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Su invito dell’autore Marial, che ringrazio, apro ufficialmente la 95a Edizione di Esperimento di poesia per gioco, con le tre parole-chiave … ( promotrice poeta per te zaza ).
Il gioco inizia lunedì 14 Marzo 2016 e termina alle h 24 di giovedì 17 Marzo 2016
Si invitano gli autori ad attenersi alle regole di seguito riportate:
Si tratta di creare una poesia di MINIMO 4 – MASSIMO 10 versi
(versi non più lunghi di quindici sillabe)
che abbia nel testo tre parole fisse, tre parole chiave, che tra di loro hanno poca attinenza,
come vedrete, in modo che si inseriscano TUTTE con nesso logico nei versi
qualunque sia l'argomento, il tema, che si vorrà trattare.
Le parole devono inserirsi armonicamente nel argomento trattato.
Le parole devono essere invariate.
L’importante è non rispondere subito, ma pensarci bene.
Possono venire fuori composizioni interessanti, dagli aneddoti alle poesie umoristiche,
o d’amore, o riflessive o satiriche, o di fantasia.
Da escludere l’erotismo e le parolacce
o citare nomi di persone note (sul forum è proibito).
LE PAROLE-CHIAVE SONO
MELOGRANO - CASSETTO - CANNE
Si possono inserire al MASSIMO 2 POESIE per autore.
Pubblicate SOLO la poesia col titolo, senza fare commenti,
per favore, così si vedranno bene le poesie, senza alcuna interruzione.
(Tutto ciò che non è il semplice testo poetico sarà cancellato).
Da venerdì 18 marzo 2016 alla mezzanotte di Domenica 20 marzo 2016,
spazio ai commenti, a cui tutti sono invitati. Non ci sarà nessun vincitore,
ma sarà un'interessante vetrina per i partecipanti e, vedrete, un piacevole passatempo.
Fate pubblicità a questo gioco presso i vostri amici autori, poco assidui, al forum.
ULTIMA MA BASILARE REGOLA
La poesia proposta dovrà essere totalmente attribuibile alla creatività dell’autore partecipante.
Io, come banditore, mi astengo dal presentare composizioni e vi auguro una felice ispirazione
N.B.: L'Autore che si cimenterà per la prima volta nel gioco troverà, nei giorni dei commenti, un post a lui/lei dedicato.
Auguro a tutti una buona settimana e buon divertimento col gioco
Marisa Amadio
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Dal cassetto dei ricordi
Dal cassetto dei ricordi è riaffiorata
la poesia che a mente era mandata
del poeta Carducci e il melograno,
del suo vissuto tragico e lontano.
Credo che sia un comune sentimento:
ci fa sentire come canne al vento.
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Quadretto familiare
Riposta in un cassetto, fra tante
una vecchia foto di mia nonna,
sorride felice sotto un melograno
con l'abito in costume sardo,
a fianco mio nonno imponente
reduce di guerra
stringe fra le mani fiero
un fucile a canne mozze.
Io piccola un po' distante li guardo
incuriosita.
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I TEMPI CAMBIANO
Del melograno il frutto assai appetito
era dai giovinetti di una volta,
mentre quelli di adesso in un cassetto
ripongono le canne da fumare.
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Io ti penserò.
Da un cassetto prendo un foglio e una busta
per scriverti le mie emozioni più dolci:
spogli sono ancora i rami del melograno
che s’innalzano verso il cielo in preghiera.
Rifiorirà presto -a Primavera-
e l’erba si trasformerà in un mare
di onde verdi tra mosse canne di bambù.
In una giostra di profumi che esploderanno
come d’incanto in un crepitar d’aria…
Io ti penserò!
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Tra odori di melograno e canne di bambù
Tra odori di melograno e canne di bambù
apro il cassetto agli anni
e, stupito, spalanco gli occhi ai ricordi
di quando giocavo d’estate nei campi
coi sassi con zolle con te,
fratello,
ora (che) ci separa l’ombra di un perché.
