosi, quindi chiunque è a conoscenza di questi fatti abbia la compiacenza di assistere e magari con tatto avvisare gli amministratori del problema questo porterbbe sicuramente a migliorare le cose...
non si seminano caramelline sul ciglio di un burrone sprotetto altrimenti qualche bambino poco scafato precipita di chi è la colpa di lascia cadere le caramelline o di chi lascia incustodito un minore?
Spero di aver affrontato i problemi eviscerando dal mio punto di vista personale di autore iscritto al sito cioè mp47pasquino, un saluto a tutti spero poter parlare di cose più piacevoli con voi ciaoe grazie.
Io sono un altezzoso autoreferenzialista, mi auto quoto e rilancio quanto su detto e mi permetto di far notare che tutte queste rimostranze siano utili solo a coloro che col fomentare, sparare a zero, gettare fango asecchiate, facessero bene a dimostrare la loro classe nonché poeticità ed eleganza cioè quella che gli compete per blasone, qui trita e ritrita si aspetta qualche fesso che serva per riscaldare minestre di opinioni senza costructo, la mia analisi sopra è quanto mai realistica, io come già detto su altro forum non ho le capacità mentali per continuare il discorso accademico di alta cultura, aimè non posso assolvermi a causa di manifesta e continua incapacità recettiva, vi saluto cordialmente, spero almeno stavolta mi leggiate, vi auguro buon proseguimento e che tutto vi ritorni meritatevolmente adeguatamente bene, ciao mi defilo addio.
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buonasera a tutti,
vorrei che qualcuno mi spiegasse il perchè in un' Italia corrota dal primo all'ultimo cittadino,piena di evasori fiscali, di gente che prende mazzette etc etc, di statali che si vantano che sono gli unici a pagare le tasse ( anche se poi la gran parte di loro ruba lo stipendio) gli unici onesti d'Italia dovrebbero stare tutti su questo sito.
Io ho visto su face-book una poesia a tema di un autore/trice del sito quando ancora doveva essere in anonimo ( cioè durante il week end). Non faccio nomi ma sta tra coloro che è entrato/a in questa discussione. Quindi quello che è stato detto da Dave Demon non è proprio una cosa così astrusa.
Per amore di verità devo dire che poi la poesia non è risultata tra quelle segnalate dagli autori.
un'altra autrice ( forse anche voi lo avrete notato) nell'ultimo verso della poesia a tema della scorsa settimana si è firmata. Io l'ho scritto in bacheca che si trattava di concorrenza sleale e la stessa dopo un paio d'ore ha provveduto a cancellare la firma, tanto che poi la redazione non vedendo più la firma, ha trovato fuori luogo il mio messaggio in bacheca e me lo ha cancellato. La poesia aveva già due commenti ma l'omertà è stata tale che nessuno ha avvisato la redazione. Quando l'ho fatto io era tardi.
Ora ciascuno è libero di bluffare e cercare di imbrogliare, ma almeno avesse la decenza di tacere, che qua" Nisciuno è fesso"
ciao
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Scusate se mi intrometto a scoppio ritardato, ma ho saputo solo oggi di questa discussione e vorrei dire la mia al riguardo.
Io penso che siamo in democrazia ancora (almeno spero) e che se alcuni autori vogliono fare commenti devono essere liberi di poterlo fare senza sentirsi giudicati e criticati per questo.
Io non posso commentare molto perchè il tempo è tiranno, ma credo che questo sito sia stato creato anche per poter scambiare commenti e critiche sulle poesie, poi c'è chi ne fa molti e chi per vari motivi non vuole o non può farli. Io per esempio ho i miei autori preferiti che commento quotidianamente e loro fanno lo stesso con me.
Certo è naturale che chi è più attivo nel sito viene messo più in evidenza.
Riguardo ai temi io ho notato che quasi sempre vincono poesie molto belle e quindi non ci vedo niente di male se un'autrice vince tante volte, vuol dire che è brava
e questo è ciò che penso di Vivi (le sue poesie sono molto belle). Io per esmpio non ho mai vinto pur partecipando sempre, ma questo non mi impedisce di persistere per migliorarmi.
Scusate l'intrusione ma credo che questa discussione non debba mettere i freni a chi vuole commentare quanto e come gli pare....e sicuramente vuole avere un contatto diretto con altri autori.
Mirella
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Vorrei riprendere in considerazione l'idea di Dave...è una genialata. Io anche se qualche mese è passato posso dirmi ancora nuovo e vi assicuro che i numeretti rossi influiscono eccome.
Quindi appoggio in pieno l'idea...anzi credo che a parte una questione di tempo per il web master sarebbe tranquillamente applicabile.
I miei interventi sui 6 Vili non c'entravano molto con lo SCAMBIO DEI COMMENTI perché credo sia praticamente impossibile eliminare questa pratica moralmente discutibile ma che non lede il mio modo di scrivere.
Tempo fa Dave fece un sondaggio molto interessante in cui chiedeva se ci sentissimo poeti. Io personalmente risposi SI...mi ci sento eccome. Non sono Leopardi ma un pochino me la cavo.
Se fossero i commenti a trasformare un poeta normale in uno bravo già sapremmo chi sono i più dotati. Sarebbe inutile qualsiasi considerazione.
Faccio un esempio. In America le ragazze più popolari sono le cheerleader ma non vuol dire che siano le più belle d'America...
Devo però ammettere che anche se il problema a me non tocca più di tanto...(parlo dello Scambio non dei 6 VILI che prima o poi pagheranno...) è pur vero che la mia casella mail dopo il mio intervento esplode di persone che non vogliono parlare ma che ODIANO questa situazione.
Continua...
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Per SOGNO. Quello che scrivi è antitetico. Puoi mettere la poesia a Tema anche su REPUBBLICA ma se non vale una mazza (passami il termine) non vale e quindi non è segnalata.
Per gli autori nuovi in generale.
Io ho fatto il gesto di eliminare per sempre i commenti nelle mie poesie. Ora chi non mi conoscesse può andare a vedere che ero commentato moltissimo e segnalato anche.
E non pensate non mi sia costato anzi...credo comunque di aver offeso chi mi commentava VERAMENTE e me ne scuso ancora oggi...ma ho una parola sola.
Ora i moderatori mi odieranno a morte ma propongo a tutti coloro che odiano questa pratica di fare come me anche temporaneamente e scriverlo nelle note.
Le proteste non vanno fatte solo con i BLA BLA BLA ma con i fatti.
Vedrete che se un centinaio di autori si lamentassero in questo modo chi gestisce il sito si troverebbe costretto a fare qualcosa...
Per adesso chiudo ma con il solito motto..."6 VILI vi tengo d'occhio...non dimentico"
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Certo che seguire questa discussione è quasi meglio che andare al cinema....eravamo partiti tutti da alcune considerazioni mi pare più che giuste ma adesso si va avanti a colpi di invettive, arringhe difensive, gente che attacca, che s'offende, che si difende, che si compiace, che accusa e chi più ne ha più ne metta.....e tutto ciò a cosa porterà? a un kaiser.....ma pensiamo tutti a scrivere più poesie e fare meno polemiche stupide (mi ci metto pure io nel mezzo) suvvia.....
