8995 visitatori in 24 ore
 578 visitatori online adesso





Menu del sito


Visitatori in 24 ore: 8995

578 persone sono online
Lettori online: 578
Poesie pubblicate: 360’054
Autori attivi: 7’491

Gli ultimi 5 iscritti: Capodiferro Egidio - Mannino Nunziata - caterina canavosio - Pasquale Caputo - Alma7Spes3Gioia
Chi c'è nel sito:
Club ScrivereGiuseppe Mauro Maschiella Messaggio privatoClub ScrivereCapodiferro Egidio Messaggio privato
Vi sono online 1 membri del Comitato di lettura








Stampa il tuo libro



Pubblicità
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.

Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi

Responsabilità sociale



Per pubblicare un libro scrivete a libri@scrivere.info

Possesso

Biografie e Diari

Camminavo con fatica per attraversare la valle del possesso e quella della proprietà dei legami. Non so il perchè, ma mi affaticavo tanto a percorrere questa valle maledetta che ancora lega l'uomo alla scimmia. Eppure avevo combattuto tante guerre, avevo ammazzato tanti nemici, ancora portavo ferite al torace e sulle gambe, e sentivo forte il sangue aspro del nemico dentro di me. Certo, che da guerriero mi ero fatto valere, mi cingevo il capo con una benda nera ed ero pronto a sfidare la morte. Non mi faceva paura affatto la signora dagli occhi incavati, anche perchè la stessa, non era altro che, semplicemente, la nostra realtà eterna prima di nascere in questo mondo, mondo dove per lo più si soffre e si arranca inseguendo solo illusioni che poi quando le tocchi si frantumano nel reale susseguirsi.
Mi ero spogliato da tanti lacci e lacciuoli, mi ero tolto il vestito dell'egoista, quello del forte, avevo oltraggiato la bellezza dei luoghi comuni, avevo abbandonato la mia famiglia cercando altri padri e altre madri. Ci ero riuscito in quest'ultima impresa, ora mi tenevo per mano, non cercavo approvazioni e carezze a tutti i costi. Potevo starmene per fatti miei in un qualsiasi villaggio del mondo a pescare sulle rive di un fiume qualsiasi, oppure a godermi il sano abbandono di tutte le cose. Si, ero cresciuto tanto e bene. Ma si sa, la vita non è altro che uno spogliarsi e rivestirsi, basta trovare i giusti vestiti nella ricerca del proprio modello di essere. Mi sentivo pronto, quindi, alla grande prova. La valle era stretta e le scimmie la dominavano in tutto il suo perimetro, avevo paura, sudavo, ero irrequieto e tutto mi appariva insormontabile. Il possesso mi incuteva paura, così l'altro vestito dei legami deboli, mi dovevo liberare ad ogni costo per vedere nel cielo il vero sole raggiante. Avevo deciso dopo varie ferite, di liberarmi di questi vestito inutili, vestiti che sempre hanno intrecciato la capacità di andare avanti dritto per le strade dell'essere unico e solo, nel percorsso esistenziale che fa dell'uomo anima, comprendendo se stesso e attraverso se stesso, l'universo che lega come una crema dolce il tutto. Ero sicuro di farcela, sicuro come non mai, ci avevo provato varie volte ad attraversare la valle, ma sempre ero tornato indietro, un pò per paura, un pò, per essermi affezionato ai vecchi abiti naturali, ero tornato sempre indietro, indietro sia nel tempo che nello spazio, così facendo avevo capito che mi perdevo il divenire, il trasformarmi, l'essere altro dal pacchetto di nascita. Urlai forte sotto la grande quercia prima di inoltrarmi nella valle, piansi, gridai forte il mio nome fino a sembrare estraneo a me stesso. Poi, respirai forte, mi tolsi la scimmia dalle spalle e camminai, non mi voltai indietro, sarei rimasto di sale in quella palude situata prima di ogni ingresso, prima di ogni accesso al divenire. Mi cinsi la testa con una benda nera e mai la tolsi attraversando la valle, ero pronto ad ogni scontro dentro e fuori di me, con tutti i fantasmi che urlavono dentro, nel cuore. Mi dovevo ad ogni costo liberare dal possesso e dalla proprietà dei legami che rendono l'uomo schiavo di altri mondi che nemmeno gli appartengono. Avvertivo paura, ma avanzai senza voltarmi indietro. Correvo forte per le strade polverose, non vedovo niente, ma a tratti un raggio di sole mi apriva l'oscura strada dell'essere e del divenire altro.
***************************************
Chiave di ingresso
Scarto dentro ai miei pensieri le pietruzze lunari
che impediscono il percorso degli stessi
nell'oceano del tutto mare
tra anfratti di buio e alghe ballerine.
Scarto, setaccio l'acqua sporca
che rende i miei pensieri appannati
senza luce e senza fiamma.
Li libero dalle scorie del sentire primitivo,
li pulisco dalla loro falsità,
poi analizzo la composizione della loro nascita
le immagine che producono,
i ritmi e le cadenze,
le pause e la sostanza.
In ultimo, comprendo bene il letto del fiume e i depositi dell'acqua che creano la sabbia.
Mi rammarico di questo... poi rido...
Paragono spesso questi depositi di sabbia
al motore della mia macchina
che ogni mattina sbuffa,
non gira a dovere,
così mi perdo nell'elica del motorino di avviamento.
Perdo spesso il perché del tutto,
perché che poi ritorna sull'asfalto autostradale
quando ascolto Frank Sinatra che mi conduce piano
al di là della porta d'ingresso del mio cuore,
dove tra vallate colorate scorrono chiari fiumi.


