«Poesia che colpisce profondamente, sia nello stile che per l'intenso sentire dell'autore, col quale riesce a emozionare. L'allontanarsi dell'amore, visto come foglia che cade, quasi a rendere il lettore partecipe di questa fine lenta, forse annunciata, che raggela il cuore, che è avvolta da un'unanime pianto. Un pianto che si nasconde dietro vetri opachi senza rifletterne l'amarezza, ma che assimilano e masticano un pensiero ancora più forte dello stesso andare via, con quei versi finali, quando "quella foglia che dal pero all'uva/scende a baciare il passo"... si trattiene, non calpesta la terra, "non scompare", così come scrive l'autore, ma "forse concima". Una speranza, dunque, di un sentimento che rinasce a nuova vita. Molto bella!» |
Inserito il 27/10/2011 da Rita Minniti alla poesia "Il passo mio " di Aldo Bilato |
«Versi che si commentano da soli accompagnati con stile impeccabile da determinati e incisivi pensieri. Lasciano al lettore stupore per l'originalità e l'espressività del sentire. Molto ma molto bella!» |
Inserito il 27/10/2011 da Rita Minniti alla poesia "Umanità latente del mio cane " di Clara Gismondi |
«Colori che nascono in una stagione che sembra essere malinconica, ma che non lo è, se pensiamo davvero alle striature delicate di chiaroscuro che si alternano nei boschi, resi ancora più delicati dal pensiero dell'autrice che, con profondo sentire, ha dato un tocco di bellezza all'autunno.» |
Inserito il 27/10/2011 da Rita Minniti alla poesia "Tocco d'artista " di Maria Rita Scasciafratti |
«Intensa descrizione che denota tanta sensibilità d'animo. Versi che colpiscono per l'intensità e la pregevole stesura. Molto bella!» |
Inserito il 24/10/2011 da Rita Minniti alla poesia "Provinciale" di Silvia De Angelis |
«Intensa e suggestiva, dove un cuore parla ad un altro cuore lasciato al vento su un pensiero che non ha voce ma colore. Bellissima!» |
Inserito il 24/10/2011 da Rita Minniti alla poesia "Tremula luce " di Nunzio Buono |
«Un'espressività che rabbrividisce e che emoziona. Un poetare sublime, sentito, fortemente incisivo, che non può non toccare le corde del cuore. Molto... ma molto bella!» |
Inserito il 12/10/2011 da Rita Minniti alla poesia "El llanto de un hombre" di Arelys Agostini |
«Indiscussa la bravura di questa autrice che ha saputo egregiamente esporre in un pensiero breve, ma molto profondo, una riflessione intensa e fortemente condivisa. Molto bella!» |
Inserito il 12/10/2011 da Rita Minniti alla poesia "Di un senso di freddo " di Rita Stanzione |
«Fin dai tempi più antichi gli "angeli"sono state presenze importanti nella vita di ognuno di noi e lo saranno sempre, perché ogni volta che ne abbiamo bisogno c'è sempre la mano di un angelo che ci infonde coraggio e serenità. Una poesia delicatamente descritta che infonde molta pace, acarezzando i nostri sogni. Ed è vero che "Gli angeli sono presenze silenziose", proprio come scrive l'autrice, "petali di luce, attimi di vita e palpiti d'amore" Bellissima!» |
Inserito il 12/10/2011 da Rita Minniti alla poesia "Angeli" di Danielinagranata |