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Reminiscenze
Non c'è cassetto della memoria
che non contenga un ricordo
rimembro della Sardegna
canne al vento
lungo la strada dei mulini
e mi sovvien da bambino
il melograno del giardino
che regalava mille succosi rubini
perle del suo frutto
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Fiori di Melograno
Pagine ingiallite,disegni di stelle
e una poesia nel cassetto
appassita come le rose senza amore.
Un’onda spumeggiante di felicità
mi trascina dove canne dorate
si muovono al vento del meriggio.
L’anima beve piaceri odorosi,
il sapore del melograno della tua bocca
e tra le mani ritrovo
piccoli gioielli color rubino.
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Passione
Amo la pesca con le canne e l’amo
sopra la sponda di un laghetto alpestre.
Io pesco cuori vivi e ben pulsanti
e in un cassetto non ricordo quanti
io li ripongo (e non so se è strano)
dentro una fossa sotto un melograno.
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Il mio cassetto
Nel mio cassetto
di un bel legnetto
di melograno
ho versi scritti
vergati a mano.
Son canne al vento
vaghi pensieri
domani l’oggi
e l’oggi per ieri.
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Il mio giardino
La luna argenta di bianca luce
il melograno fiorito
che con i suoi fiori rosso aranciati
del giardino diventa
fantasma colorato
Nel cassetto conservo ancora
una fotografia della vecchia palude
canne e rane nell'acquitrino
sono solo ricordo ora bonificato
il mio giardino sembra un Eden
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Vola germano
Luccica al sole roseo
melograno sorriso nasce
sotto la foglia.
Mentre germano vola
tra le canne
anima torrente
in un cassetto
di paglia.
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Un lontano giorno
Come in uno scrigno del tesoro
o nella borsa di una donna
il mio cassetto contiene
i luoghi della mente dove mi ritrovo
per non perdere l’incanto:
lampi di vita, la via dei giorni lieti
all’ombra del melograno
il cespuglio di canne ondeggianti
contro il cielo e noi,
folleggianti in corsa…
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Parlano gli oggetti
La casa di mia madre
si affacciava lungo un percorso
d’alberi di melograno
come rossi fiori erano i frutti
che schiarivano gli occhi di gioia
Fasciato di canne, il muretto raccontava
di invisibili spettri con le voci del vento
nel cassetto aperto della cucina
volavano per la stanza farfalle di fogli
e vecchi bigliettini di antiche ricette.
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Il bambù
Non ne posso più d'essere un bambù!
Dritto e legnoso, troppo nodoso,
come le canne di varie spanne.
Giunco si flette (meglio riflette),
ondeggia al vento quand’è il momento,
tra i frutti rossi del melograno,
più nei vigneti che in mezzo al grano.
Ho già il progetto dentro un cassetto:
giunco divento e via col vento.
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Al vento… memore bacio
Canne al vento
i respiri donati al lor andare
su nuvole accarezzanti il cielo
mentre trafugando tra i ricordi
nel cassetto una foto a pulsare memore
di quel primo bacio, memore sospiro
all’ombra d’un fiorito melograno
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Utopico traguardo
Un verdeggiante prato
un melograno con le sue fiorite chiome
come siepe canne in baluardo
ecco che ritorna alla mente
nel cassetto riposto della memoria
la bellezza della natura
d’un ambiente pulito…
purché non sia utopico traguardo!
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Cassetto
Custodisce i tuoi segreti
Anche sotto dei tappeti
Solo lui che è un cassetto
Sa nascondere il difetto
E panciuto melograno
Ti raccoglie a grano a grano
Tante foto canne al vento
Odio gioia e sentimento.
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Melograno
Mille chicchi rossi al dente
E il mio grande melograno.
Lui protegge e rende sano
Ogni corpo a sua misura
Generosa la natura
Ricco rende ogni cassetto
Aiutino senza effetto.
