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Discussioni in corso => Discussioni generali => Topic aperto da: Webmaster - Martedì 31 Agosto 2010, 21:16:16

Titolo: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Webmaster - Martedì 31 Agosto 2010, 21:16:16
Daniela Ferraro sta chiedendo solidarietà su FaceBook sostenendo che una sua poesia è stata censurata nonostante fosse una satira assolutamente genrica e senza alcun riferimento a nessuno. Questo è quello che sostiene in FB, ma la verità è un'altra.

Letta la poesia, la redazione ha avuto il dubbio che fosse rivolta contro qualcuno. Vista l'aria che tira contro i siti, i sequestri, le leggi capestro su internet ed altro di cui si è parlato anche in altri topic, quando c'è il dubbio di una poesia usata come polemica personale, ci andiamo con i piedi di piombo.
Come prima cosa sospendiamo momentaneamente la poesia e quindi sentiamo dall'autore/autrice se è vero, se si tratta di una poesia che fa polemica contro qualcuno, e quindi esiste un qualcuno che può riconoscersi e fare una querela, oppure no.

Daniela Ferraro ci ha risposto, per scritto:

Questa è una poesia che risale all'anno scorso( io sono in questo sito da aprile) e l'ho scritta in occasione di un problema sorto durante il vaglio di alcune poesie presentate( io ero nella commissione), vaglio in cui certe persone, messe erroneamente in troppo conto,hanno avuto la meglio affidando il premio a poesie di scarso valore e tagliando le migliori.

Quindi ci sono "certe persone" a cui è rivolta la poesia e c'è un episodio a cui si fa riferimento.
Nella poesia è evidente che si riferisce a queste persone? Apparentemente no, ma poiché noi a quell'episodio non eravamo presenti non siamo in grado di sapere se chi fosse presente sia in grado, da riferimenti, da frasi, dall'abbozzo di un personaggio che viene descritto anche abbastanza per esteso, pur se in modo ridicolo, ma pur sempre descritto, non si possa riconoscere o riconosce qualcuno e dirglielo.
L'autrice, poi, firma con nome e cognome, quindi chi era a quella riunione sa bene che c'era anche lei, ed ancora di più ha elementi per capire di chi sta parlando.

Siccome Daniela Ferraro stessa ci ha confermato che si trattava di una poesia satirica che si riferiva ad un fatto ben preciso, ad un gruppo di persone ben preciso, non potevamo fare altro che confermare la sospensione della poesia.
Ci avesse detto che non c'era alcun episodio concreto, che non esisteva nessuno che diceva, faceva, si comportava in quel modo e poteva riconoscersi, forse forse, ma visto che lei stesso aveva ammesso che il nostro dubbio era ben fondato, che potevamo fare?
E' vero, Daniela Ferraro si è comportata in modo onesto ed ha dichiarato quello che effettivamente era la poesia, che non era generica. Ma è come quando la Stradale ti ferma perché gli sembra che stai andando troppo veloce e tu gli dici "Eh si, andavo a 180!", il poliziotto non ha più nemmeno la possibilità di far finta di nulla.

Visto che si è comportata correttamente con noi, perché ora su FaceBook sta dicendo a tutti che la poesia era assolutamente generica e che non si riferiva a nessuno in particolare?
Perché c'è rimasta male che abbiamo confermato la sospensione della poesia. Però se vai a 180 dove vige la regola di non andare a 180, e per di più hai già ammesso di essere andata a 180, perché ora ti metti a proclamare a tutto il mondo che non è vero?
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: India - Mercoledì 1 Settembre 2010, 11:16:08
Ciao Luigi, scusami, ma non se ne assume la responsabilità chi scrive? e voi come sito basta che diciate che tutta la vicenda raccontata non è di vostra conoscenza e l'autrice se ne assume tutte le responsabilità anche penali che dovessero scaturire. Insomma un prendere le distanze.
Siete querelabili anche voi in quanto redattori?
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Webmaster - Mercoledì 1 Settembre 2010, 12:26:56
Ciao Luigi, scusami, ma non se ne assume la responsabilità chi scrive? e voi come sito basta che diciate che tutta la vicenda raccontata non è di vostra conoscenza e l'autrice se ne assume tutte le responsabilità anche penali che dovessero scaturire. Insomma un prendere le distanze.
Siete querelabili anche voi in quanto redattori?

Cito dal Codice Penale:

Art. 596 bis Diffamazione col mezzo della stampa
Se il delitto di diffamazione è commesso col mezzo della stampa le disposizioni dell’articolo precedente si applicano anche al direttore o vice-direttore responsabile, all’editore e allo stampatore...

Quindi si, ci andiamo di mezzo anche noi, io e la redazione. Il senso della legge è che non è colpevole solo chi ha scritto materialmente il testo, ma anche chi, pur avendo la competenza, l'incarico e la possibilità di impedire che il reato fosse compiuto, ha lasciato che fosse pubblicato il testo.
La stessa logica per cui in una rapina è colpevole tanto chi entra in banca con un mitra, quanto chi sta in macchina ad aspettare e l'impiegato che ha fatto da "talpa" all'interno. Per la legge se tu rendi possibile il compiersi di un reato sei colpevole del reato stesso insieme a chi l'ha compiuto. Quindi se lascio che un testo diffamante sia pubblicato sul mio sito, o lascio che rimanga pubblicato, compio un reato a causa dell'omesso controllo cui sono tenuto per legge.

Da notare anche l'articolo:

Art. 596 Esclusione della prova liberatoria
Il colpevole ... non è ammesso a provare, a sua discolpa, la verità o la notorietà del fatto attribuito alla persona offesa.

Cioè non importa neppure che il fatto di cui si hai scritto nel testo sia vero o conosciuto a tutti, e non ti è neppure consentito di provarlo.
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Elisabetta Randazzo - Mercoledì 1 Settembre 2010, 15:25:16
Tutto ciò ha dell'incredibile, andare in fb e sputtanare la redazione facendo propaganda elettorale. La cosa che mi fa rabbrividire di più è che persone del sito stanno prendendo la palla al balzo per attaccare sia Luigi che la redazione e nessuno spende due parole per difendere il sito che li ospita. E so che c'è una persona che sta mettendo in brutta luce la redazione ma sta giocando con il fuoco lui e chi gli va appresso.
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: pattyrose - Mercoledì 1 Settembre 2010, 16:35:26
Tutto ciò ha dell'incredibile, andare in fb e sputtanare la redazione facendo propaganda elettorale. La cosa che mi fa rabbrividire di più è che persone del sito stanno prendendo la palla al balzo per attaccare sia Luigi che la redazione e nessuno spende due parole per difendere il sito che li ospita. E so che c'è una persona che sta mettendo in brutta luce la redazione ma sta giocando con il fuoco lui e chi gli va appresso.

Vorrei spendere due parole per rendere più leggera la questione. E' stato detto di tutto e di più. Chi con toni moderati chi con toni più accesi. Qualcuno ha probabilmente dato sfogo scrivendo quello che qui non avrebbe potuto. E' già capitato che interventi siano stati cancellati immediatamente. Su Fb questo non è possibile e molti si sono identificati con Daniela Ferraro, portando solidarietà. Tra questi io. In modo pacato ho risposto a Luigi che ha fatto altrettanto.
Concordo con quanto scritto da alcuni, ma il fatto resta che così come molti altri, anche Daniela lascerà il sito.
Non avevo letto alcune poesie dell'autrice, l'ho fatto prima. E' davvero brava, una delle migliori a scrivere satira soprattutto e non ce ne sono molti che lo sanno fare, compresa la sottoscritta.
E' un sito di poesia, facciamo poesia.
Un saluto a tutti.
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Webmaster - Mercoledì 1 Settembre 2010, 17:10:47

...ma il fatto resta che così come molti altri, anche Daniela lascerà il sito...
Purtroppo quando non si vuole capire non si vuole capire.
Daniela Ferraro ha preso questa decisione perché è convinta che la redazione sia agli ordini del Conte, che è un nostro protetto, e che siccome lui ha litigato con lei, noi odiamo lei. Roba non da fantascienza, ma peggio.
Il Conte mi odia, e lo dice chiaramente in tutti i modi. Del resto l'ho già buttato fuori dal sito due volte, nel forum ce le siamo dette di tutti i colori, fa spesso battute su di me (ad esempio a Monilèo ha detto che solidarizza con lui per il "comune nemico", cioè io), ed io ho già espresso da anni le mie considerazioni su di lui e non voglio ripeterle e rifare un nuovo litigio.
Quindi le tesi di Daniela Ferraro che la sua poesia sia stata tolta perché abbiamo ubbidito al Conte, che si è creduto rappresentato nella poesia, è totalmente folle. Ma figurati se io mi presto a fare qualcosa per fare piacere al Conte. Purtroppo in questa follia interpretativa, Daniela non riesce a capire la realtà, ha deciso che io sono pappa e ciccia con il Conte e non capisce altro. La sua rabbia contro il Conte la rende totalmente incapace di vedere la realtà. Se non vuole capire, pazienza, io più che dire la verità che posso fare?

