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Trovati 6538 commenti di Nemesis Marina Perozzi
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| «... Ma ancora non è giunta l'ora della morte. Lasciamo che l'eco continui il suo viaggio e si allontani. Ascoltiamo attentamente il canto del vento... Porterà nuova melodia, lo sento...» |
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Inserito il 03/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La ballata della delusione" di Citarei Loretta Margherita |
| «Le favole qualche volta varcano il confine del mondo fantastico e si depositano sulla realtà, trasformando amaro pianto in soave, dissetante rugiada.» |
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Inserito il 03/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Favola" di Moreno il Duca |
| «Morire dentro un bacio... quando ci si abbandona alle emozioni che allontanano la paura, il silenzio, il vuoto che sembrava così incolmabile... E' ormai lontano il gelo della notte polare. Nuova fiamma arde, rinnovata intensità che trasforma il tramonto in fulgido sole.» |
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Inserito il 03/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Morire dentro un bacio" di Enrico Baiocchi |
| «Giochi d'ombre che si avvicinano, che si fondono, diventano una sola... E finalmente sorride anche il cuore, che ritorna, lentamente, a respirare.» |
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Inserito il 03/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Nuvole di pioggia" di Danielinagranata |
| «Muoversi alla cieca dentro al tempo, adeguando i nostri passi al suo scorrere nella clessidra... Poi percepire una presenza, che ci guiderà verso il futuro senza fretta... Fluttueremo nel sogno come nel liquido amniotico che ci ha protetti allora, poi, lontanamente e lentamente, il sarà il risveglio.» |
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Inserito il 03/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Nel sogno cammino in penombra" di Dalassa |
| «Amore e disamore a tempo di musica del secolo scorso... quando si scrivevano testi in rima baciata e le imparavano a memoria senza difficoltà anche i bambini... Intanto io," seduta in quel caffèèèè, io non pensavo a luiiiii..."» |
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Inserito il 03/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Vecchio karaoke " di Luciano Tarabella |
«C'è chi giocaa carte, chi a scacchi, come me. Un'interminabile partita che inevitabilmente si concluderà con lo "Shah Mat", ma non sarò io a gridarlo...
Siamo soltanto pedine di un gioco che sempre più ci sfugge.» |
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Inserito il 03/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Carte" di Clara Gismondi |
| «Tempesta di cuori incontrollati, che si rincorrono come ondate di mare in burrasca, che si trasformerà in tifone, travolgendo tutto ciò che troverà al suo passaggio... finchè, improvvisamente, tutto si quieterà... e tornerà calma piatta.» |
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Inserito il 03/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Eros- landia" di Angela |
| «Ma sì... visto che il campionato di calcio è finito, ci serve qualcos'altro per non pensare alla nostra bancarotta sociale, economica, ecumenica, familiare... Facciamoci un bel gelato... a me piace affogato al caffè, che con l'aroma di montagna... il gusto ci guadagna...» |
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Inserito il 03/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Estate - estathè " di Aldo Bilato |
| «C'è posto per tutti, in un cuore generoso. Miracolosamente si dilata, diventa mongolfiera che leggera s'innalza nel cielo e sorvola le misere pene, tagliando le àncore che imprigionano i pensieri, impedendo loro di volare. Viaggio alla riconquista del calore, degli affetti, del non sentirsi sperduti in un mondo ostile ed arido, che non sa più amare.» |
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Inserito il 03/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Vieni ad abitare il mio cuore" di Ela Gentile |
| «Sono i petali della notte, umidi di lacrime, ad accogliere l'anima addolorata che si tuffa all'indietro, sprofondando nel vuoto. Ma in quell'istante, in cui scorre il filmato della propria vita, improvvisamente ecco la chiave: Il passato è ormai lètto. Si riprenda, dunque, il viaggio... per alleggerire il cuore.» |
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Inserito il 03/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ad un passo dal cuore" di Daniela Pacelli |
| «Orchestra sinfonica, la natura, diretta da un invisibile maestro che conosce l'amalgama dei suoni, per creare armoniche melodie, che sanno solleticare la nostra fantasia, facendoci sognare.» |
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Inserito il 03/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Arpeggio d'uno scoglio" di Raggioluminoso |
| «Vivere sognando... Sì, è possibile, lo spero... ci credo... anche quando qualcosa mi trascina giù e sbatto il "grugno" per terra... Mi rialzo e, iperterrita, pulendomi il naso e lavandomi la faccia dal sangue e dai sassi, dico a me stessa e al mondo: "Non è successo niente" e ricomincio a sognare...» |
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Inserito il 02/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Obiettivo limitato" di Veitla |
| «Frammenti d'oro, come quelle che il cercatore d'oro trova sul greto dei torrenti auriferi. A lungo setaccia invano acqua e fango, coi piedi immersi nella gelida acqua, ma quando finalmente qualcosa luccica... Piccola pepita, pagliuzza preziosa che prevale sugli umili opachi sassi... Così è l'amore.» |
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Inserito il 02/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "La luce dell'amore" di Daniela Pacelli |
| «Non importano il fango e le membra sbranate, il mio cuore batte, nonostante tutto, vuole parlarmi ancora... Perciò l'ascolto e lo vedo, mentre mi guarda, tutto insanguinato e, anziché inorridire, mi sorride. Voglio vivere ancora... Glielo devo!» |
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Inserito il 02/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Ergo vivo" di Giorgio Lavino |
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«Amore: droga, veleno, viaggio allucinato e allucinogeno, io stessa demone e angelo, strega e fattucchiera... Riderò piangendo e piangerò ridendo... Intanto tu mi uccidi.