Non ti servono le canne
Oggi e sempre non vai in panne.
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Nel cassetto
So che guardando con cura gli oggetti
si riportano in vita, lucidi esemplari
di cosa eravamo: il melograno ha il gusto
dei tuoi occhi su una spiaggia d’agosto, dove
canne ondeggiavano sull’assenza del tempo e
sui capelli dell’universo intero il vento intenso
di ponente ci saziava fino al silenzio
Sono gli ori nel cassetto, sono frutti essiccati
in bozzoli di luce, apro piano la mano
sorrido perché l’attimo - ora si colora -
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Amarcord
Ricordo la brezza del mattino
che frusciare faceva le canne
essiccate dall’inverno
i richiami delle folaghe,
i germani reali,
e il brivido freddo degli spari.
Apro il cassetto del cuore
e un lungo amarcord
si sgrana
come i chicchi del melograno.
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Zaza mi incarica di avvisare tutti, Banditrice e Autori, che il gioco, fermato per problemi al collegamento con Forum, in via eccezionale viene protratto sino a venerdì 18 marzo, alle ore 24..
Quindi, chi lo desidera, può ancora caricare le poesie di questa Edizione.sino al nuovo orario.
La banditrice Marisa Amadio la giornata di sabato farà le conclusioni e darà il via ai commenti.
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Natura morta
Le canne al vento
un verde melograno
natura morta
in un cassetto rotto
il cielo a scacchi
dalla mia finestra
un muro sporco
nella vecchia stanza
dolce stravaganza.
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Natura viva
Il melograno
in alto su in collina
le canne al vento
l’erba porporina
il tuo cassetto
vuoto e senza offesa
sopra una fetta
la pancetta tesa.
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Chi cerca trova
Pur era in quel cassetto,
ricordo, l'indirizzo della felicitá.
Un trasloco ed un altro ancora
e chissá.
In questa stanza senza cielo
e senza fiori ascolto Bob Dylan e Bach;
canne, comunque vuoi.
Ma, se andrò in pensione,
vorrò un giardino incolto
con tre alberi di melograno.
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Chicco di melograno
Dolce melodia quel piffero
dl canne nato dall'impeto del fiume.
Anima ristora all'amor mio,
al cassetto d'amor senza fine
adornato del roseo splendor
del chicco del melograno.
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Primavera
Apre il cassetto dove
conserva i delicati colori
la leggiadra fanciulla
dai boccolosi capelli.
Cosi di rosso dipinge
i fiori del melograno
e alita piano facendo
dolcemente ondeggiare
le canne in riva del lago
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T'ho incontrato
Al rifiorire del melograno
t'ho incontrato lungo
la strada del noi, quando
i desideri avevo ormai
riposto in un cassetto
e i pensieri ondeggiavan
come sottili canne
sulle rive dell'io e basta
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Cassetto del cuore
Verde melograno dai
vermigli fiori
orna natura al sorger del sole
trasborda fiume cassetto del cuore
custodisce sul fondo pensieri e parole.
Canne fiorite ondeggiano al vento
nel silenzio odo rumor di foglie
chioma scintillante del verde melograno
si fonde dolcemente
al campo di grano.
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Risveglio
Delicati colori,soffice pennellata tingono
cassetto e pagliuzza argentata
bianche uova e giallo pulcino rallegrano
sogni d'ogni bambino.
Nuvole rosa, canne al sole, costeggiano cielo
sul mar si specchia arcobaleno di pace
volano farfalle sui rami in fiore
fanno girotondo al melograno d'amore.
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Emozioni rapite
Mi rivedo in te nonna,mille e mille volte
quando con sospetto forzavi
il doppio fondo del cassetto
e un tesoro brillava
come neve sconfinata sui campi:
la foto di un capanno di canne
nel silenzio dell’acqua verdastra,
un nastro rosso melograno
a tenere lettere d’amore,passi di vita
che rumoreggiano ancora nel cuore.
