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Ringraziando ancora Giovanni Monopoli per l’invito, dichiaro ufficialmente aperta la 116a Edizione del gioco delle tre parole-chiave (promotrice Mariangela - Poeta per te Zaza):
TRE SPUNTI DI-VERSI
Il gioco inizia oggi Lunedì 10 APRILE e termina alle ore 24 di Giovedì 13 APRILE 2017.
Si invitano gli autori ad attenersi alle regole di seguito riportate:
Si tratta di creare una poesia di MINIMO 4 – MASSIMO 10 versi
(versi non più lunghi di quindici sillabe),
che abbia nel testo i tre spunti dati, tre parole chiave, che tra di loro hanno poca attinenza, come vedrete, in modo che si inseriscano TUTTE con nesso logico nei versi, qualunque sia l'argomento, il tema, che si vorrà trattare.
Le parole devono inserirsi armonicamente nell’argomento trattato.
I tre spunti devono restare invariati.
L’importante è non rispondere subito, ma pensarci bene.
Possono venire fuori composizioni interessanti, dagli aneddoti alle poesie umoristiche,
o d’amore, o riflessive o satiriche, o di fantasia.
Da escludere l’erotismo, le parolacce, la denigrazione altrui, o citare nomi di persone note (sul forum è proibito).
I TRE SPUNTI sono:
Tacitare - Dettaglio - Sregolato
Si possono inserire al MASSIMO 2 POESIE per autore.
Pubblicate SOLO la poesia col titolo, senza fare commenti, in modo da poter lasciare in evidenza le poesie, senza alcuna interruzione.
(Tutto ciò che non è il semplice testo poetico sarà cancellato).
Da Venerdì 14 APRILE 2017 sino alla mezzanotte di Domenica 16 APRILE 2017, spazio ai commenti, a cui tutti sono invitati.
Non ci sarà nessun vincitore, ma sarà un'interessante vetrina per i partecipanti oltre che un'attività sentita, per chi ama scrivere.
ULTIMA MA BASILARE NOTA
La poesia proposta dovrà essere totalmente attribuibile alla creatività dell’autore partecipante.
Io naturalmente mi astengo dal presentare composizioni.
L’invito a partecipare è esteso a tutti gli autori del sito.
N.B.: L'Autore che si cimenterà per la prima volta nel gioco troverà, nei giorni dei commenti, un post a lui/lei dedicato.
Auguro a tutti buon divertimento e ci diamo appuntamento venerdì prossimo per riepilogo e commenti su questi bei di-versi fogli.
radicedi64 (Enrica)
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Voci del passato
Quando penso alla mia vita nel passato
ogni dettaglio mi appare sregolato
ma queste voci che salgono dal cuore
vorrei poter tacitare senza dolore...
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SBAGLIAMO COMUNQUE...
Considerar ogni dettaglio
è alquanto faticoso,
tacitare le proteste
è ancor di più increscioso
ma se tutto è sregolato
allor sei proprio rovinato!!!
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Dogma
Nella fossa delle Marianne
c'è un dettaglio misterioso
sul quale i governi
tacitare vogliono la verità
Si parla di forte attrazione magnetica
Si pensa a forze arcane
Ma di mistero sregolato
si tratta:
Il diavolo non ha regole
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Il coraggio del bene
(Per la mia discendenza)
Mi è chiaro l'orizzonte del presente,
sfumato in grigio il “dopo” nella mente:
assistendo ad un mondo dirupato
penso a un domani ancor più sregolato.
A tacitare i miei timori un raggio
di sole e il suo calore mi dà un saggio,
perché la vita no, non è il dettaglio
di ogni prova dura e d’ogni sbaglio.
Che la mia stirpe tutta al suo passaggio
nel mondo abbia nel bene il suo coraggio.
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NON TUTTI I DIFETTI VENGONO PER NUOCERE
E' un semplice dettaglio. qualche volta,
ad apparirci un poco sregolato;
per farlo tacitare, per la svolta
dare al nostro percorso, inadeguato
(così ci sembra) a questa società,
presto lo eliminiamo: ci priviamo
di nostra personale rarità,
che invece era preziosa per chi amiamo.
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Non è un tipo serio
È lui un tipo del tutto smoderato,
che vive di espedienti, sregolato;
in dettaglio, lo vedo bazzicare
in brutte compagnie, da malaffare.
