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Laboratorio => Gruppo di lettura => Topic aperto da: Saldan - Sabato 16 Ottobre 2010, 21:57:17

Titolo: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Saldan - Sabato 16 Ottobre 2010, 21:57:17
Uh? No, non è vero, io non ho niente da rimproverarmi. Voglio dire non mi sembra di aver fatto delle cose gravi.
La mia vita? Una vita normale. Non ho mai rubato, neanche in casa da piccolo, non ho ammazzato nessuno figuriamoci, qualche atto impuro ma è normale no?
Lavoro, la famiglia, pago le tasse. Non mi sembra di avere delle colpe, non vado neanche a caccia.
Uh? Ah, voi parlavate di prima. Ah ma prima, ma prima mi sono comportato come tutti.
Come mi vestivo? Mi vestivo, mi vestivo come ora… beh non proprio come ora, un po’ più… sì jeans, maglione, l’eskimo. Perché, non va bene? Era comodo.
Cosa cantavo? Questa poi, volete sapere cosa contavo. Ma sì certo, anche canzoni popolari, sì…"Ciao bella ciao". Devo parlar più forte? Sì, "Ciao, bella, ciao" l’ho cantata d’accordo e anche l’Internazionale, però in coro eh, in coro.
Sì, quello sì, lo ammetto, sì, ci sono andato, sì, li ho visto anch’io gli intillimanni, però non ho pianto.
Come? Se in camera ho delle foto? Che discorsi, certo, le foto dei miei genitori, mia moglie, mia…
Manifesti? Non mi pare. Forse uno, piccolo però, piccolino: "Che Ghevara". Ma che cos’è un processo questo qui?
No, no, no, io quello no, il pugno non l’ho mai fatto, il pugno no, mai. Beh insomma una volta ma… un pugnettino rapido proprio…
Come? Se ero comunista? Eh. Mi piacciono le domande dirette. Volete sapere se ero comunista? No, no finalmente perché adesso non ne parla più nessuno, tutti fanno finta di niente e invece è giusto chiarirle queste cose, una volta per tutte, ohhh.


Se ero comunista? Mah? In che senso? No voglio dire…


qualcuno era comunista perché era nato in Emilia.
Qualcuno era comunista perché il nonno, lo zio, il papà… la mamma no.
Qualcuno era comunista perché vedeva la Russia come una promessa, la Cina come una poesia, il comunismo come il "Paradiso Terrestre".
Qualcuno era comunista perché si sentiva solo.
Qualcuno era comunista perché aveva avuto un’educazione troppo cattolica.
Qualcuno era comunista perché il cinema lo esigeva, il teatro lo esigeva, la pittura lo esigeva, la letteratura anche… lo esigevano tutti.
Qualcuno era comunista perché: "La storia è dalla nostra parte!".
Qualcuno era comunista perché glielo avevano detto.
Qualcuno era comunista perché non gli avevano detto tutto.
Qualcuno era comunista perché prima era fascista.
Qualcuno era comunista perché aveva capito che la Russia andava piano ma lontano.
Qualcuno era comunista perché Berlinguer era una brava persona.
Qualcuno era comunista perché Andreotti non era una brava persona.
Qualcuno era comunista perché era ricco ma amava il popolo.
Qualcuno era comunista perché beveva il vino e si commuoveva alle feste popolari.
Qualcuno era comunista perché era così ateo che aveva bisogno di un altro Dio.
Qualcuno era comunista perché era talmente affascinato dagli operai che voleva essere uno di loro.
Qualcuno era comunista perché non ne poteva più di fare l’operaio.
Qualcuno era comunista perché voleva l’aumento di stipendio.
Qualcuno era comunista perché la borghesia - il proletariato - la lotta di classe. Facile no?

(continua...)
 

 
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Saldan - Sabato 16 Ottobre 2010, 21:59:55
Qualcuno era comunista perché la rivoluzione oggi no, domani forse, ma dopo domani sicuramente…
Qualcuno era comunista perché: "Viva Marx, viva Lienin, Viva Mao Zetung".
Qualcuno era comunista per fare rabbia a suo padre.
Qualcuno era comunista perché guardava sempre RAI TRE.
Qualcuno era comunista per moda, qualcuno per principio, qualcuno per frustrazione.
Qualcuno era comunista perché voleva statalizzare tutto.
Qualcuno era comunista perché non conosceva gli impiegati statali, parastatali e affini.
Qualcuno era comunista perché aveva scambiato il "materialismo dialettico" per il "Vangelo secondo Lienin".
Qualcuno era comunista perché era convinto d’avere dietro di sé la classe operaia.
Qualcuno era comunista perché era più comunista degli altri.
Qualcuno era comunista perché c’era il grande Partito Comunista.
Qualcuno era comunista nonostante ci fosse il grande Partito Comunista.
Qualcuno era comunista perché non c’era niente di meglio.
Qualcuno era comunista perché abbiamo il peggiore Partito Socialista d’Europa.
Qualcuno era comunista perché lo Stato peggio che da noi solo l’Uganda.
Qualcuno era comunista perché non ne poteva più di quarant’anni di governi viscidi e ruffiani.
Qualcuno era comunista perché piazza Fontana, Brescia, la stazione di Bologna, l’Italicus, Ustica, eccetera, eccetera, eccetera.
Qualcuno era comunista perché chi era contro era comunista.
Qualcuno era comunista perché non sopportava più quella cosa sporca che ci ostiniamo a chiamare democrazia.
Qualcuno credeva di essere comunista e forse era qualcos’altro.
Qualcuno era comunista perché sognava una libertà diversa da quella americana.
Qualcuno era comunista perché pensava di poter essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri.
Qualcuno era comunista perché aveva bisogno di una spinta verso qualcosa di nuovo, perché era disposto a cambiare ogni giorno, perché sentiva la necessità di una morale diversa, perché forse era solo una forza, un volo, un sogno, era solo uno slancio, un desiderio di cambiare le cose, di cambiare la vita.


Qualcuno era comunista perché con accanto questo slancio ognuno era come più di se stesso, era come due persone in una. Da una parte la personale fatica quotidiana e dall’altra il senso di appartenenza a una razza che voleva spiccare il volo per cambiare veramente la vita.
No, niente rimpianti. Forse anche allora molti avevano aperto le ali senza essere capaci di volare, come dei gabbiani "ipotetici".


E ora? Anche ora ci si sente come in due, da una parte l’uomo inserito che attraversa ossequiosamente lo squallore della propria sopravvivenza quotidiana e dall’altra il gabbiano, senza più neanche l’intenzione del volo, perché ormai il sogno si era rattrappito.