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Mondo dipinto ad olio.
In una natura d’uva matura
e pezzi di melograno rinverdita
dalle abili pennellate d’un pittore
tra inermi spighe gialle e canne nel sole
approda il mio pensiero intriso
di nostalgia e spensieratezza.
Dentro il cassetto…
Tutto l’ardore d’un tempo
dentro la tasca dell’anima
la profondità di un giorno solo.
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Il cinemondo
Il mondo da lontano è un grande melograno
sette miliardi e rotti di chicchi malridotti
con facce indaffarate a fare pacchianate
e come canne al vento non sono che un tormento
nel tempo ed il suo effetto pigiati in un cassetto
convinti che alla fine è come stare al cine.
Sette miliardi e tanti attori assai infingardi
che cercano tra gli altri di essere più scaltri
credendo di durare eterni quanto il mare
ma come accade al cine per tutti c’è la fine.
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Da Elena a New York
La strega a Biancaneve dall’albero ad Isacco
almeno una al giorno per dare a lei lo smacco.
Pan dentro le canne Giosuè col melograno
Guglielmo al figlioletto sul capo assai lontano
e ai quattro scarafaggi la verde sua etichetta
voluta dagli Steve e adesso è assai perfetta
sul desco rosso vivo chattata nel presente
che pongo nel cassetto con Vasco a tempo rock
e canterò di Eva da Elena a New York
nel gioco esperimento di zaza dirigente .
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Paola Pittalis -- Quadretto familiare
Che tenerezza ritrovare una vecchia foto di quando eravamo
bimbi insieme ai nostri nonni!
Delinquente -- Reminiscenze
Tanti sono i ricordi che può contenere un cassetto legati
alla nostra infanzia
Mariasilvia -- Parlano gli oggetti
Belle immagini descritte in questa dolce poesia... Mi sembra
di vedere la cucina dove volano foglietti di ricette!
Rita Stanzione -- Nel cassetto
Incantata da queste parole, complimenti all'autrice!
Buon fine settimana a tutti e buona festa a chi è papà!
Luisa
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Dichiaro conclusa la 95° edizione di poesia per gioco, promotrice Poeta per te zaza e invito ufficialmente
a bandire la 96° edizione l'autrice LUISA MOLINARI.
Alla 95° edizione con le parole chiave MELOGRANO – CASSETTO – CANNE hanno partecipato 19 autori con 32 poesie.
Giovedì lavori in corso per sbrogliare di canne un intreccio virtuale. Le poesie han atteso pazienti custodite
nel cassetto delle menti. E il melograno? A ciascuno ha ispirato il pensiero e guidato la mano.
I miei sinceri complimenti a tutti!
Da oggi sabato 19 e fino alle ore 24 di domenica 20 Marzo potete postare i vostri commenti.
Grazie ai partecipanti alla 95° edizione:
1 Poeta per te zaza: Dal cassetto dei ricordi – Il bambù.
2 Paola Pittalis: Quadretto familiare.
3 Antonio Terracciano: I tempi cambiano.
4 Mariasilvia: Io ti penserò – Parlano gli oggetti.
5 Francesco Falconetti: Tra odori di melograno e canne di bambù.
6 Delinquente: Reminiscenze – Il mio giardino.
7 Julie: Fiori di Melograno – Un lontano giorno.
8 Komandante99: Passione – Il mio cassetto.
9 Giovanni Licata: Vola germano – Chicco di melograno.
10 Giovanni Monopoli: Al vento... memore bacio – Utopico traguardo.
11 Giuliano Esseca: Cassetto. – Melograno.
12 Rita Stanzione: Nel cassetto.
13 Marial: Amarcord – Emozioni rapite
14 Tonia La Gatta: Natura morta – Natura viva.
15 Antonio D'Auria: Chi cerca trova
16 Luisa Molinari: Primavera – T'ho incontrato
17 Maria51: Cassetto del cuore – Risveglio
18 Giulia Livia: Mondo dipinto ad olio.
19 Peppe Cassese: Il cinemondo – Da Elena a New York
Auguro a tutti un buon fine settimana!
