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Trovati 343 commenti di Alessandro Sermenghi
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«Profonda metafora sull’inquietudine a seguito della non regolarità degli eventi che ci si aspetta durante la nostra vita. Rappresentazione quasi teatrale del disorientamento che appare quando s’incombe in forti dubbi ed incertezze. Tutti i riferimenti spariscono e ci si sente in alto mare privi di una guida e spinti sol da forze istintive che inducono a cercare solo una via di salvezza.» |
Inserito il 20/01/2021 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Bussola smarrita" di Vivì |
«Fantastico sogno femminile per donna protagonista, chiusa da un desiderio maschile di completamento. Armonia e desiderio si incrociano con versi paradisiaci... senza mai uscire dal sogno (di ogni donna) .» |
Inserito il 15/01/2021 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Poesia da sogno" di Danilo Tropeano |
«Foto e poesia rappresentano tutto quello che abbiamo di bello, con un paragone che calza a pennello. L’incitamento ad amarla e viverla appieno, rispettandola per ciò che offre, dà con la chiusa un valido scopo collettivo.» |
Inserito il 13/01/2021 da Alessandro Sermenghi alla poesia "La terra" di Giuseppe Mauro Maschiella |
«Il dramma che fa cercare una soluzione radicale che spinge a guadare il mondo per cercarne riparo dall’incoerenza legata alla confusione, che ne fa da guida. Finalmente riparato, dove regna solo la natura, cessa lentamente l’esasperazione, e si domanda chi può riportarlo alle origini.» |
Inserito il 13/01/2021 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Rovine" di Francesco Rossi |
«Questo è un tempo che non a più ciclicità... Un tempo che non ripresenta le stagioni... Un tempo che detta i rintocchi dell’orologio della vita... Un’intera poesia che rintocca lo scadere del tempo a disposizione... Mentre la fotografia dà spazio al futuro.» |
Inserito il 12/01/2021 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Improvvido tramonto" di Vivì |
«Le stelle sono tante, milioni di milioni e ci abbiamo sempre contato, come se ognuno di noi avesse la propria personale. In questo periodo ci si attacca alla speranza anche oltre il confine, anche perché i confini non li possiamo varcare. Si guarda più lontano come succedeva un tempo quando le distanze non erano così vicine come quelle negli anni 2000. Ma le stelle brillano come la poetessa abilmente descrive, per farci richiamare alla natura, che è la madre di tutti i tempi //che attonita si dispera//.» |
Inserito il 07/01/2021 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Algide stelle" di Vivì |
«La sintesi poetica esposta con abilità sull’amore, si espande facendosi spazio e forza sui sentimenti del lettore.» |
Inserito il 05/01/2021 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Tu sai" di Francesco Rossi |
«In sintesi la poesia spiega varii tipi di dolore che, ben ritmati, intonano nella chiusa il modo di assemblare nella nostra mente ogni sorta di avversità, imponendone una resilienza obbligata.» |
Inserito il 04/01/2021 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Il dolore emotivo" di Patrizia Iannetta |
«Poesia che, in veste di preghiera, esorta l’anno nuovo a cacciare via il vecchio che è stato incubatore della parte cruciale della pandemia. Un elogio per l’immagine prodotta, che rinviene parte della storia e ne raffigura la speranza rappresentata dalla scala sostenuta dai pioli presi per mano.» |
Inserito il 02/01/2021 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Anno 2021!" di Adele Vincenti |
«Poesia di buon auspicio che dà speranza e vigore alla vita. Il poeta è certo del risultato degli sforzi di tutti dandone certezze // e ritorneranno presto abbracci e strette di mano //. Sempre con l’impostazione galante che lo contraddistingue ci apre l’anno con l’ottimismo che l’uomo non può dimenticare mai, e che salta fuori quando occorre prender coraggio.» |
Inserito il 02/01/2021 da Alessandro Sermenghi alla poesia "La vita ti appartiene" di Giacomo Scimonelli |
«Tutto passa ma non il ricordo dell’amore. Anche dentro un libro, questo vecchio metodo di conservazione di foglie e fiori, riporta profumi e immagini d’un tempo trascorso, tra affetti ed importanti scelte della nostra vita. L’illusione che ci accompagna nel momento del ritrovamento è talmente tattile che ci fa sognare ed amare ancora per davvero, rivisitando le nostre immagini del passato.» |
Inserito il 02/01/2021 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Tra i miei vecchi libri" di EmiliaGuerra |
«Lode per riconoscenza ad un elemento fondamentale per chi ama esprimersi senza aprir bocca. Non importa essere poeti per farsi accompagnare dalla penna ma da chiunque ne abbia la necessità, compreso quella storica, quella che ha permesso di redigere i nostri comandamenti senza scolpirli nella pietra. La poetessa, maestra ed alunna, penetra incisiva su modo educativo impartito grazie alla stessa, dandogliene il merito come compagna. Chiare allusioni ad un affetto particolare a questo elemento necessario da non abbandonare mai, nemmeno per altri modi di scrittura.» |
