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Su invito di PEPPE CASSESE apro ufficialmente la n.53ma Edizione di poesia per gioco
con le tre parole-chiave.
( promotrice: poeta per te zaza )
Il gioco inizia oggi: lunedì 20 aprile 2015 e termina alle ore 24 di: giovedì 23 aprile 2015.
Si invitano gli autori ad attenersi alle regole di seguito riportate:
si tratta di creare una poesia di MINIMO 4 – MASSIMO 10 versi,
che abbia nel testo tre parole fisse, tre parole chiave, che tra di loro hanno poca
attinenza, come vedrete, in modo che si inseriscano TUTTE con
nesso logico nei versi, qualunque sia l'argomento, il tema, che si vorrà trattare.
Le parole devono inserirsi armonicamente nell’ argomento trattato.
Le parole devono essere invariate.
L’importante è non rispondere subito, ma pensarci bene.
Possono venire fuori composizioni interessanti, dagli aneddoti alle poesie umoristiche,
o d’amore, o riflessive o satiriche, o di fantasia.
Da escludere l’erotismo e le parolacce
o citare nomi di persone note (sul forum è proibito).
LE PAROLE CHIAVE SONO :
ROVINE - ECO - RISVEGLIO
Si possono inserire al MASSIMO 2 POESIE per autore.
Pubblicate SOLO la poesia col titolo, senza fare commenti,
per favore, così si vedranno bene le poesie, senza alcuna interruzione.
(Tutto ciò che non è il semplice testo poetico sarà cancellato).
Da venerdì 24 aprile 2015 alla mezzanotte di: domenica 26 aprile 2015
spazio ai commenti, a cui tutti sono invitati.
Non ci sarà nessun vincitore,
ma sarà un'interessante vetrina per i partecipanti e, vedrete, un piacevole passatempo.
Fate pubblicità a questo gioco presso i vostri amici autori che frequentano poco il forum.
ULTIMA MA BASILARE NOTA
La poesia proposta dovrà essere totalmente attribuibile alla creatività dell’autore partecipante.
Io naturalmente mi astengo dal presentare composizioni.
Buon divertimento!
carica e grinta
Avanti tutta! Un buon inizio di settimana a tutti!
:)
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Dimenticato dalla Luna
Dalla finestra delle rovine
più non entran raggi argentati
Il lugubre canto della civetta
fa eco al grugnire del cinghiale
Nel buio più totale
il risveglio d'un anima in pena
implora la luna " appari!
Raccontami una poesia"
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Rovine
Rovine marcano il passato
e rondini non volano più
come un gioco nuovo
sono i fucili
in visi spauriti di ragazzi
l'eco del mare in una conchiglia
racchiude ancora una volta
la patina dei sogni
e il risveglio è inquieto
là dove bruciano gli occhi.
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Lontana eco
Incantate rovine
portano all'anima
amori infocati.
risveglio pungente,
di cristallo
travolge
eco lontana
accalora via
secreta dell'amore
Eolo di stelle.
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E poi il nulla
Non ci sarà risveglio domani
né cenere, né rovine
sul mediterraneo
ma solo lontana e fredda
eco di morte
e poi il nulla
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Sentito mille volte
Mi ritorni in mente lungo la riva
con il mare che insegue le onde
il sole a cavallo lungo il giorno
e l'eco del vento tra le rovine
che case e giardini spossa,
ronza l'eco della tua voce
nel pallore di un abisso
un risveglio senza parole
o un grido sulle labbra.
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La vita continua
Sogno la chiesetta sul colle
nel risveglio della primavera
i fili d'erba che oscillano al vento
noi seduti su un tronco di betulla
a sussurrare, a ridere, e a tacere in silenzio
e nel cuore angoli di giovinezza
con l'eco di campana che si perde a valle.
Adesso tutto questo,
è un roveto carico di fiori,
un muro addormentato tra le rovine.
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Un’eco labile
Truccarsi il volto
sperando di arginare
le rovine del tempo,
decadenza
da vetustà che avanza
inesorabile,
mentre un’eco labile
di bellezza antica
fa il suo risveglio
con fatica.
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Il cavaliere risorto
Dalle rovine proprie
un cuore ritenuto morto
pretende il risveglio dall'oblio
ove il risuonar di gemiti
stridente il ferro della tenzone
diffonde l'eco a tutto il creato
nella giusta causa...
non imposto giuramento
in difesa dell'amor Divino
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Tardi per Risalire la Corrente
L'eco in bilico
su un battito di cuore
appare come nuvola fredda
su un sentiero di rovine
imbavagliata in una lenta
e snervante discesa
bagaglio di attese, speranze, rimpianti
cullano il fondo di un'eco lontana
nel respiro di un mare, mosso
al risveglio dell'alba.
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Rovine da dimenticare nel cuore
È l'eco delle tue parole...
mai riporteranno tanto indietro
lancette che del tempo
furono testimoni le tue rovine
confuse tra le macerie del cuore.
Attendi comunque il risveglio
che 'l sorriso aprirà di nuovo l'uscio
al fronte caldo che l'amore
riserva solo per te.
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Migrare con il pensiero
Da un passato di rovine
che martella le tempie
notte dietro notte
come l'acqua del mare con la sabbia
che piccoli e furtivi segreti nasconde
l'eco dei ricordi
in cerca di un chiaro risveglio
assorbe goccia dopo goccia
il cuore e il cervello
in un vento di polvere d'oro.
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PARABOLA
Così crebbi giorni dopo giorni
tra le rovine spuntate delle illusioni di chi
prima di me sorseggiò la giovinezza,
sognandomi nube che indora i contorni al sole del tramonto,
o di confondermi nel crepitio leggero della pioggia
tra l'eco di nenie senza tempo e le corde pizzicate di una viola.