Chi se ne va dal sito è spesso per qualcosa del genere, perché secondo lui ce l'abbiamo con lui. Purtroppo sono abituati a quei siti dove gli autori sono sempre incensati, dove c'è un lecchinaggio redazionale continuo con commenti come "Brava, stupenda, sei grande, smack!" per fare contenti gli autori.
In questo sito non c'è un lecchinaggio redazionale verso gli autori, noi li trattiamo da "adulti", anche se come si vede in questo episodio non è una politica che paga perché gli autori vogliono essere trattati da cretini.
Tanti di quelli che se ne sono andati, se anche noi avessi praticato la politica del commentare positivamente le loro poesie da parte dei redattori, o gli avessimo scritto facendogli un mare di complimenti, sarebbero ancora qui felici e contenti. Felici, contenti e coglionati, come dicono a Roma.
Noi invece vogliamo fare poesia e non vogliamo coglionare nessuno, e se qualcuno ritiene il lecchinaggio più importante della poesia se ne può andare. Vogliamo stare con chi ha la poesia come interesse, non quello del proprio prestigio o della propria vanità.
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: crepax73 - Mercoledì 1 Settembre 2010, 17:23:35
Cara Patrizia.
Ciò che scrivi mi dispiace veramente molto. La Redazione non è tenuta ad spiegare tutti i motivi che hanno portato tale decisione.
Al contrario di certi personaggi non amiamo mettere gli AUTORI TUTTI alla pubblica gogna.
Ogni giorno ci prendiamo insulti personali e minacce di querele solo perché decidiamo o meno se convalidare un'opera.
Non siamo MARTIRI ma nemmeno CENSORI come qualcuno ci vuole far passare.
Come voi amiamo la poesia.
Qualcuno dovrebbe capire che non c'è un NOI contro VOI ma degli autori che scrivono poesia e delle PERSONE e ripeto PERSONE che controllano il buon andamento del sito.
Quel che ci ha deluso su FB non è stato il linciaggio ma che molti autori, quindi si presume persone dotate di sensibilità ed intelletto, non si siano minimamente DOMANDATE se magari stavano sbagliando a giudicare avendo sentito una sola CAMPANA.
Credo che si sia dato libero sfogo all'insofferenza dovuta a non so quale motivo.
Mi parli di comunità. E' vero il sito è una comunità ma non è un'anarchia. Ci sono delle regole e vanno rispettate. Se anche un REDATTORE scrivesse una poesia polemica contro qualcuno ti assicuro che verrebbe isolata.
Il problema vero è che c'è qualcuno che vorrebbe COMANDARE perchè si ritiene migliore degli altri.
Mi potete spiegare perché niente di quello che facciamo vi soddisfa ?
Postiamo una poesia piena di torpiloqui e non vi sta bene, la togliamo e siamo CENSORI.
Ci MARTORIZZATE per gli autori che fanno polemica sul forum, noi li mettiamo in condizione di non nuocere e siamo CENSORI.
Mi parli di bravi autori che se ne vogliono andare. Quali sarebbero queste importanti motivazioni per abbandonare il sito ? Perché spostiamo un commento in bacheca ? Perché non togliamo un commento di critica ? Perché sul forum togliamo un poist che potrebbe generare litigi.
Sei una persona intelligente e sai meglio di me che se qualcuno decidesse di abbandonare non è certo per queste cose.
NOI NON SIAMO CONTRO NESSUN POETA, siamo contro le trame che si ordiscono alle nostre spalle, siamo contro chi ci denigra continuamente solo perché ha una sana voglia di cercare la lite. Per me come per tutta la redazione non ci sono figli e figliastri.
PER favore lo chiedo gentilmente forse c'è qualcuno che pensa di fare parte di una comunità di 30 persone quando invece dovrebbe capire che ci sono quasi 5000 persone tutte con idee diverse e caratteri diversi.
TI ASSICURO che non vogliamo post di solidarietà ma un pochino di comprensione. E la prossima volta provatte almeno a domandarvi se magari la REDAZIONE abbia dei motivi validi per certe scelte.
Mi scuso se in certi passaggi ho parlato di REDAZIONE ma sono un impulsivo.
All'autrice in questione lascio un messaggio che SICURAMENTE le verrà recapitato, e non parlo di te PATRIZIA.
Ti ho teso una mano e tu mi hai ringraziato ma a quanto vedo mi hai messo alla gogna pubblicamente dandomi del censore. Ti faccio una domanda : Questa sera chi dorme meglio io o te ? Non parlo di quei momenti in cui i tuoi SOSTENITORI ti ergono a paladina della lotta alla censura ma in quel momento in cui stai per addormentarti e la coscienza viene a farti visita...
Un saluto.

Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Amara - Mercoledì 1 Settembre 2010, 17:29:55
..nulla è perfetto.. e nemmeno questo luogo..(la perfezione d'altronde è così noiosa).. e di scontri in due anni e mezzo.. ne ho visto molti ed a molti ho partecipato.. a volte pacati a volte meno.. ma quello che ho letto su fb.. lo trovo davvero ridicolo... (anche se la signora Ferraro è liberissima nelle sue pagine di scrivere ciò che vuole ovviamente).. forse shakespeare avrebbe potuto dedicare alla vicenda 'tanto rumore per nulla'...
..capita anche che gli asini specchiandosi non riconoscano la propria immagine....
come capita che davvero si trascenda il senso delle cose...
o lo si mistifichi....
conosco la vicenda che ha portato qui.. non esprimerò ulteriori pareri... (l'ho già fatto a suo tempo)..ma certamente mi fanno sorridere i commenti al cerchio ed alla botte...

questo dovrebbe essere un sito di poesia.. già.. non di valanghe di parole autoreferenziali...

si sottoscrivono le regole all'iscrizione..
questo non vuol dire che non si possa discuterne.. anche animatamente.. ma rimanendo possibilmente nell'ambito della discussione biunivoca...
anch'io ho spesso obiezioni.. che manifesto qui.. pubblicamente...

credo che il punto sia.. la mancanza di capacità autocritica.. il non saper riconoscere né accettare un opinione che spesso è d'aiuto..pur se negativa..ma certo bisogna volerle attribuire l'utilità.. se ci si ritiene incriticabili.. beh.. allora...
e a volte capita anche.. di leggere una critica con gli occhi talmente avvelenati.. da non capire che non è affatto negativa...

vabbè.. ho parlato anche troppo... il succo alla fine è che l'amministrazione ha il diritto delle propre scelte.. siano esse formali.. o di 'difesa'..
e che se non le si..'sopporta'.. le si discute nei luoghi deputati..oppure.. si emigra altrove... lasciando chi ha per interesse la poesia.. libero di poter usufruire di ciò che di buono può trovare.. (critiche comprese) .. e di poter utilizzare il forum nella piena disponibilità delle opinioni..(possibilmente in modo civile)..facendone un uso comunitario e non privatistico.. rivolto sempre e comunque alla 'poesia'.. lasciando ai mercati..(virtuali e reali).. il becero pettegolezzo.. e ai luoghi deputati.. le prediche..
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Lucia Volpi - Mercoledì 1 Settembre 2010, 17:38:26
Scusate, premetto che non ho letto la poesia, ammesso pure che la poesia non meritasse di essere tolta, non capisco perchè tanto accanimento, non mi sembra il caso  di farne un dramma, ne hanno tolta una anche a me tempo fa e chissà a quanti altri, io anzichè prendermela con il sito mi sono data della stupida perchè avevo dimenticato di mettere in pratica alcune regole che avevo accettato iscrivendomi al sito.
Un saluto Lucia 
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Webmaster - Mercoledì 1 Settembre 2010, 17:50:31
... Se anche un REDATTORE scrivesse una poesia polemica contro qualcuno ti assicuro che verrebbe isolata...
Crepax, tu tre mesi fa non c'eri, ma Marina Como ha fatto le spese proprio di ciò che dici. Io stesso le ho cancellato una cosa che aveva pubblicato (non ricordo se commento, poesia o post) perché troppo polemica, eppure era in redazione, e mi pare che si è presa anche un grugnito di riprovazione. A ragionare come Daniela Ferraro e tanti altri, avrebbe dovuto lasciare il sito perché la redazione, di cui faceva parte, ce l'aveva con lei.

