6166 visitatori in 24 ore
 469 visitatori online adesso





Menu del sito


Visitatori in 24 ore: 6166

469 persone sono online
Lettori online: 469
Poesie pubblicate: 360’156
Autori attivi: 7’501

Gli ultimi 5 iscritti: caterina canavosio - Roberto Antonio Manfredonia - Alma7Spes3Gioia - Georgia - Svario
Chi c'è nel sito:
Club ScrivereCiccio88 Messaggio privato








Stampa il tuo libro



Pubblicità
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.

Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi

Responsabilità sociale



Per pubblicare un libro scrivete a libri@scrivere.info

Storia di paese (Il ritorno) 9 episodio

Fantasy

 

Arrivò a Catania quasi alle prime luci dell’alba, l’aria frizzante si mescolava al profumo di caffè proveniente dai bar della stazione delle corriere. Rosalia guardava sua figlia che tranquilla dormiva fra le sue braccia. Un brivido le percorse la schiena, al pensiero che era mancato così poco alla possibilità di non poterla più riavere. La guardava con gli occhi pieni d’ amore che solo una mamma può avere, ora che la poteva stringere si accorse che somigliava moltissimo a Saro suo padre, il suo grande errore ma poi pensò, amare non può essere mai sbagliato e non era   un modo per giustificarsi, credeva fermamente in quello che pensava. No, lei era diversa, non si sarebbe mai vergognata di essere una donna sola con un bambino, avrebbe affrontato a testa alta i giudizi della gente con le loro limitazioni.

Fra pochi giorni sarebbe stato Natale, le venne in mente che in quel periodo dell’anno il suo paese si vestiva a festa e ripensò con nostalgia a tutto quello che faceva con Totuccia ed Assuntina. Ricordava che la vigilia di Natale iniziavano a preparare il pranzo molto presto, Rosalia dal piano di sopra sentiva il buon odore proveniente dalla cucina che invadeva tutta la casa. Ogni anno arrivavano per le festività, i cugini Nardina e Lelè che abitavano a Sant’ Agata, un paesino limitrofo. Rosalia voleva molto bene a questi parenti, forse perché erano gli unici con cui avevano mantenuto un buon rapporto... D’ altra parte, il suo affetto era contraccambiato. Arrivavano sempre con un vassoio pieno di " Nucatelli", tipici biscotti natalizi preparati con il miele di cui Rosalia era molto golosa. Gli occhi le si riempirono di lacrime, si sentiva combattuta, da una parte voleva ritornare a casa dalla sua famiglia, dall’altra una vocina dispettosa le ripeteva insistentemente: " Rusalia chi vvoi fari? Vvoi turnare a casa sconfitta... A vvoi rari vinta a cu pensava chi da sula nun ci a potevi fari?" Parlando fra sé disse: " Rusalia fatti fù orza, duoppu deciderai cù osa fari, ù ora ritorna alla pensione."

Poco dopo arrivò a casa di Lucia, esitò prima di entrare, gli altri ospiti ignari di quello che era accaduto, ancora dormivano. Si chiuse nella sua stanza e  si sdraiò  sul letto accanto alla sua piccolina. Era stanca, gli ultimi due giorni avevano sconvolto la sua esistenza, un misto di emozioni, gioia, tristezza, rabbia, stati d’ animo così contrastanti e così difficili da gestire. Poco dopo s’ addormentò, ma improvvisamente fu svegliata dal pianto della piccola Rosalia, qualcuno bussava alla porta. Sentì la voce di Nino, il quale si era accorto del suo rientro.

" Rusalia... Rusalia apri sunnu Ninu si tornata cu a picciridda? A sentu cianciri." Rosalia si sentì sollevata nel sentire quella voce amica, aprì la porta e si buttò fra le sue braccia, aveva bisogno che qualcuno l’abbracciasse per avere conforto, questi restò meravigliato dalla reazione della ragazza e dopo un attimo di indugio ritrovò il suo autocontrollo dicendole: " Aù aù chi succedi? Tuttu a posto? Fammi vì riri to figghia..." Si avvicinò alla piccola Rosalia e ne restò incantato ed esclamò: " Chi meravigghia! Tutta so matri, bì edda comu u suli, ma dimmi dov’è fimmina Lucia, e Annuzza fici problemi?" Rosalia scoppiò in lacrime dicendogli: " Ninu... Ninu sapessi chi succediu, fimmina Lucia si jè ammazzata, si gettò rintra a fiumara, jè stata ’ n fulmine, nun haju potuto fari nenti pi salvarla..."

