| «E' quando un'anima percepisce nel profondo l'asseza di un amore che la sofferenza si fa avanti. Quella che ruba il fiato e che fa a vivere a metà. "E adesso penso a te" scrive l'autore, un pensiero sempre presente che fa immaginare a come sarebbe la vita se, la presenza, fosse tale. Un pensare che porta solo a ritrovarsi con "il colore del tramonto e delle albe", le sole protagoniste di questo momento. E poi le tante domande che vengono poste all'anima e di cui le risposte restano celate nel silenzio del proprio cuore, fino a fare male, fino a far sognare note di speranza che riducano la pena. "Anima errante, cuore prigioniero"... quello che finisce con essere il cuore di chi ama profondamente. Versi carichi di suggestive immagini e amore! Splendida e nostalgica, meravigliosa e malinconica fino a rubare il fiato, fino ad emozionare incredibilmente!» |
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Inserito il 07/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Quello che sento" di Veleno |
| «Una poesia che colpisce particolarmente per la sensibilità e l'argomento. Delicata e dolcemente malinconica che scaturisce da un'anima che di sensibilià ne ha tanta e che, con questi versi, lo dimostra ancora una volta. Di estrema bellezza... che non può non coinvolgerci e farci meditare!» |
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Inserito il 07/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Onice" di Kiaraluna |
«Sempre oculati i pensieri di questa autrice che con le sue magnifiche poesie fa riflettere. E' la rabbia che attraversa questi versi con i quali il suo pensiero forte e determinato, fa a pugni col sentire dell'anima, per esprimere in tutta profondità il mistero legato alla vita e di come essa stessa possa lasciarci "ad annaspare alla ricerca di un valore". La vita che è così preziosa, per la quale si è profondamente grati, si lascia poi sopraffare dall'illussione di ciò che è solo una chimera. Ed è con un grido dell'anima, quindi, che si chiude la poesia, dove è disperato il bisogno di trovare una vita nuova da respirare. Versi suggestivi e coinvolgenti. Molto ma molto bella!» |
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Inserito il 07/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Respirare la vita" di Clara Gismondi |
| «Già il titolo denota la bellezza e l'infinito senso di mestizia che accompagna questi versi così belli e struggenti. La storia di tante donne che non hanno mai saputo qual è la vera vita, perché soggiogate da squallide e luride situazioni. Donne che hanno sognato il sole e che non l'hanno mai visto perché deturpate e tradite. Una poesia che fa riflettere e che mette in evidenza questo stato di cose, sconfitto fortunatamente in parte, anche se la strada della libertà completa, è ancora lunga da raggiungere. Però, la forza è l'unica arma che si possiede e allora bisogna stringere i denti e andare avanti perché, come scrive l'autrice,è solo guardando il cielo e accorgersi che brilla il sole, he darà il coraggio di lottare e vincere! Splendida!» |
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Inserito il 07/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Piccola Perla di fiume " di Rossella Gallucci |
«Versi che scaturiscono dal cuore di una donna, per tutte le donne, dove l'autrice ha saputo magnificamente disegnarne i contorni. Una composizione che non fa una piega sull'argomento trattato e con l'infinita e l'egregia eleganza, propria di chi, ancora una volta, ha saputo trasmettere emozioni e in questo caso coinvolgimento totale. Bellissimo il lessico... straordianaria tutta!» |
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Inserito il 07/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Sulla scia di cio' che fu" di Daniela Pacelli |
| «Di estremo coinvolgimento emotivo e di forte intensità, è quanto attraversa questi versi che, dopo un'attenta lettura, si resta estasiati e colpiti da tanta profondità.Un amore, celato in lettere conservate in un cassetto e non per questo, meno intenso, anzi è un sentimento che non ha certo subito l'usura del tempo, visto che si conserva in un angolo ben protetto che è il cuore. Un amore che ha saputo tacere, tra righe e pianto, tra dolore e gioia, vivedo di sogni tenuti stretti nella mente. Pensieri che continuano a mimetizzarsi con la speranza, che un giorno, qualcuno si accorgerà che, anche un cuore, che sembrava assente al sentimento, ne ha provato più di quanto non sia stato mai pensato. Un sentimento soffocato, forse, solo dalla paura di soffrire per amore! Splendida... immensa compososizione che nella sua breve veste, riesce a trasmettere un forte e singolare messaggio!» |
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Inserito il 07/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Un amore celato" di Carlo Fracassi |
| «Un amore che avvolge tutto e tutti e che va oltre... tutto! Senza confini, senza nessuna costrizione, ma solo con il calore del sentimento puro. Dolcissima!» |
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Inserito il 07/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "L'amore dentro ogni cosa " di Shelly Nicole Del Santo |