Marisa
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Accetto molto volentieri l'invito dell'autrice Marisa Amadio a fare da banditrice
alla 96° edizione di poesia per gioco, promotrice Poeta per te Zaza.
A lunedi!
ABRACADABRA... IN UN GRANDE PENTOLONE GIRO PER BENE IL MESTOLONE
E TRE BELLE PAROLONE SARAN SERVITE SOPRA UN BEL PIATTONE!!!
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:) ;) :D
MELOGRANO - CASSETTO – CANNE
Per movimentare il gioco, il cassetto non si apriva, e dentro in tanti avevamo ancora canne e proiettili, i chicchi scuri del melograno da sparare per gioco! Ma tutto è andato per il meglio, con un po' di tempo in più.
La 95a edizione di poesia per gioco ha visto la partecipazione di 19 autori con 32 poesie. New entry zero.
:) Grazie alla banditrice Marisa Amadio.
Esperimenti nell’esperimento:
:) Il bravo Giuliano Esseca, con le sue poesie fa gli acrostici di CASSETTO e MELOGRANO,due parole-chiave.
Solo lui? Ditemi chi non ho visto, per favore.
ATTENZIONE! Per quanto concerne il gioco della RISPOSTA ad una poesia di questa edizione, sempre con le tre parole-chiave obbligatorie,
mi riservo eventuali modifiche e correzioni, nonché cancellazioni; chi non gradisca l'eventualità si astenga, grazie.
Preciso che deve essere quello che significa, ossia una RISPOSTA a tono, non un RIFACIMENTO rivisitato della poesia del gioco che si sia scelta
allo scopo.
Si può anche GIOCARE con il testo scelto, ma con simpatia e buon gusto, mi raccomando.
Si possono scrivere massimo due risposte (ricordarsi le tre parole nel testo).
Totale autori del gioco: 80 autori
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:) ;) :D
MELOGRANO - CASSETTO – CANNE
I MIEI COMMENTI ALLA 95a EDIZIONE – PRIMA PARTE
***
Quadretto familiare di Paola Pittalis
Una vecchia foto fra tante in un cassetto, come si usava una volta. Una donna in costume sardo col marito, reduce di guerra col fucile in mano.
Altri tempi, altri costumi, ma le felce, lui fiero.
I TEMPI CAMBIANO di Antonio Terracciano
E il melograno fa anche bene…le canne no.
Io ti penserò di Mariasilvia
Poetica lettera primaverile all’amato.
Tra odori di melograno e canne di bambù di Francesco Falconetti
Anche se da grandi si è divisi da un “perché”, i ricordi felici che abbiamo di un fratello tornano a visitare la nostra memoria alla propria occasione.
Reminiscenze di Delinquente
“…e mi sovvien da bambino
il melograno del giardino
che regalava mille succosi rubini
perle del suo frutto”
Fiori di Melograno di Julie
“…L’anima beve piaceri odorosi,
il sapore del melograno della tua bocca
e tra le mani ritrovo
piccoli gioielli color rubino.”
Passione di Komandante
Siamo alla passione per la pesca con la canna, consentita, bene.
Il mio cassetto di Komandante
Ah,che bello, le poesie tenute in un cassetto e…
“…Son canne al vento
vaghi pensieri
domani l’oggi
e l’oggi per ieri.”