Ora, nel risveglio della ragione, da solo ritorno,
mentre sui clamori, sul frastuono,
su quelli ch'erano volti vivi,
lenta si adagia la polvere del nulla.
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Nuovo mondo
Galleggia la vecchia carretta
si spinge incosciente al largo… affonda
disperate membra s’aggrappano in fretta
nell’eco di quel miraggio che s’immerge.
Le rovine del tempo cancellano il vivere
hanno sciupato, distrutto il sorriso,
hanno debellato ogni fievole illusione
tutto immerso nei meandri del sopravvivere.
Riuscirà il sole a donare il risveglio?
Sarà un mondo nuovo? Sarà nuova vita?
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Eco alla deriva
L’eco da lontano è a giungere,
il mare accompagna disperate braccia
le speranze riposte in un lungo viaggio
tra le rovine d’un mondo alla deriva.
Relitti umani
alla mercè delle acque!
Al sole calante la preghiera
bagagli di sola fortuna… il fuggire
tutto lasciato a quel sorgere di mattino
al risveglio su onde spinte dal destino.
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LA VALLE INCANTATA
Nella valle incantata, rovine di rocce muscose
han la forma di splendide rose.
Nei boccioli dei fiori profumati
dormono folletti beati e indisturbati.
Al risveglio cantano gioiosi, saltellano irrequieti
e si sussurrano segreti.
Laboriosi o fannulloni
dei boschi son custodi e son padroni.
L'eco dei loro canti nella valle risuona ormai da anni
dice la leggenda che protegge dai malanni.
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Eppur son vivo
E tu, eco dell'anima, speri un sogno
i miei peccati son le mie rovine
senza speranze senza illusioni.
Mai più fortezza risorgerà
Triste il risveglio
trova mio sentimento squarciato
appeso a ganci come quarti di bue
nella vetrina macelleria della vita
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Il tempo cancella e ripropone
Sotto rovine sofferenti e prive di vita
tra alberi semi spogli e aspre aiole
sbocciano ai raggi del sole
per viottoli solitari, tenere gemme
sopravvissute
un risveglio primaverile
che soffia via in un attimo l'inverno
specchio di un'aurora soffocata
in un'eco profumata
di dolcezza e di rugiada eterna.
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Catacombe
Lungo la scia di un roccioso
passato rovine spuntano
nella torbida terra.
Echeggia l'eco a valle,
laddove logorate ombre
si svegliano.
Alabastri ricoprono l’uscita
Al risveglio perpetuo
di smisurata pace.
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Caos anagrammatico
Voi, vero consigliere
governerei ivi losco
sciogliervi nove ore
voglioso vernicerei.
Sono rovine,
eco di caotici anagrammi
su fondamenta oniriche
prima del risveglio,
questi versi.
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Sofferenza vissuta
Rovine di splendori antichi
abbandonate nell’eco della storia
posseggono le pietre e i sassi
templi gloriosi nel silenzio sorgono
tra gole e alture ribelli
sin dove osano le aquile
tra l’eco e le raffiche del vento
resti commemorano sofferenza vissuta
d’un passato illustre disseminato
di testimonianze senza risveglio.
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NAUFRAGHI
Letto di noce
di mete mai
raggiunte
digrada come
un'eco di cristallo.
Senza sognare
in tepido risveglio,
danzeremo
sulle vostre
rovine.
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Cosa c'è di meglio?
Tempesta e grande vento universale
in faccia a un tempo poco originale
su questa terra colma di rovine
non sento l’eco nuova del risveglio
allora m’alzo e inutilmente grido:
“Cosa rimane? Cosa c’è di meglio?”
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L’eco del risveglio
Eco ti sento forte e sei presente
tra le rovine della nuova gente
che vive nell’attesa di un risveglio
cercando dalla vita solo il meglio.
E allora ferma il passo e torna indietro
che l’eco del risveglio è da San Pietro.
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Vie!
Anima come tunnel franato,
risorge dalle rovine
l'eco del risveglio
come vagito del nulla
a cancellare vie d'arrampicata
a mescolare vie di mare
Non avete ramponi per queste vie ferrate,
non avete vele per questi mari in tempesta,
nè terre da vivere.
Restate dietro e toglietevi dall'orizzonte!
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Arriverà il comune pianto di dolore
Se risveglio fosse
della primavera umana,
l'urlo assordante scuoterebbe
le ciliege al maturare,
mentre l'eco tra le montagne
delle vette più alte
porterebbe solo rovine,
il disgelo dopo grido di dolore.
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Ecoincentivi
Tanta pubblicità per l'eco
soluzione nel rispetto per l'ambiente,
ma quanta fantasia si sviluppa
pur di far quattrini,
mentre montagne di spazzatura
tra le rovine del mondo
ci sommergono di veleni.
Annaspando ci proviamo al risveglio
ma l'ecosistema ancora non s'adegua.
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Eco e rovine
E al tuo risveglio un candido sorriso
Comunica col cuore prontamente
Oliando questo amore assai indecente.
Eco che vola via e torna al monte
Rischio che con un bacio va alla fonte
Osato per dar fuoco al tuo destino
Voluto dai capricci di un bambino.
Il canto dell’inutile passione
Non sa che coltivando le cantine
Edifica non case ma rovine.
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Rovine a Nimrud
Rovine e una città dimenticata
I segni di una storia sfigurata
Sconvolto dal dio uomo che ha negato
Valori che la fede ha cancellato.
Eco di vita grande civiltà
Gemma con dentro il tempo dell’età
L’ultima buffonata è ancora offesa
In faccia al mondo l’arte è vilipesa.
Oggi il risveglio è morte non impresa.
