Pubblicare poesie

Impressioni di vita
di Giovanni Monopoli

Le 43 poesie pubblicate nella raccolta


Sfumature

Impressioni
Sfumature
L’osservo di bianche cime, candore a salire
colorano paesaggio in luminosa neve,
il verde fogliame richiama la natura, la terra
nei silenzi a circondare i cuori in respiro.

Immerge il pensiero nel memore ricoperto,
in quell’a rendere bellissimo momento,
allineate case, omertose, a raccontar il vero
cerchiato da operose parole vissute in musica
nello stagno della vita ad occhieggiare
con melodie a specchio in portamento.

Esulate sfumature, d’amore immortalate,
di cercate posture, nei riflessi diamantati,
con brezze di salubre aria in gemma
tra i fiati a costellare striature in sogno
nel tinto panorama dall’animo varcato.

Mani hanno assaporato gioia... bramati
pennelli hanno nelle notti rinvigorito abbracci
in solitaria speme all’ammiro di quei ghiacci
e tra le stelle il risorgere nel dì, di un domani
nella nitidezza in ritaglio di dipinte... sfumature.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 15/07/2014 21:27 2452

Errante melodia

Impressioni
Errante melodia
Operose mani nei silenzi dell’anima,
il vibrare su tasti d’un piano a beare
nelle mute stanze l’ascoltare soave canto
nell’erro di pensieri in seno a coprire.

Socchiusi occhi l’appassiono a rilevare,
l’accompagno nei meandri della poesia,
e con immagini omertose, auscultare sinfonia
nei sussurri in accenno di sorgivo plauso deliziare.

Nelle note il piacevole aleggio, palpitante
a vibrare intensità evocate d’echi melodiosi
tra le emozioni ad abbellire notti... effusioni
di respiri ciottolati tra i dissetati suoni assorbiti.

Errante melodia

Finestra imperlata di gioia impregnata,
fragranza solidificata nei sospiri d’amore,
fiorita luce in albori, nell’animo concepita:
Bello audirti nei soffi consegnati al cuore!
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 09/07/2014 08:10 1 2351

La voce del cuore

Impressioni
La voce del cuore
Non lascerò il dardo spezzarsi,
il chiarore del mattino porterà linfa al cuore
gioirà in aurora alla musica emanata
per trarre fioritura increspata di felicità.

Non lascerò ai venti le parole donate,
le serberò nella faretra in cullante attesa
per porgerle alla tua visione in gocce di poesia
tra le comete che nel tempo dei sogni passeranno.

Non lascerò nulla nei cassetti ad appassire
con la perlata chiave lo scrigno per te aprirò
nei cammini adagiati tra gli orizzonti vissuti
nei momenti elargiti al tuo respiro.

Non lascerò mai le tue calde mani,
con loro il guidare tutto resterà nell’estasi
su quel talamo in frutto tra le lettere scritte
con la penna ad intingere passione
tra i pensieri sempre obliati dal destino.

Non lascerò l’ardente fiamma spegnere,
viaggerà nell’etere all’infinito,
sceglierà tra le stelle le più belle
formerà una collana tra le voci sussurrate
e il suo brillare per sempre rimarrà
al passaggio del nostro amore.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 04/01/2014 12:22 2 2378| Racconto su 'Mentre aspetto scrivo '

Mistero

Impressioni
Mistero
Mescere sogni al sole che tramonta
tra aloni a dipingere in astruse forme,
mentre strie vergate a disegnare in cielo sono
coi pennelli a contornar mistero.

Fugge il pensiero nell’invisa notte,
le menti si piegano al suo fluire... paura
tutto scorre nei meandri a scorgere
là ove i respiri si piegano nelle oscurità.

Le lune sono ad accarezzare fruscii,
ombre sfiorano sperdute stelle,
l’universo si spinge sin laggiù a intingere,
tra i segreti dell’arcano a smarrirsi.

Meteoriti vagano nel solitario tempo
omertosi lambiscono l’etere in muta attesa
nei colonnati invisibili e persi nell’oblio
tra i viaggi infiniti di velata vita.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 19/10/2013 11:52 2 2687| Racconto su 'La paura'

Quel viaggio

Impressioni
Quel viaggio
Osservare il volo dei gabbiani,
scegliere il momento per lasciarsi trasportare
lidi meravigliosi son lì, attendono
tra le striature poste al divenire.

Volteggio d’ali, lo scorrere
liberi verso la libertà,
verso quel mondo aspirato
alla ricerca della felicità

Spiccioli di tempo,
il defluire repentino
tra gli specchi a rimembrare
scie lasciate al destino.

Rivoli di esistenza
carezzano l’aria al suo passaggio,
spicca agognato quel viaggio
nel giardino della vita sospirato.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 06/07/2013 13:22 2478| Racconto su 'Il mio volo verso la libertà'

Orme

Impressioni
Orme
Scoprire con la luna che scorre
orme impresse tra le sparse foglie,
coi raggi a intravedersi nelle macerie
a rantolare nel buio che coglie.

Osservare quel lontano cielo
stellato e pronto ad illuminare i passi
mentre la solitudine attanaglia i cuori
tra i resti del chiarore lungi a venire.

Trema la terra al grido in pugno,
strozza in gola il dirotto pianto
lassù ove le lacrime si sperdono nei silenzi
e la speranza brama nelle oscurità.

Falcia l’aria l’acre odore della polvere,
visi increduli tra le rovine a incamminarsi,
oscilla, il boato incute ancora timore
ma del domani all’alba ... il voler vivere.
Racconto in esclusiva
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 21/05/2013 11:19 1 2520

Pilotina solitaria

Impressioni
Pilotina solitaria
Silenziosamente il mare l’accoglie,
carezza onde nel suo legger scivolare,
muta è l’aria intorno ... in luce scorre
lo stridio di gabbiani ad accompagnare.

