5963 visitatori in 24 ore
 529 visitatori online adesso





Menu del sito


Visitatori in 24 ore: 5963

529 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 528
Poesie pubblicate: 360’155
Autori attivi: 7’501

Gli ultimi 5 iscritti: caterina canavosio - Roberto Antonio Manfredonia - Alma7Spes3Gioia - Georgia - Svario
Chi c'è nel sito:
Club ScriverePoeta Mario Arena Messaggio privatoClub ScrivereAlberto De Matteis Messaggio privato
Vi sono online 2 membri del Comitato di lettura








Stampa il tuo libro



Pubblicità
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.

Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi

Responsabilità sociale



Per pubblicare un libro scrivete a libri@scrivere.info

La vita è sogno?

Biografie e Diari

Sara aveva da un po’ di tempo un pensiero fisso che le martellava il cervello. Si poneva sempre più spesso una domanda a cui non sapeva rispondere, vale a dire dove fosse il confine tra la vita reale e il sogno.

Qual era la vita vera, reale? Quella che viveva durante il giorno, con la sua quotidianità, scandita da orari più o meno precisi, da attività svolte con certosina precisione, da affetti consolidati e vissuti in un ambiente a lei familiare e ordinato oppure l’ altra, quella di cui era protagonista inconscia, che si svolgeva in modo complicato, ingarbugliato, difficilmente inquadrabile in schemi precisi e gestibili durante la notte, nel sonno?

È così sottile e indecifrabile il momento di passaggio dalla veglia al sonno, attimi di un nulla di cui non si ha consapevolezza! Un languore simile a quello di chi passa dalla vita alla morte, poeticamente descritto da Leopardi in un famoso dialogo. E proprio questa impossibilità di separare nettamente vita reale e sogno aveva prodotto nella mente di Sara il dubbio che la vita vera potesse in realtà essere il sogno.

Molti sogni, infatti, ricorrevano più volte quasi identici l’ uno all’ altro a distanza di tempo. Talora invece si susseguivano come fossero puntate di una soap opera di cui la fine si rimandava di puntata in puntata. Ce n’ erano alcuni particolarmente frequenti, che al mattino la lasciavano disorientata e con un carico di emozioni addosso difficili da smaltire durante il giorno.

Per anni aveva sognato i propri genitori ormai morti da tanto, e quando li sognava erano ancora nel pieno delle loro forze e pronti a supportarla in ogni bisogno, come facevano quando erano in vita. La cosa sorprendente, però, era che nel sogno il loro rapporto era esattamente come avrebbe voluto che fosse prima che morissero. Non c’ era bisogno di ingannarli con le famose bugie bianche, quelle che si dicono a fin di bene, perché loro sapevano già tutto di lei, dei suoi figli, della sua vita in generale.

Come era bello e rassicurante potersi sfogare con loro, ascoltare i loro consigli, anche i rimproveri e le alzate di suo padre, autorevole nel sogno come nella vita!

Tutto era più autentico, spontaneo. Nessun peso sul cuore, nessuna menzogna da nascondere col sorriso dell’ erma bifronte pirandelliana. Niente finzioni, solo la nuda, meravigliosa verità.

Quella, sì, era la vita che avrebbe sempre voluto, essere se stessa in ogni circostanza, senza infingimenti o coperture, Sara e solo Sara.

Una notte, per esempio aveva sognato che le si ripresentava occasione di vivere accanto ad un suo vecchio, grande amore o almeno accanto a quello che all’ epoca dell’ innamoramento aveva considerato un essere bellissimo e perfetto. Nella vita reale si era nascosti tutti i difetti che invece lui aveva, la sua mancanza di cultura, l’ egoismo, quei maldestri tentativi di spillarle soldi anche per mettere la benzina in macchina. Eppure ne era rimasta incantata e quasi soggiogata. Era innegabile quell’attrazione che provavano entrambi al solo guardarsi negli occhi e la convinzione che mai più nella vita ci sarebbe stato un istante paragonabile a quell’emozione.

Nel sogno tutto era stato molto più veritiero. Benché lui fosse ancora bello come tanti anni prima, lei aveva trovato il coraggio di essere sincera e gli aveva confessato che non avrebbe mai cambiato la propria scelta di tanti anni addietro, ma non perché costretta dagli altri e dalle circostanze, come si erano detti allora, bensì per i motivi che in quella circostanza non aveva avuto la forza di confessargli e che forse, inconsciamente, non aveva mai voluto confessare neppure a se stessa.

Nel sogno tutto si era stato chiarito. Che sollievo! Che sensazione di pienezza e di autostima!

Questo e tanti altri esempi ancora avrebbe potuto portare, per giustificare quel dubbio fisso che le martellava la mente, vale a dire dove fosse e se davvero ci fosse un confine tra la vita reale e il sogno.


Silvana Poccioni 02/04/2022 18:05 798

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
I fatti ed i personaggi narrati in questa opera sono frutto di fantasia e non hanno alcuna relazione con persone o fatti reali.


SuccessivaPrecedente
Successiva di Silvana PoccioniPrecedente di Silvana Poccioni

Commenti sul racconto Non vi sono commenti su questo racconto. Se vuoi, puoi scriverne uno.

Commenti sul racconto Avviso
Puoi scrivere un commento a questo racconto solamente se sei un utente registrato.
Se vuoi pubblicare racconti o commentarli, registrati.
Se sei già registrato, entra nel sito.

La bacheca del racconto:
Non ci sono messaggi in bacheca.


Silvana Poccioni ha pubblicato in:

Libro di poesieFesta delle Donne 2010
Autori Vari
Poesie per la Festa delle Donne. Il lato femminile della poesia

Pagine: 107 - Anno: 2010


Libro di poesieSan Valentino 2010
Autori Vari
Poesie d'amore per San Valentino

Pagine: 110 - Anno: 2010


Libro di poesieAddio Alda
Autori Vari
Poesie per Alda Merini

Pagine: 92 - Anno: 2010


Libri di poesia

Ritratto di Silvana Poccioni:
Silvana Poccioni
 I suoi 97 racconti

Il primo racconto pubblicato:
 
La mosca (05/10/2010)

L'ultimo racconto pubblicato:
 
Buco nero (23/08/2023)

Una proposta:
 
Buco nero (23/08/2023)

Il racconto più letto:
 
Il libro aperto (30/01/2015, 6241 letture)


 Le poesie di Silvana Poccioni

Cerca il racconto:



  



Lo staff del sito
Google
Cerca un autore od un racconto

Accordo/regolamento che regola la pubblicazione sul sito
Le domande più frequenti sulle poesie, i commenti, la redazione...
Guida all'abbinamento di audio o video alle poesie
Pubblicare un libro di poesie
Legge sul Diritto d'autore (633/41) - Domande e risposte sul Diritto d'autore
Se vuoi mandarci suggerimenti, commenti, reclami o richieste: .



Per pubblicare un libro scrivete a libri@scrivere.info

Copyright © 2024 Scrivere.info Scrivere.info Erospoesia.com Paroledelcuore.com Poesianuova.com Rimescelte.com DonneModerne.com AquiloneFelice.it