| «Ho sempre avuto la tendenza a conservare tutto, compresi gli oggetti associati a ricordi dolorosi. Con il passare degli anni, però, mi sono convinta della necessità di liberare il ripostiglio, ma solo per fare spazio a nuovi rottami di sogni infranti...» |
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Inserito il 15/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La stagione dei sorrisi" di Tiziana Mignosa |
«Nel giardino della mia scuola un acero assiste ai giochi dei bambini, li accoglie fra i suoi rami, offre ombra nelle giornate di sole, ascolta il loro chiacchiericcio e ne consola il pianto...
E' un amico silenzioso, che ci protegge tutti.
Leggere le tue parole mi ha dato la conferma che nelle piante si cela lo spirito buono degli angeli.» |
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Inserito il 15/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Nervature" di carla vercelli |
| «La mia si chiamava Suor Graziella. Anch'io non ne ricordo di preciso i lineamenti, ma non potrò mai dimenticare il suo sorriso, che sapeva donare fiducia come la bacchetta magica della fata esaudisce i desideri impossibili.» |
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Inserito il 15/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La suora" di Silvia Cingolani |
«Non ci sono consolazione, né speranza che possano attenuare l'angoscia dell'assenza.
E' vuoto, nulla, Universo prima del Big Bang...
E' un annullamento paragonabile soltanto alla morte.» |
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Inserito il 15/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'assenza" di Dany Blasi |
«Ho sempre provato pena, per gli angeli neri, per i Giuda, per coloro ai quali è stato affidato il compito di rappresentare il Male, perché possa essere riconoscibile il Bene...
Senza l'Inferno, non sapremmo riconoscere il Paradiso.» |
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Inserito il 15/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Angelo nero" di Calogero Pettineo |
«Provare a ripiantare quei semi...
Sì, germoglieranno ancora, se riusciremo ad accudirli con tutto l'amore che siamo ancora capaci di donare!» |
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Inserito il 15/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Una scorciatoia particolare" di Berta Biagini |
| «Da troppo tempo non affondo i piedi nella sabbia calda, ma ne ricordo ancora la sensazione di piacevole carezza, mentre le dita giocano tra i suoi granelli, sprofondando come su un morbido cuscino...» |
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Inserito il 15/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Senza nuvole" di Danielinagranata |
| «Ritmo incalzante, per questa lirica potente e passionale, che sorseggia con avidità la frenesia dell'amore!» |
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Inserito il 15/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Occhi del desiderio" di Moreno il Duca |
| «E' proprio così: io sono seduta accanto alla finestra e lei è là fuori, tra le barche del porto, ad illuminare la chiesina che si specchia nelle sue acque. Ogni tanto guardo fuori... e non mi sento più da sola.» |
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Inserito il 15/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Alla luna" di Citarei Loretta Margherita |
«Siamo sempre noi, i colpevoli, perché giochiamo una partita a scacchi sperando che sia qualcun altro a muovere le pedine al posto nostro, per potergli attribuire la responsabilità della sconfitta.
Riflessione molto amara, ma da condividere e conservare, assolutamente!» |
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Inserito il 15/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Miserie" di Giorgio Lavino |
«Raramente mi sono pogliatadella mia corazzae ogni volta frecce avvelenate hanno trovato polpa molle in cui affondare.
L'ho ricostruita ogni volta sempre più inattaccabile e inossidabile, ma, ora che mi ci fai pensare... potrei aggiungere anche... ignifuga.
Preferisco essere algida e viva, piuttosto che morire ancora per amore.» |
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Inserito il 15/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Segreto d'amianto" di Silvia De Angelis |
| «E' la notte, che soavemente accompagna i nostri pensieri più intimi e le emozioni che la luce del giorno brucerebbe, con i suoi raggi infuocati...» |
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Inserito il 15/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Di te" di Claudio Giussani |
| «Colgo molta amarezza, disillusione, tra queste ali ferite, che tuttavia non rimpiangono d'aver vissuto d'amore e, forse, ancora aspettano un segnale...» |
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Inserito il 15/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Farfalla ubriaca" di Tiffany 70 |
| «Potremmo addirittura decidere di andarcene di nostra volontà, dalla nostra terra, ma quelle radici sono inestirpabili, rappresentano il nostro imprinting... mai potremmo allontanarcene. In esse sono conservati il nostro passato e il nostro futuro!» |
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Inserito il 15/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Rinasci (poesia per l'Abruzzo) " di Rita Stanzione |
| «Il nostro cuore si serve di un altro cuore, quello della notte, per intonare la sua melodia d'amore, che la ragione non può sentire e la volontà non sa tradurre.» |
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Inserito il 15/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Nel cuore della notte" di Ela Gentile |
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«Guarda caso, stanotte abbiamo entrambe gli occhi rivolti al cielo...
