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Natura
Le 11323 poesie pubblicate sull'argomento 'Natura' Poesie sulla natura |
Il ciel s’oscurò
di nubi s’addensò,
in riserbo di tormenta
nuvole si fecero zampillanti
E venne il vento
in sapore di vendetta
ad attanagliar l’avite fronde
grondanti di caduche foglie
In gemito si pose Natura,
che tutto perso parea,
dippoi
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 | Mare d’alberi.
Tra le vibranti onde
spicchi di azzurro.
Riflessi di sole ed echi
di soffuso respiro.
Divengo spirito.
Mi
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Fascino di mistero
nei colori dell’Autunno,
commuove lo sguardo
il respiro del ricordo...
Mentre venti ancora caldi
accarezzano
viali di foglie dorate,
sei il Tempo che avvolge e consola
mentre accendi la Nostalgia
in una eco d’Amore,
fra
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Irto verso il ciel
di profumo Natura assaporo,
o casta diva
nel sorregger imploro
Distolgo l’occhi dal velo
a rimirar fuggente nube
repentina l’albero baciante
sfogliante di clivi decomposti
Fugge l’occhio avanti e in ritroso,
osservatore in
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Cala alla sera di là del colle
vestendo la caducità
della vita vera
ammantando ogni cosa
e nasconde alla vista
anche ciò che riposa
ben oltre il limite
della stanza vuota.
Impalpabile foschia
chiude agli occhi miei
ogni
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Si abbatte sul selciato
il colpo di una foglia
l’inizio e’ annunciato
tra le esequie d’un anno
saluto della natura
periodo d’un lungo sonno
a letto vanno i rami
le talpe e le formiche
rondini van via a sciami
l’inverno ormai ha chiuso
le
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Sul limitare del bosco respiro l’attesa,
tra i rami arrossati dal vento lieve
che sparge odore di terra bagnata
e di castagne cadute nel silenzio.
Il sole si leva con passo gentile,
scolpisce d’oro le vene delle foglie,
fa brillare il muschio ai
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Natura in attesa della bacchetta magica
affinché il tutto possa nuovamente tornare rigoglioso
e non più guardarlo con timore e distacco
visto in quale modo si presenta
colpevolizzare qualcuno non risolve niente
se non s’impara a gestire
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Perle preziose sotto il sole splendente
ci dicon che ottobre sarà attraente.
Chicchi ambrati sui tralci pendenti
sfidan i rossi e i bluastri più ardenti.
Sarà bianco, vermiglio, aureo o rosato,
porpora o rubino, sarà vino pregiato.
Tra i boschi
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Rimbombar di tuono
ferma il vento.
Sospiro lento
tra disordine di nuvole
struggente rimembrare
di gaie rondini.
Mesto lacrimar di cielo
giunge
a ravvivare grigia grondaia
monotono pianto
sollazzo di uccelletti.
Tasselli di vigneti
da
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Sette mari hai salpato
infinite pianure hai percorso
tre montagne hai scalato
hai viaggiato con la vita
partenza per non tornare
nostalgia non fuggita
lasciando casa e gatto
strade alberi amici
per cercare un riscatto
hai capito che il
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“ Vieni ” mi dice il mare,
con i piedi e con le mani
lo voglio accarezzare.
Nella fresca acqua
i miei nudi piedi
scivolan briosi e leggeri.
Volano lontano
i miei cupi pensieri.
Giocosi schizzi
e acqua di mare negli occhi,
lacrime
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Lieto giorno che a me vien sereno
nuvole e sole ti porti in seno,
il meteo dice mi posso fidar
senza ombrello mi vo’ a passeggiar.
E se il ciel triste s’imbruna
per soggiunte nubi ad una ad una,
tosto volgo a casa tornar,
per vincer la nube che
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Le voglie di maggio
si trascinano a settembre
e vivo la fine dell’attesa
di essere nel profumo eterno
del nuovo vino e godo
i tramonti che mi cercano
le colline che cambiano
un già bello loro vestito,
nel mio io più profondo
mi accosto al divin
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Sono gli ultimi colpi di sole
per distese di acini e
foglie
stanziati tra filari e pergole
m’accompagni nel tiepido autunno
tra i boschi di castagne e funghi
ove cala il ritmo di un anno
ascolto un fermento di grappoli
aspro odor di mosto
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Luna splendente,
che vispa ogni sera
col tuo viso ridente
mi stai a rimembrare
quando ogni dì
era nel mio cuor primavera.