Inserito il 02/01/2021 da Alessandro Sermenghi alla poesia "La mia compagna di viaggio" di EmiliaGuerra |
«Il coinvolgimento della natura ci racchiude in un’idea fantastica di vita priva di violenze in forma industrializzata. Ci riporta ad idee intrinseche in noi che solo il corpo ci trasmette. L’alba di un giorno ideale può tramutare i nostri pensieri.» |
Inserito il 31/12/2020 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Sui monti, respiro d’amore" di Sara Acireale |
«L’amore si sperimenta seduta stante, mentre ogni errore o rammarico viene registrato nella nostra mente, indelebilmente... il tempo passa e non giustifica i nostri errori commessi per ottenere quello che cercavamo. Ora non riusciamo a passar giorni di carezze... incolpando l’avvenimento che ha giocato la sorte e ci mangiamo le mani per voler correggere una situazione impossibile da variare. Non resta altro che far passare il tempo senza condanna, perché le colpe che ora vediamo, erano soltanto scelte passate... ed io aggiungo... come scelte erano state ponderate per non ripensarci.» |
Inserito il 31/12/2020 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Passa lu tempu (Passa il tempo)" di Giacomo Scimonelli |
«Questa stupenda lirica che la poetessa ha prodotto stimola ad avere come amico- confessore il mare... Un ascoltatore non muto, ma pronto ad intervenire per dar conto di quello che ci accade...//urla forte nel vento l’ira repressa che assedia, strugge e ognora stressa // Dillo al mare che è pronto ad intervenire, fidati di lui per navigare il tumulto che stai vivendo... È il consiglio funzionale della poetessa Genovese che nella chiusa sfida e raccoglie l’impegno.» |
Inserito il 29/12/2020 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Dillo al mare" di Vivì |
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«Un raffronto molto significativo espresso dal cuore della poetessa che, in una breve, ci raccoglie il significato intrinseco dell’emozione.» |
Inserito il 20/12/2020 da Alessandro Sermenghi alla poesia "La lingua delle emozioni" di Sara Acireale |
«Può sembrare banale creare un pupazzo di neve... ma nell’animo di un bambino è il ricreare una figura dal nulla che non può morire nel tempo ma essere ricreata anno per anno. È questo significato che prevale come scopo alla costruzione sempre propria ed originale, come originali sono i versi di questa filastrocca per grandi e piccini, che accontenta tutti con il rituale ritmato che la poetessa combina armoniosamente. Il pupazzo di neve da potere al bambino ed a chiunque altro lo costruisca di auto- rappresentare la figura umana ricreata dalla neve con le proprie mani... quella sorta di scultura senza esserne quell’artista patentato da galleria d’arte.» |
Inserito il 16/12/2020 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Il pupazzo di neve" di Vivì |
«Un teatro di emozioni immaginario ma perfettamente palpabile dalla descrizione poetica ben verseggiata e gradevole. Un apostrofo particolare anche per l’azzeccata contrapposizione sugli intenti dei due enormi elementi naturali, descritti con la metafora più significativa, che non li mette in contrasto tra loro, ma evidenzia l’indispensabile azione ciclica, nell’organizzazione della sopravvivenza in questo enorme mistero nello spazio infinito.» |
Inserito il 16/12/2020 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Amore difficile" di Sara Acireale |
«Attenzioni ad un sorriso molto risaltanti e ben espresse nella sua semplicità. Il poeta che si sofferma sull’immagine del volto, s’impregna di sostanza riflessiva, dando all’interno dell’animo tutta l’attenzione ai mutamenti espressi. Questa difficile e non banale attenzione rende valore all’opera.» |
Inserito il 09/12/2020 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Un sorriso da favola" di Fadda Tonino |
«Dalla mano... al profumo. Il sogno è la speranza di una serie di sensazioni che visibilmente, ma in astratto, completano la voglia che abbiamo raccolto dentro per conoscere da vicino la donna o l’uomo che si ama... anche se l’abbiamo vista/o di sfuggita ed un solo particolare ci ha attratto. Una bella sintesi di proprie sensazioni si raccolgono per un sogno divino come divina è la nostra capacità di sperare l’incontro.» |
Inserito il 05/12/2020 da Alessandro Sermenghi alla poesia "In trappola" di Giacomo Scimonelli |
«La vita è molto difficile se sei una persona che non può difendersi perché s’incontrano spesso soprusi inaccettabili. La poesia, gradevolmente verseggiata, mira ad esporre ciò che accade in assenza di una difesa che, dal nostro ordinamento, in diritto, dovrebbe essere garantita in modo da prevenire tali atti estremi che richiedono giustizia immediata per sanare le ferite ormai indelebili delle vittime. Leggi contrastanti tra loro, impediscono la difesa putativa che opportunamente attuata, porterebbe ad una società più armoniosa e solidale con difese più veloci e dirette, anziché intervenire tardivamente, richiedendo una giustizia che non potrà mai essere appagante e riparatrice, per chi ha subito una violenza.» |
