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714 persone sono online 1 autore online Lettori online: 713Poesie pubblicate: 362’663Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: MiuMiu - Giovanna Diodato - Ciraforever - Cialtronescon - Daimon
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Non chiusi occhio, sì e no riuscii a pezzi e bocconi a staccare il cervello per un paio d’ore.
Alle 9: 00 dovevo andare in tribunale, al solo pensiero di rivedere il mio ex, i giornalisti, le foto, ascoltare di nuovo le testimonianze, le
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"Ti ho detto di no! E' inutile che insisti, non ci vai a quella gita, figuriamoci! Tre giorni
fuori con dei maschiacci che non si sa come va a finire!
"Perů mamma! A sentire te, sembra che io vada via solo con dei maschi!!!! E’ una
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I primi tempi andavamo sole, dovevamo stabilire un legame, un modo per entrare in simbiosi, un conto era in casa al sicuro, un conto fuori fra altri cani e persone; aeva paura delle sedie e del vento, piangeva e guaiva, ma non era aggressiva. Curiosa e
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Un specie di talpa piccolissima vagava per la campagna, era nudo e aveva un naso sporgente simile ad un porco. Ad un tratto incontro uno spino. “ Ciao porco” disse lo spino, “ ciao spino” disse il porco. “
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Giracchiando su Facebook e vedendo le condizioni dei cani in altre regioni, decisi di fare una scelta di cuore: lo adottai. Chiesi notizie e venni contattata dalle volontarie Oipa, vollero sapere tutto, giustamente, ma più che un questionario aveva
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Dopo due matrimoni, una separazione lunga, stancante e dispendiosa avevo deciso di mettere una bella croce sull’ aggettivo uomo, bisognosa di ritrovare i miei spazi, le energie per potermi fidare di nuovo. Un trasloco è quello che ci
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entrammo senza essere visti ed io andai, col fiato in gola, alla disperata ricerca di mia madre....... la trovai in quella strana posizione, stesa sul letto, singhiozzante e come priva di forze.
Mamma.... mamma...... la chiamavo con forza, con la voce st
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Pioveva, senza tregua, e Luisa era davanti alla finestra da un’ora, immersa nei suoi pensieri, mentre le gocce d’acqua battevano sul vetro donandole un senso di calma, e di relax. Stava pensando che se continuava a piovere
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UNA NOTTE DI MAGIA
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Verso l’ inizio dell’ estate Marco, bambino di 11 anni che viveva in una bella città con i
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Non mi ritenevo un abitudinario, un ferreo metodico o una persona affetta da qualche patologia mentale, di certo avevo problemi sociali, non tolleravo gli imbecilli. Odiavo il senso di branco, mi irritava, mi toglieva il respiro. Stavo con pochi, scelti,
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Le mani sul volante, la mia Aygo metallizzata color cielo tra tir e fuoristada si confonde anzi, direi sparisce.
Radio 105 parla ma non ascolto, scivolo sui lati spostati dalle ruote in corsa. Una Fiat “ non so cosa “ mi sorpassa mentre la Toyota
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Con la coscienza a fior di pelle e la mente a pieni giri, in veste di dottor Maiello, di notte scrivo di morale mentre di giorno, nei panni di signor Maiquello, me la prendo, sempre per questioni morali, con i miei integerrimi familiari, proprio a mň di
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Caro Amore
       Non volermene se ti scrivo un po’ in ritardo, l’ importante è che io ti scriva e che quindi ti pensi.
Certamente ti starai divertendo un mondo insieme alla compagnia dei ragazzi da i 20 anni li giù nelle splendide
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La mattina seguente ci svegliamo di buon’ora e prendiamo il tram 15 che ci porta al quartiere di Belem. All’altezza di un maestoso e immenso edificio capiamo che siamo arrivati alla meta, è il monastero dei Geronimiti.
A suo tempo si deve al re D.
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Quel giorno per me, era un giorno qualsiasi, anzi no, un giorno da dimenticare, si, perchč quando non si č piů tanto giovani, i compleanni non dovrebbero esistere... Eppure, camminando sul marciapiede della strada piů "chic" della cittŕ , non
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Capita che a volte ti senti stanca, ma cosě stanca che vorresti solo dormire, riposare su di un letto, possibilmente, senza spine, e sognare, magari allietata da coccole e carezze, certezze, amorevoli cure, doni e blandizie.
Perché, magari, tu te ne sei
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Amici
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Era un giorno d’ Autunno, i passeri volavano sopra le case, gli amanti si baciavano.
Poi due amici si incontravano e stringevano un patto, tante avventure attendevano i loro sogni e le fiabe fioccavano.
