«E' quando si perdono i sogni che estremo è il bisogno di andare alla ricerca di altri e stringerli forte per non vederseli più portare via. Nascondersi, così, al dolore ed aspettare l'attimo per fuggire da esso, unica meta per sopportare l'esistenza. Poesia che, nella sua veste malinconica, si traduce in speranza e dolcezza, sbiadendo man mano i colori bui, di cui spesso è colorata la vita, con la sola forza che si possiede: quella della volontà a non arrendersi mai nella ricerca ostinata di un sorriso che possa, così, ridipingere i giorni, non più con colori scuri.» |
Inserito il 25/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Alla ricerca dei miei sogni " di Claudio Giussani |
«Di delicatezza e preziose meafore si riveste questa deliziosa poesia, nella quale, ogni verso, è intinto nel progressivo e scorrevole senso che il pensiero dà "al peso degli anni, alla vita stessa, paragonandola ad un carillon che, come tale, una volta svuotata la carica, arresta il suo canto.» |
Inserito il 25/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Il peso degli anni" di Daniela Pacelli |
«"Dolce emozione" è leggere questa poesia che, con efficacia di sentimento, scoppiano dentro il cuore, lasciando una soffusa sensazione e un indelebile pensiero. Scorrevoli e intesi, questi versi, si lasciano accarezzare dalla magia che, l'anima prova al solo tocco di un dono così delicato, "ogni volta che se ne sente l'abbraccio, ogni volta che se ne assaporano i baci, ogni volta che le mani sfiorano la pelle. Tutto in una danza d'amore senza fine. Splendida in ogni verso!» |
Inserito il 25/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Mi scoppi dentro il cuore" di Danielinagranata |
«Pensieri che denotano tanta sensibilità, ma anche tanta fragilità e che scorrono fugaci e intensi, dal cuore alla mente, in un'interpretazione magnificamente esposta. Ogni verso, va a posizionarsi su quello che è la memoria d'un sentimento, verso il quale si ripongono gioie ma anche tante incertezze. Bellissima e da leggere e rileggere per assaporarne l'essenza.» |
Inserito il 25/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Caos" di Kiaraluna |
«Ed è sempre e solo la speranza ad alietare i giorni bui, il peso di ostacoli che, inesorabilmente, s'incontrano lungo il cammino della vita. Poesia che, nella sua scorrevole semplicità, dà il senso infinito d'un pensiero profondo. Molto apprezzata!» |
Inserito il 25/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Schiacciato dal tuo peso" di Saverio Chiti |
«Parole che lasciano immense emozioni, dove il cuore con sentito trasporto, le detta alla mente. Il ricordo d'un amico, così tanto presente, riporta alla memoria il pensiero di struggenti e magnifici momenti, laddove il desiderio e il bisogno di rivivere questa magia, inonda il cuore di malinconica nostalgia. Molto bella nelle immagini e per la profondità di pensiero che, scivola in ogni verso, coinvolgendo chi legge.» |
Inserito il 24/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Hoy solo quiero, llorar tu ausencia" di Arelys Agostini |
«L'amore vive fuori dal tempo, nonostante, sia parte del tempo. Ma l'amore, a differenza del tempo, ha una sola prerogativa: quella di andare oltre, oltre il tempo stesso, in quell'ifinito che nessuno potrà mai afferrarre, fermare. Mai riuscirà a consumarsi e soprattutto a giudicare. Complimenti di cuore!» |
Inserito il 23/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Pergamena" di Clara Gismondi |
«Di estrema bellezza e immensa nei dettagli, questa poesia, riesce a provocare emozioni fortissime durante la lettura. L'aria rarefatta che si respira è stemperata dalle pregevoli e ardite metafore che, l'autore, ha saputo sapietemente usare, lasciando al lettore la possibilità di scavare nella sua anima, assaporando la delicatezza delle immagini che, avvolgono i versi, d'incantato lirismo e profonde riflessioni. Splendida!» |
Inserito il 23/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Respingi l'aurora" di Mario Bugli |
«Il ritorno dalla propria terra lascia sempre nel cuore forti emozioni e quella dolorosa sensazione di amarezza che in quell'addio diventa una spina nel cuore. Una poesia che, nella sua semplicità, riesce a commuovere anche il cuore più duro e dove quel rincorrere ricordi, lascia un senso indiscutibile di desideroso ritorno. "Se non fossi qui" ci confessa l'autore, potrebbe sognare di abbandonare malinconie e guardare ancora il volo delle rondini, potrebbe aprire la finestra e respirare l'aria di una realtà lontana, una realtà che porterà sempre sul suo cammino, adesso che, questo allontanarsi, lo allontana persino da quei sogni di cui vorrebbe sognare. Nostalgicamente evocativa quanto deliziosamente espressiva!» |
Inserito il 23/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Vorrei non essere qui ora" di Simone Bello |
«Due storie diverse, ma al contempo indissolubili e all'unisono. Due mondi apparentemente lontani, ma dove è su quello stesso binario che percorrono le stesse vie infinite del cuore. Dove si consumano altre mille storie che passano attraverso gli occhi, quasi, indistubate. Storie avvolte da ombre e sogni che si affrettano a seguire la mente, che si insinuano nei meandri infiniti dell'anima per ritrovarsi in quel luogo magico che è l'amore. Quindi, in totale coinvolgimento ogni volta che si è pronti a ricominciare e mai a voltare pagina. Perché la pagina che verrà è sempre una nuova, come le immagini che passano attraverso il finestrino d'un treno in corsa.