Orizzonti s’avvedono lontani
un faro, guardiano lì attento, infonde,
si spinge al largo con snodata brama
per raccogliere del mare il suo incanto
e nell’imo l’ancòra calar ... tra le profonde.

Una velata brezza tra le fessure poggia,
su disteso volto delizia di germoglio fiore,
il sole è lì in alto ad irradiare in passaggio
mentre il respiro si libra nei ricordi
di un passato e mai eroso amore.

Rotea di prora al vento
pilotina solitaria,
raminga resta nelle saline acque
a raccontar gaudio momento ... ondeggia
in desiderio di vita immaginaria,
tra i canti a sibilar, a riaffiorar pensiero
nella silente culla a dondolar animo sincero.
Racconto in esclusiva
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 06/05/2013 11:53 2 2538

Il solaio

Impressioni
Il solaio
Impolverate scatole riposte,
scaffali dimenticati, culle rimesse,
cigolante porta s’apre allo sguardo
di luce soffusa tra le stanche pareti.

Aloni a diffondersi ... incontro
diari affidati ai tarlati cassetti,
ombre in ricordi a rimembrare
d’un passato che ritorna cadenzato.

Oltre il solaio ... il respiro
la mente trascina nei silenzi,
caldo si pone nei meandri del pensiero
nel caduco andare per le vie del destino.

Un quadro nel buio ... il barlume
d’un lume attende il fascio,
vecchie foto tra le mani a riprendere
dei ricordi l’impronta protesa
mentre una lacrima scende in solitaria
tra le mura del tempo mai perso.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 11/04/2013 10:19 1 2380

Prima che giunga

Impressioni
Prima che giunga
Prima che giunga... la notte
tra le ombre naufraghe dell’anima,
il cielo di grigio le labbra si tinteggia,
gabbiani riparano su scogli in attesa,
s’inebria l’aria... odore tra i semi di pioggia
una leggera brezza in accompagno poggia.

Prima che giunga... malinconia in danza
m’incammino pei viali in lungomare,
accarezzo i sogni, di lieti giorni in speranza
mentre un fruscio s’ode di foglie a mormorare.

Prima che ... lo scroscio giunga,
assorto procedo per la via sortita,
le luci sono a schiarire veloci passi
mentre cirri minacciosi s’incontrano
per liberare sul selciato in voce sonanti gocce
desiderose di menzionare il battito della vita.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 02/03/2013 21:45 1 3026| Racconto su 'Prima della pioggia'

In quel giorno ... d'Agosto

Impressioni
In quel giorno ... d'Agosto
Nessuno dopo di te ... sguardo infondi,
un abbraccio a colmare le giornate ... tante
nei sogni mai perduti con immagini profondi
a coronare una vita ... col fiorir festante.

Brillava di felicità quel dì il mare
delle lampare il luccichio sullo sfondo
la luna, la notte in pianto l’alzare
mentre una lacrima scese lì nel fondo.

Oggi dopo di te ... si corolla
lieti note in suggello, un angelo biondo,
sorrisi ch’empiono il cuore un mondo
mentre via trapunta di stelle ... s’affolla.

L’attempo nulla di te ha cancellato,
gli occhi nei ricordi son lì a socchiudere
trapunta l’animo... un canto, poche parole,
forte batte in petto nel dì tanto sperato.

In un giorno d’Agosto ... conservo
nell’oggi il suo dire calura a debellare,
silenziosamente sguardo in foto l’osservo
per dire: Eccomi Mamma.

Per dirti: Grazie figlio mio
per il tuo sempre amare.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 02/02/2013 17:09 4 2558| Racconto su 'Quel giorno'

Specchi d'acqua

Impressioni
Specchi d'acqua
Viaggio nel tempo, cristallino crinale
scalinate a fruire silenziosi passi
gondole a scivolare nel grande canale
con scie a lasciare ricordi rimossi.

Acqua a voler riflettere segreti,
vissute storie di maschere coperte
coi navigli a raccogliere musica,
di vocii sparsi nei meandri dell’anima.

Vite distorte in specchi d’occhi,
sfuggite sensazioni accartocciate al mondo
aculei a punzecchiare coscienze
di spazi sperduti nei vicoli dell’indifferenza.

Nobiltà dell’essere
culla del divino splendore
amorfo resta quel campanile... sordo
nelle litanie investite di stanco fiore
nei rimembri più a venire.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 07/08/2014 14:17 1990

Gradoni in sogno

Impressioni
Gradoni in sogno
Ascendono silenziosamente,
accarezzano l’aria con soffi di pensiero,
contorni nella luce della natura
a scegliere con movenze omertose
le sfogliate pagine, da ombre vezzeggiate.

Fiaccole illuminate dallo scorrere del tempo,
istanti assaporati nell’incantato inebrio
il panorama è lì racchiuso in bellezze pronte
nel visionare il mare, il suo splendore
tra i fiati poggiati su passi delicati
nell’audire il canto degli uccelli,
nello svolazzo di libere creature.

Tacite passeggiate, l’oblio a giacere
sguardi a sperdersi, tra il fogliame avvolti
alberi a parlare con rigogliosi rami
mentre rivolo di rio nello scendere risuona
con trillanti vibrazioni su lindi scogli

Gradoni in sogno
a salire, a scendere perle ammirate
punte di fiorita magia, lo sboccio
tra le vie il fluido della speranza
per quell’incanto mai a scomparire il fiocco
nel mielato respiro di albe alla vita sortite
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 19/09/2014 14:03 1 2372

Desolazione

Impressioni
Desolazione
Il vuoto, la paura del buio, del nulla
una chiusa porta, un mancato vedere,
apostrofato, cancellando il sapere
nei relitti posti nella mente che frulla.

Vita frammentata, rimestata alla rinfusa,
accerchiata dalla solitudine, dal niente
con l’anima avvolta tra le nebbie vedenti
indicando la via... ancor confusa.

