| «Oggi, con tanti giri di parole, non si parla più di vecchiaia, ma di terza, quarta età... Forse per indorare un'amara pillola, una realtà che non vogliamo vedere, nella quale quando varcheremo quella soglia, anche noi diventeremo inutili, inascoltati e mal sopportati da una società che ha soltanto voglia di correre, senza sosta, verso il nulla...» |
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Inserito il 13/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il vecchio della Napoli sfiorita" di Giorgio Lavino |
| «Il nostro intimo sentire, che, come una piuma, fluttua leggero nell'aria... finché troverà il luogo giusto dove posarsi... Soave, tenera, delicata riflessione!» |
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Inserito il 13/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'essenza" di Vivì |
| «Ricordo mia madre, lo sguardo pieno di gioia quando arrivavo a "casa" per il fine settimana. Lei mi faceva trovare tutto ciò che mi piaceva, per invogliarmi a restare più a lungo. Il suo viso poi si rabbuiava e finiva sempre con il "rovinarmi" le ultime ore, a causa del suo broncio che non capivo. Ora che sono "grande" anch'io, so cosa significa guardarsi intorno, in una casa vuota e trovare soltanto fantasmi con cui parlare.» |
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Inserito il 13/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'Albero della vita" di Calogero Pettineo |
| «Questa delusione "parallela ai filari dei sogni"... Due percorsi destinati a non incontrarsi, visto poi che la chiave d'accesso al cuore è smarrita... Ma in fondo possiamo far la scelta, tra la prevedibilità di questo mondo e La sfida dei sogni, che sfuggono all'ovvietà... Perché scegliere il dolore? Meglio rifugiarsi nella dimensione onirica, dove anche il rancore e la rabbia trovano modo di stemperarsi, lasciando finalmente respirare il cuore.» |
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Inserito il 13/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Impotenza irreversibile" di Lina Sirianni |
«Intense, appassionate parole per ricordare un autore che ebbe il coraggio di abbandonare questa vita con un atto d'accusa degno di un rivoluzionario. Sono profondamente turbata dalla nota, che rivela un aneddoto su Salgari di cui non ero a conoscenza. Scrivere non è soltanto una passione, perché quando diventa una vera e propria professione avrebbe il diritto di essere considerata con una dignità che spesso le viene negata» |
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Inserito il 13/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "E immagino te" di Nadia Mazzocco |
«Ogni immagine è lì, incisa nella carne, nell'anima, indelebile come un marchio impresso a fuoco. Ogni volta che la mente ci ritorna rinnova il suo dolore. Ah! Se ci fosse un farmaco capace di cancellare dal nostro cervello il passato negativo, per impedirci di sanguinare...» |
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Inserito il 13/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Flashback" di Tiffany 70 |
| «La poesia è come un folletto dispettoso, che riesce a scoprire anche i pensieri più nascosti, quelli che nemmeno noi stessi sapevamo di possedere. Fidiamoci del suo intuito e lasciamola parlare!» |
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Inserito il 13/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Poe" di ascara |
«"quando tacciono non sono muti... Quando non li senti non sono assenti..." La poesia che vive in noi ci accompagna sempre, anche quando pensiamo di non aver nulla da dire...» |
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Inserito il 13/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "I versi" di Desire |
| «Arida, quella terra. Inospitale. Eppure la rosa non sa morire, non vuole arrendersi... Accetterà il patire.» |
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Inserito il 13/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Amor senza vigore" di Nutellina Cinzia Pallucchini |
«Avere il coraggio di non voltarsi, per non avere la tentazione di tornare sui propri passi, per non farsi spaventare da ricordi amari, per non vivere un'esistenza di soli rimpianti... Riprendere il cammino da qui, verso levante, dove l'alba illuminerà di nuovo il nostro futuro, verso un nuovo capitolo della nostra storia.» |
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Inserito il 13/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Non ti voltare" di Kiaraluna |
«Quando il caldo si fa opprimente, blocca anche i nostri pensieri, che escono dalla nostra mente avvolti di un legnoso guscio, che ci impedisce di leggerli. Ma il momento di arrendersi ancora non è arrivato... Forzando un po' la situazione, con un gesto di persuasione ecco che, alfin la perla ne viene fuori!» |
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Inserito il 13/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Profumo di mare" di Berta Biagini |
| «Osservai, bambina, la prima eclissi di sole dal balcone di casa mia. Il mio papà aveva affumicato un vetro con un fiammifero. Da allora non ho più smesso di alzare gli occhi al cielo ogni volta che la luna arriva, con il suo corteo di stelle.» |
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Inserito il 13/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La leggenda dell'Eclissi del sole" di Citarei Loretta Margherita |
«Il problema non è alzarsi la mattina con pensieri positivi nell'anima e nella testa. È il riuscire a manifestarli anche a chi ci ruggisce contro, a chi non risponde nemmeno al nostro saluto, a chi continua sistematicamente a rovinarci le giornate... La soavità di pensiero forse è un dono, ma forse si può anche imparare... Io sono pluri- ripetente, ma prometto, da oggi in avanti, di applicarmi con più convinzione!» |
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Inserito il 13/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Donare pensiero " di Splendido Leotta Michele |
| «- E quando ci presenta il conto, quasi sempre noi non ce lo aspettiamo, perché spesso accade che ce lo porti proprio quando avevamo appena incominciato il pranzo.» |
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Inserito il 13/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il conto prego " di You Don’t Know Me |
| «Sogni o giochi proibiti? In entrambi i casi, questi due corpi sanno come compenetrarsi, innalzando un sublime canto ad Eros, che domina sul loro amplesso.» |
