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Marino Lomartire
Le 23 poesie di Marino Lomartire
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Eppure piangeva
lo sentivo
anche se gli occhi
erano asciutti
e le labbra serrate
in un accenno di tramonto,
sentivo i
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Raccontano
che il vento cantava
quella mattina.
le libellule danzavano
sull'acqua del lago
mentre due cuori
parlavano
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Ho incontrato
gli occhi della sconosciuta
quella mattina,
tra i volti uguali
della gente indifferente
sembravano
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Danzano le gocce
di pioggia
come libellule
nella
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Tu eri
Il mio addio
perfetto,
di quelli da raccontare
come l'eco dei passi
nella nebbia,
sotto i lampioni
come
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Si fan più tristi
le finestre
dei tuoi occhi
quando si riposa
la vecchia sera,
i tuoi pensieri
allora si fanno
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Nella notte sognò
d'essere una stella,
al mattino pianse
al suo risveglio.
Una farfalla
che da lì
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No non cercarmi
nel vento dei capelli
io sono nelle parole,
come un puledro
nel prato fiorito.
No non cercarmi
nei
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Come ogni mattina
la mendicante cieca
si fermò all'angolo
il vento prese i suoi occhi
e li portò qua e
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Trentaquattro gradini,
tra te e lei.
La timidezza dipingeva
fiori rossi sulle guance
nel cortile era inverno,
arancioni
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Spiagge nostalgiche
i tuoi occhi
dove la marea
delle tue lacrime
accarezzava le figlie,
da cui fuggivano
ruscelli neri
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Cerca la poesia:
Invia un messaggio privato a Marino Lomartire.
Solo attendo
i fragili sogni
portati sulle ali
di una libellula,
fra i calici delle stelle
sorseggio la notte,
ricordo
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Come ogni mattina
la mendicante cieca
si fermò all'angolo
è il vento prese i suoi occhi
li portò
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Le tue lacrime
come pagliuzze
galleggiarono
sulla superficie
dell'oceano
dei tuoi occhi
invano un sospiro
si
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Anche oggi il sole
sale alto sul Golan
morde la pelle
illuminando le strade
che han visto
sangue e stelle.
"Chi
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Frammenti di me
adagiati sul fondo
della vecchia valigia,
un cappello di paglia
sul comodino attende.
Domani sarò
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Brontola il temporale
mentre gemono
le tegole graffiate
dalla grandine.
Rimangono appesi
al cielo gli occhi
della
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I corpi sbocciarono
come rose nere
tra il blu del mare,
il silenzio cadde
sulle coscienze
come un frullare
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Uno sbadiglio
tra un tramonto distratto
e
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L'alba entrò come un ladro
tra le crepe della notte
e come una coccinella si posò
sui petali delle tue
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23 poesie trovate. In questa pagina dal n° 1 al n° 20.
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