Le stelle del cielo cadevano e al
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Fare un’escursione nel mese di ottobre sui monti Sibillini č,a dir poco, un sogno: č impossibile
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Con l’odio (condanna a morte) si perisce (materia oscura, inferno), con l’amore (sacrificio della croce) si rinasce e "amo e sempre sarň" č la certezza di vivere in eterno alla luce della Veritŕ (paradiso), anche dopo la catarsi spirituale
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Se ne stava lì, accoccolata, con le ginocchia racchiuse fra le braccia, a fissare il mare che lambiva la riva con il suo
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Un prorompente chiarore entrň nella camera destandomi dai sogni della notte, mentre un eloquente pensiero prendeva forma. Ad occhi aperti guardai il soffitto, la mente si destň; era un giorno particolare entusiasmante e lo avrei trascritto
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Era un giorno d’ Autunno, i passeri volavano sopra le case, gli amanti si baciavano.
Poi due amici si incontravano e stringevano un patto, tante avventure attendevano i loro sogni e le fiabe fioccavano.
Le stelle del cielo cadevano e al lume di
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In un grande casolare di campagna viene trovato morto, sul suo letto, il vecchio proprietario, il signor Ludovico, i sospetti cadono sul nipote, che avido dei suoi soldi non č ben voluto dal nonno, che giŕ in passato aveva avuto una sgradevole esperienza
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Qualche giorno prima ero stato intervistato telefonicamente da una nota agenzia sondaggistica di Trieste (che mi aveva sottoposto un’intervista giĂ quasi vent’anni fa, all’entrata in vigore dell’euro, sul quale mi pronunciai del tutto positivamente) .
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-Le promesse dei programmi elettorali: la sfida di chi gestisce (investe o spreca) meglio i soldi dei contribuenti!
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-Tra redditi (cittadinanza), crediti (dignitŕ e debiti (flat tax), vaccini (salute bambini), profughi (sbarchi) e razzismo
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c’ erano una volta due merli, un maschio e una femmina che vivevano un un bel parco sempreverde di una tranquilla e ricca città italiana. Si chiamavano TOBIA e TINA.
Erano veramente felici, avendo tutte le comoditĂ : tranquillitĂ , cibo in abbondanza,
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Mi vidi riflesso sullo specchio dell’acqua. La luce del giorno imprimeva al serafico volto un riverbero color turchino. Mi
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Ogni volta che mi trovavo qui dalla nonna, ero felicissima, lei aveva una bella casa vicino al mare, con un giardino grande pieno di fiori, che curava con amore, e mi insegnava come fare a custodirli. Sarei rimasta con lei per un
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Faccio sempre i conti con la coscienza
A volte rotolo per le scale.
E’ difficile fronteggiare la scimmia,
il cane e affidarsi all’ angelo custode.
In particolare è la scimmia, l’ animale meno docile da tenere a bada, esce dal suo rifugio senza
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Il pescatore
Era notte fonda e l’ avevano svegliata di soprassalto, il cuore le martellava impazzito, qualcuno, senza
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Erano bambini, lei gracile, bionda, piena di riccioli, e un nasino grazioso all’insů, ma con un caratterino pestifero: guai a contraddirla, guai a non fare quello che voleva lei, perchč cadeva giů il mondo... Lui invece era pienotto, non
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Voglia di favole
Era al tramonto di una bellissima giornata e il Sole, stanco degli uomini e della loro cattiveria, ma
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Cercava qualcuno che potesse aiutarlo a superare quel momento difficile che stava attraversando. Era gioioso e gentile,
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Finalmente la giornata di lavoro era terminata. Luigi, rappresentante di commercio, aveva concluso il giro d’affari a Modena e, parcheggiata l’auto, entrò nella hall del suo hotel preferito dove aveva prenotato. Il portiere lo accolse con un sorriso e
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Seduta davanti al computer, sto pensando ad un nuovo racconto, che sia interessante, che sia nuovo, originale, anche simpatico, si insomma, non le solite tragedie greche, ma qualcosa di divertente, perchč la gente č stufa di sentire storie tristi,
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Gianluca era un giovincello dal carattere particolarmente solare. Era benvoluto nel piccolo paese in cui abitava...
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Fissava il foglio bianco dinanzi a se, mentre, veloci, i pensieri ballavano nella sua testa. Vedeva le immagini prendere corpo per poi, come di incanto, svanire in un momento, in un battito di ciglia.
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Avevo la bocca impastata dal sonno, sicuramente a cena avevo esagerato con il vino, mi girai e rigirai, provavo una strana
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Mi alzai dal letto di buon mattino in una giornata uggiosa, non c’ era cielo sopra le case, il colore grigio dipingeva ogni cosa insieme a l’ odore del fumo che fuoriusciva dai camini. Una magra pioggia senza tregua rumoreggiava sui vetri delle
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Veramente ispettore, č la quarta volta che lo dico, non č cambiato niente rispetto alle altre volte. Avevo fatto la spesa da poco, sono sola quindi faccio la spesa giorno per giorno. Esco dal supermercato con due borsine, arance, un
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Leon era un angelo stupendo, dai capelli lucidi e neri, occhi brillanti, color verde smeraldo, sempre vispi e penetranti.