Il mio giardino di Delinquente
“La luna argenta di bianca luce
il melograno fiorito
che con i suoi fiori rosso aranciati
del giardino diventa
fantasma colorato…”
Vola germano di Giovanni Licata
Il melograno aperto sembra proprio una bocca che sorride…
Un lontano giorno di Julie
“…il mio cassetto contiene
i luoghi della mente dove mi ritrovo
per non perdere l’incanto…”
Parlano gli oggetti di Mariasilvia
“La casa di mia madre
si affacciava lungo un percorso
d’alberi di melograno
come rossi fiori erano i frutti
che schiarivano gli occhi di gioia…”
Al vento… memore bacio di Giovanni Monopoli
“…nel cassetto una foto a pulsare memore
di quel primo bacio, memore sospiro
all’ombra d’un fiorito melograno”
Utopico traguardo di Giovanni Monopoli
Un verdeggiante prato
un melograno con le sue fiorite chiome
come siepe canne in baluardo…”
Cassetto di Giuliano Esseca
Sull’importanza di un cassetto, vero. E un acrostico della parola chiave.
Melograno di Giuliano Esseca
Acrostico della parola-chiave Melograno e inno alle sue proprietà benefiche per la nostra salute.
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Di poeta per te zaza, “Dal cassetto dei ricordi”
Come non ricordare quei versi così importanti? Brava zaza!
Di Paola Pittalis, “Quadretto familiare”
Una foto basta per aprire nitidi ricordi…Grazie all’autrice, per questo suo grazioso quadretto.
Di Mariasilvia, “Io ti penserò”
Sulla carta, una dedica da inviare col cuore…teneri versi.
Di Francesco Falconetti, “Tra odori di melograno e canne di bambù”
Il ricordo di una persona amata, nello scenario che resta per sempre dentro.. bella e coinvologente…e quel “perché” alla fine, tanto strugge.
Di Delinquente, “Reminiscenze”
La Sardegna, selvaggia…rivissuta in questa poesia. Grazie!
Di Komandante99, “Passione”
Versi che portano al surreale, originale scrittura!
Di Marial, “Amarcord”
Apprezzato lo stile e non solo. Complimenti.
Di Tonia La Gatta, “Natura morta”
Bella, particolare, originale!
Di Antonio D’Auria, “Chi cerca trova”
Proprio vero, vale anche per i cassetti…ricordi a non finire…Bravo!
Di Luisa Molinari, “T'ho incontrato”
Mai dire mai, la vita riserva anche (belle) sorprese… il noi si ricompone e diventa felicità. Moto bella, Luisa.
Di Peppe Cassese, “Il cinemondo”
Originale metafora, molto bravo.
Grazie
all'autrice Marisa Amadio, banditrice
alla moderatrice poeta per te zaza
a tutti gli autori del gioco-esperimento
Felice domenica e a presto ritrovarci in poesia :)
Rita
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:) ;) :D
MELOGRANO - CASSETTO – CANNE
I MIEI COMMENTI ALLA 95a EDIZIONE – SECONDA PARTE
***
Nel cassetto di Rita Stanzione
Quello che scegliamo, tra i tanti, di tenere nel cassetto dei nostri ricordi più cari,
può anche essere un frutto di melograno, lucido esemplare che colora anche il
presente della luce di quell’attimo lontano.
Amarcord di Marial
Un’alba invernale a caccia di anatre, ricordando…
“…la brezza del mattino
che frusciare faceva le canne
essiccate dall’inverno
i richiami delle folaghe,
i germani reali,
e il brivido freddo degli spari.”
Natura morta di Tonia La Gatta
Un cassetto rotto, un muro sporco, ma anche canne al vento e verde melograno: dolci stravaganze.
Natura viva di Tonia La Gatta
“Il melograno
in alto su in collina
le canne al vento
l’erba porporina”
Chi cerca trova di Antonio D’Auria
“Un trasloco ed un altro ancora
e chissá.
…
Ma, se andrò in pensione,
vorrò un giardino incolto
con tre alberi di melograno.”
Chicco di melograno di Giovanni Licata
Suonare un piffero fatto con un pezzo di canna del fiume, sotto lo splendore di un melograno carico di rosei frutti.
Primavera di Luisa Molinari
La Primavera, raffigurata come una leggiadra fanciulla, dal cassetto dei suoi colori
usa il rosso per i fiori del melograno, e nel mentre alita dolcemente, facendo ondeggiare le canne del lago.