Pasqui 17/12/2011 22:32 780

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
I fatti ed i personaggi narrati in questa opera sono frutto di fantasia e non hanno alcuna relazione con persone o fatti reali.


SuccessivaPrecedente
Successiva di PasquiPrecedente di Pasqui

Commenti sul racconto Non vi sono commenti su questo racconto. Se vuoi, puoi scriverne uno.

Commenti sul racconto Avviso
Puoi scrivere un commento a questo racconto solamente se sei un utente registrato.
Se vuoi pubblicare racconti o commentarli, registrati.
Se sei già registrato, entra nel sito.

La bacheca del racconto:
Non ci sono messaggi in bacheca.


Pasqui ha pubblicato in:

Libro di poesieFoto di gruppo con poesia
Autori Vari
Un ritratto degli autori del sito attraverso le loro poesie

Pagine: 200 - € 14,00
Anno: 2009 - ISBN: 978-88-6096-494-6


Libro di poesieSalutiamo Eluana
Autori Vari
Poesie per la morte di Eluana Englaro, dallo Speciale "Salutiamo Eluana"

Pagine: 68 - € 9.53
Anno: 2009


Libri di poesia

Ritratto di Pasqui:
Pasqui
 I suoi 219 racconti

Il primo racconto pubblicato:
 
Acino lo Gnomo (21/12/2010)

L'ultimo racconto pubblicato:
 
A mia Madre (05/04/2022)

Una proposta:
 
Meraviglie umane (25/01/2020)

Il racconto più letto:
 
Le due Sirene (05/01/2011, 7604 letture)


 Le poesie di Pasqui

Cerca il racconto:





Lo staff del sito
Google
Cerca un autore od un racconto

Accordo/regolamento che regola la pubblicazione sul sito
Le domande più frequenti sulle poesie, i commenti, la redazione...
Guida all'abbinamento di audio o video alle poesie
Pubblicare un libro di poesie
Legge sul Diritto d'autore (633/41) - Domande e risposte sul Diritto d'autore
Se vuoi mandarci suggerimenti, commenti, reclami o richieste: .



Per pubblicare un libro scrivete a libri@scrivere.info

Copyright © 2024 Scrivere.info Scrivere.info Erospoesia.com Paroledelcuore.com Poesianuova.com Rimescelte.com DonneModerne.com AquiloneFelice.it