Buongiorno a tutti,
sono d'accordo con tutti voi, in particolare mi sono piaciuti gli interventi di Amara e di Marilinda, perché dicono quel che avrei detto io, non ultimo il fatto d'aver visto e amato il film di Sorrentino, appena uscito nelle sale.
Mi comprende anche l'ultima risposta di Dyleng, analisi realistica di come purtroppo l'arte venga "consumata" in un approccio sbagliato, con quella presunzione di capire per potersi poi riempire la bocca di parole a riguardo.
Come spiegare un film come "La grande bellezza"? Non si può, non si deve...Visionario, permeante, viscerale nel donarsi al pubblico, così com'è, senza mediare il messaggio...così per me.
saluti