Rive rimestate ... desolazione,
cataste di memorie sulla riva riversate,
riflessi spazzati da venti di paura, terrore
nei silenzi di realtà assopite coi suoi resti.

Propende il pensiero nell’oltre noto,
s’aggroviglia tremolante tra le cerchie del tempo
rovista, s’imbatte incredulo nell’ignoto,
s’inginocchia al destino incombente.

S’appresta silenziosamente a vestirsi
con occhi velati da ali di pianto,
tutto resta così nell’incedere fiacco,
di quel viaggio... il suo sentirsi stanco.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 18/12/2014 15:25 1 2095

Verità

Impressioni
Verità
Liberi sentieri,
canali incisi tra rivoli di speranza
scie impresse tra le linee d'esistenza
squadrature di riflessi in luce veritieri.

Spine a fendere tra fessure emotive
nel canto intinto di regale messaggio
tutto ad osservare verità in saggio
là nei respiri ansiosi di lampade votive.

Nubi nel sorvolo a carpire sguardo,
l'implorare, di fervente suono
coll'aria a sorbire lontano traguardo
nello spazio censito da incipiente frastuono.

Specchi azzurrati sono a riflettere parole
vocaboli scelti tra le mani giunte nell'orare,
a meditare tra i raggi colpenti di timido sole
quel volto lî in silenzio a menzionare...
pregare.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 22/12/2014 15:51 1 2069

Spaventapasseri

Impressioni
Spaventapasseri
Solingo te ne stai
a contemplar del tempo il suo umore,
silenzioso ti poni in retta posizione
alla ricerca d’un frastuono, d’un suono,
e cerchi nei meandri della solitudine
un viso, uno sguardo...
l’attirare della tua attenzione.

Uccelli in volo son lì pronti
da te a planare in allegrezza,
un cinguettio, una carezza...
tutto a te è gioia,
accogli del vento ogni minima brezza
e doni pace tra i campi a fiorire.

Vecchi stracci, rappezzato manichino,
solitario affreschi d’ognun la memoria,
tingi di pensiero ogni flebile passo
e reciti nei silenzi l’umile preghiera
d’essere non più solo ...
tu, uno spaventapasseri
nel vasto mondo della poesia.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 23/02/2015 18:50 2144

Corsa contro il tempo

Impressioni
Corsa contro il tempo
Incuneato tra le pieghe della vita, tendi
tu... atleta dai mille volti, ti prepari con audacia
in fremente attesa la partenza attendi,
imperniato su scarpe ad indicare la via
sfiorata con euforica tenacia.

Fendono l’aria fuggenti braccia,
colori nell’incipiente attimo colto,
il piede repentino tra le corsie s’invola lesto,
dalle terre lo stacco squarcia lo spazio, il vento
e si propende in solitaria sul mirato traguardo
all’ombra d’ogni bonaccia.

Scie di verità con volere sospinto s’affiancano
quasi a desiderare il dispiego, sussurrare parola
ed egli imperterrito il pensiero sorvola
nell’accarezzo d’ogni enigma, arcano.

Una corsa contro il tempo,
un essere ladro col sapore della vittoria,
il sogno è là in meta e nel frattempo
all’arrivo propende per quel trofeo ambito,
nell’innalzo verso il cielo della dovuta gioia
d’un felice nastro annodato all’esistenza.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 20/04/2015 14:18 1 2246

Fragili pensieri

Impressioni
Fragili pensieri
Umida sera... silenzio,
il respiro si pronuncia affannoso,
l’aria si confonde alla ubriaca mestizia
mentre un solitario gabbiano riposa
con la luna ad affacciarsi timorosa.

Su viale è a chiedere passaggio
un menzognero, sperduto cappello
del suo stanco peregrinare resta in viaggio
tra le pieghe del tempo senza più appello.

Vaga in solitudine nella notte indeciso
un cadente quasi assente passo,
scivola in fotografa impressione, una scelta,
una oramai consuetudine ad un fiacco sorriso,
nel lascito condensato, riprodotto
su friabili riflessioni di lì appresso.

Tutto è racchiuso in momenti,
col volto riposto tra le spire d’un tramonto
coi fragili pensieri... a meditare
le verità in veterana valigia... sono segmenti
in quel cammino a costeggiare
lungo la strada degli ultimi vedenti.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 16/05/2015 15:44 2687| Racconto su 'Il tempo s'avvicina veloce'

Riflessi di luce

Impressioni
Riflessi di luce
Nati da inconscio desiderio a giungere,
si avviluppano momenti, il vivere nei pensieri,
il loro passaggio a menzionare, l’avvedere
quando tutto si colora... oggi come ieri.

Riflessi di luce
manto a coprire recondito sogno
tutto è un rimembro allo specchio acceso,
nel portare con dolcezza amor che adduce
verso lidi speranzosi d’un cuore mai arreso.

Filtranti raggi accalorano il viso
mano ad accarezzare con soffice respiro
ombre a sfuggire nel turbine d’un sospiro
nel ritorno al presente non più arriso.

Uno scialle, il capo a coprire, il velo
le verità è a porgere verso il cielo
nell’essere li ad attendere in silenziosa veste
di quel tempo a scegliere la vision celeste.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 14/06/2015 10:39 2 2130

Esisti ancora

Impressioni
Esisti ancora
Bianche montagne di neve ricoperte
pensieri a seguire nello scorrere del tempo
lo sbuffare d’una vecchia locomotiva
par afferrare ogni goccia in aria sperduta
per riporla nella giara dei ricordi.

Innevato paesaggio, nuvola di fumo,
il carbone... il suo ardere lentamente,
nella memoria flemmatici cammini
su allineate rotaie verso orizzonti di vita.

Esisti ancora
là ove nulla s’è spento
dal finestrino le vallate, i fiumi
tutto in accarezzo... quel vapore, l’osservo
tra quei soffici fiocchi, il dolce condurre.

