Pubblicare poesie

Parlo d'Amore
di giuseppe gianpaolo casarini
Iuvenilia

Le 10 poesie pubblicate nella raccolta

Amor timido... mai espresso

Donne
Dal tram scendevi fanciulla dal nome
sconosciuto sul portone del liceo
ti guardavo timido per te incerto
quel sentimento che viene chiamato amore
quale l’aprirsi del pesco il roseo fiore
al tepore primo della primavera.
Tremula e incerta pure la voce
mia nel desiderio urlante di chiamarti
qual cinguettio come strozzato e piano
del passero novello spaurito nel nido
suo protetto e non pronto al gioioso
canto sul ramo non lontano
del pruno di bianco rivestito
come spavaldo intona invece il suo
il fringuello proprio lassù quale innamorato
alla fine di una tarda e lenta primavera.
Cambiata fu un giorno la fermata
io non ti vidi più e cercai invano
più volte la scuola marinando
al posto nuovo il volto tuo di nuovo
quale dolce e mia tenera visione.
Mutato il luogo mutata la stagione:
sconvolta fu al suo termine e d’improvviso
quella mia vissuta come sogno primavera
la grandine venne a tormentar del pesco
i fiori e lontano fuggì poi dal nido suo
il passero ormai già pronto al volo
per la tempesta muta pur la voce sua
del richiamo anche lui fuggito spentosi
lassù il canto del fringuello innamorato
si spensero così dal cuore e dalle labbra
cara fanciulla dal nome sconosciuto
gli acerbi e non espressi per te miei sentimenti.
Racconto inserito in una raccolta
Club Scriveregiuseppe gianpaolo casarini 27/01/2012 08:58 4 3054

In un vecchio libro di stechiometria

Amore
In un vecchio libro di stechiometria
alla pagina “Soluzioni tampone
-calcolo del pH- esercitazioni”
ho ritrovato una vecchia cartolina
quelle di un tempo, lucida con rose rosse
e viole, che allora si mandavano
non in busta chiusa. Che ci importava
del postino o d’altri! Sul retro già
affrancato- Gentile Signorina, il suo
nome il cognome, la via, il numero,
il paese. Nello spazio riservato-
MI- primomarzonovecentosessantatré-
Sotto, scritto in grande e in modo
trasversale, racchiuso tra due righe
parallele un "Perché mi odii tanto"?
ed in piccolo, piccolo, quasi non si legge
firmavo- giuseppe- il nome mio. Oggi a
distanza di tempo non so perché
quel "Perché" non ho mai spedito!"
Racconto inserito in una raccolta
Club Scriveregiuseppe gianpaolo casarini 04/02/2012 08:04 3 3306

Non morì Amore

Amore
Del pesco la brocca si vestì del roseo fiore
con un roseo sorriso disse son il tuo amore

biondeggiava sotto il sol il campo di grano
i biondi capelli sciolse e disse sai che t’amo

già le gialle foglie togliea dai rami il vento
giallo il viso caro le parole amor amore sento

di bianco tutto poi coprì il gelo col suo rigore
pur nel rigor della morte sussurrò sei tu l'amore.
Racconto inserito in una raccolta
Club Scriveregiuseppe gianpaolo casarini 10/04/2012 19:31 2 3642

Quei sogni d’amore per una bimba bionda

Amore
Rivedo oggi quel luogo a me sì caro
qui rincorrevo i miei acerbi sogni
girando ad occhi chiusi attorno all’aia

certo che tu nascosta tra un pagliaio
ridendo mi guardavi aperti quelli poi
era tra noi di sguardi un sottil gioco

sogni d’amore per una bimba bionda
spenti poi quando crudel morbo spense
quel tuo sorriso e i dolci azzurri occhi

bianca la bara leggera dove ti posaron

altri sogni altre speranze all’animo mio
saggiunsero poi nel correre degli anni
cose belle sì vidi ma di più le brutte

inutil guerre intestine lotte di potere
brame al dio denaro tutto sotteso poi
pochi gli slanci d’amicizia tanto veri

bimba ti ritrovo oggi nel camposanto sola
una sbiadita foto tomba poi senza un fiore
s’erge tra i sassi amica una erba verde amara

amara come per gli affanni poi è stata la mia vita
acerba la tua tenera foglia caduta nella primavera
che non soffrì il rigore freddo mortale degli inverni miei

or cadono lacrime calde mie su quel sorriso spento... il tuo.
Racconto inserito in una raccolta
Club Scriveregiuseppe gianpaolo casarini 27/04/2012 21:14 2 4179

Quel... perchè?