Tu non mi puoi zittire o tacitare
se ora cerco di farti ragionare:
Cerca un uomo da amare per la vita
ché questa storia nasce già finita!
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" HO SBAGLIATO "
Vorrei tacitare
sensi di colpa e paura
strozzare i sospiri
di un vivere sregolato che mi urla.
Vorrei ritornare a sorridere
stretto da un abbraccio sincero
Vorrei non essere un semplice dettaglio
ma ho sbagliato e chiedo scusa...
senza pretendere perdono
calo il sipario e nel silenzio piango.
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MARZAPANE
Cosa c’è di sregolato
nei treni a lunga percorrenza, fra suolo e giorno,
che non si possa tacitare? Nel sonno cosmico
degli alberi,
io sono il dettaglio che non si ricorda. Eppure,
ho memoria. Del silenzio degli uccelli al mattino,
delle scarpe che non ho indossato. E
di un vicolo cieco:
il mio orizzonte perfetto.
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My music
Sregolato e pasticciato
sono un cuore malarmato
che è costretto a tacitare
il suo sogno da cullare
che si ferma su un dettaglio
ma se centro il mio bersaglio
statti certo che giocondo
suono a orecchio tutto il mondo.
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A good ice
Più giocondo sai di me
forse è un chicco di caffè
un dettaglio da primato
lungo o corto e zuccherato
che si attarda a tacitare
il mio canto e questo urlare
ma se è amaro e malandato
me lo bevo sregolato.
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Il soffione e la rosa
Un giorno nacque uno sregolato
dente di leone
Era ardito, bello ed osò
corteggiare una rosa
Mamma rosa e papà tarassaco
tentarono di tacitare la cosa
Ma un dettaglio "l'amore"
ebbe il sopravvento
così ebbe origine
la rosa gialla
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L'urlo
E torno a indagare
la foiba oscura delle mie ferite
scardinando ogni dettaglio
dalle pareti intrise di dolore.
Non vi è nulla che possa tacitare
l'urlo che sgorga dal profondo.
E mi aggrappo alle illusioni
di un cuore fiducioso
cui un sogno tradito
ha sregolato il meccanismo più intimo.
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con gergo sregolato
con gergo sregolato
da trattenute aferesi di pianto
rigurgito un dettaglio
per tacitare effluvi di carezze
abbarbicate agli embrici dell'anima
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Mondo sregolato
Concentrato sopra il campo
con la massima attenzione
un dettaglio rivelante
il mio stomaco stonava
e la corsa mi bloccava.
Io per farlo tacitare
sono corso in riva al mare
e perduto tra le onde
in un attimo ho svuotato
il mio mondo sregolato.
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Ora di religione
Il prof di religione una mattina
per tacitare il chiasso della classe
si è messo a fare il pazzo sulla sedia
un piccolo dettaglio programmato
che a noi sembrava alquanto sregolato
e invece in quel bailamme di maniera
ha visto issare in alto la bandiera
del silenzio e rubata l’attenzione
ci ha dato col suo grido una lezione.
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Desolate mappe
Poi desolate mappe
da sregolato incidere
su stele scorticate dal dolore
cuori di paglia nei frattali
-le chine- tacitare un patto
d’estremo limen: leghe su leghe
in memoria obliata, dettaglio
di un remoto bisogno di Pangea.
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Qualcosa che duri veramente!
Tacitare l’urlo sregolato di un mondo
che cade a pezzi come mille foglie
d’autunno calpestate
prima che il vento completi
la sua opera di devastazione
non è dettaglio da sottovalutare
liti eterne, lutti e guerre durevoli,
non fanno il Paradiso in terra
ma l’inferno rosso dei cieli...
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Un violino di musica.
Vorrei essere un pittore
e dipingere nel dettaglio
i fiori dell’estate,le rose di maggio
nella forma più splendente del colore
quasi a sentirne il profumo
non in modo sregolato e disperso.
Far sospirare i fili d’erba
con un soffio di frescura
e in un’onda frusciante far tacitare
i miei pensieri senza riposo.
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NO PROBLEM!
Le tre parole proprio non m'ispirano;
cerco la soluzione, ma mi girano
le ruote della mente, e allora esiste
solo una strada che in cervello insiste,
quella percorsa, con audace estetica,
da una poesia oscura, alquanto ermetica:
"è celato in dettaglio il deterrente
che conosce i dettami per zittire,
per tacitare la tachilalia,
lo sregolato squittinio tachionico" .
