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796 persone sono online Lettori online: 796Poesie pubblicate: 362’666Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: MiuMiu - Giovanna Diodato - Ciraforever - Cialtronescon - Daimon
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Marco, 38 anni, ho girato mezza l’ Italia. Una laurea in giurisprudenza, qualche esperienza di barman, commesso di
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Savina era una bella donna, amava vestire in modo provocante, la sua età glielo permetteva. Con i suoi trentacinque anni e la
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Pesci Rossi
Erano anni che nel piccolo ufficio Salvatore dava puntualmente da mangiare ai suoi pesci rossi accudendoli
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Andai tra strade di mare d'amare, mentre stelle e luna pennellavano di colori speciali l'acqua.
Mi fermai, poi continuai come fossi avvolto in un perimetro d' Amore che mi abbracciava l'anima e accarezzava il viso sussurrandomi:
" non aver timore e
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Quello strano desiderio inconfessato di tenerezza, delle mani posate sui capelli, la sua voce faceva pensare al suo sguardo come stelle quando tenti di capire se veramente pulsano. Così lui sognava con la voce della vecchia signora. L’
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Nella fattoria del signor Contadino Campagnolo vivevano tanti animali: c'era il gallo Cedrone che ogni mattina svegliava il signor Contadino con il suo canto squillante, c'era il cavallo Fulmine capace di galoppare più veloce della luce, c'era la mucca
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Ormai sono circa quattro anni da quando lei non vive più. Avvolta nel suo scialle ocra antico, capelli secchi e biondi
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Carlo faceva l’ avvocato in uno studio di Milano senza esserne poi tanto soddisfatto. Figlio di benestanti, la durezza del padre nei suoi confronti l’ aveva fatto molto soffrire per quell’ obbedienza costretta avallata anche da una madre
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Una volta in una casa, dimenticati dentro un frigo, c'erano carote, pomodori, sedano, melenzane e mele. Erano tristi perché nessuno li voleva mangiare, si sentivano emarginati e pensavano che tra poco sarebbero stati buttati nella
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... poi ci portammo nei dintorni delle nostre vite, mille punti di domanda nell'aria e tanta commozione negli occhi gonfi, gonfi di lacrime trattenute e successivamente depositate in un centimetro di cuore. Occhi ormai gonfi come quelle valige
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Paola ha appena aperto gli occhi, e si sta stiracchiando sulle lenzuola come un gattino appena sveglio, il suo splendido corpo, nonostante abbia già da molto tempo superato gli "anta", completamente nudo, sembra inviare tutti i suoi richiami più efficaci
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Guardavo stupita il mio volto riflesso nello stagno coperto da ninfee galleggianti, su cui rane impettite gracidavano
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La storia finita, un epilogo quasi scontato, un amore ritrovato, uno passato e un bambino in arrivo..
All’ apparire un momento felice: Alberto e Giulia si prendono le mani per percorrere quella strada che li conduca nel futuro e scoprirlo giorno
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Eh sì, quando io ero un ragazzino, erano altri tempi.
Passavo in strada la quasi totalità del pomeriggio, non c'erano, allora, i pericoli che ci sono ora, ed i giochi erano quelli tipici della gioventù del primo dopoguerra.
Tornato da scuola, dopo .....
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Al suono dell’ arpa, la passione con me, danzerai in fili di seta ai piedi della luna e dolce fortuna tra geometria dei sogni, il tuo cielo cantare il cerchio dell’ anima in moto nel canto dell’ estate a camminar il sole vivente
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Quando vedevo arrivare mio padre scappavo sempre nel granaio.
Spegnevo l’ amore che provavo con lo stoppino delle candele. Senza luce, nel buio della solitudine restavo aspettando sempre la prossima occasione. Era tanta la mia fame e la mia sete
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Cerchi concentrici racchiudevano i contorni del mio viso, man mano che si allargavano in un susseguirsi di leggeri movimenti,
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Il coraggio di amare, ahimè, latita.
Latita al punto che ci si accontenta di quanto notoriamente non ci appaga, generando l'assurda figura dell'amoramante.
L'amoramante è un'evoluzione dello scopamico, lo scopamico amato.
Di questa trasformazione,
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Questa storia è un cesso prima e ultima puntata
Senti non ho voglia di spiegartelo ma la faccenda si fa bizzarra, sei sgrammaticato ti credi chissachi e odi fare fatica.
Ma senti chi parla tu che vivi nella mia testa da pazzo inbottito di
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Napoli (ciò che ne resta), 11 agosto 2065
Gentilissimi Redattori di "Scrivere. info", approfittando del fatto che questo sito è ancora vivo, e più vegeto che mai, a sessant'anni dalla sua creazione, e chiarendo che non è colpa mia se ho lo stesso nome
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"Mi vidi riflesso sullo specchio dell'acqua " ....
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Un mostro, per molti aspetti, ancora troppo sconosciuto, ti attacca dal di dentro, quando meno te lo aspetti. Comincia ad agire in silenzio e tu non te ne accorgi, non sai nemmeno che è in te. Risucchia le tue energie, il tuo sangue, le tue cellule, la
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Si diventa adulti
quando i rimpianti
prendono il posto dei sogni?