Donne
Nasce la commozione trema la mano
mentre sfioro guardo la vecchia cartolina
rimasta imprigionata in un libro
d’alchemico sapere che da anni era
là sepolto e per caso ritrovato
sfogliato e per caso arrestato
proprio alla pagina per trarla dall’oblio.
Cartolina mia del mio tempo antico
lucida allora ma oggi un po’ sbiadita
con rose rosse e viole e in rilievo
color oro zecchino la parola Amore.
Sul retro da me scritti in stampatello
un nome e un indirizzo negli anni
pensavo ormai dimenticati ma poi non era vero.
Pur se affrancata ingiallito il francobollo
non so perché non l’avevo poi spedita e
tra quelle pagine distratto abbandonata.
S’agita la man più forte ancora
più forte è il tremolio già forte suo
la commozione si tramuta in pianto
leggendo quelle righe scritte un tempo
al di sotto del nome mio Giuseppe:
“ Ti chiedo solo perché mi odi tanto?”
Oggi mentre piango credo di sapere
perché quel “ perché" non ho mai spedito:
non avrei mai avuto son certo una risposta.
Racconto inserito in una raccolta
Club Scriveregiuseppe gianpaolo casarini 22/01/2012 09:44 3 3378

Le sue chiome sollevate al vento

Donne
Alla mente tornano una spiaggia
quel primo sorgere del sole
già l'astro là in fondo in mezzo
al mare il segno dava della sua salita
con raggi sfumati luminosi chiari
fresca l'aria alitava la salmastra
brezza dal dolce sapore amaro
d'intorno era silenzio nessun
gabbiano in volo quand'ecco
inaspettata la visione una figura
indistinta prima il nascente sole
la vista disturbava poi nell'attimo
più presente veloce era la corsa
parve incontro a me venire dorate
le sue chiome sollevate al vento
non si fermò continuò la corsa
svanendo poi nella lontananza
chi fosse non l'ho mai saputo
allora non compresi oggi credo
più saggio di saperlo con lei
fuggiva svaniva un frammento
un istante non assaporato della giovinezza.
Racconto inserito in una raccolta
Club Scriveregiuseppe gianpaolo casarini 03/02/2012 21:41 1 2979

Somnium (Il sogno)

Amore
Idonea nox nobis est neminem videmus in umbra
nos osculantes tanget nemus umbriferum circum
...

Favorevole è per noi la notte nessuno vediamo nell'oscurità
il bosco ombroso proteggerà noi ed i nostri baci
...
Racconto inserito in una raccolta
Club Scriveregiuseppe gianpaolo casarini 04/04/2012 23:29 1 3450

Un desiderio inespresso d’amore

Amore
Una calda afosa notte d’agosto
il cielo una tenera trapunta di stelle
ecco dalla volta celeste lacrime attese
già pronta la frase d'amore all’amata
la dirò dolcemente all'astro cadente
sì la vista puntata alla coltre puntata
sì in quel luccichio d’un tratto vacilla
sì quel guizzo fiammante si perde
che poi muore assieme a quel mio
inespresso mai detto desiderio d’amore
Racconto inserito in una raccolta
Club Scriveregiuseppe gianpaolo casarini 19/01/2012 22:28 2 3886

Una spiaggia romagnola

Donne
Come non ricordar quella voce da poco
conosciuta che un giorno sotto l’ombrellone
di una calda afosa spiaggia romagnola
all’orecchio con malizia sorridente
tra di quei bimbi i chiassosi giochi
mi sussurrò grande alla fine la sorpresa
sarei felice se con lei domani il sorgere
del sole al mattino primo potessi noi soli
m'intende nel silenzio contemplare.
Venne il mattino il sole là in fondo
in mezzo al mare già dava il segno della
sua salita con raggi chiari luminosi
fresca l’aria la salmastra brezza
dal sapore dolce amaro dall’onda
mossa alitava ed ecco da lontan la vidi
con rapida corsa veloce le sue dorate
chiome sollevate al vento incontro a me
venire non si fermò e continuò la corsa
sparì figura poi svanita il sol nascente
la vista disturbava nel silenzio sulla spiaggia
un’ombra ferma era la mia solo rimasto
dall’inganno deluso con i miei pensieri.
Racconto inserito in una raccolta
Club Scriveregiuseppe gianpaolo casarini 30/01/2012 08:41 7 3027

Quel gesto inopportuno ancor rattrista

Donne
Un mattino dal cielo d'un azzurro terso
alitava fresca lì la salmastra brezza
sfiorava il viso dolce sentivi la carezza
solo silenzio muto del gabbiano il verso

non più dormiente il sole già dagli sfumati
luminosi chiari raggi dato aveva il segno
della salita da Nettuno il profondo regno
con timidezza sfiorai quei seni vellutati

fuggì di corsa le dorate chiome al vento
sollevate il sol nascente disturbava la vista
svanita in lontananza in preda al turbamento

quel gesto inopportuno ancor rattrista
immutato persiste nel tempo quel momento
giacché da quell'istante non l'ho più rivista
Racconto inserito in una raccolta
Club Scriveregiuseppe gianpaolo casarini 09/07/2011 23:46 2 3285



giuseppe gianpaolo casarini
Nato a Milano il 25-04-1940
Residente a Binasco (MI)
Pensionato
Dr. in Chimica Industriale
M.Sc. Specialista in Scienza e Tecnica dei Fenomeni di Corrosione

Google
Cerca un autore od una poesia

Accordo/regolamento che regola la pubblicazione sul sito
Le domande più frequenti sulle poesie, i commenti, la redazione...
Guida all'abbinamento di audio o video alle poesie
Pubblicare un libro di poesie
Legge sul Diritto d'autore (633/41) - Domande e risposte sul Diritto d'autore
Se vuoi mandarci suggerimenti, commenti, reclami o richieste: .


Copyright © 2024 Scrivere.info Scrivere.info Erospoesia.com Paroledelcuore.com Poesianuova.com Rimescelte.com DonneModerne.com AquiloneFelice.it