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Non riesco a rimuovere...
- Guardo il dettaglio più minuzioso
sia nelle apparenze della quotidianità
che nei ritmi della natura.
Nessun segno sregolato.
Rivoli di precisione,
un senso profondo della vita
delineano il mio carattere.
Tacitare questi autentici sapori
sarebbe come opacizzare
tutte le emozioni più solide...
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Una danza perfetta
In un lento tacitare
la notte insegue il giorno
equilibrio perfetto mai sregolato
Sole-giorno Luna-notte
Preciso ogni dettaglio
come gemma a primavera
Una danza misteriosa
regolare come l'onda
che s'infrange e di riflesso
torna al mare
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Cronaca nera
Le pagine dei giornali
traboccano di scandali,
di gesti insani
questo tempo sregolato
non coglie
un dettaglio d’umanità
tacitare
la sofferenza dell’anima,
un sogno che vorrei
si concretizzasse.
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Sana abitudine
Volendo tacitare il suo apparato
essendo per natura sregolato
dettaglio introiettato da bambino
si fece una tisana di cumino
e con soddisfazione tipica evidente
l’ambiente si pulì immediatamente.
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Non è un dettaglio
Non è un dettaglio
né da poco o niente
ma tacitare il vento in questo modo
fa parte del tuo tempo sregolato
che sa di ore sciolte
e non per sbaglio
perché di certo il tuo
è un forte abbaglio.
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Big bang
Sregolato affanno,
relitto e derelitto nell’ombra
più cupa del rimorso,
nell’enunciato e poi sepolto caos,
ma irrinunciabile impulso dell’esistere.
Se è un dettaglio irridere l’affetto
(aiutami dall’alto)
non basteranno mille stagioni
per tacitare i crampi del dubbio
e nel calice smorzare accidia.
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Ile e baci
Sorride con me assolato
e imperlato di gioia
il tuo amore.
L’estate è intorno.
Non è un dettaglio,
arduo esercizio in sere serene,
tacitare lo sregolato coro
di grilli e di ile,
chè non distragga i miei baci
ai tuoi baci caldi di luna.
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Così che si sogna!
Il poeta ha un filo stretto con l’amore,
lega le parole e intreccia rime,
ogni dettaglio
è un verso profumato,
mai sregolato,
nel ritmo del cuore
che non vuole finire.
Per tacitare gli affanni
vaga con la fantasia
nei mari della luna.
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Venditori di fumo
Venditori al dettaglio
immobili
nella luce che il giorno ci regala,
fermi rimorsi a tacitare
da un vivere sregolato provocati
di rammarichi ed amarezze
viviamo.
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Sregolato
Sregolato è il mio presente
Regolarlo è da saccente
E se sembra a te un dettaglio
Giusto adesso faccio un raglio.
Oggi è meglio tacitare
La mia vena da buttare
Allunata in questo sogno
Triste grigia e sai che agogno?
Ora nero un buon caffè!
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Dettaglio
Di certo sembra un piccolo dettaglio
E tutto si rovina se poi sbaglio
Tu dici che son bravo a insolentire.
Tremendamente godo impoltronire
Almeno sette ore sul divano
Gustando sregolato un buon trebbiano.
La luce che mi invita a tacitare
Il giorno le mie attese e il mio giocare
O è fatta di veleno oppure è ilare.
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Ombre
Fermi gli occhi
al calar della sera
nel suo tacitare
una sottile malinconia.
Non ridono le stelle
nel cielo sregolato del cuore.
Un piccolo dettaglio
lievemente mosso come il mare
trasparente come l’aria
-mi conquisterebbe-.
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L’importanza del dettaglio
Se fosse la voce del vento
a tacitare il mare
l’onda non sussurrerebbe
una musica simile
al cuore in amore
il piacere
di un dettaglio azzurro
si infrangerebbe
in uno spazio sregolato
di grigi.
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Nessun spiraglio
Come si potrebbe ricompensare
il tacitare d’un mondo a pezzi!
Come ripagare il grande debito dovuto
per ogni vita debellata, distrutta!
Tante le immagini perdute, lo strappo
con occhi naufragati nella paura,
nessun dettaglio basterebbe a colmare,
la violenza in questo caos sregolato,
affamato di ingordigia, di accozzaglia,
grande è il distacco, sul mare… nessun spiraglio.
