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Trovati 343 commenti di Alessandro Sermenghi
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| «Poesia colma di speranze e di nostalgia che trasmette al lettore l’intenso sentimento provato.» |
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Inserito il 16/05/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Desii lontani" di Ausilia Giordano |
| «Le malelingue spesso colpiscono ciascuno di noi cercando di reprimer animo e spinta degli altri... così questa poesia innalza il proprio ego, per difenderlo di fronte a queste avversità che si pongono spesso da persone spocchiose ed insopportabili.» |
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Inserito il 16/05/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Non sei l’opinione di un altro" di Giuseppe Mauro Maschiella |
| «Trieste ma apprezzata analisi sull’opportunismo in amore... con tutte le deviazioni che emergono nell’ultima era.» |
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Inserito il 16/05/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Orma umana" di Giovanni Ghione |
| «Chi cerca risposte sui poeti, non può fare a meno di leggere questa poesia che s’impone di delucidare modi, pensieri e scoperte che i poeti trasmettono nella propria vita in poesia, con lo stile indiscutibile della brava poetessa, che personalmente si pone al lettore attraendolo nell’intercalare dei versi, concedendo tutte le proprie conoscenze sull’argomento.» |
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Inserito il 16/05/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Un mondo di emozioni" di Antonietta Angela Bianco |
| «Stupenda dedica a cuore infranto che apre tutte le vie del sentimento dopo cinquant’anni dalla dipartita del padre.» |
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Inserito il 16/05/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "A te, Padre! Cinquant’anni Dalla Morte!" di Adele Vincenti |
| «I pensieri incisi nel cuore non se ne andranno mai... tutte le immagini... le sensazioni... saran risvegli dell’animo che continueranno per sempre quando si ama... ma i pensieri tali rimangono, togliendo il gusto del reale da far sperare ancor di più in un incontro dove anime timide rischierebbero di confrontarsi ancora facendo rivivere il primo amore. Forse, si ha paura proprio di questo.» |
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Inserito il 16/05/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Non diventerà un ricordo" di Giacomo Scimonelli |
| «Una dichiarazione di pace fa più rumore di una dichiarazione di guerra, quando la tendenza è quella di non fermarsi a sparare finché tutto non è raso al suolo. Le vie si allargano e si cammina o si corre solo a piedi, contro cingolati o macerie sparse, ed i rumori udibili son solo sibili, fragori e grida che rimbombano nella testa. Purtroppo non è ammesso parlare di tregua quando i soldi si moltiplicano nelle tasche di chi finanzia il conflitto.» |
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Inserito il 12/05/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Dichiarazione di pace" di Giuseppe Mauro Maschiella |
| «La primavera rinasce facendo rivivere specialmente il mese di maggio, provocando più incontri tra le anime che si sentono riscaldare anche dalle miti temperature.» |
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Inserito il 12/05/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Maggio allunga i suoi giorni" di Alberto De Matteis |
| «Una malinconia ben percepibile... minuti che passano ed incalzano il tempo dei caldi ricordi che non possono passare senza i lamenti del cuore.» |
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Inserito il 12/05/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Malinconia" di Gianluca Leissring Lauricella |
| «La poesia parla di un intervento di coraggio a tutela del più indifeso... del coraggio di esporsi per risolvere verbalmente o con forza... ma è sconsigliabile intromettersi all’interno di una accesa discussione o ad un’aggressione. È sempre bene valutare il caso prima di far accendere i propri stimoli; più che per evitare la colluttazione è il caso di evitare di far credere che la persona attaccata avesse modo di difendersi dal nostro aiuto, riproporzionando le parti. Chiamata da noi o successivamente, si arriverà ad un controllo da parte delle autorità competenti e dopo il nostro sforzo si rischia di aver fatto più danno che aiuto. Ciò che va insegnato ai figli dovrebbe essere un’idea morale, ma allo stesso tempo di chiamare sempre aiuto.» |
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Inserito il 10/05/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Se avessi coraggio" di Saverio Chiti |
| «Al contrario della maggior parte di racconti, canzoni o poesie che idealizzano l’universo come il luogo più vasto dove regnano tutte le opportunità possibili ed inimmaginabili anche dopo la morte, il poeta Maschiella chiude questa stupenda ed originale sintesi poetica con un "...forse dentro un niente infinito", ovvero, quel dubbio che può contrastare ogni scommessa dell’uomo di trasformazione in altre esistenze, anche all’aldila’ dell’incognito... per rilegare il tutto all’interno di un fenomeno circoscritto al nostro pianeta.» |
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Inserito il 10/05/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Noi siamo" di Giuseppe Mauro Maschiella |
| «Descrizione elogiante il sesso femminile che dalla primavera all’inverno stupisce ed ammalia ogni uomo attento, cercando di crearsi una posizione importante che la faccia emancipare continuamente nel mondo.» |
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Inserito il 10/05/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Il coraggio delle donne" di Giuseppe Mauro Maschiella |
| «Sgomento lacerante relativo alle vittime civili dovute alla belligeranza umana, pronta a spendere in armamenti per motivi geopolitici che nulla hanno a che vedere con gli abitanti dei vari luoghi che diventano vittime indifese.» |
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Inserito il 10/05/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Esistenze in fuga" di Ausilia Giordano |
| «con Ausilia quanto riassunto... aggiungendo, da puro fatalista, che è armonioso concedersi a queste onde per farsi trasportare dalle braccia di quella guida spirituale.» |
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Inserito il 10/05/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Fatalità" di Saverio Chiti |
| «L’intelligenza artificiale rappresentata dal un titolo abbreviato bi- frontale, AI o IA, registra consensi come figlia dell’uomo, ma non come vita prodotta dalla natura e di conseguenza viene concepita in maniera distorta e nemica. Potrà essere che in un immediato futuro si ponga in posizione antagonista all’uomo... anche se lo stesso ha sempre in mano il suo interruttore di spegnimento.» |
