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«Fulcro del sentire"periodo di lungo distacco increscioso" mera constatazione, impossib. di determinare Su giustizia disattesa e pretesa –di come i sensi fra materi. e spirit.? siano così spuntati da rilevare verità comprens.
che possano giustific. il tormento- vanamente consolato da una rosa
Forse bianca in grembo per le poche altre frontiere ancora
La comprensi. si lega al passato confron. con ciò che accade
con l’istinto che ri- proietta sulla terra (un pensiero bambino- innocente e che cerca)
Bellezze future vinte da mostri distrut., metamorfosi. e- dispersione.
E’ uncanto triste questo ma il mirac. è nelle emozi. che ci dona ques. grande poetessa, Il cuore batte più forte portandoci al limite invalicabile delle fronti. con con scudi d’amore» |
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Inserito il 10/10/2018 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Tanto per dire" di Patrizia Ensoli |
«Nel dolore
la ribellione è già vittoria
e le parole sono spada e carezze
abbraccio all’amore
e se la notte mi (ci) chiama con tutte le voci
che reclamano le loro ragioni
la fuga nei cuori per resistere
al gelo del vento
io non sono padrone del mio cuore.
Io mi taglio del tuo dolore!
E ti ascolto bellissima cantare la tua forza» |
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Inserito il 14/09/2017 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Sorte" di Patrizia Ensoli |
«Non ci sono parole da aggiungere... su
un amore indissolubile ...madre figlia
in un silenzio che è infinito ...e che si emoziona
tra i ricordi che "foderano sul cuore" e il presente
che è tutto (eterno) anche quell'attesa
che determina movimento... fra timori e speranza
"Niente è più vita"
Bellissimo--sentito, mi permetto il commento di Paolo
e faccio mie anche le ultime sue due righe.» |
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Inserito il 27/07/2016 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Promessa" di Patrizia Ensoli |
| «Una scrittura compassata, bella incisiva, con un significato profondo e anche vestito sulla propria pelle ricevuto, donato anche. Un amore per l'uomo della vita visto da più angolazioni, con l'occhio della tenerezza dell'appartenenza oltre ogni limite temporale e associate anche alla universale potenzialità umana all'uomo in generale... dove l'equilibrio d'amore nel cosmo va raggiunto al di la delle proprie positive esperienze d'amore personali... Una poesia che racconta quello che è quello che è stato e quello che in speranza sarà intimamente come vissuto personale ma che è anche un augurio per il tutto il genere umano. Bella significativa lettura» |
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Inserito il 01/04/2016 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Ti sento ti ascolto" di Patrizia Ensoli |
| «Poesia fra le più belle che io abbia mai avuto il piacere di leggere... attualissima nella profondità di questo nostro sentire così vicino all'infinito... forse eterno... ecco nel forse il dilemma... l'angoscia per ciò che siamo... lo slancio supremo di un sentire profondo in una trasfigurazione quasi dei sensi ci conforta ...come fosse una prova di una forma di immortalità, ci angoscia... perché questa prigionia nella caducità dell'essere...? Nell'evasione dalla realtà un rubare tempo al tempo.» |
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Inserito il 01/04/2016 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Eppur ladro mi chiamasti (quel che l'amina cela, solo l'arte svela)" di Pagu |
«La quiete della pioggia è quel tempo piccolo di osservazione che ci è permesso
avere in cui possiamo determinare un sentimento ...persino un'azione
Che bel contrasto tra la velocità del tempo e l'immortalità che ci viene data nell'osservarlo
L'autrice scrive di bellezza rarefatta... si (non è facile coglierla... sfugge in frazione anche a chi la racconta)
più facile ammirarla... (incanto) come di un quadro che ne cattura lo sguardo-
Bellissima... bellissima» |
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Inserito il 29/02/2016 da Rosafio Giancarlo alla poesia "La quiete della pioggia" di Patrizia Ensoli |
«Il ponte è la salvezza, il congiungere tempo e spazio, sguardo e ascolto ferita e cicatrice,
vita e morte e la poetessa che gode di uno speciale punto di osservazione che è la sua anima,
quell'occhio che infrange lo specchio e va oltre il visibile, riesce ad illuminare questo percorso di salvezza ..."Bello il mio cammino sui ponti d'infinito, oltre le soglie altrove dai muri portanti delle cattedrali" Tutta l'opera dell'autrice è un ponte illuminato di profondità...(oltre).Straordinaria trasmissione di energia e bellezza. Grazie Poetessa.» |
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Inserito il 23/02/2016 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Il ponte" di Patrizia Ensoli |
«Un immersione profonda nel sentire le corde dell'animo fra distanze imperfezioni silenzi e speranze senza quasi respirare dove tutto diventa possibile ...ritorno
Uno scrivere su binari multipli fra l'ascoltare e il percepire...