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Il diario della vita
Sminuzzare le pagine della vita
offrire ogni dettaglio, ogni momento alla luce,
al bagliore del mattino, al sole che inonda
e regalare un sorriso, un gioioso istante
nel giardino donato dalla esistenza.
Tacitare ogni debito assunto
con verità impiegate ogni giorno
e soffocare ogni sregolato attimo
che possa turbare il cuore.
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Prova costume
Se non smetto di alimentarmi
in questo modo sregolato
la prova costume
sarà un urlo disperato.
Devo programmare
ogni dettaglio
metto a tacitare accidia
e gola,e fra tre mesi
in riva al mare
sarò normale e non cicciona
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Il meccanico
Folle nel tacitare il dettaglio
d'una riparazione fallace
all'ombra dell'alcool...
fortuna
nel distacco sregolato
senza conseguenze
d'un piantone di sterzo
a vita nuova donato dal sorriso
rinascere girasole impalmato
tra lucenti carcasse d'argento
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Giochi di parole senza senso?
Concentrate forze
in emozioni
dettaglio a svanire
nello sregolato tacitare
sgranocchiando ossa
senza un sapore
e morir in fame d'intelletto
per non dover poi leggere
l'odiosa parola fine
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Tentativo sregolato di risorgere
Dentro un tempo sregolato di
Enormi conflitti
Terreni ed aerei far
Tacitare il cuore è
Aspra impresa che non conforta
Grande il cammino verso la Pace
Lontano l’eco delle voci, dei richiami
Imploranti amore,dettaglio-salva vita- contro
Odio, fame, miseria, violenza e insana follia.
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Caos poetico
Per tacitare Giovanni Giosuè
si chiuse con Lorenzo in un caffè
dettaglio riportato da Francesco
che Dante ritrovava pittoresco
e Gabriele glabro e sregolato
con Salvatore alquanto preoccupato
dovendo al vecchio Ugo una sutura
cambiò senza motivo dosi e cura
così Giuseppe rammentò a Torquato
che il verso se non rugge è un gran belato.
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Favoleggiando tre spunti di-versi
Un poco sregolato e pasticcione
un punto esclamativo di Bondone
si piazzava sul foglio al posto errato
tra due virgole e a volte anticipato.
Per tacitare chi si lamentava
di quel dettaglio suo con una clava
un prof di italiano lo colpì
giusto sul punto e allora da quel dì
il come il dove e il quando lui comprese
facendo un solo errore un giorno al mese.
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Si conclude la 116a edizione del gioco dei “Tre spunti di-versi”, promotrice poeta per te zaza”.
Totale 40 opere presentate da 23 autori qui di seguito elencati:
franca merighi 42
“Voci del passato” e “Sbagliamo comunque…”
Delinquente
“Dogma” e “Il soffione e la rosa”
poeta per te zaza
“Il coraggio del bene (Per la mia discendenza)” e “Non è un tipo serio”
Antonio Terracciano
“Non tutti i difetti vengono per nuocere” e “No problem!”
Giacomo Scimonelli
“Ho sbagliato”
Donatella Pezzino
“Marzapane”
Jo Kondelli Ghezzi
“My music” e “A good ice”
Marisa Amadio
“L’urlo”
Diego Bello
“con gergo sregolato”
Komandante99
“Mondo sregolato” e “Ora di religione”
Rita Stanzione
“Desolate mappe”
Mariasilvia
“Qualcosa che duri veramente!” e “Non riesco a rimuovere”
Marial
“Un violino di musica” e “Ombre”
enza fontana
“Una danza perfetta” e "Prova costume"
Julie
“Cronaca nera” e “Così che si sogna”
Tonia La Gatta
“Sana abitudine” e “Non è un dettaglio”
Antonio D’Auria
“Big bang” e “Ile e baci”
Rasimaco
“Venditori di fumo”
Giuliano Esse
“Sregolato” e “Dettaglio”
Giulia Livia
“L’importanza del dettaglio” e “Tentativo sregolato di risorgere”
Giovanni Monopoli
“Nessuno spiraglio” e “Il diario della vita”
Zani Carlo
“Il meccanico” e “Giochi di parole senza senso”
Peppe Cassese
“Caos poetico” e “Favoleggiando tre spunti di-versi”
Oltre che tutti i partecipanti, ringrazio l’autrice-promotrice poeta per te zaza e l’autore Giovanni Monopoli per avermi invitata come banditrice.