La verità è che noi non guardiamo in faccia nessuno, quando invece alcuni autori vogliono essere coccolati e trattati con riguardo (anche se ipocritamente) perché si credono chissà chi. Molti quando gli rifiutiamo una poesia, ci scrivono elencando i premi che hanno vinto, i giornali su cui pubblicano, le onorificenze ottenute, le eminenze che hanno lodato la loro opera, nonché i giornali ed i siti in cui parleranno male di noi se non daremo subito corso alla loro richiesta di immediato ripristino della loro poesia. Se avevamo una minima tentazione di chiudere un occhio, lo apriamo ben bene.

Ricordo un autore al quale non abbiamo accettato neppure una poesia di tutte quelle che ci aveva proposto. In effetti erano brutte assai, ma lui sosteneva di essere il "nuovo Baudelaire" (pare che così lo avesse definito un critico su un giornale di paese) e che avrebbe pubblicato un'opera che avrebbe sconvolto il panorama artistico italiano, e così ci saremmo rimangiati tutti i nostri incompetenti giudizi su di lui, entro un anno. Due anni fa.
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Monilèo - Mercoledì 1 Settembre 2010, 18:14:28
Mi do innanzitutto del “buffone” come avevo promesso se fossi tornato sul forum, ma il mio carattere è talmente fatto male che preferisco prendere del “buffone” piuttosto che rinunciare a quello che devo dire.
Vedo che con il “perfido” Luigi io comincio ad andare d'accordo, sia per le sue impostazioni “legali” (se non creassi noiosità infinita vi manderei qualche sentenza della Cassazione sulla responsabilità degli editori per offese scritte da altri) sia per il fatto che... ma    questo ve lo dico un'altra volta.
Infatti deve per forza ora venire fuori la mia infinità modestia, la mia umiltà...e tante altre doti!
Fuori dallo scherzo però credo questo di poterlo dire: Io sono stato buttato fuori “ignominiosamente” dal sito (questo per me, per gli altri “ultragiustamente”, il mondo va così e non lo si può cambiare, ognuno per sé), sono rientrato, di nuovo sono incorso nelle ire della redazione, del webmaster, dell'amministratrice Elisabetta, sono stato rimesso in training, impedito al commento (mi è lasciato solo un piccolo squarcio nella bacheca, o almeno me lo sono... conquistato da me!) Non parliamo delle poesie eliminate, dei commenti tolti e tante altre quisquilie.
Ebbene, cosa ha fatto il famigerato Lorenzo C. ora Monilèo (per ragioni di rientro)? E' forse andato a reclamare su facebook e a dire che il sito “scrivere,” nelle persone dei suoi comandanti è...eccetera, eccetera. E' forse andato su altri siti riempiti con un certo successo anche quelli con le sue strimpellate, a dire che quei cattivi di “scrivere” lo hanno picchiato, gli hanno sputato in faccia, lo hanno sculacciato...i cattivi, gli ingiusti?
Nossignori, Lorenzo non è uscito, per la sua polemica, dai confini di questo sito. Lorenzo è intervenuto ed ha detto tutto quello che c'era da dire (secondo lui) direttamente qui, se a qualcuno può apparire che si sia rivolto a taluno, sembrandogli di non avere giustizia (non vituperiamo troppo per bischerate il concetto di giustizia), si è rivolto ai poeti, prosatori, interventisti di qui, e mai è uscito fuori da questi limiti. Chi più di me poteva trovare “giustificazione”, sbagliata o vera che fosse, nell'andare a piangere sulle spalle dei commossi interpreti di altri siti o su facebook'?
Molinèo non fa queste cose, Molineo lotta sul posto, anche se può sbagliare, pur credendo di essere nel vero. Monilèo affronta la situazione da solo, ma nel punto giusto. Picchia dove è lecito picchiare, e non va certo a piangere sulla spalla di asciugatori di lacrime che le asciugano senza neppure sapere perché quello piange (perché navigano in un mondo diverso).
Questo è Lorenzo C., strimpellatore... nonché (diciamolo pure) provocatore! (solo talvolta).

Ho scritto con una tale velocità che, se le mie parole fossero passate davanti all'autovelox...insomma, scusatemi se trovate qualche “refuso”. Non accetto e non mi perdono errori di sintassi e consecutio temporum. Purtroppo possono capitare anche quelli...
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Webmaster - Mercoledì 1 Settembre 2010, 18:22:09
A proposito di reazioni... leggete questa simpatica mail che abbiamo ricevuto ieri:

CARE MERDE DELLE MERDE....  ORA AVETE VERAMENTE SUPERATO VOI STESSE...

Però, che analisi POETICA acuta la vostra....

AVETE LA SENSIBILITA' POETICA DI UN RODODENDRO, LA SOTTIGLIEZZA
ARTISTICA E L'APERTURA MENTALE DI UN EUCALIPTO... AHAHAHAHAHAHA! MA
COS'E' PER VOI LA "POESIA"?  "Affogo nel mare verde di speranze
abortite sgranando rosari di vermiglia passione"? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ?
AHAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAAHAHAHAAH!!!!!!!

EVITERO' ACCURATAMENTE DI SPRECARE ALTRO TEMPO CON DELLE MERDACCE E
CAZZONI DILETTANTI ALLO SBARAGLIO COME VOI...CHE IGNORANZA E
INGENUITA'...E LA COSA PIU' RIDICOLMENTE SCANDALOSA E' CHE AGITE IN
MANIERA BECERAMENTE "FASCISTA" E CENSORIA, IMPEDENDO LUCIDAMENTE A CHI
HA DELLE IDEE "VERE" ED E' SOSTENUTO DA UN AUTENTICO TALENTO PER LA
SCRITTURA DI PUBBLICARE I SUOI SCRITTI ATTRAVERSO IL VOSTRO SITO!

"Coacervo di immagini non evocative"... RIFERENDOVI A "LA CANTATA DI
MILANO", PROPRIO UNO DEI TESTI CHE (INSIEME A TANTI ALTRI) HANNO
RISCOSSO UN SUCCESSO PLEBISCITARIO ED ENTUSIASTICO PRESSO TUTTI, E
DICO TUTTI (BEN 10) I SITI INTERNET SU CUI E' STATO PUBBLICATO...

SE LEGGESTE "ANIME SALVE" O "VOLTA LA CARTA" DI  FABRIZIO DE ANDRE' LE
RITERRESTE "FILASTROCCHE DEL TUTTO STUCCHEVOLI E PRIVE DI PATHOS
LIRICO"...
VAI A FARTI UNA CAGATA, ********** ...AHAHAHAHAHAH! MA QUANTI ANNI HAI? 15?
IMPICCATI TU CON TUTTA LA VOSTRA RIDICOLA REDAZIONE DI POVERACCI IGNORANTI!

ADDIO MERDE!

mentre oggi un simpatico autore ha pensato di rinfrancarci l'animo con questa:

Rapsodia scarmigliata di fine estate

**********
*******
e gli altri redattori
di questo sito di censori,
un semplice, accorato invito
a succhiarmi
immantinente
il glande prepotente!


Ho messo degli asterischi ******* al posto dei nomi dei redattori colpevoli di non aver praticato quel lecchinaggio redazionale al quale questi due sono abituati nei 10 siti 10 in cui pubblicano. Capirete che dopo qualche mese di questa roba quotidiana un redattore ha dei nervi d'acciaio ed incontrare un pitbull con la bava alla bocca in un vicolo buio gli fa un baffo.
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: aureliastroz - Mercoledì 1 Settembre 2010, 18:46:58
...
Il Conte mi odia, e lo dice chiaramente in tutti i modi. Del resto l'ho già buttato fuori dal sito due volte, nel forum ce le siamo dette di tutti i colori, fa spesso battute su di me (ad esempio a Monilèo ha detto che solidarizza con lui per il "comune nemico", cioè io), ed io ho già espresso da anni le mie considerazioni su di lui e non voglio ripeterle e rifare un nuovo litigio.
...