Inserito il 25/11/2020 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Nessun amore plagia e offende" di Giacomo Scimonelli |
«Il peso delle parole di coloro che consideriamo fanno tutto questo, ma non bisogna lasciarsi coinvolgere al punto da annientarsi. La dignità deve difendere ogni essere vessato da ogni intimazione, per il principio d’evasione da un comandamento troppo coercitivo e vincolante, individuandone le proprie ragioni per farle valere senza sottomettersi.» |
Inserito il 22/11/2020 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Parole Incancellabili!" di Adele Vincenti |
«L’autrice con tutta la sua purezza d’animo, ci riporta ad una favola molto gradevole dove protagoniste sono la curiosità e la paura degli altri. Avanzare ed arretrare è da sempre il primo stimolo. Impatto gradevole e strofe armoniose.» |
Inserito il 22/11/2020 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Uno gnomo nel giardino" di Vivì |
«Un amore che prevale da un’immagine di donna che ci cattura la mente, sballottando i nostri sensi che, come sensori, mandano numerosi input alla nostra centralina facendola impazzire. All’opposto, per carpire i sensi degli altri, ognuno di noi tende a farlo, talvolta ingannando i desideri altrui pur di ammaliare, farsi desiderare... ciò si evince dalle parole iniziali//sono i tuoi occhi che mi fregano...// (Costui capisce il tentativo ma si lascia aggiogare da dover accettare ogni sopruso psicologico come da ipnosi). Attimo dopo attimo capisce di essere irrefrenabile, ma tormentato dal desiderio di fallire, lasciandosi innamorare senza dichiararsi.» |
Inserito il 22/11/2020 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Sei tu che risplendi" di Giacomo Scimonelli |
«La morte del corpo tocca e blocca ogni speranza, balenando pensieri improvvisi troppo struggenti, danneggiando la nostra psiche, preventivando la fine ad occhi chiusi, da far rimaner solo la preghiera. Al suono della campana non siam pronti ipottizzandola troppo spesso. In realtà si muore ogni giorno per risorgere al mattino seguente... falsa, ma utile vista ottimistica personale.» |
Inserito il 21/11/2020 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Questione mentale" di Francesco Rossi |
«In questi versi l’autrice schiera ogni sua nota con tono deciso di pessimismo per un futuro che non si vede all’orizzonte. Tutto sembra spegnersi alla sera. Non lascia spazio a nulla. Tutto azzera. Vorrei che l’alba non descritta del giorno seguente, sia diversa da questa nefasta prospettiva... la speranza è l’ultima a morire.» |
Inserito il 21/11/2020 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Fili sospesi di malinconia" di Caterina Zappia |
«Immagine e testo rappresentano in una maniera splendida i sentimenti e le distanze dei giorni nostri. Il verseggiare armonioso della poetessa in poche righe ci dona un’attesa più feconda al domani, quando potremmo sfogare emozioni e sentimenti alle persone a noi distanti.» |
Inserito il 21/11/2020 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Balliamo sotto la pioggia" di Sara Acireale |
«Stupenda poesia significativa... tra persone non più in contatto, la rubrica o qualcosa di scritto "col Suo nome" e questo rimane sempre oltre alla ripromessa di riallacciare un rapporto d’amore o d’affetto... il solo rivedersi, il solo tentativo di poter chiarire qualcosa che è rimasto in sospeso nel nostro animo, che nell’impossibilità ci rende persi.» |
Inserito il 18/11/2020 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Il tuo nome" di Stefano Castellano |
«Questa lirica suggestiva e ben modellata tra sogno, esigenza, desiderio e virtù, dà una dolce immagine di un amore senza limiti di tempo. Versi non di poco conto in un impianto poetico d’eccellenza, aggraziano questa poesia rendendola melodica e gradita nella lettura. L’emozione che sprigiona per i suoi contenuti sentimentali, dà in lettura un corposo coinvolgimento. Oltretutto significativa in ogni parola che diventa sensazione.» |
Inserito il 17/11/2020 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Non è tardi" di Giacomo Scimonelli |
«Il tatto che trasmette sensazioni, che come musica, provoca piacere e ampie illusioni, materializzando in noi ciò che ci manca; la poesia consolida il contatto, che trasferisce direttamente alla mente ogni ulteriore voglia e sensazione espressa abilmente dal poeta che verseggia con una lirica quasi insaziabile, dando la sensazione al lettore di uno spazio infinito di possibilità d’incanto.» |
Inserito il 14/11/2020 da Alessandro Sermenghi alla poesia "Le mie mani" di Giacomo Scimonelli |
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343 commenti trovati. In questa pagina dal n° 73 al n° 44.
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