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Sono lieta di prendere il testimone dalla poetessa piera tola per lanciare la 122a edizione del gioco delle tre parole-chiave
(promotrice poeta per te zaza):
TRE SPUNTI DI-VERSI
Il gioco inizia oggi lunedì 22 Maggio 2017 e termina alle ore 24 di giovedì 25 maggio 2017.
Si invitano gli autori ad attenersi alle regole di seguito riportate:
si tratta di creare una poesia di MINIMO 4 – MASSIMO 10 versi
(versi non più lunghi di quindici sillabe),
che abbia nel testo i tre spunti dati,
tre parole chiave, che tra di loro hanno poca attinenza, come vedrete,
in modo che si inseriscano TUTTE con nesso logico nei versi,
qualunque sia l'argomento, il tema, che si vorrà trattare.
Le parole devono inserirsi armonicamente nell’argomento trattato.
I tre spunti devono restare invariati.
L’importante è non rispondere subito, ma pensarci bene.
Possono venire fuori composizioni interessanti, dagli aneddoti alle poesie umoristiche,
o d’amore, o riflessive o satiriche, o di fantasia.
Da escludere l’erotismo e le parolacce o citare nomi di persone note (sul forum è proibito).
I TRE SPUNTI sono:
CRINALE – SORELLA - RITMO
Si possono inserire al MASSIMO 2 POESIE per autore.
Pubblicate SOLO la poesia col titolo, senza fare commenti,
per favore, così si vedranno bene le poesie, senza alcuna interruzione.
(Tutto ciò che non è il semplice testo poetico sarà cancellato).
Da venerdì 26 maggio fino a domenica 28 maggio 2017, spazio ai commenti, a cui tutti sono invitati.
Non ci sarà nessun vincitore,
ma sarà un'interessante vetrina per i partecipanti e, vedrete, un piacevole passatempo.
ULTIMA MA BASILARE NOTA
La poesia proposta dovrà essere totalmente attribuibile alla creatività dell’autore partecipante.
Io naturalmente mi astengo dal presentare composizioni.
L’ingresso è libero, basta la chiave di parole nella vostra poesia.
Siate originali, siate profondi, siate leggeri, siate quelli che siete, quelli veri!
N.B.:L'Autore che si cimenterà per la prima volta nel gioco troverà, nei giorni dei commenti, un post a lui/lei dedicato.
Che la poesia sia con voi! Buona settimana a tutti :)
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Sorella fede
Sul crinale discendente della vita,
come sorella la fede ci accompagni
al ritmo cadenzato del presente,
sulla base ovattata dei ricordi...
per risalire un giorno all'esistenza
che nell'eterno trova la sua essenza.
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SOGNO IRREALE
Affacciata alla finestra
guardando sorella luna,
dal suo chiarore illuminati
brillavano i tuoi capelli neri
Puntati con un crinale
avevi un'aria irreale,
mentre il ritmo del mio cuore
aumentava all'impazzata...
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Le braccia al collo
Le braccia al collo che spontanea accolgo
spesso mi riconciliano col mondo,
perché è lei, mia sorella, che mi cinge,
mi consiglia per bene, mi sospinge,
al ritmo di una musica del cuore,
su un crinale di gioia o di dolore.
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UN IMPEGNO
Ho preso l'impegno, con "Zaza" ,
di fare poesie sempre in rima:
non voglio io perder sua stima,
e ai "toros" regalo una "plaza" !
E dico che il ritmo di un tango
sa ben suscitare un passato
sognato, che non c'è mai stato;
immagino cose, e poi piango:
"fra le trecce un bel crinale
aveva la sorella mia ideale... "
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Viaggio astrale
Crinale è la mia mente
da cui spiccare il volo
con l'aquila sorella
io plano controvento
pensieri con le ali
perduta in viaggi astrali
gagliarda senza tempo
perduta nell'eterno
a ritmo di una danza
chiusa nella mia stanza.
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SORELLA INDESIDERATA
Seguendo il crinale dei pensieri
mi abbandono al ritmo silenzioso
della assenza di rumore che non oso
rompere con il mio pianto disperato,
mentre sorella depressione si fa vanto
di comandare su tutti i miei sentieri
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FALCO PELLEGRINO
Crinale, oscuri l'orizzonte
perché proteggi il nido
del falco pellegrino.
Al suo stridio alla sera
nostra sorella luna
trionfale fa il suo ingresso.
Nell'ultimo planare
saluta il suo ruscello
con delicata danza
a ritmo di maestrale.
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Alba di maggio
Riversa sul crinale d'aria molle
ove poi un raggio d'anima
come un rifiato esonda
sorella a luce ed ombra
inventi un ritmo che m’acquieta
alba di maggio
e sbrogli
immemore di pioggia
tremore d’argini.
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IL PACIERE
Le tre parole soffrono, perché
non sono tanto amiche tra di loro:
vorrebbe "ritmo" prendere un caffè,
quella "sorella" cingersi d'alloro,
e a "crinale" , ch'è un poco démodé,
piacerebbe far parte di un bel coro.
Ma ci pensa il poeta, il suo lavoro,
a farle andar d'accordo tutte e tre!
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Nuovo sole d'Icaro
E dagli opposti incanti
e incandescenze implose
di nuovo sorge il sole d’Icaro
annulla atopici frammenti
e il gelido crinale del vuoto oltre le porte.
Atavica sorella, la solitudine
dal grembo ch’è abusato
carezza, spenta, l’amaro ritmo delle doglie
in grisaglie di cielo
con noi assenti, d’ultimo distacco.
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L''ultimo viaggio
Volgendo lo sguardo curioso
ben oltre il crinale montuoso
sforzando la vista sfocata
scoprimmo la vetta innevata
Godemmo del sole calante
rapite dal ritmo costante
Dicesti:"Sorella, ci siamo"
e poi mi stringesti la mano
cercando di farmi coraggio
in questo mio ultimo viaggio
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CASCATA DELLE MARMORE
Cespugli verdi e bianchi come porte d'avorio
sul crinale dello spazio frantumato dal sole.