A parte il fatto che non ho detto “comune nemico” e le citazioni virgolettate si dovrebbero  riportare correttamente, ritengo che la Signora Ferraro prima di parlare di me debba sciacquarsi la bocca e le rammento che il reato di diffamazione è un reato penale e se mi rompo le palle allora si che divento cattivo e so esattamente come agire legalmente per darle una lezione; anche perchè dopo questi episodi di prove e di testimoni ne ho abbastanza.
Pregherei che mi si levasse fuori dai giochi anche perché avevo letto la poesia in questione e mi ero limitato a sorridere perché la trovavo simpatica, non avendo riscontrato nessun riferimento nei miei riguardi se non quel ciuchino che somigliava molto a quello messo da me in un’altra poesia.
Perciò signora Ferraro la smetta di importunarmi.
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Marina Como - Mercoledì 1 Settembre 2010, 20:16:17
Crepax, tu tre mesi fa non c'eri, ma Marina Como ha fatto le spese proprio di ciò che dici. Io stesso le ho cancellato una cosa che aveva pubblicato (non ricordo se commento, poesia o post) perché troppo polemica, eppure era in redazione, e mi pare che si è presa anche un grugnito di riprovazione. A ragionare come Daniela Ferraro e tanti altri, avrebbe dovuto lasciare il sito perché la redazione, di cui faceva parte, ce l'aveva con lei.

Credo di aver avuto una breve non pubblicata, qualche post cancellato, un topic ex-novo eliminato, almeno una nota di cronaca snaturata con il tagliuzzato! Altro che!
 :D Non ho potuto far altro che concordare nel giudizio! Oppure dissentire, ma mai non prenderne atto come equo, e sicuramente non immeritato!
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Moreno Tonioni - Mercoledì 1 Settembre 2010, 22:06:22
Credo di aver avuto una breve non pubblicata, qualche post cancellato, un topic ex-novo eliminato, almeno una nota di cronaca snaturata con il tagliuzzato! Altro che!
 :D Non ho potuto far altro che concordare nel giudizio! Oppure dissentire, ma mai non prenderne atto come equo, e sicuramente non immeritato!

Ciao a tutti,
sinceramente ho letto distrattamente tutti gli interventi relativi a questo … come lo chiamate?
Io post.
Perdonate l’intervenire di questo ultimo arrivato.
Solo che essendo nei contatti fb di Daniela, e essendo stato “interpellato” da lei per avere una mia opinione (il cercare la mia opinione esalta il mio ego) sento il dovere di esprimere un mio sentire.
Non conosco esattamente le ragioni che hanno causato questo bisticcio da “acconciatura del venerdì pomeriggio”.
Certo so che lela è una donna di ottima cultura oltre che un’insegnante ( vedi maestra).
Quando lei afferma che su “scrivere” si leggono testi degni di nota e testi che al più possono essere trasposizioni di “chiacchiericcio al bar dello sport”, non posso altro che dargli ragione.
Quando la critica si sposta sul personale sono meno disposto a schierarmi.

In effetti (e meglio di me lo sanno gli autori) un sito nazional popolare come scrivere ospita eccellenti illustri e poeti più o meno affermati.
Accanto a questi è naturale trovare persone mediocri se non addirittura totalmente inadeguate.
Si trovano persone educate e attente e persone insolenti e arroganti.

Gli autori (meriterebbero un premio per questo) si trovano a dover leggere pagine di inclassificabili scritti. Fortunatamente anche qualche testo buono (  qual miglior premio per loro).
Personalmente comincio a amare il vostro sito (nonostante le frequenti bacchettate ricevute).
Donate visibilità a chi si affida a voi  in cambio di nulla, lo avete fatto con me come con altri.
Nel vostro sito albergano delle eccellenze, delle mele verdi che coltivate attendendone la maturazione e delle vere rape che bontà vostra accettate.
Amo pensare e credere che il vostro impegno sia finalizzato a stimolare e fare crescere le mele verdi al costo di “cassarle” laddove occorra.
Come amo pensare che abbiate lungimiranza verso “le rape” dando loro comunque spazio.

A conclusione del mio disordinato ammucchio di parole.
Ritengo che tutto questo abbia l’aspetto di un bisticcio sterile che mai porterà a nulla.
Avrei piacere che tutto questo bailamme venisse risolto a vin santo e cantuccini.
Permettendo a lela di continuare a arricchire “scrivere” con le sue poesie di elegante satira e intelligenza, e a scrivere di continuare a operare nella serenità che merita.
 
Buona vita a tutti e grazie per la vostra attenzione

Never-more

RIGUARDO AL CIUCHINO (MUSSO) SU FB RISULTAVO ESSERE TAGGATO ALLA FOTO CON LA SEGUENTE DICITURA "DANIELA FERRARO HA PUBBLICATO UNA FOTO IN CUI CI SEI TU" AHAHAHAHA  NEVER-MORE-DONKEY
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Moreno Tonioni - Mercoledì 1 Settembre 2010, 22:15:55
Vorrei spendere due parole per rendere più leggera la questione. E' stato detto di tutto e di più. Chi con toni moderati chi con toni più accesi. Qualcuno ha probabilmente dato sfogo scrivendo quello che qui non avrebbe potuto. E' già capitato che interventi siano stati cancellati immediatamente. Su Fb questo non è possibile e molti si sono identificati con Daniela Ferraro, portando solidarietà. Tra questi io. In modo pacato ho risposto a Luigi che ha fatto altrettanto.
Concordo con quanto scritto da alcuni, ma il fatto resta che così come molti altri, anche Daniela lascerà il sito.
Non avevo letto alcune poesie dell'autrice, l'ho fatto prima. E' davvero brava, una delle migliori a scrivere satira soprattutto e non ce ne sono molti che lo sanno fare, compresa la sottoscritta.
E' un sito di poesia, facciamo poesia.
Un saluto a tutti.

Patty... hai scritto parole fantastiche.
Sperem non restino inascoltate ;-)
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Webmaster - Mercoledì 1 Settembre 2010, 22:16:17
Ragazzi, scusate se vi chiamo ragazzi, ma sono troppo esilarato.

Ecco cosa va scrivendo una persona:

Mi avevano avvisata che la persone che protestano si ritrovano la
propria bacheca infettata da virus..è la cosa che ho ritrovato
stamattina entrando direttamente sulla mia bacheca di Scrivere. Non so
chi ne sia l'artefice tra gli elementi della Direzione, ma vi invito a
fare immediata opera opera di pulizia sulla stessa come pure
all'interno del vostro entourage dove si nasconde una persona così
abietta e meschina. Il mio pc è fornito di un validissio sistema
antivirus e non ne ha risentito, i danni li potrebbero subire gli
altri.


La mail è stata inoltrata in redazione da chi l'ha ricevuta. Insomma ora si va a dire che la "Direzione" è solita infettare i pc di chi manifesta idee contrarie. E questo scrivendolo per mail ad autori del sito.

Perché sono esilarato? Perché chi raggiunge un livello del genere nel tentativo di screditarci si mette in ridicolo con le proprie mani. Ma al tempo stesso sono triste, perché le persone che hanno così tanta rabbia da arrivare a non accorgersi dell'assurdità di scrivere cose del genere, soffrono moltissimo dentro di loro, devono stare molto male.
Però devo metterlo lo stesso nel forum, perché, anche se non lo credo possibile, qualcuno potrebbe crederci. Quindi state tranquilli, si tratta di un maldestro tentativo di mettere in giro una voce per screditarci.
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Moreno Tonioni - Mercoledì 1 Settembre 2010, 22:20:41
Gentile radazione;
Vi prego infettare al più presto anche il mio NB.... tutte le cazzo di volte che accedo all'home-banking questo piange miseria.... ahahhahhhahhah
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: giannipoeta - Mercoledì 1 Settembre 2010, 22:28:45
Buona sera a tutti
sento il dovere di intervenire perchè essendo anch'io stato taggato nel post su fb da Daniela Ferraro in qualità di amici sono intervenuto citando quanto segue:
" La satira appartiene al mondo e quindi ognuno pur se evidenziato in oscura veste dovrebbe accettare perchè essa è anche cultura.
Poi i riferimenti possono essere veri o supposti ma resta sempre satira e va accettata purchè resti nei limiti della decenza linguistica.