T'ho incontrato di Luisa Molinari
Dalle rive dell’IO alle rive del NOI, cambiando corso a rifiorire del melograno.
Cassetto del cuore di Maria51
Ancora un’ode al verde melograno dai vermigli fiori e alla sua chioma scintillante che
si fonde dolcemente al campo di grano.
Risveglio di Maria51
Dolce e primaverile risveglio della natura…
“…volano farfalle sui rami in fiore
fanno girotondo al melograno d'amore.”
Emozioni rapite di Marial
Una dolce nonnina che, circospetta, svelava il doppio fondo di un cassetto
nel vecchio mobile, e s’immerge nel suo “tesoro” di vecchie foto e di tenere lettere d’amore.
Mondo dipinto ad olio di Giulia Livia
“In una natura d’uva matura
e pezzi di melograno rinverdita
dalle abili pennellate d’un pittore
tra inermi spighe gialle e canne nel sole
approda il mio pensiero intriso
di nostalgia e spensieratezza.
Dentro il cassetto…
Tutto l’ardore d’un tempo
dentro la tasca dell’anima
la profondità di un giorno solo.”
“Rime scelte” dal gioco.
Il cinemondo di Peppe Cassese
Dieci versi, ognuno con la rima baciata dentro, a sviluppare, con acume e maestria,
giuste considerazione nel nostro modo di vivere oggi, valide per molti di noi.
Da Elena a New York di Peppe Cassese
La mela protagonista, cominciando da Eva, passando da quella di Elena, che decise l’avvio della guerra di Troia, con un’incursione nel fantastico mondo di Biancaneve, a quella dell’etichetta discografica dei Beatles, a quella centrata da Guglielmo Tell, al logo della Apple computer, per finire nella Grande Mela di N.Y.
E ricordando che “una al giorno leva il medico di torno".
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Poeta per te zaza – Il bambù: Com'è vero che non siamo mai soddisfatti di ciò che abbiamo e di come siamo... forse
è un bene, uno stimolo a migliorarsi se c'è un progetto sotto le lamentele.
Paola Pittalis – Quadretto familiare: Dolce ricordo di un mondo lontano che una vecchia foto evoca con un pizzico di nostalgia.
Antonio Terracciano – I tempi cambiano: Eh sì, cambiano i tempi e con essi anche le persone, i sogni e i bisogni.
Mariasilvia – Io ti penserò: Immagini incantevoli che suscitano dolci emozioni da scrivere a chi si ama.
Francesco Falconetti – Tra odori di melograno e canne di bambù: Ricordi d'infanzia, di tempi sereni quando non c'era nulla
a dividere un affetto sincero.
Delinquente – Il mio giardino: Immagini nostalgiche di un luogo che conserva il suo incanto anche se ora è diventato un Eden.
Julie – Un lontano giorno: Quanta dolcezza, in poche righe trasmette il piacere di ricordi incantevoli.
Komandante99 – Il mio cassetto: Un cassetto di legno, quale romantica custodia per conservare i propri pensieri.
Giovanni Licata – Vola germano: Bel quadro bucolico di colori e di vita.
Giovanni Monopoli – Utopico traguardo: Quanta bellezza nella natura pulita e incontaminata “... purché non sia utopico traguardo”
Giuliano Esseca – Melograno: Simpatico acrostico a ricordare come la natura sappia dare... senza aiutini d'altro genere.
Rita Stanzione: Nel cassetto: Ricordi che si colorano e ritornano vivi aprendo il cassetto che li custodisce. Immagini dolcissime
che rinnovano emozioni.
Marial – Emozioni rapite: Dolcissimi versi che raccontano di un amore mai scordato.
Tonia La Gatta: Natura morta: Stravaganza in un dipinto di natura morta sotto un cielo a scacchi.