| «Particolare e interessate composizione. ll "Nonluogo" inteso, quindi, come fugace apparizione tra presente e passato e in cui, l'esserci, denota una specie di traspolarizzazione del corpo e dell'anima che, attraverso, uno sguardo affrettato, va ad incidere profondamente nello sguardo di chi si ha di fronte. Un incontro, non per questo meno intenso e che, può segnare un momento più che particolare, rimanendo ancorato nell'anima più di un incontro vissuto. Forse, come viene descritto, non si è certi che questo incontro abbia nella realtà un esito, una continuazione, ma di certo lo sarà... quando sarà il momento! E solo dalla reciprocità intensa e attraverso particolari vibrazioni di uno sguardo, si capirà se quel momento è arrivato.» |
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Inserito il 07/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Il crocevia dell'amore" di Nemesis Marina Perozzi |
| «Un dipinto di immagini che riempiono l'anima, mentre si snodano, con eleganza e dolcezza, attraverso questa poesia, davvero molto suggestiva... molto bella!» |
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Inserito il 06/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Nell'amore sono" di claudia cafagna |
«Particolarmente originale che si fa leggere con interesse e non solo, visto che in fondo in fondo, se proprio la vogliamo dir tutta, è quello che succede ad un cuore e all'amore. A quell'amore che chissà... spesso, nonostante si indichi la strada, con tanto di indicazioni precise, la sbaglia, lasciando un cuore in panne! Bella davvero e complimenti!» |
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Inserito il 06/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Certi amori" di Maurizio Brancaleoni |
| «Un'invocazione d'amore che nell'amore trova la sua strada, la sua casa e dove soltanto nel cuore esiste quel posto così magico, così tutto. Splendida ed intensamente sentita!» |
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Inserito il 06/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Salvami" di Antonella Scamarda |
| «Di infinita grazia e fascino si avvolgono questi versi, suscitando intense emozioni che trasportano, l'anima e la mente, verso l'amore, quello eterno, quello che l'anima ha in sè e per sè stretto al cuore. Molto bella e delicata!» |
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Inserito il 06/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Orizzonti di luce" di Rossella Gallucci |
«E' talmente bella, questa poesia, che resto incantata ad ogni verso, ad ogni parola, ad ogni immagine che sai offrire a chi ti legge, emozionandolo. Una danza nei ricordi tra note altamente eleganti e descritte magnificamente, attraverso metafore che impreziosiscono tutta la composizione. Straordinariamente bella!» |
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Inserito il 05/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "I ricordi del cuore" di Daniela Pacelli |
«Poesia dal verso spontaneo e genuino, scorrevole e deliziosa nelle immagini sebbene velata da malinconia. Quando è il pensiero dei ricordi, a bussare alla porta del cuore, si teme sempre di ricadere in lontane mestizie, si rischia di non riuscire a vivere bene il presente, sebbene i ricordi sono solo tali. Alle volte, durante le giornate, assalgono la mente, appaiono come visioni in bianco e nero, quasi sbiaditi, ma ritornano... sono lì a ricordarci che senza di essi, la mente non riuscirebbe a vivere. Perché anche se, è solo qualche volta che si ritorna indietro nel tempo, esso fa parte di noi e di quel che siamo e allora diventano, anzi sono, come pietre miliari nel nostro cuore. Versi che mi sono piaicuti tantissimo... molto bella!» |
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Inserito il 05/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Ricordi" di Clara Gismondi |
| «Un sogno, una danza dolcissima di note colorate che affascinano, una sequenza di sensazioni che illuminano la mente. Questo è quanto scorre attraverso parole che, da un cuore, esplodono felici e cariche di suggestive emozioni... Emozioni che vengono dipinte magnificamente dalla penna di questa autrice! Un amore davvero incantato dove, la sua casa non può non essere quella, in un sogno ad occhi aperti. Bellissima!» |
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Inserito il 05/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "L'isola incantata" di Danielinagranata |
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«E' la gioia ad esplodere tra questi versi. E' il profumo della primavera a fare miracoli su un cuore intorpidito dall'inverno. E' sensazione pura quanto scorre dolcemente attraverso queste parole che inebriano i sensi e affascinano la mente. Una poesia che respira... dove lo stesso respiro si fonde al sapore di ogni cosa la natura sa offrire: dalla brezza del vento, al timido raggio di sole, dalla pioggia all'aria briosa del mattino scompigliando l'erba. Insomma ogni cosa è melodia, un suono che fortemente investe l'essere e la voglia di vivere... esplode!
Versi che hanno il sapore della speranza, quella che mai si deve perdere, quella che fa vivere e sognare. Perché quando si sta bene con sè stessi... è sempre Primavera.