Due miserie in un corpo solo.
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Saldan - Martedì 19 Ottobre 2010, 00:46:05
Dedicato alla sinistra che non c'è più e che, forse, non c'è mai stata davvero se non in rare occasioni (vedi periodo Berlinguer)

Comunque una volta che mi metto a parlare di cose sensate e (penso) interessanti non si fa vivo nessuno...chissà magari dovevo mettere un testo di Tiziano Ferro per accendere la vostra curiosità??  :o ;D ;D ;D
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: gio.d. - Martedì 19 Ottobre 2010, 00:57:43
chissà magari dovevo mettere un testo di Tiziano Ferro per accendere la vostra curiosità??  :o ;D ;D ;D


esatto!! ma scegliene uno dei più barocchi :)


Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: ferdan21 - Martedì 19 Ottobre 2010, 12:20:21
Dedicato alla sinistra che non c'è più e che, forse, non c'è mai stata davvero se non in rare occasioni (vedi periodo Berlinguer)

Comunque una volta che mi metto a parlare di cose sensate e (penso) interessanti non si fa vivo nessuno...chissà magari dovevo mettere un testo di Tiziano Ferro per accendere la vostra curiosità??  :o ;D ;D ;D

capita anche su fb, non so se hai notato.
Quando si scrive qualcosa di serio, nessuno risponde...
e quando si scrivono cose del tipo "stamattina ho scorreggiato"...ricevi 300 commenti...e 200 mi piace
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: ferdan21 - Martedì 19 Ottobre 2010, 12:24:38
Qualcuno era comunista perché la rivoluzione oggi no, domani forse, ma dopo domani sicuramente…
Qualcuno era comunista perché: "Viva Marx, viva Lienin, Viva Mao Zetung".
Qualcuno era comunista per fare rabbia a suo padre.
Qualcuno era comunista perché guardava sempre RAI TRE.
Qualcuno era comunista per moda, qualcuno per principio, qualcuno per frustrazione.
Qualcuno era comunista perché voleva statalizzare tutto.
Qualcuno era comunista perché non conosceva gli impiegati statali, parastatali e affini.
Qualcuno era comunista perché aveva scambiato il "materialismo dialettico" per il "Vangelo secondo Lienin".
Qualcuno era comunista perché era convinto d’avere dietro di sé la classe operaia.
Qualcuno era comunista perché era più comunista degli altri.
Qualcuno era comunista perché c’era il grande Partito Comunista.
Qualcuno era comunista nonostante ci fosse il grande Partito Comunista.
Qualcuno era comunista perché non c’era niente di meglio.
Qualcuno era comunista perché abbiamo il peggiore Partito Socialista d’Europa.
Qualcuno era comunista perché lo Stato peggio che da noi solo l’Uganda.
Qualcuno era comunista perché non ne poteva più di quarant’anni di governi viscidi e ruffiani.
Qualcuno era comunista perché piazza Fontana, Brescia, la stazione di Bologna, l’Italicus, Ustica, eccetera, eccetera, eccetera.
Qualcuno era comunista perché chi era contro era comunista.
Qualcuno era comunista perché non sopportava più quella cosa sporca che ci ostiniamo a chiamare democrazia.
Qualcuno credeva di essere comunista e forse era qualcos’altro.
Qualcuno era comunista perché sognava una libertà diversa da quella americana.
Qualcuno era comunista perché pensava di poter essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri.
Qualcuno era comunista perché aveva bisogno di una spinta verso qualcosa di nuovo, perché era disposto a cambiare ogni giorno, perché sentiva la necessità di una morale diversa, perché forse era solo una forza, un volo, un sogno, era solo uno slancio, un desiderio di cambiare le cose, di cambiare la vita.


Qualcuno era comunista perché con accanto questo slancio ognuno era come più di se stesso, era come due persone in una. Da una parte la personale fatica quotidiana e dall’altra il senso di appartenenza a una razza che voleva spiccare il volo per cambiare veramente la vita.
No, niente rimpianti. Forse anche allora molti avevano aperto le ali senza essere capaci di volare, come dei gabbiani "ipotetici".


E ora? Anche ora ci si sente come in due, da una parte l’uomo inserito che attraversa ossequiosamente lo squallore della propria sopravvivenza quotidiana e dall’altra il gabbiano, senza più neanche l’intenzione del volo, perché ormai il sogno si era rattrappito.


Due miserie in un corpo solo.



Il discorso, vedi, non è cosi semplice.
quel che è vero è che in questa nazione la sinistra non esiste da un bel pezzo...o non è mai esistita.
Anche quando si parlava di comunismo, era solo un comunismo di facciata.
oggi, per esempio, i sindacati sono come delle sette. Se chiedi di lavorare in un sindacato, ti si chiudono le porte in faccia, tranne che tuo padre o tuo zio non ci lavorino già in un sindacato...
e questo vale anche per il partito.
quando sento che il PD non partecipa alle manifestazioni di piazza, beh...mi cadono le braccia...
e mi spiego perchè in questa nazione il signor Silvio abbia tanto potere...
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Saldan - Martedì 19 Ottobre 2010, 16:59:49
Il discorso, vedi, non è cosi semplice.
quel che è vero è che in questa nazione la sinistra non esiste da un bel pezzo...o non è mai esistita.
Anche quando si parlava di comunismo, era solo un comunismo di facciata.
oggi, per esempio, i sindacati sono come delle sette. Se chiedi di lavorare in un sindacato, ti si chiudono le porte in faccia, tranne che tuo padre o tuo zio non ci lavorino già in un sindacato...
e questo vale anche per il partito.
quando sento che il PD non partecipa alle manifestazioni di piazza, beh...mi cadono le braccia...
e mi spiego perchè in questa nazione il signor Silvio abbia tanto potere...

Il PD è un partito ridicolo, ho fatto solo una volta l'errore di votarlo...ma non accadrà più...io vorrei un'alternativa a Silvio, un'alternativa che questo manipolo di mollaccioni e corrotti non può garantire...

Cazzo bisognerebbe far resuscitare Berlinguer!!  ;D
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: ferdan21 - Martedì 19 Ottobre 2010, 19:19:58
Il PD è un partito ridicolo, ho fatto solo una volta l'errore di votarlo...ma non accadrà più...io vorrei un'alternativa a Silvio, un'alternativa che questo manipolo di mollaccioni e corrotti non può garantire...

Cazzo bisognerebbe far resuscitare Berlinguer!!  ;D

l'alternativa, in questo momento, è costituita dal "forcone".
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Uliano - Martedì 19 Ottobre 2010, 22:54:43
Se nascevi a Livorno eri Comunista fin dalla prima succhiata dal seno materno ! era una speranza, un'illusione, un'utopia, la forza per lottare per il cambiamento. Un po' come i cristiani che ci credono, hanno fede, sapendo però che il ...Paradiso non c'é da nessuna parte
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Saldan - Mercoledì 20 Ottobre 2010, 01:09:04
Se nascevi a Livorno eri Comunista fin dalla prima succhiata dal seno materno ! era una speranza, un'illusione, un'utopia, la forza per lottare per il cambiamento. Un po' come i cristiani che ci credono, hanno fede, sapendo però che il ...Paradiso non c'é da nessuna parte

Quoto al 100%  ;)

@Salvatore: il forcone? io direi che una bella rivoluzione stile quella francese non guasterebbe!! ;D
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: lunamagika - Mercoledì 20 Ottobre 2010, 17:35:15
Non è che non risponde nessuno a questo topic serio, è che Gaber è talmente grande ma talmente grande da meritare solo religioso silenzio e profonda riflessione!
Questo monologo sul comunista lo conoscevo, ma l'ho riletto con gran piacere. E un po' di delusione, perchè l'Uomo - chissà come mai - non impara mai dai propri errori. E li ripete, li ripete, li ripete... Vedi la storia attuale (con gli occhi di Gaber)...
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: ferdan21 - Mercoledì 20 Ottobre 2010, 18:55:53
Non è che non risponde nessuno a questo topic serio, è che Gaber è talmente grande ma talmente grande da meritare solo religioso silenzio e profonda riflessione!
Questo monologo sul comunista lo conoscevo, ma l'ho riletto con gran piacere. E un po' di delusione, perchè l'Uomo - chissà come mai - non impara mai dai propri errori. E li ripete, li ripete, li ripete... Vedi la storia attuale (con gli occhi di Gaber)...