Un amore che s'illumina nel tempo e nell'infinito... di una storia senza fine.
Meraviglioso sentimento, meravigliosa esplosione di incertezze che mirano soltanto alle certezze del cuore. Bellissima!» |
Inserito il 23/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Storie diverse" di Antonio Biancolillo |
«In questa amara riflessione si snoda un pensiero profondo che, nella sua semplicità, esprime forte risolutezza. Bella!» |
Inserito il 23/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Quel biglietto" di Lucia Volpi |
«Nella presente poesia, pregevole come sempre nell'eleganza dello stile, nonché per la sapiente efficacia delle immagini, l'autrice è assalita dai ricordi con tutto il loro coinvolgimento emotivo e l'inevitabile bagaglio di rimpianti. Un'assenza che provoca desiderio nella mancanza di un amore dove "sussulti scandiscono/sembianze" d'un volto ormai lontano, ma presente ancora nel cuore. Però, davanti a questa amara realtà, la poetessa ci confessa che "l'alba non è ancora nata"e che per questo, ella potrà inseguire quel canto che, sembra essere svanito, nel momento in cui il sole sarà alto nel cielo e ancora insieme "nel volo che profumerà l'aria" saluteranno il suo risveglio. Splendida e particolarmente suggestiva la chiusura finale.» |
Inserito il 23/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Scaglie di rugiada " di Daniela Pacelli |
«Un percorso con i propri pensieri, per un amore lontano dalla propria aria, ma non dal cuore. Un amore infinito di cui se ne sente l'assenza e dove ci pensano i ricordi a tormentare la mente, mentre le emozioni, così come scrive l'autrice:" galleggiano sulla superficie/dell'anima/come immacolate ninfee". Perché se pur lontano resta sulla pelle il profumo dell'amore che si è vissuto, perché solo nel ricordo, anche se il silenzio diventerà tormento, immancabilmente la mancanza saprà inebriarne la memoria. Una poesia dal tono malinconico, dove struggenti i pensieri percorrono inesorabili la mente, ma anche, dove la bellezza autentica di questi versi e l'eleganza, fanno di questa poesia una vera perla.» |
Inserito il 23/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "L’assenza" di carla vercelli |
«Versi di una tristezza infinita ma di una bellezza incommensurabile. Intensa e fortemente espressiva che dà i brividi. Bellissima!» |
Inserito il 22/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Quegli ultimi giorni" di Nadia Mazzocco |
«Interessante e profonda meditazione. Intensa la stesura e ricca di immagini significative:"prendi tra le mani dolori vissuti, strappati a vecchi ricordi"... perché è solo afferrando il male che si può risalire al bene, cercando di scavare per trovare quel che di buono, comunque, lascia persino un momento doloroso. In ogni situazione bisogna sempre guardare al lato positivo e continuare... andare oltre! Infinitamente bella la chiusa dove il significato del "guardare oltre" adesso... diventa consapevolmente già futuro!