Sbuffa ancora, stanca arranca
ma la sua metà è là
ove gli occhi fissano lontano sogno,
ove tutto resta in fotografa visione
ancora oggi... è storia
alla sua veneranda età.

Faro nella notte
silenzioso è l’andare al rimessaggio
ultima carezza nella nostalgica luce
verso quel tempo ormai in miraggio
che mai più ritornerà.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 16/09/2015 11:38 3 2030

Essere sei!

Impressioni
Essere sei!
Povero essere,
essere sei,
c'è chi per te sa:
Ma chi sei!
C'è chi per te fa:
Ma chi sei!
Eppure è vero,
pure è vero:
Quante eresie dici!
Dici tante eresie.
Tu,
non sai cosa dici,
cosa dici non sai:
Sei un povero essere,
essere sei.
Tu lo sai:
Sei tu.
Tu lo fai:
Sei tu.
Eppure non ci sei:
Sei un povero essere,
essere sei.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 22/10/2015 14:28 1934

Note

Impressioni
Note
Palpabili dita scorrono su pagine lette di vita,
finestre chiuse sono su note risuonanti nei silenzi
restanti spartiti a sfogliare nel cantico speranzoso
sul sordo pianoforte scelto tra le rughe del tempo.

Risuonano melodiose musiche... nelle stanze
accesi colori, su volti increduli, si sprigionano...
con macerate parole, desideri di passate primavere,
fremono le mani, mestizia a scivolare è nell’aria
con striature d’anima nel suscito di vissute emozioni
all’adulto vibrare, sfiorante di palmate sensazioni.

Il rintocco delle ore è scandito sul tramonto,
fruscia silenzioso tra le pareti circondati di gloria
volta la debole pagina di giorni scritti in storia
effluvio di vogliosa penna, il dire d’umile scrittore.

Sdrucciolano le note di vecchia canzone,
accarezzano lo sguardo felpando monili antichi
ricalco donato tra i cuori a sfiorare le ombre
con frenetica voce raggomitolata nell’animo,
nei diari compilati con piume di lacrime nascenti
e riposti gelosamente nello scrigno del pensiero.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 30/10/2015 09:20 2047

Creazione

Impressioni
Creazione
La leggerezza delle mani, una tela grezza...
poggiati coi vellutati colori a donare
mentre tra le ombre della sera che accarezza
nel limbo della solitudine... fugaci a scorgere.

Tracciano con delicatezza sinuose linee
...e poi... poi tacciono pensierose, quasi omertose
regalando nei silenzi voli di farfalla
a disegnar con grazia... fiorite pose.

Compare nelle sere splendida visione
delineata da graziate movenze nella emanata luce
accalorando con frenetici battiti il respiro
d’un cuore vestito d’elegante emozione
nel grembo tinteggiato con l’alito del tempo

Nelle sfumature sue più belle... la creazione
frutto di memoria nelle albe a venire
prende forma dai dorati pennelli il dipinto
nei cristalli di attraente corpo... la fusione
col serafico oblio che circonda i gesti
tra gli acquarelli di sfiorata anima sospinta
nella sua grande emotività che investe.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 14/12/2015 10:05 2 2361

Lontani ricordi

Impressioni
Lontani ricordi
Scorre la matita sul grafitato foglio,
immortala vissuto momento... il decanto
mentre lentamente scivola a marcare l’abbaglio
di quel luogo il pregevole incanto

S’erge fiero il campanile
s’ode il rintocco di campana, un’atmosfera
nei silenzi al circondo da mane a sera
col vocio di festosi bimbi nel cortile

Le montagne l’avvolgono in cornice
di quel piccolo paese raccolto in altura,
è una stesura di verde così ammaliatrice
in quel lembo di pregevole terra, la pittura.

Lontani ricordi affiorano raminghi
si poggiano tra le pagine della memoria
si tinge ancora quel dipinto di colorata vita
e dona la gioia così intinto
nel rinascere luminoso tra le moventi dita
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 14/01/2016 12:17 2 2141

Ponte Sant'Egidio

Impressioni
Ponte Sant'Egidio
Di bizantina muratura la costruzione
e con la struttura di millenaria storia
il Ponte di Porta Napoli nacque,
della città l’ingresso fu fortificante
e la magnificenza, lo splendore
nei ricordi di canale naturale,
d’ una interscambiata vita,
nell’incontro di azzurrine acque.

Ponte Sant’Egidio
l’affaccio al Mar Piccolo, il sorriso
il lasciarsi accarezzare in protezione
dalle onde del Mar Grande
e il trascorrere nelle ere mai oziando
alle memorie lasciando il suo ricco pregio.

Ponte di Pietra, così chiamato,
dalle arcate così remote, annose
il sussurro donato alle barche nell’attraverso
coi pescatori a mostrar fieri il pescato
e i mitili in vista offerti all’ammirazione.

Cuore di Taranto, antica città,
le notturne luci sfavillano al suo bel mostrare
il Borgo e l’Isola lo salutano, nell’osannare
di quel viaggio il tempo che mai morirà.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 13/08/2016 16:05 1625

Amaro destino

Impressioni
Amaro destino
Nudo selciato accarezza stanchi passi come traguardo,
annodati pensieri su gelida panchina, triste cammino
fievole respiro s’accosta su nodi, giace l’inerme sguardo
con le spalle voltate alla vita... è un amaro destino.

L’aria s’avviluppa, bianco e nero è l’orizzonte
nessuna parola a proferire, uno specchio a riflettere
coi blindati sogni tramontati in una spenta luce
una fiammella a restare tra i fantasmi intorno.

Occhi non vedono, hanno smarrito le carezze
fragili membra riposano infiacchite, l’ignoto è lì
la mente vacilla, ha cancellato le ultime speranze
mentre in solitaria si concede all’amaro destino.

