8979 visitatori in 24 ore
 697 visitatori online adesso





Menu del sito


Visitatori in 24 ore: 8979

697 persone sono online
Autori online: 3
Lettori online: 694
Poesie pubblicate: 360’092
Autori attivi: 7’492

Gli ultimi 5 iscritti: elio - Capodiferro Egidio - Mannino Nunziata - caterina canavosio - Pasquale Caputo
Chi c'è nel sito:
Club ScriverePierfrancesco Roberti Messaggio privatoClub ScrivereAlberto De Matteis Messaggio privatoClub ScrivereFranca Merighi Messaggio privato
Vi sono online 2 membri del Comitato di lettura








Stampa il tuo libro



Pubblicità
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.

Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi

Responsabilità sociale



Per pubblicare un libro scrivete a libri@scrivere.info

La radice dei sentimenti

Spiritualità

I sentimenti (germogli di luce spirituale) sono quei momenti (finanche sensi) della nostra anima che, in terra, ti scatenano molte sofferenze al solo scopo di darti luce e... non fuoco eterno!

Sentimenti, sensazioni e sensibilità hanno la stessa radice etimologica dal termine latino "sentire" che significa percepire attraverso i sensi (vista, udito, tatto, gusto ed olfatto) il mondo che ci gira intorno ed è così che prendiamo coscienza della nostra esistenza, di noi stessi in veste prima materiale e poi spirituale.

Il termine sensibilità, come anche quello di coscienza, in lingua italiana è molto complesso per i suoi tanti significati, ma più comunemente viene usato in relazione ai sensi e per definire una qualità dell'anima, la sua connaturata squisitezza interiore.

Le sensazioni, invece, intese come "stato di coscienza", possiamo definirle le prime informazioni (o impressioni) dei sensi (irradiazioni sensoriali talamiche), a differenza delle percezioni che, intese come "presa di coscienza", sono sensazioni più elaborate in cui entra in gioco la corteccia cerebrale (il cervello o sistema nervoso) mentre con le riflessioni (o valutazioni) entra in gioco la coscienza (l'anima o sistema spirituale).

I sentimenti, infine, vanno considerati sicuramente come "i sensi dell'anima", a differenza della “ percezione sensoriale”, requisito che ci accomuna alle bestie mentre il nostro maestro Dante, in nome e per conto di "Amor che move il sole e l'altre stelle", già ammoniva:

Considerate la vostra semenza:

fatti non foste a viver come bruti,

ma per seguir virtude e canoscenza

Gli antichi greci, a proposito di sentimenti (Euripide per prima ne fu il poeta), non facevano distinzione tra sentimento e passione, mentre nella filosofia moderna Cartesio includeva il sentimento tra le passioni (Le passioni dell'anima è una sua opera), definendolo "pressione spirituale", mentre in Pascal il sentimento diventa "il sentire del cuore".

Da parte mia (nacqui il giorno di Euripide, anniversario della morte di Freud e di San Pio!), dopo aver ben definito la cellula (pensiero, amore e coscienza) e il sistema spirituale (qui l'amore fa da messaggero), i sentimenti... amo definirli "i sensi dell'anima".

Alla luce di queste nuove acquisizioni, la passione diventa "la pressione naturale dell'amore" che permette la vita terrena, a differenza della passione e morte di Gesù Cristo (sacrificio della croce) che, in virtù del suo amore infinito, ci dona la vita eterna.

L'umana conoscenza (cogito-pensiero vigile, ragione-pensiero razionale, intelletto-pensiero sciente e sapienza-pensiero illuminato) per comprendere la vita in ogni suo versante (vegetativa- solare, animata- istintiva, animale- emotiva, cosciente- riflessiva e illuminata- intellettiva) si radica, sin dalla nascita, sulle esperienze della vita da differenziare così:

1- Sensazioni (impressioni/talamo)

2- Percezioni, sensazioni più elaborate (informazioni/corteccia)

3- Riflessioni (valutazioni/sistema spirituale- coscienza)

4- Emozioni, moti interiori (pulsazioni spesso accelerate della vita da e- movere= muovere da dentro e talora sortiscono le lacrime)

5- Sentimenti, i sensi dell'anima (ci fanno sentire e ci relazionano con il prossimo).

I sentimenti vanno così distinti:

a- in simpatia (syn- pathos= passione insieme) e sono affetto e amore

b- in antipatia (anti- pathos= passione contro) e sono gelosia, invidia, risentimento, rancore ed odio

c- in empatia (en- pathos= passione insieme) e sono pietà, carità e bontà

Naturalmente i sentimenti fiore all'occhiello dell'umanità sono l'amore (il motore della vita) e la bontà (l'amore per il prossimo), al cui apice c'è sempre Gesù Cristo (in una scala sulla personalità umana, miscela spirito- materia, il vertice è sempre il nostro Salvatore 100% spirito)

La bontà affonda le sue radici sulla pietà (nasce spontanea alla vista dei poveri, dei deboli e di chi ha bisogno d'aiuto) che, se passiva e fine a se stessa, è solo compassione o commiserazione, mentre attivandosi diventa carità e ci fa dono della bontà (pietà+carità), sopravanzata solo dalla divina misericordia (bontà+perdono).

I sentimenti, invece, vergogna dell'umanità, sono quelli in antipatia a partire dalla gelosia (senso di inferiorità che se radicata diventa invidia (gelosia radicata), responsabile della precaria condizione umana, grazie alla nostra progenitrice Eva che, alla passiva contemplazione, scelse per noi una vita da vivere intensamente in tutta libertà tra molte gioie e tanti più dolori.




Francesco Andrea Maiello 18/01/2013 18:05 894

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
I fatti ed i personaggi narrati in questa opera sono frutto di fantasia e non hanno alcuna relazione con persone o fatti reali.


SuccessivaPrecedente
Successiva di Francesco Andrea MaielloPrecedente di Francesco Andrea Maiello

Commenti sul racconto Non vi sono commenti su questo racconto. Se vuoi, puoi scriverne uno.

Commenti sul racconto Avviso
Puoi scrivere un commento a questo racconto solamente se sei un utente registrato.
Se vuoi pubblicare racconti o commentarli, registrati.
Se sei già registrato, entra nel sito.

La bacheca del racconto:
Non ci sono messaggi in bacheca.


Ritratto di Francesco Andrea Maiello:
Francesco Andrea Maiello
 I suoi 221 racconti

Il primo racconto pubblicato:
 
La cuccagna svedese (22/05/2012)

L'ultimo racconto pubblicato:
 
Il questionario del mio editore (23/04/2024)

Una proposta:
 
Il questionario del mio editore (23/04/2024)

Il racconto più letto:
 
La luce del pensiero (15/07/2012, 2531 letture)


 Le poesie di Francesco Andrea Maiello

Cerca il racconto:





Lo staff del sito
Google
Cerca un autore od un racconto

Accordo/regolamento che regola la pubblicazione sul sito
Le domande più frequenti sulle poesie, i commenti, la redazione...
Guida all'abbinamento di audio o video alle poesie
Pubblicare un libro di poesie
Legge sul Diritto d'autore (633/41) - Domande e risposte sul Diritto d'autore
Se vuoi mandarci suggerimenti, commenti, reclami o richieste: .



Per pubblicare un libro scrivete a libri@scrivere.info

Copyright © 2024 Scrivere.info Scrivere.info Erospoesia.com Paroledelcuore.com Poesianuova.com Rimescelte.com DonneModerne.com AquiloneFelice.it