Acqua che incessantemente s'inabissa a filo
al ritmo di una geometrica eterna filtrazione.
Nell'alba viola e rosa è germoglio di vita
questo scorrere guizzante di limpida linfa
partorita dal ventre di nostra sorella terra.
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Sing song
Era un acero vivente
sul crinale del suo monte
bello grande e risplendente
con sorella sulla fronte
che gioconda e tutto fare
canticchiava di suo gusto
sopra il palco per volare
tra la gente e il ritmo gusto.
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Yellow beak
Seguo a tempo ritmo e rime
e ho per musa una sorella
che veleggia sulle cime
che gioconda mia monella!
Ma scendendo dal crinale
è caduta da cavallo
e si è rotto meno male
solamente il becco giallo.
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Correva l'anno 1979
Sfiancata, nebbia negli occhi,
giunsi sulla cima del crinale della collina,
dove precipitò l’uccello d’acciaio.
Ovunque rottami sparsi, alberi spezzati,
e urne ornate di boccioli e croci.
Statue disposte in file lucenti
a salutare l’ultima sorella.
A ritmo di tamburo moriva il cuore;
dalla resina eterna, preci di trifoglio.
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La linea del cuore
Dal crinale della collina, ti osservo.
Preziosa perla tra le mani,
scolpita dalla pietra del tempo.
Canuti i capelli, tenuti da crinale d’oro.
Son trascorsi gli anni,
nel silenzio che fa rumore, ancora
a seguire i tuoi passi.
Nella linea sottile della vita,
il campanile del cuore rintocca le ore,
che mi separano da te, sorella amata.
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Danza per i colli
Scende a valle la tua acqua con impeto
e costanza, scivolando sul crinale poi
saltelli per i colli, ritmo d’altri tempi,
sorella mi sorridi come sposa.
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Fratelli e sorelle
Mi chiami sorella
ma non sono tua sorella,
ti chiamo fratello
ma non sei mio fratello.
Uso comune, ritmo incalzante
non c'è distinzione,
ci teniamo per mano.
Fin sul crinale della vita adolescenziale
siamo tutti fratelli e sorelle.
Poi si cresce.
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A scuola di...
Rosa rosae ritmo latino
la fine è ormai vicino
col greco sul crinale
mi sento un po’ vestale
con la filosofia
la storia è tutta mia
che sembra mia sorella
alquanto birbantella
ma con la matematica
lo scoppio è di prammatica.
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La palla ovale
E per sorella ho
la palla ovale
che cerco di poggiare
sul crinale
ma il suo ritmo
essendo irregolare
la fa tornare indietro:
è un po' banale!
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'' SPERANZA D'AMOR ''
Lungo il crinale della fantasia
un palpito dal passato irrompe
- non so cosa sia...
un tuono, un urlo
o un semplice rumore? -
Seguo l'improvviso battito
accostando l'orecchio...
- riconosco il ritmo e resto zitto -
Sorella speranza è tornata...
desiderio d'amor nuovamente mi abbraccia.
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Nefasto malinteso
Scivolò giù dal crinale
la sorella criminale
d'un pentito camorrista
inseguita da un ciclista
Svelto il ritmo della fuga
rovinosa la caduta
Ma malato era d'amore
quel birbante inseguitore
giunto accosto a sventurata
pianse e urlò per la sua amata
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Il nostro gioco
Se vuoi sorella mia ascolta il vento
lungo il crinale del tuo monte amato
col ritmo più vivo e sincopato
e dato che fra tutti è un vero accento
delle nostre giornate nella valle
traccia il nuovo sentiero al vecchio calle
dove bambine accendevamo il fuoco
e il mondo resta ancora il nostro gioco.
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Preferita
Il ritmo se c’è
è ben deciso
lungo il crinale
sgomita deciso
lungo la valle
magica sorella
amica mia di vita
e questa è bella
soltanto questa volta
porti jella.
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Regina della notte
E’ ogni notte che alzo gli occhi a voi
montagne amiche, mie dirimpettaie,
custodi di case e casette ai vostri piedi.
E’dal crinale che s’affaccia sorella luna,
luminosa e silente Regina della notte,
testimone e ruffiana con gli innamorati.
Essi si baciano…si abbracciano
cullati dal ritmo del cuore
e lei li illumina, fa loro compagnia.
Alta nel cielo è Musa e ispira poesia…
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Dipingerò le ore
Ed è a quest’ora che sorella malinconia
si fa presente e m’abbraccia l’anima,
mentre dal crinale s’affaccia una nuvola bigia
e nasconde l’unica stella che mi brillava innanzi.
E’ un ritmo lento che segna le ore della notte
quando tutto è silenzio e Morfeo non arriva,
o forse è impotente a convincere i pensieri
che ancora vibrano e non vogliono assopirsi.
M’inventerò qualcosa, dipingerò le ore
per cambiar viso alla malinconia.
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TRE SPUNTI
Tre parole belle toste
Ritmo con sorella sul crinale
E pure stando attenti è da giornale.
Soleva mia sorella andare in chiesa
Per raccontare a Dio ogni sua impresa.
Uno soltanto era il suo peccato
Nel giorno del Signore dedicato
Tra canti preci e ritmo sentito
Incise col crinale uno spartito.
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Scrivere
Se è per cento mille non importa
Col cuore e con la penna ti riporta
Rugghiando sul crinale del tuo cuore
Inanellando ritmo e la musa
Viaggia con noi tutti e non abusa
Ed è sorella madre e pure sposa
Rapace fiera e belva del clamore
E brilla in mezzo al verde bianca rosa.
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-SORELLA-
Anni felici mi scorrono davanti
condivisi con una sorella d’oro
se poi vera gemella
Scampoli colorati di respiri
nel merletto delle nuvole
sul crinale di monti a noi tanto cari
Mormorii reciproci e risate fresche
come il ritmo dolce dell’acqua
tra lo splendore di prati verdi...