Bella... bella! Complimenti!» |
Inserito il 22/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Oltre" di Rossella Gallucci |
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«"Se mai un giorno/sola mi troverò a vagare/... assaporerò ancora l'avvenenza/del mondo confinante"... Un pensiero sublime si affaccia alla mente dell'autrice, pensieri che si avvolgono di luce e di intense considerazioni. Perché, come ella stessa ci confessa, "se mai il buio dovesse avvolgere i propri giorni, ci sarà sempre quella strada che, percorrendola, si potrà parlare di sè e delle emozioni... ci sarà sempre un posto dove "dar fiato a questa biro/che sempre di noi parlerà"... Splendida poesia, suggestiva e intensamente significativa.» |
Inserito il 22/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Non si e' soli" di Daniela Pacelli |
«Poesia dallo stile impeccabile ed elegante. Amara nella stesura per quanto riguarda la riflessione che porta un'anima a vestirsi di dubbi... che uccidono il pensiero, quando ci si accorge che "il vicolo intrapreso è più stretto/del dovuto. Si inciampa allora nella paura di non farcela, di non reggere al domani, di non riuscire a seguire i propri passi. Passi che diventano pesanti e senza forza ad ogni ora. Pensieri, quindi, che la sensibilità di un cuore fa emergere nel momento in cui, il campanello d'allarme della coscienza, comincia a suonare. Sta poi all'essere umano guardarsi dentro e capire se, la strada intrapresa,è quella che si vuole o meno. Il resto vien da sè, perché la vita è una sola e niente, a parer mio, se si vuole si potrà mai considerare sbaglio. Lo sbaglio è non vivere o vivere di incertezze!
Bellissima interpretazione sia nello stile che nella musicalità.» |
Inserito il 22/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Dubbi" di Kiaraluna |
«E' quando nel cuore vanno via i sogni che la sofferenza prende piede e in ogni sorriso non si nasconde che malinconia. Un cuore che, per troppo tempo non è avvolto da questa sublime sensazione, diventa arido, senza voglia di vivere, pur avendolo dentro di sè questo amore. Ed è proprio come avere"una rosa nel cuore che mai sboccerà". Inerme, quindi, è lo stato in cui ci si ritrova affidandosi soltanto alla speranza. Quella di riuscire ad essere scorto da un raggio di sole che lo illumini... essere come un "messaggio in una bottiglia"... che qualcuno un giorno leggerà! Molto bella e descritta a perfezione.» |
Inserito il 22/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Senza sogni" di Danielinagranata |
«Il tempo è il nostro nemico perché passa alla velocità di un jet... Il tempo è a nostra disposizione e sembra tanto quando, invece, ci si accorge, che è già passato. Ma... riempire il tempo con i soli momenti belli, con le azioni che veramente vogliamo fare esistere, rubare al tempo quelle cose per cui, in fondo, siamo felici di vivere, significa averlo come nostro alleato, significa tenerlo stretto il più possibile e sentirci, alla fine della corsa, felici e appagati. Una poesia simpaticissima, originale e fortemente sentita. Molto bella!» |
Inserito il 18/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Tempus fugit" di Kiaraluna |
«Il tempo è il nostro nemico perché passa alla velocità di un jet... Il tempo è a nostra disposizione e sembra tanto quando, invece, ci si accorge, che è già passato. Ma... riempire il tempo con i soli momenti belli, con le azioni che veramente vogliamo fare esistere, rubare al tempo quelle cose per cui, in fondo, siamo felici di vivere, significa averlo come nostro alleato, significa tenerlo stretto il più possibile e sentirci, alla fine della corsa, felici e appagati.
Una poesia simpaticissima, originale e fortemente sentita. Molto bella!» |
Inserito il 18/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Tempus fugit" di Kiaraluna |
«Bella... bella poesia che dà forza al pensiero e alle azioni. La vita, è vero, spesso è un dispendio di energie, a volte, anche ngative, ma come scrive l'autrice: "io ho imparato/io mi rialzo". E basta poco perché ci si possa sentire forti, perché si possano sopportare gli ostacoli. Basta pensare alle cose buone, come l'amore, che dà tanto se sentito veramente, che dà quella forza per riuscire a stare bene con il mondo. "E' un filo prezioso/di mobida seta/che scala vette di gioia"... perché l'amore è proprio questo: fa miracoli al cuore! Bellissima e fortemente carica di forza interiore!» |
Inserito il 18/04/2010 da Rita Minniti alla poesia ""Soy una guerrera"" di Nadia Mazzocco |
«Versi di una bellezza inquietante, struggenti ma, meravigliosamente attenti, al dolore dell'anima. Ogni verso lacrima di inaudita sofferenza, dove le parole, come fiume in piena, scivolano lungo gli argini della vita, quasi, a voler allontanare, il più presto possibile, questo dolore. Una confessione al proprio io che, l'autrice, trasmette a noi con enorme coraggio, un coraggio che pesa e che fa male al cuore. Poesia espressa con grande bravura, nonostante l'argomento, che coinvolge immensamente e che ci porta verso una reatà alla quale si vorrebbe fuggire, fra brevi smarrimenti e grande forza interiore, per riuscire a sopportare questa tristezza piovuta dal cielo. Incredibilmente bella che non può non toccare il cuore di chi ti legge.» |
Inserito il 18/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "L'inverno di un amore" di Daniela Pacelli |
«Le stazioni non sono sempre le stesse e la forza di crederci deve essere superiore alla mestizia che porta alla rassegnazione. Splendidi gli ultimi versi, se pur espressi con velata malinconia, quando l'autrice scrive"troverò il lucchetto/di valigie da disfare"... perché non serve chiudersi nell'oblio, perché l'esperienza avrà modo di far diventare saggio il pensiero per il prossimo viaggio.