Tra le ombre d’una persa esistenza, lento si trascina
con lo strascico d’un perduto ricordo, mera sorte,
resta immobile senza un domani tra nuvole morte
una lacrima e l’amaro destino su quella fredda panchina.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 20/12/2016 12:20 1 1273

Rugose mani

Impressioni
Rugose mani
La clessidra ha fermato la sabbia,
il tempo ha cancellato le ore, i mesi, gli anni
tutto si protrae alla visione nella bolla dei desideri
nella longevità di quelle albe sussurrate al vento.

Rugose mani raccontano la vita
l’avvolgono tra le pieghe di una esistenza
ogni momento, ogni attimo cesellato
sulle pagine scritte da grinzose dita.

Bianchi capelli raccolti nei sogni
scivolano nel racconto d’ogni giorno
nello scrigno trasportato con amore
come magico gioiello conservato nel cuore

Una quercia raggrinzita dalle intemperie,
il buio non conosce buio impresso nella bruma,
ma è viva nel giardino ammirato intorno
a intagliare i mattoni sulla scala dedicata al destino
per lasciare ai posteri l’intreccio del pensiero
d’essere così longevo nel freddo inverno che s’addita.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 20/02/2017 09:02 2 1783

Solinga sta

Impressioni
Solinga sta
Adagiata all’ormeggio, solinga sta
accarezzata dalle onde alla banchina attende,
parla alla città con le sue vecchie costruzioni
sospira al mare che ripone i suoi colori

Respira di salina acqua, lo sguardo
iodio tra le narici, aria di nuova vita
la Torre dell’Orologio in Piazza Grande
la Pensilina Liberty, la terrazza in affaccio
il vocio dei marinai... lontano ricordo

Solinga attende di quel pescatore l’andare
col silenzioso remare tra le spume del Mar Piccolo
mentre schierate case salutano col loro sillabare
la storia d’un vetusto popolo... il suo costume

Mollata fune, il dondolio a cavallo di brezza,
la fontana, il suo zampillare che conforta
di quel levigato legno, l’arte scalfita,
mentre il gabbiano coi suoi schiamazzi
osserva la solinga barca che lentamente va
verso quell’orizzonte, tra i silenzi del domani
d’una spartana terra lambita dal tempo
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 30/04/2017 12:10 1 1666

Il mio mondo... il mondo che vorrei

Impressioni
Il mio mondo... il mondo che vorrei
T’abbraccio oh mondo
vedo in te il mio futuro ora incerto
vedo il tuo essere grande ... nel mio piccolo
sono relegato e lontano dal tuo respiro

Il mio mondo... Il mondo che vorrei
lo immagino libero, pulito d’ogni idiozia
da ogni forma di brutalità
sono scalzo, senza vestiti nel buio d’una esistenza
ma sono vivo e tale vorrei restare.

T’abbraccio oh mondo
il tuo rossore mi cinge intorno
anche tu come me hai paura, hai timore
di non farcela e stai annaspando
come me alla ricerca della salutare acqua.

Il mio mondo... Il mondo che vorrei
lo immagino senza guerre
malato di poesia, di giuste promesse
m’avvolge il tuo desiderio d’aria pulita
mi stringo a te per vivere nella incontaminata terra

T’abbraccio oh mondo
sono ladro della tua infinita brezza,
rapinatore del tuo cristallino mare
ma ancora oggi sono solo, troppo solo
e aspetto col vento a baciar le guance
il tuo grande amore.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 17/06/2017 12:01 1913| Racconto su 'Raccontami il mondo visto con i tuoi occhi'

Antico libro

Impressioni
Antico libro
Affusolate mani lentamente sfogliano l’antico libro
pagine imbevute d’inchiostro, scolorite dal tempo
sfuggono le parole, di una vera storia
alla fioca luce che adombra e cela

Occhi scorrono su righe d’un racconto
capitoli d’esistenza sviscerati nei meandri della speranza
nei sogni cesellati tra i segni impressi e mai tolti
a voler donare vocaboli di sapienza

Con fremente ansia si celebra il voler gestire
di palpebre la miglior postura
nel canto il miglior fruire
senza che il sonno possa poi arrivare

Antico libro tu affascini, colmi i vuoti
reciti di quel tempo il liberar pensiero
ove la polvere non è mai regina
regnano le parole, il sussurro, il respiro
tra quei fogli intinti di meravigliosa avventura
d’una vita il suo non mai appassire.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 27/07/2017 09:16 1600

Poiesis

Impressioni
Poiesis
Volge al desio la parola
interminabile a prostrarsi alla ognun visione
figlia d’una grande emozione
cesellata tra le virtù e non una sola.

Poiesis
culla dell’arte a poetare
una voce, il diffondere suo nel cuore
tra gli orizzonti il navigo a mirare
nel crepuscolo di quell’attimo avviluppato nelle ore

Il vento accarezza il poema
lo sospinge lontano su isole felici
e al suo planar in scia ecco il diadema
che resta a brillar nell’ondeggio... incantatrice

Poiesis
versi a sussurrare con dolce sentimento
a imprimere su carta la vogliosa via
tutta rivolta al fruitore in fermento
nei silenzi a toccar con soave armonia
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 16/11/2017 11:16 1 1152

Speranze antiche

Impressioni
Speranze antiche
Tutto si colora di ricordi
paesaggi tra spente fiammelle
angoli sperduti ai suoi bordi
tra i silenzi intorno a menzionare.

Nelle fredde notti... il vuoto
nessuna luce a riscaldare
anche le stelle paiono emigrare,
nessun accarezzo, né voce
di quella vita l’inutile invoco.

Giace lì inerme
stracci a coprire indebolito essere
schegge di mera esistenza, impotente
nell’inutile vocio a chiamare.