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Cosmicità
Sul crinale di uragani interiori
si incrociano in disequilibrio
cuore e respiro;
vite, dunque.
E se sorella del proprio destino
è la faccia scura della luna,
il ritmo remoto di una pulsar
può segnare l'eterno.
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UN MOMENTO
Tra frecce Cupido
il crinale nascose
mirava a usarlo
per i boccoli d'oro di Gaia,
sorella di Gioia e del tempo,
per riuscire a spezzare
l'invasiva tristezza
speziare quel ritmo
rendendo il tutto
di molto speciale
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Passeggiate tra i monti
Io e mia sorella e una passione
-foto panoramiche dal crinale-
Salire con fatica fino alle nuvole
affacciarci su versanti opposti
osservare pareti grigie a strapiombo
piccoli villaggi abbarbicati
greggi di pecore brucanti nel verde.
E poi discendere dai sentieri
che si snodano come serpenti
in sintonia al ritmo dei nostri passi.
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Canzone d'amore
ricordi amore
abbandonammo sul crinale
quella ritmo senza onore
che sorella assetata vide
la scommessa di una vita
nata da tenere carezze
al chiaror di luna
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Sorella battaglia
Ritmo sorella
avanza mia stella
campana risuona
e dal nulla la forza
che sul crinale rinforza
vendetta di sorta
e nel vento risorge
in battaglia
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Favoleggiando tre spunti di-versi
Ritmo e sua sorella di nome Little Chacha
andavano per boschi volendo zampettar
ché figli dell’amore restando cuore a cuore
cercavano una danza per il gran festivàl
e fu sopra il crinale che Ritmo provò
i nuovi passi e ardito con lei lui l’inventò.
Coi fianchi più veloci si mossero sul prato
tre volte verso destra tre volte all’altro lato
e giunsero ben primi danzando il cha cha cha
la danza nata a Cuba che il fondo fa vibrar.
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Splendidi capelli
Con quel crinale splendido i capelli
son luminose stelle nella sera
sorella e madre magica atmosfera
suonata al ritmo di un bolero antico
su questa trama ardita della storia
che unisce quei momenti alla memoria
di un volo tra le braccia della vita
amica amante e venere proibita.
Lei mi girava intorno e il suo danzare
nutriva il desiderio mio di amare.
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Nel canto della sera
Ti guardo
fratello Sole
tramontare sul crinale
della sera
mentre sorella Luna
nei colori ardenti del cielo
al ritmo festoso dei grilli
occhieggia
fra tremule stelle.
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SORELLA SOLITUDINE
Appuntito il disappunto scolpito
sul crinale delle labbra
serrate dal doloroso nodo
di sorella Solitudine.
Come scheggia affilata squarcia
il cielo dei tuoi occhi che piangono note
di sterili "perché"
dispersi nel ritmo delle pause
soffiate piano tra moderne paralisi
e antichi silenzi.
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Due volte sorella
Se il sole si oscurasse
o la luna perdesse il suo splendore non
resisterei un solo attimo senza di te
e ti cercherei -sorella- nell’aria
lieve di primavera sull’alto crinale dove
la luce rubata all’aurora è di mille colori
accanto ad ogni passo,ad ogni ritmo del cuore .
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Si conclude la 122a edizione del gioco dei “Tre spunti di-versi”, promotrice poeta per te zaza”
con le tre parole chiave:
CRINALE - SORELLA - RITMO
Alla 122a edizione di Tre spunti di-versi hanno partecipato 25 autori con 39 poesie qui di seguito elencati:
1 - poeta per te zaza: Sorella fede e Le braccia al collo
2 - franca merighi 42: Sogno irreale e Sorella indesiderata
3 - Antonio Terracciano: Un impegno e Il paciere
4 - Marcella Usai: Viaggio astrale e Falco pellegrino
5 - Diego Bello: Alba di maggio
6 - Rita Stanzione: Nuovo sole d'Icaro
7 - adriana sini: L'ultimo viaggio e Nefasto malinteso
8 - Pinotota: Cascata delle Marmore
9 - Jo Kondelli Ghezzi: Sing song e Yellow beak
10- Marinella Fois: Correva l'anno 1979 e La linea del cuore
11- Pino Buro: Danza per i colli
12- Paola Pittalis: Fratelli e sorelle
13- Komandante99: A scuola di... e La palla ovale
14- Giacomo Scimonelli: “Speranza d'amor”
15- Tonia La Gatta: Il nostro gioco e Preferita
16- Ela Gentile: Regina della notte e Dipingerò le ore
17- Giuliano Esse: Tre spunti e Scrivere
18- Mariasilvia: Sorella
19- Antonio D'Auria: Cosmicità
20- Wilobi: Un momento
21- Enza Fontana: Passeggiate tra i monti
22- Zani Carlo: Canzone d'amore e Sorella battaglia
23- Peppe Cassese: Favoleggiando tre spunti di-versi e Splendidi capelli
24- Julie: Nel canto della sera e Due volte sorella
25- Radicedi64: Sorella solitudine
Ringrazio l’autrice-promotrice poeta per te zaza e l’autrice piera tola per avermi invitata come banditrice.
Invito l’autrice ENZA FONTANA a condurre la 123a edizione del gioco lunedì 29 maggio.
Grazie per la partecipazione e complimenti a tutti per le poesie!
Buon fine settimana e via ai commenti!
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I miei commenti
poeta per te zaza – Sorella fede: La fede ci è sorella in quanto presente come speranza, anche ultima, nel momento della difficoltà.
Pino tota – Cascata delle Marmore: Quant'è bella la natura descritta in questi versi che ne fanno un quadro di colori e luce... una melodia
Marcella Usai – Falco pellegrino: Incantevole l'immagine del tramonto sul nido del falco pellegrino.
Giacomo Scimonelli - “Speranza d'amor”: La speranza è ciò che ci permette di affrontare giorno dopo giorno la nostra vita e, anche quando crediamo di averla perduta, trova il modo di farsi sentire.