Invito l’autore GIACOMO SCIMONELLI ad aprire la 117a edizione del gioco lunedì 17 aprile,
e che nell’accettare potrà dare gentile risposta nel forum.
Vi attendiamo per letture e commenti, sempre graditi.
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Ringrazio l'autrice uscente Radicedi64(Enrica) e la promotrice Mariangela-Poeta per te Zaza per l'invito a guidare la 117esima edizione di questo amatissimo GIOCO. Vi aspetto quindi lunedì 17 aprile con le mie 3 PAROLE.
Un caro saluto a tutti e Buona Pasqua.
Giacomo
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:) ;) :D
TACITARE - DETTAGLIO – SREGOLATO
Neppure una terna forse più "impegnativa" è riuscita a tacitare la vena poetica degli autori del gioco, perché lo spunto è un dettaglio, qualunque esso sia fa uscire dalla penna un’idea, un verso che può essere sregolato o no: comunque vada, sarà un successo!
E infatti, dalla particolare ispirazione di Enrica (grazie! :)) alias radicedi64 sono emerse 40 composizioni di 23 autori.
New entry : nessuna
Laboratorio esperimenti:
:) il bravo Giuliano Esse, nelle omonime poesie, fa gli acrostici di SREGOLATO e di DETTAGLIO, con la consueta naturalezza;
:) la brava Giulia Livia, nella sua Tentativo sregolato di risorgere, fa l’acrostico di DETTAGLIO
Solo loro? Ditemi chi non ho visto, per favore…
ATTENZIONE! Per quanto concerne il gioco della RISPOSTA ad un poesia di questa edizione, sempre con i tre spunti obbligatori e le stesse regole delle poesie inserite, mi riservo eventuali modifiche e correzioni, nonché cancellazioni; chi non gradisca l'eventualità si astenga, grazie.
Aggiungo e preciso che deve essere quello che significa, ossia una RISPOSTA a tono, non un RIFACIMENTO rivisitato della poesia del gioco che si sia scelta allo scopo – si possono scrivere max due risposte (andate a leggere qualche esempio nelle passate edizioni, se volete).
Totale autori del gioco: 98 autori
(Record poesie 54 – autori 36 alla 100a edizione)
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:) ;) :D
TACITARE - DETTAGLIO – SREGOLATO
I MIEI COMMENTI
PRIMA PARTE:
Voci del passato di franca merighi 42
Riviste dopo tanto tempo, certe nostre azioni del passato, qualche dettaglio del nostro comportamento ci appare sregolato, ma è solo perché lo vediamo con occhi diversi da allora…
SBAGLIAMO COMUNQUE... di franca merighi 42
Qualche regola ci vuole in ogni circostanza, anche senza cadere nella pedantesca burocrazia.
Comunque è assodato: non puoi accontentare tutti: qualcuno che si lamenta del tuo operato lo trovi sempre!
Dogma di Delinquente
Il mistero della fossa delle Marianne, dove scompaiono le navi in modo arcano, nasconde un dogma, una verità indiscussa che qualcuno dei nostri “potenti” tiene celato. Cosa c’è sotto? Addirittura lo zampino del diavolo, lo “sregolato” per eccellenza (chissà!)
NON TUTTI I DIFETTI VENGONO PER NUOCERE di Antonio Terracciano
È una constatazione vera. Certi difetti ci arricchiscono, contribuiscono a renderci quello che siamo, e ad essere graditi e “unici” per chi ci conosce e ci vuol bene. Perché cercare di eliminarli, nell’intento di allinearci alla massa, in tal modo appiattendoci?
" HO SBAGLIATO " di Giacomo Scimonelli
Rimpianto nel riconoscere di avere sprecato parte della propria vita vivendo disordinatamente e senza regole.
MARZAPANE di Donatella Pezzino
La vena poetica di Donatella qui si esalta con osservazioni caustiche sul vivere. Il finale spiazza: perché un vicolo cieco, nei suoi limiti, può essere considerato l’orizzonte perfetto?
My music di Jo Kondelli Ghezzi
Piccoli musicisti crescono… a ritmo di rap.
A good ice di Jo Kondelli Ghezzi
Un buon gelato (da titolo) o un caffè amaro?
Il soffione e la rosa di Delinquente
Favola poetica sull’origine della rosa gialla d uno sregolato dente di leone (soffione).