Speranze antiche s’invocano
momenti vissuti in altro tempo
al fiorire di gioie
nello straripare di felicità
tutto si racchiude in una foto
tra aliti di vento
e il nulla che ti donerà.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 26/01/2018 10:05 1203

Riflesse maschere

Impressioni
Riflesse maschere
Nel buio che attornia il celato volto
l’abbraccio della edificata notte fonda
nell’insieme tra le ombre sprofonda
ciò che più vorrebbe apparir... il sorriso.

Occhi velanti postati in essere tolto
là ove la vista venir manca
tutto omertoso al fin che stanca
l’incanto di maschere a gioire reciso

tra gli schizzi d’un cuor arriso.
Riflesse poste al venir menzionare
caute tra rivoli di luce a passeggiare,
a mescolare lacrime e allegrie... suddiviso
tra le fiamme d’ardor che ognun investe
che possa al fin gradire l’aria... il rideste.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 09/11/2018 09:53 2 1037

La prima pietra

Impressioni
La prima pietra
Antica ti poni al passaggio
biancore levigato al sole posto

Sterrate di cammini polverosi
sbirciano di chiassosi bimbi il rincorrere
tra i profumi della natura
al canto di uccelli operosi
coi pensieri lontano a sospingere
lá dove ogni sogno ancor perdura
d’una vita nella sua valle sicura
a menzionare nella luce il suo viaggio.

Antica ti poni pietra ... così bianca
nel recito menzionato nei tempi,
tu che racconti d’ogni giorno il bagliore
scegli l’attimo, tu la prima mai stanca,
t’affianchi ad altre con longevi esempi
d’essere felice a donar l’amore
tra le mura a tinteggiare il fiorito candore
la speranza su pareti intinte del tuo miraggio.
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 11/11/2018 12:06 1045| Racconto su 'Immagine caleidoscopica, metafora della vita'

La voce del mare

Impressioni
La voce del mare
Brezze s’elevano omertose
tra gli addii ... le note del dolore
una smarrita speranza
il richiamo caduto nell’oblio
a te... oh voce del mare
l’offrir l’immacolato fiore.

Le ombre silenziose s’accostano
par deliziare con la presenza il ricordo
libera vola l’anima per quel domani
mentre tra lo stridio dei gabbiani
una lacrima discende piano.

All’orizzonte dei pensieri
una nebbia giace nel cuore
una partenza, un distante viaggio
per un risveglio mai più a divenire
con gli occhi caduti nel vuoto.

Non c’è più il sorriso,
non c’è più lo sperare
tutto è cessato, rimossa anche l’ultima parola
coi nudi rami circondati nella pioggia
schizzi di cielo, una perduta vita
all’ascolto della voce del mare
Racconto in esclusiva
Racconto in licenza Creative Commons
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 29/12/2018 16:40 1 929

Amaro destino

Impressioni
Amaro destino
Tra le mani... il nulla
sfuggita preghiera, il vento, il suo sussurrare
tra le mani l’amor vacilla
quell’ultimo respiro, la musica, l’accompagnare

Amaro destino
incredulo s’è posto al suo cammino
tra le mani... il nulla
e tutto che sfugge alla mente che frulla.

Un bagliore, una danza
quell’alba ha segnato, rubato
niente a restare, un sogno depredato
nell’inquieto brillio che scappa dall’esistenza.

Tra le mani... una troncata onda
amaro destino crudele e beffardo
ha cancellato in un attimo, da ingordo
nella sorda melodia che s’ascolta e affonda.

Un velo a coprire il desiderio, spezzata
la volontà dell’essere partecipe alla vita
tra le mani oltre la notte resta un addio,
l’infranta amata,
ma nulla cancellerà quell’amaro destino.
Racconto in esclusiva
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 30/06/2019 20:34 1215| Racconto su 'Oltre la notte '

Obbrobrio

Impressioni
Obbrobrio
Nulla più leggeranno
nulla più osserveranno
accatastate recitano ormai scena muta
ammassi di ricordi relegati nelle inezie
tra le grida soffocate dal dolore

Nulla più racconteranno
nulla più ai posteri daranno
solo sbiadite foto a rimembrare
accumuli di storie scritte con gli occhi
tra le lacrime di chi più non ne aveva.

Segni indelebili tramandati
pagine a rivelare gli obbrobri
gli orrori di una infinità viltà
ammucchi di valigie a svelare il viaggio
nello stridio d’un treno alla sua ultima fermata.

Nulla a dimenticare
nulla a cancellare
di quei lapilli il canto della morte
di quelle sommesse urla l’inutile ascolto
tutto così vero quanto irreale
di tante vite la triste sorte.
Racconto in esclusiva
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 27/01/2020 10:03 1212

Sulle tracce di un destino

Impressioni
Sulle tracce di un destino
L’odore del mare accompagna flebili pensieri
refolo di ricordi a rimestare la paura del domani
lo sciacquio delle onde mantiene sveglio il cuore
la mente è là con le inevitabili scelte, i suoi percorsi.

Schizzi sorvegliano il delicato, snudato sonno
la primavera della vita si appiana sul nudo ponte
mentre la scia congela reminiscenze d’un tempo
e l’alba custodisce incrociati e smarriti sguardi.

Ondeggia silenziosa la paura celando il dolore
è sulle tracce d’un destino or lontano nei sentieri
mentre tremori s’avvicendano nella sofferenza
d’uno smarrito cammino nel ventre perito e stanco.

C’è sempre quella luna che osserva ogni notte,
c’è sempre quel sole che cocente vive ogni giorno
brucia la pelle nei rimesti occhi tra le ferite in petto
tutto conduce nelle ombrosità della gracile esistenza
sulle tracce d’un destino lontano, privo di orizzonti
nello stregato silenzio che attornia la cagionevole vita.
Racconto in esclusiva
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 09/04/2020 10:51 2 859

Verrà quel mattino

Impressioni
Verrà quel mattino
e allora tutto sarà alla luce,
tutto sarà come una volta
col fiorire della vita coi suoi colori,
nel sentiero della fragranza
dove scorre nel delizio la speranza
tra le mani ove l’amor perdura.

