6806 visitatori in 24 ore
 770 visitatori online adesso





Menu del sito


Visitatori in 24 ore: 6806

770 persone sono online
Lettori online: 770
Poesie pubblicate: 360’158
Autori attivi: 7’498

Gli ultimi 5 iscritti: caterina canavosio - Roberto Antonio Manfredonia - Alma7Spes3Gioia - Georgia - Svario
Chi c'è nel sito:
Club Scrivereadrianab Messaggio privatoClub ScrivereElena Artaserse Messaggio privato
Vi sono online 1 membri del Comitato di lettura








Stampa il tuo libro



Pubblicità
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.

Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi

Responsabilità sociale



Per pubblicare un libro scrivete a libri@scrivere.info

Un empatico incontro con un mio ex alunno

Biografie e Diari

Esattamente un mese prima di Natale, il venticinque novembre, stavo percorrendo distrattamente il viale della mia cittadina che porta il mio stesso cognome, il viale che ho soprannominato "Champs- Elysé es" . Per la disattenzione mi stavo quasi scontrando con un giovanotto che, vedendomi, mi saluta, piuttosto timidamente: intuisco, come sempre in questi casi, che si tratta di un mio ex alunno, ma non so quale, e glielo chiedo. E’ M., un ragazzo che ora ha ventitré anni e che nove, dieci anni fa credo di avere conosciuto abbastanza bene nell’ animo (il fisico cambia, anche se lui è rimasto bassino e magrolino, ma si è fatto crescere una barbetta da intellettuale) .

Non gli rammento certo la scena che me lo impresse definitivamente e positivamente nella memoria. Il giorno dell’ esame orale di licenza media M. fu interrogato anche dalla professoressa di Educazione musicale che, con la tipica aria di superiorità di tanti villani rifatti, lo rimproverò di avere sempre studiato poco durante l’ anno la sua materia, e soprattutto di non avere amato Mozart, secondo lei l’ indiscusso dio dei compositori. Il ragazzo non protestò sul momento, aspettò che anche i suoi compagni finissero l’ esame e poi chiese alla professoressa se poteva dirle una cosa. Alla sua risposta affermativa (evidentemente pensava che il ragazzo avesse voluto ringraziarla per non avere proposto di bocciarlo..,), M. disse, con la sua solita perfetta pronuncia italiana: "Professoressa, ma andate a fare in c...! ", e scappò via. La docente per poco non fu colta da un malore, e pretese che la mattina seguente il preside convocasse entrambi i genitori del ragazzo (una coppia distinta, e di livello economico palesemente superiore: era, tra l’ altro, proprietaria di una casa per le vacanze in Costa Azzurra); vennero a scuola con lui e stettero lì mezz’ ora a fare continue scuse all’ insegnante, con il figlio che era diventato tutto rosso per la vergogna, fino ad ottenere finalmente il molto probabilmente finto perdono di quella grandissima amica di Mozart. (Io, in quella mezz’ ora, non facevo altro che guardare il ragazzo con benevolenza, temendo che gli venisse qualche crisi di nervi, e sotto sotto ammirandolo, perché aveva avuto il coraggio di dire alla mia collega quella frase che anch’ io avrei tante volte desiderato dirle...)

M. mi informa che ora è uno studente universitario di Filosofia, e ci mettiamo a parlare di Derrida, di Deleuze, di Foucault, di Barthes, di Freud, di Lacan, di Recalcati (secondo lui più efficace quando parla che quando scrive), di Proust, di Musil... Si rammarica di non avere studiato bene il francese, che ora gli servirebbe, e di non essersi ancora laureato, mentre un suo compagno di classe, P., pure mio alunno, già ha raggiunto quel traguardo, sempre in Filosofia, ma io gli dico che è normale, a ventitré anni, essere indietro con alcuni esami.