Siamo una nazione di personaggi strambi, di gran chiacchieroni...
ci lamentiamo dalla mattina alla sera, ma quando si tratta di fare i fatti...scompaiono tutti.
Non è un caso che nessuna rivoluzione è stata fatta in Italia.
Io conosco la rivoluzione francese, la rivoluzione inglese, la rivoluzione americana...
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Webmaster - Mercoledì 20 Ottobre 2010, 19:41:40
Siamo una nazione di personaggi strambi, di gran chiacchieroni...
ci lamentiamo dalla mattina alla sera, ma quando si tratta di fare i fatti...scompaiono tutti.
Non è un caso che nessuna rivoluzione è stata fatta in Italia.
Io conosco la rivoluzione francese, la rivoluzione inglese, la rivoluzione americana...

Nulla di più sbagliato, basterebbe avere una infarinatura di storia. In Italia ci sono state più rivoluzioni che in qualsiasi altro paese al mondo, pressoché in ogni grande città ed ogni regione.
Anche solo nella storia recente, i moti del 1848, un po' in tutta Italia, e la rivoluzione romana che portò alla costituzione di una Repubblica Romana laica e liberale fino all'estate del '49 quando arrivano i francesi.
A Napoli ci sono state ben tre rivoluzioni popolari, nel 1647 (mai sentito parlare di Masaniello?), nel 1799 e nel 1820. Famosa anche quella di Genova del 1746 (mai sentito parlare di Balilla?).
E poi basti per tutti la sollevazione popolare che è stata la Resistenza.
Se poi vogliamo arrivare al medio evo, in quasi tutti i Comuni italiani ci sono state rivoluzioni con tanto di teste tagliate ed appese a picche.
In Italia ci sono state anche troppe rivoluzioni, forse il problema è proprio questo, che siamo sempre troppo gli uni contro gli altri.
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: ferdan21 - Mercoledì 20 Ottobre 2010, 20:10:07
Nulla di più sbagliato, basterebbe avere una infarinatura di storia. In Italia ci sono state più rivoluzioni che in qualsiasi altro paese al mondo, pressoché in ogni grande città ed ogni regione.
Anche solo nella storia recente, i moti del 1848, un po' in tutta Italia, e la rivoluzione romana che portò alla costituzione di una Repubblica Romana laica e liberale fino all'estate del '49 quando arrivano i francesi.
A Napoli ci sono state ben tre rivoluzioni popolari, nel 1647 (mai sentito parlare di Masaniello?), nel 1799 e nel 1820. Famosa anche quella di Genova del 1746 (mai sentito parlare di Balilla?).
E poi basti per tutti la sollevazione popolare che è stata la Resistenza.
Se poi vogliamo arrivare al medio evo, in quasi tutti i Comuni italiani ci sono state rivoluzioni con tanto di teste tagliate ed appese a picche.
In Italia ci sono state anche troppe rivoluzioni, forse il problema è proprio questo, che siamo sempre troppo gli uni contro gli altri.

Quelle di cui parli tu sono state insurrezioni a carattere regionalistico.
le rivoluzioni di cui parlo io sono state "svolte epocali" che hanno cambiato la storia. e non sono quella della nazione dove sono scoppiate.
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Saldan - Mercoledì 20 Ottobre 2010, 20:39:34
In Italia ci sono state anche troppe rivoluzioni, forse il problema è proprio questo, che siamo sempre troppo gli uni contro gli altri.


Il problema è che in Italia non esiste una mentalità del bene comune...ognuno coltiva i propri interessi fregandosene di tutto il resto, persino della città in cui si vive...ora io non voglio generalizzare ma specialmente qui al sud c'è un sistema veramente assurdo, la mafia non è solo quella che spara, la si respira dalla mentalità di chi cerca sempre il modo migliore per fregare gli altri e lo Stato...a me la Sicilia e l'Italia piacciono ma so che sarò costretto ad andarmene lontano per vivere come dico io...
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Fuori - Giovedì 21 Ottobre 2010, 04:03:47

Il problema è che in Italia non esiste una mentalità del bene comune...

Non esiste da nessuna parte perchè il bene comune non è raggiungibile. Per un semplice motivo: ogni uomo nei suoi pregi e nei suoi difetti è diverso da ogni altro. Chiunque abbia provato a imporlo dall'alto ha causato quelle belle rivoluzioni di cui si parlava prima che altro non sono state che assassini fratricidi di massa
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Saldan - Giovedì 21 Ottobre 2010, 09:39:46
Non esiste da nessuna parte perchè il bene comune non è raggiungibile. Per un semplice motivo: ogni uomo nei suoi pregi e nei suoi difetti è diverso da ogni altro. Chiunque abbia provato a imporlo dall'alto ha causato quelle belle rivoluzioni di cui si parlava prima che altro non sono state che assassini fratricidi di massa

Come concetto di bene comune io intendo anche il rispetto dei servizi che la propria città offre...tanto per fare un esempio banale qui la gente non è educata a rispettare certe regole di convivenza civile come non buttare le cartacce a terra, togliere gli escrementi che i propri cani lasciano in giro ed altre cose, ma sono pochi quelli che le osservano, se invece te ne vai...che ne so...in Svizzera, sono più attenti e certe cose non le vedi...
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Stefano Toschi - Giovedì 21 Ottobre 2010, 11:02:35
Le rivoluzioni sono dei salti in avanti destinate a fare poi parecchi passi indietro, perché di solito si fondano su visioni dell'uomo e del mondo ideali (o ideologiche) che non hanno corrispondenza con la realtà. In genere però qualche segno dei tempi lo incarnano, perciò contribuiscono al moto inesorabile della storia, la quale procede con e senza rivoluzioni (ma in che direzione? Boh).
Nel monologo di Gaber il comunismo assume una funzione teleologica: determina un fine, uno scopo, dà un senso alla vita; perché la vita probabilmente non ha un senso, ma noi abbiamo sempre bisogno di trovarglielo. Se scopriamo che la vita ha un senso siamo disposti anche a morire per esso, ma vivere senza un senso è la cosa più difficile.

Il monologo di Gaber vi consiglio di guardarlo, è più divertente che leggerlo.

