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♦ rita damonte | |
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Questa è una poesia erotica: se può turbare la tua sensibilita o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerla.
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Dissonanze, stregonerie, riti magici.
Quello che è più utile è un'orgia promiscua.
La tua attività sodomita ha mangiato l'ultimo quarto di mela.
I fondi, la caffeina iniettata nelle tue vene
ha eiaculato vecchi fantasmi medievali,
che provano orrore osservando le loro stesse ombre.
Sto cavalcando i corpi del peccato,
siamo nella città di Sodoma, i regnanti si tolgono
le cupe maschere, tutto pronto per i caldi umori della notte.
Potremmo essere accusati di eresia,
di perversa pornografia.
Io non credo, non predico i giudizi.
L'occhio ciclopico;
guardate con il terzo occhio.
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