M. e P. erano due alunni nei quali ben mi riconoscevo, che conseguentemente meglio comprendevo e sui quali maggiormente facevo presa (è inutile nascondere che, in ogni professione che contempla rapporti con delle persone, si ottiene il risultato migliore e desiderato forse solo nel dieci per cento dei casi: anche un medico cura bene un paziente se costui ha una malattia che il dottore ha già tante volte trattato, anche un avvocato difende meglio un suo cliente se questi ha un problema che sta a cuore al professionista...) M. e P. erano due allievi piuttosto introversi, ma in modo diverso: M. non riusciva a trattenere, a volte, la sua insoddisfazione per ciò che lo circondava, e con qualche originale trovata, ogni tanto, se ne liberava (provvisoriamente), mentre P., più tranquillo, aveva introiettato senza sforzi apparenti il senso del dovere, aveva un Super- Io fortissimo che lo spingeva ad agire sempre con calma e con la massima moderazione. (Io, a quell’ età, oscillavo tra quei due tipi: mi comportavo come P., ma con notevoli sforzi, perché il mio Io, o forse il mio Es, cercava prepotentemente di emergere, come quello di M., e lottavo alquanto con esso per tenerlo a freno.)

Ragazzi così sono difficilmente destinati a sentirsi a proprio agio con le cose pratiche, hanno una naturale tendenza per la speculazione, per la costruzione di teorie che non permettono di ottenere granché nella vita, preferiscono il godimento derivante dal possesso di una loro idea a quello di un oggetto o di una persona (immagino che anche M. trovi non poche difficoltà nei rapporti con le ragazze...)

Non lo faccio quasi mai, ma alla fine di quella breve conversazione provo l’ irrefrenabile desiderio di abbracciare M. e di dargli un paio di baci sulle guance: si allontana visibilmente emozionato, ed ho l’ impressione che una lacrima gli si stia formando in un occhio.


Antonio Terracciano 30/12/2019 00:40 1 628

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
I fatti ed i personaggi narrati in questa opera sono frutto di fantasia e non hanno alcuna relazione con persone o fatti reali.


SuccessivaPrecedente
Successiva di Antonio TerraccianoPrecedente di Antonio Terracciano

Commenti sul racconto Commenti sul racconto:

«Io adesso sono anziana (77), ma, se ai miei tempi di studente avessi avuto un Prof come lei, anche a me ora, mi sarebbero uscite le lacrime al rivederlo. Una storia semplice, bella e piena di umanità. Complimenti Prof!»
Franca Merighi

Commenti sul racconto Avviso
Puoi scrivere un commento a questo racconto solamente se sei un utente registrato.
Se vuoi pubblicare racconti o commentarli, registrati.
Se sei già registrato, entra nel sito.

La bacheca del racconto:
Non ci sono messaggi in bacheca.


Ritratto di Antonio Terracciano:
Antonio Terracciano
 I suoi 100 racconti

Il primo racconto pubblicato:
 
Originale discorso di un cittadino illuminato (10/10/2010)

L'ultimo racconto pubblicato:
 
Il futuro del calcio (13/01/2023)

Una proposta:
 
Esami di licenza media (12/06/2022)

Il racconto più letto:
 
La moglie, l'amante e la prostituta (Tre lingue) (08/03/2011, 2610 letture)


 Le poesie di Antonio Terracciano

Cerca il racconto:





Lo staff del sito
Google
Cerca un autore od un racconto

Accordo/regolamento che regola la pubblicazione sul sito
Le domande più frequenti sulle poesie, i commenti, la redazione...
Guida all'abbinamento di audio o video alle poesie
Pubblicare un libro di poesie
Legge sul Diritto d'autore (633/41) - Domande e risposte sul Diritto d'autore
Se vuoi mandarci suggerimenti, commenti, reclami o richieste: .



Per pubblicare un libro scrivete a libri@scrivere.info

Copyright © 2024 Scrivere.info Scrivere.info Erospoesia.com Paroledelcuore.com Poesianuova.com Rimescelte.com DonneModerne.com AquiloneFelice.it