Paola Pittalis – Fratelli e sorelle: Condivido la riflessione sintetica ma acuta di questa poesia: il passaggio da una fase difficile e complessa della nostra vita, in cui essere gruppo è tanto importante, a quella successiva dove prevale l'individualità.
Marinella Fois: La linea del cuore solca le nostre mani e corre parallela e si sovrappone a quella della nostra vita. Dolcissima poesia.
Mariasilvia – Sorella: Quanta vita, quante risate ed emozioni in un rapporto tanto stretto e importante.
Giuliano Esse – Scrivere: Apprezzati versi di questo acrostico di SCRIVERE
“Ed è sorella madre e pure sposa
Rapace fiera e belva del clamore
E brilla in mezzo al verde bianca rosa. “
Tonia La Gatta – Il nostro gioco: Dolci ricordi d'infanzia, di un luogo che rimarrà per sempre quello impresso negli occhi di bambina.
Peppe Cassese – Splendidi capelli: Che bella questa poesia d'amore! E quel bolero antico che evoca emozioni e immagini di vita e ancora amore.
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:) ;) :D
CRINALE – SORELLA – RITMO
La poesia ci è sorella qui, su questo crinale del Forum di Scrivere, e in 25, al ritmo di 39 poesie, abbiamo reso grande la 122 a edizione di Tre spunti di-versi, ispirata da Marisa Amadio(grazie! :)).
New entry : Marcella Usai – benvenuta! :)
Laboratorio esperimenti:
:) il bravo Giuliano Esse, con l’abituale naturalezza, fa gli acrostici di SCRIVERE e TRE SPUNTI nelle omonime poesie;
:) la brava Julie, nella sua Due volte sorella, fa l'acrostico dello spunto SORELLA.
Solo loro? Ditemi chi non ho visto, per favore.
Laboratorio teatrale: chiuso per ferie.
ATTENZIONE! Per quanto concerne il gioco della RISPOSTA ad un poesia di questa edizione, sempre con l’inserimento dei tre spunti obbligatorio, e con le stesse regole delle poesie inserite, mi riservo eventuali modifiche e correzioni, nonché cancellazioni; chi non gradisca l'eventualità si astenga, grazie.
Aggiungo e preciso che deve essere quello che significa, ossia una RISPOSTA a tono, non un RIFACIMENTO rivisitato della poesia del gioco che si sia scelta allo scopo – si possono scrivere max due risposte (andate a leggere qualche esempio nelle passate edizioni, se volete).
Totale autori del gioco: 103 autori
(Record poesie 54 – autori 36 alla 100a edizione)
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:) ;) :D
103a New entry al gioco: Marcella Usai - benvenuta! :)
Sul Sito Scrivere dal 9 aprile 2017
con 15 poesie, tra le quali scelgo:
Padre di Marcella Usai
Membra stanche
di lavoro antico,
di cammino
su selciati e mulattiere.
Braccia posate memori di caldi abbracci
donati come preghiere.
Mani rugose, vene verdognole di linfa
accarezzano ricordi lontani
di guance paffute di bimba.
Padre mi specchio ancora e ancora
nei tuoi occhi
come in pozzi di quiete e beatitudine
rubando istanti preziosi di eternità.
Mio eroe il tuo cuore che batte
è meravigliosa melodia.
Colgo questi istanti e li imprimo nella mia anima,
mi perdo nel tuo respiro.
Il tuo profumo di padre è simbolo d'amore.
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:) :)
Mariasilvia e Julie, sorelle e gemelle nella vita, si sono dedicate, a vicenda, questi toccanti messaggi:
-SORELLA-
Anni felici mi scorrono davanti
condivisi con una sorella d’oro
se poi vera gemella
Scampoli colorati di respiri
nel merletto delle nuvole
sul crinale di monti a noi tanto cari
Mormorii reciproci e risate fresche
come il ritmo dolce dell’acqua
tra lo splendore di prati verdi...
Due volte sorella
Se il sole si oscurasse
o la luna perdesse il suo splendore non
resisterei un solo attimo senza di te
e ti cercherei -sorella- nell’aria
lieve di primavera sull’alto crinale dove
la luce rubata all’aurora è di mille colori
accanto ad ogni passo,ad ogni ritmo del cuore .
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Un saluto a tutti gli autori !!
Grazie per l'accoglienza sono
onorata.
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Accetto con piacere il testimone dall'autrice Marisa Amadio per condurre
la 123a Edizione di "Tre spunti di-versi" ringrazio per l'invito.
Buona continuazione al gioco per commenti e risposte.
Enza :) ;) :D
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:) ;) :D
CRINALE – SORELLA – RITMO
I miei commenti:
PRIMA PARTE:
Sogno irreale di franca merighi 42
A volte, i riflessi lunari giocano brutti scherzi e ti possono fare paura … almeno sino al risveglio…
Un impegno di Antonio Terracciano
"Ho preso l'impegno, con "Zaza" ,
di fare poesie sempre in rima:
non voglio io perder sua stima,
e ai "toros" regalo una "plaza" !"
Eh eh Antonio, possiamo immaginare la “fatica” che fai a scrivere in rima … È una seconda pelle per te… È perché ti piace che lo fai, altro che impegno…
Viaggio astrale di Marcella Usai
Gradito esordio di Marcella Usai, giovane poeta che parla di voli con la regina degli uccelli, dei suoi pensieri con le ali, del planare controvento, gagliarda senza tempo, anche se sono voli pensati ...
“a ritmo di una danza
chiusa nella mia stanza.”
Sorella indesiderata di franca merighi 42
Una "sorella" di cui non desiderare la compagnia è proprio la depressione, e quando ci è troppo “familiare” ci spiazza, ci disorienta il cammino. Efficace.
Falco pellegrino di Marcella Usai
"Crinale, oscuri l'orizzonte
perché proteggi il nido
del falco pellegrino..."
Efficace l’immagine della sponda del crinale che nasconde ai rapaci un piccolo nido del falco. Musicalità e un bel ritmo nei versi.
