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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
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Erotismo
Le 8542 poesie pubblicate sull'argomento 'Erotismo' Poesie erotiche |
Queste poesie sono di contenuto erotico: se possono turbare la tua sensibilita o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerle.
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Aspetto che le tue mani arrivino
a distruggere pensieri,
la tua lingua scavare nel mio animo,
convincimi della tua fede,
nel martirio santo
del mio seme
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Akim |
30/05/2010 12:14 | 5628 |
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 | È nel fiato della notte che il vento
nello sfiorarti con le labbra accende luce
e apre a quel silenzio
la sua voce
un palpito di neve, verso
lo scivolare lieve, goccia che approda naufraga
e dal suo naufragare, nasce
brivido
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| Un vecchio piano bar
sulla collina
un gruppetto di amici
ci sei tu
ad intorpidir la mia serata
parliamo...
entrambi voliamo oltre
i nostri sguardi maliziosi
sempre più complici
coinvolti
superano le parole
con una scusa
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| Schiudendo labbra d'equatore
un soffio ambrato sulla pelle
carezza il golfo del ventre
risale la costa, erge ogni cresta
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 | Mi piega lo sguardo
che ha fame di me
mi accende la mano
che cerca la mia.
S'intrecciano dita
con gli occhi lucenti
di febbre che pulsa
nei tuoi baci ardenti.
Un gioco di labbra
incollate alle mie
suggella intrecci
di lingue e
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 | coprimi di baci e io rapita
profumerò di gelsomino
amore rendimi per sempre
il tuo odore che silente
s'adagia come
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Scende la goccia
salata e rossa
di fragola
dalla tumida e vorace
bocca tua
che s'apre su me
a carezzarmi i sensi
accesi d'ardore,
dal fuoco invasato
d'averti.
Non spegnerne la brace
che vuole solo
rimandarne i flutti
frangenti a
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 | nel buio tra le braccia della notte
scivola nel sonno lentamente
una donna tra le braccia dell'amante
seta stropicciata tra le gambe
schiena rischiarata dolcemente
da una falce di luna invadente
e le tue labbra ancora sulla pelle
seguono il
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Eccoti,
avvicinati lentamente,
la luna dorme
non la svegliare.
Basti tu
a vivermi la notte.
Eccomi,
guardami dolcemente,
solleticami lo sguardo
e con labbra infuocate
accarezzami.
Taci con le parole
e lascia che siano,
i nostri corpi a
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 | Fantasiosa contorsionista
mi distendo sul filo del trapezio
senza rete è il nostro amore
lanciati e sfiora con le tue
carnose labbra di rosa
il mio naso perché io senta
il tuo desiderio
lanciati ancora perché io veda
la tua
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 | Quel livido alterco
che muove in me
irruenza e frustrazione
sgorgante
celato segreto
stenta sopirsi
Mischiano titubanze
e velati chiaroscuri
su logorio
estenuante
senso del profondo
Reminescenza
placa
di tempesta
suo adamantino
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Amore seducente,
sfiorami
senza indugiar confini
con le tue labbra
soffici e vogliose,
lasciando scie
d'intenso aroma
sulla mia pelle
arsa di calore,
sul desiderio
che brucia di passione.
Fammi godere
di ogni carezza lieve
che le tue
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 | Ed il vento sul petto
è sempre più forte e silenzia il respiro
mentre in moto giungo
oltre la collina alla tua terra
in quella stanza
da cui si vede il mare
Dietro la tenda
sospiri
mentre con labbra ti accarezzo
lungo un viale
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Turgida e increspata
asperge la tua bocca
dolci eccitanti effluvi
che san risvegliar in me
piacevolissimo tormento.
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Angela |
30/05/2010 00:14 | 10383|  |
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 | Nel buio
si confondono le forme
ed i pensieri
mettono le ali
nell'anima.
Occhi bendati
cercano
pelle profumata di desiderio.
Notti insonni
vita e morte
su baci d'arsenico.