Verrà quel mattino in balia del sole,
tutto sarà splendente
col fraseggio ispirato al suo cospetto
col librarsi nelle più belle fantasie
per sorridere felici coll’abbaglio
nel fulgore che accarezza il cuore.

Verrà quel mattino... si verrà
ed allora osserveremo gli orizzonti
dipinti da futuri arcobaleni,
da sorrisi su molecole di cristalli
da sogni nella trovata felicità...

ed allora uniti in un abbraccio
sogneremo su soffici guanciali
donando agli occhi aurore e albe
come gocce d’acqua nei sussurri d’amore.
Racconto in esclusiva
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 05/12/2020 09:37 782| Racconto su 'Ritorneremo a sorridere'

Il mare dentro

Impressioni
Il mare dentro
Osservare alla finestra il brusio del mare
accarezzare coi pensieri la bellezza della vita
romantiche nuvole scrutare ora increduli
tra i voli di rondini sull’anima ancor libera.

Guardare il surreale silenzio che circonda
i sorrisi sono celati da indubbia apprensione
un giorno è come l’altro, con occhi sperduti
nel legnoso vuoto che il sonno accompagna.

Il mare dentro... un incubo!

Irreale atmosfera, un vestito sguarnito
osservare quel filare di alberi ancor spogli
manca il profumo d’una profusa energia
manca l’abbraccio tra i fantasiosi colori
tra le vie d’una civiltà ora nascosta.

Affidare al sole il cercante sfolgorio, il calore
sembra un attimo, ma è realtà che incredula scorre
immaginario pensiero lasciato a scuotere i sogni,
una lunga notte, il voler fuggire: Ma dove!
Dove se il buio comanda senza saper neanche il nome?

Osservare ancora alla finestra il cheto mare,
con pregno d’amore prostrati al suo incanto
dimora tra le mute labbra un palpito acclamato
domani al risveglio la speranza: È tutto finito!
E il mondo tornerà a fiorire col suo canto!
Racconto in esclusiva

Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 18/01/2021 11:39 3 2620

Dilemma... non ci vedo

Impressioni
Dilemma... non ci vedo
Nella distanza d’una memoria che si perde,
fluttua la corrente del pensiero
nello sguardo smarrito e privo di verità
in quel vacuo ricordo che ancor attende.

Nella siepe or in bilico tra i sospiri
il viaggio della mente che si confonde
tra le dita affusolate e pregne di lacrime
nello svolazzo di rossi capelli, i rimiri.

Dilemma... non ci vedo

Uno sfondo scuro su immensa parete,
a celare la verità del mondo
spogli di parole, invasi da litanie
e da forme di cultura desuete.

Tutto si concede a memori storie
aggrappate al ramo teso della vita
disegnata nei quadri d’una esistenza
alla ricerca di vere traiettorie.

Dilemma... non ci vedo

Le mani dovrei abbassare
lasciandomi trasportare dall’infinito tempo
disegnato nella nostalgia d’un sogno
e percorrere nella luce la voce
che s’accompagna al desiderio d’amare
sin alla sua foce.
Racconto in esclusiva
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 08/04/2021 09:28 695

Senza respiro

Impressioni
Senza respiro
Il tempo sosta su scritte pagine
con svuotati gradini a rimembrare,
di quel fragile essere l’inerme ascesa
con gli occhi serrati al mancante domani
e resta immobile, ormai solo, senza speranza.

Umili veste che parlano da sole,
stracciate dall’intemperie, spogliate
d’ogni segno di vita, di presenza
senza più il respiro che s’accompagna.

Un giorno dopo l’altro,
un giorno uguale all’altro
sfumature di sole, tracce fantasma
la strada, l’unica nell’inutile vivere,
in un mondo infame, crudele.

Senza respiro lo sguardo nel vuoto
un’anima sola, stanca vagheggia nel nulla
volteggia col pensiero d’un mero destino,
tra le vie colorate da un lungo tramonto.

Le impietose mani son lì a chiedere,
un filo di luce, di speranza,
un anfratto, un giaciglio
il ricordo di un sorriso
ma tutto giace nel fondo d’un oblio
tra le graffiate terre d’un sipario chiuso ad oltranza.
Racconto in esclusiva
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 18/06/2021 12:00 744

Pioverà ancora

Impressioni
Pioverà ancora
e le lacrime lastreranno strade
lasciando cadere passi incerti
con luce inciampante, traccia che invade
su pensieri da lasciare sconcerti.

Pioverà ancora... sperduta speranza,
tutto sarà una continua litania
apatico proseguire ad oltranza
adombrando di grigio l’unica via.

Copiose gocce bagneranno visi
segneranno gli scenari, passaggi
tinteggiando scarseggiati sorrisi
su smunte labbra di scuri paesaggi.

Pioverà ancora, ma il sole tornerà
e ogni cosa a vivere ritornerà.
Racconto in esclusiva
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 06/09/2022 09:14 340

Una foto

Impressioni
Una foto
Una foto di qualche anno fa
ormai dal tempo sbiadita,
uno scatto sospeso nel tempo,
uno scatto a siglare un momento.

Fotogramma a disegnare un attimo,
un attimo rubato per dipingere,
e immortalare un felice animo,
un idilliaco fraseggio d’amore.

Sullo scolorito bianco
in retro una data,
una data e una frase
a segnare la bella circostanza
uno splendido sorriso
e la freschezza d’una eterna giovinezza.