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Era una giornata luminosa. Il treno si era appena fermato nella stazione di un piccolo paesino situato in alta montagna, in
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Per spezzare la monotonia di una esistenza che diveniva fievole, giorno dopo giorno, la piccola e radiosa Astra, una stellina facente parte della costellazione di Orione, decise di staccarsi dalle sue lucenti amiche...
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All’arrivo a Lisbona rimettiamo gli orologi un’ora indietro e acquistiamo la Viva Viagem, una carta ricaricabile che ci servirĂ per salire su tutti i mezzi pubblici. La carichiamo del biglietto giornaliero di 24 ore e prendiamo la metro rossa. Scendiamo
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-Il bene è amore incondizionato, il male è odio personificato.
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-Non vali per i beni che hai ma per il bene che trasmetti agli altri.
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-La coscienza (nucleo dell’anima) è l’impronta (e il marchio) della veritĂ che delimita il bene dal
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Indossava un nuovo abito, quel lungo vialetto che conduceva alla casa di Clara. Un tappeto di foglie rossastre pareva lo strascico di un autunno giunto precocemente...
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Sulle orme di S. Francesco.
Il sipario si alza sul palcoscenico naturale della "Valle Reatina " detta la "Valle Santa " perché santificata dal passaggio e del soggiorno del "poverello "e dai suoi confratelli. Poggio Bustone, Fonte Colombo,
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Siamo in pieno campo psichiatrico e un accenno a Sigmund Freud, il padre della psicoanalisi, è quanto mai doveroso. In possesso delle mie lucide facoltà mentali, non sono in fase maniacale, al caro Sigmund, spunti filosofici ed anima a parte, mi
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Non č facile vivere in una cittŕ che non conosci, anche se si tratta del tuo stesso paese d’origine; la gente č diversa, le abitudini pure, non hai amici, nessuno con chi scambiare le tue preoccupazioni, i tuoi pensieri, e se a tutto questo aggiungi
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TUtti in fila come bambini, sorridenti si, ma con rughe profonde sui visi e capelli bianchi; l’uno sottobraccioÂ
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Quando Lilia, la maggiore delle mie sorelle, aveva quidici anni, io ne avevo undici, la terzogenita, otto e Antonella, quella che poi divenne "la piccolina di casa", amata e vezzeggiata da tutta la famiglia, era appena nata. Lilia è stata una bravissima
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A volte beveva per sentirsi diverso, per dimenticare le assurdità della vita, quelle incomprensioni che emergevano quando cercava di spiegare le sue ragioni di vita, l’ essere solo con se stesso, per tuffarsi in quel mondo che sempre aveva sognato,
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Non si erano mai sfiorati, né toccati, né parlati ma era come se si conoscessero da sempre. Si erano appartenuti con lo
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LA MEDAGLIA
C’č¨ da chiedersi: Esiste veramente un motivo plausibile che possa vietare d’amarsi? Certo ai sentimenti si affianca la ragione che seppure non riesca a cancellare i sentimenti da la possibilitĂ di fare delle scelte giuste o
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Si dispiegava immenso il cielo sugli orli dei monti ricamati di verdi trine e il vento le muoveva lieve senza rumore.- La suprema bellezza - disse il primo - porta sempre con sé un sottile senso di paura –- Quando un raggio di sole – disse l’ altro
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Le rette parallele non si incontrano mai, e quelle perpendicolari una volta sola.
Appena nati, e forse ancora prima, nel grembo materno, ad ognuno di noi viene assegnata una retta (piĂą o meno diritta) da percorrere per un tempo piĂą o meno lungo.
E non
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Il braccio di una bambola era diventata la cornetta del telefono. Quante chiacchierate con l’ invisibile, quanti soliloqui, domande destinate a rimanere eterne perché nessuno rispondeva dall’ altra parte.
Eppure era piacevole stare a parlare di
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ALL’IMPROVVISO
Noemi era felice quella mattina, mentre correva con la sua auto quasi nuova, lungo l’autostrada che la stava portando verso il mare. Il mare... Per lei non c’era posto piů bello, e giŕ stava assaporando il momento in cui sarebbe
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L’Aurora delicatamente nasce dal tornio del Tempo, svegliandosi si colora di passione per la vita, per il giorno che in silenzio aspetta sul confine il suo bacio. Colore sfumato, intenso, un rosso acceso in cui si nota l’Amore intenso tra lei ed il
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Parlo per me, per come sento io le cose. Per come avvertiamo il nostro “ essere” e ne abbiamo maggiore consapevolezza se collocati in uno spazio e in una dimensione temporale. Ci rapportiamo continuamente. Senza accorgercene instauriamo abitudini col
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“ Santo cielo Rosalia, mettiti lo scialle, con questo vento ti ammalerai!” Esclamò Carmela.
“ SI… si, ancora dopo
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3925 racconti trovati. In questa pagina dal n° 881 al n° 940.
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