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Laboratorio => A più mani => Topic aperto da: Amara - Mercoledì 25 Maggio 2011, 01:44:25
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sedute al tavolo della miglior pasticceria
lamentando peccati di gola
non era soltanto di caffè con la panna
che si disquisiva
erano discorsi con una spina dorsale
- di cose ne conoscono le mani
che toccano mazzi di carte e tavolini
sfilano calze, agende e prese di corrente-
- agende? prese di corrente?
sicura non siano mutande e dita sottintese?-
si ride bevendo alla tazzina
ci fa tacere (di voce ma non di occhi)
il caldo nero e denso
ma lei, così se ne esce in rima :
- tutto considerato
dopo un riassunto sul passato
tondo e quadrato
stretto e allungato
se due più due fa zero
sottratte mani al seno
in questo caffè ci abbiamo guadagnato
ma resta nella tazza il mio segreto -
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Tutto il mio apprezzamento...
non privo di una buona dose di sana invidia ;D
per un duo poetico d'eccezione
:-* e :-*
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Che bel caffé.... 8)
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Questo si che è un caffè con la spina dorsale. e un segreto.
Bravi. (a parte qualche passaggio superfluo)
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...grazie signori.. grazie da entrambe.. ;D
beh caligola..
una roba un po' così.. scritta in un momento un po' così... sorridendo da qui ^__^ a qui..
il titolo dice tutto... :)
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:D
Apprezzata! Che bello il caldo denso e nero, quasi quasi se fossi invidiosa... ed il nero rimane nero, come si fa tra amiche: i segreti rimangono. Un bello spaccato di umanità in quel caffè!
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Forse nessun'altro avrebbe scritto questa poesia in questo modo...credo anch'io che ci siano dei passaggi molto enigmatici (forse non a caso), lasciati all'immaginazione, ma per tutto il resto è impresso senza via di scampo un vero e proprio marchio di fabbrica...è una poesia SANZAMARA...non ci sono altri aggettivi...e buon caffè 8)...
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Beh... date le autrici non poteva che venir fuori un ottimo lavoro... brave! 8)