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Il sottoscritto MOLINèO, detto MOLINèO e MONILèO per gli amici ed hostes (nemici)
PRESIDENTE autoelettosi nonchè impersonificante tutti i GIURATI
VISTO l'andamento della discussione
CONSIDERATE le opinioni espresse dalle parti avverse in uno spirito di totale ed assoluto rispetto delle opinioni altrui
TENUTO CONTO dell'assoluta stringatezza delle argomentazioni
ELOGIATI i partecipanti per non avere essi mai ripetuto il medesimo concetto
VISTO e CONSIDERATO inoltre che l'argomento è stato sviscerato appieno, con pacatezza e sinteticità assoluta
ALL'UNANIMITA' DELIBERA E SENTENZIA:
ORDINA a chi di competenza di togliere al titolo il termine "presunti", depositarlo nelle cantine della cancelleria, sostituirlo con l'atro
termine "comprovato" (però senza le virgolette), in modo che il titolo che ha dato origine alla discussione venga ad essere letto nella
seguente maniera:
"SUL COMPROVATO SCAMBIO DI COMMENTI"
DA' ORDINE A TUTTA LA REDAZIONE, AMMINISTRATRICE, WEBMASTER, COLLABORATORI E QUANTI DI COMPETENZA, di rendere esecutiva
immediatamente questa sentenza.
Letto , riletto, confermato e sottoscrito in data odierna.
(seguono le firme, anzi una sola, perchè vale per tutti).
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Nel sito. penso vi siano persone con cultura diversa, (io appartengo alla più bassa e non me ne vergogno), va da se che i commenti è impossibile catalogarli con una scala di valori proprio per la diversità di cultura ci troveremmo in una torre di babele, ragion per cui non ritengo cosi offensivi i commenti solo positivi, però chi ha la capacità di fare una analisi accurata, perché non le fa, una critica costruttiva o una correzione per indirizzare meglio chi scrive, non penso faccia del male. Chi può aiutare, aiuti invece di lamentarsi, molti gli saranno riconoscenti. E come dicono al mio paese: non sapendo né leggere né scrivere, oggi ho solo letto e smesso di commentare. Buona serata a tutti.
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buonasera a tutti, mi sento in dovere di dire una cosa sola, ho letto a puntate questo romanzo scritto da vari autori e ne ho dedotto quanto segue
1) la libertà di espressione sia essa positiva o negativa o di semplice adulazione nei confronti di quello o questo autore non va toccata, altrimenti il giornalista televisivo Emilio Fede andrebbe radiato dall'ordine dei giornalisti
2) invece di continuare a polemizzare sul perchè una autrice per tre volte di seguito vince la poesia a tema o meno, oppure se un autore ha ricevuto 50 commenti ed io nemmeno uno e allora divento irrascibile e cercare il motivo perchè lui commenta sempre le stesse persone ed a me non degna neanche un'occhiata
visto tutto questo sarebbe oppurtuno smettere di farsi le masturbazioni mentali e guardare il vero motivo perchè siamo sul sito di scrivere, lo dice anche la parola quindi pensiamo a scrivere e cercare di essere tutti amici lasciando da parte tutte le cose futili che possono provocare solo danni e malumore fra gli autori, detto questo vi prego vivamente di scusare il mio intervento e di prendere la penna in mano per scrivere ed insieme facciamo crescere ancora questo bellissimo sito grazie per l'attenzione e ciao a tutti con simpatia moreno
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trovo scandaloso l'attacco a Vivì, e non perchè sia amica mia, o faccia parte del clan, ma, semplicemente, perchè è scandaloso. posso scriverlo anche in maiuscolo: SCANDALOSO.
Sono stato chiaro?
detto questo, per chi come crepax e compagni si sente poeta, posso dare un suggerimento.
Proponga le sue poesie alla casa editrice Mondandori, oppure alla Einaudi.
se troverò la sua raccolta in libreria, giuro che sarò il primo a comparla.
e regalerò una copia anche ai miei amici più cari (a tutti quelli del clan).
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1) la libertà di espressione sia essa positiva o negativa o di semplice adulazione nei confronti di quello o questo autore non va toccata, altrimenti il giornalista televisivo Emilio Fede andrebbe radiato dall'ordine dei giornalisti
2) invece di continuare a polemizzare sul perchè una autrice per tre volte di seguito vince la poesia a tema o meno, oppure se un autore ha ricevuto 50 commenti ed io nemmeno uno e allora divento irrascibile e cercare il motivo perchè lui commenta sempre le stesse persone ed a me non degna neanche un'occhiata
Ti devo proprio rispondere caro Duca.... :)
Riguardo al punto 1:
E' vero che la libertà d'espressione non va toccata, ma è vero altresì che la pura adulazione verso un testo che non la merita beh...è quantomeno svilente, per quanto riguarda Fede puoi anche levare quell'"altrimenti"...andrebbe radiato e basta perchè è un pezzo di merda...
Riguardo al punto 2:
Quindi chi si lamenta del fatto che ci sono poesie che hanno tanti commenti lo fa perchè nelle sue ce ne sono pochi? o perchè i commentatori legati allo scambio non lo degnano di un'occhiata? e la soluzione proposta è quella di commentare a sua volta come un forsennato di modo che finalmente qualcuno gli caghi le tanto ignorate poesie? ma dai.....mi sa che non ci siamo proprio....qua si dovrebbe combattere l'ipocrisia ma mi pare di combattere contro i mulini a vento....
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caro Salvo eccomi qua prima di dire che un testo non merita bisogna essere un critico io non lo sono e presumo che neanche tu lo sei ,quindi uno può commentare una poesia perchè gli piace , magari una bellissima che secondo lui non lo è non la commenta e questo non credo sia ipocrisia e credo inoltre che nessuno ti obbliga a commentare l'autore che ti ha commentato , spero di essere stato abbastanza chiaro ciao moreno
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caro Salvo eccomi qua prima di dire che un testo non merita bisogna essere un critico io non lo sono e presumo che neanche tu lo sei ,quindi uno può commentare una poesia perchè gli piace , magari una bellissima che secondo lui non lo è non la commenta e questo non credo sia ipocrisia e credo inoltre che nessuno ti obbliga a commentare l'autore che ti ha commentato , spero di essere stato abbastanza chiaro ciao moreno
Se la metti in questo modo si....posso anche essere d'accordo....l'importante infatti è commentare ciò che piace....mai farlo per scambio.
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diciamo che sarebbe ora di finirla.....e parlo a tutti....cerchiamo di essere persone ragionevoli.
commentiamo chi vogliamo, ma facciamo con coscienza e un briciolo di coerenza.
sono convinto che chi è più bravo, alla fine in un modo o nell'altro, andrà avanti.
e sarà riconosciuta la sua bravura.
chi non lo è, rimarrà nell'ombra, dopo aver conosciuto la luce.