Ho poi letto la poesia satirica in oggetto e l'ho ritenuta buona, naturalmente si cerca sempre di esternare il proprio pensiero senza entrare nei meandri della fantasia a chi si dovesse poggiare come esempio e quindi non ho trovato nulla di offensivo o allusivo anche perchè totalmente all'oscuro dell'accaduto che ora mi avete ampiamente ragguagliato.
Sapete che a me non piacciono le polemiche, ne resto sempre fuori e tale desidererei rimanere.
Mi spiace per l'accaduto, reputo la signora Daniela un'ottima interprete della poesia e mi auguro che il tutto rientri al più presto per chiudere definitivamente questa questione e si possa continuare a parlare di poesia.

un cordiale saluto a tutti

Giovanni Monopoli
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Monilèo - Mercoledì 1 Settembre 2010, 22:33:01
Non mi piace, letterariamente, similare la risata così. ahahahahahahahah! Preferisco scrivere, come nei testi delle commedie : (risata).
Se la redazione inviasse davvero virus a che la contesta, vi immaginate il mio computer? Sarebbe da disinfettare con l'acido fenico! E non basterebbe. Invece è in ottima salute, e ogni volta che lo apro mi mostra un bel sorriso dicendomi: "Salve! Sto benisimo!"
Ed io gli rispondo: "Anche io!"
Ahi, Ahi! Moreno Tonioni! Al nono rigo tu scrivi, a proposito di Daniela, "non posso altro che "DARGLI" ragione".
Ma Daniela è una donna, Moreno, quindi dalle il pronome personale che merita. Chiedile scusa e dille: "Intendevo dire
che non posso altro che "DARLE" ragione!"

Il perfido Molinèo
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Webmaster - Mercoledì 1 Settembre 2010, 22:35:19
In effetti (e meglio di me lo sanno gli autori) un sito nazional popolare come scrivere ospita eccellenti illustri e poeti più o meno affermati.
Accanto a questi è naturale trovare persone mediocri se non addirittura totalmente inadeguate.
Si trovano persone educate e attente e persone insolenti e arroganti...

Moreno, sono stupito (a parte che dovremmo essere offesi per il "nazional popolare") per come hai capito bene il sito e le nostre intenzioni. Noi abbiamo la stupida idea che fra le persone succeda al contrario di quanto avviene in natura, cioè che la mela buona faccia diventare buone le mele cattive.
Si, anche se non hai letto il "manifesto" del sito, hai capito il suo spirito e la sua "missione". Dare a tutti un posto per esprimersi facendo trovare tutti a proprio agio e dando a chiunque le medesime opportunità. Chi scrive bene e chi scrive meno bene (ecco, proprio qualsiasi cosa si scriva, no), purché abbiano voglia di condividere quello che provano attraverso le proprie poesie e lo facciano con il rispetto per tutti gli altri che vogliono fare altrettanto.
Le uniche persone che non sono bene accette sono quelle che, in un modo od in un altro, cercano di impedire agli altri di esprimersi, sia parlando troppo forte, sia facendo confusione, sia portando malanimo e presunzione...
Purtroppo sappiamo come una certa dose di maleducazione faccia parte dell'aspetto umano di certe persone, ma finché non impedisce agli altri di esprimersi vogliamo tollerarlo pur di poter dare anche a queste persone la possibilità di esprimersi con la poesia.
Certo, a volte le persone arroganti e maleducati sono anche quelle che scrivono belle poesie. Essere un bravo poeta, purtroppo, non è sinonimo di essere una bella persona (Alessandro Pavolini, Segretario del Partito Fascista, Ministro della Cultura Popolare ed uno degli ultimi irriducibili della Repubblica di Salò nella quale fu a capo delle Brigate Nere, fu un apprezzato poeta).

RIGUARDO AL CIUCHINO (MUSSO) SU FB RISULTAVO ESSERE TAGGATO ALLA FOTO CON LA SEGUENTE DICITURA "DANIELA FERRARO HA PUBBLICATO UNA FOTO IN CUI CI SEI TU" AHAHAHAHA  NEVER-MORE-DONKEY

E' un espediente per spammare qualcosa in FB. Siccome le persone taggate in una foto ricevono un avviso, questo è un modo per raggiungere un vasto numero di persone e contemporaneamente renderle curiose di andare a vedere questa "foto" cosa sia. In realtà la foto è solo un "amo" per far abboccare i curiosi, e lo scopo di chi ricorre a questo espediente e di fargli leggere il "commento alla foto".
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: crepax73 - Mercoledì 1 Settembre 2010, 22:52:55
Ragazzi, scusate se vi chiamo ragazzi, ma sono troppo esilarato.

Ecco cosa va scrivendo una persona:

Mi avevano avvisata che la persone che protestano si ritrovano la
propria bacheca infettata da virus..è la cosa che ho ritrovato
stamattina entrando direttamente sulla mia bacheca di Scrivere. Non so
chi ne sia l'artefice tra gli elementi della Direzione, ma vi invito a
fare immediata opera opera di pulizia sulla stessa come pure
all'interno del vostro entourage dove si nasconde una persona così
abietta e meschina. Il mio pc è fornito di un validissio sistema
antivirus e non ne ha risentito, i danni li potrebbero subire gli
altri.



ahahhahahahahahahaa...ma Luigi siamo anche degli spietati Hacker, oppure dei protagonisti della serie Horror "Scrivere, se ci scrivi rimarrai infettato..."

Seriamente. Credo che ormai il caso dopo questa mail si stia chiudendo.
Capisco chi non voglia intervenire dopo la lettura di questa pietosa bugia. Sarebbe il caso di riflettere prima di credere a qualcuno.
Mi spiace per chi ha dato solidarietà a chi scrive codesti scempi.
Mi spiace davvero perché credo fermamente che molte persone non fossero al corrente di tante cose e hanno agito in buona fede.
Notte...torno nel mio personale Inferno, che non è certamente il Sito.
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Moreno Tonioni - Mercoledì 1 Settembre 2010, 23:06:50
Non mi piace, letterariamente, similare la risata così. ahahahahahahahah! Preferisco scrivere, come nei testi delle commedie : (risata).
Se la redazione inviasse davvero virus a che la contesta, vi immaginate il mio computer? Sarebbe da disinfettare con l'acido fenico! E non basterebbe. Invece è in ottima salute, e ogni volta che lo apro mi mostra un bel sorriso dicendomi: "Salve! Sto benisimo!"
Ed io gli rispondo: "Anche io!"
Ahi, Ahi! Moreno Tonioni! Al nono rigo tu scrivi, a proposito di Daniela, "non posso altro che "DARGLI" ragione".
Ma Daniela è una donna, Moreno, quindi dalle il pronome personale che merita. Chiedile scusa e dille: "Intendevo dire
che non posso altro che "DARLE" ragione!"

Il perfido Molinèo


Monileo ahahahahhaha (risata) darle darle.... vabbè saranno le 12 ore di lavoro alle spalle piuttosto che il mio inefficente unico neurone.
Grazie mio mentore
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Moreno Tonioni - Mercoledì 1 Settembre 2010, 23:12:58
Moreno, sono stupito (a parte che dovremmo essere offesi per il "nazional popolare") per come hai capito bene il sito e le nostre intenzioni. Noi abbiamo la stupida idea che fra le persone succeda al contrario di quanto avviene in natura, cioè che la mela buona faccia diventare buone le mele cattive.
Si, anche se non hai letto il "manifesto" del sito, hai capito il suo spirito e la sua "missione". Dare a tutti un posto per esprimersi facendo trovare tutti a proprio agio e dando a chiunque le medesime opportunità. Chi scrive bene e chi scrive meno bene (ecco, proprio qualsiasi cosa si scriva, no), purché abbiano voglia di condividere quello che provano attraverso le proprie poesie e lo facciano con il rispetto per tutti gli altri che vogliono fare altrettanto.
Le uniche persone che non sono bene accette sono quelle che, in un modo od in un altro, cercano di impedire agli altri di esprimersi, sia parlando troppo forte, sia facendo confusione, sia portando malanimo e presunzione...
Purtroppo sappiamo come una certa dose di maleducazione faccia parte dell'aspetto umano di certe persone, ma finché non impedisce agli altri di esprimersi vogliamo tollerarlo pur di poter dare anche a queste persone la possibilità di esprimersi con la poesia.
Certo, a volte le persone arroganti e maleducati sono anche quelle che scrivono belle poesie. Essere un bravo poeta, purtroppo, non è sinonimo di essere una bella persona (Alessandro Pavolini, Segretario del Partito Fascista, Ministro della Cultura Popolare ed uno degli ultimi irriducibili della Repubblica di Salò nella quale fu a capo delle Brigate Nere, fu un apprezzato poeta).