L'urlo di Marisa Amadio
Sul piegarsi in se stessi per uno straziante dolore che ci ha lasciato feriti nel profondo del cuore,
“cui un sogno tradito
ha sregolato il meccanismo più intimo.”
con gergo sregolato di Diego Bello
Quando non si accettano effimere consolazioni…
Mondo sregolato di Komandante
Quando il mal di stomaco annuncia problemi, non lo si può tacitare, nemmeno a partita in corso.
Ora di religione di Komandante
Poveri professori di oggi, cosa devono fare per ottenere l’attenzione della classe …
Desolate mappe di Rita Stanzione
Mappe desolate, gente dolorante alla ricerca di un luogo della memoria perduta.
Chiarimenti dall'autrice: Nella poesia il Limen è una soglia (metaforicamente)varcata la quale i popoli sono uniti e non si fa distinzione di "proprietà" tra l'uno e l'altro. Siamo del Mondo, luogo di tutti. "Pangea", continente primordiale, inserito per dare l'idea fisica di un unico continente, sempre a significare l'abbattimento delle differenze, e delle lotte per spartirsi le risorse..l'odio, infine
Qualcosa che duri veramente! di Mariasilvia
Un mondo che cade a pezzi, senza regole, senza qualcosa che duri …
Un violino di musica. di Marial
L’autore tratteggia il desiderio di perfezione di un pittore per i suoi ritratti della natura aderenti alla realtà e il desiderio di sfogare nell’arte i suoi “pensieri senza riposo” sino a tacitarli.
NO PROBLEM! di Antonio Terracciano
Stavolta il gioco si è fatto più difficile, sembra, e Antonio se la cava con maestria nell’infilare gli spunti con ironia …
Non riesco a rimuovere... di Mariasilvia
- Guardo il dettaglio più minuzioso
sia nelle apparenze della quotidianità
che nei ritmi della natura.
Nessun segno sregolato.
Rivoli di precisione,
un senso profondo della vita
delineano il mio carattere.
Tacitare questi autentici sapori
sarebbe come opacizzare
tutte le emozioni più solide...
Un bell’autoritratto, fedele al personaggio che conosciamo dai suoi versi, dai valori che trasmette in poesia. Non rimuovere, non tacitare nulla, Mariasilvia, di quello che sei!
Una danza perfetta di enza fontana
In un lento tacitare
la notte insegue il giorno
equilibrio perfetto mai sregolato
Sole-giorno Luna-notte
Preciso ogni dettaglio
come gemma a primavera
Una danza misteriosa
regolare come l'onda
che s'infrange e di riflesso
torna al mare
La danza astrale del sole e della luna, regolata e precisa in ogni dettaglio…
Cronaca nera di Julie
Siamo in un periodo in cui la cronaca nera è in primo piano, sintomo di un mondo senza regole, senza umanità.
Pare un vano sogno tacitare le sofferenze dell’anima.
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:) ;) :D
TACITARE - DETTAGLIO – SREGOLATO
I miei commenti
SECONDA PARTE:
Sana abitudine di Tonia La Gatta
Della serie: la tisana di cumino mette a posto l’intestino.
Non è un dettaglio di Tonia La Gatta
Chi conta le ore sciolte di un tempo sregolato prova a tacitare il vento.
Big bang di Antonio D’Auria
Big bang del soggetto di uno sregolato affanno, esploso da un irrisione del proprio trasporto amoroso.
Ile e baci di Antonio D’Auria
Giocare a tacitare lo sgraziato coro di grilli e ile in una calda sera d’estate dove…
“Sorride con me assolato
e imperlato di gioia
il tuo amore.”
Così che si sogna! di Julie
E come il poeta lega le parole e intreccia rime, Julie ha legato con naturalezza i tre spunti, in un riuscito inserimento poetico.
Venditori di fumo di Rasimaco
Venditori al dettaglio
immobili
nella luce che il giorno ci regala,
fermi rimorsi a tacitare
da un vivere sregolato provocati
di rammarichi ed amarezze
viviamo.
Un “cammeo” di Rasimaco , un inserimento con naturalezza degli spunti in una profonda “breve”.
Sregolato di Giuliano Esse
Sregolato è il mio presente
Regolarlo è da saccente
E se sembra a te un dettaglio
Giusto adesso faccio un raglio.
Oggi è meglio tacitare
La mia vena da buttare
Allunata in questo sogno
Triste grigia e sai che agogno?
Ora nero un buon caffè!
