| «È sempre un piacere leggere quest'autore, che sicuramente ha ricevuto da Calliope un dono straordinario e raro che gli invidiamo!» |
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Inserito il 29/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Epodi, XII: Scontro" di Francesco Pozzato |
| «Io propongo una chiave di lettura diversa, forse sbagliata, ma questi versi mi hanno messo i brividi... Perché ho pensato ai tanti giovani che passano serate in compagnia della trasgressione, dell'alcool, della sete e del delirio d'onnipotenza, d'immortalità che fa loro compiere azioni estreme, finché i fiori dei prati sognati... Si trasformano dell'amara realtà di un mazzo che accompagna una bara al camposanto... Chiedo scusa all'autore se ho male interpretato le sue parole!» |
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Inserito il 29/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Volo libero" di Massimo Mangani |
«Quando si è costretti ai sotterfugi ci si sente sporchi, inadeguati, perfino ipocriti... Sembra di vivere una vita non nostra, dovendo continuamente morderci la lingua per non parlare e distogliere gli occhi per non guardare... Meglio affrontare la luce del sole, piuttosto che vivere un'esistenza nella penombra.» |
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Inserito il 29/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Saremo di nuovo " di Dalassa |
«Una volta tanto meglio seminare la ragione, che si ostina a pedinarci per sapere cosa facciamo e controllare i nostri pensieri. Farci pescare come pesciolini nella rete, nella speranza però, che all'occorrenza si sappia come fuggire per non essere divorati!» |
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Inserito il 29/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Volutamente" di Tiffany 70 |
| «Parlarne, non avere paura, né vergogna, né sentirsi sporche o puttane (chiedo scusa per la parola forte, ma non mi veniva altro). Denunciare le violenze domestiche, quotidiane, i soprusi, le molestie... Perché prima di arrivare allo stupro ci sono una serie innumerevole di comportamenti altrettanto gravi che devono essere segnalati e perseguiti!» |
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Inserito il 29/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Tu che mi ascolti" di Antonella Borghini Anto Bee |
| «Trovare la fonte di luce che illumina la donna che amiamo e da lì adorarla, irradiandola del nostro stesso amore... Quanta dolce, disarmante dedizione verso colei che, a sua volta, illumina le nostre giornate!» |
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Inserito il 29/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Per rasserenarmi" di Giorgio Lavino |
«Deporre le armi, tutti insieme, contemporaneamente... No, mi sono arresa, non ci si riuscirà, perché gli interessi delle multinazionali dell'industria pesante, di chi detiene il potere economico, di chi sfrutta i paesi poveri, ma ricchi di materie prime... L'indifferenza dei paesi industrializzati nei confronti di quelli del terzo mondo... Non si smantelleranno con azioni di pace, con la non violenza... Non ci credo più. Ci vorrebbe un'azione di forza e così avremmo smentito i propositi di combattere la guerra a suon di pace, ma innescheremmo violenza per abolire la violenza... Purtroppo non ci riesco, ad essere buona, di fronte a questi carnefici... Sono una guerrafondaia...» |
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Inserito il 29/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Bandiera bianca" di Clara Gismondi |
| «Io invece penso alla mancanza di solidarietà, che impedisce ad alcuni di aspirare alla vita, condannandoli ad affogare, materialmente e metaforicamente, nel mare delle illusioni perdute e dei sogni stroncati. Mi perdoni l'autrice se sono andata "fuori tema" e se non correttamente interpretato il suo pensiero, ma in questo periodo i miei pensieri sono costantemente rivolti a coloro che non possono permettersi di aspirare ad una vita dignitosa e forse mi sono lasciata condizionare.» |
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Inserito il 29/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Desiderata fine" di Berta Biagini |
«Proprio di ieri è la notizia che il parlamento catalano ha abolito la corrida. Notizia positiva... Ma proviamo a riflettere sul fatto che la votazione sia passata con 68 voti a favore contro ben 55 contro! Sono contenta di questi passi avanti, ma quanta strada c'è ancora da percorrere per raggiungere un grado di civiltà almeno sufficiente...» |