«Versi che squarciano i sensi in una riflessione dovuta e che si leggono con la malinconia nel cuore. Penetrano le parole come aghi che trafiggono le carni, rovistano i rumori del niente nella mente e sollevano polvere di dolore sulle membra. Versi di una profondità incredibile che non lasciano altra interpretazione, se non quella dell'abbandono a sè stessi in questa "tacita pioggia scura" che piove zolfo e piombo. Commozione pura! Complimenti!» |
Inserito il 09/10/2011 da Rita Minniti alla poesia "Tacita pioggia scura" di Antonio Biancolillo |
«Pensieri che si arrovellano nel desiderare "la mela del proibito", in un lungo tormento del corpo e dell'anima. Un amore piegato al "non volere", al "non potere", lasciandosi allontanare, voltando le spalle, alla tentazione, ancor prima che il veleno si sciogliesse tra le corde della passione. Poesia dalle note malinconiche, ma determinate e incisivamente descritte. Molto bella!» |
Inserito il 09/10/2011 da Rita Minniti alla poesia "Il sogno rimarrà proibito" di lazzarini gabriele |
«Particolarmente apprezzata per l'elegante filo conduttore che lega il primo verso all'ultimo. Pregevole nella forma... dall'espressività intensa e raffinata.» |
Inserito il 09/10/2011 da Rita Minniti alla poesia "Niente... non mettere niente" di Rita Stanzione |
«Intenso il sentire di un amore che viene rappresentato attraverso tonalità cariche di respiro. Immaginifiche immagini si alternano e si compensano in un unico equilibrio, quello di un cuore e un'anima pronta a far riaffiorare ricordi e pulsazioni fortissime. Sembra quasi di seguire questo percorso così graffiante quanto decisivo, determinato, dove le parole trovano un giusto riscontro col pensiero. Profondità che si riscontra in ogni verso, ma l'ultima strofa è di un'espressività che dà i brividi. La musica a corredo, poi, intensifica mirabilmente la bellezza di questa perla del cuore.» |
Inserito il 09/10/2011 da Rita Minniti alla poesia "Dalla goccia di un fiato " di Antonella Scamarda |
«Impressioni che rendono il pensiero intenso, profondo, dove ogni minimo sguardo cattura enigmi, formulando domande, di cui, però, si hanno già le risposte. Perché un cuore sa dove finire quando la luna si spegne. "Sono briciole di luce le stelle"scrive l'autore... così come lo sono i ricordi che abitano il celo della vita... un cielo che, alle volte, "ha gli occhi altrove". Meravigliosa in questa veste malinconica ma anche molto, ma molto sentita.» |
Inserito il 23/09/2011 da Rita Minniti alla poesia "Non chiedere alla luna" di Midesa |
«Breve, nella sua veste, questa poesia riesce a cogliere il senso esatto del silenzio. Terribile, temibile, davanti al quale si è inermi, senza voce e senza via di uscita. Un silenzio che rumoreggia nel cuore come un uragano e trafigge l'anima come saetta infuocata... e quel che è peggio come la peggior voce che possa essere detta se solo il silenzio potesse proferire parola. Ma... il silenzio è parola, parola assordante! Complimenti!» |
Inserito il 23/09/2011 da Rita Minniti alla poesia "Il silenzio nell’amore" di Enrico Baiocchi |
«Inebriante poesia, che sa di antichi sapori vissuti e odori mai dimenticati, che in quell'essere andati, ritornano alla mente e al cuore. E come scrive l'autore:"Perpetuo è il frugare dentro/a sfumare vitree sofferenze", così come l'anima fruga nell'io e si ritrova ad assaggiare dolcissimi ricordi di "antico rito rigenerante". Riuscendo così, ancora oggi, a ridare durante questi momenti, gioia ai dolori alleviandone il duro percorso.