Lungo la riva del mare
sotto il cielo ricco di stelle
e tra la risacca leggera
sceglievo col mio amato
quelle più
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Al tramontar del di’
di una lunga giornata
il Sole ci saluta
per una nuova giornata
Ripone i raggi caldi
dietro la montagna
raffredda la Sua faccia
e per noi è una cuccagna
Al fresco della sera
sotto la pergolata
tra il vociar di suoni
e
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Che cosa nasconde
il brillio del mare abbagliante
tra le luminose onde?
È splendore di sole raggiante.
È luccichio di cielo dorato,
son cristalli di diamanti,
è enfasi di luna d’argento
e riflessi aurei di stelle lucenti.
È brezza di
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S’abbrevia il giorno e l’attesa si fa vana
di vederti all’alba apparire col sole
estate bella da lasciar senza parole
ora sei un sogno che s’allontana.
S’è perso il raggio del sole d’estate
che s’è sfatto nell’amaro sapore
d’una stanca ed
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A gran passi l’autunno è già arrivato,
ma l’estate gelosa ha messo i freni
con la calura sua che fa soffrire
chi solo alla finestra osa affacciarsi.
Ma ecco che l’autunno all’improvviso
sentendosi ferito nel suo orgoglio
con pioggia, lampi e
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Odo nel mattutino luminoso
un gorgheggio e un trillo
e un vocalizzo improvviso
or acuti, or sottili,
in simultaneo riempire il cielo.
E il quesito mi sboccia fantasioso:
<< È forse lo zefiro settembrino
che gioca e ride coi passanti?
È forse
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Quando il giorno
s’arrende all’ombra
s’innalzano le luci
della sera
la luna con la musica del mare
si specchia con andamento sinuoso
il cielo risplende
tono maestoso
il faro perlustra un’orizzonte
così viviamo il
dono del creato
abbracciamo
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Settembre posa ombre leggere sui tetti,
l’aria si fa più chiara, più sottile,
le giornate si stringono tra le mani
come fogli che scivolano via.
Il mare dimentica le voci d’agosto,
sulla riva restano conchiglie e silenzi,
mentre le strade si
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Bianca Luna lucente
dal sole incoronata,
resa simile a stella d’argento,
luna da frotte di nubi obliata,
ostacolando nel buio della notte
il cammino del mondo.
Luna che a tratti si riaccende,
nelle acque si rispecchia e riappare
ancor più
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Settembre torna con passi leggeri,
il cielo si abbassa, la luce si spegne,
l’estate svanisce tra sogni sinceri,
resta una calma che piano ci avvolge.
Le spiagge serbano ricordi lontani,
il mare li stende con onde tranquille
e mentre la vita
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L’aria di stamane frizzante
saluta l’estiva calura,
e si desta pur la natura
con nuovi profumi e colori.
Sorridono i grappoli d’uva
nei verdi filari assolati,
tra grida di bimbi affiatati
e canti di donne operose.
Già l’albero perde le
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Il bigio cielo si apre piano
in sommesso pianto
di tremule gocce,
volgendosi celermente
in burrasca dirompente.
Una solinga esile barca
sulle ardite onde
lambisce le rischiose rocce,
ansimando verso un ormeggio,
confidente in una
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I fili d’erba del mio prato
stamani ho contato,
in un abbaglio di sfumature
ciascuno d’un intenso verde brillante,
qual nobili e amabil creature!
Un filo mancava all’appello!
Forse da duro vento estirpato!
Un filo d’erba perfetto e
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Cos’è questo tempo che fugge
fine agosto tra le piogge
il silenzio cheta
la spiaggia
mentre l’autunno ormai viaggia
con i suoi improvvisi scrosci
attendi in ritardo esci
sul tuo treno tanti ricordi
di stagione colma di sguardi
giorni tra
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Nell’anima muta dove il mare tace,
vive il cetaceo figlio dell’oscuro.
Non è il più grande, né il più temuto,
ma porta in sé l’eco del profondo.
Scivola lento tra le fredde correnti,
cerca nel buio il suono della vita,
respira l’ombra come fosse
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11323 poesie pubblicate sull'argomento Natura.
In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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