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Se la metti in questo modo si....posso anche essere d'accordo....l'importante infatti è commentare ciò che piace....mai farlo per scambio.
certo Salvo questo era il mio intento anche se fatico a credere che uno commenti un autore consapevole poi che l'altro lo ricambi perchè allora penso di essere l'unico pirla del sito che commenta autori che a loro volta non mi commentano ma di questo me ne frego altamente io commento se la poesia mi piace punto.
poi se l'autore a sua volta mi commenta ben accetto e sono d'accordo pure con Salvatore Ferrante che sarebbe ora di smetterla e di andare d'accordo tutti come avevo postato inizialmente, vi saluto nuovamente ciao moreno
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Apro e chiudo una parentesi.
Trovo ridicolo e assurdo che una persona che in questa discussione parla tanto di libertà di commentare, mi scrive un MP dicendomi che lo sto controllando, per il semplice motivo che ho visitato due volte la pagina di una sua "poesia".
Buona giornata a tutti.
Dave
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Apro e chiudo una parentesi.
Trovo ridicolo e assurdo che una persona che in questa discussione parla tanto di libertà di commentare, mi scrive un MP dicendomi che lo sto controllando, per il semplice motivo che ho visitato due volte la pagina di una sua "poesia".
Buona giornata a tutti.
Dave
Ma qua sfioriamo il tragicomico..... :o :o :o
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Dave du Demon, quel tizio di cui non dici il nome ha perfettamente ragione!!!!!! I controlli a ciasscuno di noi ci sono, continui, pressanti, senza sosta, senza soluzione di continuità. Io ne sono del tutto terrorizzato, Anche in questo momento, che dovrei essere solo in casa, dietro le mie spalle sento due occhi che stanno guardando quel che scrivo. E anche la notte ombre si aggirano per la mia casa, ascoltano il mio respiro e se, non riuscendo più a dormire vado al computer, mi attorniano, leggono qual che scrivo, insomma mi controllano di continuo. Penso che dovrò smettere di scrivere, perchè in ogni mio scritto leggo subito dopo il loro intervento di controllo.
Quel tizio ha perfettamente ragione. E soprattutto non credere a quei medici (psichiatri)che ti dicono che esiste una malattia mentale che i testi chiamano "mania di persecuzione". E stiano attenti anche tutti gli altri, anche i redattori. Provate a porre mente locale, ponetevi al computer e... non sentite mille occhi di entità invisibili che vi guardano, vi controllano, vi spiano? Altro che situazione tragicomica! Smetto di scrivere, prchè l'entità che ora mi sta controllando mi fa anche il pizzicorino sotto i piedi. Voi, che potete, prima che vi accada mettetevi un paio di scarponi da alta montagna, che vi saranno d'antidoto. Date tutti retta a me, che vi metto in guardia contro il pericolo, io che sono ultraperfettamente sano di mente! Parola di Molinèo!
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Dave du Demon, quel tizio di cui non dici il nome ha perfettamente ragione!!!!!! I controlli a ciasscuno di noi ci sono, continui, pressanti, senza sosta, senza soluzione di continuità. Io ne sono del tutto terrorizzato, Anche in questo momento, che dovrei essere solo in casa, dietro le mie spalle sento due occhi che stanno guardando quel che scrivo. E anche la notte ombre si aggirano per la mia casa, ascoltano il mio respiro e se, non riuscendo più a dormire vado al computer, mi attorniano, leggono qual che scrivo, insomma mi controllano di continuo. Penso che dovrò smettere di scrivere, perchè in ogni mio scritto leggo subito dopo il loro intervento di controllo.
Quel tizio ha perfettamente ragione. E soprattutto non credere a quei medici (psichiatri)che ti dicono che esiste una malattia mentale che i testi chiamano "mania di persecuzione". E stiano attenti anche tutti gli altri, anche i redattori. Provate a porre mente locale, ponetevi al computer e... non sentite mille occhi di entità invisibili che vi guardano, vi controllano, vi spiano? Altro che situazione tragicomica! Smetto di scrivere, prchè l'entità che ora mi sta controllando mi fa anche il pizzicorino sotto i piedi. Voi, che potete, prima che vi accada mettetevi un paio di scarponi da alta montagna, che vi saranno d'antidoto. Date tutti retta a me, che vi metto in guardia contro il pericolo, io che sono ultraperfettamente sano di mente! Parola di Molinèo!
sarò anche tragicomico ma quel tizio sono io e il signor Dave mai prima che postassi i miei post su questo romanzo che sa di pagliacciata si era premurato di guardare i miei scritti, e la sua risposta del perchè tanto interessamento ai miei scritti è stata la seguente sbagliava perchè schiacciava il tasto testo precedente a distanza di ore sempre lo stesso tasto un pochino banale come scusa, quindi chi ha orecchi intenda cari fratelli e con questo chiudo
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Proprio perchè questa discussione sta prendendo l'indirizzo di una pagliacciata, mi sono permesso di postare quello scritto che non voleva certo essere offensivo per il Duca (non sapevo e non potevo sapere fra l'altro chi era l'indiziato). Si stanno ripetendo ad usura le stesse cose, con un corso e ricorso ciclico. Perchè chi di competenza non chiude con un taglio di forbici la discussione, che davvero appare a questo punto... tragicomica? La curiosità mi spinge a continuare a guardare, ma le palle oramai spazzano in terra. Per favore, basta! Affinchè non mi scivolino fuori dalla finestra, a togliere la polvere anche dalle strade...
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a sogno rispondo. Che faccia i nomi e la si smetta di dare parole al vento. Se lei ha le prove di qualcuno che non si comporta bene non deve fare uso di omertà, deve PARLARE CHIARO perché adesso io lo voglio sapere! E se non lo dice qui che porti le prove alla redazione ela redazione ´prenda i provvediemnti dovuti contri questi piuttosto che sollevare polveroni.
Barbara
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Scusatemi, non lamentiamoci se poi in giro si dice che i poeti sono noiosi.
troppe seghe mentali
facciamola finita che siamo veramente tra il patetico e il noioso.
Secondo Sanguinetti il compito dei poeti è quello di disignare il profilo ideologico di un'epoca.
Mi pare che il tessuto sociale della nostra epoca ( se stiamo assolvendo al nostro compito) è molto molto peggiore di quanto la mia immaginazione poteva concepire.
Cerchiamo di rilassarci e goderci questo week end di sole che il buon Dio ci ha riservato.
ciao ciao
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Luigi ti prego chiudi il topiiiiiiiiiiiiiic!!! >:( :( :o :-X :-[ :'(......... :police:
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Barbara non sei tu, anzi i tuoi interventi mi sono sembrati tutti condivisibili.
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caro/a sogno, che non fossi io lo sapevo visto che non uso fare queste cose, e non sono certo arrabbiata con te, ma vorrei che se si sapessero certe cose si dicessero e così dovrebbe fare anche crepax. Ripeto, se non qui alla redazione e ch'essa se ne occupi evitando tutto questo caos che ha fatto allontanare molte persone dal sito.
Barbara
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ma fatevi una passeggiata....oggi è sabato e il tempo non è nemmeno tanto brutto...