Ma quelle frecce... entrano dritte nel cuore... L'amor patrio vola sempre alto!» |
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Inserito il 15/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Frecce Tricolori" di Raggioluminoso |
«Ciò che non conosciamo ci fa paura. E' come trovarsi soli in mezzo ad una piazza vuota, senza sapere dove andare, né incontrare qualcuno che ci sappia indicare la strada.
Allora ecco che l'attacco di panico sembra sopraffarci. Dovremo fare appello a tutta la nostra razionalità, per riuscire a spezzare quelle catene, liberando l'anima.
Finalmente potrà dire di essere ancora viva.» |
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Inserito il 14/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "In catene" di Berta Biagini |
| «Il cammino verso la Fede è un percorso irto di ostacoli, a volte insormontabili, ma io sono fiduciosa: prima o poi arriverà anche per me.» |
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Inserito il 14/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Gesù,dimmi dove" di Dany Blasi |
| «Leggenda e Musica: quale miglior connubio di quello tra fantasia ed emozioni?» |
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Inserito il 14/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Italia paese della musica" di Citarei Loretta Margherita |
| «Amore terrestre che assume i contorni della divinità. Quintessenza della passione che si fa sussulto della Terra, per essere registrato anche in cielo.» |
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Inserito il 14/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Vulcano e Venere" di Gerardo Novi |
«"Non farmelo mai capire"...
Eppure sarà la prima cosa di cui ci accorgeremo... Da uno sguardo, da un battito di ciglia, da una parola non detta, un gesto di tenerezza non compiuto. Allora non resta altro che chiudersi nel silenzio. L'anima... ceneri fumanti dopo l'improviso rogo.» |
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Inserito il 14/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Non farmelo mai capire" di Tiffany 70 |
| «La notte... alternativamente complice dei desideri e dei sospiri, oppure carnefice che ci inchioda alla nostra solitudine. Intanto il cuore, fattosi piccolo piccolo, se ne sta in un cantuccio a sognare, tremando come una foglia...» |
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Inserito il 14/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Piombo" di Kiaraluna |
| «A volte, purtroppo, non basta essere sinceri, per ottenere ciò che si è sperato di avere...» |
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Inserito il 14/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Infatuazione, ma l'onestà esiste" di Splendido Leotta Michele |
«Ritornare a salpare le ancore, riprendere il largo, per navigare col vento in poppa...
Sì, è possibile! E' sufficiente crederci fino in fondo...» |
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Inserito il 14/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Adesso navigo" di Splendido Leotta Michele |
«Una parola, un sorriso, lo sguardo che si posa su di noi, occhi che non "vedono", ma "guardano"...
Sarà l'abbraccio, a suggellare il patto, di cui sarà testimone il nuovo sole.
Mi piace, questa energia positiva!» |
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Inserito il 14/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Quando il sole spunterà" di Ela Gentile |
«Parole fruttate, zuccherine, dissetanti, inebrianti come fresco vino aromatico e dissetante...
E tutto è un ritratto d'autore: l'amore.» |
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Inserito il 14/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sorseggio uva" di Raggioluminoso |
«Non so quante volte ho già tentato di strozzarmi, perché non mi sopporto quando sparo sentenze a me stessa, o quando voglio convincermi che lei, la mia ragione, è sempre nel giusto, o quando devo sopportare quell'altra, la mia anima, che piagnucola in continuazione e tira su col naso!
Perciò sono contenta di leggere che qualcun altro ha gli stessi problemi di convivenza...» |
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Inserito il 14/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Yhatzee" di billabìbenedetta delsanto |
| «Forse la chiave sta proprio in quella "lasciva luce dell'ego". Spesso il comportamento perverso e fuori dalla norma deriva proprio da un eccessivo narcisismo, che impedisce di amare realmente qualcuno all'infuori di se stessi. Nulla da ridire, se questo atteggiamento non si ripercuotesse peantemente su altre persone...» |
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Inserito il 14/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il diverso" di Silvia De Angelis |
| «Ogni tanto sbattere la porta fa bene, soprattutto a noi stessi. Avere la forza di rialzarsi, estromettendo dai nostri sentimenti i pensieri negativi e di disfatta, ci riconcilia con la vita.» |
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Inserito il 13/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Vattene" di Moreno il Duca |
| «Saliamo pure, su quel treno, perché sicuramente ci condurrà ancora molto lontano, mentre il ritmo del suo sferragliare sulle rotaie si adeguaa quello del nostro cuore.» |
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Inserito il 13/09/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Buogiorno ricordi" di Calogero Pettineo |
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