Una foto,
un volante bacio e poi...
e poi di quell’apoteosi il rimembro
di quella data l’antico ricordo
d’un amore mai cessato.
Racconto in esclusiva
Racconto inserito in una raccolta
Giovanni Monopoli 17/05/2023 11:42 2 214



Giovanni Monopoli
Giovanni Monopoli
Attivista Culturale Giovanni Monopoli L’amore per la poesia è lontano nel tempo, nato per raccogliere le proprie emozioni, si è forgiato negli anni e ha potuto, grazie alla scrittura, affinare e sempre più complementare le esperienze portando i suoi scritti alla attenzione di tanti concorsi, silloge e libri. Si definisce cultore della parola perché egli ama dare la musicalità ai versi per far si che il lettore si lasci trasportare ed entri nell’animo del poeta per carpirne il pensiero. Iscritto a vari siti si poesie ha lavorato negli stessi nella redazione  svolgendo lavoro di lettura e critica per i tanti scrittori che ogni giorno inviavano le poesie.  Dal 2005 partecipa attivamente con le sue poesie nel sito Scrivere con i concorsi che in ogni anno vengono eseguiti ricevendo sempre ottimi risultati con premi e riconoscimenti Il primo libro nasce nel 2007 “ Scrivere… pensando”, un libro che raccoglie in se una raccolta di poesie nelle varie tematiche. Nello stesso anno ha partecipato, giungendo terzo, ad un concorso di poesia nazionale nella città di Roma con grande soddisfazione per il risultato raggiunto.  Dopo vari concorsi nel 2008 con la poesia “ I colori del vento” acquisisce il terzo premio al concorso Nazionale del sito Scrivere.  Nel 2009 risulta il primo classificato al concorso di Poesia a Chiave Obbligata di San Giorgio a Cremano con la poesia “Le caverne della psiche” e al concorso poesie Il saggio una menzione per la poesia “Viaggio nell’anima”.  Nel 2010 altri concorsi come Il Federiciano con menzioni di merito.  Amante della Poesipittura nel 2011 partecipa a dei concorsi a Roscigno ( Salerno)ricevendo un premio per la sezione poesia in lingua e sempre nel 2011 nasce il libro “ Cristalli di poesia”, un libro che raggiunge in breve tempo tanti successi con premi in presentazioni ufficiali, lo stesso che poi nel 2013 è stato tradotto in lingua portoghese per un gemellaggio culturale con la città di Mauà – San Paolo del Brasile con il pregevole riconoscimento di essere inserito nella Biblioteca Nazionale di Rio de Janeiro nonché nelle librerie di San Paolo.  Lavorando nel sociale ha avuto modo di vedere da vicino la disabilità e in special modo il mondo degli invalidi del lavoro quando ha ricoperto la carica di Presidente Provinciale della città di Taranto, in quegli anni ha avuto modo di scrivere nel 2012 un libro di poesie “ Un viaggio tra i silenzi della vita per un non dimenticare mai” dove trasporta le emozioni in un contesto sociale e una piaga che affligge ancora oggi sulle morti bianche. Un libro anche questo che nelle sue presentazioni ufficiali ha avuto riconoscimenti per la sua sensibilità riscontrata nella tematica partecipando a diversi concorsi con risultati soddisfacenti.  Inoltre nel 2012 partecipa a vari concorsi ricevendo premi per le poesie Tramonto e A piccoli passi.  Nel 2012 oltre ai libri e silloge partecipa a molti eventi culturali sia nella propria città  che nella provincia ma anche ad eventi organizzati nel territorio italiano per declamare le proprie poesie  nel contesto anche dei concorsi nazionali organizzati. Nel tempo la sua scrittura ha raccolto molti consensi perché le poesie spaziano in tutte le tematiche nonché nei suoi diversi modi di scrittura come le poesie a rima, sonetti, tautogrammi, acrostici, metrica giapponese.  La sua passione per la poesia lo porta ad essere presente nella cultura italiana anche nella Poesipittura e Fotopoesia. L’arte nell’arte cioè quando due poesie del pensiero ( penna e pennello e penna e scatto fotografico) si uniscono formando un unico risultato che ne risalta le figure e le parole Nel 2013 ha ricevuto un titolo onorifico dalla Accademia Nazionale delle Lettere dei Poeti Brasiliani ( ANLPBB) e anche dall’Accademia De Artes Ciencias e Letras e anche dall’Accademia Alpas21 dei quali ne va fiero ed è in corrispondenza con una radio brasiliana di Mauà ( San Paolo ) per le letture delle poesie considerando che in quella città esiste una grande colonia di oriundi italiani e quindi viene molto apprezzato questo gemellaggio culturale e anche istituzionale tra le città di Mauà e Taranto di cui ne è stato il promotore insieme agli amici e soci dell’Associazione Culturale Onlus Falanthra  della quale ne è il Presidente Inoltre nel 2013 ha voluto imprimere il suo scrivere in un altro libro “Gemme d’Amore”. Nel 2014 il libro “Un viaggio tra i silenzi della vita per un non dimenticare mai” dedicato alle morti sul lavoro ha ricevuto il terzo premio al concorso Moicarte. Nel 2015 nasce il libro “Sussurri d’Amore”, un libro dedicato alla propria moglie Maria Grazia sua musa ispiratrice Nel 2016 fonda una nuova Associazione Culturale “ Poiesis” che vuole essere la continuità di tutto ciò che sino ad oggi egli ha dato per la poesia, incrementando con eventi e concorsi il mondo poetico nazionale e internazionale Giovanni Monopoli

Google
Cerca un autore od una poesia

Accordo/regolamento che regola la pubblicazione sul sito
Le domande più frequenti sulle poesie, i commenti, la redazione...
Guida all'abbinamento di audio o video alle poesie
Pubblicare un libro di poesie
Legge sul Diritto d'autore (633/41) - Domande e risposte sul Diritto d'autore
Se vuoi mandarci suggerimenti, commenti, reclami o richieste: .


Copyright © 2024 Scrivere.info Scrivere.info Erospoesia.com Paroledelcuore.com Poesianuova.com Rimescelte.com DonneModerne.com AquiloneFelice.it