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Inserito il 29/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Homo sapiens dei miei stivali!" di Carlo Fracassi |
«Sarà il tempo, a regalare la saggezza, a farci crescere, a farci diventare persone nuove e diverse? La saggezza... Mi attrae e mi fa paura... Perché ogni volta che ho creduto di aver aggiunto un granello di maturità alla mia vita, mi sono accorta che prima o poi la mia natura si è ribellata, facendomi precipitare di nuovo nel magma dell'istinto primordiale. Se dovessi invocare qualcuno chiederei: "Cercami... per accettarmi come sono ed imparare a sopportarmi..." questa, comunque, è la mia opinione personale, perché i tuoi versi, invece, come sempre mi affascinano e mi conquistano!» |
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Inserito il 29/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Cercami" di Moreno il Duca |
| «Lo so, che il passato a poco a poco sbiadisce, che il fotogramma è ormai sfuocato e le immagini più non si distinguono... E tuttavia, nel mio vedo ancora profili, li posso percepire, ancora raffreddano questo sole che inutilmente tenta di inondarmi con i suoi raggi... Non ho ancora trovato il coraggio di uscire dal mio guscio di penombra.» |
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Inserito il 29/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Spine di cactus" di Kiaraluna |
«Si incomincia ad invecchiare quando si fa il bilancio della propria vita, quando l'immagine che ci restituisce lo specchio non è più quella che pensiamo di avere, quando ci si accorge che ti danno del lei, quando si ha la sensazione di aver sprecato troppo tempo e quello che resta sembra non essere sufficiente, pensando a quante cose restano ancora da dire e da fare... La conservo, perché sento che anche per me sta arrivando quel momento...» |
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Inserito il 29/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Vecchio" di Dany Blasi |
«Non importa a che età nasce, non importa se ci si vede, se si abita nello stesso luogo... L'amicizia sa cogliere i silenzi, le sfumature di una sola parola, un puntino di sospensione e ascolta... È frullo d'ali, che vibrano sulla stessa lunghezza d'onda.» |
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Inserito il 29/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Brughiera" di Silvia De Angelis |
«Quello sguardo rivolto ad Oriente, verso le proprie radici, presumo... È un richiamo forte, che supera le dune del deserto, di un deserto che è anche metafora di sentimenti, che trovano il loro punto di riferimento nella ricerca di casa... La conservo, perché la trovo molto simile, nei concerti, alla mia di oggi.» |
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Inserito il 29/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Deserto" di Miky 71 |
«E questa sei inconfondibilmente tu, con la tua anima cristallina, con la trasparenza di un sentire che si ritrova nelle tue parole! La conserverò per sentire la tua risata, quando la rileggerò!» |
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Inserito il 29/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "E’ mio" di Vivì |
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«La maggior parte di noi ama il lieto fine... di una storia! Come i bambini, ci perdiamo nei sogni e scacciamo senza pietà quei pensieri "monellacci"che vorrebbero farci scendere a terra. In fondo, la nostra stessa esistenza è un viaggio, che diventa noioso e faticoso, quando la mancanza di sogni lo trasforma in una veloce autostrada, interminabile rettilineo senza cambi di direzione né compagni di viaggio...» |
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Inserito il 29/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "A me piacciono i film a lieto fine" di You Don’t Know Me |
| «Sono emozionata ed infinitamente commossa da questi versi, che rielaborano una delle più belle pagine del Verga con una passione ed un coinvolgimento tali da inumidire gli occhi. Sciolto, il tuo raccontare, e impregnato di un amore viscerale per la tua terra, così come lo fu il Verga... E grandissima la tua capacità di non limitarti a raccontare per sommi capi la storia, ma inserendo, tra le righe, una spiegazione dei comportamenti e il ruolo della sorte, alla quale i personaggi si sono arresi.» |
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Inserito il 29/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Nedda (dalle novelle del Verga)" di Anna Maria Scamarda |
«Nella nostra mente non può albergare la malinconia della solitudine, perché siamo troppo colmi di emozioni, sentimenti, ricordi positivi...