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Il seme
Il seme nelle rovine
cresciuto, spolpato dal vivo
per quanto credito di primavera
si è castigato
Sorge la mente dalla spina
che l’ha trapassata
(al risveglio non sono più morta
porto al limite eco e cenere
di un certo vuoto d’inferno)
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Polis
Sorvola l'immaginario
appena percepito
l'eco del libero pensare.
Spesso è brusco risveglio
dagli incubi dei no
fra le rovine
degli obblighi dei si.
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Che faccio?
Ci son sol rovine nei miei giorni
l’eco di sole andate e non ritorni
e dato che il risveglio è fantasia
che faccio qui da sola in casa mia?
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Sulle rovine
Sulle rovine del mio grande amore
non c’è neanche l’eco di un ricordo
nemmeno se lo sparo col cannone
io lo risveglio quel tuo cuore sordo.
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Sui tuoi passi
L’eco dei miei passi
sul tuo cammino
a ritroso nel tempo
dormiente è il risveglio
su rovine cucite addosso
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Canto dei ruderi
A passo lento cammino
tra ruderi antichi,
emergono rovine,
che scaldate dai raggi del sole,
cantano al celo la lor bellezza.
Scende nell’anima eco di suoni ,
nenie stregate,
che al risveglio della verde natura
ammalia cuori innamorati.
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Eco Divina
Dalle rovine del cuore
nasce l'affetto,
nelle vie del Signore.
Un'eco lontana
silenziosa giunge,
sguardo rivolto al cielo
nella profonda preghiera
scalda l'anima
al risveglio d'amore.
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RINASCITA
Fenice che rinasce dalle rovine
di un cuore a pezzi.
Lontana è ormai l'eco
di quell'addio.
Dolce è il mio risveglio
fresco alito di primavera.
-
- L'eco stanca -
Ombre
nel risveglio della sera
stremate dalla tempesta
tra rovine e anfratti
e l'eco stanca della voce
non v'è più
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Memorie di profughi
Mi risveglio sobbalzando di paura
davanti agli occhi polvere
e un cielo di piombo.
Fiume,la perla del Quarnaro non brilla,
la casa dalle verdi persiane
un castello di rovine
il suono della sirena un’eco lacerante
come il lamento del vento
Aveva vent’anni la mia mamma
e la guerra le imprigionò il cuore.
-
Melodia del vento
L’eco dei pensieri
tra le mura del cuore
come tanti fantasmi di echi
s'aggira solitaria...
all'amore senza calore s’aggrappa,
vive sotto macerie e rovine
respirando l’umidità del tempo,
nel cimitero delle rovine
impietrita voce,
ogni risveglio calpesta.
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Il seme della vita
Più che risveglio sembra un’ipnosi
se in faccia a questa vita tu non osi
e non è l’eco che ti fa creare
sulle rovine del mio vecchio mare
ma il seme ben piantato e coltivato
nella tua terra se tu l’hai imparato.
Io ti risveglio e tu ti riaddormenti
sulle rovine antiche dei lamenti
ma l’eco tuo indolente si rifrange
dal letto dal dio Nilo al padre Gange.
-
Risveglio
Sento nell’eco del tuo richiamo
un risveglio in me
che parte da basso,
laddove sino a ora
credevo fossero rimaste
altro che rovine
Forse, prima d’ora
non ero incline a credere ai miracoli…
adesso però, mi sento graziato
nel mio essere uomo.
Ch.S
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Eco
Rimbomba in me quest’eco
tanto da mandare in rovine, tutti i miei nervi.
È un rumore che si abbatte sul mio risveglio,
penso che metterò dei tappi a quest’esistenza
tanto da concedermi ancora tempo…
Economicamente parlando
non mi va di sperperare così
inutilmente la mia vita.
Ch.S
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Lo Stagno
Nello stagno all’ombra degli alberi
l’eco del vento sussurra
nel rifugio a fianco
radici e sterpi s’ intersecano
tra fili d’erba acerba
sul vecchio muro di cinta
prova d’un passato di rovine
indifferenti l’acqua e la linfa giallastra
non fibrillano più al risveglio
del canto di verdi ranocchi e pesci fuggitivi.
-
Nuovo e vecchio
Al mio risveglio voglio caricare
il bacio che ho lasciato sulla mano
dove si sente l’eco di lontano
che mi ha guidato dolcemente a letto
per un incontro sexy perfetto
ma scovo nude e intatte le rovine
del vecchio amore agro e sconsolato
lasciato a far la veglia alle pedine
del tempo che vorrei dimenticato
e che continua ancora a importunare.
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Rinascere in te
L'eco del tuo risveglio
Si fa largo fra le rovine
Del mio cuore...
Per farmi rinascere (in te)
Ancora una volta
nella speranza d'amore.
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Al risveglio
Non senti l'eco?
La voce che invita ad amare!
Non startene lì, fra le rovine del mondo
A commiserare il futuro.
Chiudi gli occhi e addormentati
Al risveglio...ci sarò io ad abbracciarti.
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Eco millenaria
L'eco raccontava. Ava avara
di umanità e misericordia.
Dalle rovine stipate nei secoli
intatta la violenza
attende dell'amore vero
il risveglio.
Veglio,
veglio,
veglio.
-
:)
Si è conclusa con un buon numero di composizioni, la 53° ma Edizione di
Esperimento di poesia per gioco. Promotrice poeta per te zaza.
Da oggi venerdì 24 Aprile 2015 alla mezzanotte di Domenica 26 Aprile 2015-
spazio ai commenti-
a cui tutti possono aderire partecipando con il loro giudizio ed apprezzamento.
Allora via,... con i commenti !
Gli autori che hanno presentato le loro opere sono stati davvero numerosi. Belle espressioni cariche di fantasia e sensazioni,hanno accompagnato le tre parole "d’effetto".
Sempre in pole position, l'autrice e promotrice poeta per te zaza, con la sua accurata “ mano” d’attenzioni e disponibilità .