Alba di maggio di Diego Bello
Riversa sul crinale d'aria molle
ove poi un raggio d'anima
come un rifiato esonda
sorella a luce ed ombra
inventi un ritmo che m’acquieta
alba di maggio
e sbrogli
immemore di pioggia
tremore d’argini.
Parlare di un’alba di maggio come sorella a luce e ombra (ad entrambe perché vicina sia alla notte che al giorno) è poesia, come vederla (l’alba) riversa dapprima su un crinale d’aria molle prima
che un raggio d’anima la attraversi…
Il paciere di Antonio Terracciano
Le tre parole soffrono, perché
non sono tanto amiche tra di loro:
vorrebbe "ritmo" prendere un caffè,
quella "sorella" cingersi d'alloro,
e a "crinale", ch'è un poco démodé,
piacerebbe far parte di un bel coro.
Ma ci pensa il poeta, il suo lavoro,
a farle andar d'accordo tutte e tre!
Per continuare il tuo gioco: Ritmo vorrebbe ballare, mia Sorella giocare a Monopoli, il Crinale vuole o una salita o una discesa, di lì non si scappa. Bella la tua idea di figurarti il poeta del gioco che mette pace fra i tre spunti del gioco, Antonio, simpaticissima…
Nuovo sole d'Icaro di Rita Stanzione
" ...Atavica sorella, la solitudine
dal grembo ch’è abusato
carezza, spenta, l’amaro ritmo delle doglie
in grisaglie di cielo
con noi assenti, d’ultimo distacco."
Accorato il contributo di Rita: parla di “solitudine del grembo”, di un aborto (amaro ritmo delle doglie in grisaglie di cieo”) e di un “gelido crinale del vuoto oltre le porte” .
L''ultimo viaggio di adriana sini
Dall'Autrice (che ha corretto la ma "cantonata"):
"La cornice dello scritto è in realtà la camera d'ospedale di una morente che vede oltre la finestra il tramonto in compagnia della sorella. Il titolo intende l'ultimo viaggio d'una vita trascorsa insieme all'amata sorella, sempre presente nelle difficoltà (in questo caso la cura chemioterapica) e che le sta accanto anche ora che le forze l'abbandonano."
Cascata delle Marmore di Pinotota
Cespugli verdi e bianchi come porte d'avorio
sul crinale dello spazio frantumato dal sole.
Acqua che incessantemente s'inabissa a filo
al ritmo di una geometrica eterna filtrazione.
Nell'alba viola e rosa è germoglio di vita
questo scorrere guizzante di limpida linfa
partorita dal ventre di nostra sorella terra.
Assistere ad una meraviglia della natura “sul crinale dello spazio frantumato dal sole”.
Sing song di Jo Kondelli Ghezzi
La sorella dell’acero canta e balla? Mah! Titolo: Cantilenare. Scusa Jo, anche i miei nipoti mi dicono che sono "out".
Yellow beak di Jo Kondelli Ghezzi
La sorella che veleggia sulle cime, la monella, dev’essere un merlo femmina, una merla dal becco giallo. A questo punto non capisco perché vadano a cavallo le merle … Ma si sa, io sono una nonna "out"...
Correva l'anno 1979 di Marinella Fois
"A ritmo di tamburo moriva il cuore;
dalla resina eterna, preci di trifoglio."
Un disastro aereo, una tragica perdita personale.
La linea del cuore di Marinella Fois
“… Son trascorsi gli anni,
nel silenzio che fa rumore, ancora
a seguire i tuoi passi
Nella linea sottile della vita,
il campanile del cuore rintocca le ore,
che mi separano da te, sorella amata.”
Danza per i colli di Pino Buro
Scende a valle la tua acqua con impeto
e costanza, scivolando sul crinale poi
saltelli per i colli, ritmo d’altri tempi,
sorella mi sorridi come sposa.
Un verso ambiguo chiude la “breve” di Pino Buro. D’altra parte, sistemare con naturalezza le tre parole non è facile in soli quattro versi.
Fratelli e sorelle di Paola Pittalis
"... Fin sul crinale della vita adolescenziale
siamo tutti fratelli e sorelle.
Poi si cresce."
Verissimo. Una bella morale indiretta nella chiusura.
A scuola di... di Komandante99
Siamo sul finire del secondo quadrimestre: Giuseppe sarà promosso, di prammatica.
La palla ovale di Komandante99
Così amata, quella palla, da sentirla anche parente stretta!
'' Speranza d'amor '' di Giacomo Scimonelli
"Lungo il crinale della fantasia
un palpito dal passato irrompe ..."
Hai ancora delle speranze amorose che credevi sopite? Sì, ne hai riconosciuto il ritmo!
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:) ;) :D
CRINALE – SORELLA – RITMO
I miei commenti:
SECONDA PARTE:
Nefasto malinteso di adriana sini
"Scivolò giù dal crinale
la sorella criminale
d'un pentito camorrista
inseguita da un ciclista ..."
La criminale pensa di essere inseguita dalla polizia, invece si trattava di un ciclista innamorato di lei… Della serie: "Le comiche".
Il nostro gioco di Tonia La Gatta
"Se vuoi sorella mia ascolta il vento
lungo il crinale del tuo monte amato
col ritmo più vivo e sincopato ..."
Ricordando le gioiose giornate nella valle, in compagnia della sorella, e una "grande" occupazione infantile:
“il mondo resta ancora il nostro gioco”.
Preferita di Tonia La Gatta
Sul “portare jella” della magica sorella.
Regina della notte di Ela Gentile
"E’ ogni notte che alzo gli occhi a voi
montagne amiche, mie dirimpettaie,
custodi di case e casette ai vostri piedi.
E’dal crinale che s’affaccia sorella luna,
luminosa e silente Regina della notte..."
Alta nel cielo è Musa e ispira poesia…
La fortuna di vivere vicina alle vette, e ogni notte, alzando gli occhi, vedere affacciarsi dal crinale la Luna, testimone compagna degli innamorati e Musa dei poeti, alta in cielo, regina della notte.