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buonasera a tutti,
vorrei che qualcuno mi spiegasse il perchè in un' Italia corrota dal primo all'ultimo cittadino,piena di evasori fiscali, di gente che prende mazzette etc etc, di statali che si vantano che sono gli unici a pagare le tasse ( anche se poi la gran parte di loro ruba lo stipendio) gli unici onesti d'Italia dovrebbero stare tutti su questo sito.
Io ho visto su face-book una poesia a tema di un autore/trice del sito quando ancora doveva essere in anonimo ( cioè durante il week end). Non faccio nomi ma sta tra coloro che è entrato/a in questa discussione. Quindi quello che è stato detto da Dave Demon non è proprio una cosa così astrusa.
Per amore di verità devo dire che poi la poesia non è risultata tra quelle segnalate dagli autori.
un'altra autrice ( forse anche voi lo avrete notato) nell'ultimo verso della poesia a tema della scorsa settimana si è firmata. Io l'ho scritto in bacheca che si trattava di concorrenza sleale e la stessa dopo un paio d'ore ha provveduto a cancellare la firma, tanto che poi la redazione non vedendo più la firma, ha trovato fuori luogo il mio messaggio in bacheca e me lo ha cancellato. La poesia aveva già due commenti ma l'omertà è stata tale che nessuno ha avvisato la redazione. Quando l'ho fatto io era tardi.
Ora ciascuno è libero di bluffare e cercare di imbrogliare, ma almeno avesse la decenza di tacere, che qua" Nisciuno è fesso"
ciao
Cara amica, ho già fatto notare alla redazione che se qualcuno vuole sapere i nomi degli autori delle poesie a tema, esiste un modo, dall'indice delle poesie a tema, quello generale. Mi è stato spiegato che c'è un motivo tecnico non arginabile, quindi o si è onesti o si leggono i nomi e si da una valutazione sulla poesia a prescindere da chi l'ha scritta. E ricordo che non vince chi ha più letture...Contano le segnalazioni, così dicono.
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cara Pat, ma il regolamento dice anche che le poesie a tema non possono essere pubblicate fino alla dura ta " del concorso" nè su altri siti nè su internet in generale.
Comunque chi lo fa, viola il regolamento e la poesia dovrebbe essere tolta tra quelle a tema
un autore mi ha detto che ho fatto un ragionamento antitetico affermando che la poesia può essere anche pubblicata su repubblica, ma se fa schifo non vince e quindi non ha alcun senso che l'autore la diffondi.
Faccio presente all'autore che se io mi presento alle elezioni competendo contro Berlusconi, e ovvio che non vinco anche se il giorno delle votazioni riempio tutti i quotidiani d'Italia della mia propaganda.
Ciò non toglie che pur non avendo vinto sono passibile di reato perchè la campagna elettorale termina due giorni prima.
E' solo questione di rispetto delle regole
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Se mi cancellassi tutti i commenti adulatori ad alcune mie prime poesie, non sarebbero mai nate le seconde, nè le terze
...
Magari fosse stato possibile, ad averci pensato prima, ma ti rendi conto quale bene per l'umanità? ;D ;D ;D
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SUlla poesia " Calabria" a tema, in un commento viene citato nome e cognome dell'autrice.
Forse sono tutte e due in buona fede, essendo nuovi del sito, ma fatto sta che c'è nome e cognome.
Comunque andando su internet e digitando i primi due versi della poesia, si può sapere chi l'ha scritta.
A questo punto per par condicio io proporrei che anche nelle poesie a tema, il nome della persona fosse visibile a tutti, almeno si gioca ad armi pari.
Ciascuno voterà secondo coscienza o secondo simpatia.
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Aahhahaahah quoto Il Conte, ma in simpatia ;D
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a sogno rispondo. Che faccia i nomi e la si smetta di dare parole al vento. Se lei ha le prove di qualcuno che non si comporta bene non deve fare uso di omertà, deve PARLARE CHIARO perché adesso io lo voglio sapere! E se non lo dice qui che porti le prove alla redazione ela redazione ´prenda i provvediemnti dovuti contri questi piuttosto che sollevare polveroni.
Barbara
In effetti basterebbe una semplice segnalazione in redazione...
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SUlla poesia " Calabria" a tema, in un commento viene citato nome e cognome dell'autrice.
Forse sono tutte e due in buona fede, essendo nuovi del sito, ma fatto sta che c'è nome e cognome.
Comunque andando su internet e digitando i primi due versi della poesia, si può sapere chi l'ha scritta.
A questo punto per par condicio io proporrei che anche nelle poesie a tema, il nome della persona fosse visibile a tutti, almeno si gioca ad armi pari.
Ciascuno voterà secondo coscienza o secondo simpatia.
Il valore di un risultato sta nel processo per raggiungerlo.
Albert Einstein
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Poco fa ho commentato con ironia, ma anche con sincerità, una barzelletta scritta in prosa, in maniera che risulta anche un pò ostica alla lettura. L'autore/ce del testo, di cui preferisco non rivelare il nome, è immediatamente venuto/a a rendermi la pariglia, dandomi in modo velato, della gelosa e insoddisfatta dalla vita, e non ha nemmeno messo in dubbio il suo elaborato. Sono dunque giunta alla conclusione che si preferisce l'ipocrisia alla sincerità. Mi scuso con l'autore/ce del testo per aver intaccato il suo orgoglio. Chiudo qui. Ciao a tutti.
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@ Salvatore Ferranti. Hai ragione non ti conosco e non ho mai fatto il tuo nome ma avendo letto un paio di tue poesie ho capito che non sono un poeta e che forse dovrei fare altro nella vita.
Non sono ironico e aggiungo che per me tu sei un bravissimo poeta e dovresti pubblicare qualcosa.
Non ho mai preteso di essere il più bravo e quando incontro qualcuno migliore di me lo ammetto.
@ Sogno il mio era un esempio.
Io ho fatto amicizia solo con 4 poeti proprio per mantenere la libertà di far leggere le mie poesie.
Non so chi mi ha chiesto i nomi dei 6...ho già spiegato tutto sono un po stufo di dirli un'altra volta.
Torno al forum dei bimbi minkia juventini...un piccolo favore. RIPETO per l'ennesima volta di non essere una persona PER NIENTE ragionevole. E' un mio limite l'ho ammesso e lo riammetto.
Gradirei non si facesse il mio nome a vanvera se avete qualcosa da dirmi potete almeno avvertirmi per mail ho una vita fortunatamente e non sto tutto il giorno a controllare il forum.
Grazie.
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Caro crepax, sono cosi bravo che la redazione ha appena deciso di rimettermi in training.
per insegnarmi a scrivere....sai com'è...
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a Crepax,
hai interpretato male. guarda che non sono io a volere sapere i nomi, ma sono altri che vogliono sapere da me i nomi per fatti che ho citato in un precedente intervento ma senza fare nomi
buona domenica
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Per Salvatore,
a me le tue poesie piacciono, ma il mio giudizio non conta, anche perchè non ho la pretesa di essere una critica letteraria.
Il problema che alcune poesie sono veramente prosastiche, altre non sono prosastiche ma sono parole prese dal mucchio e messe vicino senza alcun senso.