L'incontro! D'incanto la chiusa. Bellezza e armonia.» |
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Inserito il 12/02/2016 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Pallida" di Patrizia Ensoli |
«Da un vortice di un nulla temporale
che si plasma con l'infinito
il tuo ricordo mi ripara ridestandomi
sussurrandomi seme di unica corteccia
Si intravedono le profondità grigie
di questo inverno al netto di un rivivere
Mio diverso altro (di un vorrei ...non vorrei oppormi) immaginare
intermittenze di sereno sempre più e voci di abissi dentro
domati che muovono ancora sogni fin dentro me...
senza il tuo consenso.
Un trasmettere così rarefatto che sembra venga appena intermediato e filtrato dalle parole ...
oggi in questo scritto di dolore e di esistenza... sempre nella sua ricerca d'amore... Questa è Lia ...poesia dei giorni nostri.» |
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Inserito il 14/01/2016 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Senza consenso" di Lia |
«Un testo che è un capolavoro, che riflette la complessità del sentire umano, ad ogni fase della vita, miriadi di emozioni fra le attese di un sperare osservando l'onda del mare e le attese disilluse quando il cielo ti nasconde la luna. Una sensibilità estrema quella del Poeta che è un dono per tutti ...
complimenti!!!!» |
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Inserito il 23/12/2015 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Forza che accanto a me cammini" di Pagu |
«"Un attimo di eterno pesa come una zavorra sulle spalle"
Bellissimo passaggio in un domare di parole l'incendio nel cuore.
Complimenti Poetessa,» |
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Inserito il 23/12/2015 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Improvvisa malinconia" di Rosetta Sacchi |
«"E poi (ri) torno (in quel viale d'ombre che non vince)
sui mormorii sereni dei miei punti al sole". Già Poesia!
Si lotta e si muore anche spesso ... ma i sogni no
riportano sempre nella vita... che vince.
In una cornice delicata e ricca di sentimento che emoziona
il lettore. Ancora Poesia!» |
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Inserito il 23/11/2015 da Rosafio Giancarlo alla poesia "E poi torno" di Patrizia Ensoli |
«Fra tristezza e speranza le parole si muovono come in un flasc di tempo esploso.
Tutto può succedere o è già successo ...sul filo di una percezione particolare...
nella pioggia, il rallentamento dei pensieri nella corsa del corpo... e la comprensione ritrovata
dell'amore. Bel testo, bella lettura.» |
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Inserito il 03/11/2015 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Giorno di pioggia" di emiliapoesie39 |
«Mi accarezzo alla stanco volgere
dei giorni e delle notti
lontana e protetta nei mondi silenziosi
dove gli alberi vibrano come le anime
raccogliendo le ritrovate ombre
che non fuggiranno mai più
ed ora che la nebbia cancella i colori
ed anche il sole sul mio candore
avvolta in questa mia tristezza (di non solitudine)
a dissetarmi di passi senza impronte
che aderiscono come perle sulla mia anima
"Nostalgia di Novembre a te mi dono"
Impressionante la forza evocativa dell'autrice... un annullarsi per essere accolta silenziosamente da un mondo di voci che non devono scappare... il sole è tenuto lontano non fa più male... Bellissima Poesia» |
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Inserito il 03/11/2015 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Novembre" di Jibi |
«"I lembi dei silenzi legano la mente"
e tutto diventa più difficile... il pianto di un addio ineluttabile...
e tutto diventa più facile... ricordare quell'altra parte di cuore da ritrovare
e che batte la dove può essere ancora cercata.
Emozionante bella dedica...» |
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Inserito il 03/11/2015 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Dedica" di Rosita Bottigliero |
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«L'essenziale nell'immediato di un Io
quello toccato riflesso nello sguardo
tutto il resto a disperdersi
Troviamoci dunque
in questa regia del ricondurci
all'immensità di quello che percepiamo
e come è lieta (una costante scoperta)
dell'unicità di un battito in risalita
che percepisce in leggerezza il molteplice
Così se ad invitarti (invitarmi) in un
ribaltamento armonioso di sensazioni
tale da farmi specchiare in due facce
mia Lucrezia... che mi rispondi?» |
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Inserito il 01/11/2015 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Vastità del poco" di Lia |
| «Testo che decanta la bellezza delle potenzialità dell'uomo a prescindere da quello che si è effettivamente nel presente. L'uomo può prendere spunto dal fratello vicino per migliorarsi, per assaporate vette di bellezza che poi sono di tutti. Siamo tutti un'unica forza questo mi sembra di capire il messaggio più profondo di questo bellissimo lavoro introspettivo . Complimenti Paolo Chapeaux» |
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Inserito il 30/10/2015 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Artefici di miraggi in gelidi tormenti" di Pagu |
«In questo mio conoscermi( vi- anche)
nel scivolare in tutti questi miei battiti
di mondi laterali imprescindibili
amore sincero
sfuggendo a quella verità di carezza? Indecente
Dolore che resiste che vibra e che vorrei capire
mentre continuo a vivere e ad osservare...[mio Dio la vita...]
