| Pensieri stupendi
come gigli
Parole cristalline
come acqua
Flebili sussurri volano
in questa notte di quiete
Labbra tremanti
chiedono
Come d'incanto
un bocciolo
si posa su di esse
per suggellare
l'amore. |
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| Quel tocco
che una volta stordiva
si è arenato su di una piccola nuvola
quanto vorrei che si crepasse
e le lacrime
calassero nuovamente
ad inumidire le labbra. |
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| Attraverserò deserti
Lande desolate
Avvolta nel pensiero
Di un tuo bacio
Tutto parla di te
Sei sempre
Vicino a me
Gocce di rugiada
Sfiorano mio viso
Le tocco
Sensazione strana
Lacrime ardono derma
Sobbalzo
Sto forse sognando
Fuoco divampa
Sei sempre più vicino. |
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| Vagiti
teneramente si stringono
fanciulli crescono
esplorando il mondo
amori esplodono
insieme per la vita
camminando ricurvi fianco a fianco
per la mano
sino a giungere
a quella mèta
che un leggero soffio
in alto porterà. |
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| Due cuori racchiusi in un focolare
palpitando sembrano rincorrersi
in cerca d'emozioni
sensazioni sempre vive
studiano a tavolino
la vita ormai trascorsa
occhi provati
esplorano l'anima
che silenziosa aspetta. |
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Non esiste frammento
che possa avvicinarsi a chi
nel nostro cuore sempre vive
una battaglia immane
a difesa di attimi lontani
mai cesserà d'esistere
piccolo scrigno
di luce fiammeggiante
affannoso respira. |
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Non conosco cosa c'è
in quello scrigno
so soltanto
che ogni volta
che passo vicino
il profumo mi pervade
quella chiave
che una volta mi donasti
è ancora là su quel muretto
che aspetta il tuo ritorno
vorrei aprirlo con te
gioire insieme
del nostro passato
rivivere
quei momenti
che hanno invaso
la nostra esistenza
quanto ancora dovrò attendere?. |
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| Perché perché
non avere più desideri nella vita
perché
chiudere la porta al futuro
perché
non far parlare il cuore
guardati attorno
bellezze non mancano
apriti al mondo
corri incontro a chi porge una mano
non chiudere il guscio
intorno a te soffrono
quegli occhi che parlano
non devono morire
prova prova!. |
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| E' pronta la vita
a regalare attimi stupendi
capaci di volatilizzarsi
frazioni di secondi
come un uragano
inghiottiscono
sentimenti eterni
vincono battaglie
sempre pronti a tuffarsi
nelle braccia dell'amore!. |
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| Dieci
Dita
Si catturano
Ognuna
Ha il suo valore
Delicatezza
Devozione
Tenerezza
Possesso
Amore
Volando insieme
Per le strade del mondo
Labbra
Coronano il sogno
Unendosi
In un dolce bacio. |
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| La forza dell'amore
combattimento estremo
che avvolge ciò che tocca
in un turbinìo
parole a cascata
inondano il cuore
un grido
fende l'aura
fiammella arde
negli occhi
di chi con tenerezza
specchia il proprio sguardo. |
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| Vecchietti ricurvi
mano nella mano
con un ditino che parla
sguardi innamorati
riflettono la propria luce
oggi come allora
batte forte il loro cuore
un battito non letale
che vive nel tempo
giorni e giorni
che ritornano solenni
come musica agreste
a rinverdire gli anni. |
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| Altri tempi
quando l'amore
nasceva viveva moriva
insieme
farfalle impazzite
volavano nel mondo
un bacio ogni fiore
porgevano alla metà
piccoli allietavano
confini inespugnabili
fra quattro mura
difendevano
Paradiso bramavano
sempre assieme!. |
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| Fulmini di stelle
i tuoi occhi
catturano il mio essere
ti sento
nelle viscere del corpo
a te confido segreti
accompagni le giornate
in un vortice
che sempre giunge
a rispecchiarsi in te
parole come tuoni
rimbombano nelle orecchie
a regalare
attimi indimenticabili
la voce si perde nell'infinito
sino al momento in cui
i nostri cuori si fonderanno
per salire lassù
a vivere attimi eterni. |
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| Non disporre alcuna chance
ritrovarsi nelle mani un giglio
ogni petalo un bacio
sgorga dalla sorgente
tuffarsi in quel liquido
assaporarne il nettare
crogiolarsi
specchiandoci
estirpando quel che solitario
sguazza surriscaldando. |
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| Prova
ad esprimere quel concetto
su campi di grano
risalteranno musiche ed essenze
nel tempo hanno invaso il nostro sentire
danzano birichinate
ognuna s’appropria del suo spazio
tacitamente s’accucciano
senza lasciare la presa
girotondo d’emozioni esplode
particolarità esumano il raccolto
bancarelle s’affacciano
in salita la strada
loquace l’affanno
battibecco cordiale irrompe
desiderio d’amore
scombussola
arroventata freccia
sibilando apre un varco
baci carezze sul davanzale
inestimabile valore
fiammeggia tra due seni
tuffandosi a capofitto
in apnea respirando
.