Nessuno sa cosa significhino, ma molti sono disposti a commentare che ne sono stati affascinati, ma guarda caso in quei commenti non si fa mai riferimento ai versi della poesia, ma si fa un commento generico, valido per tutte le poesie del sito.
Salvatore, il giudizio della redazione è insindacabile, ma è anche giusto che sia così, non è che ognuno può dire la sua e la poesia passa su votazione.
La poesia è soggettiva e se il tuo stile non piace alla redazione che vuoi fare?
Non dimenticare che Manzoni, giudicato da una maestrucola, prendeva 5 in italiano, eppure la lingua italiana l'ha fatta lui.
Non dimenticare che Einstein era stato giudicato dalle capacità limitate.
Cosa vuoi che contino i giudizi, siano essi positivi che negativi?
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Cara sogno, qui non si tratta di opinioni.
si tratta del fatto che in questa maniera impediscono alla gente di pubblicare...
In oppure Out, capito?
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Dopo aver seguito questo lunghissimo romanzo a puntate, carissimi amici e nemici (in questo caso mi riferisco a quelli che lanciano frecciate piene di veleno di cui ho letto in varie poesie e commenti, per vendicarsi di chi è intervenuto in difesa della POESIA); dopo aver capito come dilettanti di scrittura si sentano dei grandi poeti sul piedistallo (che non lo ammetteranno mai, ma lo si intuisce dalla risposta che ho ricevuto in un messaggio privato "Come osa uno che ha pubblicato solo venti poesie venir a giudicare le mie numerosissime pubblicazioni?"), ho deciso di abbandonare questo sito che non corrisponde alle mie aspettative di correttezza. Come si dice "Se vai per questi mari, questi pesci prendi" e per stare qui bisogna comportarsi come il personaggio di cui parla il bravissimo Tarabella nella sua poesia odierna. Beh! Io non ne sono capace. Lascio dunque un saluto a tutti (tornerò a leggere quei bravissimi poeti (quelli veri) che tenete seppelliti sotto la vostra ipocrisia), e un'ultimo dono:
http://www.youtube.com/watch?v=aznmbLLacfY
Buona strada e buon proseguimento a tutti!
Spero che la redazione voglia essere così cortese da lasciarmi il tempo di scaricare le poesie che ho pubblicato qui in esclusiva.
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Dopo aver seguito questo lunghissimo romanzo a puntate, carissimi amici e nemici (in questo caso mi riferisco a quelli che lanciano frecciate piene di veleno di cui ho letto in varie poesie e commenti, per vendicarsi di chi è intervenuto in difesa della POESIA); dopo aver capito come dilettanti di scrittura si sentano dei grandi poeti sul piedistallo (che non lo ammetteranno mai, ma lo si intuisce dalla risposta che ho ricevuto in un messaggio privato "Come osa uno che ha pubblicato solo venti poesie venir a giudicare le mie numerosissime pubblicazioni?"), ho deciso di abbandonare questo sito che non corrisponde alle mie aspettative di correttezza. Come si dice "Se vai per questi mari, questi pesci prendi" e per stare qui bisogna comportarsi come il personaggio di cui parla il bravissimo Tarabella nella sua poesia odierna. Beh! Io non ne sono capace. Lascio dunque un saluto a tutti (tornerò a leggere quei bravissimi poeti (quelli veri) che tenete seppelliti sotto la vostra ipocrisia), e un'ultimo dono:
http://www.youtube.com/watch?v=aznmbLLacfY
Buona strada e buon proseguimento a tutti!
Spero che la redazione voglia essere così cortese da lasciarmi il tempo di scaricare le poesie che ho pubblicato qui in esclusiva.
Scusa se mi intrometto ma non ti sembra di essere un pò troppo drastica?
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Scusa se mi intrometto ma non ti sembra di essere un pò troppo drastica?
Salvo sai quanto ti stimo, sei uno dei miei autori preferiti, nonostante tu scriva in modo così diverso dal mio. Quando leggo le tue poesie le sento, anzi le ascolto a pelle. Le sentovere, fresche, giovani come sei tu, ma permettimi, qui si sta facendo un gioco al massacro e non mi meraviglia la scelta di Perlanera, che conosco poco. Stamattina hanno di nuovo messo in training Sal Ferranti, ma è normale? Dimmi tu. Io non mi creo problemi, sono stimatissima in tutti i siti dove pubblico, anzi proprio stamattina su uno di questi, un autorevole critico ha stilato un saggio sulla mia poesia. Non voglio fare pubblicità in privato ti dirò dove andare a leggerla. Qui sono mesi che pubblico ininterrottamente e in esclusiva, non che sia meritevole più di altri, ci mancherebbe, ma a parte alcuni vedo autori del giorno e del mese e dintorni...
Chiedo scusa dello sfogo, non è mio modo, assolutamente no, ma di fronte all'ingiustizia non ci sto mi spiace. T'abbraccio Salvo. Potrei essere tua madre vista l'eta'!
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Salvo sai quanto ti stimo, sei uno dei miei autori preferiti, nonostante tu scriva in modo così diverso dal mio. Quando leggo le tue poesie le sento, anzi le ascolto a pelle. Le sentovere, fresche, giovani come sei tu, ma permettimi, qui si sta facendo un gioco al massacro e non mi meraviglia la scelta di Perlanera, che conosco poco. Stamattina hanno di nuovo messo in training Sal Ferranti, ma è normale? Dimmi tu. Io non mi creo problemi, sono stimatissima in tutti i siti dove pubblico, anzi proprio stamattina su uno di questi, un autorevole critico ha stilato un saggio sulla mia poesia. Non voglio fare pubblicità in privato ti dirò dove andare a leggerla. Qui sono mesi che pubblico ininterrottamente e in esclusiva, non che sia meritevole più di altri, ci mancherebbe, ma a parte alcuni vedo autori del giorno e del mese e dintorni...
Chiedo scusa dello sfogo, non è mio modo, assolutamente no, ma di fronte all'ingiustizia non ci sto mi spiace. T'abbraccio Salvo. Potrei essere tua madre vista l'eta'!
Probabilmente non ti riferirai a lui, ma l'autore del mese è uno dei migliori 8) lasciatemelo dire!
Sarebbe bello da parte della redazione prendere qusto sfogo-diverbio collettivo come uno stimolo per la crescita, anche se so che è difficile gestire una situazione così grande e complessa.
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Probabilmente non ti riferirai a lui, ma l'autore del mese è uno dei migliori 8) lasciatemelo dire!
Sarebbe bello da parte della redazione prendere qusto sfogo-diverbio collettivo come uno stimolo per la crescita, anche se so che è difficile gestire una situazione così grande e complessa.
Infatti Dave. Credo che la situazione sia più complicata di quel che sembra, è stato tolto il coperchio alla pentola. Mi dispiace togliere tempo ai commenti, preferirei commentare le poesie come ho sempre fatto, con passione.