Come un vecchio calendario
con i giorni da strappare,
scelte, traiettorie di Vita,
occasioni perdute
ho rimosso e gettato
dietro o davanti a me,
non so…
Due volti, due
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Come dovesse partire, Viola cercava di mettere in ordine i ricordi, sorrise pensando che in cinquanta anni, il suo “ amore” non l’ avesse mai chiamata per nome, ma semplicemente: tesoro! Sin dal primo incontro, nel disordinato
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La serata a casa di Alberto passò velocemente, il dialogo interessante, allegro, ironico, un duttile colloquio che fece trascorrere il tempo velocemente, si alzarono da tavola per andare fuori nella terrazza dove il momento si presentava maestoso. La
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Quel lunedì era una bella giornata di primavera che mi invitava ad uscire per fare una bella passeggiata nella città. Le feci e come ultima tappa della mattinata decisi di fare un salto a Piazza della Borsa per una breve visita a sorpresa a mia figlia
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La tranquillità regnava in quella casa sulla collina, la rigenerava, sentiva il bisogno di quel luogo ne traeva energia vitale. Pensava a quello che doveva fare, avrebbe cercato al vicino cimitero i suoi avi o quello che rimaneva di loro, poteva non
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Quella notte dormì profondamente, da tanto che non le accadeva, un sonno che, la rigenerò, aveva perso diversi chili, la sua magrezza evidente faceva risaltare i lineamenti del viso.. Un viso dai tratti sbarazzini, spesso triste, quella malinconia
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Era da poco tornato nella suo vecchio paese a ridosso del grande fiume che scivolava silenzioso nel suo letto, lambendo le
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Lo stallo creatosi nei due mondi non portava a nulla di buono, la logicità faceva sentire Giulia in gabbia in un’ epoca che non era sua. Guido smarrito alla ricerca di un passaggio che lo portasse dall’ altra parte oppure un appiglio per
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La trovai rannicchiata sulla finestra che dava sul retro della mia casa. Non era un gatto randagio: seppure sfuggiva il mondo
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Alle volte mi sento come un lampione.
Acceso di notte e spento di giorno.
Sarà per l'altezza, per la magrezza o per la durezza, per il suono metallico quasi disturbante.
A bordo strada, per scelta, insieme ad altri, ma comunque solo.
Non ho scelto
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Quella discussione finì bene, contraddizioni non c'erano, Giulia sapeva benissimo quello che voleva e Roberto cedeva alla logica della ragazza. Poteva sembrare egoista all’ apparenza, non era così, non era di quel secolo, ma anche se lo fosse
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Tornati alla locanda, si prepararono per la cena, poi sarebbero usciti di nuovo, avevano paura a rimanere soli, qualcosa tratteneva quei corpi, la loro unione sarebbe stata perfetta senza bruciare i tempi..Assaporare attimi su attimi per poi unirsi in un
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Ieri sera ho fatto una conquista galante! Stavo per andarmi a mangiare una pizza quandouna giovane e bellissima donna in topless miha spalancato le braccia perché io la stringessifra le mie . Che sia stato amore a prima vista? Ci divideva un po', ma
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Non rimaneva che coricarsi, ognuno dalla sua parte, lontani, come due amici, il sonno tardava e Giulia pensava come avrebbe voluto il suo matrimonio, la cerimonia, non le piaceva tanto chiasso intorno, quello che aveva avuto la mattina andava bene, pochi
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Roberto va in cerca di Giulia, arriva alla casa sulla collina non la trova, deve essere in giro per visite pensò, la cerca ancora, la deve avvertire del pericolo che incombe, va casa per casa fino a che vede Fulmine legato ad una staccionata, < eccola
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Il temporale infuriava, lampi e tuoni non vi era riparo, solo alberi e aperta campagna, alla fine arrivarono alla casa di Rosina, entrarono, si tolsero gli indumenti bagnati e intorno al fuoco con una coperta sopra alle spalle riuscirono a attenuare il
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Giulia era in ritardo, l'aspettava il notaio e si doveva sbrigare, dopo la brutta avventura capitatole, ringraziò il Grigio, gli disse: < devi venire questa sera con me a casa di Rosina per informarla e prendere gli eventuali accordi> il ragazzo annuì e
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All'improvviso, nel corso di una sola giornata, gli era caduto il mondo addosso. Convinto che fosse veramente troppo, egli si rese subito conto che mai, avrebbe potuto farcela a reggere da solo quell'enorme peso.
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Bagdad, 11 maggio 2003
Caro Billo,
quando sono venuto a salutarti, stavi studiando l’ Iraq e hai chiesto: “ Chi te lo fa fare di andarci? E’ un paese con grossi problemi e contraddizioni e poi, è pericoloso: terroristi, sciiti,
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Una sera, verso il concludersi dell'anno, mentre mi divertivo a ripercorrere i ricordi che l'avevano caratterizzato, senza alcun desiderio di fare dei bilanci (non è nel mio carattere, né preventivare, né tanto meno tirare delle somme), in risposta ad un
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La prossima volta spengo il cellulare e buonasera.