Avete fatto sentire forte l'unione di gruppo. Complimenti!
E a tutti un grazie indistintamente, per la grande partecipazione e l’impegno di qualità.
Un " benvenuto" : all’autrice Enza Fontana e all’autore Pinotota.
Un in bocca al lupo al nuovo banditore: il nome sarà comunicato qui nel Forum quanto prima.
*** ******** ***
• In ordine d’entrata gli Autori con le proprie proposte in poesia. ( Titoli pure molto belli ).Tanto spessore!
• In n. di 26 gli autori presenti con le 47 poesie …
- BRAVISSIMI!-[/
Delinquente con :
Dimenticato dalla luna - Eppur son vivo
Lauretta48 con :
Rovine e Migrare con il pensiero
Giovanni Licata con :
Lontana Eco e Catacombe
Paola Pittalis con :
E poi il nulla e Sui tuoi passi
Giulia Livia con :
Sentito mille volte e Tardi per risalire la corrente
Julie con :
La vita continua e il Tempo cancella e ripropone
poeta per te zaza con :
Un'eco labile
zani carlo con :
Il cavaliere risorto e Rovine da dimenticare nel cuore
Pinotota con :
PARABOLA
Giovanni Monopoli con :
Nuovo mondo e Eco alla deriva
Enza Fontana con :
LA VALLE INCANTATA e RINASCITA
Azar Rudif con :
Caosanagrammatico e Vie!
Marial con :
Sofferenza vissuta e Memorie di profughi
NicolaGiordano con :
NAUFRAGHI
Komandante con :
Cosa c’è di meglio? e L’eco del risveglio
Pier quirica tola con :
Arriverà il comune pianto del dolore e Ecoincentivi
Giuliano Esseca con :
Eco e Rovine e Rovine a Nimrud
Rita Stanzione con :
Il seme
Antonio D’Auria con :
Polis e Eco millenaria
Tonia La Gatta con :
Che faccio ? e Sulle rovine
Maria51 con :
Canto dei ruderi e Eco Divina
Carmine Ianniello con :
L’Eco stanca
Fiorenzo con :
Melodia del vento e Lo stagno
Peppe Cassese con :
Il seme della vita e Nuovo e vecchio
Saverio Chiti con :
Risveglio e Eco
Ventola Raffaele con :
Rinascere in te e al Risveglio
*** ***
Buona notte a tutti! G R A Z I E!
Mariasilvia
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Confesso la mia "eppur son vivo" un omaggio, un rimembrare Paul Valéry e Denise Levertow
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:)
" Il richiamo si fa largo dalle " Rovine" del mio cuore e "Risveglio" con soave" Eco",
l'autore Raffaele Ventola ad aprire l' Edizione di Esperimento di poesia per gioco,
giunta felicemente e con successo alla 54° Edizione. Promotrice : poeta per te zaza.
Ampio spazio ai commenti e un grande in bocca al lupo al banditore prossimo al quale formulo auguri, inventiva e tanta fantasia, con la sua già conosciuta bravura.
La conferma qui nel forum!
Grazie, saluti a tutti!
MS
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Comincio con una COMUNICAZIONE DI SERVIZIO:
A proposito del genere maschile o femminile della parola ECO.
Dalla GRAMMATICA ITALIANA della Treccani, sul web, cito:
"ECO
La particolarità di questo sostantivo è che cambia di genere tra singolare e plurale.
• Il singolare del sostantivo eco, contrariamente a quel che la terminazione in -o potrebbe far pensare, è
di genere femminile
L’evento ha avuto una vasta eco
L’iniziativa ha avuto un’eco notevole (con ➔elisione)
• Il plurale, invece, è il maschile echi
Gli echi di guerra."
***************
C’è un’altra scuola di pensiero che ammette sia l’uso del genere femminile sia di quello maschile.
Valutando però il contesto del gioco, ossia una pluralità di voci per lo stesso “motivo” di parole,
intendendo preservare l’armonia dell’insieme, non certo correggere errori che non sono tali, mi è parso
opportuno scegliere per tutti un solo genere da attribuire alla parola-chiave ECO, ed ho scelto quello
ritenuto il più corretto dai maggiori dizionari, ossia il genere femminile, derivante dalla ninfa ECO.
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:) :) :)
53° edizione
Eco – rovine - risveglio
Sono le parole-chiave dell’Esperimento di poesia per gioco – 53a edizione, lanciata dalla banditrice Mariasilvia (grazie!), che hanno
prodotto questi risultati:
DUE RECORD! Un totale di 47 poesie presentate da ben 26 Autori!
TOTALE AUTORI DEL GIOCO: 62 Autori
Due new entry: Pinotota ed Enza Fontana! Benvenuti!
Esperimenti nell’esperimento:
il bravo Giuliano Esseca fa gli acrostici di tutte e tre le parole-chiave nelle sue poesie;
il bravo Azar Rudif fa un complicato gioco di anagrammi della chiave di parole, tutte e tre, nei versi della prima strofa della poesia
“Caos anagrammatico".
Da un po’ non si vedevano Fiorenzo, Giulia Livia, Azar Rudif, Carmine Ianniello…Bentornati!
**************
Che dire? È stata una edizione eccezionale veramente...
Mi trovo in grande difficoltà a citare una manciata di poesie che mi hanno colpita, perché stavolta ne ho una trentina...
e tutte le 46 che ho letto (a parte la mia, autobiografica) meritano la pubblicazione sul sito.
GRANDI, variegati, simpatici, profondi, POETICI tutti...
L'ultima poesia inserita termina con l'eco...Veglio Veglio Veglio...eglio ... io
P.S. del 25 APRILE, ORE 20.20:
L'autore Peppe Cassese, nella sua poesia "NUOVO E VECCHIO" cita sia le tre parole-chiave di questa edizione, sia le tre parole-chiave della 52a edizione, ossia SEXY - CARICARE - VEGLIA. Complimenti!