Acrostico di SREGOLATO
Dettaglio di Giuliano Esse
Di certo sembra un piccolo dettaglio
E tutto si rovina se poi sbaglio
Tu dici che son bravo a insolentire.
Tremendamente godo impoltronire
Almeno sette ore sul divano
Gustando sregolato un buon trebbiano.
La luce che mi invita a tacitare
Il giorno le mie attese e il mio giocare
O è fatta di veleno oppure è ilare.
Acrostico di DETTAGLIO
Ombre di Marial
...
Non ridono le stelle
nel cielo sgretolato del mio cuore.
Un piccolo dettaglio
lievemente mosso come il mare
trasparente come l’aria
mi conquisterebbe.
L’importanza del dettaglio di Giulia Livia
Ma il mare non lo tacita nessuno, fortunatamente, e l'onda non s'infrangerà mai in uno spazio sregolato di grigi
Nessun spiraglio di Giovanni Monopoli
...
Tante le immagini perdute, lo strappo
con occhi naufragati nella paura,
nessun dettaglio basterebbe a colmare,
la violenza in questo caos sregolato,
affamato di ingordigia, di accozzaglia,
grande è il distacco, sul mare… nessun spiraglio.
Il diario della vita di Giovanni Monopoli
...
Tacitare ogni debito assunto
con verità impiegate ogni giorno
e soffocare ogni sregolato attimo
che possa turbare il cuore.
Prova costume di enza fontana
Se non smetto di alimentarmi
in questo modo sregolato
la prova costume
sarà un urlo disperato...
Il meccanico di zani carlo
Dall'autore: Un incidente...una macchina il suo sterzo....alla fine tutto ok...finito
a mo' di girasole in mezzo ad altri rottami in un "campo" che altri non è che uno sfasciacarrozze.
Giochi di parole senza senso? di zani carlo
Non certo il nostro, ma certi giochi di parole sono così…
Tentativo sregolato di risorgere di Giulia Livia
Dentro un tempo sregolato di
Enormi conflitti
Terreni ed aerei far
Tacitare il cuore è
Aspra impresa che non conforta
Grande il cammino verso la Pace
Lontano l’eco delle voci, dei richiami
Imploranti amore,dettaglio-salva vita- contro
Odio, fame, miseria, violenza e insana follia.
Acrostico di DETTAGLIO
Caos poetico di Peppe Cassese
Allora, professor Cassese, mi sembra di riconoscere solo Pascoli, Carducci, Petrarca, Alighieri, D’Annunzio, Quasimodo e Foscolo…
Favoleggiando tre spunti di-versi di Peppe Cassese
Prof Cassese, non lo trovo nei miei testi il punto esclamativo di Bondone... me lo spiega per favore...?
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Non riesco a rimuovere... di Mariasilvia
- Guardo il dettaglio più minuzioso
sia nelle apparenze della quotidianità
che nei ritmi della natura.
Nessun segno sregolato.
Rivoli di precisione,
un senso profondo della vita
delineano il mio carattere.
Tacitare questi autentici sapori
sarebbe come opacizzare
tutte le emozioni più solide...
Risposta di Zaza
Anch’io mi riconosco nel ritratto,
nel senso profondo della vita,
nel non opacizzare le emozioni;
peraltro qualche tratto
sregolato sussiste e resiste
agli anni ed agli affanni
e a tacitare questi miei momenti
non ci sono argomenti
ed è un dettaglio
d'ogni mio sbaglio.
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Mancano: Lorenzo il Magnifico, Ungaretti e Tasso; Bondone è un paesino im provincia di Trento ed era il nome della famiglia di Giotto.
Per il gioco della risposta sono stato ispirato da Giacomo.
" HO SBAGLIATO "
di Giacomo Scmonelli
Vorrei tacitare
sensi di colpa e paura
strozzare i sospiri
di un vivere sregolato che mi urla.
Vorrei ritornare a sorridere
stretto da un abbraccio sincero
Vorrei non essere un semplice dettaglio
ma ho sbagliato e chiedo scusa...
senza pretendere perdono
calo il sipario e nel silenzio piango.
Nessun errore
by Peppe Cassese
Nessun errore c’è nel tacitare
le colpa le paure e i tuoi sospiri
e se pur sregolato in mille giri
non t’angustiar: qualunque cosa miri.
Le lacrime ti fanno terso il volto
anche se cerchi cosa tu hai raccolto
ma non è tutto invano e un sol dettaglio
non serve a caricare un altro sbaglio.