Dolcissima e tenera poesia! Davvero fantastica... davvero bella!» |
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Inserito il 05/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Aria di primavera, gioia di vivere!" di Carlo Fracassi |
«E' quando ci si ferma chiedendo al proprio sentire cosa sia l'amore che, nell'anima esplode l'emozione di capire cosa sia realmente e alle volte, persino, di non saper rispondere ad una domanda così semplice. Una domanda che inibisce la ragione, visto che l'amore si sente dentro, visto che quella risposta è lì e si sa già quale sia, prima ancora di interrogarsi.
"Sarà il tintinnio delle Nefeli"... sarà "il canto dell'Angelo"... scrive l'autrice. Chissà cos'è l'amore! Magari si tenta di ascoltare nel silenzio una voce, quella della luna o del sole, o quella dell'anima. Ed è in quel momento che, proprio l'anima risponde, anche se disarmati dalla certezza ci si continua a chiedere se quella voce, così chiara, si sente davvero!
Una poesia dalle note suggestive, intime che fanno riflettere e che toccano il cuore! Molto bella... splendida!» |
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Inserito il 05/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "La voce dell'amore " di Antonella Scamarda |
«Versi che riescono a penetrare nella profondità dei sensi e a riempire il cuore di meravigliose sensazioni. Si apre davanti al lettore, un ventaglio di emozioni, "colori e chiaroscuri... d'evanescenti arcobaleni". Una musica si ode attraverso queste parole, una magica atmosfera s'avverte, così forte da diventare poesia dell'anima. Sensazioni viste con gli occhi sensibili di chi di sensibilità, ne ha da vendere... e chi, se non i bambini e se non i poeti? Non certo sono sensazioni condivise da tutti! Splendida... affascinante lirica, dall'inizio alla fine!» |
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Inserito il 05/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Bouquet di stelle" di Kiaraluna |
| «Una ribellione contro un sistema di vita che, invece di migliorare, peggiora giorno per giorno e soprattutto quando ad avere la peggio è l'incomunicabilità con i figli. Proprio così come scrive l'autrice nei primi versi:"Non hai voce/perché nessuno te la dà"... forti e dure queste parole dove scorre con violenza la rabbia che si prova ad enunciarle. Urlare, da parte di un bambino, è l'unico modo per farsi sentire, l'unico perché, forse, qualcuno si accorga che esista! Ma... spesso: "non serviranno neanche quelli/ad accogliere/il tuo grido di dolore". Perché troppo impegnati a pensare alle proprie esigenze, ai provi doveri che, tra l'altro, dovrebbero essere per primi, quelli di dare spazio... ampio spazio, alla crescita dei figli. Bellissima poesia, dal tono severo quanto fortemente sentito, dal profondo del cuore!» |
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Inserito il 05/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "La voce del dolore" di Rossella Gallucci |
| «Un gran bel parlare, una disquisizione che non fa una piega e si piega al volere dell'anima che, non può controbattere, se non in onde di emozioni che la scienza, haimè, non sa nemmeno cosa sono. Una poesia che, con durezza, condanna quei "paroloni" propri d'un mondo che non certo appartengono al cuore. Molto bella e riflessiva tanto da piegare le menti più chiuse e determiante e ferme su costrutti aridi.» |
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Inserito il 04/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Kinesthetic bis" di Rossella Gallucci |
| «Immense le parole con le quali l'autrice descrive lo scempio che l'uomo, figlio della terra, sta attuando intorno a sè, senza pietà, senza nessuna consapevolezza. Una poesia amara, dal canto struggente che non può non toccare nel profondo dell'anima, che non può non far riflettere su quello che si è diventati, su quello che continua, l'uomo a fare, distruggendo quelle bellezze un tempo incontaminate. Versi che lasciano un serio spunto alla riflessione, versi bellissimi carichi di amore verso la natua quanto di rabbia verso l'uomo!» |
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Inserito il 04/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Cosa hai fatto del tuo paradiso?" di Arelys Agostini |
«E' la ragione del cuore che ha il privilegio di sopraffare la ragione in sè per sè. E' quando la ragione dà le redini ad un cuore che, il cuore, non l'ascolta e va... va dove lo porta senza fermarsi. E tutto intorno parla d'amore, di sogni, di tenerezze che solo esso può comprendere, mentre la stessa ragione resta lì a guardare. Versi che sanno di nostalgia, di amarezza per un amore che implode nell'anima, ed esplode in questi versi così magnifici. Straordinariamente poesia che ruba il fiato e tocca... tocca profondamente l'anima!» |
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Inserito il 04/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Tra le cose che hai" di Nunzio Buono |
| «Una poesia di estrema bellezza, dove ogni verso si fa leggere attentamente per assaporarne il profumo... un profumo d'amore che attraversa l'anima, in una malinconia che commuove. Un titolo già che sa di immenso perché in amore, anche un attimo può bastare, per sentirsi in paradiso. Bella, bella nella sua elegante forma e suggestiva al punto da toccare profondamente il cuore. Straordinaria!» |