sospiri coltivano l’istante
occasioni perdute fanno capolino
rimorsi attanagliano
lucciconi pulsano
cercando verità
.
quisquilie in un mondo alla deriva!. |
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| Commozione incredibile,
un micetto tutto pelo
ha ritrovato il suo nido,
quanti chilometri ha consumato,
quali sofferenze ha passato,
fiuta fiuta
ha ritrovato gli odori
che un tempo
lo avevano accolto con amore,
grande festa
baci, abbracci,
leccatine, bacini giapponesi,
grandi fusa si perdono,
corri corri per una scatoletta
un biscottino
"croc croc"
e quel nasino
s'immerge nuovamente
nella piccola vecchia ciotola. |
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| Fior di pesco
capace di profumare l'incontro
sempre vicino
pelle a pelle
ci perdiamo in quell'estasi
che violentemente avvolge
brividi corrono ferendo
istanti incancellabili
come saette vorticosamente
corpi ansimano. |
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| Rulla il cannone
racchiuso in quella gabbia
impavide grate
guscio impeccabile
vetrata infrangibile
respira incoraggiando
s'allontanano imprecazioni
passione emerge
palla da biliardo
sfreccia imperterrita. |
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| Scrivere d'amore una volta l'anno
.
un pezzetto di pane
seppure rinsecchito
riuscirà a saziare con frammenti
intaccando la sfera nella quale immergerci
socchiudendo gli occhi
onde assaporare quella dolcezza
che farà sentire la sua forza
raggiungendo l'apice. |
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Città eterna da tutti decantata
pulsa nel cuore
inutilmente desiderio irrefrenabile
cerca spazio
i ponti le piazze
sempre respirano fra le dita
vive pagine rimembrano
pieghe del cuore
sgorgano sofferenze
lambendo acque
silenziose separano bellezze
fischio del treno
elargisce
quell'aria racchiusa in lattine
ti rivedrò mai!. |
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Momenti di tensione
allorquando il tuo volto
con forza
s’intromise in quel ménage
che solo noi abitammo
come libellula
saltellando qua e là
invano cercavo
non demordevo
ancora speravo
come infante
attaccato al seno
succhiavo
anelando il respiro
inutilmente!. |
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| Il sorriso
una farfalla
vola impazzita
ovunque si posi
un'esile traccia
scalfisce il cuore
La gioia
una libellula
di ramo in ramo
delicatamente sfiora
il profumo
della natura
La vita
un cinguettìo
di colori
bussa alla porta
perennemente aperta
dolcezza infinita. |
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| Girano voci
l'amore ha un limite
assurdo!
Per una vita
il cuore sempre giovane
balzella gioioso
fremiti in quel bacio
pulsa ogni dì
non si vergogna
esplode rapido
caldo rovente
infiamma l'anima.
Pronto quel fiasco
sughero amico
abbraccia. |
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| Camminavano
mano nella mano
con un ditino che fuoriusciva
capelli argentei
parlavano della loro età
- lei qualche anno più giovane -
occhiate accattivanti
scrutavano
quei solchi sul viso
che pareano dune
in un deserto d'amore
devozione si leggeva
in quegli sguardi
spalle ricurve
proseguivano il cammino
sempre uniti
in quell'abbraccio di dita. |
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| Occhi negli occhi giurano eterno amore
svolazza quell’abito bianco
avvolgendo la sua metà
.