E' un espediente per spammare qualcosa in FB. Siccome le persone taggate in una foto ricevono un avviso, questo è un modo per raggiungere un vasto numero di persone e contemporaneamente renderle curiose di andare a vedere questa "foto" cosa sia. In realtà la foto è solo un "amo" per far abboccare i curiosi, e lo scopo di chi ricorre a questo espediente e di fargli leggere il "commento alla foto".
Luigi... sei stupito?
Azzz... aesso sono io che mi offendo ahhahahaha.
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Daniela Ferraro - Giovedì 2 Settembre 2010, 12:04:56
La mia bacheca è stata ripulita o no dai virus ? Questa era la domanda per la quale attendo risposta indipendentemente da chi sia stato o meno.Si è provveduto o no?
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Daniela Ferraro - Giovedì 2 Settembre 2010, 12:09:41
Per quanto riguarda il resto, Luigi, puoi pure continuare a scrivere quello che ti pare sul tuo sito, a me non riguarda proprio più, quello che avevo da dire l'ho già espresso altrove dove hai anche avuto le tue risposte. Richiedo...La mia bacheca è adesso accessibile?
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Webmaster - Giovedì 2 Settembre 2010, 12:12:19
La mia bacheca è stata ripulita o no dai virus ? Questa era la domanda per la quale attendo risposta indipendentemente da chi sia stato o meno.Si è provveduto o no?

Ma quale virus? Che vuoi dire? Inoltre avresti dovuto scrivere in redazione esponendo il problema. Io non sono a conoscenza di alcun problema, non hai scritto, non hai descritto il tuo problema, e quello che dici non mi fa capire nulla perché non ci possono essere dei virus in bacheca.
La bacheca è quella area a sfondo grigio che appare in basso a destra in ciascuna poesia. Che vuol dire che ci vedi dei virus? Che vedi esattamente?
E comunque questi problemi tecnici si risolvono scrivendo in redazione e dando una descrizione il più possibile accurata di quello che succede, cosa si vede e dove si vede. In assenza di segnalazione e descrizione, non sono un indovino.
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Daniela Ferraro - Giovedì 2 Settembre 2010, 12:34:23
Entrata ieri mattina sulla mia bacheca di Scrivere, il mio antivirus mi ha subito segnalato la presenza di virus. Ho segnalato la cosa direttamente a Corripio come risposta al  messaggio personale da lui ricevuto su facebook, quello stesso che tu hai su riportato..e adesso mi dici che non ne sai niente?
Invece di dilettarti in solitarie esibizioni senza timore del'intervento della controparte che si trova qui adesso solo grazie all'indicazione di questo forum fornito dalla Randazzo in occasione del rinnovato avanzamento della richiesta di cui sopra,provvedi, per piacere, al controllo e alla soluzione del reale ed effettivo problema.
Per quanto riguarda il resto, parlare alle spalle di persone che non entrano più nel forum del sito non mi pare tanto una bella cosa. Se non sbaglio, l'ultimo forum in cui chiedevo appoggio contro le persecuzioni di un certo personaggio, è stato chiuso da Corripio in quanto la persona non era presente..nei miei confronti questo non vale?Nella discussione da me aperta su facebook sei stato, invece, da me solertemente invitato e poteva intervenire chi voleva del tuo entourage. Io faccio le cose alla luce del sole e non alle spalle. Perciò..vorrei la mia risposta anche in posta privata..se poi vuoi continuare in queste esibizioni in assenza della sottoscritta che nei forum di Scrivere non entra più, fa pure, ma la cosa non ti rende affatto onore. 
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Daniela Ferraro - Giovedì 2 Settembre 2010, 12:41:25
Caro Monileo, sei simpaticissimo..mi mancherai..Si, io sono una donna dai tanti attributi,non era stata una svista ..ah ah
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Webmaster - Giovedì 2 Settembre 2010, 13:08:10
Entrata ieri mattina sulla mia bacheca di Scrivere, il mio antivirus mi ha subito segnalato la presenza di virus. Ho segnalato la cosa direttamente a Corripio come risposta al  messaggio personale da lui ricevuto su facebook, quello stesso che tu hai su riportato..e adesso mi dici che non ne sai niente?
1. Una "bacheca di Scrivere" non esiste, e non riesco a capire di cosa si tratti. L'unica bacheca che c'è in Scrivere è quella per le impressioni in ciascuna poesia, in basso a destra. E non ci può essere nessun virus, come non ci può essere nessun virus nel sito.
Se l'antivirus ti segnala qualcosa, aggiornalo, regolalo meglio o comprane uno buono, magari pagando invece di usarne uno gratis o di straforo, perché un antivirus buono non può trovare nulla nel sito.

2. Il luogo adibito alle discussioni sul sito è questo forum. Quando apri una polemica contro il sito su FB, sei tu che parli alle spalle. Non sei venuta davanti a tutti sul forum a discutere, ma hai fatto propaganda contro il sito su FaceBook, in un altro sito, quindi dietro le nostre spalle e di tutti gli autori. Anche se hai invitato qualcuno, hai invitato tutti? Tutti gli autori del sito e solo gli autori sono deputati ad esprimere opinioni sul sito che contano riguardo al sito. Le opinioni dei tuoi amici su FB, magari di signore che alternano FB alla canasta, che non hanno mai sentito parlare del sito, non lo conoscono, ed hanno solo il piacere della tua conoscenza ed amicizia, non contano nulla riguardo al sito, non hanno nessun valore sul sito. Le uniche discussioni che contano sono queste sul forum, tutto il resto è inutile pettegolezzo se non un tentativo di sparlare del sito e di darne una impressione cattiva.
Discutendo qui discuti davanti a tutti, apertamente. Anche se hai scritto a qualcuno invitandolo a leggere la tua lamentela su FB, tutti gli altri autori non hanno avuto la possibilità di esprimersi e soprattutto hai fatto in modo che leggessero solo la tua lamentela, oltretutto usando il trucco del tag nella foto, cosa tecnicamente scorretta e riconducibile a spam. Solo nel forum si affrontano apertamente le questioni, solo qui tutti hanno la stessa possibilità di esprimersi. Nella tua pagina su FB ti sentivi più forte, spalleggiata dai tuoi amici, quindi è comprensibile che tu l'abbia fatto, ma era anche quello che tu avevi minacciato di fare come ritorsione, e ti cito:

"se la poesia non ricomparirà in mattinata, non dovendo più io ottemperare all'obbligo dell'esclusiva sul sito, sarà mio piacere e soddisfazione di tutti gli ingiusti torti subiti a causa di questa persona renderla pubblica su facebook e su tutti i mezzi d'informazione culturale a cui ho accesso, grazie alle mie svariate attività anche in campo giornalistico".

Quindi non dire che sei ricorsa a FB perché qui nel forum ti era impedito e che era solo per poter discutere in libertà. Era per toglierti la soddisfazione di "sputtanare" il sito. E se sputtani il sito, sputtani anche tutti gli autori che vi pubblicano. Era una tua ritorsione, quindi, volevi chiamate i tuoi amici a raccolta perché potessero esprimere la loro riprovazione per lo sgarbo fatto alla loro amica.

3. Per ogni problema tecnico si scrive in redazione, descrivendo il problema, come è avvenuto, cosa è successo ed eventuali messaggi di errori, dando con la massima precisione possibile la pagina in cui si è riscontrato. Non i messaggi di FB a Corripio.
Tutti quelli che lo fanno ricevono risposta e/o vedono risolto il problema il più celermente possibile.

A questo voglio aggiungere una osservazione "socio-psicologica", non sono esperto e non so come catalogarla. Mi sembra che per alcune persone FB sia diventata una sorta di alter-ego ma anche una sorta di rappresentazione dell'esistente. Per queste persone i messaggi su FB equivalgono alle mail personali, una discussione su FB a proposito di X equivale a discutere di persona con X. Insomma Fb si sostituisce alla comunicazione diretta con persone o situazione. Invece di scrivere una mail a X, gli scrivo su FB o metto un messaggio nella bacheca di FB.
Anzi, ora che ci faccio caso, evidentemente tu chiami "Bacheca di Scrivere" la tua pagina personale su Scrivere, così come "Bacheca" si chiama la pagina personale su FB. Chiami qualsiasi cosa su Internet usando i termini di FB?
Non sono uno psicologo, ma credo che ci sia qualcosa che non va in questa identificazione biunivoca "tutto quello che mi riguarda passa da FB e tutto quello che esiste è rapportabile a FB".
Vabbè, sono considerazioni inutili, ma rimane il fatto che non puoi equiparare un tuo monologo con i commenti dei tuoi amici sulla tua bacheca su FB ad una discussione sul forum con gli altri autori.
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Saldan - Giovedì 2 Settembre 2010, 13:24:09
Ci sono virus nel sito?? oh My God...  :o