Dipingerò le ore di Ela Gentile
"Ed è a quest’ora che sorella malinconia
si fa presente e m’abbraccia l’anima,
mentre dal crinale s’affaccia una nuvola bigia
e nasconde l’unica stella che mi brillava innanzi.
E’ un ritmo lento che segna le ore della notte..."
... M’inventerò qualcosa, dipingerò le ore
per cambiar viso alla malinconia."
Se si colorano, le ore malinconiche cambiano umore… nel ritmo lento e uggioso delle ore che precedono il sonno che non arriva.
TRE SPUNTI di Giuliano Esse
Tre parole belle toste
Ritmo con sorella sul crinale
E pure stando attenti è da giornale.
Soleva mia sorella andare in chiesa
Per raccontare a Dio ogni sua impresa.
Uno soltanto era il suo peccato
Nel giorno del Signore dedicato
Tra canti preci e ritmo sentito
Incise col crinale uno spartito.
Acrostico di TRE SPUNTI, nel quale il nostro Esse si va specializzando di puntata in puntata.
In questa, il nostro Esse inizialmente parla della loro difficoltà di coesione. Poi le applica ad una sorella pia che va spesso a confessarsi, quando non ne ha bisogno (il suo peggior peccato è avere danneggiato uno spartito con la punta di un crinale per capelli) .
Scrivere di Giuliano Esse
Se è per cento mille non importa
Col cuore e con la penna ti riporta
Rugghiando sul crinale del tuo cuore
Inanellando ritmo e la musa
Viaggia con noi tutti e non abusa
Ed è sorella madre e pure sposa
Rapace fiera e belva del clamore
E brilla in mezzo al verde bianca rosa.
Sulla home-page del Sito Scrivere c’è la POESIA di cui parla l’Autore, e brilla fra i colori dominanti
verde bianco e rosa. Rugghiando (misto di ruggire e mugghiare) vuol dare l’idea della potenza
del verso. E l’incipit dice che la sua valenza è interiore, non per l’apparenza …
Acrostico di SCRIVERE, nel quale il nostro Esse si va specializzando di puntata in puntata.
Sorella- di Mariasilvia - vedere post nr. 44
Cosmicità di Antonio D’Auria
Sul crinale di uragani interiori
si incrociano in disequilibrio
cuore e respiro;
vite, dunque.
E se sorella del proprio destino
è la faccia scura della luna,
il ritmo remoto di una pulsar
può segnare l'eterno.
L’autore accenna alla metafora della faccia nascosta della Luna per indicare la morte (sorella del proprio destino in quanto vita e morte sono “parenti stretti”), per indicare che una pulsar, una stella di neutroni enormemente superiore al nostro piccolo satellite, può segnare l’eterno.
Questione di proporzioni, sempre. Come scorrono e catturano, questi versi con alte metafore e ritmi avvolgenti!
Un momento di Wilobi
Tra frecce Cupido
il crinale nascose
mirava a usarlo
per i boccoli d'oro di Gaia,
sorella di Gioia e del tempo,
per riuscire a spezzare
l'invasiva tristezza
speziare quel ritmo
rendendo il tutto
di molto speciale
Gaia o Gea è la dea della Terra. Gioia figlia della luce, Dea dei carmi .
Passeggiate tra i monti di enza fontana
"Io e mia sorella e una passione
...
Salire con fatica fino alle nuvole
affacciarci su versanti opposti
osservare pareti grigie a strapiombo
piccoli villaggi abbarbicati
greggi di pecore brucanti nel verde..."
Com’è bello fare le camminate in montagna con una sorella cara (e allenata) e con la stessa passione per la montagna e le foto.
Canzone d'amore di zani carlo
Non mi ci raccapezzo del tutto, comprendo solo:
“la scommessa di una vita
nata da tenere carezze
al chiaror di luna”
Sorella battaglia di zani carlo
Della serie “Avanti miei prodi!” – e lo spunto “sorella” attribuito alla battaglia.
Favoleggiando tre spunti di-versi di Peppe Cassese
Un’altra favola del Peppe, che fa di uno degli spunti il nome del protagonista. Comodo eh? Simpatica.
Splendidi capelli di Peppe Cassese
Conquistato dalle mosse sensuali della danza e da una splendida chioma.
Nel canto della sera di Julie
Ti guardo
fratello Sole
tramontare sul crinale
della sera
mentre sorella Luna
nei colori ardenti del cielo
al ritmo festoso dei grilli
occhieggia
fra tremule stelle.
L’immagine del tramonto è tratteggiata con abili tocchi poetici, e gli spunti si inseriscono con naturalezza tra i versi.
Sorella solitudine di radicedi64
" ...
Come scheggia affilata squarcia
il cielo dei tuoi occhi che piangono note
di sterili "perché"
dispersi nel ritmo delle pause
soffiate piano tra moderne paralisi
e antichi silenzi."
"Tra moderne paralisi e antichi silenzi" la Solitudine si riconosce sempre.
Due volte sorella di Julie - vedere post nr. 44
E inoltre è l'acrostico di SORELLA.
Se il sole si oscurasse
o la luna perdesse il suo splendore non
resisterei un solo attimo senza di te
e ti cercherei -sorella- nell’aria
lieve di primavera sull’alto crinale dove
la luce rubata all’aurora è di mille colori
accanto ad ogni passo,ad ogni ritmo del cuore .
-
Il paciere di Antonio Terracciano
Le tre parole soffrono, perché
non sono tanto amiche tra di loro:
vorrebbe "ritmo" prendere un caffè,
quella "sorella" cingersi d'alloro,
e a "crinale", ch'è un poco démodé,
piacerebbe far parte di un bel coro.
Ma ci pensa il poeta, il suo lavoro,
a farle andar d'accordo tutte e tre!
Risposta di Zaza
Di norma è vero quello che tu pensi:
la terna ti può dare versi intensi.