Molto sentita in tutta la sua totalità e descritta con parole attentamente ricercate.» |
Inserito il 23/09/2011 da Rita Minniti alla poesia "Inebrianti odori" di Giovanni Chianese |
|
«Un susseguirsi di immagini che trasudano di pensieri rapiti dalle mani e stretti al cuore. Profumi che si inseguono in un ritmo incalzante, quasi a voler sembrare un canto di quelli che, durante la vendemmia, si intonano e si elevano al cielo. Un canto che regala sensazioni di pace, che regala serenità, proprio come questa che traspare in ogni verso. Bellissima poesia!» |
Inserito il 23/09/2011 da Rita Minniti alla poesia "Il profumo del mosto a cancellar l'estate " di Daniela Pacelli |
«Il silenzio... eccolo lì che geme, come un bambino impaurito, quando è solo l'eco di istanti che avvolgono e si sentono come brezza nell'aria. Un'eco vuoto che rimbomba con parole impercettibili. Quelle di una voce"muta delle labbra al vetro".Schiacciata dai ricordi, dal pensiero che non pensa, dal nulla, in quel ritrovarsi senza vedersi. Scrive l'autore"un graffio/che m'inchioda al suo silenzio",quasi come ferita che non si rimargina, attaccata alla pelle e alla mente. Un graffio che, come una spina, punge l'anima e non trova dissolvenza nella mente, nel ricordo. Pensieri che s'arrovellano e si dipanano lungo il sentiero dei propri giorni, lasciando all'attesa, la giusta ricognizione verso un lido dove riuscire a capire la verità e il perchè!» |
Inserito il 21/09/2011 da Rita Minniti alla poesia "Ha trame di te la sera" di Nunzio Buono |
«Il dissolversi della paura riesce a non confondere più quale sia la strada da seguire, perché è respiro. Lasciarla alle spalle, nonostante tutto, è sintomo di volontà espressiva della propria anima che riesce a lasciarsi indietro l'inutile. Perché la paura non è altro che l'inutilità che sovrasta il nostro pensiero... ed è per questo che bisogna combatterla... sentendosi liberi di respirare l'aria d'intorno. La libertà non ha prezzo, se non quello di darle fiducia e sentirla su di noi come seconda pelle, proprio come scrive l'autore/trice" Apri gli occhi/e ti rendi finalmente conto/che per la prima volta vuoi"... Versi brevi, ma non per questo meno intensi, significarivi e infinitamente veri. Complimenti!» |
Inserito il 21/09/2011 da Rita Minniti alla poesia "L'ultimo pensiero senza meta " di Tiziana Mignosa |
«Versi su cui meditare e leggerli con attenzione, dove si possono cogliere intuitive sensazioni che sanno di profondi pensieri, descritti con espressività e forte trasporto interiore... del resto, già il titolo, dà il senso immenso del sentire di questa anima sensibile e profonda!» |
Inserito il 21/09/2011 da Rita Minniti alla poesia "Senso, no Senso Della Vita (la mia) " di Rosy Marchettini |
«Verità che si condividono con chi nel pensiero ha lo stesso pensiero di chi ha la certezza che "siamo noi aquiloni ad insegnarci la via"... perché è la nostra volontà a dirigere quel che è la vita, la vera strada da intraprendere. Bellissima come sempre! Complimenti!» |
Inserito il 21/09/2011 da Rita Minniti alla poesia "I gabbiani del mare " di Daniela Pacelli |
«Un poetare che intriga, che fa rflettere e riporta alla mente pensieri meditavivi. Versi che si confondono al pensiero di un cuore che, con magnifica eloquenza, riesce a suscitare complicità emotive. Complimenti!» |
Inserito il 21/09/2011 da Rita Minniti alla poesia "Gabbie" di Rita Stanzione |
«Veridicità di immagini in un equilibrio di sensi, dove le sensazioni che si propagano avvolgono il destino delle menti. E in quel sentirsi un tutt'uno, si avverte la sospensione delle ombre che annullano l'intorno, per materializzarsi prendendo forma e colore. Breve poesia, ma non per questo meno intensa, anzi, sono versi dalle mille sfaccettature che, riescono a penetrare fin dentro l'anima, accendendo amorosi e passionali pensieri.» |
Inserito il 18/09/2011 da Rita Minniti alla poesia "Ombre di amanti" di Antonio Biancolillo |