Io l'ho vissuto. Sono ormai un'aliena.» |
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Inserito il 02/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Le siringhe dei sogni alcolizzati" di Giorgia Spurio |
| «Io mi immagino il Maelström, che tutto inghiotte, senza scampo. Ecco il nostro destino. Più noi continuiamo ad agitarci inutilmente, più ci avviciniamo inesorabilmente al punto di non ritorno e la nostra civiltà avrà fine. Sapremo girare il timore e ordinare "indietro tutta"? Dobbiamo, se vogliamo salvar la nave...» |
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Inserito il 02/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Miraggio del nulla" di Rossella Gallucci |
| «Passo le mie giornate ad inseguire i sogni che mi sfuggono di notte, a causa dell'insonnia e il primo lo osservo lungo la strada costiera che mi porta al lavoro. Ogni volta uguale e sempre diverso, il mio lago... mi riveste di meraviglia. Ecco: ora sono pronta per affrontare la realtà.» |
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Inserito il 02/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il segreto di un sogno" di Claudio Giussani |
«Li ascolto tutti, i miei pensieri, per non dare la precedenza ai più prepotenti, ma è quel frullo d'ali, che mi ruba l'attenzione... Passaggio d'angelo? Piuma sfuggita alla mia anima? Ne approfitto per lasciarmi andare, mentre mi rimetto seduta e attendo...
Intanto, il corpo, laggiù, sogna.» |
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Inserito il 02/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Al bivio dei pensieri" di Rita Minniti |
| «Sussurro di gatta, che brama una carezza leggera, perché il suo vellutato manto frema di brividi d'amore, accoccolata nel soave tepore di un abbraccio sognato...» |
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Inserito il 02/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Cantilena per te" di Dalassa |
| «"Era"... Ed ora non c'è più. Proprio per questo motivo ora il buio è ancora più greve, pesante come la nebbia che si tagliava a fette negli inverni padani. Annegare nel ricordo, soltanto questo possiamo fare, in attesa che finalmente quella notte scolori nell'aurora.» |
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Inserito il 02/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il nostro cielo" di Kiaraluna |
«"Di te non c'è sindone nel mio lenzuolo"...
No, il miracolo non si ripete. L'assenza non si può colmare.
Allora è la penna degli scolari, che guida la mano che disegna melodiose parole, per ritrovar il "la" del diapason... il perfetto suono...» |
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Inserito il 02/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Sei il mio inchiostro" di Citarei Loretta Margherita |
| «Non basterà l'intera vita, lo so, per avere ciò che ho perso, per conquistare ciò che non ho ancora, per vedere il cadavere del nemico passare... Mentre aspetto che tutto finisca, schiocco comunque le dita. Il ritmo di questa danza movimenterà l'attesa...» |
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Inserito il 02/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Aspettare - aspettare!" di Berta Biagini |
| «Il mondo è un enorme circo equestre, nel quale tanti giocolieri affascinano il pubblico con le loro acrobazie. Anche quando sbagliano, però, si continua ad applaudire...» |
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Inserito il 02/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Giocoliere" di Silvia De Angelis |
| «Basterebbe soltanto che uno solo di coloro che annusano avesse il coraggio di tapparsi il naso, gridando... "Che puzza!" e il castello crollerebbe miseramente!» |
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Inserito il 02/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Il piacere di piacere a tutti" di Splendido Leotta Michele |
«Le vibrisse dei gatti sanno scandagliare il mondo ed i pensieri...
La notte sento quelle dei mei tre, che mi sfiorano il volto e leggono...
Ho imparato più io da loro che da molti umani...
Chi sa farsi gatto ha conquistato la verità.» |
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Inserito il 02/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Come una gatta" di Vivì |
«A furia di litigare col cervello, ho rinunciato a pensare. Preferisco lasciarmi andare al moto ondoso dei miei pensieri. Forse è un segno di resa, ma tanto non troverò mai risposte, perciò preferisco emozionarmi, così, con poco...
Forse questa, per me, è felicità...» |
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Inserito il 02/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "A cadere è una stella che tace" di Saldan |
«Ed io continuo a chiedermi: in che cosa abbiamo sbagliato?
Che cosa non ha funzionato, nella costruzione di questa civiltà che si sta autodistruggendo?
Potremo tornare indietro?» |
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Inserito il 02/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Storie d'ordinaria follia (ballata)" di Carlo Fracassi |
| «Godiamoci questo stand by: ci aiuterà a ricaricare le batterie...» |
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Inserito il 02/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "Dopo sbronza" di Sara Brayon |
«Questa "O" che ci obbliga a delle scelte, senza possibilità di scampo, senza mezze misure, né la più piccola delle sfumature... Vita stressante, sotto l'angoscia di non saper decidere e ritrovarci costretti a... ubbidire alla decisione di quacun altro.
Ma forse una via d'uscita la si può trovare: saltare nel cerchio... e fuggire via.» |
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Inserito il 02/06/2010 da Nemesis Marina Perozzi alla poesia "L'alchimia della O" di luigi88 |
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6538 commenti trovati. In questa pagina dal n° 2818 al n° 2789.
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