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Inserito il 13/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Amore il tuo nome" di Moreno il Duca |
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«Amore che si specchia nella Natura oppure Natura che si rimira nell'amore? Se stessimo parlando di Matematica, potrei dire che i due termini (Natura, Amore) godono della proprietà "commutativa"!» |
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Inserito il 13/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Elitario refolo" di Silvia De Angelis |
| «Io odio le pubblicità registrate! Mi danno sempre l'impressione di essere presa in giro, o di far la figura di una poveretta che ha bisogno di farsi telefonare dalla macchina di turno, per far credere di avere molti amici...» |
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Inserito il 13/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Morto un pappa se ne fa un altro" di Luciano Tarabella |
«I temporali, si sa, non durano mai molto a lungo. Brontolano, fanno paura, saettando senza vedere il bersaglio... Eppure ben presto le nuvole si diradano, aiutate da un vento amico, che ci restituirà la luna e le stelle. In un temporale d'amore saranno i baci, a saziare la sete, allontanando le nubi delle "pavide incertezze".» |
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Inserito il 13/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Temporale d'amore" di Daniela Pacelli |
«Volo interrotto da una nebbia densa, opalescente, che si fa toccare con le mani, mentre i nostri pensieri fluttuano senza sosta, disordinatamente, non abituati a galleggiare fuori dalla mente. Il tempo non esiste più e, alla rinfusa, "pensieri, azioni, gesti, ricordi" giacciono nel fondo di un abisso dal quale potremmo non riuscire a ritornare. Volevamo correre sui prati con le criniere al vento, volare come le aquile nel cielo azzurro, ma è la nebbia, ora, che governa i nostri pensieri: riusciremo a ritrovar l'azzurro?» |
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Inserito il 13/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Giorni come Aquile" di Ela Gentile |
«E pensare che avevo sempre immaginato l'ingranaggio come qualcosa di angosciante, stritolante... E quel ticchettio insistente, ossessivo, come l'avvicinarsi di un infausto avvenimento... Non ne avevo capito l'armonia del movimento, degli incastri precisi, con la sua danza. L'incubo che mi perseguitava da anni si è sciolto nel tuo verseggiare fluido, che ha catturato la mia fantasia!» |
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Inserito il 13/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Lancette a cuore" di Raggioluminoso |
| «Quando la paura si traveste da prudenza, forse ci può impedire il salto nel vuoto, ma forse respirare a piccole dosi aiuta a non arrivare sull'orlo del baratro.» |
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Inserito il 13/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Non dico di più" di Dalassa |
| «Lucciola che guida, frammento di cometa che illumina il percorso, faro lampeggiante che indica la meta. Impossibile non ritrovare la strada di casa...» |
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Inserito il 13/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La mia casa" di Claudio Giussani |
| «La notte accompagna, col suo silenzio, il dipanarsi dei versi, che vanno ad occupare spazi sgualciti, ingialliti e macchiati come la nostra anima. Saranno parole appena accennate, sussurrate, ma porteranno, forse, la luce dell'alba nel cuore della notte.» |
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Inserito il 12/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Poesia" di Rossella Gallucci |
«Volo di sogni, di rondini, di gabbiani... I poeti osservano, scrutano il loro librarsi nell'aria, trasportati dal vento, che a volte li porta lontani... Forse a perdersi in altri orizzonti... Ritorneranno, se li chiamiamo piano, se daremo loro un nido in cui tornare ad abitare...» |
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Inserito il 12/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Volano via le rondini" di Maria Grazia Vai |
| «I nostri sensi non riescono più ad uscire dal circolo vizioso nel quale sono rimasti intrappolati. Intanto, mentre continuiamo a girare a vuoto... Il nostro "sesto" senso tenta disperatamente di avvertirci che stiamo pericolosamente avvicinandoci all'implosione...» |
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Inserito il 12/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Impotenze" di Giorgio Lavino |
«Ma... tu hai descritto... il luogo dove abito io! Io ne riconosco ogni sfumatura, ma, come scrivi nella nota, i bambini, purtroppo, non sanno più vedere... Anche quelli che abitano in paradisi come quello descritto da te... Allora sarà compito di noi adulti, farglieli scoprire, restituendo loro gli occhi dell'immaginazione e della fantasia.» |
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Inserito il 12/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il Cantico Della Natura" di Nadia Mazzocco |
| «La donna è complementare all'uomo, non è possibile lasciare lontani questi due mondi, che da soli non brillerebbero nemmeno di luce riflessa!» |
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Inserito il 12/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Donna" di Calogero Pettineo |
| «Rabbia, rancore che non possono essere taciuti, contro coloro che sanno incantare, ingannare, tradire, grazie alla loro capacità di manipolare menti e... Sentimenti!» |
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Inserito il 12/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "O manipolatore bastardo " di Teresa Tarantino |
«... E quella polvere di stelle mescolerà i frammenti, di te, di me, di noi... Per creare una galassia nuova. Questa non ci appartiene più. Troppe emozioni! Fantasmagoriche!» |
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Inserito il 12/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sarà negli occhi" di Barbara Golini |
«Anche le mie montagne sono come belle ragazze, variopinte, fragranti di profumi e di aromi... In estate si dovrebbe soltanto nascere e mai morire, gioire e mai piangere, sorridere alla vita e mai gettarla alle ortiche... Voglio conservarla, per la sua solarità!» |
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Inserito il 12/07/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Estate" di Desire |
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