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Inserito il 04/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Viverti per un attimo" di Domenica Caponiti |
«Ogni poesia di questa autrice riesce sempre, ma dico sempre o a commuoverci o a farci riflettere. Questa, poi, è a dir poco eccezionale se si pensa che "scrivere sui figli" è uno di quei pochi argomenti più toccanti che ci siano. Mi hai fatto commuovere Rosy, se penso che l'unica figlia che ho mi è anche lontana e nel leggerti mi sono scese le lacrime. La versalità è eccellente che con il tuo dialetto diventa di incommensurabile bellezza. Se si potesse voltare pagina, scrive l'autrice? Già, se si potesse come si fa con un libro... bè, credo che oggi, steremmo sempre lì a sfogliarle queste pagine, fino a consumarle, visto che nel ricordo quei giorni, sono stati, sono e saranno indimenticabili! Straordianaria!» |
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Inserito il 04/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Li Fiji" di Rosy Marchettini |
| «Non serve sapere scrivere d'amore se certi sentimenti non sono autententici e intensi... cosa che non mi sembra essere avvenuto in questa poesia, avvolta in una semplicità espressiva che commuove, con l'uso di parole dolcissime che toccano il cuore. Una verità dettata dall'anima che è stata piacevolissima leggere. Molto bella davvero e intensa!» |
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Inserito il 04/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Non so scrivere d'amore" di Pino Tota |
| «Immane è il tormento che accompagna severo questi versi, traducendo un dolore che non si arrende ad una lontananza fortemente sentita. Questa attesa che logora la mente e che distrugge ogni pensiero positivo, muore in un soffocante silenzio. Un amore, forse, che segna rughe profonde in un cuore privo di quella forza che potrebbe avere se, questa mancanza, fosse presenza, se quanto potrebbe leniere questa pena, esistesse. Versi di una malinconia incredibile che, non lasciano spazio alla serenità, quella di cui un'anima ha un bisogno disperato per sopportare l'esistenza, per vivere. Toccante l'ultima strofa quando, l'autrice scrive che, questa presenza non c'è, permettendo che il buio li separasse, prima ancora di incontrarsi. Quindi, un pensiero finito, prima ancora che sorgesse il sole. Bellissima!» |
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Inserito il 04/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Se non esisti" di Clara Gismondi |
| «Quando l'amore vive nell'anima, la rende gioiosa, inevitabilmente bella. Anche quando ad esistere è solo un sorriso. Esso ha la capacità di avvolgere il cuore totalmente, rendendolo felice. Così come, l'assenza dell'amore stesso, rende tutto buio e vuoto intorno. Una poesia molto bella che regala emozione, dal verso delicatamente espresso, quasi sussurrato, per non sciupare quell'incanto che è proprio di questo sentimento che fa palpitare e vivere.» |
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Inserito il 04/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Questo mistero che seduce" di Paolo Eroli |
| «Una verità di cui prenderne atto e che fa male. Poesia attualissima, dallo sfondo triste e toccante dove, la sensibilità di chi scrive, riesce a coglierne ogni sfumatura, trasformando i suoi pensieri in versi così belli quanto drammatici.» |
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Inserito il 04/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Una sporca guerra" di Midesa |
«Un sentimento, un amore, un pensiero, nonostante il tempo tenta di sbiadirlo, resta sempre nel cuore. Immutato, però, è l'ardore che si percepisce ascoltandosi che mai andrà a spegnersi, che mai andrà a finire. E per non morire, così come scrive l'autore:" nel tardo pietir"... quel cuore ormai stanco, quell'anima ormai provata "invoca e leva, vane/nude braccia al sole". Perché non debba mai finire, perché l'incertezza possa diventare, se non certezza, quanto meno speranza! Un altro breve ma immenso bellissimo pensiero, quanto determinato, che fa riflettere.» |
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Inserito il 04/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Credere, perché?" di Carlo Fracassi |
«Al di là delle spiegazioni scientifiche, che tra l'altro credo non siano necessarie, visto che si parla di versi, di poesia, di sensazioni che più che olfattive, tattili etc... etc... sono emozioni dell'anima. Di quello che all'improvviso la mente emana al cuore, ed esso ad un foglio, dove imprime istantanee sensazioni, riuscendo ad esprimere quello che, nessun vocabolario o altro, potrebbe tradurre meglio. Grande Antonella... Una poesia incisiva, determinata, dove sei riuscita a cogliere un pensiero profondo trasmettendolo al cuore di chi ti legge.» |
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Inserito il 04/03/2010 da Rita Minniti alla poesia "Kinesthetic" di Antonella Scamarda |
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