Vuole uscire
ma è già fuori
ritrovando
sembianze
degli antichi se;
ora tutto è leggero
senza tempo
senza sole
luce diffusa
sovrapposta
su l'ultima immagine
di una realtà confusa.

Si divide in un istante
quella scia di vita
salutando quel cuore
che tanto aveva amato
lo vedo adesso
inerte
dorme nei sospiri
del suono
in un segnale
continuo senza vita...

"Il chirurgo scuote la testa,
la maschera dell'ossigeno
non serve più..."

e ora sciolto
in un'essenza
sospeso
a mezz'aria
e nel mondo,
inutili lacrime
lasciano cadere
fuori di me
persone vive
per una vita solo
apparentemente finita,

Leggero ora, volo via
mi basta pensare
per essere dove voglio
una luce,un sorriso
la mano di un angelo
il primo tunnel
verso la luce
-è-era-sarà-
in un tempo
che non c'è...

nella pace infinita.

E scorro dentro
vibrando
di emozioni e turbolenze
tutti gli istanti di vita,
tocco i cuori
sento le emozioni...
quelli che abbracciato
quelli che ho maltrattato...
volo sempre più leggero
perché è tanto l'amore
che mi è stato regalato...
lo ritrovo qui
in questa brezza d'amore,

sono quelle mani laggiù
ad aspettarmi
in fondo alla luce,
mi parlano
in un pensiero
in un sorriso
e ritorno giù...
perché ancora
non era l'ora.