C’era una volta Natale
una scia d’amore cadeva dal cielo,
si cantavano lodi a Gesù davanti
a un Presepe vero di sacre immagini.
Pastori
risalivano dai pascoli e soffiavano
melodie nelle canne di zufoli e zampogne.
Sembravano i pastori del Presepe.
Un’immensa gioia illuminava la terra,
era un estremo bagliore d’amore...
Voglio ancora un Natale che lasci
spazi vuoti da riempire di ricordi
È un sacro dovere rifiutare la cultura
del consumo di personaggi
di cartapesta, porre fine a uno sciame
di parole intorno a un coro di false voci.
Ti prego, nasci ancora...
piccolo fanciullo di Betlemme. |
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A Betlemme nasce un bambino
una stella indica il cammino
tutto l’universo fa festa
e la gioia si manifesta.
A Betlemme appare una luce
che alla giusta via conduce
è la luce della speranza
e della vera fratellanza.
Cresce e contesta leggi ingiuste
frequenta case molto anguste
nel migrante vede il fratello
è condannato senza appello.
L’abisso diventa profondo
nel disastro di questo mondo. |
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Faceva freddo, c’era molto gelo
cadeva lieve la neve dal cielo.
Un somaro vagava in Palestina
seguiva una luminosa stellina
Andava a trovare il bambinello
non sentiva stanchezza l’asinello.
Incontrò un bue durante il viaggio
gli disse: "Segui anche tu la stella
perché porta un fantastico messaggio
Sta per nascere il divin bambino
sarà una gioia immensa e bella
in due sarà facile il cammino
Sentirà freddo il piccolo bambino
lo riscalderemo col nostro fiato
sarà il regalo per il neonato".
Dono d’amore sarà ricordato
per tutti i secoli in ogni stato. |
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Magico dicembre
arriva Natale
accanto al camino
c’è un dolce tepore.
Fuori l’aria è fredda
coriandoli bianchi
scendono dal cielo
stupendo scenario.
La stella cometa
ci guida a Betlemme
col santo bambino
nasce la speranza.
Sarà azzurro il cielo
per un mondo amico.
Dipingiamo il cuore
con mille colori.
Diventerà amore
goccia che s’espande
ci farà nuotare
verso un’altra sponda. |
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| La luce di una stella
Arriva in fretta al cuore
Sempre ci guiderà
Tra mille ostacoli
E sarà profumo di notte
Lungo il viaggio della vita
Lontano dall’odio, dal male
A seguire un orizzonte d’amore
Gioia sarà in ogni cuore
Un sentimento di felicità
Invaderà ogni anima
Donando un tesoro meraviglioso
A chiunque lo saprà accogliere
Incontreremo il sorriso delle stelle
Là dove la luna sarà nostra amica
Cavalcando pensieri e sogni
A passeggio per l’azzurro cielo
Mentre sta per nascere il Divin Bambino
Meravigliosa è la grotta, calda, accogliente
In cui il bimbo arriverà tra canti di angeli
Natale sarà in ogni cuore, sparirà la miseria
Oltre l’odio e il rancore, pace eterna sarà |
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Non si rispecchia l’incanto del cielo
in questo cuore che ha perduto il sogno
oggi è Natale in questo mondo indegno.
Il destino è crudele, senti il gelo.
Nelle notti al buio, lacrime amare
in queste ore di fiele avvelenato
v’è l’impronta d’un mondo immaginato
è qualcosa che non riesci a cambiare.
Signore soccorri un uomo che piange
per le bollette che non può pagare
per un figlio che non potrà studiare
non c’è più pace, ogni cosa s’infrange. |
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Sogni recisi
e venne il Covid, comparve dal nulla
per infettar il mondo piano piano:
la Cina, l’Europa, la nostra Italia
fu peggio d’una guerra ma senz’armi
in balia d’un evento malsano.
Oggi è Natale
con tanta tristezza il cuore si stringe
in una morsa di gelo opprimente
il mondo progredisce e va lontano
ma oggi l’incertezza regna sovrana
scandisce la paura del domani.
Piccolo intruso
che ci ruba la gioia del Natale
sembra come un bandito che s’aggira
tra tenebre e nuvole minacciose.
È molto triste e scuro questo giorno
immensa nostalgia del passato.
Sobrio Natale
ora sono fermi dentro i ricordi
le feste come un campo profumato
l’odore di biscotti e buccellati
ma li richiami dentro la memoria
nella speranza d’un Natale nuovo. |
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| Cammino verso Betlemme
nel mio cuore nascono gemme,
vado a trovare Gesù
un astro mi guida da lassù...
Sono tante le stelle nel cielo
formano un dorato velo,
tra loro la stella Cometa
dà luce e mi indica la meta.
Stella stellina, porta la pace
mentre attorno tutto tace.
Stella di luce porta l’amore,
la speranza in ogni cuore.
Cometa che hai guidato i magi
illuminami coi tuoi raggi,
tu che brilli sempre di più
portami nella grotta di Gesù... |
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Scrivere è per me VIVERE, non posso farne a meno. La scrittura per me non è terapia e nemmeno una forma di evasione. È qualcosa di più, scrivendo cerco di fare la conoscenza con me stessa. Penso che la poesia sia come un fiore. Il fiore ha bisogno d’ acqua e la poesia di stimoli, di lettura, di confronti... Non si finisce mai di crescere, di affinare la sensibilità nella scrittura, c’è sempre qualcosa che sfugge, che non si riesce ad afferrare... Il mio poeta preferito è Federico Garcia Lorca, la mia scrittrice preferita è Grazia Deledda ma amo tanto anche Matilde Serao e Giovanni Verga... Sono una donna di una certa età, rimasta col cuore di fanciulla. Amo scrivere, leggere, passeggiare e... sono molto curiosa. Odio la menzogna e l’ipocrisia, sono capace di sacrificarmi per quelli che ritengo amici ma... se mi sento tradita, mi allontano per sempre. Mi sono avvicinata tardi alla poesia e alla prosa, ma mi è sempre piaciuto scrivere, non potevo farlo prima per questioni di tempo. mi piace molto viaggiare, conoscere luoghi e persone diverse, usi e costumi differenti per relazionarmi con gli altri. Penso che ognuno di noi è unico e SPECIALE. Non mi piace l’omologazione. |
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