Nino la guardava incredulo poi disse: " Rusalia ma chi stai dicendo, nun jè possibili propriu ù ora chi so figghiu Biagio jè tornato. Si era ammucciatu pi paura ri don Vito, poi jè riuscito a attruvari r’ i cumpari ri Palermo ancù ora cchiù potenti ri iddu,  chi sunnu andati a mediare cu u Puparo, pi manera tale chi u risparmiasse pi cambio ri favori, ti po’ immaginare chi tipo ri affari."

Rosalia si mise la mano sulla bocca ed esclamò: " Chi destino amaru, povera fì mmina Lucia, jè morta picchì credeva chi u figghiu l’avevano ammazzatu, uò ra chistu voli sapiri cu fini fici so matri e iu cù osa gli dicu? Chistu jè capace ri vendicarsi cu me."

Nino pensò che Rosalia avesse ragione, Biagio era un uomo senza scrupoli pronto a tutto, quindi le disse: " Preparati te ni devi iri subito apprima chi iddu si svegli, ti accompagno iu o trì enu. Cu iddu ma viu iu."

 

Anna Rossi 29/12/2020 18:34 1 538

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.

I fatti ed i personaggi narrati in questa opera sono frutto di fantasia e non hanno alcuna relazione con persone o fatti reali.


SuccessivaPrecedente
Successiva di Anna RossiPrecedente di Anna Rossi

Commenti sul racconto Commenti sul racconto:

«Le difficoltà, per la sfortunata Rosalia, non finiscono... adesso è costretta nuovamente a scappare... una fuga continua dalle paure di una vita che sembra non voglia darle pace... Per sua fortuna c’è Nino che le darà una mano... ma non potrà scappare all’infinito... chissà cosa le riserverà il futuro...
La sua forza è la piccolina... quella bambina che finalmente può stringere al suo petto... quella bambina che riuscirà a risvegliare nella madre, speranze nascoste e coraggio... il coraggio di una madre che lotterà per non perdere la propria creatura...»
Giacomo Scimonelli

Commenti sul racconto Avviso
Puoi scrivere un commento a questo racconto solamente se sei un utente registrato.
Se vuoi pubblicare racconti o commentarli, registrati.
Se sei già registrato, entra nel sito.

La bacheca del racconto:
Non ci sono messaggi in bacheca.


Ritratto di Anna Rossi:
Anna Rossi
 I suoi 116 racconti

Il primo racconto pubblicato:
 
Legami di sangue (05/03/2015)

L'ultimo racconto pubblicato:
 
Storia di paese (Santa Lucia) Ultimo Episodio (17/01/2022)

Una proposta:
 
Storia di paese (Il confronto) 38 Episodio (13/01/2022)

Il racconto più letto:
 
Ricatto d’amore (22/03/2018, 9133 letture)


 Le poesie di Anna Rossi

Cerca il racconto:





Lo staff del sito
Google
Cerca un autore od un racconto

Accordo/regolamento che regola la pubblicazione sul sito
Le domande più frequenti sulle poesie, i commenti, la redazione...
Guida all'abbinamento di audio o video alle poesie
Pubblicare un libro di poesie
Legge sul Diritto d'autore (633/41) - Domande e risposte sul Diritto d'autore
Se vuoi mandarci suggerimenti, commenti, reclami o richieste: .



Per pubblicare un libro scrivete a libri@scrivere.info

Copyright © 2024 Scrivere.info Scrivere.info Erospoesia.com Paroledelcuore.com Poesianuova.com Rimescelte.com DonneModerne.com AquiloneFelice.it