«Versi scorrevoli che parlano d'amore. Di un amore irrefrenabile ai sensi e al cuore ma... in agguato la paura, quella nemica che non fa vivere. Paura anche dei gesti, dello sfiorarsi, dei baci che potrebbero dissolversi al vento. Paura di ritrovarsi negli spiacevoli enigmi che arrovellano l'anima. Un timore che pervade la mente, ma che dovrebbe non esistere, perché l'amore va vissuto senza paure, seza timori, senza mai pensare a cosa sarà domani. Il domani è lontano e così facendo si preclude di vivere l'amore con l'intensità che, invece, richiede. Bellissima... immensa, anche se la malinconia, scivola tra le pieghe delle parole, solleticandola con la tristezza.» |
Inserito il 18/09/2011 da Rita Minniti alla poesia "Paura d'amare " di Daniela Pacelli |
«Un percorso turbolento, questo divincolarsi continuo dei pensieri in un'anima che sente dentro il ribollire di infinite sensazioni. Pensieri che diventano quiete irrefrenabile quanto armoniosi, sottoponendosi a irregolari battiti, fino ad arrivare a sentirli nel petto sfiniti da brividi avversi. Così che si chetano, quasi per miracolo, e "torna il sereno", così come scrive l'autore. Un sereno però pronto a combattere il nemico in agguato di lì a poco! Molto, ma molto significativa ed espressiva. Complimenti!» |
Inserito il 18/09/2011 da Rita Minniti alla poesia "Tempesta" di Giorgio Dello |
«Verità assoluta quanto scrive l'autrice in questo ammirevole suo pensiero. Un pensiero che riesce a trasmettere un forte messaggio con versi asciutti e determinati, nonché eleganti e incisivi. Bellissima!» |
Inserito il 16/09/2011 da Rita Minniti alla poesia "E tu... che lingua parli? " di Rita Stanzione |
«Immagini descritte col cuore in mano e con lo sguardo rivolto al cielo "in una notte di profumi", dove ogni raggio di luna o del sole, illumina lo sprigionarsi di emozioni. Un'attesa che sa di profonda tristezza e, in quel non sapere di un ritorno se mai ci sarà, si delinea un pensiero malinconico, quanto efficace, nel trasportare il proprio pensiero nel pensiero dell'amore. E nel silenzio, tanto amato da chi scrive, lasciare che il destino dipinga e riempia il vuoto di un respiro lontano ma tanto desiderato. Versi di incolmabile bellezza che nello scivolare dall'inchiostro respirano l'amore, quell'amore che l'anima, di questo autore, sa esprimere in maniera del tutto encomiabile.» |
Inserito il 11/09/2011 da Rita Minniti alla poesia "Dove non torni " di Nunzio Buono |
«In questo incalzare di versi così profondamente veri e malinconici viene racchiuso un pensiero stanco. Là dove mute parole non sanno esprimere che dolore ad un cuore che non sa sorridere. Là dove si incontrano altri inverni, altre anime ricoperte dalla neve. Non si dà mai la giusta misura alle sensazioni che avvolgono il bello, né si riescono a tenere costantemente strette, quando a voltarsi indietro non resta poi che uno "stupido"rimpianto così come scrive l'autore"un piccolo sputo d'amore/rigurgitato felino/di una palla di pelo" .» |
Inserito il 09/09/2011 da Rita Minniti alla poesia "I Fiumi di Porpora" di EnzoL |
«Elegante e delicatamente sospesa tra amore e desiderio, questa poesia, in un convolgimento che scatena brividi intensi e coinvolgimento totale. Molto bello questo scorrere di versi che trasudano di eccitante emozione. Bella davvero!» |
Inserito il 09/09/2011 da Rita Minniti alla poesia "Latenza di forma " di Rita Stanzione |
«Una poesia che si legge con attenta analisi, e profonda è l'ammirazione nei confronti di questo autore che sa regalare emozioni molto intense. Profondo è il sentire di un'anima che sa esprimere la propria sensibilità in maniera eccellente. Complimenti!» |
Inserito il 09/09/2011 da Rita Minniti alla poesia "Lamento silenzioso" di Antonio Biancolillo |
«Versi suggestivi e particolarmente graffianti che scorrono come un fiume in piena. Elegante ed espressiva riesce a coinvolgere... Davvero ben scritta e molto incisiva. Complimenti!» |
Inserito il 09/09/2011 da Rita Minniti alla poesia "Eutanasia" di Giorgio Dello |
|