Le tre parole s’offrono al poeta
che le deve plasmare come creta,
e se ritmo in continuo vuol ballare
inventa soste per farlo frenare;
e la sorella, che al mio collo cingo,
nondimeno va dove la sospingo,
mentre il crinale sa quello che vuole:
o su o giù, non quello che vuoi tu!
-
Correva l'anno 1979
Sfiancata, nebbia negli occhi,
giunsi sulla cima del crinale della collina,
dove precipitò l’uccello d’acciaio.
Ovunque rottami sparsi, alberi spezzati,
e urne ornate di boccioli e croci.
Statue disposte in file lucenti
a salutare l’ultima sorella.
A ritmo di tamburo moriva il cuore;
dalla resina eterna, preci di trifoglio.
Tra il 14 e 15 Settembre del 1979, l'aereo di linea che avrebbe dovuto atterrare all'aeroporto di Elmas(Ca), schiantò nel crinale di una montagna a Capoterra(Ca), dove persero la vita 32 persone, tra le quali un'amica/ sorella.
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Sorella fede
Sul crinale discendente della vita,
come sorella la fede ci accompagni
al ritmo cadenzato del presente,
sulla base ovattata dei ricordi...
per risalire un giorno all'esistenza
che nell'eterno trova la sua essenza.
La Fede, qualunque essa sia, se viene esternata e ostentata diventa un confine, un muro, tra fedi diverse. Se invece viene vissuta "internamente" diventa ciò che è "perfettamente" descritto negli ultimi due versi.
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Viaggio astrale
Crinale è la mia mente
da cui spiccare il volo
con l'aquila sorella
io plano controvento
pensieri con le ali
perduta in viaggi astrali
gagliarda senza tempo
perduta nell'eterno
a ritmo di una danza
chiusa nella mia stanza.
Il pensiero può raggiungere vette inestimabili e scalabili solo da chi sa vederne la cima.
Solo dall'alto si può spiccare il volo e più si salirà in alto e maggiore sarà il vento che riempirà la nostra mente. Se quel vento diviene tempesta, non serviranno più le ali, neanche di aquila.
Gli ultimi 3 versi mi ricordano il significato delle danze Sufi.
Mi si permetta solo una piccola nota: al 7° verso toglierei l'aggettivo qualificativo solo perchè non abbinabile con i viaggi astrali. Userei un verbo che si collega al verso precedente e quello seguente restituendo, così, il ritmo ossessivo di una danza Sufi..... ma ripeto è solo per quel significato che, personalmente, ritrovo negli ultimi 3 versi.
Per il resto li trovo versi dotati di un certo fascino
-
IL PACIERE
Le tre parole soffrono, perché
non sono tanto amiche tra di loro:
vorrebbe "ritmo" prendere un caffè,
quella "sorella" cingersi d'alloro,
e a "crinale" , ch'è un poco démodé,
piacerebbe far parte di un bel coro.
Ma ci pensa il poeta, il suo lavoro,
a farle andar d'accordo tutte e tre!
Sono d'accordo, si tratta di parole che sembrano urtarsi una con l'altra.
Da un arcaico crinale
confine dei nostri pensieri
l'anima trova ritmo
per Vita sua sorella.
Molte poesie hanno usato crinale come figura del pensiero forse perché i nostri pensieri rappresentano spesso un confine o un ostacolo al "nuovo" che troppo spesso fa paura ai nostri pensieri cristallizzati in ritmi o vibrazioni fuori tempo.
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Fratelli e sorelle
Mi chiami sorella
ma non sono tua sorella,
ti chiamo fratello
ma non sei mio fratello.
Uso comune, ritmo incalzante
non c'è distinzione,
ci teniamo per mano.
Fin sul crinale della vita adolescenziale
siamo tutti fratelli e sorelle.
Poi si cresce.
Già! Poi si cresce!
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A scuola di...
Rosa rosae ritmo latino
la fine è ormai vicino
col greco sul crinale
mi sento un po’ vestale
con la filosofia
la storia è tutta mia
che sembra mia sorella
alquanto birbantella
ma con la matematica
lo scoppio è di prammatica.
3 parole per unire 4 materie fondamentali (grammatica,filosofia, storia e una matematica scoppiettante)
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La palla ovale
E per sorella ho
la palla ovale
che cerco di poggiare
sul crinale
ma il suo ritmo
essendo irregolare
la fa tornare indietro:
è un po' banale!
E' proprio la non sfericità della palla la cosa più bella del gioco più bello dell'universo. Non posso non fare i complimenti quando si parla di Rugby :)
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L''ultimo viaggio
Volgendo lo sguardo curioso
ben oltre il crinale montuoso
sforzando la vista sfocata
scoprimmo la vetta innevata
Godemmo del sole calante
rapite dal ritmo costante
Dicesti:"Sorella, ci siamo"
e poi mi stringesti la mano
cercando di farmi coraggio
in questo mio ultimo viaggio
In questi versi che ho apprezzato molto, io immagino due sorelle impegnate a salire una montagna insieme, come ultimo viaggio possibile tra di loro, come l'ultima occasione per fare qualcosa che tanto desideravano, forse una promessa, chissà...lasciando il lettore con domande che non avranno risposte...
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Ho notato l'acrostico di Julie...SORELLA...e se posso un mio omaggio a tutti voi e in particolare a Zaza
UNO PER DIECI
Sul crinale discendente della vita
nei colori ardenti del cielo
questo scorrere guizzante di limpida linfa
preziosa perla tra le mani
come scheggia affilata squarcia
col ritmo più vivo e sincopato
nasconde l’unica stella che mi brillava innanzi
nel giorno del Signore dedicato
a salutare l’ultima sorella
e nel vento risorge.
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Ho notato l'acrostico di Julie...SORELLA...
:-[ Mentre ringrazio Peppe per la segnalazione, mi scuso con Julie per non aver notato prima il suo acrostico, di cui vado a dare
notizia nei post riassuntivi nr 42 e nr 48
:) Sono molto lieta dei tanti e felici interventi di commento che sono arrivati, e spero continuino. ;)
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Forse qualcuno se n'è accorto e qualcun altro no ma
UNO PER DIECI
è formata da dieci versi "rubati" ad ognuno di voi
(un modo per salutarvi tutti e ringraziare Zaza per questa specie di gara che vede tutti vincitori).