il mare... così lontano ...così vicino
Dettagli sparsi si i miei mondi
che trattengo con le lacrime del profondo abisso
mente maledico quel sole (come chiamarlo?)
incapace di amarmi davvero...
Verrai un giorno sulle rive del mio cuore
a chiedermi perdono per tutto questo dolore
e ci incammineremo insieme
[al di là di questo sentire il sangue pulsare
di rabbia e di impotenza]
sulle vie dell'abbraccio di mondi e turbamenti
(da vivere senza più dolore)» |
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Inserito il 29/10/2015 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Indecente" di Patrizia Ensoli |
«Nell'invalicabile sfiorare
il pensiero più attento
che sfida lo sguardo
andando più avanti
sfuggendo agli istanti più vivi
Rilievi di mondi separati
raggiunti e confortanti
un vento di rinforzo
ai flutti del sangue nelle vene
Si azzarda un approdo
quando tutto è più calmo
e lentamente toccano pelle
i sogni nel sonno
E il giorno è un sottofondo costante
di un imprecisa inesistente ora
nel riflettere un cielo stellato
e rintocchi lontani
Il gioco delle contrapposizioni tra il reale vano scorrere del giorno
e l'indefinibile, impalpabile sognare dove intingere con pennarelli
di "aironi sospesi, di piume abbracciate nel sonno"
Testo d una bellezza impareggiabile chapeaux e complimenti all'autrice» |
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Inserito il 23/10/2015 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Alla solita ora" di Patrizia Ensoli |
«E' difficile aggiungere altro senza ripetersi a quanto già espresso dagli amici amanti di bellezza di saggezza e di profondo bene, ogni commento è un pezzo di fortezza che protegge l'estrema abilità di un artista, un grande uomo con una generosità che cattura, che disseta... e io sono qua a prendermi questo dono che il destino mi ha regalato... io ti conosco Paolo ed è questo già
un prezioso bene che mi porta mille sorrisi in "questo tempio del sapere" Chapeuax Paolo.» |
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Inserito il 11/10/2015 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Nel tempio del sapere" di Pagu |
«La mia anima non è completa...
non vive di sola comprensione
di infinito e di tempo esploso
in un solo posto.
L'anima cerca l'assenza
che gli procura solitudine e dolore
La mia anima si lega alla tua insieme
con la sola pulsazione di un amore
e tutto in un solo verso:
"Nota come amo la mia anima a metà (perché per l'altra metà amo la tua)
complimenti all'autrice» |
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Inserito il 09/10/2015 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Anima a metà" di Rita Stanzione |
«"fra poco il sole asciugherà gli ombrelli, le strade... non me"
è il punto più emozionante dell'intero testo. Trasmette la certezza assoluta di quella tristezza che parte dal dolore... dalla delusione che nessun raggio di sole può mai cancellare... perché si sa che il sapore dell'inganno affievolisce la rabbia... e ormai si è stanchi, si è stanchi di questo danzare sospesi nell'attesa che tutto ti ritorni dentro come in qualche parte dell'anima c'è scritto ... no non succederà ...ed è quiete d'autunno questo pianto d'amore.
Ed' è un ramo su cui poso anche questo mio sentire... poi domani si vedrà» |
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Inserito il 08/10/2015 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Autobus" di Patrizia Ensoli |
«Sto qui a decifrare spazi non collimabili e innumerevoli (infiniti?)
testa- cuore in segmenti dispersi da lasciarmi sveglia da trovarmi
fra le mani anche un inspiegabile sorriso (in un altro mondo istante anche spiegabile)
L'autunno esiste?
Sai quell'attraversare dell'ombra nella luce? (primo riflesso di senhal)
o forse semplicemente quel soffio di poesia (la fantasia che nutre questo nostro respirare- secondo riflesso di senhal)
che ricuce le ali ad un amore.