Mi ha fatto uscire di casa per farmi stare in macchina. Bel divertimento sì.
Prima o dopo la gonfio come una zampogna e la suono andante con brio.
La vedevo zompettare fregandosene del
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Nonna Angela da parecchio tempo, ormai, si era rassegnata a non avere più l'uso delle gambe, era consapevolmente serena. Raramente si lamentava. Conservava il suo ritratto di quando era una donna giovane e bella: il collo di cigno, due piccole perle alle
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Un trillo ed il celluare prese vita.
Con gli occhi semi aperti cercai di mettere a fuoco lo schermo e vedere chi dei miei contatti si sarebbe aggiudicato un vaffanculo.
Era Chiara.
Il primo istinto fu di prendere lo smartphone e tirarlo contro il muro
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La villetta, un po’ fuori mano, era collocata fra il verde e la siepe d’ alloro, tutto intorno sembrava
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Quando il giorno apre gli occhi
dopo il riposo nel ventre della notte,
e il sole nascente, colora il cielo di blu.
Quando le ultime stelle lottano
per non scomparire dalla scena
dietro ai monti che prendono forma nella luce,
lentamente,
s’
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Trentacinque candeline non erano poi cosi tante anche se alla fine non erano nemmeno cosi poche.
Un traguardo abbastanza normale per tutte le persone, poi sfortuna o altro potrebbe impedire anche di festeggiare i primi compleanni.
Non era solita
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Luca era l'ultimo di 5 fratelli. I suoi fratelli avevano ripreso tutti dal padre, di origine irlandese e avevano occhi azzurri come il cielo e capelli color del grano. In Luca invece era evidente la somiglianza con la madre, di origine siciliana e a
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Dopo una tale critica pagata a caro prezzo (mi toglie pure l'illusione del Nobel della poesia!), a me resta la speranza che voi critici letterari non siete infallibili e che le vie del Signore sono infinite!
Con la premessa che la scrittura è
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Ebbene si dopo anni di accurate ricerche sono giunta alla conclusione che esistono alcuni uomini convinti che il DNA delle donne si sia geneticamente modificato.
Badate bene, non sto generalizzando, ho scritto “ alcuni”, non tutti.
Ma
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Dopo ore ed ore davanti al PC, aveva deciso, avrebbe chiuso il computer, era inutile angosciarsi ancora alla ricerca di qualche buona idea per finire il suo libro per ragazzi. Era quasi l’ alba ed aveva gli occhi arrossati dalla stanchezza e le mani
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Leggendo il libro della favola di Pinocchio, conosciamone i personaggi: PINOCCHIO Prima di essere un burattino, Pinocchio è un ciocco di legno, regalato da Mastro Ciliegia al falegname Geppetto, che ci costruisce un burattino perchè desidera tanto un
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Guido tornò all’ albero, quel fusto emanava qualcosa di magico, sentiva con il cuore un messaggio, rumori nel tempo. Guardandosi intorno, il silenzio, non c’ era anima viva per poter parlare e avere notizie, era una casa isolata e quelle
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Pare che accadano i miracoli, quelli davvero miracolosi, tipo incontrare il Dott. Meraviglia per ben due volte.
Lunedì,
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Giulia si svegliò presto quella mattina, bisognava darsi da fare subito, gli altri andavano sui campi e lei cercava di conoscere gente che potesse avere bisogno del suo aiuto..
Trovò sospetto, paura, diffidenza e misera, quella non mancava, come nella
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Pinocchio e Geppetto sono vissuti per un po' di tempo nel corpo della balena.
Poi il bambino, stanco di stare lì, voleva a tutti i costi uscirne fuori.
Così ogni sera, mentre il babbo dorme, si avvicina alla bocca dell'enorme cetaceo per guardare
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Il ragazzo non rispose alla domanda di Giulia, disse solamente:
< sono un fuggiasco, mi devo nascondere, mi hanno condannato ancor prima del processo, credono alle parole vuote, quelle che dicono fantasiose menti che non hanno da spartire nulla, solo la
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Mentre camminavo verso la macchina, nella mia testolina bacata prendevano vita domande e curiosità. L'aria fresca mi dette la sveglia.
Mi fermai davanti alla vetrina del negozio di scarpe, ma non misi a fuoco nulla.
Restai imbambolata con le chiavi in
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Trascorrevano i giorni e il loro fluire scandito da eventi non troppo positivi, rumori di guerra si facevano sentire in lontananza, Arezzo era stata riconquistata dalle truppe Napoleoniche, nello stesso tempo gli insorti del “ Viva Maria”
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Ci sono serate come queste che dovrei prendere una dose maggiore di Triazolam per cadere in un sonno chimico.
Verrebbe l'oblio, al risveglio oltre una sensazione di stordimento non mi ricorderei nulla, nemmeno il mio nome.
Invece sono uscita, mi sono
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3925 racconti trovati. In questa pagina dal n° 1521 al n° 1580.
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