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Inserito il 09/05/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "IA o AI" di Giovanni Ghione |
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| «Ricordi ben definiti che rimbalzano nella mente e riportan sentimenti vistosi d’interesse quasi infinito.» |
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Inserito il 09/05/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "D’una villa sul lago" di Marco Cortese |
| «Il mare coccola mentre posa le sue onde sulla riva, ed all’estremo opposto, incombe con il suo potere prorompente. Mobilita cantanti e poeti con parole incommensurabili che ne dimostrano il suo potere, mentre Il suo fascino supera quello dei migliori attori del cinematografo.» |
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Inserito il 09/05/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Il grido del mare" di Ausilia Giordano |
| «Varie possibilità giustificano il peccato originale... anche oltre a quelle presenti in questa poesia. La creazione di Adamo ed Eva è solo un racconto mitologico che non può aver reale riscontro... ma rientra tra gli avvenimenti più indispensabili all’uomo, che serve a dare quell’esempio simbolico di comportamento di fronte ad ogni tentazione, oltre a definir un’adeguata giustificazione alla nostra morte naturale.» |
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Inserito il 30/04/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Il melo dell’Eden" di Giuseppe Mauro Maschiella |
| «Un modo per cercare un contatto si può sempre trovare... ma l’anima ci spinge a tacere per evitare di chiamare... vogliamo farci cercare, ma occorre fare un primo passo per dichiarare quanto amore soffocato esiste nel nostro cuore. Senza questo tentativo si può sol sperare nei sentimenti chiusi nei pensieri altrui. Queste considerazioni che si scontrano con la nostra formazione, spesso ci fan soffrire per mantenere una personalità più forte o anche solo per raggiungere quel momento di richiamo che può arrivar inaspettato anche al nostro cuore.» |
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Inserito il 30/04/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Una passione lontana" di Esmeralda Cate Lenta |
| «Le parole di Dio sono nell’aspettativa dei fedeli. Chi crede in qualcuno si sente protagonista nei pensieri e nei dialoghi, in perfetta simbiosi, con felicità immensa.» |
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Inserito il 30/04/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Il mio Cielo" di Ausilia Giordano |
| «La possibilità di reinnamorarsi per ristabilire ciò che la propria mente aveva già considerato perduto, non si può considerar una chimera.» |
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Inserito il 30/04/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Amore senza fine" di Daniele miraflores |
«Tenta sempre di seguire l’utopia... ma al traguardo si scontra con la pratica. Sogna... sogna... perde tempo, ed alla fine della storia non s’accorge di aver poco da vivere... si è dovuto accontentare del poco che ha ottenuto.
Il chiameraio così, ha speso tutta la propria speranza per vivere di fantasie.» |
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Inserito il 30/04/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Il chimeraio" di Giuseppe Mauro Maschiella |
| «La solidarietà farebbe cambiare il mondo se chi dichiara guerra ad altri popoli ascoltasse maggiormente l’opinione pubblica che acclama e parteggia per gli oppressi... la solidarietà esiste per dimostrare le condivisioni anche oltre oceano, ed è la forza umana che rimane animata come la descrive la poetessa.» |
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Inserito il 25/04/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Per cambiare il mondo" di Antonietta Angela Bianco |
| «Bellissima dedica al 25 aprile con tante parole di libertà, che ancora dopo 80 anni la riconosciamo come la data che la simboleggia. Forse anche nell’idea che la repubblica avrebbe potuto dare più spazio ai diritti, il referendum che fece abrogare la monarchia passò da lì ad un anno con la maggioranza dei voti.» |
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Inserito il 25/04/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Alba del 25 aprile" di Giuseppe Mauro Maschiella |
| «Il poeta narra di un mestiere artigianale dei più umili che offre un servizio essenziale nelle nostre abitazioni... spesso sono le attività più sfruttate e più a rischio per la salute nonostante le nuove tecnologie e, nel caso descritto, lo scopo è assai nobile.» |
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Inserito il 24/04/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Il piccolo spazzacamino" di Saverio Chiti |
| «Frasi attraenti tra amore e nostalgia che riempiono l’anima e la speranza, cucite con grazia ed abilità dalla poetessa.» |
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Inserito il 24/04/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "La tua assenza" di Antonietta Angela Bianco |
| «La fatica di proseguire una vita appesantita dalle cause negative che si susseguono fa perdere ogni speranza in ogni cosa... In più pare che esista un contrapposto compiacimento di un mostro che gode delle avverse vicissitudini... Mai darla persa o vinta. L’insistenza e la nostra tenacia, ci faranno onore.» |
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Inserito il 21/04/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Musica stonata" di Franca Merighi |
| «È un’isola...è una stupenda poesia d’amore che con le più aggraziate sensazioni porta ad un ricordo palpabile verso una donna dopo un trascorso totalmente romantico ed inebriante.» |
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Inserito il 21/04/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "È un’isola" di Giorgia Spurio |
| «Dolce sintesi d’amore dedicata a lei... monologo molto armonico e suadente alla lettura, che ne fa una poesia molto attrattiva dal punto di vista sentimentale.» |
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Inserito il 21/04/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Sei tu" di Giovanni Ghione |
| «Il rifugio principale di ogni persona è un mondo alternativo, quel mondo autocostruito, per fuggire da ogni attacco contro la propria personalità violata. Sfuggire senza ledere e nel contempo farsi attaccare, è sempre la migliore ricetta per mantenere la propria neutralità contro la degenerazione, che la poetessa consiglia al lettore.» |
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Inserito il 19/04/2025 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Mondo alternativo" di Ela Gentile |
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