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:) 61° new entry al gioco
Benvenuto a Pinotota!
Tra le sue 630 poesie pubblicate sul sito dal 7/2009 (complimenti!), scelgo:
Ordine
Confuso e indistinto
ciò che non conta
perché non è...
l'impulso scivola
per conservarsi
tra scarti di vita...
il buio e la luce
si dividono
l'equità...
linea retta
penetra
l'impenetrabile...
*****************
Non sorrido all'Autunno
Oltre le finestre
salgono al cielo voli d'uccelli
con l'ultimo respiro della sera,
è il tempo delle vigne
qua a valle
mentre giunge il tempo del silenzio.
Il mio ripensare l'estate
è come cicatrice che si apre,
così si consuma l'incanto
nello scolorarsi del giorno
e fra mare e cielo l'orizzonte muore.
Non sorrido a questo Autunno.
Ricordo ottobrate lontane
nei pascoli felici d'uve
e castagne calde
mentre al primo imbrunire
gelavano le dita
e il fiato annebbiava l'aria.
Turbinio sonnolento
di tremuli rimpianti
perle sciolte di cose perdute
il timbro rimasto
sulla carta del cuore.
Nel mio imbrunire epocale
non sorrido più all'Autunno.
****************************************************
62° new entry al gioco
Benvenuta a Enza Fontana!
Dal suo sito, con 57 poesie dal gennaio 2011, scelgo la più letta:
Bentornata primavera
E' PRIMAVERA!
ANNUNCIANO TIMIDE PRIMULE E VIOLE,
SPARSE QUA E LÀ
FRA LA TENERA ERBETTA
DI RUGIADA BAGNATA,
MARGHERITE ALLEGRE E GIOCOSE
GLI FAN COMPAGNIA
PRONTE A SCOPRIRE
CHI AMA E NON AMA.
CINGUETTA L'ARIA
E CON BREZZA LEGGERA
LA NATURA SI DESTA,
TUTTO RIBOLLE, INEBRIA,
STORDISCE CON FORZA VITALE.
SUI RAMI STECCHITI
TENERE GEMME
COME SMERALDI FAN CAPOLINO,
PROMETTENDO VERDEGGIANTI FRONDE.
SCHIUDE IL PESCO I SUOI PETALI ROSA,
TULIPANI, NARCISI... FARFALLE
È UN TRIPUDIO DI FIORI,
ODORI E MILLE COLORI.
E DALL'ALTO IL CIELO TURCHINO
APPROVA E SORRIDE
CON UN TIEPIDO SOLE.
PIÙ LUNGO È IL GIORNO
MAGICA È LA SERA.
BENTORNATA PRIMAVERA!
************
e...
Carpe diem
Cogli ogni attimo del tuo sogno,
gustane i contorni,
ma fa presto,
perché all'alba di domani,
ti rimarrà solo il ricordo.
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Scusate per la pochezza dei miei commenti...ne ho scelte alcune che mi sono particolarmente piaciute...
Un saluto a tutti i Poeti che hanno partecipato.
Delinquente ...."Dimenticato dalla luna"
Poetica interessante,implorazione alla luna per distogliere l'anima dagli affanni della notte.
Lauretta48...."Rovine"
Tra le rovine di un mondo in sfacelo neanche i ragazzi giocano..anzi.Molto bella.
Poeta per te Zaza "Un'eco labile"
Azzeccata sintesi nell'incedere degli anni..di tutti..ma la vera bellezza è un'altra.
Giovanni Monopoli "Eco alla deriva"
Triste verità...relitti umani...ma forse più noi "ricchi" che non facciamo niente.Fa pensare.
Enza Fontana "La valle incantata"
Stupenda fantasia..apprezzata nello stile...mi piace particolarmente l'ambientazione.
Azar Rudif "Caos anagrammatico"
Grande solida interpretazione..del caos appunto,mistero dei sogni.
Pier Quirica Tola "Ecoincentivi"
Grande impressione...quasi tono scherzoso nel far comprendere tutte le fole che questa classe dirigente,intesa come
politica,industriale e filosofica,ci fa bere pur di guadagnare..verità sacrosanta,brava.
Rita Stanzione "Il seme"
In poche righe tanta profondità...colpito davvero
Tonia la Gatta "Sulle rovine"
Originale interpretazione..bella e "spiritosa".
Komandante "Cosa c'è di meglio?"
Profonda analisi..domande universali di tutti dall'alba dei tempi..piaciuta davvero tanto.
Paola Pittalis "Sui tuoi passi"
Mi ha colpito per la forza...quasi un diretto scagliato allo stomaco
Saverio Chiti "Risveglio"
Divertente...i miracoli si avverano...qualche volta...bella.
Ventola Raffaele "Al risveglio"
Grande capacità nell'esprimere la propria disponibilità alla persona amata...in tutte le possibili vicissitudini della vita.
-
:)
" Il richiamo si fa largo dalle " Rovine" del mio cuore e "Risveglio" con soave" Eco",
l'autore Raffaele Ventola ad aprire l' Edizione di Esperimento di poesia per gioco,
giunta felicemente e con successo alla 54° Edizione. Promotrice : poeta per te zaza.
Ampio spazio ai commenti e un grande in bocca al lupo al banditore prossimo al quale formulo auguri, inventiva e tanta fantasia, con la sua già conosciuta bravura.
La conferma qui nel forum!
Grazie, saluti a tutti!
MS
Su invito dell'autrice Mariasilvia, accetto di condurre la 54a edizione
del gioco delle tre parole-chiave (promotrice Poeta per te zaza)
vi rimando a lunedì 27 Aprile
(buona poesia a tutti) :D
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C'è qualcosa in comune tra queste poesie di rovine che si risvegliano all'eco.......trio-la-la-uti...-la-la-uti...-uti...uti
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BUONGIORNO A TUTTI !
