Poesia considerata non compatibile con le tipologie di poesie pubblicabili sul sito per cui viene riproposta in questo forum. Era dedicata a tutte le persone che cercano risposte da Dio in quanto non v'è umana scienza capace di esaudire le loro richieste.
Era abbinata a questa musica
https://www.youtube.com/watch?v=eKx81wrTASg (https://www.youtube.com/watch?v=eKx81wrTASg)
Sì
ed Io
lo sapevo, sì
rivangar oscuri bauli
risorgono tomi, fogli e punti
tra frasi di vulcano a firma d’Elia
si alzano formule in contrafforti di luce
come preghiera di pietra a salire verso il cielo
or scende come anatema nelle profondità dell’anima
E l’umanità
è tra
le due porte
Sopravvive sempre anche se in dimenticati oscuri antri
la gelida lama che ferisce senza curare cicatrici
cartesiana armatura del giovanil dubitare
donata e trafitta da quel cuore nero
che ha lasciato fiamme e odio
arsura e mai spenta sete
a conoscer tutto
fino a te
Dio
E
allora
sentii Tua acqua
a spegner mie fiamme
con Tua Luce a mostrare via
sentii Tuo vento diriger mia strada
lungo altra rotta seppur di ugual destino
Trovai una stella come suggello del nostro patto
è dono invisibile ancora l’altra stella posta nel mattino