Che aspetti, mi ha chiesto il silenzio nel preciso momento.

Aspetto il tempo che passa, gli ho risposto.

Nel frattempo guardo il cielo,

ascolto il vento e annoto nella mente le figure

delle nuvole.

Sappi silenzio,

che le figure delle nuvole cambiano spesso col soffio del vento.

Prima ho visto un cane,

abbaiava al cielo.

Dopo un uomo che cantava.

Poi una barca in riva al mare .

Infine, una porta e una finestra.

Con un po’ di fantasia sono entrato,

Son scomparso.

Ho dimenticato me stesso.

E’ stato come un gioco,

ho passato del tempo insieme al momento.

Sono diventato pioggia,

poi acqua,

e poi ancora fiume,

infine mare.

E dopo il mare,

terra, poi nuvola,

pioggia, uomo e ancora …

Voce del silenzio che mi interroga nel momento.