Giorgio Gaber - Qualcuno era comunista (http://www.youtube.com/watch?v=emoFu3iejiQ#)
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Copia Conforme - Lunedì 25 Ottobre 2010, 18:46:08
Il discorso, vedi, non è cosi semplice.
quel che è vero è che in questa nazione la sinistra non esiste da un bel pezzo...o non è mai esistita.
Anche quando si parlava di comunismo, era solo un comunismo di facciata.
oggi, per esempio, i sindacati sono come delle sette. Se chiedi di lavorare in un sindacato, ti si chiudono le porte in faccia, tranne che tuo padre o tuo zio non ci lavorino già in un sindacato...
e questo vale anche per il partito.
quando sento che il PD non partecipa alle manifestazioni di piazza, beh...mi cadono le braccia...
e mi spiego perchè in questa nazione il signor Silvio abbia tanto potere...
      Troppo vero quello che dici!!
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Copia Conforme - Lunedì 25 Ottobre 2010, 18:51:55
Il PD è un partito ridicolo, ho fatto solo una volta l'errore di votarlo...ma non accadrà più...io vorrei un'alternativa a Silvio, un'alternativa che questo manipolo di mollaccioni e corrotti non può garantire...

Cazzo bisognerebbe far resuscitare Berlinguer!!  ;D
  Io eviterei di attaccarmi troppo al passato, a suo tempo anche Berlinguer era iper-contestato: parliamo del compromesso storico, del periodi di collaborazione con la DC, del non impegno di Berlinguer per salvare la vita ad Aldo Moro.... Questo non toglie nulla ai meriti di quest'uomo!!
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Copia Conforme - Lunedì 25 Ottobre 2010, 18:56:56

Il problema è che in Italia non esiste una mentalità del bene comune...ognuno coltiva i propri interessi fregandosene di tutto il resto, persino della città in cui si vive...ora io non voglio generalizzare ma specialmente qui al sud c'è un sistema veramente assurdo, la mafia non è solo quella che spara, la si respira dalla mentalità di chi cerca sempre il modo migliore per fregare gli altri e lo Stato...a me la Sicilia e l'Italia piacciono ma so che sarò costretto ad andarmene lontano per vivere come dico io...
   "Ma io ti voglio dire che non è mai finita che tutto quel che accade fa parte della vita"

Verso il terzo millennio (Giorgio Gaber-Sandro Luporini) (http://www.youtube.com/watch?v=BkTtDpL4IUs#)   :D
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Copia Conforme - Lunedì 25 Ottobre 2010, 19:00:08
Come concetto di bene comune io intendo anche il rispetto dei servizi che la propria città offre...tanto per fare un esempio banale qui la gente non è educata a rispettare certe regole di convivenza civile come non buttare le cartacce a terra, togliere gli escrementi che i propri cani lasciano in giro ed altre cose, ma sono pochi quelli che le osservano, se invece te ne vai...che ne so...in Svizzera, sono più attenti e certe cose non le vedi...
 

Ti mando "Un idiozia conquistata a fatica" ;)

Giorgio Gaber - Una Nuova Coscienza (live) (http://www.youtube.com/watch?v=ir5tlXKuP0Y#)

Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Saldan - Lunedì 25 Ottobre 2010, 23:17:19
Roba da intenditori...grazie Manuele...  :)
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: ferdan21 - Martedì 26 Ottobre 2010, 13:43:57
Roba da intenditori...grazie Manuele...  :)

L'Italia sarebbe un bel paese, se non fosse per gli italiani...
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Saldan - Martedì 26 Ottobre 2010, 19:36:05
L'Italia sarebbe un bel paese, se non fosse per gli italiani...

"Io non mi sento italiano, ma per fortuna o purtroppo lo sono..."
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Copia Conforme - Martedì 26 Ottobre 2010, 19:39:22
"Io non mi sento italiano, ma per fortuna o purtroppo lo sono..."

"ma forse abbiam capito che il mondo è un teatrino..."
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: ferdan21 - Mercoledì 27 Ottobre 2010, 14:08:16
"ma forse abbiam capito che il mondo è un teatrino..."

tutto il mondo è paese?
sarà...
ma sarebbe meglio scoprirlo in prima persona!
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: mp47pasquino - Giovedì 28 Ottobre 2010, 08:31:02
Condivido massimamente su quanto avete detto, alcune cose le ho vissute in prima persona: come la miseria del dopo guerra, il vivere in borgate emarginate dove il prete veniva a dispensare le grazie e a scomunicare i comunisti..." A Pietralata_Roma ce ne erano moltissimi" i perbenisti dicevano: che i comunisti stupravano le monache, mangiavano bambini oltre che avercela a morte con i preti e la chiesa...fatevi i conti di quanti Cristiani abbiano perseguitato e ucciso nei paesi comunisti, poi paragonateli ai tanti fatti storici della chiesa " vedi crociate e sacre inquisizioni" non mi risulta che i comunisti abbiano mai torturato a morte chi non professava o ucciso chi non era comunista, sappiamo che nei paesi comunisti c'è stata una grande rivoluzione, che certo c'era il severo obbligo di rispettare le direttive in funzione del credo politico e che chi si ribellava veniva punito a volte anche con la vita e anche il Comunismo ha fatto milioni di vittime, ma della guerra di secessione Americana, in quella quante morti e sfaceli e la persecuzione dei popoli di "pelle Rossa" quante vite ha stroncato ed eliminate intere generazioni fino a causare l'estinzione di certi popoli?
Per me dobbiamo avere visioni meno umane e più logiche di un certo andare la vita se vogliamo comprendere e giudicare certi eventi storici, cioè dovremmo insinuarci nel profondo di certe scelte e logiche che hanno scatenato gli eventi e solo allora forse potremmo comprendere i meccanismi di certi atteggiamenti e scelte, il tutto non si risolve a proclami o a prese di posizione o concetti...la realtà è cruda e il teatrino lo facciamo sempre noi, quindi chi ha fatto rivoluzioni, creato eventi storici a volte ha fatto come il lupo che preso per una zampa in trappola di fronte ad una brutta fine si è mangiato la zampa prigioniera pur di salvarsi, così succede con l'uomo e cosi l'uomo a volte pensa e agisce, non parliamo di cattiveria, malafede, arroganza ecc...io non voglio con questo giustificare o perorare nessuno, credo di poter affermare che ci vuole tolleranza ed io mi riterrei contento nel sapere che al di la delle prese di posizione anche partitiche qualcuno inizi onestamente per comprendere ad analizzare l'evoluzione cronologica dei popoli le necessità e la cultura e solo dopo iniziare a trarre delle misurate conclusioni.     
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: India - Giovedì 28 Ottobre 2010, 11:49:38
Destra-sinistra di gaber (http://www.youtube.com/watch?v=SzUoAfcyPsk#)
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: ferdan21 - Giovedì 28 Ottobre 2010, 12:05:58
Destra-sinistra di gaber (http://www.youtube.com/watch?v=SzUoAfcyPsk#)

quel che è vero è che
la destra fa politica di sinistra e viceversa...
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Saldan - Giovedì 28 Ottobre 2010, 16:49:30
"Con quella vena di razza italiana
che è vivace e battagliera
è naturale che poi siamo noi
che possiam cambiar tutto
a patto che si lasci tutto come era."


Giorgio Gaber - Teatro Canzone - Si può - 09 (http://www.youtube.com/watch?v=A1i_nmPN6SI#)
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: ferdan21 - Giovedì 28 Ottobre 2010, 16:52:50
Giorgio Gaber - Teatro Canzone - Si può - 09 (http://www.youtube.com/watch?v=A1i_nmPN6SI#)

ma, secondo voi, ha ancora senso di parlare di "partiti politici" In italia?
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Copia Conforme - Giovedì 28 Ottobre 2010, 17:18:31
ma, secondo voi, ha ancora senso di parlare di "partiti politici" In italia?