Le carni tese nello spasmo
al contatto
delle mani
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 | Una storia di anima e di carne
nel calar della sera
tra silenzi e sospiri d'ingenui giochi
un desiderio bruciante
come lingua di fuoco
di un bacio di bocca
e affamate carezze di labbra
nei morbidi passaggi
di caldi respiri
come
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| Il velluto
delle tue labbra
che mi sfiora
e incide di sé
la mia vita...
lo sento ancora
inebriandomene
come
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| D'albe immaginate
è fatto il seno
s'erge sul colle
d'un desiderio insoddisfatto
Giocherello un po' svogliato
sul rosa accartocciato
d 'un ginocchio
e scivolo come petalo caduco
sul bocciolo appena dischiuso
che all'ombra del
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| su di me le tue labbra
con baci leggeri
preludi alle lotte d'amore
senza freni servitene
non limitarti ed io ti allieterò con le mie
dalle colline dei seni
alle rotondità dei glutei
fino al rosato segreto luccicante
di perline
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Mavec |
29/05/2010 21:04| 8234|  |
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| E in ombre voluttuose, a sera
dischiudi i colori
a limiti di labbra,
rorida alcova di emozioni
in scorci di respiri.
- Melodia di polsi e grembo-
E sa di danza
l'aurora, ancora.
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Lia |
29/05/2010 20:48 | 7799|  |
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| Le tue labbra sono un tramonto di sera
immaginarle rosso fragola,
mi fanno
perdere il cammino.
Luce di stella cadente
ogni tua parola,
sfiorato e travolto
come spuma di mare.
I tuoi baci fiumi in piena,
lava che scivola dal vulcano;
quel
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Sashia |
29/05/2010 20:45| 4885|  |
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 | Ti svolgo e ti respiro
incenso rosso
sulle nudità di burro
quando l'argento s'affaccia
al davanzale
e riempie le mani turgide
di voglie
nel fiato serpentino
che striscia tra le dita
implora
scorre
e insinua frenesia
di graffi e di
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| Dilato le tue labbra
al limite del dolore
piegando il tuo corpo
al piacere,
invado di calore
la carne
nera,
con
luicida
scia
di
perla.
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Akim |
29/05/2010 18:56| 5265 |
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| Ansima
frusciando sull'ardore la sciabola sua lingua
minacciosa affligge la mia ombra indecisa
sul desiderio in rilievo o funesta mia obbedienza
decapitato dalla brezza intesa sua sferzante
recito con passo strisciante la chinata essenza
poi
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| Stasera poi che t'è successo,
hai sforato l'eccesso.
Più che bella me pari una de quella.
Ciai le labbra a sfonno sessuale,
sinceramente te preferisco ar naturale,
che come te sei conciata allo stato attuale.
Sembra che ciai in bocca
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All'alba i primi colori davano posto al buio della notte
con fare silenzioso la dea del Silenzio si allontanava
portando con sè...ricordi tristezza e desideri
piaceri proibiti
l'Amore...
Dalla mia finestra eternamente aperta,
guardo quel
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Fresche
pesanti
gocce diagonali
di primaverile pioggia
dilavano, imperlano
la parte del mio corpo
caldo ancora d'amor.
Sotto il portico sei distesa,
rilassata, lucente, trasparente...
vado con le dita
sulle tracce rosse,
sulla mia pelle
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 | Se l'acacia avesse ali,
farfalle che fossero dorate
da fiori che le nuvole
gli olimpi non tenessero
a sé egoisti dèi
dei silenzi d'acciaio
Se le voci non avessero gusto di miele
profumo che rapina le dita
dell'antiche
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 | Nel seno
di una notte che si riflette
nell'oro della luna
tra le tue braccia
brividi caldi a lambir marmorea pelle
esperte mani a varcar dolci confini
che nei sussulti
rompono le mie catene.
Profumo intenso
ricopre di incanto il tuo profilo
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| La nostra poesia
in un istante nasce
e s'alza
dalla più carnale delle adorazioni
Un filo di lascivia
si
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8542 poesie pubblicate sull'argomento Erotismo.
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