La gente di mare ancora teme
la cintura di perle e gemme
Del guerriero che avanza con l'età
gente di mare che rincorre la notte con caparbietà

Per sfuggire alla tempesta
assetati dalla fama di conquista
odono il dolcissimo richiamo di Diana
seguono il mito della bellezza che non ritorna

Cosi come non ritorna la giovinezza
ed in quel cieco odio scompare pure la saggezza
cadono nell'inganno fatale di Apollo
nel cieco furore dell'amore

nella passione e nell'ardore
che splendono nella volta celeste con intenso vigore
da milioni di stelle illuminati
nelle acque degli oceani specchiati

Immobili attimi d'immensità
nella magia celeste degli astri ove regna l'immortalità
il grande mistero di luce
i volti della speranza dove si ricuce

il lembo velato di una preghiera