Sarebbe questo tempo riflesso sulla faccia della luna a farmi volare
Ed è un gran bel volare Lia come solo tu sai fare.» |
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Inserito il 23/09/2015 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Anamorfosi e senhal" di Lia |
«contraddicendo l'analisi di qualche commento (mi scuso per questo) ...sul senso egoistico del "finto bene"
segnalo che è l'imprecazione è rivolta verso se stessi ... (dell'egoismo del proprio sentire)
il quarto verso è la chiave di questo significato... (si ama, ma se si soffre l'amore non è incondizionato... (braccia egoistiche)
Bellissima profondità, bellissimo testo (da brivido). Complimenti all'autrice» |
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Inserito il 16/08/2015 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Assenza" di Patrizia Ensoli |
«E' successo ieri (o quasi...) la fine del mondo organizzata solo per una parte di umanità
che non aveva scelta se non quella di soccombere nella violenza di un'assurda dimostrazione di forza contro poveri inermi innocenti, bambini donne, malati,.Un esperimento purtroppo riuscito benissimo di come il male possa penetrare così in profondità distruggendo ogni cosa, la vita stessa. Testo della fratellanza, del ricongiungimento, dell'amore perché nessuno vada perduto, disperso nell'infinito dell'inesistenza che non conosciamo, e con la quale dovremo poi fare i conti. Testo del cuore che spazza via le strade dai detriti, che spegne gli incendi dell'esplosione, che ridà i corpi alle ombre sui muri, che svuota l'aereo di un'atomica, che sveglia il pianto.» |
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Inserito il 07/08/2015 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Atomica" di Patrizia Ensoli |
«Si annoda dolore e solitudine, nell'ascolto di voci lontane
che danno battito al cuore, che danno amore, lacrime d'intesa
e mare per navigare...
Immensità ... e profonda commozione
Barchetta ben oltre il limite della capienza ... noto
L'amore rende piccolo spazi (di parole, pensieri e sentimenti)
infiniti indimenticabili tic- toc
Chapeaux dunque a... dove il mare...» |
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Inserito il 01/07/2015 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Dove il mare" di Patrizia Ensoli |
«Di certe sere
Non so spiegarmi questa malinconia
proprio adesso che una carezza
mi sfiora nella sera
Scivolo stanca nel risalire sorriso
di "ricami annodati ai ricordi"
su questo impervio sentimento
al di la di un lasciarsi trasportare
su riflessi di emozioni lontane ritrovate nel cuore
Mi (vi) racconto al nudo di un sentire
di una luce solitaria che delimita un cerchio
nell'oblio e nell'ancora desiderio
che riporta l'alba e questa mia "lama di nebbia"
e le rondini che prendono per mano questo mio disilludermi
a salutare questi grilli al sole ancora in canto
Un incantevole riflessione d'amore, nel riflesso dorato di ogni momento amato,
Grande autrice di sentimenti veri trasmessi con maestria poetica... di non solo arte...
POESIA» |
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Inserito il 19/06/2015 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Certe sere" di Patrizia Ensoli |
| «Guardare con quello che il vento ti porta dentro, custodirlo e via via renderlo prezioso come fosse tutto il mare scorrere dosandone ogni goccia d'onda per farne carezza, stupore, piazza alla solitudine... Guardarti dentro leggendoti tutta d'un fiato, e scoprirti sempre danzare con le parole... come solo tu sai fare... Sei tu Poesia! Lettura magica... grazie» |
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Inserito il 10/06/2015 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Sei tu la poesia" di Rosita Bottigliero |
«La voce di una resistenza... alla stanchezza di provarla, di trovarla ogni volta..."
"Resta... sul dolore e coloralo di bianco... di speranza... ancora... ancora... resta" (di mandorli in fiore)
Ma aspetto l'alba sui sogni della mia gioventù nelle strade fra le vie del mio villaggio...
non un varco scorge più domani, L'illusione di un fiorire non è il chiarore del mattino non è il vento amaro (amato) ma il silenzio dei cipressi che ondeggiano il canto della morte alla campagna in fiore. Introspezione che emoziona e commuove ... nelle lacrime di un pianto ancora il dolore bianco al petto che un cuore straziato certo fatica ad ascoltare... Grande Autrice ...vibrante il testo e mi accodo a tutti per i complimenti . Chapeaux.» |
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Inserito il 30/05/2015 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Lassù" di Patrizia Ensoli |
| «Un risveglio senza il mattino?...Ma come è possibile... se la voce di questo silenzio, mi parla dentro a ritroso di questo corpo in esplosione, di un infinito che non ha tempo ne luogo ... mi parla dentro in silenzio di solo amore ...che si specchia affanno sulla superficie di questo correre di questa paura di non comprendere quello che la bellezza mi svela già.» |
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Inserito il 17/04/2015 da Rosafio Giancarlo alla poesia "Esiste il mattino nel risveglio?" di Patrizia Ensoli |
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