INNANZITUTTO GRAZIE A MARIASILVIA CHE MI HA INVITATO AL GIOCO E A POETA PER TE ZAZA PER LA PAZIENZA
DI LEGGERE, RILEGGERE E CORREGGERE.
MI SONO DIVERTITA E HO POTUTO NOTARE LA BRAVURA DI TUTTI I POETI E FARE CONOSCENZA.
LE POESIE MI SONO PIACIUTE TUTTE ,COMMENTO SOLO QUELLE CHE MI HANNO COLPITO DI PIU'.
VENTOLA RAFFAELE : AL RISVEGLIO ----INVITO A DIMENTICARE , AD AMARE ED ESSERE AMATI .BRAVO
GIOVANNI LICATA :LONTANA ECO ---MOLTO BELLO QUESTO PUNGENTE RISVEGLIO DI CRISTALLO E UN EOLO DI STELLE
POETA X TE ZAZA : UN'ECO LABILE----- TRUCCO X ARGINARE IL TEMPO E LA PAURA DI INVECCHIARE.
IL BELLO E' NELL'ANIMA. MALINCONICA E BELLA
GIOVANNI MONOPOLI : NUOVO MONDO E ECO ALLA DERIVA ---DUE POESIE CHE DIVENTANO UNA SOLA A GRIDARE LA
DISPERAZIONE DI QUESTI PROFUGHI SU AFFOLLATI BARCONI
IN CERCA DI VITA E IL PIU' DELLE VOLTE SENZA SPERANZA.
JULIE : IL TEMPO CANCELLA E RIPROPONE-----MOLTO BELLE LE IMMAGINI DI RINASCITA
MARIAL: MEMORIE DI PROFUGHI ----UNA TRISTE E BELLISSIMA PAGINA DI MEMORIA
PINOTOTA :PARABOLA----- MI E' PIACIUTO IL CONFONDERSI NEL CREPITIO DELLA PIOGGIA
COMPLIMENTI E SALUTI A TUTTI
A PRESTO
ENZA FONTANA :D
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valle incantata
Erge l'orma dei miti eroi
dove con canti proteggono
il luogo da mali.
L'autrice Enza Fontana nei suoi versi fa risorgere anime del passato,
uscire dai suoi versi, quel canto che sprigionano i fantasmi della valle.
Tutte opere ben composte dove con tre parole riemergo versi memorabili di alto concetto,
la fantasia oltrepassa la natura e i poeti oltrepassano la struttura.
Postiamo al lettore ciò che i sensi elaborano.
Buona Serata a tutti.
Oggi giornata commemorata, esempio di libertà conquistata, per un mondo libero e tranquillo.
-
Non sono il tipo piagnone ma:
1 - Le composizioni sono 47 e non 46;
2 - Tanto per cambiare è passata nel silenzio la mia "Nuovo e vecchio";
3 - La mia non ha un gran merito, ma il titolo era un'indicazione: presenta sia le tre parole
del gioco precedente che quelle del gioco 53.
Quest'è e...complimenti ai partecipanti (Io sono tutto e niente stai sicuro).
-
Nuovo e vecchio
Al mio risveglio voglio caricare
il bacio che ho lasciato sulla mano
dove si sente l’eco di lontano
che mi ha guidato dolcemente a letto
per un incontro sexy perfetto
ma scovo nude e intatte le rovine
del vecchio amore agro e sconsolato
lasciato a far la veglia alle pedine
del tempo che vorrei dimenticato
e che continua ancora a importunare.
:( Peppe, ma dimmelo prima, per favore, stavolta era veramente difficile trovare
le parole-chiave della 52a edizione, ossia SEXY - CARICARE - VEGLIA, accanto alle tre
nuove RISVEGLIO - ECO - ROVINE.
Ti faccio i miei complimenti, ma chiedo anche agli altri, era arduo o no capire???
Inoltre, come penitenza, devo andare a fare correzioni varie, anche per il numero di poesie...
lì hai ragione, era facile controllare meglio...
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Rovine
Rovine marcano il passato
e rondini non volano più
come un gioco nuovo
sono i fucili
in visi spauriti di ragazzi
l'eco del mare in una conchiglia
racchiude ancora una volta
la patina dei sogni
e il risveglio è inquieto
là dove bruciano gli occhi.
I ragazzi fanno giochi di guerra in un paese devastato.
-
Tardi per Risalire la Corrente
L'eco in bilico
su un battito di cuore
appare come nuvola fredda
su un sentiero di rovine
imbavagliata in una lenta
e snervante discesa
bagaglio di attese, speranze, rimpianti
cullano il fondo di un'eco lontana
nel respiro di un mare, mosso
al risveglio dell'alba.
Sfiducia che ci assale quando il bagaglio preparato ci appare inadeguato
e inutile ad affrontare il presente, pieno com'è di attese, speranze e rimpianti.
-
Cosa c'è di meglio?
Tempesta e grande vento universale
in faccia a un tempo poco originale
su questa terra colma di rovine
non sento l’eco nuova del risveglio
allora m’alzo e inutilmente grido:
“Cosa rimane? Cosa c’è di meglio?”
“Cosa rimane? Cosa c’è di meglio?”
VIVERE, come se fosse la prima volta che inizia un nuovo giorno!
-
;)
Mi rivolgo a Peppe Cassese,
e sono dispiaciuta per aver menzionato in chiusura della 53° Edizione solo una sua opera posata
:Il seme della vita e perso di vista: Nuovo e Vecchio
::: ::: :::
Al mio risveglio voglio caricare
il bacio che ho lasciato sulla mano
dove si sente l’eco di lontano
che mi ha guidato dolcemente a letto
per un incontro sexy perfetto
ma scovo nude e intatte le rovine
del vecchio amore agro e sconsolato
lasciato a far la veglia alle pedine
del tempo che vorrei dimenticato
e che continua ancora a importunare.
