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Laboratorio => Commenti => Topic aperto da: poeta per te zaza - Sabato 22 Novembre 2014, 12:05:26
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Ho il piacere di presentare al commento una poesia di Nunzio Buono:
Senza saperci
di Nunzio Buono
Rammento
quando ti portavi a casa il tempo
del mio restare con te
era il tempo dei sapori, il tempo
degli sguardi e delle rose e delle fughe
dai pensieri di non averci accanto
avevamo
gli occhi di passaggio,
vuoti di memoria, nuovi di viaggi
La tua luna il mio desio
il poi scoprirci grandi e tuffarci
nel gioco delle parti e dell’amore
senza saperci feriti
senza saperci domani
senza saperci lontani
ricordo
ora che vestiamo quel domani
e ci viviamo le parole
e ci guardiamo distanti.
20/10/2013
«L'amore del tempo dei sapori invecchiando cambia...
ma, forse, il guardarci a distanza è per vederci meglio...
una questione di punti di vista, il tempo degli sguardi miopi.»
poeta per te zaza (02/11/2013)
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Autore che stimo molto. Stupenda poesia che emoziona leggendo malgrado la tristezza di un amore che ha perso i colori, dove la distanza è seduta a te vicino, Nunzio riesce ad arrivare con i suoi versi all'anima
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Uniti nell'amore tra i pensieri,gli occhi viaggiano lontani, nel chiaro di luna con il cuore, l'autore visiona con la fantasi, il giovane amore, ormai invecchiato dal tempo.
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E' una paroòa abusata ma mai come con questa lirica di Buono mi va di dire:
"Bello questo stare insieme senza vedersi e incontrarsi...E' la magia dell'amore."
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..questo malinconico invertirsi delle distanze arriva preciso..
per quanto, nella forma, non ami particolarmente i versi di una parola a inizio strofa..
questo è un autore che sa cambiare veste con duttilità.. e, forse, l'ho apprezzato maggiormente in altre forme..