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Laboratorio => Aforismi => Topic aperto da: poeta per te zaza - Mercoledì 24 Settembre 2014, 10:20:17
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Ignavia del fare
Ignavia del fare,
incuranza,
sui ritmi di un sogno
rappreso.
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Una crisalide morta nel suo bozzolo è l'ignavo.
Un bel pezzo sull'ignavia
E io ch'avea d'error la testa cinta,
dissi: "Maestro, che è quel ch'i' odo?
e che gent'è che par nel duol sì vinta?".
Ed elli a me: "Questo misero modo
tegnon l'anime triste di coloro
che visser sanza 'nfamia e sanza lodo.
Mischiate sono a quel cattivo coro
de li angeli che non furon ribelli
né fur fedeli a Dio, ma per sé fuoro.
Caccianli i ciel per non esser men belli,
né lo profondo inferno li riceve,
ch'alcuna gloria i rei avrebber d'elli".
Dante mise gli ignavi (Canto III Inf.) sia uomini che angeli (angeli che non si schierarono all'atto della ribellione a Dio) nell'antinferno come a dire che neanche l'inferno li vuole.
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Grazie Azar, per il tuo intervento. :)
Riguardo al mio aforisma, mi preme precisare il mio pensiero:
L’ignavia del fare, nella vita di oggi, è dominante.
La si incontra nella palese noncuranza dei gesti del fare
siano essi di lavoro o gesti quotidiani,
e sotto si intravede il motore di questo, un ingranaggio bloccato, non revisionato,
non curato, frutto di apatia, inerzia, negligenza.
Da dove parte questo atteggiamento, da che basi?
Da un ideale di vita che si è raggrumato, svilito, rappreso, ma, soprattutto,
dal PENSARE CHE NON SIA DIPESO DA NOI, MA
DALLE AVVERSE CIRCOSTANZE.
E invece la colpa è nostra, e di chi ci ha fatto
credere che nella vita potevamo avere tutto
quello che chiedevamo, senza fornirci di quello
di cui avevamo veramente bisogno:
di due ali e di imparare a volare, da soli.
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Grazie a te per aver proposto un argomento importante.
Aggiungerei tra i motivi anche la paura delle proprie responsabilità e del voler lasciare ad altri il potere di decidere anche per noi.
Ciò comporta la crescita del potere nelle mani di chi comanda e la diminuzione della libertà di chi la subisce.
In più, le moderne educazioni non insegnano ai giovani a costruire, a credere in se stessi e nelle proprie capacità. Creano solo masse di umani obbedienti e credenti in quello che gli rifilano tramite le comunicazioni di massa. Fanno credere a milioni di giovani che la cosa più importante elal loro vita sia una fila per comprare un iphone
quindi, grazie a te