Devo controllare la bacheca delle mie 3 poesie che parlano dell'Iliade...magari trovo qualche Troyan...  ;D ;D ;D



Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Daniela Ferraro - Giovedì 2 Settembre 2010, 13:25:14
Mi è stato disabilitato l'account su facebook perchè " qualcuno" mi ha segnalata ...Questi i sistemi usati dal sito scrivere.info che insulta gli iscritti nei suoi forum e poi non ammette una pacifica e corretta discussione sull'argomento altrove facendone immediata denuncia
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Saldan - Giovedì 2 Settembre 2010, 14:13:27
Mi è stato disabilitato l'account su facebook perchè " qualcuno" mi ha segnalata ...Questi i sistemi usati dal sito scrivere.info che insulta gli iscritti nei suoi forum e poi non ammette una pacifica e corretta discussione sull'argomento altrove facendone immediata denuncia

Vabbè dai non credo!  :o

Questa discussione sta raggiungendo i limiti di una parodia dell'assurdo... -.-'
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Daniela Ferraro - Giovedì 2 Settembre 2010, 14:17:52
ATTENZIONE....QUESTA E' UNA STORIA VERA.
-C'era una volta una satira...che, dopo lunga ed arguta osservazione sul mondo che la circondava, aveva deciso di rallegrare gli amici di un sito di poesie creando un personaggio "tipo" del mondo culturale come soggetto al suo canto.
-C'era una volta una persona...che, letta la satira, ci si rispecchiò totalmente dentro ottenendo, in questo, immediato assenso e consenso da amici e Direzione del sito.
-C'era una volta una poetessa..che vide, all'improvviso, buttar fuori dal sito, come provocatoria, la sua satira per una colpa a lei totalmente ignota ed estranea.
-C'era una volta..e c'è ancora...Daniela che pensa che, se anche solo il sospetto di una sua possibile identificazione con l'asino della sua satira l'avesse sfiorata e..peggio! Se i suoi amici avessero acconsentito vivamente anche alla sola possibilità realistica di tale somiglianza, avrebbe coperto tutti gli specchi della sua casa e perso il sonno a vita!!!
Per tale motivo ho deciso, per quanto in precedenza promesso, di non rivelare il nome della persona a causa della quale ho subito l'ingiusto danno. Essa è stata già, da se stessa e dagli altri, orribilmente punita!
La poesia incriminata " Asini imponenti"
(Per la musica, aprite il brandello di link rimasto sulla mia bacheca se ancora è rimasta almeno quella)

Si tramanda...Il dì in cui è nato
si è sentito un gran boato
su nel cielo esterrefatto
del prodigio messo in atto
sulla terra sì carente
di Presenza sorprendente
cui Lui ha tosto rimediato
già dal primo Illustre fiato
con l'esordio del suo "Ngheee!"
- e giù tutti, lì, ai suoi piè -.
E la crescita precoce
più arricchisce la sua voce
di loquele sempre rare
su cui a lungo meditare
perché, inver, la comprensione
solo alberga entro stazione
di provetto enigmista
che rischiara oscura vista
ch'è del popolo ignorante
da cui prender le distanze.
Tra i suoi "Urgh, uh uh,hihaaa!"
splende già in celebrità
isolato ormai dal mondo
- troppo basso al dir profondo!-
in sublime eremitaggio
da cui parte augusto raggio
d'incalzante recensione
a loquele poco buone
che fervente intelligenza
stronca sempre, in pien licenza
che dà podio conquistato
-pur se in modo inusitato-.
Nel maniero silenzioso,
manco un giorno di riposo
mentre il vulgo aspetta e freme
quel che lui d'aureo contiene...
Se poi scappa la risata
non è cosa depravata
in un mondo bisognoso
di una sosta di riposo
a cui vanno sempre bene,
per sopire proprie pene,
anche folli vanità.
Lui continui...Ascolterà!
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Daniela Ferraro - Giovedì 2 Settembre 2010, 14:23:54
Questa è stata la messa in atto della "terribile" minaccia da me fatta, una pubblicazione sarcastica senza nomi e, come si vede, non indirizzata nei confronti della direzione pe riderne, almeno, un po' su volendo dimenticare l'episodio sgradevolissimo. Era stato invitato anche Luigi per fargli vedere che mi sarei limitata solo a quello e invogliarlo a darmi, nella mancanza di una chiara spiegazione per il dolente accaduto, migliori delucidazioni a riguardo.
Salvo, sno stata bannata da facebook per segnalazione da cotesta direzione che, a differenza di me che faccio solo parole in un momento di sconforto di fronte ad ennesime persecuzioni nei miei confronti,fa invece, eccome, i fatti!
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Monilèo - Giovedì 2 Settembre 2010, 14:41:44
(risata). E dire che il webmaster Luigi, Elisabetta, hanno considerato me un polemico!!!!.
Si faccia il present'arm d'onore al Lorenzo C. (ora Monilèo), ma non ci s'offenda se lui non l'accetta e ride . Ride fragorosamente e , come suol dirsi, si regge la pancia dal gran ridere! Davvero!
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Webmaster - Giovedì 2 Settembre 2010, 14:50:35
Mi è stato disabilitato l'account su facebook perchè " qualcuno" mi ha segnalata ...Questi i sistemi usati dal sito scrivere.info che insulta gli iscritti nei suoi forum e poi non ammette una pacifica e corretta discussione sull'argomento altrove facendone immediata denuncia
Io non ti ho segnalato, né Elisabetta, e non sono al corrente di nessuno che ti abbia segnalato. E poi non credo che Scrivere sia così importante che FB banni qualcuno solo per una nostra segnalazione!

Il fatto è un altro, molto probabilmente. Come spiegavo ieri sera (http://www.scrivere.info/community/forum/index.php?topic=3053.msg415511#msg415511) a Moreno Tonioni, tu hai usato un trucco che viene considerato spam per richiamare più attenzione possibile sulla tua lamentela: hai taggato altri iscritti di FB su una foto dove in effetti loro non c'erano.
Taggare qualcuno (Amara, qui c'è carne per il tuo fuoco) vuol dire inserire su FB una foto, cliccarne un punto e collegare quella zona ad un iscritto di FB. Ad esempio una foto di gruppo, nella quale sono taggate diverse persone. Questo è lo scopo per il quale esiste questa funzione.
Alla foto taggata si possono poi aggiungere commenti, e lo scopo è di salutarsi, raccontare aneddoti dell'episodio nella foto, ricordi, ecc...

Siccome le persone taggate ricevono un vistoso avviso da parte di FB, e visto che l'essere presenti in una foto attira l'attenzione e quindi spinge chi lo riceve ad andare su FB per vedere perché c'è una loro foto su FB e perché è stata inserita, questa funzione viene usata come espediente per attirare persone su quelle pagine che invece di una reale foto di gruppo contiene una pubblicità, un appello, o come nel tuo caso una protesta.

Siccome si tratta di un uso "irregolare" di uno strumento che avrebbe tutt'altro scopo e che viene usato spesso sia per scopi commerciali che polemici, FB non è per niente felice e vuole stroncarlo.
Nella tua furia vendicativa quante persone hai taggato nella foto dell'asino? 100? Tutti i 209 tuoi amici? Ci hai aggiunto anche il più possibile di autori del sito?
Può darsi che l'averlo fatto per un numero esagerato di persone taggate (una foto con 100-200 persone!?!?) tu sia incappata nei filtri antispam di FB e quindi nelle loro sanzioni.
Oppure può darsi che anche uno solo dei tuoi amici taggati non abbia gradito di essere taggato nella foto di un asino (immagina uno che riceve una vistosa mail "DANIELA FERRARO HA PUBBLICATO UNA FOTO IN CUI CI SEI TU! (http://www.facebook.com/profile.php?id=100001223934194&ref=ts#!/photo.php?pid=127914&fbid=121865977864199&id=100001223934194)", ci fa click sopra e gli appare la foto di un asino che raglia! Magari ha frainteso ed ha pensato che gli davi dell'asino!) ed abbia reclamato. Dai, quella di taggare nella foto di un asino non è stata un'idea molto felice.

Ma come ti è venuto in mente di usare questo "geniale" trucco per attirare attenzione su di te? Qualcuno ti ha consigliata o ci hai pensato da sola? Io so di molti che sono stati beccati a fare questo trucco per inviare spam e non mi meraviglia se ti hanno sospeso l'account. Credo che se gli scrivi, chiedi scusa, prometti di non farlo più, ti riattivano l'account.