Certo che ha senso!!  I veri cambiamenti (strutturali) nella società avvengono grazie ai partiti politici!   Le formazioni politiche non sono tutte uguali per fortuna.... io non credo nel movimentismo e tantomeno nel boomerang del grillismo :-\  L'Uomo non è mai puro, così come qualsiasi partito non è mai candido al suo interno, l'importante sta nel correggere la propria azione in itinere e nel fare pulizia nei propri apparati e quadri dirigenti! ;)
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: DarioC 85 - Giovedì 28 Ottobre 2010, 18:24:38
A mio modestissimo parere i partiti sono la rovina della politica in Italia:in molti altri Stati (ad es. in USA) i partiti sono organizzazioni temporanee,volte ad operare la campagna elettorale ed organizzare le strategie "pubblicitarie" del candidato che sostengono.Avvenute le elezioni praticamente si sciolgono,essendosi esaurita la loro funzione.
Il risultato?Obama è di destra o di sinistra?Ne' di destra,ne' di sinistra...Ciò che ha valore in un sistema come questo non è il partito,ma la persona;non è il colore,ma sono le idee.
E in Italia?Basta andarsi a guardare i lavori di governo e parlamento...La destra propone una legge e la sinistra-solo perchè la proposta è di destra-la respinge.Cambia il governo,la sinistra propone QUELL'IDENTICA LEGGE,ma la destra la respinge perchè proposta dalla sinistra...E via di seguito...
Nessuno quando vota guarda alle proposte (che tanto sono sempre le stesse...e nessuno le realizza mai...),ma solo al partito cui aderisce...
Un esempio?Avete mai sentito parlare di federalismo?Pensate sia una invenzione della Lega Nord?Allora leggetevi la Costituzione (Promulgata nel 1948,quando in Italia la destra era inesistente).La parte relativa all'autonomia alle regioni è praticamente rimasta inattuata,ma comunque è presente.
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Saldan - Giovedì 28 Ottobre 2010, 18:30:05
A mio modestissimo parere i partiti sono la rovina della politica in Italia:in molti altri Stati (ad es. in USA) i partiti sono organizzazioni temporanee,volte ad operare la campagna elettorale ed organizzare le strategie "pubblicitarie" del candidato che sostengono.Avvenute le elezioni praticamente si sciolgono,essendosi esaurita la loro funzione.
Il risultato?Obama è di destra o di sinistra?Ne' di destra,ne' di sinistra...Ciò che ha valore in un sistema come questo non è il partito,ma la persona;non è il colore,ma sono le idee.
E in Italia?Basta andarsi a guardare i lavori di governo e parlamento...La destra propone una legge e la sinistra-solo perchè la proposta è di destra-la respinge.Cambia il governo,la sinistra propone QUELL'IDENTICA LEGGE,ma la destra la respinge perchè proposta dalla sinistra...E via di seguito...
Nessuno quando vota guarda alle proposte (che tanto sono sempre le stesse...e nessuno le realizza mai...),ma solo al partito cui aderisce...
Un esempio?Avete mai sentito parlare di federalismo?Pensate sia una invenzione della Lega Nord?Allora leggetevi la Costituzione (Promulgata nel 1948,quando in Italia la destra era inesistente).La parte relativa all'autonomia alle regioni è praticamente rimasta inattuata,ma comunque è presente.

Quella del federalismo comunque è solo una scusa o meglio una base...i leghisti vogliono fare molto di più, molto di peggio...
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Copia Conforme - Giovedì 28 Ottobre 2010, 18:35:13
Quella del federalismo comunque è solo una scusa o meglio una base...i leghisti vogliono fare molto di più, molto di peggio...

Salvo ha ragione, i leghisti, da soli, porterebbero avanti un federalismo scellerato.... ma avete sentitoil Presidente della Regione Piemonte Cota sul Diritto allo Studio Universitario??   assurdo ed illogico...
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: DarioC 85 - Giovedì 28 Ottobre 2010, 19:31:24
Concordo pienamente Salvo,ma sono gli unici a parlarne,e sono gli unici ad aver capito quanto sia indispensabile per l'Italia...Purtroppo loro parlano anche di secessione (e questo è improponibile),ma è uno dei tanti esempi di idee valide non prese sul serio per il colore politico di chi le propone...
Per par condicio cito anche la legge sulla tracciabilità,realizzata dalla sinistra e tolta dal centro-destra...
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Saldan - Giovedì 28 Ottobre 2010, 19:37:59
ma è uno dei tanti esempi di idee valide non prese sul serio per il colore politico di chi le propone...

Non c'entra il colore politico, basta ascoltare le motivazioni del perché secondo loro il federalismo è necessario...

Al nord si lavora sodo, al sud non si fa nulla e si vive di rendita e tutto il peso dell'economia ricade sui settentrionali...peccato che molti lavoratori del nord siano meridionali...peccato che al sud anche se il sistema è per lo più corrotto ci sono molte brave persone che lavorano sodo, peccato che la PADANIA non esista...

Sono dei razzisti, non solo nei confronti degli extracomunitari (che non sono tutti delinquenti!) ma anche nei confronti dei loro stessi connazionali...è il peggio che, a livello politico, sia nato dopo il ventennio...

ROMA LADRONA è tutta una scusa, una balla per tener buoni i sostenitori...assieme agli extracomunitari che rubano e stuprano...hanno bisogno di capri espiatori per mettere paura alle persone ed innalzarsi a paladini della sicurezza e della giustizia...poi però hanno attuato un buon numero di decreti che non fanno altro che depenalizzare reati come il vilipendio alla bandiera, e tante altre piccole cose che gettano discredito alla stessa, paventata unità nazionale...non aggiungo altro perché rischierei d'essere molto offensivo...comunque a me fanno piuttosto schifo.

In un mare di melma qual'è il PDL si trovano a loro agio come alleati, ma si sarebbero trovati bene anche col PD, con questo PD di pagliacci...
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: DarioC 85 - Giovedì 28 Ottobre 2010, 20:00:11
E tutto questo,condivisibile o meno,non è altro che la dimostrazione di ciò che sto sostenendo:il federalismo serve.I motivi addotti dalla Lega non devono influire su una riforma necessaria,ma la sinistra e gli altri partiti di centro e di destra non collaborano,non colgono l'occasione.
Ormai quasi tutti gli stati europei hanno attuato svolte federaliste,perché è sfruttando le risorse del territorio che si produce.Costringere il deserto a produrre insalata è solamente un costo per tutti.
Ciò che dici sui motivi addotti dalla Lega è giustissimo,lo condivido,ma ciò non deve portare all'errore di dire che il federalismo è sbagliato...Non confondiamo le idee con i motivi...
E riguardo alla depenalizzazione del reato di vilipendio alla bandiera,bhe...c'è chi ha attuato l'indulto... ::) ;)
Come vedi,a ragionare in questo modo,si fa il gioco dei partiti...Se i partiti non ci fossero,anche discutere di politica potrebbe avvenire in modo civile.Per adesso è come parlare di calcio,e gli ultras della politica sono molti di più e molto più pericolosi...
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Saldan - Giovedì 28 Ottobre 2010, 20:06:03
Il federalismo potrebbe anche essere una buona idea, ma non so fino a che punto è così urgente e di sicuro non dovrebbero essere i leghisti ad organizzarlo...bisognerebbe prima risolvere problemi ben più pressanti come quello dell'economia che cola a picco, ma se il problema principale è la classe politica non si può far nulla...perché gli stessi che dovrebbero risolvere il problema fanno parte del problema...destra o sinistra che sia, ormai è tutto relativo...

