| C'è
un fiore bianco,
tra il rovo.
Lo vedo, vi passo accanto, lo colgo.
Una goccia
di sangue
mi ferisce.
La colgo,
e colgo te,
fiore bianco. |
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| Tra i rami
sbiaditi di Dicembre
un raggio di sole
appare.
Passeri laboriosi
giocano
in cerca di un boccone di vita.
Luccica
il sole,
colmo di pace,
anche nel freddo dell'inverno. |
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| Vorrei poter essere un pittore
e dipingere i colori del mondo.
Il rosso del sole,
il verde degli ulivi,
il giallo delle foglie caduche.
Una pennellata infinita di colori:
ma di tutti, l'azzurro del mare e del cielo
riempiono il mio pennello
ed il mio sguardo,
che spazia, oltre l'orizzonte,
verso il blu infinito. |
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| Respiro
quest'aria invernale.
Rami sbiaditi
si stagliano.
Cinguettano
gli uccelli.
Aria,
conducimi al vento,
ch'io possa parlargli
della vita. |
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| Profuma
di primule e crocus
questo scorcio di Primavera.
Il giallo,
il viola,
il bianco dei fiori
e il profumo
di terra
che li accoglie.
Fiori, canti d'uccelli,
lo stormire di fronde,
nel silenzio,
al confine,
che parla. |
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| Conosco un luogo
magico,
dove il cielo si confonde
con i boschi.
E'
la terra dei tre confini, dove respiro
l'aria, rarefatta e pura.
Crochi, fiori,
e abeti
si distendono lungo l'orizzonte,
dove i monti
parlano tre lingue.
"Jejiza, Jejiza", cerbiattino, cerbiattino mio, mormoravi, tu,
nonna.
Arrivederci, maman, mandi,
boschi infiniti. |
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Soffia
di notte
l'uragano.
L'odore di tamerici e salsedine
è nell'aria.
Argentea la luna,
risplende.
S'ode
fino a sera,
il canto del cuculo.
Riposa
il mio sguardo, e veglia
Venere mattutina. | |
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E' un profumo
di sale e mare, questa sera.
I gabbiani tornano
a dormire, mentre le nuvole
s'accendono di viola.
Il mare è calmo,
la riva par mite.
E' sera.
Vedo, in lontananza,
cespugli di ginestre.
Ormai pieni di colori,
i miei occhi
volgono a sera. | |
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| Voglio essere un torrente
d'acqua pura
e scorrere
dolcemente
come un fiume
che si inonda
di luce
e cammina
raccogliendo girasoli. |
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Sono nata, bambina spensierata, in Friuli, terra che amo e conosco, 55 anni fa. Sopratutto, conosco il suo mare, dove trascorro, fin da bambina, le estati. Vivo in Veneto, a Treviso. Ho due figlie, 4 gatti, una cagnolina trovatella. Insomma, amo moltissimo la natura. Sono laureata in Inglese e Tedesco, (laurea allo IU. LM. di Milano), percio’ amo molto l’Irlanda. Sopratutto amo il Nord, terra di Yeats, e di Enya. Ho letto, e leggo molto. Vado ai ritrovi letterari in Friuli, dove ho conosciuto diversi scrittori. Amo molto viaggiare. Il mio ultimo viaggio (sic) è stato in Ungheria, in auto. Amo l’Europa, l’ho attraversata quasi tutta.
Credo molto nel valore dell’amicizia, nell’amore- quellovero- esiste ancora? nella solidarieta’ e nei sentimenti sinceri. Amo dipingere, mi sarebbe molto piaciuto farlo, e stimo chi vi riesce, comunicando sentimenti e sensazioni vere agli altri.
Ho partecipato, insieme con altri Poeti, all’edizione dell’Antologia Poetica
" Adamo ed Eva",edita nel 2011, a cura di Sonia Demurtas, e Patrizia Portoghese, cui quest’anno ha fatto seguito, nel 2013, la mia seconda partecipazione.
A Settembre 2013 ho conseguito a Castelgandolfo il Premio della Giuria, con menzione speciale, per una Poesia a tema libero: " Nel mare della vita".
A Dicembre 2013 con la Casa editrice Rupe Mutevole è uscita la mia prima silloge poetica: " J’attend la Nuit".
A luglio di questo anno 2015, a Catanzaro, con l’Accademia Ursini, ho conseguito la menzione speciale della Giuria, con le poesie"Come Venezia", e"l’Amore Vero", pubblicate nella Antologia Poetica "Alda nel cuore",con Medaglia del Presidente della Repubblica, Presidente della Camera, e del Senato.
Nell’anno 2016 ho conseguito nuovamente la Menzione di Merito, per la poesia "Voglio essere fiume", presso l’Accademia Ursini di Catanzaro, per il Premio Nazionale Alda Merini. Premio presieduto dalla Presidente della Camera.
Nell’anno corrente, 2017, ho nuovamente conseguito, per la Accademia Ursini, la Menzione d’Onore per il Premio Nazionale di Poesia dedicato ad Alda Merini, con la Poesia " Katasaron".
Quest’anno 2018, la Giuria di Catanzaro mi ha assegnato nuovamente la Menzione di Merito, per la poesia " Il canto delle maree", inserita poi nella Antologia Poetica, intitolata, come il Premio, ad Alda Merini.
Inoltre, sempre nel 2018, ho partecipato, per la terza volta, alla VII Edizione del Concorso Nazionale " Rifugi d’Anima", (Ed. Luna Nera) con le mie poesie " Di Primavera"e " Se cancellerai il mio nome", contribuendo a sostenere l’Ospedale oncologico pediatrico Meyer di Firenze, con i proventi ottenuti.
Il giorno I Settembre, l’Ambasciata Italiana a Sarajevo mi ha insignito della Carta d’Onore, per il Premio "Piuma", in quella citta’ tenuto, per la Poesia
" Sarajevo". Grata dell’invito e della traduzione fatta, ringrazio il Poeta Emir Sokolovic, organizzatore del Premio.
Nell’anno 2019 ho nuovamente conseguito la Menzione d’Onore per il premio letterario Alda Merini a Catanzaro con la casa editrice Ursini con la poesia ‘’Il piccolo Imperatore’‘. |
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