Affrescata
Moresco.
Circondato da segugi
si lancia verso il bosco
col cuore dilatato:
mai nessun animale verrà da lui sacrificato.
Maestosa.
Rispecchiata dalle linfe stagnanti e profumate
pettina la chioma accomodando ogni complicazione:
è questa la sua vera nobilissima missione.
Sofferente.
Mugolata,
frenata dalla trappola,
dilania la sua carne
cercando la salvezza
per la sua piccola anima persa.
Solo.
Da sé abbandonato,
commetterà crudeltà solo a se stesso.
Alienandosi ad ogni passante
bagnato
dal suo sputo
grigio e perlato.
Dolce.
Dolce è la luce tra i rami del giovane cipresso,
che è sicuro,
diventerà più forte e più bello di tutto il resto.
Piccolo cenno di coda della lepre che scappa;
finirà per trasformarsi in un paté racchiuso in tenera latta.
Chi non è attratto poi dalle gonfie colline?
Di un amore morbido e senza fine..
Ma il sole non le copre
le ingoia.
Erano vuote e senza storia.
ahahahahhahahahaha