Antonio D'Auria – Chi cerca trova: “Ma, se andrò in pensione, vorrò un giardino incolto
con tre alberi di melograno” che sia l'indirizzo della felicità?
Luisa Molinari – T'ho incontrato: “La strada del noi” fa giri imprevedibili e a volte ritorna.
Maria51 – Risveglio: Un risveglio magico come quello dei bambini al ritorno dai sogni.
Giulia Livia: Mondo dipinto ad olio: Meraviglia per gli occhi e per tutti i sensi questo dipinto.
Peppe Cassese: Il cinemondo:
“Sette miliardi e tanti attori assai infingardi
che cercano tra gli altri di essere più scaltri
credendo di durare eterni quanto il mare
ma come accade al cine per tutti c’è la fine “.
Originale immagine di questo nostro folle mondo di esseri umani.
Buona domenica a tutti!
Marisa
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Tra odori di melograno e canne di bambù di Francesco Falconetti
Tra odori di melograno e canne di bambù
apro il cassetto agli anni
e, stupito, spalanco gli occhi ai ricordi
di quando giocavo d’estate nei campi
coi sassi con zolle con te,
fratello,
ora (che) ci separa l’ombra di un perché.
Risposta di Zaza
Come due chicchi dello stesso melograno
siamo cresciuti ma ora sei lontano.
Aprendo quel cassetto è ritornato
l'effetto travolgente del passato:
tra quelle canne, quei sassi e sporche zolle
noi saltavamo inesausti come molle.
Vorrei vedessi quel che vedo io,
vorrei mi raggiungessi sul pendio,
e il tuo stupore al mio fosse risposta,
perché l'affetto fraterno non si sposta.
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:) ;) :D
MELOGRANO - CASSETTO – CANNE
Giovedì lavori in corso per sbrogliare di canne un intreccio virtuale. Le poesie han atteso pazienti custodite
nel cassetto delle menti. E il melograno? A ciascuno ha ispirato il pensiero e guidato la mano.
(Riflessione di Marisa Amadio)
:) Grazie a Marisa Amadio, esordiente banditrice della 95a Edizione!
:) Grazie ai 19 autori che hanno presentato 32 poesie.
:) Grazie a chi è intervenuto meco con osservazioni, commenti e "risposte":
- Marisa Amadio, Luisa Molinari, Rita Stanzione -
C'è ancora tempo sino a mezzanotte per intervenire!
Auguro "in bocca al lupo" a Luisa Molinari, la banditrice che aprirà domani la 96a edizione del gioco!
P.S.: Raccomando a tutti i banditori di suggerire tre parole
che non siano state già messe in gioco, perlomeno non nelle ultime cinque Edizioni, grazie!
Siamo forti,siamo bravi,
siamo quelli che cercavi:
per poetare in compagnia
questo è il meglio che ci sia!
N.B.:L'Autore che si cimenterà per la prima volta nel gioco troverà,
nei giorni dei commenti, un post a lui/lei dedicato.
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Nel cassetto
di Rita Stanzione
So che guardando con cura gli oggetti
si riportano in vita, lucidi esemplari
di cosa eravamo: il melograno ha il gusto
dei tuoi occhi su una spiaggia d’agosto, dove
canne ondeggiavano sull’assenza del tempo e
sui capelli dell’universo intero il vento intenso
di ponente ci saziava fino al silenzio
Sono gli ori nel cassetto, sono frutti essiccati
in bozzoli di luce, apro piano la mano
sorrido perché l’attimo - ora si colora -
A mani spente
by PeppeCassese
Qualcuno dice che pensando agli oggetti
ritornano in vita belli sani e perfetti…
L’ho fatto coi capelli ormai caduti
ma con tutto l’impegno non sono cresciuti
né possono ondeggiare come canne
ché l’universo mio è pelato e in panne.
Le foto del vecchio melograno firmate
sono ancora nel cassetto conservate
odoranti di giorni passati al setaccio
per cui apro la mano e nel cuore le caccio.