Versi estremamente belli, intensamente dolorosi dove, la stesura di questa poesia, è di grande afflato lirico emozionale. Grande poesia!» |
Inserito il 18/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Valigie da disfare" di Rossella Gallucci |
«"Petali umettati di luna"... inizia così questa splendida poesia, dove il verso è impreziosito da questa luna, quasi come a voler proteggere questi petali di margherite, dal calore del sole che potrebbe essiccarli. Margherite, metaforicamente usate, per parlare delle amicizie, viste con la delicatezza che può esserci e vivere, in due o più cuori amici. Versi squisitamente interpretati che emozionano nella lettura e dove traspare un grande cuore e una forte sensibilità. Molto bella e vera!» |
Inserito il 18/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Ombrelli di margherite" di Daniela Pacelli |
«Profondo è il poetare di questa autrice che, inesorabilmente si legge dentro, lasciando al lettore l'ultima parola, dopo aver letto con immenso piacere questi suoi deliziosi, se pur a volte, malinconici pensieri.
Questa poesia denota grande dimestichezza col proprio io e con un'anima pronta a guardare oltre... oltre le nuvole dove il cielo"sarà sempre azzurro"... nonstante ad occhi nudi spesso sembra non esserci, non si riesca a scorgere. Straordinariamente bella!» |
Inserito il 18/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Il cielo è sempre azzurro dietro le nuvole" di Daniela Pacelli |
«Con preziose metafore, così come ormai ci ha abituati l'autore, si spiega questa magnificenza dal sapore antico ma reale... dove le parole scivolano con dolcezza sul cuore. Un cuore che magicamete si è allontanato dalla tristezza per aprire le porte al sole. Splendida interpretazione... Mille applausi!» |
Inserito il 18/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Mangiafuoco" di Fabrizio Diotallevi |
«Incredibilmente profonda e originale che si lascia leggere con viva attenzione e suggestione. Una poesia davvero da encomio dal verso efficace e linerare! Appalusi!» |
Inserito il 18/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Re- Run( Replica)" di Antonella Scamarda |
«Un accorato pensiero che sorvola al di là della mente avvolgendo tutto ciò che è intorno inondandolo d'amore e memoria. La memoria di un sentimento che esiste e persiste, che continua a far male e felice e che nessuna distanza può soffocare. Una preghiera al cielo, affinché il cielo stesso, la porti nel cuore di chi l'accoglierà in sè, ed espanderà questo grido sentito del cuore, tramutandolo in dolcezza e continuità. Un pensiero che s'insinua delicatamente nell'amore al quale, l'autore con mestizia, chiede:"Cosa pensi nella notte... cosa sono per te",perché si rafforzi in lui la speranza di essere amato e non solo, perché si rafforzi la forza d'amore che è in lui, perché questo suo sentimento non possa mai diventare tormento. E' bellissima!» |
Inserito il 18/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Portami in te" di Veleno |
«Spazi indefiniti che, si allontanano sempre più allo sguardo, ogni volta che si tenta di avvicinarsi... Spazi incommensurabili di sensazioni, avvolti da un velo di mistero, come fosse nebbia dal quale non traspare che la magia alla quale si tenta di dare un nome. Nebbia senza volto o quasi pronunciato che:"penetra nel cuore e nella mente, fitta a resistere", dove tutto l'essere se ne sente ammaliato, catturato, conturbato.
Ecco come sono le donne, così come le ha descritte, questo fenomeno della poesia.
Strepitosa... bellissima!» |
Inserito il 18/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Nebbia" di Antonio Biancolillo |
«Al di là dell'argomento che ferisce il cuore, sono versi espressi con suggestiva emozione che denotano una poeticità elevata e dove, trasmettendo forti sensazioni, lasciano pensieri dolorosamente forti nel cuore quanto immensi!. Molto bella e sentita fortemente nell'anima!» |
Inserito il 18/04/2010 da Rita Minniti alla poesia "Sogno Bambini che giocano oltre" di Claudio Giussani |
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