Nessuno vale tanto quanto il cuore
in arte in amicizia e nell’amore.
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Favoleggiando tre spunti di-versi
Un poco sregolato e pasticcione
un punto esclamativo di Bondone
si piazzava sul foglio al posto errato
tra due virgole e a volte anticipato.
Per tacitare chi si lamentava
di quel dettaglio suo con una clava
un prof di italiano lo colpì
giusto sul punto e allora da quel dì
il come il dove e il quando lui comprese
facendo un solo errore un giorno al mese.
Bondone è un paesino im provincia di Trento ed era il nome della famiglia di Giotto.
Ti sembra sufficiente, Peppe, la tua spiegazione succitata a proposito della richiesta di lumi sul punto esclamativo di Bondone? ::)
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Come si fa a spiegare la logica di una favola quando essa di logico non ha niente, e non si rivolge a chicche e sia, per dirla alla Totò?
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Come si fa a spiegare la logica di una favola quando essa di logico non ha niente?
(http://2.bp.blogspot.com/-QFLirJrK5MY/UoDUkuMEkII/AAAAAAAAJN0/1sL67-TFVsk/s1600/virgola+e+punti+esclamativi.gif)
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Così che si sogna! di Julie
Il poeta ha un filo stretto con l’amore,
lega le parole e intreccia rime,
ogni dettaglio
è un verso profumato,
mai sregolato,
nel ritmo del cuore
che non vuole finire.
Per tacitare gli affanni
vaga con la fantasia
nei mari della luna.
Risposta di Zaza
È così che si fa, Julie!
Ogni dettaglio
è usato dal poeta
che lega le parole e intreccia rime
per tacitare affanni
con un filo diretto con l’amore,
ma anche sregolato
se guidato
svagato
sui mari della luna. O no?
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:) Buongiorno e Buona Pasqua a tutti voi cari amici poeti
Vi auguro di passare una bella giornata di festa di pace che siate in famiglia o in giro per il mondo ad ammirare la natura
in questo meraviglioso momento di primavera,respiriamo ogni dettaglio e almeno per oggi mettiamo a tacitare tutte le brutte notizie
che questo mondo sregolato ogni giorno ci offre.
Complimenti a tutti per le belle composizioni, grazie a Radice64 per la sua bella edizione, a poeta per te zaza
e in bocca al lupo a Giacomo Scimonelli per la 117a di lunedì prossimo.
BUONA PASQUA :) ;) :D
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:)
Vi auguro di passare una bella giornata di festa di pace che siate in famiglia o in giro per il mondo ad ammirare la natura
in questo meraviglioso momento di primavera, respiriamo ogni dettaglio e almeno per oggi mettiamo a tacitare tutte le brutte notizie che questo mondo sregolato ogni giorno ci offre.
BUONA PASQUA :) ;) :D
:) ;) :D
Approfitto delle parole augurali di Enza, che ringrazio e che pienamente condivido, in chiusura della 116a Edizione, che ha visto la partecipazione di 23 autori con ben 40 composizioni poetiche, frutto dell'ispirazione data dalla banditrice Enrica - radicedi64 (grazie! :))
Voglio ancora ringraziare:
gli interventi per commenti e Risposte, da parte di:
- :) radicedi64, Giacomo Scimonelli, Peppe Cassese, enza fontana
(ma ricordate che c’è ancora tempo sino a mezzanotte per intervenire)
:) Auguro “in bocca al lupo” a Giacomo Scimonelli, banditore all'esordio per la 117a Edizione domani, lunedì 17 aprile 2017.
Forza Giacomo, dacci tre spunti diversi, che siano spunti di versi buoni!
N.B.: L'Autore che si cimenterà per la prima volta nel gioco troverà, nei giorni dei commenti, un post a lui/lei dedicato.
P.S.- suggerimento per qualcuno: prima di partire per il picnic di Pasquetta, domani mattina, venite a leggere le tre parole, così, distesi su un prato in una bella giornata di sole, potreste trovare l'ispirazione per qualche verso che sorprenderà voi per primi, chissà...
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Un caro saluto a tutti gli autori. letti e apprezzati. Grazie per le letture.
Un Grazie speciale alle care autrici radicedi64, banditrice, e poeta per te zaza, promotrice del gioco-esperimento.
A ritrovarci ancora in poesia e nella prossima edizione.
Rita