brividi attraversano il sentire
con forza trattiene lucciconi
piccola ha preso il volo
felicità sembra eclissarsi
forza coraggio
hanno il sopravvento
paure timori
mangime
di normale routine
.
non tradirà
il calore della luna
illuminando loro il cammino. |
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| Pulsano ricordi battendo il passo
ognuno il suo profumo
toccare con mano quei gingilli
scossa elettrica nei pori
.
uno ad uno
come soldatini avanzano
perdersi e ritrovarsi
cavalcando l’insuperabile
.
dolcezze eterne pullulano
creando illusioni
bocconcini amari
aiutano sacrificandosi
.
sfogliare pagine di vita
vera manna ove immergersi
irrefrenabile quel desiderio
padrone insindacabile
sempre vivrà!. |
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| Labbra di fuoco
assaporano nettare
perenne il bisogno
travolgente
attimi non perdi
lasciandoti attorcigliare
da quel candido lenzuolo
d’amore profumato
ove a capofitto
allontanando dolori
il nostro corpo
infrange desiderio
un gesto inconsueto
raccoglie quei semi
ove dedizione e rispetto
risaltano
colmi di modestia
accennano ad una danza
sguinzagliandosi nel cosmo
inebriano
pronti per essere
una cosa sola
suonano campanelli
farfalle volano
.
gira la testa
e sono tua! |
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| Sentirsi bambini
calzettoni lunghi pronti alla corsa
con il sorriso che illumina il giorno
terreno fertile
ove aggrapparsi diventa un gioco
gioiosità negli occhi
tremendamente contagia
piccolo pasto da non sottovalutare. |
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| Scocca l’amore completo
nell’ora fatidica
quando pulsazioni roventi
roboando
s’incamminano là
ove nella bambagia
s’attenuano complicate emozioni
tremanti come mai
s’accucciano
in quel tunnel
ninfea carnivora
senza complimenti
rapisce
è silenzio!. |
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| Aprire i cassetti
respirarne il passato
salubre ventata d’aria fresca
s’espande
come chiocciola t’arrampichi
onde non cancellare tracce
delicatezza nel tatto
solenne il momento
risveglia dal letargo
primavera nel cuore
anime avanzano
sorridendo estasiate
non tradisci! |
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| E’ scappato quel pensiero
rifugiandosi tra le pieghe dell’anima
troppo forte il sentire
come boomerang ritorna al suo nido
coltivando quell’amore
che non muore
merletti si confondono
calorosi buffetti
sempre in auge
doloranti le ginocchia
non perdono occasione
adorazione lenisce
dolcezza tenerezze
si accapigliano
in magica trottola
risuonano verbi
consigli
adornano piatti di portata
arrossendo
paffutelle guanciotte
sorridono alla vita
un bacio vola via
planando su quel marmo
ancora caldo
lui non tradisce
e lei mi aspetta! |
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| Rosse formichine
alla ricerca del pane
ci spogliamo di noi
per raggiungere l’apice
di quel sentimento che più volte
inconsapevolmente dilania
punto d’arrivo bestiale
si ripete nel tempo
colorando ampliando
quel sentire
ove senza requie
batticuore cattura
mani esperte
si divincolano
mai sazie
su quel turgido prato
dove il calore
instancabile ingurgita baci
nove mesi
non resta che attendere
baluardo d’amore
vibra sotto l’eco di vagiti
pronti a fare il loro ingresso
allietando il nostro vivere. |
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| Sfilano sorridenti volti
nuove famiglie
nell’album dei ricordi
scartabello senza sosta
il niente intorno
racchiude tratti di vita
alla ricerca di presenze
piccoli doni sospesi nel vuoto
gridolini tamburellano
appuntite lance feriscono
desiderio di tenerezze
pannolini cinguettano
piedini puzzolenti scalpitano
arrampicarsi vorrebbero
sino a toccare il cielo
ed un bacetto lasciare
.