***
Le parole miscelate con quelle citate da me,
e usate nella precedente edizione,
"un cocktail ben scelto", mi hanno portato
fuori strada...ma non perdiamoci di vista!
Sei un autore che non è facile trascurare,
( sempre commentato da me)
e il tuo spessore si fa sentire sia sul Sito di Scrivere
che nel Forum in Esperimento di poesia per gioco...
Chiedo umilmente venia per la svista, non è dimenticanza
( avevo preparato prima la chiusura,poi non ho riguardato
se fossero apparse altre composizioni...)
Credimi Peppe,
forse io, ma sono io, avrei cercato d'esser
più paziente, meno impulsivo e diretto...
e ...chi dice che, nei commenti
non saresti stato gratificato?
Comunque alla fine, hai fatto bene a farti " sentire". :)
Meglio a volte non apparire ed essere... scelti.. ;)
Con stima e simpatia,senza polemica ;)
da Mariasilvia un sereno weekend!
*********************************
P.S. di poeta per te zaza:
Ho già sistemato tutto nei precedenti post, tranquilla Mariasilvia. :)
-
Catacombe
Lungo la scia di un roccioso
passato rovine spuntano
nella torbida terra.
Echeggia l'eco a valle,
laddove logorate ombre
si svegliano.
Alabastri ricoprono l’uscita
Al risveglio perpetuo
di smisurata pace.
Sulle tombe e sull'oltretomba.
-
Polis
Sorvola l'immaginario
appena percepito
l'eco del libero pensare.
Spesso è brusco risveglio
dagli incubi dei no
fra le rovine
degli obblighi dei si.
Meditiamo, gente, meditiamo.
-
Arriverà il comune pianto di dolore
Se risveglio fosse
della primavera umana,
l'urlo assordante scuoterebbe
le ciliege al maturare,
mentre l'eco tra le montagne
delle vette più alte
porterebbe solo rovine,
il disgelo dopo grido di dolore.
Apocalittica. Io avrei messo un punto interrogativo al titolo, per non cedere al pessimismo.
-
For MS&Z
Sulle rovine del mio io ferito
al mio risveglio senza protestare
solo quet'eco voglio caricare:
NON CI PENSARE...ENSARE...NSARE...ARE...E
SIAMO NOI QUI GIUSTO PER GIOCARE.
GRANDE GIOCO GRANDI PERFORMANCE
-
Tonia La Gatta
Sulle rovine...
Anche il ricordo si spegne come scintille al vento
finendo negli angoli più bui del cuore.
Paola Pittalis
Sui tuoi passi...
Lontano dal cuore si perde l'amore su rovine cucite addosso
che lasciano solo macerie. Ricordare senza dolore!
Maria51
Eco divina
Da una sofferenza nasce la via della Fede e della preghiera
portando l'anima tra le braccia del Sole.
Enza Fontana
RINASCITA
Fenice che rinasce dalle rovine
...Dolce è il mio risveglio
fresco alito di primavera.
Come i fiori in Primavera, che sanno parlare al cuore
e gli occhi restano senza parole!
Saverio Chiti
Risveglio
Si riparte da zero, e da giorni che sembrano “ ossessione” ,
il cuore pian piano, ritrova il sorriso coprendo tracce di tempo
che portano sul ciglio degli occhi lacrime e dubbi.
Peppe Cassese
Nuovo e Vecchio
Far passi a ritroso non conviene c'è sempre qualcosa che sorprende!
La nebbia nel cuore nasconde i soliti giorni... e le pene d'amore.
Un cocktail davvero scelto bene, con la bacchetta d' un mago.
Ventola Raffaele
Rinascere in te
Come non provare sensazioni di vita che consolano il cuore
e schiariscono l'anima come raggi di sole al primo mattino.
Speranza e rinascita!
Giovanni Licata
Catacombe
..Alabastri ricoprono l’uscita
Al risveglio perpetuo
di smisurata pace.
Bella visione di apertura alla luce...
in smisurata pace dove il risveglio ha qualcosa di sublime...
Come andare tra i sogni. Piaciuta!
Pier quirica tola
Arriverà il comune pianto di dolore
Se risveglio fosse
della primavera umana,
l'urlo assordante scuoterebbe
le ciliegie al maturare,
mentre l'eco tra le montagne
delle vette più alte
porterebbe solo rovine,
il disgelo dopo grido di dolore.
Tutto scuote l'urlo del dolore.
Il disgelo! Intensa!
Rita Stanzione
Il seme
...(al risveglio non sono più morta
porto al limite eco e cenere
di un certo vuoto d’inferno)
Dalle rovine feconda il seme...
dal semplice all'irreale...Nutrita pagina.
Sempre compiaciuta!
zani carlo
Il cavaliere risorto
Dalle rovine proprie
un cuore ritenuto morto
pretende il risveglio dall'oblio
ove il risuonar di gemiti...
Evanescente apparizione di un eco
che porta voce a tutto il Creato.
Un'altalena di bei pensieri in cerca di risposte
nel cuore, tornando in volo nel cielo...
Poeta per te zaza
Un’eco labile
Il tempo non cancella antica bellezza. Ferma il momento,
se pur muta, poi parla.
Pinotota
PARABOLA
Così crebbi giorni dopo giorni
tra le rovine spuntate delle illusioni
di chi prima di me sorseggiò la giovinezza,
…
Ora, nel risveglio della ragione, da solo ritorno,
,,,
lenta si adagia la polvere del nulla.
