5943 visitatori in 24 ore
 511 visitatori online adesso





Menu del sito


Visitatori in 24 ore: 5943

511 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 510
Poesie pubblicate: 360’155
Autori attivi: 7’501

Gli ultimi 5 iscritti: caterina canavosio - Roberto Antonio Manfredonia - Alma7Spes3Gioia - Georgia - Svario
Chi c'è nel sito:
Club ScrivereAntonietta Angela Bianco Messaggio privato
Vi sono online 1 membri del Comitato di lettura








Stampa il tuo libro



Pubblicità
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.

Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi

Responsabilità sociale



Per pubblicare un libro scrivete a libri@scrivere.info

Il piccolo intagliatore

Biografie e Diari

Fui Scultore e Intagliatore

Immaginate una favola popolata da strani animali, da un asinello con le sue grandi orecchie e zampe corte, troopo corte; da pacifici ruminanti che ora scrutano la terra, la schiena piegata in una sinuosa curva, ed in un momento levano il capo, a guardare me, a guardarsi intorno; da un cavallino dalla criniera dentata, come un pezzo del meccano, e da un cane bianco che vorrebbe ululare, ritto com’è sulle spropositate zampe anteriori, il muso proteso e le orecchie vigili, ma non posso farlo, fedele alla consegna del silenzio.

Non si possono svegliare gli altri animali che abitano in questo mio mondo fantastico, i volatili che si son posati qui per caso, che sembrano riprendere fiato in attesa di nuovi voli, l’ anatra dal collo lungo, quasi un periscopio, e gli uccellini bicolori, che privi delle zampette forse non voleranno più.

È immaginario di un bambino il mondo di questi animali da favola. È l’ infantile pretesa di fissare in una caratteristica fantastica, un’ impressione ingenua: il ricordo di un movimento imprevisto, o di uno spavento.

Ed è la mia mano di un artista che sin da bambino che ferma sul legno quei ricordi, e costruisce forme depurate del lato naturalistico per concentrarsi sugli elementi forti della mia immaginazione. Animali ricordo forme della memoria.

Lavoravo il legno da quando avevo 10 anni, forse meno. Accompagnavo mio padre che si muoveva per paesi vicini a causa del suo lavoro, in quelle che per lui erano avventurose scorribande. Con il mio l’ inseparabile affilatissimo coltellino, che mi era consentito di tenere dopo ripetute insistenze, e con i pezzetti di legno o le radici di mangrovie trovate nei fiumi levigate dal tempo che riuscivo a trovare, costruivo i miei fantastici compagni di viaggio, serpenti o altri animali, e figurine di ogni tipo.

Mio padre, commerciante ortofrutticolo, mi avrebbe voluto con sé, e pensava di indirizzarmi verso gli studi di agraria. Ma a 17 anni quell’ idea già tramonta, ed un vecchio intagliatore di Mogoro (paese della provincia di Cagliari a circa 80 Km dal capoluogo), Zia Sisinniu - "Intagliava sempre, sino alla morte non avrebbe mai smesso" - trasferirmi perché ero un ragazzo promettente lui con talento tutta la sua arte, i segreti del mestiere.

Ed ora nel 1971 quella passione volli farne un mestiere; cominciai a frequentare la bottega di un falegname, dove già da piccolo andavo a curiosare nella falegnameria davanti a casa; arricchendo le mie capacità di intagliatore rubando i segreti dei maestri che ha l’ occasione di incontrare nei frequenti spostamenti per i paesi della provincia, e che questi mi trasmisero intuendone le mie straordinarie capacità.

È nei primi anni 70 che metto su ad Assemini, paese mio natale a pochi chilometri da Cagliari, la mia bottega di intagliatore in legno. Qui col tempo e col progredire della mia perizia mi dedico a raffinati lavori di falegnameria: eseguendo perfette riproduzioni delle antiche cassapanche sarde, il pezzo di arredamento principale della tradizionale casa contadina; arricchendole di motivi ornamentali splendidi e originali, con un lavoro complesso di intaglio dei pannelli che sono poi inseriti ad incastro sulle pareti della cassa.

E con la cassapanca tutti i pezzi dell’ arredamento tradizionale: il tavolo, le sedie, gli armadi. Ma la passione per la scultura è nel sangue dove avevo attrezzatissimo laboratorio ad Assemini eseguendo soprattutto lavori " firmati ".

Sono riemersi così dalla mia memoria quegli animali, quelle forme particolari che tanto segnarono la mia infanzia. gli animali incominciavano a muoversi; in numerose le mostre che mi hanno consentito di far conoscere una produzione ricca di idee originali e richiami alla tradizione.

Negli ultimi anni ebbi rivalutato l’ uso del colore nel mobile tradizionale sardo. Colore che riporta anche sui miei animali, come per sottolineare un particolare, o uno sguardo mansueto, o l’ idea del movimento. Di particolare effetto l’ uso abbinato di legni diversi, per riprodurre la policromia naturale con il ricorso al solo elemento fondamentale, il legno appunto.

È facile intuire così una consuetudine con la materia prima ed una maestria con gli strumenti di lavoro, che mi consentivano di esprimere un linguaggio semplice, evocativo, fantastico e fanciullesco. Il linguaggio di quel bambino ricco del suo coltellino e di una fantasia inesauribile. Allora, se entrate in quella favola, popolata di strani animali, ricordatevi di lui e di voi bambini, cominciarono ad apparirvi più familiari.


Francesco Cau poeta dislessico 23/02/2019 14:56 605

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
I fatti ed i personaggi narrati in questa opera sono frutto di fantasia e non hanno alcuna relazione con persone o fatti reali.


SuccessivaPrecedente
Successiva di Francesco Cau poeta dislessicoPrecedente di Francesco Cau poeta dislessico

Nota dell'autore:
«La mia biografia»

Commenti sul racconto Non vi sono commenti su questo racconto. Se vuoi, puoi scriverne uno.

Commenti sul racconto Avviso
Puoi scrivere un commento a questo racconto solamente se sei un utente registrato.
Se vuoi pubblicare racconti o commentarli, registrati.
Se sei già registrato, entra nel sito.

La bacheca del racconto:
Non ci sono messaggi in bacheca.


Ritratto di Francesco Cau poeta dislessico:
Francesco Cau poeta dislessico
 I suoi 6 racconti

Il primo racconto pubblicato:
 
Viaggio in giappone (18/10/2018)

L'ultimo racconto pubblicato:
 
Pastori sardi (26/02/2019)

Una proposta:
 
Ladiri (01/02/2019)

Il racconto più letto:
 
Viaggio in giappone (18/10/2018, 1125 letture)


 Le poesie di Francesco Cau poeta dislessico

Cerca il racconto:





Lo staff del sito
Google
Cerca un autore od un racconto

Accordo/regolamento che regola la pubblicazione sul sito
Le domande più frequenti sulle poesie, i commenti, la redazione...
Guida all'abbinamento di audio o video alle poesie
Pubblicare un libro di poesie
Legge sul Diritto d'autore (633/41) - Domande e risposte sul Diritto d'autore
Se vuoi mandarci suggerimenti, commenti, reclami o richieste: .



Per pubblicare un libro scrivete a libri@scrivere.info

Copyright © 2024 Scrivere.info Scrivere.info Erospoesia.com Paroledelcuore.com Poesianuova.com Rimescelte.com DonneModerne.com AquiloneFelice.it