L'indulto è stato un errore madornale, ma se già siamo nelle mani di nessuno...ci manca solo che si discute politicamente anche per questioni razziali, istigando le folle con un odio infondato, in tal senso piove sul bagnato...pioggia acida...
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Copia Conforme - Venerdì 29 Ottobre 2010, 15:37:09
Il federalismo potrebbe anche essere una buona idea, ma non so fino a che punto è così urgente e di sicuro non dovrebbero essere i leghisti ad organizzarlo...bisognerebbe prima risolvere problemi ben più pressanti come quello dell'economia che cola a picco, ma se il problema principale è la classe politica non si può far nulla...perché gli stessi che dovrebbero risolvere il problema fanno parte del problema...destra o sinistra che sia, ormai è tutto relativo...

L'indulto è stato un errore madornale, ma se già siamo nelle mani di nessuno...ci manca solo che si discute politicamente anche per questioni razziali, istigando le folle con un odio infondato, in tal senso piove sul bagnato...pioggia acida...

L'Italia non è uno Stato predisposto al Federalismo come gli USA, la Carta Costituzionale predisposta dai Padri Costituenti disegnò un quadro non indifferente di autonomie locali, specie quelle regionali, solo che nei decenni successivi la Corte Costituzionale con la propria opera di interpretazione della Carta di fatto ridusse le competenze riservate alle Regioni!  La Riforma del Titolo V della Costituzione compiuta col referendum confermativo del 2001, disegna uno Stato Regionale. Prima di pensare a mega-riforme si pensi a trovare una corretta applicazione alle disposizioni costituzionali vigenti!

Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Copia Conforme - Venerdì 29 Ottobre 2010, 15:40:25
E tutto questo,condivisibile o meno,non è altro che la dimostrazione di ciò che sto sostenendo:il federalismo serve.I motivi addotti dalla Lega non devono influire su una riforma necessaria,ma la sinistra e gli altri partiti di centro e di destra non collaborano,non colgono l'occasione.
Ormai quasi tutti gli stati europei hanno attuato svolte federaliste,perché è sfruttando le risorse del territorio che si produce.Costringere il deserto a produrre insalata è solamente un costo per tutti.
Ciò che dici sui motivi addotti dalla Lega è giustissimo,lo condivido,ma ciò non deve portare all'errore di dire che il federalismo è sbagliato...Non confondiamo le idee con i motivi...
E riguardo alla depenalizzazione del reato di vilipendio alla bandiera,bhe...c'è chi ha attuato l'indulto... ::) ;)
Come vedi,a ragionare in questo modo,si fa il gioco dei partiti...Se i partiti non ci fossero,anche discutere di politica potrebbe avvenire in modo civile.Per adesso è come parlare di calcio,e gli ultras della politica sono molti di più e molto più pericolosi...
  Nella nostra Costituzione esiste già il principio di sussidiariertà, basta che i nostri politici lo attuino correttamente :angel:
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Saldan - Venerdì 29 Ottobre 2010, 16:34:21
  Nella nostra Costituzione esiste già il principio di sussidiariertà, basta che i nostri politici lo attuino correttamente :angel:

Basterebbe questo si...ma è un'utopia perché non andrebbero mai contro i propri interessi...
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: DarioC 85 - Venerdì 29 Ottobre 2010, 16:51:48
  Nella nostra Costituzione esiste già il principio di sussidiariertà, basta che i nostri politici lo attuino correttamente :angel:
E' esattamente quanto ho scritto nel mio primo post... ;)
Non sono invece d'accordo che l'Italia non sia predisposta al federalismo:certo che un assetto politico come quello statunitense non è configurabile,ma è anche vero che ogni regione ha le proprie peculiarità,le proprie tradizioni,addirittura una propria lingua (perché i dialetti sono vere e proprie lingue)...E questo ai costituenti era ben noto:se si attua il massimo decentramento (ove possibile),ne trarrà giovamento l'intero paese,perché sarà ciascuna regione,che meglio conosce la propria conformazione e le proprie risorse,ad attuare le migliori strategie di governo del territorio.La mano scrive ed il piede cammina!
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: India - Venerdì 29 Ottobre 2010, 16:53:47
Per Manuela Pizzi:

Se non ci fossero i partiti, ci sarebbe fazioni contrapposti, tipo guelfi e ghibellini e  e non si riuscirebbe ugualmente a dialogare serenamente. Quando mai c'è stato un dialogo civile nel mondo? L'unco capace di dialogare civilmente era Gandhi, ma non era in italiano ed è morto. E' già tanto che riusciamo a dialogare senza imbracciare le armi.

Per Salvo
Non andrebbero contro i loro interessi? beh l'idiozia in giro, come tu mi insegni , è tanta, e anche  la mancanza di lungimiranza. Non dimenticare che l'ultima volta che Berlusconi ha perso le elezioni, le ha perse per una legge voluta da lui, in poche parole la zappa sui piedi.
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: DarioC 85 - Venerdì 29 Ottobre 2010, 16:54:41
A sostegno di ciò vorrei aggiungere una piccola riflessione:chi sa spiegarmi il motivo per cui l'Italia ha raggiunto le vette più alte dal punto di vista artistico-culturale proprio nel Rinascimento,quando era divisa in decine di staterelli?
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: India - Venerdì 29 Ottobre 2010, 17:42:24
ma tutti gli staterelli hanno beneficiato di questo rinascimento? mi pare soprattutto il vaticano, la Toscana, lnel sud di rinascimentale c'è ben poco.
A parte questa considerazione  concordo che il federalismo avvantaggerebbe tutti.
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: ferdan21 - Venerdì 29 Ottobre 2010, 19:59:11
A sostegno di ciò vorrei aggiungere una piccola riflessione:chi sa spiegarmi il motivo per cui l'Italia ha raggiunto le vette più alte dal punto di vista artistico-culturale proprio nel Rinascimento,quando era divisa in decine di staterelli?

Non capisco dove vuoi arrivare...
Il rinascimento ha coinvolto l'europa intera, non solo l'italia...
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: ferdan21 - Venerdì 29 Ottobre 2010, 20:01:00
ma tutti gli staterelli hanno beneficiato di questo rinascimento? mi pare soprattutto il vaticano, la Toscana, lnel sud di rinascimentale c'è ben poco.
A parte questa considerazione  concordo che il federalismo avvantaggerebbe tutti.


federalismo in italia?
pensa che la sicilia è una regione a statuto speciale.
e quindi, il federalismo qui c'è da parecchio tempo.
solo che...nessuno ha mai applicato quelle leggi...
per interesse politico...ovviamente.
roma è ladrona, ma solo quando conviene. poi però sono tutti pronti a prelevare...e i primi sono i leghisti che s'abbeverano alla fonte romana...
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Saldan - Sabato 30 Ottobre 2010, 02:45:45
Per Salvo
Non andrebbero contro i loro interessi? beh l'idiozia in giro, come tu mi insegni , è tanta, e anche  la mancanza di lungimiranza. Non dimenticare che l'ultima volta che Berlusconi ha perso le elezioni, le ha perse per una legge voluta da lui, in poche parole la zappa sui piedi.