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Perlanera dunque se ne va, a quanto apprendo. Io la conosco molto ma molto bene Perlanera, più di quanto possiate immaginare, anche se lo spazio che ci divide è di oltre trecento chilometri, ma quando ci parliamo siamo veramente a pochi centimetri di distanza l'una dall'altro. Se ne va perché è una delle poche persone che io ho incontrato che ama veramente la Poesia, solamente la Poesia in sé, non le interessano gli elogi, i commenti, le lodi. Essa, ve lo assicuro, scrive esclusivamente per se stessa, con una continuità incredibile, perché tutto in lei è Poesia, il suo animo gronda di Poesia, lei stessa è solo ed esclusivamente Poesia. La sua sensibilità dovrebbe essere maggiorarmene capita. Si trova ad essere tacciata di gelosa ed invidiosa solo perché qualche volta, sia pure con estrema delicatezza, osa criticare con levità poesie che di poesia non hanno neppure il minimo profumo, ma che puzzano d'imbroglio, d'inganno, insomma che sono completamente nascoste da quel "fumus amicitiae" che è un veleno asfissiante che, specie in un sito di poesia, può fare molto male a chi possiede vera sensibilità. E non solo ai puri, ma anche agli stessi poeti esaltati a comando, perché finiscono col sentirsi grandi, insuperabili, immensi, e anche quando potrebbero stare un giorno a riposo, no, scrivono la prima cazzata che gli viene in mente e la pubblicano. Tanto la redazione non s'accorgerà e il coro dei pecoroni sarà sempre pronto ad innalzare cori d'elogio. Magari scorrendo appena la poesia. Basta però il nome. Quello è sufficiente.
Per l'appunto ieri è capitata sotto tiro proprio una prolificissima iscritta, che, malgrado tutto, continua imperterrita, ma essa, si sappia, è stata presa a caso, la prima che è capitata, ed è il simbolo e la rappresentazione di tanti, di troppi, poeti e commentatori del sito. Quindi non è lei che unica viene mirata a dovere, ma rappresenta tutti quelli che hanno bisogno di prendere coscienza di cosa è veramente la poesia, al di là di chi dice loro che sono grandi poeti
1.Leggo che Perlanera dice che è stato fatto accenno ad uno che interviene nel sito (non lo chiamo poeta) a criticare essendo un bamboccio, in quanto ha scritto solo venti poesie e quindi non ne ha diritto. Sappia chi ha detto questo, che si riferisce evidentemente a me, che se in questo momento qui, come Molinèo, appaiono solo una ventina di poesie, io ho una tale esperienza nel campo della poesia che, quando l'avrà raggiunta qualche altro, potrà dire un poco di avere conoscenza di poesia. Diffuse nei siti di internet, lette per anni in radio regionali, si trovano, sotto nick diversi, centinaia e centinaia di mie poesia, che io non ripeto mai, come potrei, ma mi piace inventarne sempre di nuove, perché questo è lo scopo della poesia. Rinnovarsi.
2.Io non seguo certo Perlanera nell'abbandono. Resto. E finché resto io ci sarà sempre una voce veramente fuori dal coro, che non cede ad accomodamenti ed accordi, ma che sarà sempre libera ed indipendente (nonché educatissima nelle espressioni). A costo però di dire la verità a tal punto da voler essere ad ogni costo eliminata. Perché un sito, se ne ha la maggioranza e vuol sopravvivere, deve adeguarsi alla volontà e alla prepotenza ipocrita della massa. Che non vuole Poesia, ma solo amicizia falsa ed ignobile, che si esplica in commenti grandiosi a poesie che sono cacature di vacca , se confrontante con quello che è la vera Poesia (con tutto il rispetto però per i moti dell'anima, che però non assumono la caratteristica di poesia), perché fanno illude il compositore di assere un grande maestro di poesia, mentre resta sempre più invisibile e piccolo. Quindi non c'è crescita.
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A Perlanera, se sei ancora sul sito.
Prima Vorrei rammentarti che non perchè uno ha solo 7 o 8 o 20 poesie su scrivere sia meno valido di chi ne ha 300.
Tu quante ne avevi sei mesi fà? nessuna
cosa significa che sei mesi fà non valevi niente?
secondo: uno può avere anche 1000 poesie e averne pubblicate su "scrivere" solo 3
terzo: la grandezza di un poeta non la fa certo il numero di poesie, quanto la qualità
quarto: Anche Montale prima di diventare Montale aveva scritto solo una poesia, e poi solo due, e poi solo tre, etc etc
quinto: non solo Montale ma tutti i poeti, sia quelli degni di tale nome che gli scribacchini
sesto: offendere gli altri minacciando inoltre di andarsene, come se il sito non potesse fare a meno di Perlanera mi sembra presenzione pura.Il sito può fare a meno di ciascuno di noi.
A tutti quelli del sito:
Vi sembra normale che una poesia postata alle 00,05 a tema non sia ancora stata convalidata o meno?
Se esce dopo che gli autori hanno votato che senso ha?
Capisco che il lavoro viene fatto da autori volontari e li ammiro per questo, allora io proporrei che anche per chi è in training, le poesie a tema siano escluse dal training per essere valutate ed eventualmente votate dagli autori e non solo dalla redazione.
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...per favore..... chiudete questo topic....
ho la nausea....
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Magari fosse stato possibile, ad averci pensato prima, ma ti rendi conto quale bene per l'umanità? ;D ;D ;D
:D :D :D NO!!! Magari me ne rendessi conto: per questo gradirei commenti sinceri! E poi...
io sono innamorata dell'infinito: è quella la poesia che vorrei arrivare a scrivere!
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Per Salvatore,
1---a me le tue poesie piacciono, ma il mio giudizio non conta, anche perchè non ho la pretesa di essere una critica letteraria.
2--Il problema che alcune poesie sono veramente prosastiche, altre non sono prosastiche ma sono parole prese dal mucchio e messe vicino senza alcun senso.
2--Salvatore, il giudizio della redazione è insindacabile, ma è anche giusto che sia così, non è che ognuno può dire la sua e la poesia passa su votazione.
1--La poesia è soggettiva e se il tuo stile non piace alla redazione che vuoi fare?
Non dimenticare che Manzoni, giudicato da una maestrucola, prendeva 5 in italiano, eppure la lingua italiana l'ha fatta lui.
Non dimenticare che Einstein era stato giudicato dalle capacità limitate.
Cosa vuoi che contino i giudizi, siano essi positivi che negativi?
La seconda che hai detto. Se dovessimo pubblicare solo quelle a gusto...
1- siamo così vari nei gusti, noi redattori, che nascerebbe un sito scrivere per ognuno.
2- So riconoscermi il merito di riconoscere una buona poesia, anche se non la condivido nel genere (ecco, le odio le poesie d'amore, alcuni giorni, non per questo non potrei avere piacere a leggerle in un altro, dipende anche dagli stati d'animo, il "piacermi", ma ne sono consapevole). Il parere che offro in redazione prescinde dal mio gusto.
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SUL POST ULTIMO DI SOGNO CHE NON HA CAPITO NULLA!!! ANZI TUTTO IL CONTRARIO!!!