Così, finché uno solo di essi ne occuperà anche un minimo spazio, non saremo mai presi dallo scoramento!» |
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Inserito il 29/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Non mi sentirò sola" di Ela Gentile |
| «Cantere l'amore, in un dialogo continuo, scorrevole e limpido come un ruscello di montagna... Uno di quelli che giocano coi ciottoli e si divertono tra le rocce, attraverso le quali scivolano ridendo come fanno i bambini al parco giochi... Così sei tu: fresca e cristallina, essenza della gioia di vivere!» |
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Inserito il 29/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La bussola del mio tempo" di Daniela Pacelli |
| «Solo l'amore riesce a squarciare le tenebre e il silenzio, perché forse fu proprio per un atto d'amore che fu generato il Big Bang! Siamo noi, dunque, quando amiamo, a gestire l'energia del mondo...» |
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Inserito il 29/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sentire" di mario calzolaro |
| «Eh già! Stiamo attenti a non stringere loro la mano, potrebbero essere appena usciti dal...!» |
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Inserito il 29/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Tutto inutile - tranne te" di Aldo Bilato |
| «Critica e autocritica? Tutto è possibile e legittimo, purché fatto con onestà intellettuale, soprattutto da parte di noi stessi, che quando facciamo autocritica, tendiamo ad essere, a volte, più severi dei nostri detrattori...» |
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Inserito il 28/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Epodi, XI: Critica" di Francesco Pozzato |
«Quelle persiane chiuse, alle quali il vento tace l'urlo di quest'assenza così... presente... E dietro le persiane... Noi, ancora in attesa, oppure noi chiusi nel rifiuto, oppure nessuno... Perché quando il cuore è stato fatto a brandelli muore. Mi sono soffermata sulla chiusa perché ho sempre amato fotografare porte e finestre, possibilmente semiaperte, immaginandole complici di una fuga verso l'esterno e non per consentire l'entrata. Quanto poi a porte e finestre chiuse, ho sempre pensato ad una prigione sentimentale, nella quale spesso siamo noi stessi ad auto- condannarci.» |
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Inserito il 28/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "In assenza" di Nunzio Buono |
| «Ad ogni ostacolo della vita si muore un po' si perde la voglia di continuare il cammino, per paura di trovare altri intoppi. Eppure così è la regola dell'universo: movimento incessante, ripetitivo, che si vorrebbe imitare, ma la nostra anima è pietra immobile e non ha più voglia di girare in tondo...» |
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Inserito il 28/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Imparare a morire" di Clara Gismondi |
| «Quando le labbra diventano di sale... come una statua... La notte perde il suo fascino ed il suo mistero, per diventare il buio di un pozzo, nel quale non si rispecchierà nemmeno la luna!» |
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Inserito il 28/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Addio" di ascara |
«Cadere nel sonno dell'amore eterno... Questa non è una conclusione, ma un inizio! Sai infondere coraggio, speranza e serenità con le tue parole sempre positive e d'incoraggiamento nell'affrontare gli inevitabili affanni della vita di coppia, che però si possono risolvere con tanta pazienza, dedizione... Amore!» |
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Inserito il 28/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sull'onda dell'amore" di cristina biga |
«Drogarsi di poesia per dilatare la fantasia... Non ne hai bisogno, perché sei tu, che ne hai da vendere! A proposito: a me la birra piace scura; ne assaggiai una particolare al festival di musica celtica ad Aosta, che era densa come cioccolata!» |
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Inserito il 28/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Una pinta di birra" di Pino Tota |
| «Ci penso sempre, a quel giorno, immaginando tuttavia di essere immortale e sperando che, in realtà non arrivi mai... Eppure potrei addormentarmi stanotte, finalmente arrendermi al sonno... E non svegliarmi più...» |
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Inserito il 28/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Domani" di Asociale |
| «Concediamoci una pausa per alleggerire la mente, accettando lo scorrere del tempo, che infierisce solo sul nostro corpo che muta, ma non sulla mente, che non conosce età!» |
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Inserito il 28/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La valigia delle vacanze" di Lucia Volpi |
«Cardare promesse, parole, sogni, nodi... Per trovare colui che avrà il coraggio di "osare" amore... Dobbiamo crederci, per poter continuare a volare, dobbiamo volerlo con tutte le nostre forze! Continuiamo a filare, a tessere... Finché i nostri sogni potranno finalmente pronunciare quel nome...» |
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Inserito il 28/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Milioni di farfalle" di Kiaraluna |
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