Il "come tu mi insegni" si riferisce ai post sulla Lega? spero di si...ad ogni modo zappa sui piedi o meno il Berlusca regna incontrastato da parecchi anni (a parte brevi parentesi) perché la gente fa tanti buoni propositi ma poi alla fine svende il proprio voto per una busta della spesa (molti purtroppo l'hanno fatto davvero)...
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Saldan - Sabato 30 Ottobre 2010, 02:47:20
roma è ladrona, ma solo quando conviene. poi però sono tutti pronti a prelevare...e i primi sono i leghisti che s'abbeverano alla fonte romana...


Rappresentano la parte più marcia di questa politica che già lo è di per sè...
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: mp47pasquino - Sabato 30 Ottobre 2010, 10:37:48
Gaber è stato un grande pensiero sognatore, cantante innovatore oltre che avere quella lucidità che gli faceva presagire certi eventi, narrava storie e fatti quotidiani soffermandosi sulle ricchezze e debolezze umane, certo è che in questa bella Italia vige che diciamo tutto e il contrario di tutto per dirla tutta siamo degli ottimi pasticcioni con qualità eccelse che ogni tanto riescono a sortire qualcosa di buono...certo è che per forza vogliamo migliorare ignorando sempre ciò che è buono, cerchiamo di girare la frittata proponendo omelette...per come la vedo io sono per non vivisezionare un paese come il nostro, già fin troppo debole, sarei del parere che dei cervelloni si unissero e mettessero su modelli tali da far fluidificare unire comparare e fruttificare quanto abbiamo di buono, partendo dalle persone valide arrivando all'ultimo dei paesini, chi non scommetterebbe su un progetto vivente, si potrebbe mettere in pratica prendendo una zona tipo dell'Italia, la si renderebbe autonoma sotto sorveglianza con poteri di osservanza certificata e li mettere in pratica e studiare quanto di più ottimale si potrebbe...una volta messo a punto e il sistema funziona a macchia d'olio si applicherà su tutto il territorio nazionale.

Ma vige  sempre fare proposte egoistiche e personalizzate cosi assistiamo a chi si vuole dissociare a chi scalpita per avere  e manipolare le sue stesse tasse, a chi disconosce la centralità dello stato ecc...
Un tempo dicevano che decentrare era meno dispendioso e quindi giù a formare e personalizzare comuni, province, regioni...abbiamo visto poi che questo ha portato ad un dispendio di soldi ed energie ottenendo magrissimi o nulli i risultati.
Io sono e rimango per lo studio applicato dei sistemi, trovare un località tipo e mettere in atto dei progetti per una nuova e più funzionale società per poi una volta a punto allargare a tutti le nuove regole,  il resto è tutto bla bla 
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: ferdan21 - Sabato 30 Ottobre 2010, 12:25:52
Il "come tu mi insegni" si riferisce ai post sulla Lega? spero di si...ad ogni modo zappa sui piedi o meno il Berlusca regna incontrastato da parecchi anni (a parte brevi parentesi) perché la gente fa tanti buoni propositi ma poi alla fine svende il proprio voto per una busta della spesa (molti purtroppo l'hanno fatto davvero)...