Mi spiace dovertelo dire, Sogno, ma non hai capito proprio niente del messaggio di Perlanera. Proprio proprio niente, anzi, addirittura l'opposto, l'esatto contrario. Perlanera se la rifaceva proprio con un autore che lei aveva criticato perché questi, nel risponderle privatamente, le aveva detto, accennando a me, cioè a Molinèo, come poteva questo autore permettersi di criticare lei che aveva tante poesie, uno come lui che ne aveva pubblicate solo venti! E a dimostrazione dell'errore di questo assunto Perlanera ha CHIARAMENTE detto quello che invece tu le rimproveri dando poi la spiegazione eguale a quello che è il suo pensiero.
Se questo deve essere il modo di leggere, se questo è il modo d'interpretare al contrario il pensiero, ecco che si capisce come certi commenti siano completamente sballati, così come è COMPLETAMENTE SBALLATO questo intervento di Sogno che, prima di dire certe cose e fare certe ridicole figure dovrebbe impegnarsi a leggere meglio. Se va di fretta solo per essere presente e farsi notare nel forum , se lo fa solo per questo, la consiglio di andarci piano e di meditare prima di scrivere una castronata come questa. Per evitarle questa ricopertura la consiglio di chiedere alla redazione di cancellare quel suo commento, in modo che la figuraccia possa essere, se non eliminata del tutto, almeno attenuata, perché molti avranno già letto. La redazione potrà, per far sparire tutta questa questione non certo esaltante, cancellare anche il mio messaggio. E così Sogno, come dopo un'assoluzione, si sentirà nuovamente tranquilla. Però, Sogno, mi raccomando, leggere con il cervello, con attenzione. E non ricascarci!
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Caro crepax, sono cosi bravo che la redazione ha appena deciso di rimettermi in training.
per insegnarmi a scrivere....sai com'è...
Non potrei nè vorrei insegnare "a scrivere" a qualcuno. Ma possiamo "dare lezioni" sulle scelte di pubblicazione fatte dal sito, e sul suo regolamento: questione di rispetto, si, proprio quello. Questione di rispetto per chi ha ideato, realizzato e creato un sito, per chi ha dovuto fare delle scelte di pubblicabile o meno, per chi cerca di eseguire materialmente il possibile perché il regolamento ed il rispetto resti attuato.
Per chi in altro luogo cerca di risolvere la necessità per molti di scrivere anche prose o poesie prosastiche e vi sta lavorando per realizzarlo e donarcelo. (sono abbastanza retorica? eppure è vero!) (Grazie Luigi, non demordere... sviolinata? che ognuno vi legga quel che crede)
Vi sono molti spazi in internet che permettono di condividere, questo è uno spazio determinato: non vorremmo sconfinamenti, ma evidentemente nel tuo caso essi sono stati posti in essere più volte, e tu lo sai, senza che ti senta autorizzato a sconfinare nel personale egocentrismo su di un topic che parla di tutt'altro, e me ne scuso con chi lo ha aperto con tutte altre intenzioni per aver sconfinato anche io nel risponderti.
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per MArina
Sono daccordo con te Marina, ma delle due l'una.
Se è possibile individuare in maniera oggettiva una bella poesia da una che non lo è, perchè al contempo si sostiene che la poesia è l'emozione che ti riesce a trasmettere?
L'emozione non è qualcosa di soggetivo?
Io concordo con te che, avendo le competenze, si può stabilire se una poesia è bella, appunto non capisco perchè certe ciofeche di poesie hanno 25 commenti e non approvo come giustificazione : " a me ha emozionato".
Ci sono poesie oggetivamente brutte che non possono emozionare, non solo, ma andrebbero oscurate dal sito, invece hanno 25 commenti.
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Dopo aver seguito questo lunghissimo romanzo a puntate, carissimi amici e nemici (in questo caso mi riferisco a quelli che lanciano frecciate piene di veleno di cui ho letto in varie poesie e commenti, per vendicarsi di chi è intervenuto in difesa della POESIA); dopo aver capito come dilettanti di scrittura si sentano dei grandi poeti sul piedistallo (che non lo ammetteranno mai, ma lo si intuisce dalla risposta che ho ricevuto in un messaggio privato "Come osa uno che ha pubblicato solo venti poesie venir a giudicare le mie numerosissime pubblicazioni?"), ho deciso di abbandonare questo sito che non corrisponde alle mie aspettative di correttezza. Come si dice "Se vai per questi mari, questi pesci prendi" e per stare qui bisogna comportarsi come il personaggio di cui parla il bravissimo Tarabella nella sua poesia odierna. Beh! Io non ne sono capace. Lascio dunque un saluto a tutti (tornerò a leggere quei bravissimi poeti (quelli veri) che tenete seppelliti sotto la vostra ipocrisia), e un'ultimo dono:
http://www.youtube.com/watch?v=aznmbLLacfY
Buona strada e buon proseguimento a tutti!
Spero che la redazione voglia essere così cortese da lasciarmi il tempo di scaricare le poesie che ho pubblicato qui in esclusiva.
Tutta questa masnada provoca soltanto questo: ombra sulla maggioranza che non condivide, né interviene nel forum, su quanti leggono, lavorano al proprio miglioramento: sulla vera essenza del sito Scrivere, che esiste e non è quello qui rappresentato.
Perché mentre si svolgevano le ultime quattro pagine di questa discussione, si svolgeva anche l'incontro dei poeti del sito, e vi assicuro che il vero sito è quello di comunione e scambio di umanità e lirica che riusciamo sempre a creare. Condivisione di pensieri e di storie. E con la presenza dei presenti, e con quanti sapevamo vi partecipavano pur solo con il cuore, e questo non passa attraverso queste ormai più che rattrappite cicliche discussioni, e te lo dimostro, Perlanera. asp...
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Proprio perchè questa discussione sta prendendo l'indirizzo di una pagliacciata, mi sono permesso di postare quello scritto che non voleva certo essere offensivo per il Duca (non sapevo e non potevo sapere fra l'altro chi era l'indiziato). Si stanno ripetendo ad usura le stesse cose, con un corso e ricorso ciclico. Perchè chi di competenza non chiude con un taglio di forbici la discussione, che davvero appare a questo punto... tragicomica? La curiosità mi spinge a continuare a guardare, ma le palle oramai spazzano in terra. Per favore, basta! Affinchè non mi scivolino fuori dalla finestra, a togliere la polvere anche dalle strade...
Per l'attenzione di Perlanera:
;D Monileo, Non ti ricorda un intervento del Conte al quale tu rimanesti quanto meno scettico solo qualche giorno fa, nel quale tu affermasti di essere nuovo del sito? Che effetto ti fa sapere che a me questo tuo sembra una fotocopia del suo? Lo so, vi sono differenze ecc... ma è il concetto base sulle sfere, che mi sembra identico!
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per MArina
Sono daccordo con te Marina, ma delle due l'una.
Se è possibile individuare in maniera oggettiva una bella poesia da una che non lo è, perchè al contempo si sostiene che la poesia è l'emozione che ti riesce a trasmettere?
L'emozione non è qualcosa di soggetivo?
Io concordo con te che, avendo le competenze, si può stabilire se una poesia è bella, appunto non capisco perchè certe ciofeche di poesie hanno 25 commenti e non approvo come giustificazione : " a me ha emozionato".
