Le ultime note languenti
muoiono come sospiri sonori,
mutano le forme
e, fantasmi di nottate agitate,
rimpianti di gioie passate.
Bagliori fugaci,
presagi di nuovi dolori. |
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Cullata dall’onda
sciabordi sulla battigia
inopinatamente scompari.
Rimane l’essenza!
L’anima è pervasa
da un’unica sensazione.
Magnifica. Universale.
Sarà forse per il candore di una stella
o, per il ricordo del passato
che compare all’improvviso
sul viso d’un bambino? |
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Lanciati in cieli lontani,
custodi di animi gentili
coscienti siete
dei palpiti di cuori felici.
Delle gioie custodite i segreti,
dei dolori lenite le arsure.
Testimoni di lontani passati
quanto vi amo.
Versi miei, come coriandoli
gettati ai venti. |
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Al ciel si lancia
e tutto inghiotte.
Con urlo orribile
tutto sconvolge
nel niveo giorno
e, nella oscura notte.
Mostro e tormento
di attese adombra la mente,
la sua vittoria attende.
Solo quando si bonaccia il mare
il vento di ponente
con voce d’amor
allontana il tormento. |
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Un segreto piacere che consola
suona una dolce melodia di pace
sulla terra squallida e fugace.
Ecco il sorriso del niveo cielo.
A te, fanciulla aerea
dove lo splendore
degli azzurri occhi tuoi
e dal candido velo avvinta
di sempre eterni raggi
come fiore sopra il mare
infinitamente viaggi.
Come una fuggitiva stella
ti dilegui alla pupilla intenta
e, con soffio rapito al vento
esclami: non dite che si è spenta!
Della memoria tua ravvivo il canto
mentre nel mio aspettar
ti domando, o pia:
quanti di questi ancora
sono serbati a me
giorni di pianto? |
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Lievi per la dolce corrente
nivei come gabbiani traballano
su cespi galleggianti.
Su scogli muschiati scivolano,
sciabordano adagiandosi
lungo i margini fioriti.
Fiori sfiorati da sogni
che allietano le nostre vite
di più dolci essenze. |
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Fertili pendii ammantati di viti
e fruttuosi ulivi al rifiorir del sole.
Degne parole d’amore invadono il cuore
Rigogliosi germogliano gli annunciati frutti
e, simile al sole
ascoso nel cuore
un cantico d’amore.
Frutti assaporati,
tramonti sereni.
fedeli amori.
Così come dalle radici
nascono gli alberi,
i frutti, i fiori,
per noi, maglie perenni
d’infiniti amori. |
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Desiderio d’aria e luce
al ridosso di limpide e lontane spiagge
dove i destini promettono pace
e, gli albori aprono gli occhi
come bambini spensierati.
Attimi che volano lenti,
profumi di serenità. |
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Spira un’alba di pace,
sulla grigia sabbia
balocca con l’onda
un’azzurra quiete
di fine estate;
sfumano al limpido orizzonte
conquiste estive.
Dove è più azzurro il mare
si vede lampeggiare
è il linguaggio del mar
che fa innamorar.
La spiaggia ora triste
orfana di gente allegra
che in costume cena
sulla riva del mar.
Un tonfo al cuore prende
alla fine della stagione
la spiaggia che reclama
il mare se la gode.
In questa armonia
bislacca e colorata
riposa quieta l’anima
di chi vuole ancor sognar. |
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Francesco Rossi nato a Sestri Levante il 24/01/1958 Pensionato.
Terminata la scuola dell'obbligo nel 1974 assunto come operaio in una ditta, nel 1976 assunto in Fincantieri dove per 35 anni ho svolto la mia professione di operaio speciallizato. E' in quei anni che si completa la mia formazione culturale con l'impegno politico e nel movimento sindacale dove ho ricoperto vari incarichi senza mai tralasciare il lavoro manuale attivo che credo ho svolto con passione e profitto. Anni duri, sia per la giovine età che per le problematiche legate al mondo del lavoro in continua trasformazione. Scrivere poesie è oggi il mio passatempo preferito, condiviso con la lettura e le scarpinate sui monti. Cultore del libero pensiero in quanto credo che le sensazioni, le emozioni che ogni persona prova non hanno confini ma, spaziano nella magia della libertà individuale e collettiva. Nessuno ha il diritto a talpare le ali. In questo sito che mi è stato segnalato ho trovato uno dei tanti modi per condividere le emozioni con gli altri autori e, la lettura dei testi è sempre infinita fonte di piacere. Sposato con Rosanna, due figli Valentina e Marco e.........scrivo. Aprire le porte della nostra mente, approfondire le conoscenze e, cercare di capire, interpretare i pensieri e le speranze è sinonimo di conoscenza, sensibilità e passione. |
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