Ma è perfettamente normale che in una nazione come questa, Il Silvio domini incontrastato. non credete?
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: DarioC 85 - Sabato 30 Ottobre 2010, 13:07:14
Trovo quanto affermato dal sig. Pasquino,e mi perdoni,sbagliato (non voglio assolutamente l'attacco,ma so che lei è una persona intelligente in grado di accettare il confronto in modo pacifico,per questo mi permetto di ribattere):il motivo è che l'Italia,diversamente da altri Stati,non è affatto omogenea,ne' geograficamente,ne' culturalmente,ed è proprio tale diversità a renderla speciale,ed è su tale diversità che si dovrebbe puntare!
Per farlo,però,l'accentramento è il metodo peggiore,perchè "il centro" tende ad uniformare invece di esaltare le peculiarità.
Nel mondo moderno,dal punto di vista economico,ci sono due spinte opposte che si controbilanciano:la globalizzazione ed il federalismo;un paese come il nostro,per poter competere su scala internazionale deve puntare sulla qualità,non sulla quantità,o avrà partita persa...Ma per fare ciò,ogni singola realtà deve poter usufruire,pur in un contesto unitario,di risorse e norme ad hoc per poter agire al meglio:il nord est è fatto di piccole imprese spesso a conduzione familiare;il nord ovest vive delle grandi industrie;il centro è molto attivo con le cooperative;il sud ha un patrimonio artististico e geografico (oltre che agricolo ed eno-gastronomico) da fare invidia...Come si puo' trovare un unico sistema che favorisca tutto?Industrializzare il sud?E per fare cosa?Per riempirlo di cemento?Le industrie producono rifiuti,ma tutti sanno cosa sta succedendo a Napoli!Per le industrie servono vie di trasporto efficenti...Tipo ponte sullo Stretto o Salerno-Reggio Calabria...
La sussidiarietà in Italia non funziona perché per il più non è stata attuata.E nelle piccole cose in cui è resa operativa,è totalmente annullata da gravi distorsioni:fondo perequativo senza vincolo di destinazione,enti locali divenuti meri uffici burocratici senza poteri decisionali importanti,le Province che non servono a nulla se non a sprecare soldi e dare le targhe alle auto...
Ma lasciare che la Lega si occupi di ciò non puo' che portare ad un altro fallimento (o porcata,tanto per richiamare un'altra genialata...).
Spero di essermi espresso meglio anche per il Sig. Salvatore Ferranti.Non sono un secessionista,ma credo che un eccessivo accentramento sia estremamente sbagliato  :D
Comunque sia non credo che sia Roma la ladrona...Torno a ribadire che per me il problema sono i partiti:il fazionismo è radicato nella mente di tutti da troppo tempo per sperare che le cose cambino,ma potersi riferire ad una persona invece che ad un partito responsabilizzerebbe chi governa,ed avvicinerebbe gli elettori...
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: DarioC 85 - Sabato 30 Ottobre 2010, 13:17:33
E sempre per parlare di sprechi...Perché non parlare dei vitalizi ai parlamentari?Oltre 3000 euro al mese per chi ha fatto il parlamentare per un paio di mesetti...Andate a dire ad un operaio che con due mesi di lavoro si potrà prendere 3000 di pensione...E questo non c'entra ne' con destra ne' con sinistra...
E le auto blu?Ed i privilegi come cinema e teatro gratis?Il problema degli sprechi di soldi non deriva dal federalismo.Anzi,sarebbe auspicabile che ciò che si paga venisse reinvestito nel territorio (senza trascurare l'aiuto alle regioni con minor contribuzione fiscale,ovvio...Ma contribuire ed aiutare non significa regalare a chi poi non riutilizza il denaro per ciò che veramente serve...).
Scusate se sono stato prolisso,ma volevo chiarire il mio punto di vista...
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: mp47pasquino - Sabato 30 Ottobre 2010, 13:49:22
Io prometto non sono secessionista, anzi il contrario...ma sono per una equilibrata e sana rinascita dei valori umani ed è per questo che ho accennato all'esperimento di un nuovo concetto evolutivo e ammodernizzante delle risorse nel territorio e umano...lasciamo perdere le polemiche, i partiti ci sono ma devono ritornare ad essere dei cittadini i suoi rappresentanti devono rimanere proiezioni del volere del popolo e non succubi di chi è a capo esempio Il cavaliere che si dice osannato a furor di popolo qua non si vota per plebisciti ma per consensi ad un'idea e non per dare potere ad una sola persona! Ma nessuno glielo ha contestato, come nessuno gli ha contestato la integrità morale in altri paesi sarebbe stato buttato fuori per molto meno di quello che ha combinato lui...ma tutti zitti.
Poi ritengo che quanto succede ce lo meritiamo completamente, abbiamo la capacità di disperdere anche ciò che è unito figuriamoci i pensieri, quindi chi vuole approfittare ha il campo libero e quei pochi che veramente contrastano ci rimettono di brutto.
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Saldan - Sabato 30 Ottobre 2010, 14:33:01
Su alcuni punti sono d'accordo con te Dario, ma non so se il federalismo verrà attuato come tu prospetti...i buoni propositi ci sono, ma non dev'essere un partito chiaramente secessionista a proporlo...non pensi?
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: DarioC 85 - Sabato 30 Ottobre 2010, 14:50:31
Ma è proprio quello che ho detto Salvo:
Ma lasciare che la Lega si occupi di ciò non puo' che portare ad un altro fallimento (o porcata,tanto per richiamare un'altra genialata...).
Chiedo scusa al sig. Pasquino,poi,se mi sono espresso male:non credo affatto che lei sia secessionista :D
Solo non credo che la soluzione sia trovare un sistema omogeneo per tutta l'Italia:con l'unità si è puntato alla "piemontizzazione" dell'Italia,idea fallimentare che ha portato all'insorgere e al rafforzarsi delle mafie,e questo perché la grande diversità tra idee della classe dominante e bisogni degli italiani del sud era troppo evidente,e le istituzioni criminali ne hanno approfittato per dilagare ed insinuarsi,proponendosi come vera "forza" al servizio della popolazione.
Io non riesco a capire perché ci si impunti tanto nel voler imporre un sistema di governo totalmente unitario,che impoverisce e soffoca ogni spunto di originalità...
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: mp47pasquino - Sabato 30 Ottobre 2010, 15:10:04
Scusa DarioC85, se io non uso sig o altro visto che siamo in una interconnesione virtuale e che magari l'etichetta a volte è superflua ma resta il fatto che deve prevalere il rispetto e l'educazione e di questo mi basta...gli esperimenti a cui mi riferivo  devono essere attuali, ideati ed eseguiti da persone al di sopra di ogni sospetto le quali opportunamente messe in grado e studiandi i dati morfologici geografici e umani dei vari luoghi questo servirà ad eliminare ed estirpare tutti i gravami e i danni causati da incompetenti, è ora che si prendano decisioni riguardo all'ambiente in cui viviamo, avere una sana base dittadina e popolare farà si che tutto cresce e prospera non è un'utopia.
Sapete quando la prima volta ho sentito Berlusconi che diceva: ora la salvo io L'Italia mi butto in politica, sono una che sa il fatto suo ecc. Pensavo con tutti i soldi che ha mette su un gruppo di alti esperti formula e mette in pratica nuove concezioni di fare politica ed economia e poi a cose fatte rientrare sulle spese sostenute e mi sarebbe sembrato più che giusto ed invece ha instaurato una rete di fidi speculatori asserviti, spie e investigatori di tutti i tipi assoldati per azzittire e politicanti collusi per poi autodifendersi e continuare a fare i propri comodi il più a lungo possibile...

ECCO CONTINUANDO le tiritere le diversità mai applicabili ad una comunione di intenti belle rispettabili ma pur sempre massimaliste e partigiane dove potevamo essere con una sana politica ?
Mi rendo conto che hanno smembrato le opposizioni chi è contro viene polverizzato persino gli trovano che da piccolo ha rubato un temperino al compagno di banco...chi ha le p...e ha scelto di stare da altre parti oggi se non ci rimbocchiamo le maniche e l'orgoglio ci sommergeranno con i loro spregevoli fanghi.
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: Saldan - Sabato 30 Ottobre 2010, 21:27:05
Ma è proprio quello che ho detto Salvo

uooops! chiedo venia!  :D
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: DarioC 85 - Lunedì 1 Novembre 2010, 10:31:27
uooops! chiedo venia!  :D

Di nulla,anzi,sono io a doverti chiedere scusa se per colpa mia il discorso è stato sviato su altri temi.
Mi giustifico solo dicendo che io non sono comunista,ma mi sembrava piuttosto stupido ed irrispettoso entrare in discussione solo per creare uno scontro politico...Spero solo che la digressione sia risultata almeno un po' interessante per chi vi ha partecipato... ;) :D
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: DarioC 85 - Lunedì 1 Novembre 2010, 10:33:33
Scusa DarioC85, se io non uso sig o altro visto che siamo in una interconnesione virtuale e che magari l'etichetta a volte è superflua ma resta il fatto che deve prevalere il rispetto e l'educazione e di questo mi basta...

Nessun problema,le do del lei solo per una questione di età e di abitudine...Lei puo' darmi del tu senza problemi,ci mancherebbe altro se ci si mettesse a discutere anche su questo... :D
Titolo: Re: Qualcuno era comunista - Gaber
Inserito da: mp47pasquino - Lunedì 1 Novembre 2010, 19:05:17
Vedi DarioC85, presumo se (85) corrisponde all'anno di nascita che hai l'età dei miei figli ne ho (5) il più piccol ha 24 anni...
sono diventato vecchio troppo presto e padre troppo presto, ci tengo a dialogare quando posso senza sentire ancora il peso dei miei anni, se poi scrivo anche da vecchio signore (questo credo sia per me una tegola sul collo) allora hai ragione tu a voler dare distanze anche se hai precisato che lo fai per una forma di rispetto.
Devo dire che quando riesco a trovare una certa sintonia nei dialoghi poi giunge a ciel sereno qualcuno che poi me le fa girare ed allora mollo non prché sono codardo solo per no dare fuoco e miccia a chi ci tiene che su questo sito avvengano zizzanie...ti posso assicurare che da altri siti sono iscritti qui in diversi e anche qualcuno che sta in quelle redazioni, sono sicuro che vengono per confrontarsi, non mettono bandiere ecc. ma nelle maglie larghe di questo sito passano anche squali e istigatori stazionano qui per dare fastidio e a volte costringono qualcuno ad andarsene, magari qualcun altro gli consiglia un sito fuori più tranquillo e preciso...passiamo tra agit_prop ad adesc_prop scusatemi della locuzione pasquinizzata conosco appena l'inglese sono portato per quello delle descrizioni tecniche, ma credo che abbia reso bene l'idea e se qualcuno non lo avesse compreso bene ve lo dirò alla Romana, ciao spero che i topic siano sempre così ben adoperati, ciaoe grazie