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Sorella fede
Sul crinale discendente della vita,
come sorella la fede ci accompagni
al ritmo cadenzato del presente,
sulla base ovattata dei ricordi...
per risalire un giorno all'esistenza
che nell'eterno trova la sua essenza.
La fede è come una sorella che accompagna l'uomo scandendo il ritmo del presente e assorbendo il suono dei ricordi... con la fede si può percorrere l'ultimo tratto di vita per risalire un giorno all'esistenza ...esistenza che solo nell'eterno troverà la sua vera essenza... la fede quando è sincera e veramente sentita, aiuta a vivere il presente accettando il tempo che trascorre »
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Sorella fede
Sul crinale discendente della vita,
come sorella la fede ci accompagni
al ritmo cadenzato del presente,
sulla base ovattata dei ricordi...
per risalire un giorno all'esistenza
che nell'eterno trova la sua essenza.
La fede abbraccia ogni fase della vita
donando speranza ."che nell'eterno trova la sua essenza"
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UN IMPEGNOallegria e simpatia nelle rime di Antonio!
Ho preso l'impegno, con "Zaza" ,
di fare poesie sempre in rima:
non voglio io perder sua stima,
e ai "toros" regalo una "plaza" !
E dico che il ritmo di un tango
sa ben suscitare un passato
sognato, che non c'è mai stato;
immagino cose, e poi piango:
"fra le trecce un bel crinale
aveva la sorella mia ideale... "
allegria e simpatia nelle rime di Antonio!
-
SORELLA INDESIDERATA
Seguendo il crinale dei pensieri
mi abbandono al ritmo silenzioso
della assenza di rumore che non oso
rompere con il mio pianto disperato,
mentre sorella depressione si fa vanto
di comandare su tutti i miei sentieri
Bei versi che descrivono alla perfezione un male che attanaglia corpo e anima.
-
-SORELLA-
Anni felici mi scorrono davanti
condivisi con una sorella d’oro
se poi vera gemella
Scampoli colorati di respiri
nel merletto delle nuvole
sul crinale di monti a noi tanto cari
Mormorii reciproci e risate fresche
come il ritmo dolce dell’acqua
tra lo splendore di prati verdi...
Ricordi di risate ed emozioni condivise con un adorata sorella gemella "risate fresche come il ritmo dolce dell'acqua"
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Alba di maggio
Riversa sul crinale d'aria molle
ove poi un raggio d'anima
come un rifiato esonda
sorella a luce ed ombra
inventi un ritmo che m’acquieta
alba di maggio
e sbrogli
immemore di pioggia
tremore d’argini.
Distesa sul confine tra la notte e il giorno, luce che esonda nel buio come l’anima che rifiata appena dopo una tormentata notte, l’alba di maggio crea un’atmosfera che quasi inavvertitamente ci traghetta nella nuova stagione, senza farci percepire l’ansia del passaggio. Vuole essere una metafora del cambiamento, del cammino verso il futuro, che richiede, per essere apprezzato e afferrato interamente, di lasciarsi alle spalle il passato, di perderne memoria, almeno finché non ci si è ben ancorati dall’altra parte.»
-
Peppe Cassese, nel post 58, ha composto un testo con dieci frasi prese da dieci poesie del gioco - UNO PER DIECI.
Io ho voluto, per gioco, fare la stessa cosa. IDEM.
UNO PER DIECI - ricostruzione di Peppe Cassese
Sul crinale discendente della vita
nei colori ardenti del cielo
questo scorrere guizzante di limpida linfa
preziosa perla tra le mani
come scheggia affilata squarcia
col ritmo più vivo e sincopato
nasconde l’unica stella che mi brillava innanzi
nel giorno del Signore dedicato
a salutare l’ultima sorella
e nel vento risorge.
IDEM - Ricostruzione di Zaza
Crinale è la mia mente
sorella a luce e ombra
e dagli opposti incanti
col cuore e con la penna ti riporta
scampoli colorati di respiri
volgendo lo sguardo curioso
di sterili perché
Alta nel cielo è Musa e ispira poesia
speziare quel ritmo
per cambiar viso alla malinconia.
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Ho letto tutti i contributi di questa edizione.
Ogni volta la curiosità di scoprire le svariate interpretazioni viene appagata e si ha conferma delle molteplici vie che la poesia può intraprendere, spesso aprendo sorprendenti spiragli al pensiero. Ho trovato anche questa volta delle opere molto belle.
Il mio benvenuto alla new entry Marcella Usai.
Grazie alla banditrice Marisa Amadio e alla poetessa zaza-Mariangela che ci raccoglie nel suo laboratorio.
A ritrovarci alla prossima edizione.
Un caro saluto a tutti
Rita
-
:) ;) :D
CRINALE – SORELLA – RITMO
Qui trattiamo da sorella la poesia: ci giochiamo, ma anche le parliamo seriamente, le vogliamo bene e lei ci ricambia allo stesso ritmo, sul crinale delle nostre emozioni:
Così è stato anche questa settimana, per la 122a Edizione dei “Tre spunti di-versi”, sull’ispirazione di Marisa Amadio (grazie! :)), e l’applicazione di 25 Autori (grazie! :)).
Desidero ringraziare quanti sinora sono intervenuti meco con commenti e riflessioni:
:) Marisa Amadio, Marinella Fois, Azar Rudif, franca merighi 42, Peppe Cassese, Giacomo Scimonelli, Marcella Usai, Diego Bello, Rita Stanzione
(vi ricordo che c’è ancora tempo sino a mezzanotte di oggi domenica per intervenire)
:) In bocca al lupo ad enza fontana, banditrice della 123a Edizione domani lunedì 29 Maggio 2017.
Forza Enza, dacci tre spunti diversi, che siano spunti di versi buoni!