Certo un giorno
i suoi passi inizieranno
il passo della fine
senza acredini né follie,
eppure erano uguali i vostri sogni.
Andrà dove
i suoi piedi stanchi vorranno condurla,
dove i suoi occhi ormai cechi e
prosciugati dal pianto
sapranno ancora Immaginare vita,
dove il tutto contempla il nulla
i nuovi tu e lei
uguali a voi due e ai vostri sogni
dove essere davvero
non tu ma voi.
Tu che la dimenticasti
in un giorno di sole,
lì seduta ad aspettare
sino al suo tramonto,
che giungesse il tempo,
che tu decidessi
di vivere di voi due.
Sarà però oramai vuota
la panchina del tuo Io
e finalmente
ti mancherà poichè
erano uguali i vostri
irrealizzati sogni. | |
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Mentir sorridendo!
Afflati di circostanza,
in coreografie di danze
circoscrivono,
delimitano;
obblighi,
sentimenti,
comportamenti!
Poeta vuoi urlar
nel contempo
mente t'inganna
e modula solo
fioche parole.
E' l'attimo
del misero attore
che in te
recita parti
d'altrui desìo
mentendo a te stesso
per non soffrir
del mondo! |
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Lentamente
il suo dolce viso,
segnava il tempo,
di mille maschere.
Sperduta
l'anima prigioniera,
nei fragili gesti
scandiva silenti grida,
nell'urlo di notti
mai chetate.
L'incontrai
nel sole
dei suoi sogni,
nella ragnatela
dei suoi capelli,
nel rancore
dei soprusi,
nel lento ondeggiare
del suo passo
di fiera ferita,
eppur mai doma.
D'improvviso,
scorsi in Lei
quasi saetta,
come un felino
a guisa di pantera
pronta a ghermire,
ecco nell'iride
la vera sua passione,
Ecco or ti riconosco
lotta, arma le tue labbra
d'indomite parole,
cullate da miele
per gli astanti,
alza il tuo volto,
socchiudi gli occhi,
non fissare il sole,
colmati di suo
rigenerante,
benefico calore
e torna come sei,
solo con la tua
candida Anima,
senza maschere,
Donna, madre,
Futuro! |
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A sera fanciulla
di stanchezza giace
e nel sopir
di lui sogna
padrone del tempo
ispirata ispirazione
accarezza il suo essere
nel respiro del vivere
intenso volare
gioia del candore
che onesto s'accende
a vivida passione
eccolo come vento
si fa caldo brivido
nel scivolarle ai fianchi
lieve la raggiunge
come un dio greco
epica promessa
di voluttà
le si fa respiro
nell'ondeggiar
impalpabile
fra candidi lini. |
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sono Io........... Sandrine e le mie sono solo......
"Sono solo poesie"
Quegli sguardi nel vento, quelle fole che scompigliavano i miei giovani e lunghi capelli, son solo poesie, son poesie i giorni perduti nelle lacrime, son poesie i giorni conquistati con il sangue fra i denti, con la rabbia nel cuore, son solo poesie gli sgomenti disperati e gli sguardi nell'abisso più scuro, sono solo poesie le risalite dal pozzo più nero, sono solo piccole poesie le unghie spezzate, incastrate nel fango, perdute scalando di nuovo le rocce di quel pozzo disperato, è solo poesia quel cielo che t'inebria gli occhi ed il cuore, lì all'orizzonte, alla fine della faticosa rivincita!
E' solo poesia il sorriso dei miei figli e le loro lacrime, le loro speranze che leghi al tuo cuore quasi a voler esser tu la mongolfiera che cercherà in silenzio di farli volare nel loro cielo, sono solo poesie i miei giorni soffiati nel vento, nulla di più e poco meno di niente!
"E' solo poesia il vivere, e morire altro non è che un piccolo soffio di vento" |
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