fantasia solo fantasia! |
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| Ti aspetto in quel guscio
ove il nostro mondo
come trottola
sempre gira e rigira
non esistono impegni da preferire
il numero uno è
e rimane nel mio cuore
ad ascoltare battiti d’amore frementi
giungla di sensazioni si espande
ritrovo inatteso
dove la perfezione
approda respirando gioia. |
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| La delicatezza del suo penetrante sguardo
s’intrufola nelle viscere
fuoco ardente
capace di aizzare quel desiderio
celato da tempo
combattimento all’ultimo sangue
onde far sì che prevalga il buon senso
incandescente pietra preziosa
monile da adagiare sul cuore
liberando essenza
fiamma che non si spegne
brama in un futuro fatto solo di leccornie. |
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| Insieme in un bugigattolo
ad ammirare le stelle
là ove il silenzio veste la pelle
punto di ritrovo incandescente
avvalora quel sentire
che nel tempo
sempre più si è arreso all’evidenza
mulino a vento
porta con sé emozioni
dolce nettare
impreziosito dal respiro
originale calamita
tra noi
cattura l’istante. |
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| Insieme in girotondo di mani
ci avvolgiamo spudoratamente
cercando quel supremo sentire
che sopprimerà quel rapace
capace soltanto senza rispetto
di infossare ogni segreto
essere immondo
da gettare
ove il domani
nessuno reclamerà
ritornando poi sui nostri passi
a vivere gioiosi elisir d’amore. |
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| Corrono senza stancarsi pensieri birichini
non si vergognano
ognuno un piccolo fiore
vuole imporsi su vellutata pelle
accattivanti sospiri inebriano
pudore non regna
dolcezze si arrampicano
cercando il paradiso
frequenze da capogiro
inimmaginabili calamite
tracciano vicoli
a caldi brividi
palpitazioni non mancano. |
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| Giunge inatteso squillo
a rasserenare il giorno
come olio su fettunta
aromatizza il sentire
non si scandalizza
iniziale piatto di portata
per quelle ore che verranno
non si trattiene passione
leccornia sempre al dente
pronta all’uso
desiderio di nettare
non abbandona
aspetto! |
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| Più di mezzo secolo
ed ancora ritornano in mente
quegli attimi ove il desiderio di vincita
fremeva da ambo le parti
sensazione d’impaccio percuote
quasi un rapimento che non trova requie
non si sa chi fosse il più piccino
fiori cuori picche e mattoni
in girotondo catturavano
briscola e scopa
avevano la meglio
geloso lo zio d’america
si rincattucciava
aspettando il suo turno
bizze si sprecavano
pazienza si allontanava
inutili parole
volteggiavano
un sospiro e
quei fil di fumo
scrivevano il destino
pecorelle smarrite
sguinzagliavano. |
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| Scorre veloce il tempo
treno in corsa difficile da gestire
ogni respiro un fiore da cogliere
adagiandolo sul tuo seno
non passa giorno
che profumi sculettino
innalzando i gradi dell’amore
incandescente sorpresa riscalda
lasciando sul selciato
luminosa scia
tuffarsi onde vestirmi di te
desiderato traguardo
s’impone improvviso
navigando su tracce bollenti
mi affido al destino
amico indelebile
che non tradisce. |
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| Amore
incanto dolcissimo
inesorabilmente si trascina
cuore
freme elaborando
sensazioni d’impatto
stupore
respirando te
dolce metà
fiamma
non muore
imperterrita
vive! |
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Berta - nata a Firenze l’8. 9. 1947, sono quindi una donna con una certa età, anche se oggi sembra che non si debba dire anziano sino all’età di 80 anni.
Sembra buffo, ma l’età che sento di avere sono solo 33 anni, essendo il mio spirito molto giovanile ed allegro - anche se in alcune poesie può sembrare il contrario -.
Sono felicemente sposata con due figli ormai abbondantemente quarantenni.
Ho cominciato a scrivere la storia della mia vita all’età di 12 anni e portata a termine a 50 anni, lasciando intatte le parole di allora.
Ho iniziato invece a scrivere poesie quasi per gioco, guarda strano, a 33 anni - sulla spiaggia con i miei figli - anche se fino dalla tenera età mi è sempre piaciuto buttare fuori all’improvviso piccoli pensieri profondi che però non venivano mai recepiti anzi, tutti prendevano in giro e così sono andata avanti nel tempo mettendoli a dormire, sino a quando un bel giorno ho detto:
" Basta - cosa importa di quanto dicono gli altri - scrivo per me!".
Ero solo cresciuta.
Premetto che non pretendo essere una scrittrice, anche perché le scuole fatte non me lo hanno permesso (avviamento commerciale).
a tutti |
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