Ci sono poesie oggetivamente brutte che non possono emozionare, non solo, ma andrebbero oscurate dal sito, invece hanno 25 commenti.
Mi sembra inutile dopo i miei due post precedenti continuare ad impriastricciare pagine: credo che si possa "sfogliare" il forum da soli per cercare di darsi delle risposte. Il quesito qui è? I commenti di scambio esistono? Discutiamone. Ne abbiamo discusso (abbastanza 16mipare pag? ennesime). La risposta pare sia si? Ok, quasi quasi si dovrebbe chiudere: aspetto la risposta di Perlanera per chiuderlo (come auspicato da chi lo ha aperto o mamma, mi pare, se mi sbaglio corrigimi! o se non eri tu, ho perso il conto) perché sono più interessata alle persone che a qualche sciocco numerino rosso accanto alle poesie, grazie a tutti per la pazienza di averci letto.
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Scusate, a questo punto non capisco più niente nemmeno io e forse sto anch'io sconfinando, ma sono troppo stanca per andare a cercare il thread, giusto, perciò vorrei sottoporre a chi gentilmente vorrà rispondermi questi versi, cercando di farmi capire se si tratta di poesia o prosa:
"Perché quelle piante turbate m'inteneriscono?
Forse perché ridicono che il verde si rinnova
a ogni primavera, ma non rifiorisce la gioia?
Ma non è questa volta un mio lamento
e non è primavera, è un'estate,
l'estate dei miei anni.
Sotto i miei occhi portata dalla corsa
la costa va formandosi immutata
da sempre e non la muta il mio rumore
né, più fondo, quel repentino vento che la turba
e alla prossima svolta, forse finirà.
E io potrò per ciò che muta disperarmi
portare attorno il capo bruciante di dolore.
Ma l'opaca trafila delle cose
che là dietro indovino: la carrucola nel pozzo,
la spola della teleferica nei boschi,
i minimi atti, i poveri
strumenti umani avvinti alla catena
della necessità, la lenza
buttata a vuoto nei secoli,
le scarse vite, che all'occhio di chi torna
e trova che nulla nulla è veramente mutato
si ripetono identiche,
quelle agitate braccia che presto ricadranno,
quelle inutilmente fresche mani
che si tendono a me e il privilegio
del moto mi rinfacciano.
Dunque pietà per le turbate piante
evocate per poco nella spirale del vento
che presto da me arretreranno via via
salutando salutando.
Ed ecco già mutato il mio rumore
s'impunta un attimo e poi si sfrena
fuori da sonni enormi
e un altro paesaggio gira e passa."
Ringrazio anticipatamentr chi vorrà darmi il suo sincero parere
Grazie
E che ci azzecca con il titolo di questo post? ti dispiace spostare la discussione su un post proprio proprio tutto tuo magari in discussioni fra autori o leggiamo insieme poesie di autori noti e meno noti? (non sul laboratorio dei commenti, non mi pare il fine sia quello di cercare di sviscerare una critica, lo dico solo per coloro che stavao facendo morire anche il laboratorio per imparare a commentare ed essere commentati postandovi tutte le respinte redazionali, grazie)
;D Potrei usare una raspa, ma a volte è meglio di un albero rugoso lo scrivere da cattivissima, fa passare tutte le nuvolette scure che albergano nelle testolina piccina picciò pre una cretina marina maron (è poesia se parlo in metafora di quanto mi roda il fegato e faccio una rima?)
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A Perlanera, se sei ancora sul sito.
Prima Vorrei rammentarti che non perchè uno ha solo 7 o 8 o 20 poesie su scrivere sia meno valido di chi ne ha 300.
Tu quante ne avevi sei mesi fà? nessuna
cosa significa che sei mesi fà non valevi niente?
secondo: uno può avere anche 1000 poesie e averne pubblicate su "scrivere" solo 3
terzo: la grandezza di un poeta non la fa certo il numero di poesie, quanto la qualità
quarto: Anche Montale prima di diventare Montale aveva scritto solo una poesia, e poi solo due, e poi solo tre, etc etc
quinto: non solo Montale ma tutti i poeti, sia quelli degni di tale nome che gli scribacchini
sesto: offendere gli altri minacciando inoltre di andarsene, come se il sito non potesse fare a meno di Perlanera mi sembra presenzione pura.Il sito può fare a meno di ciascuno di noi.
A tutti quelli del sito:
Vi sembra normale che una poesia postata alle 00,05 a tema non sia ancora stata convalidata o meno?
Se esce dopo che gli autori hanno votato che senso ha?
Capisco che il lavoro viene fatto da autori volontari e li ammiro per questo, allora io proporrei che anche per chi è in training, le poesie a tema siano escluse dal training per essere valutate ed eventualmente votate dagli autori e non solo dalla redazione.
Per Sogno:
Vedo che hai letto il mio post con molta attenzione, ma ti pregherei, almeno quando rispondi, di fare in modo che la lingua sia collegata al cervello.
Quanto al resto, quello che tu chiami "presunzione", io lo chiamo "AMORE per la POESIA" a te grande ignota, dal momento che mi hai dimostrato la tua profondità nell'apprendere quel che leggi. Ma come non c'è più sordo di chi non vuol sentire, non c'è più ...... di chi non vuol capire!
Au revoir.
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Comunque ribadisco che ci sono degli spazi per fare ogni cosa. La poesia non mi interessa, non la ho neanche letta e se lo avessi fatto o se la avessi riconosciuta o meno non mi interessa. Se vuoi posso anche precisare che ad es, Dacia Maraini è in moltissime antologie del secondo novecento con le sue poesie, bellissime (hihihihi ?) , alcune anche nelle mie corde, ma sicuramente prosastiche, non per questo non sono poesie.
A chiarimento: poesia prosastica non è prosa, forse prosa poetica e poesia prosastica sono sinonimi o forse dipende dall'intendimento iniziale, ma il risultato non cambia: il regolamento e gli spazi a disposizione sono un'altra cosa, o no?
Ma vostra madre vi insegnava a riporrere le magliette nelle librerie? (la buon'anima di mia madre ci ha provato, ma io sono proprio refrattaria all'ordine a prescindere, ma mi tallonava per questo, un training continuo... riuscirà mia madre ad avere una figlia ordinata? non si sa, nel frattempo gli armadi straripano di quadri)
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Credo sia il caso di bloccare. buona serata a tutti
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Monileo, Sogno, Perlanera, ed altri... dove siete arrivati è veramente nauseabondo ed ignobile.
Prendere un argomento e discuterne è sacrosanto, ma poi prenderlo a pretesto per sfogare con cattiveria e maleducazione i propri risentimenti, invidie, antipatie, non solo scambiarvi insulti insulti in privato ma anche pubblicarli sul forum, è quanto di più meschino e volgare ci sia.
Per gli altri che avevano partecipato alla discussione, anche intelligentemente e proficuamente, mi dispiace, ma ci sono delle persone che quando colgono un accenno di polemica ci si buttano a pesce per "pareggiare i conti" di qualche rancore personale.
Vedere anche:
http://www.scrivere.info/community/forum/index.php?topic=2886.msg39341#msg39341