Una “parabola” che apre e chiude il cerchio della Vita!
Apprezzata!
Giovanni Monopoli
Nuovo mondo
Galleggia la vecchia carretta
si spinge incosciente al largo… affonda
...nell’eco di quel miraggio che s’immerge.
Le rovine del tempo cancellano il vivere
...Riuscirà il sole a donare il risveglio?
Sarà un mondo nuovo? Sarà nuova vita?
*** ***
Domande e perché ...chiedono
solo risposte! Per ora, molto amare.
In una bufera! Bel testo!
Delinquente
Dimenticato dalla Luna
…"nel buio più totale
il risveglio d'un anima in pena
implora la luna " appari!
Raccontami una poesia"
***
Sia mai !:)
Interessante," saporosa"!
Sempre spunti notevoli! Bella chiusa!
Complimenti!
Azar Rudif
Caos anagrammatico
Cavalca ogni verso, questo caos anagrammatico.
Piaciuto molto!
Vie!
...l'eco del risveglio
come vagito del nulla...
***
“Non esiste mondo sotto le mie ali”.
Molto colpita dal testo.
L'asse del cuore in bilico...
Giuliano Esseca
Eco e rovine
E al tuo risveglio un candido sorriso
Comunica col cuore prontamente
Oliando questo amore assai indecente.
Eco che vola via e torna al monte...
***
Segnali del cuore e segni di storia.
Belle entrambe!Complimenti
**** ****
Composizioni che sfavillano di fuoco... dalle rovine risorgono più splendenti che mai
nell'eco della mia mente e nel risveglio di un bacio sublimato. :)
BRAVI tutti tutti, gli autori presenti alla 53ma Edizione!
Buona domenica!
Ms
-
Buona serata a tutti, questa sera mi limito, per motivi di tempo, a commentare solo due poesie.
Come consigliato tempo fa, quella prima della mia e quella dopo la mia.
Sottolineando l'eccellenza di tutte le altre poesie, quindi grazie a tutti gli autori per le belle letture.
Grazie a Mariasilvia per la 53^ edizione del gioco un in bocca al lupo a Raffaele Ventola banditore per la 54^ edizione ed una buona settimana a tutti gli Autori che hanno partecipato.
Molto affettuosamente...mi ha fatto tanto sorridere, notare che per una volta la bacchettatrice è stata bacchettata...davvero tanto affettuosamente, un saluto quindi anche all'autore Peppe Cassese e all'Autrice poeta per te zaza.
For MS&Z
Sulle rovine del mio io ferito
al mio risveglio senza protestare
solo quet'eco voglio caricare:
NON CI PENSARE...ENSARE...NSARE...ARE...E
SIAMO NOI QUI GIUSTO PER GIOCARE.
Eccezionale.
Spero di non esser presa per le orecchie adesso...ma veramente era solo per regalare un sorriso...spero di esserci riuscita.
§§§
Autore Azar Rudif con
Vie!
Anima come tunnel franato,
risorge dalle rovine
l'eco del risveglio
come vagito del nulla
a cancellare vie d'arrampicata
a mescolare vie di mare
Non avete ramponi per queste vie ferrate,
non avete vele per questi mari in tempesta,
nè terre da vivere.
Restate dietro e toglietevi dall'orizzonte!
___________
Come sempre ottima composizione, provo a interpretare a modo mio.
L'anima stanca risorge e nell'eco del risveglio, con la voglia di riconquistare...radicalmente cancellando i vecchi passi.
Ma senza mezzi per scalare difficoltà, senza vele per solcare mari e terre da conquistare...la vedo molto dura se all'orizzonte non si vede oltre, ma ci sarà chi l'orizzonte lo conquisterà.
§§§
Autore Giovanni Esseca con
Eco e rovine
E al tuo risveglio un candido sorriso
Comunica col cuore prontamente
Oliando questo amore assai indecente.
Eco che vola via e torna al monte
Rischio che con un bacio va alla fonte
Osato per dar fuoco al tuo destino
Voluto dai capricci di un bambino.
Il canto dell’inutile passione
Non sa che coltivando le cantine
Edifica non case ma rovine.
___________
Anche questa una splendida composizione.
Devo dire che questi versi mi hanno messo alla prova, perché non riesco a dare una giusta interpretazione, non vorrei deviarne il senso ma quel "non sa che coltivando le cantine...edifica non case ma rovine" forse mi salva lasciandomi intuire che, un amore va coltivato anche osando con un bacio, per non rischiare che tutto si disperda come eco. Bella Bella direi oliare sempre per evitare le rovine.
-
:) simpatica pier quirica, non sono mica esente da errori & omissioni, io, e non mi costa
nemmeno fatica ammetterlo e chiedere venia, magari sbandierando la mia non più verde età
e gli svantaggi che questa comporta...
:) Sono contenta, in questa edizione, anche del record dei commentatori (ho visto Giovanni Licata, zani carlo, enza fontana affiancare Delinquente, Mariasilvia, pier quirica tola e la sottoscritta fin qui).
:) Grande la risposta nr. 68 di Peppe Cassese :)
Ringrazio con affetto la grande Mariasilvia per le parole-chiave e la conduzione, con me, di un gioco
gratificante e complicato. :)
Per la 54a edizione del gioco, incito il nuovo banditore, Ventola Raffaele, ad ispirare al meglio questa ricca. poetica platea. :)
-
Il mio saluto a tutti gli autori dell'esperimento-gioco (questa volta un nomero record ho visto!)
Complimenti alle valide penne e Grazie a poeta per te zaza, e a Mariasilvia per le parole chiave e per le sue letture :)
Stavolta non riesco a commentare poesie che davvero meritano: solo in extremis sono riuscita ad arrivare nel forum, causa problemi con il pc .
Buona poesia e buon inizio settimana a tutti voi!