Infine una domanda che forse non ha neppure sfiorato il tuo cervello: non credi che se avessi voluto bannarti ti avrei bannata per prima cosa dal sito e dal forum? Ma dai, su.
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Webmaster - Giovedì 2 Settembre 2010, 15:22:03
Questo è un link sul forum gestionale di FB contro questa forma di spamming:

http://www.facebook.com/topic.php?uid=69178204322&topic=18019 (http://www.facebook.com/topic.php?uid=69178204322&topic=18019)

e questo è un sito tecnico che ne parla come tattica di "Guerrilla marketing":

http://adage.com/digitalnext/post.php?article_id=132487 (http://adage.com/digitalnext/post.php?article_id=132487)

Ed approfitto dell'occasione per dire che taggare qualcuno nella foto di  un asino che raglia mi ha fatto pensare a Monilèo, sarebbe proprio divertito dal poterlo fare.
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Daniela Ferraro - Giovedì 2 Settembre 2010, 15:31:48
Hai scritto tante di ulteriori assurdità , specie riguardo l'essenza e il significato della tag, che ritengo ormai sia inutile rispondere..Continua, Luigi, a ballare nel tuo sito ripetendo cose senza senso e,d'ora in poi, di nuovo alle mie spalle perchè io non ho ulteriore tempo da perdere e non leggerò nè posterò più..Ho espresso quello che c'era da dire e non ho altro da aggiungere...distinti saluti. Chi vuole capire e ha capito, bene..degli altri non mi curo.
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Webmaster - Giovedì 2 Settembre 2010, 15:43:11
Hai scritto tante di ulteriori assurdità , specie riguardo l'essenza e il significato della tag...
Veramente a spiegarti qualcosa non vale proprio la pena, eh? Parlarti in modo ragionevole è proprio tempo sprecato. Senti, io tecnicamente ti ho spiegato quello che è successo, credo che tutti quelli che sono su FB abbiano capito l'errore che hai fatto, soprattutto se c'è qualcuno che se ne intende di web marketing, e che gli altri si siano fatti due risate.
Sei completamente impermeabile all'idea di esserti sbagliata, eh? Va bene, se non vuoi capire, peggio per te. Rimani pure nelle tue illusioni che noi siamo cattivi, che ce l'abbiamo con te, che siamo agli ordini del Conte e che FB è ai nostri ordini. Di più non posso fare.

Se non credi a me sul significato della tag su FB, leggi  http://www.marcotogni.it/articoli/taggare-facebook (http://www.marcotogni.it/articoli/taggare-facebook), o forse anche questo fotografo è al nostro servizio?
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Daniela Ferraro - Giovedì 2 Settembre 2010, 15:45:57
Ah, dimenticavo..Per chi non ha letto su facebook. L'episodio da me riferito come " spinta liberatrice " della satira in questione, successo, peraltro, l'anno scorso e forse più, fa riferimento a una delle tante e consimili discussioni,e tutte avvenute nello stesso periodo di tempo, delle quali sono stata anche solo spettatrice. Ci vuole molta fantasia, perciò, nel ritenere che qualcuno possa fare denuncia per questo! La verità è quella da me sopra esposta riguardo al vero motivo dell'esclusione della poesia che si continua a cercare,con assurdi pretesti, di nascondere.
Con questo ho definitivamente concluso.
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Webmaster - Giovedì 2 Settembre 2010, 15:57:27
Per completezza, ripeto quello che ho scritto su FB come risposta:

Cara Daniela, purtroppo non la dici tutta ed un po' dici cosa che tu "pensi" siano accadute ma che non sono accadute.
La verità è questa: letta la tua poesia, la redazione ha avuto il dubbio che fosse rivolta contro qualcuno. Non abbiamo avuto imbeccate di nessuno, e vorrei sapere come fai a dirlo. Visto che non hai accesso alle mail di redazione, è solo una tua invenzione.

Comunque, come tutte le volte che ci sembra vi sia un uso personale del sito per fare polemica, e tanti che ti hanno risposto lo sanno perché l'abbiamo fatto anche con loro, la poesia è stata sospesa in attesa di sapere se è vero quello che pensavamo, cioè che da qualche parte poteva spuntare una querela.
Tu ce l'hai confermato, e questa è la parte in cui hai mentito qui sopra. Infatti ad un redattore e poi per mail hai detto che "Nel caso particolare il motivo ispiratore, nell'immediato, era stata una discussione avvenuta all'interno della commissione di cui facevo parte durante il vaglio di alcune poesie presentate in un concorso".

Quindi, anche se non facevi nomi, si riferiva ad un fatto reale ed a persone reali. E chi ci dice che non si riconoscevano, sapendo gli antefatti e visto che firmi con nome e cognome? Tu stessa ci hai detto che non era una satira generica, ma si riferiva ad un fatto reale ed a persone reali. Come diavolo vuoi che la potessimo pubblicare? E con quale coraggio ora dici che era generica e fai la vittima?
Si, non facevi nomi, per chi non c'era a quella riunione, ma chi c'era i nomi li sa benissimo.


E adesso spero veramente che tu la smetta, mi fai rimpiangere Monileo, un povero sant'uomo al confronto.
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Monilèo - Giovedì 2 Settembre 2010, 17:24:27
Stavo per intervenire per dire proprio questo, ed eccolo in carne ed ossa il pover'uomo nonché Monilèo, beccato, rimbeccato, sculacciato, preso a calci nel culo, spintonato, buttato con violenza nel burrone dell'iniquizia,...brutalizzato!!!
Oramai abbondantemente superato nel suo perduto vanto, "guiness dei primati" per la polemica, ora il paziente Monilèo si vede sopravanzato dall'ardita fanciulla, nobile guerriera, che non accetta che una sua poesia possa essere messa al bando. E dire che altri poeti, non famosi come lei, ma comunque abbastanza in auge, ebbero loro poesie “respinte". A pagina ventitré del “commentario di fatti alla corte di Cangrande della Scala” di un ignoto maggiordomo, viene ricordato che un sonetto di Dante Alighieri non venne gradito ed il Poeta lo dovette pubblicare qualche anno dopo. Si trattava addirittura del famoso (non quanto la poesia dell'autrice) “Guido i' vorrei che tu e Lapo ed io...”
Poiché la gentile Daniela, con la quale io dovrei avercela solo per il fatto che mi ha spodestato dal titolo al quale moltissimo tenevo di “gran rompicoglioni”  continua con le sue ultragiustissime (per lei) contestazioni, le consiglio un avvocato mio amico, il dott. Michele Semprinpiedi Azzeccagarbugli, il quale sarà certo lieto di presentare il suo caso addirittura al Consiglio superiore della magistratura, che potrà dare finalmente il suo illuminato parere e chiudere questa nobile questione.
A questo punto il “nobile webmaster Luigi di nobile contrada senese”, sarà costretto a mettersi la coda fra le gambe e pubblicare, con filamenti d'oro di contorno, la poesia della nostra brava autrice.
Tutto rientrerà nell'ordine consueto delle cose, e tutti riavranno il loro, il webmaster Luigi sarà di nuovo “il feroce saldino”, il Conrte sarà di nuovo il Conte, e questo Molinèo potrà riappropriarsi del titolo che gli spetta di “gran rompicoglioni”, che qualcuno aveva tentato di togliergli.

Buona salute a tutti...
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Saldan - Giovedì 2 Settembre 2010, 18:13:06
Intanto fossi al posto di Luigi chiuderei quest'assurdo topic, tanto di corbellerie se ne son sentite abbastanza...

Spero che nessuno ordisca più al "complotto" e che questo sia un caso isolato, altrimenti ciò che fa ridere una prima volta diventa penoso ed anche fastidioso se reiterato...

Buona serata e PACE a tutti...
Titolo: Re: Su un'altra poesia "sparita"
Inserito da: Webmaster - Giovedì 2 Settembre 2010, 18:21:41
Chiudo volentieri, ma non pensiate che questa vicenda sia stata solo negativa per noi, perché ormai siamo abituati a questo e di più.
Anzi oggi in redazione mi hanno inviato un link che mi ha fatto rotolare dalle risate. Ci siamo immaginati come redazione nei panni dei "giurati" e il concorrente nei panni di un autore a cui è stata rifiutata una poesia, e la scena è identica pari pari, precisa:

X Factor 4 - I provini 16/24 - Giuseppe Binetti pronto a spaccare i giudici - 01/09/2010 (http://www.youtube.com/watch?v=o9y5jyr97Xg#ws)